É un romanzo autobiográfico, scorrevole, scritto da Geppi Cucciari
che é la voce narrante. Il titolo si collega con il probervio “Meglio soli que male accompagnati” il cui si riferisce a delle persone que preferiscono restare con cui non vanno d´accordo perche non riescono a sopportare la solitudine.
I personaggi sono tre amiche sarde, sui trenta anni, che abitano a Milano da molto tempo.
Geppi é attrice, cabaretista e fa stand up. É simpatica e genuina che
ha un misterioso interlocutore, il considetto “Gladiatore” con cui ce la fa a trovarsi dopo qualche scontro.
Lucia é avvocato con una personalitá determinata, dotata di senso
pratico e di una travolgente parlantina quindi, in amore le conquiste per lei non sono cosa impossibile. Lei sa come affascinare un uomo, peccato que il difficile é mantenere il rapporto.
Stefania invece ha una dote que le altre due amiche le invidiano. Ha
sempre un buon peso forma, puó mangiare di tutto senza ingrassare. Fa giornalista letteraria, é brava nel suo lavoro. É anche molto dolce e ingenua nella vita privata, forse é per questo che in amore si affida anche alla tecnologia.
Infine c´é Federico, il vicino di Geppi, affascinante e donnaiolo,
spregiudicato e di mente aperta. Potrebbe essere un potenziale pretendente ma alla fine della storia scopriamo le sue preference verso gli uomini. Un giorno tutte e tré ricevono un invito per il matrimonio di Monica, un´amica di vecchia data, l´unica del gruppo a non trasferirsi a Milano e quella che sembrava avere meno chance. E questo invito scatena un caos, un panico totale perche l´invitazione e anche “per qualque eventuale partner”. E in quel momento le tre amiche si ritrovano single e sole e sicuramente dovranno affrontare le domande sul loro stato affettivo da parte di lontani compagni di liceo e parenti vari.
C´e una cena dove le ragazze si ruiniscono e decidono che ognuna
deve trovare un fidanzato al piú presto, ma la cosa non risulta un´impresa semplice.
Comincia qui un periodo da giornate in cui accade di tutto e di piu.
Le amiche s´impegnano al massimo per riuscire a non assistere al evento da soli. Geppi con un misterioso Marcello che conosce tra una chiamata sbagliata, Lucia con diverse incontri in discoteche, lavoro e alla fine con il asiatico Tin Tin, e Stefania con l´aiuto della web.
Alla fine arriva il giorno festivo e loro tre si presentano a Mancomer
(la loro citta di nascita e luogo del evento) da soli. Il matrimonio di Monica non avviene per la fuga del fidanzato. E Geppi finisce con una riflessione finale dove lei spiega che ha un consolo con la sua personale legge delle tre grandi C: Cuore, coraggio, cervello. Poi ne aggiunga un´altra. Cellulare. Per richiamare Marcello.