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Anno 6 - Maggio 2009 - Periodico di informazione e cultura territoriale a cura dell’Associazione culturale Cara Garbatella - Distribuzione gratuita

I lavori infiniti
Al di là delle responsabilità, ci interessa denunciare lo stato di abbandono di due importanti cantieri del
Il primo bilancio della
Giunta Alemanno
Forti tagli alla Garbatella
Intervista all’Assessore
del Municipio XI
nostro quartiere. Lo scandalo del Mercato coperto: "lavori in corso da troppi anni". La Circonvallazione Andrea Beccari
Ostiense abbandonata a se stessa. Il nostro territorio somiglia sempre di più ad una piccola Beirut. a cura di Giancarlo Proietti
A pag 2

Case popolari
5 domande
5 risposte

di Paola Angelucci
Consigliera di Sinista e Libertà
del Municipio Roma XI
A pag 3

Degrado della Circonvallazione Ostiense


' l'arteria viaria e commerciale più importante del quartiere, sulla quale CTO ultimo atto

E grava l'insediamento più recente degli abitanti della Garbatella. Da


tempo se ne invocava il risanamento: rifacimento del manto delle stra-
de, completamento dei marciapiedi, ripristino della striscia verde centrale, recu-
di Massimo Marletti
A pag 3

pero di posti parcheggio. A fine anno scorso l'opera sembrava avviata, sia pure
Mercato coperto di Via Francesco Passino con notevoli disagi dei residenti per mancanza di coordinamento dei vari inter- L’antica Cisterna
venti. Poi all'improvviso i disagi sono diventati permanenti: l'impresa appalta- romana della Colombo
a sette anni un rudere informe oltraggia la grazia della città giardino trice ha avuto pesanti noie giudiziarie col risultato che si è fermato tutto a lavo-

D proprio al centro del quartiere. Gli operatori vennero trasferiti "provvi-


soriamente" in Via di Santa Galla (Circonvallazione), dove ancora ope-
rano in condizioni igieniche e di traffico molto precarie, per consentire una
ri incompiuti, con tratti stradali transennati e con conseguente rallentamento del
traffico pedonale e veicolare.„

radicale ristrutturazione dell'edificio costruito negli anni '50 del secolo scorso.
Si trattava di adeguarlo a criteri più razionali e moderni e di metterlo a norma
Ultim’ora
con le leggi di sicurezza vigenti per gli edifici pubblici. Imprevisti, cambiamen-
to delle normative, indisponibilità dei finanziamenti hanno determinato il caos.
Approvata l'istituzione del registro del di Cosmo Barbato
A pag 4 - 5
Ora i cittadini dicono basta: la questione del mercato va affrontata e risolta una
volta per tutte.„
testamento biologico in Municipio XI
Servizio a pag. 2
Intollerabile atto
di violenza
La morte assurda di
Aldo Murgia, un uomo
buono della Garbatella

di Guido Barbato
A pag 7

1
Anno 6 - Maggio 2009

Il primo bilancio della Giunta Alemanno

Meno risorse alla Garbatella e al Municipio


Intervista all'assessore municipale al Bilancio Andrea Beccari (Sinistra e Libertà)
Il nostro Municipio ha fortemente avversato il primo bilancio difficoltà che quotidianamente affliggono i cittadini, è quanto-
targato Alemanno, lottando fino all'ultimo per veder ricono- meno perplesso. Di qui l'idea di parlarne con l'Assessore
sciute le istanze della Garbatella e del Municipio. Invano. Chi, Beccari, che si è battuto fino all'ultimo per salvaguardare il
come questa testata territoriale, è costretto a costatare le gravi Municipio XI.
a cura di Giancarlo Proietti nuove povertà, all'emergenza abitativa, al bisogno di servizi alla
Cosa è accaduto, dunque, Assessore? persona, alla qualità di uno spazio urbano sempre più congestio-
Esprimo grandissimo allarme per lo stato dei nostri quartieri e nato e asfittico. Di una risposta strategica a tutto ciò non vi è trac-
per le condizioni in cui versano i cittadini. I tagli in bilancio ai cia nel bilancio comunale.
Municipi sono un dato intollerabile. Roma è peggiorata in questi
mesi: la pulizia, la viabilità, la manutenzione delle strade, la lotta E il nostro Municipio?
al degrado, il verde, la capacità di intervenire rispetto alle grandi Il budget a noi assegnato sarà inferiore di circa 1 milione
emergenze sociali. Vedo una comunità sempre più sola e una rispetto a quello risalente alla Giunta precedente, e questo, tenu-
Giunta comunale senza bussola, invisibile. Il primo bilancio di to conto della crisi economica, è pazzesco. Risulta a rischio l'in-
una Giunta dovrebbe costituire la cifra della sua proposta politi- tera tenuta dell'attività di manutenzione del territorio, con partico-
ca. Ed ecco che ci siamo trovati di fronte ad un bilancio da picco- lare riferimento alla manutenzione delle strade. L'intero compar-
li ragionieri. Non vi è una sola grande questione che esso mostri to scuola è a rischio: risultano dimezzate o azzerate soprattutto
di saper approfondire e affrontare. I grandi nodi, per esempio, quelle voci fondamentali per la gestione quotidiana: per esempio
relativi al ruolo dei Municipi e al decentramento. Nulla sulla materiali didattici, materiali di consumo, prodotti farmaceutici,
manutenzione del territorio, sulla riqualificazione dello spazio vestiario, disinfestazione e derattizzazione. Nessun investimento
urbano e delle periferie, sulla dotazione infrastrutturale. Nulla sul viene fatto sul verde pubblico: i fondi, già scarsi, risultano dimez-
potenziamento del welfare locale e sull'espansione degli asili zati. Il mantenimento dei tetti di spesa per l'assistenza ai disabili,
nido. Nulla sull'individuazione di un progetto strategico di raccol- agli anziani, ai minori, agli adulti in difficoltà, risulta provocato-
ta differenziata dei rifiuti e su un programma organico per l'abbat- rio, data la drammaticità della situazione: non consentirà di forni-
timento delle emissioni atmosferiche e per il risparmio dei consu- re risposte alla sempre più numerosa utenza in lista d'attesa.
mi energetici della città. Nessuna reale risorsa sul piano casa. Pensiamo ai tanti anziani fragili di un quartiere come la
Nulla sulla difesa dell'occupazione e sulla lotta alla precarietà e Garbatella. Neanche il nostro appello ad incrementare il budget
all'insicurezza sociale di tanti giovani. palese violazione del regolamento di contabilità del Comune di per l'assistenza ai bambini disabili nelle scuole è stato raccolto.
Roma. Un tale disprezzo per i Municipi e per i territori non si era Impressionante la rarefazione delle risorse destinate alle iniziati-
Ma come sono stati trattati i Municipi? mai verificato. E veniamo al merito. La questione posta da questo ve culturali e sportive territoriali. Quanto al Piano Investimenti
Male, sia sul piano del metodo che del merito. Rispetto al e da altri Municipi, relativa alla necessità di un salto di qualità sostanzialmente non hanno fatto che riproporre le opere che noi
metodo, il Sindaco Alemanno ha varato la propria proposta di della spesa dei Municipi per "reggere" l'urto delle contraddizioni avevamo già richiesto l'anno scorso (facendoci perdere un anno):
bilancio senza consultare minimamente i Municipi ed esaminare che sempre più solcano una grande metropoli come Roma, è di per Garbatella, 500 mila euro per la manutenzione straordinaria
le loro indicazioni sul fabbisogno finanziario dei territori, e senza fondo e non più rinviabile: ciò trova una sempre più evidente giu- della scuola elementare "Alonzi"; 100 mila euro per la manuten-
aver chiesto ai Municipi di avviare le procedure regolamentari di stificazione a partire da quel dato di emergenza sociale a Roma zione della scuola "Vivaldi", 850 mila euro per la scuola materna
formazione delle previsioni di bilancio da sottoporre democrati- ogni giorno più lancinante e tragico: una emergenza sociale con- "Casa dei Bimbi" a Piazza Longobardi e per la scuola materna
camente all'approvazione del Consiglio del Municipio, e ciò in nessa alla crisi galoppante, ai processi di precarizzazione, alle "Alonzi" a Via Valignano.„

Testamento biologico:
Una nuova sede per il Consultorio familiare
una realtà per il Municipio
i tratta di un grande fatto ne a firma dei cons. Bertolini- razie a un protocollo d'intesa siglato il 12 marzo pare alle attività di gruppo, i singoli utenti, le coppie, le

"S di civiltà, anzitutto. Ed


anche un grande traguar-
do politico del nostro Municipio. Un
Balsamo e sottoscritta da tutta la
maggioranza che dà il via libera alla
Giunta municipale di istituire un
G dal Municipio Roma XI e la Asl RMC, il
Consultorio Familiare della Garbatella cambierà
sede. Non appena saranno conclusi i lavori di ristruttura-
famiglie possono rivolgersi al Consultorio per la contrac-
cezione, l'interruzione volontaria della gravidanza, affetti-
vità e sessualità, relazione della coppia, separazione e
ancora circoscrit- Registro dei testa- zione, il cui termine è previsto per il corrente mese di mag- divorzio, allattamento, visite pediatriche e controlli di
to, ma importan- L'Assessore Beccari menti biologici gio, la struttura si trasferirà da Via Montuori 5 a Largo salute per i bambini stranieri con STP, le vaccinazioni
tissimo risultato per tutta la popo- delle Sette Chiese 25. obbligatorie e quelle raccomandate. Gli appuntamenti
sulla scia della
(Sinistra e Libertà): lazione residente I nuovi locali, più idonei sia dal punto di vista architet- potranno essere presi telefonando o recandosi di persona
grande battaglia “E' una grande del Municipio XI. tonico che funzionale, ospiteranno i servizi di prevenzione negli orari di apertura, il servizio è gratuito.
condotta da
Peppino Englaro".
vittoria del diritto di ogni Iltiràregistro consen-
ad ogni citta-
e assistenza sanitaria, psicologica, sociale rivolti alla
donna, alla coppia, alla famiglia, nelle diverse fasi della
Per accedere alle prestazioni non è necessaria la pre-
scrizione medica ma è sufficiente presentare il libretto di
Questo il com- individuo di decidere dino che voglia vita. In particolare, le attività prevedono l'organizzazione iscrizione al SSN o STP ( tesserino degli stranieri tempo-
mento dell'Asses- della propria vita”" liberamente avva- di attività di promozione della salute e di educazione sani- raneamente presenti).
sore Beccari, che lersi di questa taria, i gruppi di preparazione alla nascita, lo spazio aper- L'orario di apertura al pubblico sarà: dal lunedì al vener-
da mesi sta lavorando a questo pro- opportunità di presentare una dichia- to per le neo-mamme, lo screening del tumore del collo dì dalle ore 8.30 alle ore 13.30, il lunedì e il giovedì dalle
getto. In effetti, dopo un lungo per- razione di volontà anticipata con dell'utero, una serie di incontri di educazione sanitaria ed 08.30 alle ore 18.00. I numeri di telefono saranno:
corso di responsabile attesa da parte firma autenticata che contenga le sue informazione nelle scuole medie superiori. Oltre a parteci- 06.5120017 e 06.5131528 ed il fax 06.5120505.
di "Sinistra e Libertà" che maturasse- decisioni in merito all'essere o non
ro le condizioni politiche nell'intera essere sottoposto a trattamenti sanita-
maggioranza municipale, e di ascolto ri, compresa l'idratazione e l'alimen-
di numerose associazioni laiche tazione forzate, a seguito di malattia Al Palladium "CoreACore, per il reinserimento dei detenuti"
romane (prima fra tutte "Altrevie"), invalidante permanente e non curabi-
con le quali, insieme al testamento le che impedisca una normale vita di
biologico, in Municipio XI si va arti- relazione. Inoltre, nella dichiarazione er sostenere le attività dello Sportello Rebibbia, il “Da un anno ha preso il via lo Sportello Rebibbia e il
colando un percorso interessantissi-
mo di creazione dei nuovi servizi laici
di cittadinanza sotto l'imput politico
depositata in Municipio sarà possibi-
le indicare una persona di fiducia per
rappresentare e tutelare la volontà del
P Municipio XI e le associazioni per il reinserimento
degli ex-detenuti hanno organizzato, in collabora-
zione con la Regione Lazio, la Provincia di Roma e l'emit-
Municipio Roma XI, insieme alle Associazioni 'II
Delfino', 'II Viandante', 'II Pavone' e la Cooperativa
Sociale Edera, è pronto a rinnovare, con sempre maggior
dell'assessore Beccari, venerdì 9 malato non più in grado di esprimere tente televisiva Romauno, lo spettacolo 'CoreACore', per dedizione, l'impegno per il futuro, per migliorare il servi-
maggio è stata approvata una mozio- direttamente la propria volontà. la regia di Adamo Dionisi e la partecipazione, tra gli altri, zio a sostegno di detenuti ed ex detenuti - ha dichiarato
di Francesco Di Giacomo e Claudia Delli Ficorelli. Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma XI -. Lo
L'iniziativa, che ha visto la presenza di un folto pubblico, Sportello svolge attività di orientamento sia all'interno del
si è tenuta lo scorso 7 Maggio al teatro Palladium alla Gar- Carcere di Rebibbia che all'esterno, in particolar modo
batella. Erano presenti, tra gli altri, il Presidente del nella sede del Municipio Roma XI. Il progetto ha raggiun-
Municipio Andrea Catarci, gli Assessori Andrea Beccari, to l'obiettivo per cui era nato, essere un punto di riferimen-
Carla Di Veroli e Alberto Attanasio, Adamo Dionisi, per to per l'utenza specifica, tanto che per il futuro c'è la
l'Associazione 'il Pavone' Cristina Cecchini, per la Coope- volontà di portare le attività di orientamento e consulenza
rativa Sociale Edera, Franco Cancelli e Patrizia Caprara, anche nel reparto femminile del carcere di Rebibbia.”
Rappresentanti delle sezioni femminile e maschile del car- “L'obiettivo è quello di contrastare i tanti pregiudizi che
cere di Rebibbia, alcuni rappresentanti della Regione circolano intorno all'universo carcerario ed ai suoi "fre-
Lazio e l'Assessore alle Politiche del Lavoro e Formazione quentatori", a cui spesso si fatica a riconoscere il diritto ad
della Provincia di Roma, Massimiliano Smeriglio. una seconda opportunità nella vita sociale e lavorativa.”

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Anno 6 - Maggio 2009

Case popolari a Garbatella: CTO ultimo atto


5 domande e 5 risposte di Massimo Marletti
Comitato degli iscritti CGIL della ASL Roma C
di Paola Angelucci, Consigliera del Municipio Roma XI, Capogruppo di Sinistra e Libertà
stato distribuito nei giorni passati un volantino del neonato Popolo

1 - Tutela e rispetto dei residen-


ti delle case ATER E' della libertà che, parlando del CTO, muove accuse gravissime alla
Giunta Marrazzo, ritenuta rea di aver affossato la Sanità pubblica e
con essa anche il nostro ospedale. Ritengo che ben altre siano le colpe imputa-
Il lavoro quotidiano fatto di ascol- bili all'attuale Giunta, prima fra tutte, nel caso della nostra ASL Roma C, quel-
to e vicinanza con le cittadine e i cit- la di non aver avuto la forza o il coraggio di tagliare con il passato. Nella ASL
tadini di Garbatella del Municipio XI Roma C, se si fa eccezione per l'attuale Direttore generale nominato nel 2008,
ha fatto emergere in tutta la sua com- tutto è come prima. Chi comandava otto anni fa lo fa ancora adesso con una
plessità, il disagio di chi vive nelle disinvoltura disarmante.
case popolari e le difficoltà che s'in- Ma torniamo al documento del PDL. Il normale senso del pudore dovrebbe
contrano per risolvere problemi più o consigliare il silenzio a quelle forze politiche che, a fine 2005, lasciarono la
meno gravi, relativi agli alloggi. Gli ASL Roma C con svariate decine di milioni di euro di deficit. L'attuale situa-
uffici ATER della V zona di Via zione è soprattutto figlia loro. Erano gli anni dei Celotto, Vaia, Bultrini, dei pro-
Magnaghi da troppo tempo non rice- getti di finanza, delle finte inaugurazioni, dei doppi primariati a go-go (vedi
vono più e sono ormai chiusi. Per Chirurgia generale di urgenza e Traumatologia di urgenza al CTO) di cui, one-
questo è attivo uno Sportello Casa stamente, pochi sentivano l'esigenza. Una festa continua fatta con i nostri soldi,
per aiutare chi, a Garbatella, Torma- che culminò, come tutti sappiamo, con inchieste ed arresti.
rancia, Ostiense, ma anche oltre, non Quindi, un'occasione persa per questa destra di tacere. Ciò però non giustifi-
sa come far sentire la propria voce e ca, facendo i dovuti distinguo, tutto quanto non fatto dal 2006 a oggi. Rimane
non riceve risposte alle proprie esi- il problema di un ospedale, il CTO, in forte stato confusionale. Svanito il sogno
genze. E' quindi di primaria impor- economicamente meno abbienti, ha ci si rende conto che la prima sicu- di una grande ortopedia, che aveva impegnato la direzione Paccapelo per tre
tanza risolvere tutte le questioni di aperto un serrato confronto con rezza è avere un tetto stabile sopra la lunghissimi anni con risultati alterni (io ritengo che chi ha buoni reparti se li
carattere burocratico amministrativo. l'ATER che si è concluso oggi con lo testa. tiene e non li sdoppia come fece il centro-destra per l'Urologia, sfrattata dal
Non è più sopportabile aspettare sblocco delle vendite mantenendo Sant'Eugenio, e comunque non si fa una buona ortopedia uccidendo ciò che di
anni per una voltura di contratto o per prezzi popolari, cominciando dalle - Chi può stare nelle case Ater
sapere se si è stati "sanati" oppure no.
Sembrano essere questioni seconda-
case già incluse nei vecchi piani di
vendita. L'alloggio potrà essere
4Attenzione, qui ci sono novità
rie, invece è necessario che l'ATER acquistato dal locatario o da un figlio significative: fino a qualche mese fa
dia immediata soluzione a questi facente parte del nucleo famigliare; il figlio uscito dalla casa della fami-
casi: anche avere una situazione chi non vuole comprare potrà rima- glia d'origine non poteva più rimet-
regolarizzata rispetto alla casa in cui nere locatario. tervi la residenza se non in condizio-
si vive, vuol dire offrire sicurezza e ni di separato legalmente o divorzia-
tranquillità. - Manutenzione to. Oggi può rientrare, anche se

- Vendita
3Ieri la scarsità di risorse economi-
coniugato e con prole residenti altro-
ve, a condizione che ne faccia imme-
2Più volte abbiamo parlato di que-
che, oggi l'intenzione di dismettere il
patrimonio non giustificano l'incuria
diata comunicazione all'Istituto chie-
dendo l'ampliamento del nucleo
st'annosa questione. Nel 2007 in cui i Lotti versano tristemente da famigliare attraverso appositi moduli
l'ATER sospese le vendite del patri- anni e anni. Considero veramente e che non si superi il reddito com-
monio immobiliare anche se già fuori dalla legalità mantenere interi plessivo di quarantaduemila euro
avviate da oltre vent'anni; molti loca- stabili dove vivono centinaia di fami- lordi. A questo proposito c'è una
tari avevano risposto positivamente glie in stato di abbandono, senza nostra proposta di valutare il reddito
alle lettere di patti di futura vendita decoro né dignità. Un esempio fra attraverso l'indicatore ISEE, come
inviando anche, come promessa d'ac- tutti, ma purtroppo sono tantissimi, avviene per tutti gli altri servizi ero- buono hai in casa), tutta la partita si gioca oggi su due tavoli. Quello regionale
quisto, la somma di duecentomila lire l'Albergo Bianco compreso tra piazza gati dalla Pubblica amministrazione, con il rientro. Quello locale con il previsto taglio per il CTO di 128 posti letto
finite nel nulla. In tutti quest'anni le Biffi e via Persico, dove terrazzi e e non sul reddito lordo; anche chi (verrebbero ridotti per più della metà i posti di Chirurgia generale, azzerata la
dismissioni del patrimonio ATER, sottoscala fatiscenti e pericolanti, vive in una casa popolare vive sul Cardiologia, l'Urologia, la Neurochirurgia e il Pronto soccorso).
all'epoca IACP, sono continuate tra- discendenti arrugginiti e bucati che netto, il cui potere d'acquisto è assai Su entrambi i punti la nostra opposizione deve essere totale. La CGIL, quan-
mite vendita individuale, creando infiltrano d'acqua i muri, impianti inferiore rispetto a ciò che è scritto do tutti tacevano, l'ha fatto e continuerà a farlo. Tagliare tali sevizi avrebbe
favoritismi e malcontento. Il blocco elettrici e del gas fuori norma che sulla carta. Attendiamo e ci battiamo effetti devastanti. Primo, perché priverebbe la popolazione di un punto di rife-
delle vendite era stato deliberato in corrono per gli androni delle scale affinché questa proposta sia accettata rimento certo a livello cittadino, senza nessuna alternativa nel territorio, spe-
seguito ad una presunta errata valuta- dequalificano la vita di chi ci abita. dall'ATER. cialmente per i residenti. Secondo, e questo è ancor più grave, perché questi
zione degli alloggi ATER in alcune Quasi tutti gli appartamenti posti tagli, in particolar modo quello del Pronto soccorso, cambierebbero la natura
zone di Roma considerate di pregio, all'ultimo piano degli edifici, sotto- - Conservazione artistica- stessa della struttura, portandola fuori del circuito dell'emergenza/urgenza.
tra cui Garbatella, accomunandole
con quartieri veramente di lusso quali
tetti e sottoterrazzi, sono soggetti a
continue infiltrazioni e allagamenti
5 architettonica-ambientale Lentamene ma inesorabilmente l'ospedale si trasformerebbe in una clinica per
lungodegenti, una sorta di ospizio un po' più moderno
Parioli e Prati e, quindi, considerate tali da rendere gli alloggi inabitabili e E' indispensabile preservare la bel- Quindi non chiuderebbe il CTO. Chiuderebbe questo CTO, quello che noi
non più acquistabili a prezzi popola- insicuri. Chiediamo interventi risolu- lezza dei Lotti della Garbatella. Oggi conosciamo, per far posto a un'altra cosa. Serve a questo Municipio? Serve que-
ri. La nostra battaglia, condotta anche tivi per tutti, eseguiti senza discrezio- il quartiere è diventato meta di turisti sta trasformazione alla città? Ve le immaginate le navette che spostano eventua-
attraverso una mozione da noi pre- nalità; prendiamo atto che sono stati e curiosi, ma noi che lo amiamo e ci li pazienti da CTO al Sant'Eugenio?
sentata in Consiglio Municipale nel- aperti cantieri per i tetti, ma serve viviamo da sempre sappiamo che Troppa rassegnazione in giro, tutti aspettano che il fatto si compia. A una
l'ottobre 2007 a tutela degli inquilini veramente un impegno superiore per- mantenerne integra la bellezza non è Direzione generale, quella attuale, che mostra sensibilità e caute aperture al
ATER e in particolare delle fasce ché, mai come in questi tristi giorni, fatua esteriorità, ma collaborare a problema, fa riscontro una Direzione dell'ospedale totalmente evanescente.
tenere insieme quei valori, quei prin- Dobbiamo scrollarci di dosso questa apatia. Avere coraggio e voglia di metter-
cipi che guidano l'idea di una comu- ci in gioco ancora una volta. Se così faremo nella discussione del prossimo Atto
nità che è capace di coniugare luogo Aziendale, se costruiremo alleanze con il resto del Sindacato Unitario, con le
e identità, esempio, oggi più che forze politiche e istituzionali del quartiere, ci tireremo fuori dal pantano. Caso
mai, per l'intera città. Chiedere al contrario, saremo destinati a un lento, inesorabile declino.„
Presidente dell'ATER di impegnarsi
anche per il restauro dei fregi storici,
del fascione ornamentale con la scrit-
ta "La Garbatella" di Piazza
Bonomelli, della pietra di fondazio-
ne, dell'archetto di accesso al quartie-
re da piazza Sant'Eurosia su Via
Rubino, l'orologio dell'Albergo
Rosso (come richiesto nel documen-
to presentato dalla Commissione
Cultura del Municipio XI), per sosti-
tuire con nuove e adeguate alberature
quelle abbattute, vuole dire mantene-
re il senso di comunità diffuso e radi-
cato come punto di sviluppo per la
Garbatella e per la nostra idea di città
antitetica al vuoto, alle piazze artifi-
ciali, ai centri commerciali.„

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Anno 6 - Maggio 2009

E' stato ipotizzato che alimentasse una grande floricoltura funeraria

Cisterna romana della Colombo:


acqua per coltivare rose e viole
La scoperta nel 1940 durante l'impostazione della Via Imperiale.
E' datata al 120 dopo Cristo. Abbattuto il casale rustico che era stato costruito sulla sua cima
di Cosmo Barbato Purtroppo non c'è
ettembre 1940. Fervono i lavo- rimasto alcun docu-

S ri di sbancamento per la
costruzione della
Imperiale, l'odierna Cristoforo
Via
mento fotografico del
casale. Padre Alfredo
Melani, uno dei pio-
Colombo. La strada era stata proget- nieri della Garbatella,
tata per congiungere il centro della il prete degli
città con il quartiere fieristico Oratoriani di San
dell'E42, l'Esposizione Universale di Filippo Neri che ope-
Roma, oggi Eur: doveva celebrare, rava presso la "chie-
nel 1942, il ventennale della presa del soletta" di
potere da parte del fascismo. Da tre Sant'Eurosia, nel 1993
mesi l'Italia è sciaguratamente in ci raccontò che lì
guerra contro Francia e Inghilterra al c'era l'orto della sora
fianco della Germania. Tra poco i Caterina. Dopo la
lavori saranno rallentati e più tardi demolizione del casa-
sospesi: l'esposizione è rinviata sine le, quando il rudere fu
Il complesso della cisterna ai margini della Colombo. Alle
die, le braccia servono per imbraccia- Disegno del 1795 del casale che si era sovrapposto alla cisterna. Fu abbattuto nel 1940. lasciato in abbando-
re fucili e inoltre cominciano a scar- no, i suoi ragazzi lo
seggiare i materiali. Il 20 settembre andavano a "esplora- Papazzurri. Nel documento il casale è
però la macchina marcia ancora a terreno che verrà in seguito asportato. Roberto De Vito, sottosegretario alle re", tornando all'oratorio con olle e anche descritto: ".. una casetta di due
regime. Quel giorno viene dato l'ulti- Nel resoconto quotidiano dei lavori si Poste, espropriato di quel terreno e marmi lavorati che egli cercò di sal- stanze, una terrena per comodo d'at-
mo colpo di piccone per demolire un legge: "Nello sterro presso la ex pro- ancora proprietario anche di parte vare: quelli che riuscì a raccogliere trezzi ed una superiore per uso de
casale rustico di incerta datazione che prietà Vighi vi è un gran rudere della collina sovrastante, fondatore adesso sono conservati in un piccolo lavoranti...una casa per uso del
si trovava ai margini del tracciato rotondo con pilastro centrale e due dell'Istituto Postelegrafonici, che antiquario presso l'Istituto Cesare vignarolo composta di due piani, uno
della Via Imperiale, all'altezza della muri di reticolato e a ridosso verso la aveva fatto dono all'ente previdenzia- Baronio, alla Garbatella. Del vecchio terreno viene formato di tre stanze,
borgata Garbatella. Sotto il casale Via Imperiale vi è una grande abside le della attigua Villa 9 Maggio, con- casale c'è rimasto però un disegno del due delle quali con cisterna servono
appare un enorme rudere la cui som- a cortina con un pilastro nel mezzo" vitto per le figlie dei dipendenti 1795, allegato a un atto di vendita a per uso di tinello...e l'altra per il tor-
mità emerge appena dal livello del (Vighi è in realtà De Vito, il senatore postali). favore di mons. Giuseppe Muti chio ed altr'uso di una grotta...il piano

Nel nostro quartiere associazioni, partiti, istituzioni ricordano la fine del nazifascismo

25 aprile: Liberazione incubo durato nove mesi;


mesi difficili di fame, di
miseria, di privazioni e di
barbarie. Dopo l'eccidio

Festa grande alla Villetta delle Fosse Ardeatine,


dove trovarono la morte
335 patrioti romani, tra
cui i fratelli Cinelli,
comunisti, ed Enrico
di Francesca Vitalini Mancini, del Partito
na giornata di festa è stata d'Azione, della

U organizzata alla Villetta da


Sinistra e Libertà per ricor-
dare i 64 anni della Liberazione ita-
Garbatella; e ancora, della
Garbatella, trovò la morte
Libero De Angelis, giova-
liana dal dominio e dall'occupazione ne socialista del lotto 28,
nazifascista. Un appuntamento dove durante l'eccidio del 4
la memoria storica ha voluto rappre- giugno a La Storta".
sentare una griglia interpretativa del Ai grandi drammi,
presente, nonché uno schema di pre- dopo la liberazione del
visione del futuro, attraverso una '44, se ne aggiunsero altri,
riflessione che, partendo, appunto, più quotidiani, ai quali
dai drammatici e festosi avvenimenti seppero dare una risposta
del '44 e del '45, è arrivata alla con- i comunisti della Villetta
temporaneità ed oltre. che fecero fronte alla
Protagonisti della giornata sono disastrosa situazione
stati Fabio Mussi, ex parlamentare, attraverso un'organizzazione capilla- Giovedì 23 aprile il Municipio ha
Umberto Guidoni, parlamentare re del territorio e la realizzazione di festeggiato la Liberazione con una
europeo ed astronauta, Natale di servizi di base. serata al Palladium, alla quale ha
Schiena, coordinatore di Sinistra Il Giardino della Villetta il 25 aprile durante il dibattito il giorno della festa. Un impegno e una presenza che partecipato, oltre al presidente
Democratica nel Municipio Roma oggi si concretizzano nello spazio Catarci e all'assessora alle politiche
XI, e le tante testimonianze che si Resistenza italiana, quella partigiana "In questo numero in occasione del della Villetta con la difesa della culturali Carla Di Veroli, la medaglia
sono avvicendate, rappresentanti e quella militare, e la più ampia par- 25 aprile, utilizzando parte del mate- memoria storica, dell'identità locale e d'argento della Resistenza Rosario
della memoria di quegli anni e di tecipazione popolare. Essa succede- riale che sto raccogliendo per una dei valori relazionali ed anche, oggi Bentivegna. Si sono esibiti vari com-
quel 25 aprile 1945, data nella quale va, quasi un anno dopo, agli indi- pubblicazione, ho voluto raccontare più che mai, con l'opposizione di un plessi musicali molto applauditi e
i partigiani, sull'onda dell'avanzata menticabili giorni della Liberazione l'ingresso degli alleati alla no secco alla proposta di legge di una performance teatrale a cura degli
delle forze Alleate, riuscirono a di Roma, il 4 giugno del 1944. Le Garbatella, le prime settimane dopo equiparazione di partigiani e repub- studenti e del professor Mario
completare la liberazione del nostro due date sono state ricordate con il 4 giugno, l'iniziativa dei comunisti blichini e con la difesa della nostra Valente dell'Istituto Superiore Ilaria
Paese e a conquistare il controllo di forza durante la serata, anche grazie della 'Villetta' e del Comitato di Costituzione, "che insieme alla Alpi. Ha aderito all'iniziativa anche
Genova, di Milano e di Torino e, di alla presentazione di un numero di Liberazione rionale". Un materiale Repubblica, sono state conquistate Cara Garbatella.
conseguenza, di quasi tutte le zone Cara Garbatella dedicato alla importante scovato attraverso fonti sul campo. - Ha concluso Mussi, che Il 25 inoltre hanno festeggiato la
sottoposte al dominio degli occupan- Liberazione, sul quale hanno scritto varie che - ha continuato Rivolta nel ha aggiunto - La Costituzione è il Liberazione anche i ragazzi del
ti tedeschi e delle formazioni colla- Carolina Zincone, Claudio suo intervento durante la serata - frutto di questa storia (della Centro sociale La Strada, nel pome-
borazioniste della Repubblica socia- D'Aguanno e Gianni Rivolta, che ha "vuole mettere in luce il ruolo di Resistenza e della Liberazione ndr), è riggio con un dibattito in Piazza
le italiana. dato un contributo importantissimo primo piano svolto dalla Garbatella costata decine di migliaia di morti. Damiano Sauli ed hanno concluso la
Fu quella la vittoria definitiva sul alla realizzazione dello speciale. per la ricostruzione del quartiere La Costituzione, che esprime la serata con un concerto affollatissimo
nazifascismo, che vide coalizzati gli Gianni Rivolta, presente alla sera- dopo la liberazione e nei mesi suc- potenza della memoria e un progetto di giovani all'interno della loro
eserciti degli Alleati, le forze della ta, così concludeva il suo editoriale: cessivi. Per i romani era finito un di democrazia e di libertà". sede.„

4
Anno 6 - Maggio 2009

Coperchio di sarcofago del II sec. rinvenuto nella cisterna:


mostra una coppia di defunti distesi

un'opera generale di studio, di restau- lo o all'inizio del V sulla sua copertu-


ro conservativo e di sistemazione ra fu realizzato un ambiente destinato
monumentale affidata all'archeologa alla pigiatura di prodotti agricoli
Anna Maria Ramieri. (uva? olive?), sicuramente anteriore
La cisterna era collegata a un all'edificazione del casale, all'interno
acquedotto di cui si sono trovate scar- del quale venne inglobato.
se tracce. Aveva all'esterno un diame- Nei dintorni, ma non dappresso,
tro che misurava circa 20 metri ed era risultano numerose altre costruzioni
partita all'interno in due corridoi cir- più o meno coeve, ville rustiche,
colari concentrici e da un'ampia fossa necropoli e un'altra cisterna datata al
centrale di decantazione. A giudicare II secolo i cui resti si trovano in cima
dai bolli impressi nei mattoni (i alla sovrastante collina, nella Villa 9
romani usavano bollare il materiale Maggio, sede dell'Istituto
laterizio col nome o la sigla del fab- Postelegrafonici. Non sembra però
bricante o del proprietario dell'ope- che la nostra cisterna fosse collegata
ra), l'edificio fu eretto poco prima del a una residenza di campagna. Ma la
bo. Alle spalle il palazzo della Sip oggi Telecom
120 dC, nel periodo compreso tra la sua funzione, per grandiosità e
morte di Traiano e l'inizio dell'impe- capienza, era certamente destinata
superiore viene formato di tre stanze deva nelle immediate vicinanze, ai lavori, a cominciare dallo sterro ro di Adriano. A quel tempo non c'e- allo sfruttamento di un vasto fondo
coperte a tetto...". lati di Via Padre Semeria (è tornata generale di tutto il grande rudere rano ancora le Mura Aureliane, erette organizzato, per la vicinanza al cen-
Si procedette dapprima allo scavo alla luce l'anno scorso durante lavori rotondo. Successivamente si passa tra il 271 e il 275, cioè più di 150 anni tro urbano, forse per coltivazioni
dell'edificio minore, la "grande absi- floro-orticole. Considerando la sua
de", in realtà una costruzione rotonda prossimità ad un'area funeraria e la
in mattoni di 10 metri di diametro di sua vicinanza alla Via Appia, famosa
incerta destinazione d'uso, datata al per i monumenti sepolcrali eretti ai
III secolo dC. Si lavorava allo sterro, suoi lati, è stato ipotizzato che fornis-
seppure a ritmo ridotto, ancora nel se acqua per vaste coltivazioni florea-
1941. Vennero recuperati un sarcofa- li: rose e viole in particolare, i fiori
go di peperino e delle epigrafi funera- più usati per onorare i defunti.
rie frammentate. Si inizia quindi lo L'itinerario della Colombo non esi-
scavo dell'edificio maggiore in opera steva in antico. Fino alla sua imposta-
reticolata, definito "tempio rotondo", zione allo scadere degli anni '30 del
ma a quel punto i lavori si arrestano, secolo scorso nella nostra zona era
per riprendere soltanto due anni sopravvissuto il sistema viario stori-
dopo il passaggio della guerra a co della campagna romana nel quale
Roma, nel 1946. La definizione di - tra le arterie principali dell'Appia,
"tempio rotondo" viene mutata in dell'Ostiense, della Laurentina e
"sepolcro", però solo quando gli dell'Ardeatina - si estendeva una fitta
archeologi riescono a penetrare den- rete di strade minori. Tale rete si era
tro il manufatto si accorgono che si formata per servire l'elevato numero
tratta di un'enorme cisterna: lo prova di insediamenti agricoli che provve-
il rivestimento interno in cocciope- devano alla vita quotidiana della
sto, la malta idraulica che i romani città, fornendo ad essa pregevoli pro-
usavano per impermeabilizzare le Schema grafico del complesso archeologico della Colombo dotti dei loro orti, dei loro frutteti e
murature destinate a contenere acqua dei loro giardini. Oggi la bella siste-
(un impasto di calce e terracotta trita- edili ma lo scavo archeologico non è allo svuotamento del suo interno. Si dopo, e non c'erano nemmeno le mazione della cisterna, di quel gran-
ta fine). All'interno, esplorato a quel ancora iniziato). A quel punto per dovrà procedere lentamente, raffor- Terme di Caracalla (212-217), il de monumento dell'ingegneria idrau-
momento solo in minima parte, vari motivi i lavori sulla cisterna di zando via via le strutture portanti, monumento più imponente costruito lica antica, posto davanti alle geome-
insieme ad altre epigrafi funerarie nuovo si arrestano, questa volta per anche a causa della minaccia di crol- in questo quadrante di Roma. La triche anonime architetture di palaz-
frammentate e a vario materiale fitti- un lungo periodo. li: e infatti viene giù un tratto delle capienza della cisterna è valutata in zoni moderni e accosto al traffico
le (vasi e lucerne), viene rinvenuto Solo nel 1961, nell'imminenza volta che più tardi verrà risarcito con diverse centinaia di migliaia di litri convulso e disattento della Colombo,
anche il finiti chi sa come nella dell'edificazione alle sue spalle del materiali moderni. Le opere vengono d'acqua. Si è potuto stabilire che è rappresenta una preziosa testimo-
cisterna, provenienti probabilmente moderno edificio della sede regiona- ultimate nel 1969 e infine, nei primi rimasta in funzione almeno fino al IV nianza che ci ricorda che siamo a
da una grossa necropoli che si esten- le della Sip, si impone una ripresa dei anni '90, sponsor la Sip, viene attuata secolo e che alla fine di questo seco- Roma!„

Cara Garbatella
Periodico di Informazione e Cultura Territoriale a cura
dell’Associazione culturale Cara Garbatella
Iscritto al tribunale di Roma n° 137 del 8 aprile 2004 anno 5 n° 21
via Francesco Passino 26 tel.06/5136557

caragarbatella@fastwebnet.it
www.caragarbatella.org
Direttore responsabile Direttore editoriale
Alessandro Bongarzone Giancarlo Proietti
Coordinatrice Francesca Vitalini
Redazione Ottavio Ono - Marcello Delogu - Antonella Di Grazia
Eraldo Saccinto - Tatiana Della Carità - Lorena Guidaldi

Distribuzione curata da Guido Barbato


Grafica e foto Giancarlo Proietti - Massimo De Carolis
Coordinatore informatico Remo Terenzi
Collaboratore organizzativo Tiziana Petrini
Collaboratori Cosmo Barbato - Antonio Angelucci - Gianni Rivolta

Stampato presso la Tipografia: “Gielle Grafica” Via Anton da Noli 42-44 00154 Roma

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Anno 6 -Maggio 2009

di Alessandra Leoni

nche la Garbatella ha voluto


La Garbatella dà una mano sempre più spesso si diffonde in que-
ste circostanze sull'utilizzo degli
aiuti, rafforzato anche dalle notizie

A dare un piccolo contributo di


solidarietà alla popolazione
abruzzese colpita dalla tragedia del ai terremotati d'Abruzzo
diffuse dai media che, allo scopo di
esaltare la "macchina organizzativa"
messa in moto dal Governo, hanno
terremoto. Come tanti, anche volutamente sottaciuto le effettive
"Sinistra e Libertà" dell'XI Sono partiti dalla Villetta i generosi aiuti raccolti tra la popolazione del quartiere necessità di gran parte degli sfollati.
Municipio, in collaborazione con le quartiere, che ha dimostrato, ancora I ringraziamenti che abbiamo rice-
associazioni "180 Amici" e "Cara una volta, fiducia nell'operato dei vuto dalle persone raggiunte nei
Garbatella" si è fatta promotrice di compagni e un forte senso di solida- diversi campi vogliamo condividerli
una raccolta di generi alimentari, rietà. Ciò ha consentito agli abitanti con tutti gli abitanti del nostro quar-
prodotti per l'igiene personale, coper- della Garbatella di superare il natura- tiere, che ha risposto come sempre in
te e tutto ciò che poteva risultare le sentimento di diffidenza che ormai maniera generosa.„
necessario. Con il materiale raccolto,
la mattina del 17 aprile tre volontari
di "Sinistra e Libertà" si sono recati, Maggio di Solidarietà: 4 giorni
con un furgone preso in affitto, in
vari campi delle zone terremotate, dedicati ai paesi colpiti dal sisma
prima tappa il campo di Coppito, una
frazione vicino L'Aquila gestito dalla e Associazioni AltreVie, Cara Garbatella e Mitinitaly, con il patrocinio
CGIL e da "Sinistra e Libertà", suc-
cessivamente in due campi a
L'Aquila città e in ultimo nel paese di
L del Municipio Roma XI, hanno realizzato una serie di appuntamenti di
cultura, spettacolo, sport ed intrattenimento a sottoscrizione per racco-
gliere fondi da destinare all'Abruzzo, ad un mese dal terremoto. Dal 7 al 10
San Demetrio, dove i volontari hanno maggio alcuni luoghi chiave del Municipio XI, come la sede dell'amministra-
trovato la situazione più drammatica. zione locale, e del quartiere Garbatella hanno ospitato convegni, concerti,
San Demetrio si trova vicinissimo proiezioni di film, cene a tema, appuntamenti per bambini. Un contributo civi-
ad Onna, il paese più colpito dal le di impegno e di solidarietà a sostegno di progetti specifici: la ricostruzione di
sisma. Nonostante le rassicuranti L’Aquila: volotari della Villetta distribuiscono generi alimentari in una tendopoli un centro di documentazione e il restauro degli affreschi della chiesa Santa
informazioni divulgate dai mass Lucia del comune di Rocca di Cambio, uno dei più colpiti dalle scosse.
media, infatti, le notizie acquisite da tutte le reti televisive e dalle intervi- in cui versavano gli ospiti dei campi Un progetto fortemente sentito dall'associazione culturale Cara Garbatella, i
parenti ed amici, residenti o arrivati ste dei molti politici che si sono sus- allestiti nei piccoli paesi, spesso cui scopi prioritari sono quelli dello studio del territorio e della conservazione
in soccorso sul posto, descrivevano seguite, dal giorno del terremoto, con anche difficili da raggiungere. della sua memoria, affinchè non vada persa. Affinchè i luoghi che quotidiana-
una realtà "altra".La situazione risul- cadenza quasi quotidiana. A fronte La Villetta, nei giorni della raccol- mente viviamo non si trasformino, come diceva l'antropologo Marc Augè, in
tava infatti assolutamente diversa da del relativo "benessere" dei rifugiati ta, ha rappresentato, come sempre "non luoghi", ossia in spazi che non possono definirsi identitari, relazionali e
quella restituita dalle immagini tran- nei campi dell'Aquila, apprendevamo nella sua tradizione, un punto di rife- storici. Da qui è nato l'impegno nella ricostruzione, da qui la realizzazione del
quillizzanti mandate in onda da quasi di una situazione di grave difficoltà rimento e di incontro per la gente del "Maggio di Solidarietà".

Carte d'identità anche il sabato


1° memorial per Sergio Massaroni Dal 28 febbraio l'Ufficio demografi- devono essere presentate 3 foto-tes-
di Stefano "Mosquito" Ricci co di Via degli Armatori 13 sarà sera uguali e recenti, viso scoperto,
aperto tutti i sabato mattina, dalle senza copricapo o occhiali da sole.
ore 8.30 alle ore 11, per il solo rila- Presso la cassa deve essere acqui-
scio e le proroghe delle carte d'iden- stato l'apposito stampato per carte di
tità. In base al D.L. n.112/2008 la identità, che costa € 5,42 a cui biso-
durata della carta d'identità è stata gnerà aggiungere una marca da €
prorogata da cinque a dieci anni: 5,16 se è richiesto il rinnovo per
pertanto tutte le carte con scadenza Carta d'Identità non scaduta ma
successiva alla data del 26 giugno deteriorata.
2008 sono in corso di validità, ed è Per i cittadini stranieri occorre inol-
necessaria l'apposizione sulla carta tre esibire il permesso di soggiorno
stessa di un timbro con attestazione in originale, non scaduto; allegare
di proroga, da effettuarsi, per la copia del permesso di soggiorno;
Garbatella, presso Via degli esibire il passaporto non scaduto.
no Lallo a Sandro il tassista, da Armatori 13 (lunedì, mercoledì e Per i cittadini del Municipio XI è
Antonio il cacciatore a Carmine il venerdì 8.30/12.30; martedì e giove- prevista l'emissione del documento
falegname; tutti ne ricordano la pro- dì 8.30/12.30 e 14.30/16.30; sabato nel giro di mezz'ora, per gli altri in 7-
verbiale disponibilità, il sorriso sem- 8.30/11). Per la richiesta o il rinnovo 10 giorni.
pre presente, una tenacia che gli ha
fatto raggiungere obiettivi importan-
ti. Qualcuno l'ha definito "… pieno di
Notti inquiete in Via Ignazio Persico
idee, motore di iniziative, attento alle
novità". E' vero. Mi piace ricordarlo Se non avete le finestre
come il memorabile organizzatore sopra un crocevia stradale,
della festa per lo scudetto della non potrete mai capire cosa
Una foto ricordo del memorial di pallavolo . Sopra a destra Sergio Masseroni. Roma, un esilarante interlocutore significhi non riuscire a dor-
nelle cene tra amici, una spalla mire per il rumore delle
o scorso 7 marzo si è svolto il emozione e commozione. importante sulla quale poggiarsi nel macchine e delle motociclet-

L 1° Memorial di pallavolo
dedicato all'amico Sergio
Massaroni scomparso circa un anno
Ma chi era Sergio Massaroni?
Perché è stato organizzato e dedicato
questo evento? Sarebbe molto sem-
momento del bisogno.
Se la festa che gli abbiamo dedica-
to ha riunito tante e tante persone,
te che vi strombazzano sotto
casa. Quello che ci invitano
a provare i residenti dei fab-
fa. La manifestazione ha avuto un plice disegnarne la figura riempiendo vuol dire che Sergio ha lasciato un bricati compresi all'incrocio
notevole successo ed ha visto la par- righe di splendidi aggettivi, ma per segno permanente nei nostri animi. tra Via Girolamo Adorno,
tecipazione della moglie Rossella, capirne la statura basterebbe leggere Tornando al Memorial, che presto Via Ignazio Persico e Via
dei figli Giacomo ed Edoardo, della ciò che hanno scritto i suoi amici sul sarà affiancato da un altro analogo in Luigi Maria D'Albertis è la
mamma, delle sorelle e di un consi- nostro sito chiave calcistica ed organizzato dalla sensazione dell'invasione del proprio ha candidamente risposto di aver
derevole numero di amici, conoscen- (www.assocratesvolley.it). Via polisportiva "Eur Castello", lo abbia- spazio e della propria intimità dovu- inviato delle pattuglie di Vigili al
ti ed altri familiari Gaetano Casati, la sua strada, brulica mo definito come il primo di una ta al passaggio, a tutta velocità, di lavoro durante la notte per appurare
La giornata, iniziata con una messa di personaggi che hanno nel cuore lunga serie ed è auspicabile un futuro ogni tipo di veicoli, che rompe ineso- la veridicità dell'assunto. Al termine
celebrata nella parrocchia di Santa Sergio, dal suo vecchio amico frater- coinvolgimento più massiccio.„ rabilmente il silenzio della quiete della loro ispezione, i solerti funzio-
Galla, è proseguita all'oratorio San notturna. Passi d'inverno ma durante nari non ravvisavano però la neces-
Paolo che ha ospitato sia il torneo di l'estate, quando il caldo fa lasciare le sità di intervenire. A questo punto, ci
volley che un piccolo incontro-rinfre- finestre aperte, il rumore diventa chiediamo cosa bisognerà inventarsi
sco. Alle gare hanno preso parte 4 quasi un'ossessione. I cittadini resi- per poter far passare una nottata
squadre: 3 del "Socrate's Volley denti, hanno raccolto le firme chie- degna di questo nome ai nostri con-
Team" ed una del gruppo sportivo dendo la posa in opera di alcuni dis- cittadini? Possiamo intanto chiedere
della scuola "Moscati" che ringrazia- suasori di velocità o di dossi rallen- ai vigili un rapporto che ci informi in
mo pubblicamente per l'adesione. tatori nei paraggi dell'incrocio. quali notti e a che ora hanno fatto le
Ovviamente l'aspetto ludico del Hanno inviato la petizione al rilevazioni, quanto è durato l'appo-
torneo è stato un simpatico pretesto Presidente del Municipio, il quale stamento, quante macchine e moto
per ricordare il nostro amico. Non l'ha girata per competenza al sono passate, a che velocità e quanti
sono mancati momenti di giustificata Comandante dei Vigili Urbani, che sono stati i decibel rilevati.

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Anno 6 - Maggio 2009

La morte assurda di Aldo Murgia, un uomo buono della Garbatella

Un giorno di ordinaria follia


di Guido Barbato strumento di questa ricerca e allo stesso tempo gli amici laziali. Fratello, è il nostro cuore. E già adesso i nostri
di comunione con l'universo. Dice Fabio: Il suo rapporto con gli altri era sempre centra- cuori ascoltano nitidamente la musica lieve e
a follia non dovrebbe essere una condi- "Parlavamo spesso di universo, e la solarità di le nella sua vita. Lavorando alle poste da più di soave dei tuoi più nobili sentimenti, e questo è

L zione ordinaria. Invece negli ultimi


tempi sembra essere la normalità: nel
mondo, in Italia, e ora anche nel nostro quartie-
Aldo, il suo modo di fare, insieme alla raffina-
tezza dei suoi testi e delle sue musiche, ci
costringevano a mettere a nudo la nostra
vent'anni aveva spesso cambiato ruolo e settore
e ogni volta riferiva con gioia di aver subito tro-
vato nuovi amici, "persone che mi vogliono
sicuramente il tuo concerto più bello, che noi
tutti stiamo ascoltando e ascolteremo per sem-
pre. Grazie Aldo".
re. Non c'è settimana in cui non si abbia notizia anima". Da tempo si interessava di religioni e di bene". Ciao Aldo. La Garbatella continuerà a pensar-
di fatti cruenti accaduti tra individui di solito, spiritualità. Coltivava questa seconda passione Era generoso con gli amici oltre l'immagina- ti con un amore grande come quello che tu le hai
ma non sempre, giovani. E la sensazione è che leggendo tantissimi libri, prevalentemente di bile. Dopo aver comprato la chitarra di Fabio sempre donato.
intorno al nostro quartiere, spazio di serenità e filosofia e religioni, tanto da aver sviluppato quando questi aveva smesso di suonare, glie l'a- Il testo che segue è una canzone scritta da Aldo
di civiltà, si stia stringendo un cerchio implaca- una grande cultura in campo umanistico, cultu- veva regalata anni dopo quando aveva ripreso Murgia:
bile di barbarie: mesi fa un indiano bruciato
vivo a Nettuno da adolescenti annoiati, più di Gente della Garbatella
recente un ragazzo accoltellato all'Ostiense per (A.Murgia - F.D'Orazi)
uno sguardo di troppo ad una ragazza. Ora è toc-
cato a noi. Sarà perché
Il denominatore comune a tutti questi fatti è la notte non ha tempo
quello dei futili motivi e proprio in questo sta la e per la strada soffia il vento
follia. Non che la violenza trovi mai una giusti- Sarà perché
ficazione, ma l'inesistenza di un serio motivo i ricordi, ne ho nel cuore
scatenante la rende ancor più incomprensibile e case basse e tanto amore
intollerabile. Quali ne sono le cause? La diffusa e quando sono inquieto
violenza "godibile" in televisione, al cinema e io mi perdo per le vie della città
su internet come mero strumento di intratteni- perché se sono triste
mento; lo svuotamento dell'esistenza di ognuno vagabondo per le vie della città
da riferimenti ideali che non siano quelli del
successo e del denaro; il miserevole esempio di Così mi va
una classe politica rozza e cinica che non ripu- di guardare il mondo fra le nuvole
dia guerre incomprensibili e violenze economi- Così mi va
che, psicologiche, legalizzate e fisiche ai danni questo sguardo nel rione
di interi stati, popoli o gruppi minoritari (siano è passione e tentazione
essi tali per cultura, etnia, religione o princìpi e quando sono inquieto….
etici), una classe politica che spesso addirittura
fomenta questa violenza per biechi obiettivi di Gente della Garbatella siamo tutti qua
consenso, diffondendo la cultura dell'individua- un respiro un battito dentro una città
lismo e dell'intolleranza. Lotti della Garbatella quanta geometria
Si potrebbe andare avanti così, parlando di Aldo Murgia so dov'è Carlotta... bevo l'acqua...
quanto sia dannosa la cultura dell'illegalità e del ... e vado via
farsi giustizia da sé, l'incertezza di un futuro, la ra che utilizzava sapientemente nelle sue disqui- l'attività artistica. In un'altra occasione nell' '89
vita in città frenetiche e disumanizzanti, e tanti sizioni, ma sempre in modo discreto e senza aveva chiesto un prestito alle Poste (più di 1 Io so perché
altri obbrobri dei quali sentiamo di dare la ostentazione. Parlava sempre in maniera pacata milione di lire) sempre per aiutare Fabio. quest'angolo di storia fa commuovere
responsabilità alla nostra classe politica. La rab- ed era un abile ascoltatore. Non amava la vita Vogliamo concludere citando ancora Filippo e Io so perché
bia è tanta e non si placa, quindi potremmo pro- frenetica e, ironia della sorte, è morto per un le sue parole di addio all'amato fratello: la strada tante voci ha visto nascere
seguire ad oltranza su questo filone, ma nel parcheggio in una città frenetica. "I due piani del tuo cuore sei riuscito a riempir- e quando sono inquieto…..
momento tragico che viviamo non servirebbe a Nel coltivare il suo interesse per l'ambito spi- li così bene che, pur volendo, non poteva esser-
nessuno. L'unica cosa utile che possiamo fare è rituale dell'esistenza, frequentava spesso anche ci neanche uno spazio microscopico per l'odio, Gente della Garbatella ……
raccontare il fatto che ci ha colpiti tutti da vici- incontri dedicati a questi temi e fu proprio in per il livore, per la malvagità, per la prepotenza,
no, e soprattutto far conoscere ai lettori chi era una di queste occasioni che conobbe la futura per la sopraffazione, per la violenza, termini che figlio dei ricordi, figlio del passato
l'amico Aldo Murgia. moglie. Riferisce Fabio che, tornato da quell'in- non sono mai appartenuti al tuo vocabolario di figlio del quartiere dove sono nato
Aldo, 44 anni, impiegato postale, è stato stron- contro, Aldo si espresse così: "Ho incontrato uomo retto e civile, ma che, ahinoi, spesso tro- i fatti e la memoria di tutte queste strade
cato in Via Costantino la sera di mercoledì 15 questa ragazza e ho visto la luce. E' una cosa vano dimora in altri cuori, quelli che non cono- sono dentro agli occhi di chi vede
aprile dal gesto folle di un ragazzo della stessa che non si può spiegare". scono parole quali, pietà, comprensione, rispet- che c'è un amore grande vicino a questa gente
zona di Roma, che lo ha pugnalato a morte per Il fratello Filippo, nel discorso tenuto durante to, bontà. Vedi, mio Amatissimo Fratello, la che ogni giorno lotta, non li ferma niente
un diverbio causato da un parcheggio. Il tutto è il funerale svoltosi sabato 18 aprile nella parroc- qualità di questo tuo cuore sia pure dilaniato, cade e si rialza e poi riparte...
avvenuto davanti agli occhi della moglie Marzia chia di San Filippo Neri, ha voluto riassumere la come immagino quelli di quanti oggi sono tu la chiami Vita, io la chiamo Arte
e dei due figli Giovanni ed Eliana, di 6 e 8 anni. personalità di Aldo descrivendolo come "dotato venuti qui per te, ha fondamenta così profonde
Il fatto è agghiacciante e ci fa rimbombare di un cuore immenso dalla singolare configura- e solide che affondano nei cuori di ciascuno di e quando sono inquieto……
all'infinito nella testa e nelle viscere una doman- zione a due piani". Nel primo custodiva l'amore noi e nessuno di noi, credimi, cederebbe alla
da, più che altro un urlo, angosciante: Perché? per la famiglia, nell'altro c'erano le passioni: la rabbia, alla vendetta, ai sentimenti più bassi per- Gente della Garbatella ……
Perché si può morire (e dare la morte) per un musica, la spiritualità e la passione calcistica chè ciò minereb-
parcheggio? Il senso di smarrimento è ancora per la Roma. be alla radice
più grande perché Aldo era uno di noi. Era nato In effetti l'amore infinito per la moglie e i figli questa tua mira-
e cresciuto alla Garbatella. Qui aveva studiato e era noto a tutti gli amici, così come la fede cal- bile costruzione.
lo avevamo conosciuto, nei giorni dell'adole- cistica, che lo induceva spesso a lunghe e acce- Il tuo cuore,
scenza passati al liceo Borromini, all'oratorio se, seppur sempre civili, discussioni, specie con Dolcissimo
della parrocchia San Filippo Neri e
nei giardini antistanti, tra una partita a
pallone, una pizza, una birra e una
chitarrata. Lo ricordiamo allegro e
pieno di vitalità, prodigo di ironia e di
risate.
Ma chi era da adulto? Abbiamo
voluto parlarne col suo amico del
cuore Fabio, col quale peraltro condi-
videva la grande passione per la musi-
ca. Proprio dalla musica vuole partire
Fabio per dipingere l'amico. Aldo fin
dall'adolescenza suonava (chitarra e
basso) e scriveva testi e musiche,
ormai praticamente a livello profes-
sionale. Con Fabio avevano fondato il
gruppo Albadoro nel 2002, ma Aldo
suonava contemporaneamente con
numerosi altri gruppi, spaziando nei
generi rock, blues, rock'n roll, reggae,
cantautori. La sua versatilità musicale
rispecchiava la poliedricità della sua
anima, sempre impegnata nella ricer-
ca interiore. La musica era per lui uno

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Anno 6 - Maggio 2009

LETTERE
E il terriccio torna in fogna
Da tempo immemorabile alla fermata del 714 della Colombo a Piazza dei Navigatori, lato Garbatella, quando pioveva si
formava un vasto lago, pericoloso per le auto che ci slittavano sopra e fastidioso per i pedoni in attesa del bus, i quali veni-
vano inevitabilmente e abbondantemente innaffiati. Da anni avevo segnalato l'inconveniente. Finalmente, dopo gli
acquazzoni dei primi di marzo, si sono decisi a pulire la caditoia intasata che non permetteva il deflusso dell'acqua. Bene,
meglio tardi che mai. Ma il terriccio che è stato estratto dalla caditoia dove credete sia stato trasferito? A cinque-sei metri
di distanza, ammucchiato e addossato alla ceppaia di un vecchio albero abbattuto, come dire pronto per ritornare a fare da
tappo alla fogna. Ma non poteva essere portato via o sparso sulla vicina aiuola? E poi, perché è stata pulita quella sola
caditoia e non quella che sta al centro dell'incrocio e l'altra che si trova alla fermata del 714, lato Piazza dei Navigatori?
Daniele Vitolo

Il traffico al Largo delle Sette Chiese


Da quando hanno modificato l'assetto di Largo delle Sette Chiese il traffico veicolare nella intersezione di Via della Villa
di Lucina con la piazza si è enormemente aggravato. Capisco che lo scopo dell'operazione era quello appunto di rallenta-
re la velocità delle auto, ma il restringimento eccessivo del corridoio veicolare che attraversa la piazza in effetti fa da tappo
al flusso che arriva dall'unica strada che smaltisce il traffico proveniente dal Cto. La conseguenza è che ogni giorno su
Via della Villa di Lucina si forma una lunga fila, aggravata pure dall'istituzione della fermata del 715, qui trasferita da
Largo delle Sette Chiese. Non si capisce che necessità c'era di allargare a dismisura il marciapiede di Largo delle Sette
Chiese, creando un'area che nelle intenzioni forse era destinata alla sosta dei pedoni, ma che nella pratica ha tolto spazio
al parcheggio delle auto e risulta scarsamente frequentata proprio dai pedoni, essendo attigua a uno spazio veicolare for-
temente congestionato.
Matilde Ribaldi

Alla fine avremo un mercato?

Siamo un gruppo di abitanti del Lotto 23, adiacente a quello che era il mercato coperto della Garbatella. Sempre in atte-
sa che il mercato riapra, dopo tutte le promesse e i rinvii, vorremmo sapere se il quartiere ha diritto ad avere un proprio
mercato rionale. Si è parlato di un edificio che non sarebbe stato un semplice luogo per fare la spesa ma di un punto di
aggregazione e di incontro, con strutture culturali e perfino un ufficio postale. Erano solo chiacchiere, che magari ci ver-
ranno riproposte in occasione delle prossime elezioni?
Un gruppo di abitanti del Lotto 23

Degrado in Viale Guglielmo Massaia


Abito in Viale Guglielmo Massaia. Da un po' di tempo noto un crescente degrado di questa splendida via. Parlo soprat-
tutto delle macchine e moto la strada. Lungo il marciapiede di fronte al ristorante Bodrini da tempo giacciono in condi-
zioni pietose una Panda sponsorizzata SofiPost e tre motorini. Continuando
sullo stesso marciapiede andando verso la Regione Lazio troviamo altri 2 moto-
Lutto rini cannibalizzati sul marciapiede. Nella adiacente Piazza Bonomelli inoltre da
tempo immemorabile vedo una macchina parcheggiata con sotto il bagagliaio
Il 25 marzo scorso è mancato un per terra una ruota di scorta.
veterano del quartiere, Ennio Cosa occorre fare perché la via non si trasformi in un cimitero di macchine ?
Ubaldini, più noto come "Er Carla Piva
Grancio". Lo annunciano la moglie
Lella e i figli Ivo e Marco: "Uno
degli ultimi patriarchi, un amico
dell'umanità, un compagno vero",
come lo definisce Ivo in un com-
mosso biglietto. "Noi figli - conti-
nua - siamo orgogliosi del suo inse-
gnamento perché so che grazie ad
esso non saremo mai degli ignavi.
Ringrazio anche la Garbatella che Puoi scrivere a Cara Garbatella all’indirizzo:
ha una grande anima e accoglie
nelle sue memorie i suoi abitanti
fedeli nella solidarietà reciproca.
caragarbatella@fastwebnet.it
Ringrazio gli amici e ricordo che Visitate il sito
nei comportamenti noi siamo di
scoglio e di riviera". Condoglianze
anche da Cara Garbatella."
www.caragarbatella.org
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