Buon@notizi a.

pm IL MIO TESORO

a
M a r ia del l a LA MIA STORIA

Q
S
uando mi prese-
ro a lavorare nella

maquil
c o m m e t t o ch e p o ch i d i
voi sanno che cosa sia una maqui la, di pro-
“maqu ila”. A prima vista prietà dell’impre-
sa coreana Fortex, mi dissero:
sembr erebbe un luogo un
«L’orario di lavoro è questo. La
po’ esotico, un bel posto come
paga è questa, meglio per te e
quelli delle telenovelas che
per noi se fai tanti straordinari.
le televisioni latinoame-
Se ti va bene, rimani, altrimenti
ricane trasme ttono a
puoi andartene: fuori dalla porta
tutte le ore per intrat-
ce ne sono a decine che vogliono
tenerc i senza farci
prendere il tuo posto. Qui non dia-
pensare. Nossignori:
mo permessi per malattia, e non
la maquila è una fab-
vogliamo né donne incinte né sin-
brica, la “prima casa”
dacato».
dove molte donne
Subito accettai tutte queste con-
come me trascorro-
dizioni pur non essendo d’accordo su
no gran parte della
quanto mi si chiedeva. Avevo estremo
loro giornata. Arrivo
bisogn o di lavora re, soprat tutto dopo
nella maquila alle sei
essere stata abbandonata da mio marito
e trenta del mattino e
ed essere rimasta sola con le mie figlie an-
ci resto fino alle otto di
cora piccole da tirare su. Ma dopo qualche
sera. Lavoro nel “modulo
mese di lavoro forzato pensai di dover rea-
di confezione” delle ma-
gire allo sfruttamento e alle ingiustizie a cui
OGG I gliette, assieme ad altre 15

IERI E donne. Taglio e cucio a mac-

io e le mie compagne di lavoro eravamo sot-
toposte. Non potevamo accettare, ad esempio,
china a ritmi infernali, sotto gli
che per ogni maglietta da noi prodotta guada-
as si cu ro ch e voi occhi di guardiani (maschi) che con-
«Io vi mon- gnassimo solo 3 centesimi di euro quando poi la
lamenterete, il trollano il lavoro con il cronometro
piangerete e vi ra tt ri st er et e, ma e ci trattano come se fossimo degli
stessa si vendeva nei grandi magazzini o nei negozi
festa. Voi vi degli Stati Uniti ad un prezzo minimo di 20 euro. O che
do invece farà gi oi a. animal i. Quando commetti un erro-
tezza diventerà il suo mo- si restasse a lavorare molte ore in più perché non era
poi la vostra tris qu an do vi en e re o il ritmo di produzione cala, ti La maquila spegne la mia vita
deve partorire, , dimenti- stata raggiunta la quota minima di produzione in una
Una donna che il ba m bi no è na to urlano dietro o ti picchiano sulla durante 12-14 ore al giorno,
dal
olto. Ma quando do una crea- giornata lavorativa. O che dovessimo stare sempre zitte
mento, soffre m eè ve nu ta al m on testa. Non ti puoi fermare per lunedì al sabato. Le rest ant i ore
le su e so ff er en ze per la gioia ch ed rò , e vo i vi rallegrerete,
e
bere un po’ d’acqua; ti conce- della settimana sono tutt e ded i- e impaurite senza rispondere ai continui soprusi dei
ca io vi riv
. A nc he vo i or a siete tristi, ma dono solo due intervalli di tre cate alle mie due bam bin e, alle
capi locali e dei padroni asiatici (coreani e cinesi) che ci
tura . ricattavano con la minaccia di trasferire la fabbrica in
o vi to gl ie rà la vostra gioia» minuti per andare al bagno e faccende di casa e a qualche mo-
ness un 20-22) altre zone del paese o del mondo.
(Giovanni 16, la pausa pranzo di mezzora mento di riposo alla domenic
a. E
La nostra risposta a questo stato di cose fu molto
non viene quasi mai rispet- min cia, com e tutt i
il lunedì si rico semplice: restare unite, trovare il tempo per parlare
u a, G es ù ce rca di tata perché c’è sempre del ni. Sve glia alle qua t-
a Pasq gli altri gior
ic he ore della su to de lla di spesso tra di noi e aiutarci nei momenti difficili. L’unica
All’av vicinarsi
d el le tr ag ntare il m om en lavoro arretrato da finire. Mi tro, colazione veloce con un po’
di sc ep ol i ch e devono affro ù ra ss ic ur a i su oi sento come una macch ina e caffè e poi via di cors a dal- maniera per resistere e poter cambiare qualcosa fu la
oi ro. Ges latte
rincuorare i su co dal loro Maest lie del ole solidarietà tra di noi e il coraggio di credere che insieme
de l di st ac h a le d og monta ta su un’altr a macchi- la nonna con le mie due picc
separazione e m pio della mad
re che
co sa zza . Le avremmo ottenuto il rispetto dei nostri diritti e della
an d o l’e se ale so n o p oc a na, un ingrana ggio che non ha piene di sonno e stanche
amici utilizz d el momento attu un a e di sera , nostra dignità. E così fu, con grande sorpresa da par-
ff er en ze al m on do di più il tempo né la voglia di pen- riporterò a casa alle nov
par to: le so e su scita la nascita e terl e a lett o te degli uomini che da sempre ci consideravano delle
rispetto al la gi oi a ch de n el Si g n or sare a niente se non a ripetere lo in tempo solo per met “mezze persone” deboli e incapaci.
ea tu ra . C on l’aiuto della fe ra ta fi - stesso movim ento per ore e ore, con una carezza ascoltando
per
nuova cr re su pe
lla vita può esse giorni e mesi. cos a han no fatt o
og ni difficoltà de oc casione qualche minuto
un’importante a.
no a diventare .
durante la gior nat
vita
54 di crescita e di PM - MAR 2007 55
Buon@notizi a.pm
ENTRA IN GIOCO

M
= p. Rossano, p. Daniele e sr. Eleonora
aria Gonzál ez è una mamm a Via della Missione, 12
21040 Venegono S. (Va) - tel. 0331.865010
nicaraguese di 26 anni. Abita
gimvenegono@giovaniemissione.it
a 40 chilom etri dalla capita -
le Manag ua, a quasi due ore = p. Dario, fr. Claudio e sr. Expedita
Via S. Giovanni da Verdara, 139
di bus dal suo posto di lavoro, in una delle 35137 Padova - tel. 049.8751506
tante maquilas sorte nelle zone franche del gimpadova@giovaniemissione.it
Centroamerica. Le maquilas – il nome deriva
= p. Roberto
dal verbo spagnolo “maquilar” che esprime Via Angelo Custode, 18
l’azione del mugnaio di tenere per sé parte 61100 Pesaro - tel. 0721.50895
della farina macinata in cambio dell’uso del gimpesaro@giovaniemissione.it
mulino concesso al contadino – sono fab- = sr. Anna
briche di proprietà di imprese tessili asiati- Via S. Maria in Organo, 1
che che producono manufatti a basso costo 37129 Verona - tel. 045.8006639
per il mercato americano. Con la complicità = p. Lino e p. Gabriele
dei governi centroamericani che concedo- Via G. Aldini, 2
no alle maquilas zone industriali “franche”, 50131 Firenze - tel. 055.577960
ossia libere da tasse e con i servizi di ener- = p. Enea
gia elettrica, acqua, telefono e di infrastrut- Viale Venezia, 112
ture quali strade, porti e aeroporti a prezzi 25123 Brescia - tel. 030.3760245
scontati, le multinazionali impongono le
loro condizioni ai lavoratori – all’80% donne
in età compresa tra i 22 e i 26 anni – costret-
ti a lavorare 60-70 ore o più alla settimana,
con salari da fame che si aggirano attorno
ai 120 euro al mese.
Le alternative alle “fabbriche del sudo-
re”, come vengono chiamate le maqui-
las, sono il lavoro come domes tiche
nelle case dei ricchi (15 ore al giorno,
per un guadagno di 50-60 euro al me-
se), l’emigrazione forzata negli USA o la
fame.
Pensa a Maria quando comperi una
maglietta o un paio di jeans di marca:
che prezzo dovresti pagare per risarcire
almeno in parte i suoi sacrifici e il suo
coraggio? La tanto sbandierata globaliz-
zazione di cui godono le nostre nazioni
ricche, spesso nasconde lo sfruttamen-
to delle donne e dei bambini dei Paesi
poveri del Sud, costretti a condizioni di
vita disumane per garantire il nostro be-
nessere in gran parte superfluo. Ricor-
datelo quando vai a fare i tuoi acquisti e
le tue compere.

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