Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Lilì Kangy è una delle canzoni simbolo dell’epoca dei cafè chantant e,
quindi, del periodo d’oro delle sciantose. A lanciarla, però, non fu una donna
ma Nicola Maldacea, che la eseguiva facendo la mossa vestito con panni
femminili. Per quanto curioso, non si tratta dell’unico caso di canzone lanciata
da un uomo travestito. Anche Ninì Tirabusciò fu presentata allo stesso modo, a
farlo fu il grande Gennaro Pasquariello.
La protagonista della canzone è una napoletanissima Cuncetta che sceglie un
nome esotico per meglio competere con le altre sciantose. Presentandosi un
po’ come francese, un po’ come spagnola, la procace Lilì conquista il pubblico.
L’aiutano il ritmo spumeggiante della musica e una bella dose di partenopea
sfrontatezza.
Lilì Kangy vanta uno sterminato elenco di interpreti: da Olimpia d’Avigny a
Gina de Chamery, da Miranda Martino ad Angela Luce fino all’israeliana
Noa.
(Costa) • 1894
(Califano-Gambardella) • 1911