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Temperatura di colore

Luce al tung-
steno

Lo spettro luminoso emesso da un corpo nero pre-


senta un picco di emissione ad una certa lunghezza
d'onda, determinata, in base alla legge di Wien, dalla sua
temperatura.

b
λmax =
T
Lo spazio di cromaticità x,y CIE 1931. Sono evidenziate anche
le cromaticità dell'emissione di luce di un corpo nero a varie dove:
temperature, e alcune linee di temperatura di colore costante.
• λmax è la lunghezza d'onda espressa in metri in
corrispondenza della quale il corpo radiante, sup-
Il termine temperatura di colore è utilizzato in posto ideale, emette la massima radiazione, vale
illuminotecnica, in fotografia e in altre discipline corre- a dire emette la massima potenza (per unità di
late per quantificare la tonalità della luce. Si misura in superficie)[1] ;
kelvin.
• T è la temperatura assoluta, in kelvin, della sorgente
(corpo nero);

• b = 2, 8977685(51) × 10−3 m K (valore racco-


mandato dal CODATA nel 2002) viene detta co-
stante dello spostamento di Wien ( b = 15 c2 do-
1 Definizione ve c2 = 1, 44cm K ed è detta seconda costante di
radiazione).
La temperatura di colore influisce sulla gradazione della
fotografia Una sorgente reale differisce da un corpo nero ideale;
tuttavia, a scopo divulgativo, si ammette che l'analogia
rimanga valida.
Si definisce pertanto temperatura di colore di una da-
ta radiazione luminosa, la temperatura associata ad un
corpo nero ideale che emette una radiazione luminosa
cromaticamente simile alla radiazione in esame.
Una temperatura intorno ai 2 000 K corrisponde al
colore arancione. A valori di temperatura inferiori cor-
rispondono il rosso e, ancora più in basso, l'infrarosso,
Luce diurna non più visibile, mentre in ordine crescente la luce è

1
2 3 ESEMPI

dapprima bianca, quindi azzurra, violetta e ultravioletta. 3 Esempi


Controintuitivamente, quindi, la luce definita “cal-
da” nell'uso comune (ovvero con tonalità tendenti al A seguire si riportano i valori, in ordine crescente, della
rosso-giallo) ha in realtà una temperatura di circa 1 temperatura di colore di alcune sorgenti di luce comuni:
500-2 000 gradi inferiore a quella definita “fredda”
(tendente all'azzurro chiaro-bianco), e ciò per via della
• Luce di una candela: circa 1 000 K
comune associazione dell'idea di “caldo” a tonalità di
colore prossime all'infrarosso e “freddo” a quelle altresì • Lampada a incandescenza da 40 W: 2 650 K
tendenti all'ultravioletto.
• Lampada fluorescente extracalda: 2 700 K
• Lampada a incandescenza da 60 W: 2 760 K
• Lampada a incandescenza da 75 W: 2 820 K
1800K 4000K 5500K 8000K 12000K 16000K

• Lampada a incandescenza da 100 W: 2 900 K


Lo spettro cromatico corrispondente alle varie temperature di
colore • Lampada a incandescenza da 200 W: 2 980 K
• Lampada fluorescente cosiddetta “bianco caldo”: 3
000 K
Si precisa che ha senso parlare di temperatura di colore
solo se la sorgente di luce emette uno spettro di energia • Lampada per uso fotografico da 500 W: 3 400 K
continuo. Ciò non si verifica, di conseguenza, per tutte le
sorgenti luminose. • Lampada fluorescente cosiddetta “bianco neutro”: 3
500 K
• Lampada fluorescente cosiddetta “bianco freddo: 4
000 K
• Luce solare diretta al mezzogiorno locale : ~4 900
2 Determinazione K (parametro influenzato da stagione e latitudine ,
limpidezza e umidità atmosferica)
Un corpo solido riscaldato all'incandescenza emette • Lampada fluorescente cosiddetta “luce normalizza-
prevalentemente nella gamma della luce visibile e la ta” (D50) per processi di stampa e pre-stampa: 5 000
lunghezza d'onda del picco di emissione varia al variare K
della temperatura. Nelle normali lampade a incandescen-
za la lunghezza d'onda è spostata verso valori maggiori e • Bianco puro, o “punto acromatico di riferimen-
la luce prodotta, intorno a un valore di 2 800 K presenta to”, corrispondente al punto di eguale energia nel
una componente gialla accesa nettamente maggioritaria. diagramma CIE: tra 5 455 e 5 500 K
Nelle lampade alogene si riesce ad aumentare la tempera-
tura del filamento ottenendo una luce gialla pallida quindi • Luce solare al di fuori dell'atmosfera terrestre: 5
con uno spostamento verso il bianco, intorno a un valore 777 K (non equivalente all'analoga temperatura di
di 3 200 K. un ipotetico corpo nero)

Nelle lampade a scarica non fluorescenti il colore è de- • Luce d'ambiente in pieno giorno: ~6 500 K
terminato dallo spettro di emissione del gas alla pressio-
• Lampada fluorescente diurna: 6 500 K
ne a cui si trova. Nelle lampade fluorescenti, anch'esse
lampade a scarica ma che producono luce attraverso un • Luce del cielo totalmente nuvoloso: ~7 000 K
procedimento elettrochimico diverso, dove la vera e pro-
pria scarica elettrica provoca l'eccitazione, e perciò la lu- • Lampada fluorescente superdiurna: 8 000 K
minescenza, delle polveri fluorescenti depositate unifor-
• Luce del cielo parzialmente nuvoloso: tra 8 000 e 10
memente all'interno della lampada stessa, la tonalità della
000 K
luce dipende dalla scelta del materiale fluorescente utiliz-
zato (per questo si possono avere lampade a fluorescenza • Luce del cielo sereno: normalmente tra 10 000 e 20
di colori differenti). 000 K
Spesso sono riportate le temperature di colore del bian-
co dei monitor per PC, siano essi di tipo CRT, LCD o Per quanto riguarda le lampade fluorescenti, la normativa
al plasma, ma questa temperatura, in realtà, non avrebbe UNI 12464 parla di:
senso, in quanto tale bianco è prodotto per metamerismo
dalla somma dei colori fondamentali (Red, Green e Blue) • “bianco caldo” per temperatura di colore inferiore a
prodotti dai diversi fosfori. 3 300 K
3

• “bianco neutro” per temperatura di colore compresa


tra 3 300 e 5 300 K
• “bianco freddo” per temperatura di colore superiore
a 5 300 K

Si noti anche che, a parità di temperatura di colore, le to-


nalità di due diverse radiazioni luminose possono appari-
re lievemente differenti a seconda del materiale utilizzato
dalla fonte luminosa come è il caso, a titolo esemplificati-
vo, delle lampade fluorescenti trifosforo rispetto a quelle
pentafosforo.

4 Note
[1] Caforio-Ferilli, pag. 19

5 Bibliografia
• Antonio Caforio, Aldo Ferilli, Dalla meccanica al-
la costituzione della materia, Vol. 2, Milano, Le
Monnier, 2001, ISBN 88-00-49754-3.

6 Voci correlate
• Corpo nero
• Indice di resa cromatica

• Metamerismo
• mired

7 Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o


altri file su Temperatura di colore
4 8 FONTI PER TESTO E IMMAGINI; AUTORI; LICENZE

8 Fonti per testo e immagini; autori; licenze


8.1 Testo
• Temperatura di colore Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Temperatura_di_colore?oldid=81603942 Contributori: Ary29, Paginazero,
Carnby, Alfiobot, Blackcat, Luisa, Guam, Luken, YurikBot, Fredericks, -Emanuele-, Zwobot, LeonardoRob0t, Moongateclimber, Cho-
bot, FlaBot, Magica, CruccoBot, Gabrielepx, Senpai, Eumolpo, Dnaiele, Pequod76, Cialz, AttoRenato, Thijs!bot, Sesquipedale, JAnDbot,
TekBot, Pipoz, Guybrush Threepwood, RolloBot, TXiKiBoT, VolkovBot, Gassendi, SieBot, Pracchia-78, A7N8X, No2, Alexbot, Sil-
vonenBot, Fire90, Luckas-bot, FrescoBot, Erud, Nick84BOT, Pierluigi Tomassetti, AushulzBot, Albris, L736E, The Polish, EmausBot,
HRoestBot, Taueres, Mentibot, MerlIwBot, AlessioMela, Botcrux, Addbot e Anonimo: 57

8.2 Immagini
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• File:Color_temperature.svg Fonte: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/0e/Color_temperature.svg Licenza: CC BY-SA
2.5 pl Contributori: ? Artista originale: Hołek
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tributori: This version created by Pumbaa, using a proper partial circle and SVG geometry features. (Former versions used to be slightly
warped.) Artista originale: SVG version was created by User:Grunt and cleaned up by 3247, based on the earlier PNG version, created by
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butori: ? Artista originale: Everaldo Coelho
• File:Hot_color_temperature.JPG Fonte: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/32/Hot_color_temperature.JPG Licenza:
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• File:Nuvola_apps_katomic.png Fonte: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/73/Nuvola_apps_katomic.png Licenza: LG-
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8.3 Licenza dell'opera


• Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0

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