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  • MNR Medagliere La Moneta Romana

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    LA MONETA ROMANA ELECTA LLEZIONI Mac < origine il Medagliere vere, confluti nel reosino di Sanea Maria, coctituirono d primo nucleo dal del Museo na, giunse a toceare, ag inizi de Setanta, la notevole co Le collezioni del Museo Kircheri che gran parte del m: ‘deposito votivo di V 2 di monete italiane di di Virorio Emanuel i bronzifusidell"talia antics, Bees al ines Kices eriale pro Ho sul th medioe di Sa dun signficaive compleso di nti del se ono stabilmente a far parte delle rae “Medagliere romano, second mets del XV TI secolo ad retario del Senato Romano, Alfon beriano subi negli anni Toscanell, che Iscid in credits di antichie, dj neato da padre Aetanasio Kircher, che 10 nome al Museo, e sccessvamente i Buonanni ¢ Contucei, nel 1773 il “Museo vase un pesiodo di dectino in seguit al: la soppresione dll Ordine dei Gest, operata 2 Roma da papa Clemente XIV, eanto che aleu- ne prezise colevioni antiguarie ¢ numismati che furono cedute ai Muse del Vatican, ‘Una successivasinascita si ebbe otto il pont Ficato di Pio VI (1775-1799), che riprstind VOrdine dei Gesuie, di Leone XI che, ne 1825, estitl loroil Collegio Romano da a lora il Museo Kirchetiano godette di nuovi increment, soto la colts diterione di padre Giuseppe Marchi, che ne aricch le serie fino al 1860, «del uo sicessore, padre Francesco Tongiong Nal 1874, nuovamente soppresso [Oxdine dei Gesuit, il Masco Kircheriano divenne Regio Museo, I'unico dstinato ad accogliere tut i ‘ravamentio gi acquis efleruati dal Governo italiano. Breve pera fi il periodo di ful poiché nel 1913 un decreed ministerile aro Fizb la spartizione delle collecion del Museo Kircheriano ta le nuove pitt consone sedi che negli anni si erana costitice, come il Museo Nazionale Romano, il Musco di Villa Giulia, Museo di Castel San’ Angelo. Delle accolte del Museo una considerevole ‘quantita del materiale numismatico apparte- hente al Medagliere Kitcheriano, costieuirasi sin dai tempi di padze Kircher, conflui nel Museo Nazionale Romana: in particalare va segnalata la iceacolezione di brona fui de! Vralia antics, comprendente carta Ia serie dellaer grave ole ad una parte consistence ‘quali | famosi"bicchieri con iinerario") pro Nenienti dalla stipe di Viearello, sul lago di Bracciano (vewsine 15-17) Press il Medagliere del Musco Nazionale Ro- ‘mano venne anche trasfevita, in quegl sess sini, parte delle collerioni di medaglie gi ap parcenuce al Kigcheriano, oltre ad na sicea Eampionatura di monete, tesere e piombi di ogni ea 1a calleione dt Pranceic Gace Na 19254 Minister dala Publi lrcione acquit desnandala al Medal del Miso ‘Nationale Romano, le collesane di monet ro thane del milan Francesco Gnesi, nine Calor di susan romana appsaons colleen. Tcallerons, rica d oltre 20.000 pez, com preside monete in or, argent e bronso dt ‘epubblca einpetale sbracando un arco Cctnologico che dle pine cron ia brow. to fis lac gr) gnge sn sla cata de- Fimpere Romane €Gcriden Nala acain® presere anche un traea di monet och por, spi peso unio ds te soli del Teodor fi 282) inn 194 ato ee oe tin conidervle act di melanie com- omit, el nel we metal [icalcionefa manta sino a ogg Toning sequal dal sn acolo, sconce Ge tancerrno i caleoisn a insl s Col. Le mone sono orate er net, or, free «brnas le fig proven dk imag moncer diet eubbicane ise ton node ponent alt, on So dela imptil eagle suo ono ipote in orine coecogen, ‘camtencnd serps dsisione de me, (Gin alls completers alla aca qualia dh exemple ef conser a cline GGrecchi ha fat eh Medal dl Mico Nasional Romano divenin sis importante ‘acolts public alana di monet mane © che sues peranto una pssione dons anche tell vernon La collezione di Viteorio Emanuele IIL di Savoia 119 maggio 1946 Vitcorio Emanuele 11 di Savoia, in procimto di partite per Yesio, serine allallor Presidente del Consiglio dei Minis, Alcde De Gasper un bight in ca espimera la ylonth di lsiare st popalo italiano I propria calleione di monccr “la pit grande passione” deli sua vita Uinialmente accecata dallo Stato italiano con Decteto n. 108 del 6 settembre 1946, Is calleione fu in un primo momento afdats in custodial luo Haliano di Numismati- exe in seguito, con D.L del 5 novembre 1968, defincivamente axcpnara alla Sopin- tendensa Atchologcs di Roms, 15 ollsione rappesents wn documento di sctaosdinatio intetesse orca ef economic, Stoluamente unico nel suo gence © cont Cita da pit 100,000 monet aliane die telioevse e moderna, atnute in un atco ‘ronologico che abracta oltre quindlc seco. fi dal Val XX, ede un elevato numero dl pe sl mone, prove e car direc, Mole rationale Fordinamento dei macra- li alincero della ollecone, Le monere sone dlivse per regiont, a pare dal ala seen. trial; ogni eegione & dives per zeche, dl sows sco foie atc lacs ale quale la eecaspparsene, ad eccrione di {uel de capoluogo, che peed le are. I that d asus rcea gue onde o- tologico legato alautorit che na decera to Femissone, mente nel ambito di ciascuna rit emictente nominal sono disposi ondine decrexcente dal maggore al minote Unies eccerione « questordine & conta dai material emeas da Cats Saoia dipost per stores emiene in ondinecrnologieo, Senza division per cc Giscun pera € inal acco cong quae Re po pre prio pupno la registrazione del sngolo nomi fle © del pen, cle of lcune dierche tne Alicaion st hogo, data prezzo di acqusto. IL PROGETTO ES! Al primo piano inn Romano is Pas as so Nunnery, cs 22 ihe | kp de sei damit uae pasion b mea Also peed aoa ea ee sino awa Rem scambio per la vita di em poser i quand si sone [ine ne coo de sen Lio dei pres dl calenice difuso da Diocesan in Timpero alls fine del 302 vorative, curt espresim prtire per Ics se del Congo dei si un bigheco in Bd acne sl popolo ce di monte, la illo Stato italiano G settmbre 1946, la momento affidata di Numismat BL del 5. novembre Gescznaca alla Soprin SE Roma. tin documenco di ef ecnomico, eo genet: © cost once ilane deta Teme in un ao Bsolrequinc seco. erat numero di pe- Sd ceca re Temonete sono on M crelon dun mull del dear Seco 1V “Monde matheraneo ¢ met me nett Anche gh leon tenet Diode “ino (284303 4c) a sopraveauae bo Pee et eres See es Pee Pee pete cy boots fost dle struts socio-comoriea del impe Ga. Solano, Costantino (06337 4c) cap the cr gunto il momento di induce ina El dominio defor, perpenaco dai popol he, dopo Ineadue detmgoro Romanod Oe cdleme, si sceederra eu solo telco (Got Biaamtni © Longobard), continud per cua i Mediocre, SeconeV"La Rana de ap Splenda cosa el pasaggo dl Meiovo al Rinacimento 5 dei roman! ponte dal sxe pit anche dntguiona) sno als cada dl pocere tempo tae dei Papi (1870) Sexione VE "ty fala or oo « agente”: Dopo tione dels police interna dei yar Paesl de- terminarond formato in Tala di are ‘moncate bon definite: fulro dela stuazone conomies dallas meridionale fu la mone Tala centroserenionle impose ft dena tiPranchi : Seine VI “Lire dice monet’ La mo in mano a signori del Rinascimento, non pill enon solo semplice mezzo discambio eat dda misura di valor regolata da rigie lpg eco nomiche, divenne un formidabile veicolo di propaginda e una sersondinariapalestra deer iuazione artstica per gl incisor dell epoca: i stato del signote, gli elementi della sua sim: bologia aaldica, gli argoment pil important el eibaivo politico ¢ relgiosa del epoca, xo ‘no solo alcuni de temi atone can strane aria maestria sulle monete emesse dalle ecche italiane in eh sinascimentale Sezione VII ‘Latina italiana nel secolo XIX" Le teasformazion’ cui diedera avio lluminismo i mot scoppiat in Francia alla Fine del ecole XVIIL poruirono nei sistem monetartimerna- ional, ormai sclerotzz,profondetrsform. zion. La creaione del feanco, 0 firs, appre sentd il momento centrale di questa evoluzione «al eempo stesso. i] punto disvoea per rut Sistemi monecari europe Sezione IX ‘Moneta rate, moneta virtuale’ La ‘adicale trasformazione dell citcolavione mo- aria in Telia, rappresentatadallincroduzio re della nuova lita a pastizione rte, la comparsa di valu fiduciarie banconote) mo Aificarono profondamente i sistema deli cir aaione metallica a vile re done la gradual ed inesorabile fine Galleria dei banchis ede zechies Stggertvo invieoala sla "Tm ela mo- neal, grande foie che custodse i var tem, gins dino a nol dalle vice del tempo, # "Galles dei bance dag 20- Chie che prene nome di busoriev che tearrichiscomo le pret ait da x= 1 dala presigioes Scuola dlf Aree dlls Mex Alin dlls Zecca di Sao eaians ou diego df scultore Guido Vert ‘Alfa di later monet ine romana prsso iV Tempio di Ghunone Monet sel Conpido. glio-e alle fi della lavraione dl metal, {hlincsine di coni alla stone dei metal rela doppia pains preeonts quse lle pein nt: 16, I pogo expo (elaborations al compuser iC La Miele) dalla btcitra di conde ala verifies dele Img ano diate nene ppc tent alae far di cont in eae Fleacono le sete bogie di cambiaraite hed aprne sls pect des sugges tesa sl Foro Romana a paz fro delle turin economiche dalla ith Ducimponendfgiteaffonate del dea Mo- rea con lance commicop dlls ira: [Bim con abc ecomecopie, pote oll dc in centrale porta blindaa intedasono visi tuore in an percono sepa dalle apps ie nnd della pain nova omen. SISTEMI DI PROM I LA MONETA IN ITALIA E A ROMA 5, Denaro 4. 7 Carte emes ‘dala cea i Roma nel 460. recante flies tess 4: Giinone Monera tal vei istment wl Perl coniaione {Grito e osc). Argene 3:65, mim 20 RRC 464.2 12, See Fio inbroneo emeso sulla bse du items Atodecimale in Eur, on tea diaugure ‘Sper dap. Bromo, 695,76, a3 {Ganw00, Tae LIV a 13, Oncia fos inbonze ees fala oe dusters Sein imine seliitscla aC, con Se digure pn ‘olan ata dalle pron ronan, 39,2, oma? Hap, p21 2% LE PRIME MONETE DI ROMA sistema delaes grave Bi 15) “ol poiché alfinit gat pesavano una ib- tra, mente il doppi pessano i upon n= cheil peso del semis quadrant era rapport toa quello dlfasse" (GAS, I 122) Toga sla base del sistema pondersle della ibs pron duodenal (tb 12 once, Tbe 1, la mone in “brono pe Sante” aes gre), emessa dai Romania partie dalla sconds met del TV cola nC baa su di un ase del peso torn ins d una lib> ba di metal c's aticolva in un stem oF {nico di mall esowomalspi(e.Tabella 2, Feiché le noteol dimension’ dei peat nde: vano imposible, allepocs, Tuilzasione di Con che soto i coi di mall inpres dae al operan i sarcbbero failmentespezati i Inctodo dilavorsione adoro pet a loro pro- dluione fa iniialmente quello della fsione ef Ferauto versndo il metallo incandescent in forme preventivamente contrasegnate con Timpronea volta Tra le mision! cae re aebuite a Roma precedent lla serie “el pra a sei pit pe Sante? quell oxen "Apel Allo da i= Pi presen sul dro e sul ovescio dlls ful peso medio & dig 334 cine. F nom anche tna seconda sere di pos doe, con gl sts ii, basta dun une dg 284 cea An the della serie “Bilton imberbe! Meri, a Cul ase viene aebuito un peso teria 388 scrupol & nota una emisione riots, carate- rizzata dal simbolo del fileto, Le restanti emis soni di aes grav, dalla serie “della uot alle due serie “Roma/Roma” con ¢ senza simbelo, presentano tte un ass di peso ridoto, ‘A Roms sininia «contre Pargento “Prima dll fice conclesone della guerra cont Ptr il popolo romano non solo non aveva mai ona Toro, ma nom sve ep Pie caro proprie monete in argeno, Sule $e bilance Yet pes slo sin brow zo del peso di un ibbra E questo pr antca lin che ea ae ai aes regia [-] Lage fu conto solo nel 485° anno dis fondavione i Roma (26) 2.€), durante i conseato di Quinto Ogule reste coger oar ae fe nino prima gucta puna, es a di dent del aloe i ica ibe ame di auinaé da cing bbe « di eter da due thbree mess Allepocs del prima guerapunicail peso i bral dlfste vennc idowos poche Ip Sa son duscivaa fr font ale pee ex abil thei peso delanc diene pa quelo di tn setae) Tn asp, soto Ia minicia Ai Annibale ales dela dieatura di Quin to Fabio Masimo, gas furono sot al eso di wnonca (HNy Nfs SKI, 13, tei. tena emissione ridotta, cara 0, Le restantiemse «dalla serie “dlls ruota” alle Roma" con ¢ senza simbola, Sen ase di peso dor 2 coniare Pargento Slice conclusione dell a popolo et antics adits 4 Uargento fu coniato solo nel le fondazione di Roma (269 A consolato di Quinto O singue znni prima che avex uetra punica,e si watt de Gi dicci libre di tame, & Sibbre e di sesterzi da due nisse pari a quello di Is seeuito, soto ls minaccia Fepocs dell dictarura di Quis Tabella 1. Unied di peso a Roma unica ponderale wsats a Roma era la libbra da 288 scrupoli,evsa in 12 once (VARRO, 1 10,2) 1 ibbra = 12 once = 288 scrupol Loncia = 24 serupol Sulla base del peso teorico dig 327,45 atributo alla libra romana, Sono stati calcoat i seguent rapport com il nosto sistema ponder 1 ibbra = — 327.45 16. Roma, ca ‘epublica Didi cmc ome pogo tomano ella prima tet de I polo 3C ‘on eta di Erol dre clopa hela i peel rovesio (ito resco). ‘Argento, £7.02, mma RRC, 20,1 rse on 19 0 9573 ovong ‘com som ane ip aa op s0p4 og as Se omen es aly eons ‘mug ey ony scant enn Pees) pers eres en Pe) v s » ® Seer Fortes) errr ans 9} 9 95821 “42 HPT, LA MONETA. VE IL MONETA E POTERE A ROMA TRA REPUBBLICA E IMPERO AEA ROMA reed STEMI DI PRODUZIONE Giunone Moneta ela cca sil Campidogtio (fgg. 7-8) Tenonem:ilen appellaam Moneta di 105), Cicerone racconta di una Che in occasione di un terremoto si sre be levata dal Tempio di Giunone per swvertire monére) i citeadini del pericolo tncombente per tale motivo alla dea venne attbuito lp. pellativa di “Moneta once appllca et quia monet ne qua fu in lo vel in pondee fi” Ist, ang XVI, 18, 8), Secondo Isidoro di Siviglia, invece,Pappell tivo di "Monexa" fu acrbuiro a Giunone in quanto la dea, presi eu tempio song ae 2, ammonioadi nom aterae i peso a lega de men destinat alla coniazione 1 cea sul Campidoglio, localizata nei press dell”Ara Goel, fi ativa per tutes Teta repabbl cana. Gravemente danneggiats dallincendio dell80 d.C., che disrucse mol eifici della 20 na, venne di Domizianoeraserita lla rei ter tia del'Uibe, una zona interests da usin artvehedilizia in et flvia I esti di quest ul mo eificio sono sai localiza sulle pene dl (Caio, sotto la chiesa di San Clemente, La familia monctalis Farts cccerione per i pezi in bronzo_pesance, per la realizzazione det quali venne adocata la tecnica dela fusionc, per cuea La sesante pro dlzione moneraria a Roma s stema dellaconiazione manuale Maestranzespecialinate (jt signatore) incideva- ro direramene i eon ch, na vols temprat mediante rscaldamento, passavano in mana agli opersi adder alla haters (7! ‘ipperore), quali procedevano alla coniazione vers e propria dells moneta soxcoponenda 4 tmarellacra i wondell di merallo precedente ‘mente preparsc Ad operazione ultimata, dopo la vrifica da par te dei magistatiresponsabili, le moncte ermna prone per etre immesse sl mereato, Uitalia antica V secolo aC. aNSn Etruschi Possedimenti greci ossedimenti cartaginesi LITALIA ANTICA Ti metallo a peso (fig. 11) se possiamo ricavare dalla legge del cmpo #1 uswvane solo monete di bronze, ssi, dapondi, semis, quadrant, né n uso alcuna moneta doro od ‘edi queste monete i valor e il porere J numero: ma nel peso; peteanto iva" (GAIUS, re di scambio tale che abit 1 penis & in contest archeologici che vengo fc isalie al XIM secolo aC. a fase pil ancca i bronzo, in voz gram pani di differenti forme, al momento seambio veniva pesato secondo sistem 0 i bron gos di bron ca cp 0 dl brongo col ipo mai ai bronze con oder 1 attribuiti ingot di metallo fs in forrue Fi, con o senza impronta, trv in mol Acposi di materiale archeologico dell'alia, anal. lino il Vecchio (N.EE, XVII, 3, 12) astive al te Servo Tullio Tuso di contrassegnare il brs 1 pi antici é ame sono piuttosto schematic, exept con po- chi tat iregolri che li fanno somiglae ad un amo secco" 0 ad una "spina di pee’. In se cola cpologia si arriechita con figurazioni trate dal mondo animale, come i delfin, il gal Toy la scrofa, o legate ava spe della vita del- Is eomunitisdalfancors ai rst delle avi dal Ta spada allo sed, dal tidente al eadceo. Monete fase in bronzo e popolazioni etVTealia ancien (fgg. 12-13) lel passagio dall uso del metallo ps0 quello del metallo monetat, in wn las w di tempo che, a seconda delle locale, do- scillare cra la seconda meta del IV'e gi el TH secolo .C., il uadso generale del- -nissioni di monete fase in bronco da pare f popolazioni della antica appare so sarialmenteaticolaco in due grand: aee geo erfiche,carattrizate dalluso di sister pom: erali 13 loro nettamente diferenziat, Best i una libbea 4 partizione duodecimale in inrenica © 2 pariione decimale in arca Un tesoro di (Gg. 14) [Nel 1927 in un errno di proprietd del marche- se Benedetto Guglielmi, a ira tre chilometri mezzo dha Civitavecchia (Corte) in dic Zione di Santa Marinella, fa tnvenuto "s poca profondit dl livllo del suo, eatro un vaso fi tle la cui parte specie era mancante’ un tse ro consstene in cit pez di bromzo. ‘Composto di un fammento di tn rato lingotto del ipo "Ramo con fogle/Doppia cornucopia’ ¢ dd alune moneteappartenent alle serie pesanti, iTrinvenimento é importante tstimone dela ci colazione delle prime serie monetal in bronzo nel teritoro cereean inet sepubblicana vonete da Santa Marinella Maries (Roms) Sen ‘emese a Roma pel VT eal aC LE PRIME MONETE DI ROMA sistema dell'2es grave (fig. 15) ] poiché allinizto gt ast pesavano una lib bra, mente il doppio pessvano i dupondi, an ceil peso dei semis e quadrant era appore tw a quello dell ase” (Gavus, I, 122). Taalies sulla base del sistema ponderale della Tibbes a partsione duodecimale (1 libbea = 12 ‘once, ¥, Tabella 1), la monets in “bronzo pe ante” (aes gue), emessa dai Romani a partie dlls seconda meta del TV secolo aC. i basava su di un ase del peso teoreoinisile ci una lib bra di metal csi aticolva in wn sistema oF- ganico di malipl sttomulipl (e Tabells 2) Poiché le notevolt dimensioni dei pei ends vano imposibile,allepocs, Vutiizatione di ‘oni che, sotta i clp i marello imprest da tli oper, si sarchbero faclmente sperzati, i metodo di lavorszione adoteato pe la loro pro- cluzione fu inizialmente quello della fusone, ef Fectuaro versando il metallo incan Fimpronta voluta. Tae cision! di ar grove abuts Roma preceded all erie dele prune pit por Sante @ qua coder “Apollo(Apll dat Fi procnt su dee aul rowace dlfase, i Evin medio & dg 334 crc E nota anche tp, basta a dura anh dg 284 chen. Ane the dela sere "Bion imbeste/ Meru’ seeupoli, ® nota una emisione ridota crate sizzata dal smbolo de filet, Le restanti emis Sioni di aer gv, dalla serie “della ruota alle de serie “Romma/Roms” con ¢ senza simbolo, presentano tute un assed peso riot, [A Roma si inizia a coniare Pargeata Prima della felice conclusione della guerca conto Piro il popolo romano non solo non aveva mai coniato To ma non avev ep pure usato proprie monete in argenco. Sulle Suc bilance venivano pesat slo asi in bron. 20 del peso di una libbra. E questo per antica ttadizione che veniva fart risalie addisttura alleta regia [.-] Cargento fs eoniato solo nel 485° anno dalla fondavione di Rema (269 2.C)}, durante il eonsolato di'Quinto. Ogu: hie e Gaio Fabio, cingue anni prima che aves se initio a prima guerra punica, ex rar di denari del valore di diect ibbre di ramey di quinari da cinque libbre e di sesterzi da due Uibbre e mezza All'epoca della prima guerra punice il peso I bale delPase vere ridotto, poiché Ip Stato fon tusciva a fa Fonte alle spese, esi stabil che il peso dell'ssedivenisse pari a quello di tun sestante[..] In seguito, soto la minaccia di Annibale,ail'epoca dela detatara di Quin to Fabio Massimo, gli assi farono ridoct al eso di unvoncia” (PLIN, NA, XXXI, 13, Eee Be dives in 12 once Be emission’ “romanc-campane” Bes 1617) 2. mpostasi con le ami 0 con Tail ai Grech, tla fine del TV secolo hin del It sen Vesigenza di lla. Senn, in us pres le popelsron! di calcu del ali meridonale el Sci ache dalla clase diigence romana cv ile delle afigunron! ¢ pa i pea venivano eal Le serie “dalla prus” (Hg. 18, Tabb, 20-26) della prus"prende il nome dalla pra & icordo dell presa di Anzio nel ali fron povratla Roma © pst nel nominal della serie erano fusi, ad ec di due frsioni dellonc rruncia, che vennero cont U sistema del denario (ig. 19, Tab. 3) Dopo la guerra conto Taranto ¢ la vittoria su Pino (275 a.C), Roma, ormai saldamente ise diseanell'ala meridional, pote mirre ad im pore su cut i mercat della penisola la propria Prima vera monecta in argent il denari, Alla iechezzafiguraiva che avevacarattrizato la fie italics” del bronzo fico ela fase "grec! delle precedensi emission in argento, Roma ‘onersppese un fis ipoogica quai aol the durd per cica un secoloe che rappresent) elemento fondamentale della saa politica mo: fetaria. [pi presel furono la resta dell dea Roma ei Dioscuri a caval, ad indicare la fore inarestabile dela ced sostenuta dalla volonti ina (i Dioecutiaccorsero in auto dei Roma ‘i nlla ateagla sul Lago Regillo nel 494 a.C) La prima moneta romana in argento. venne ‘messin tre tagl, basi su na uni del val re di 10 antic leg ta loro da rapport fis di salore oro di Roma (fig. 20) Affaro sporadic elegata a esigenze di presti- gio Internazionale piuttosto che a spinte dina tur economia appare la monetarione autea di Roma in questa fase del suo sviluppo starico Gli state e | mers seater, tagliat su un piede pondersle pari a 6,75 cites, preentano co Fantemente tna testa ganiforme al dritea (Ca store e Pllice?) ed al rovesci una scena di git Famento, stretta secondo un antico ital ital ricordo dele campagne vittriose di Roma, patti che ne erano seput A MONETA, VEICOLO DI PROPAGANDA blicana EA ROMA EIMPERO conquistata a Grecia, 2s- sre dole: mpeto in continua espansione, tut evidente quale formidable vei= usione di messaggi alfidat al go 22i=immazin fose lk moneta, dora di pillae potere di penetiaione pres mes gl stat soci fi, responsabi voce ai programmi personal fi parsicosruttancl i fist dela tad 120 le glorie degli antenat he si dena, dopo ele emission erano rimaste ano zeca, venva offer pos Roma al dritto « Dioscuri al rovesco) meta del Il secoloa.C. comin serie sempre pli loa dt dual, por rifcendost formalmenc ios politii tadional, andava ia sesmendo toni di una scot Se pepaganda dei pari poitici (fig. 2 afigurzioni impresse su denasi fe corettamente intepretate, aprono © spirgio sul dbatcito politico 2 repubblicana si andava svolgendo tra aticl (popular) © quello 1 partcolae, wsaono lo sera io anche come veialo pt I di = proprio programma politico © ia allttuazione di una la realizzazione di grand I lla cancllarione dei debit I rempo stesso [usura sbienti regolat distribuzion di sto a spese dello Sto. Un Si strumenti ada intervenendo sol ettorali od effersando le necesaie riforme istiucional, che lasid racce evident anche nelle scelte dei saggeti moneta E fi d&i stesi furono piegti alle passion’ di oca di grande ensione politi pri fra tut Apollo, ascervito alfideologia del Semocratica, © Venere, alla quale avevano le to le propre fortune gi aristocrat Le leggi eletorali ei denari della Repubblica (Figg, 22-23) Pee poteratuare un incisive programma di sifor pe sociale ed economico, i democrat (populares) avevano bisogna di raforeare rel organ istinzio hall ateaversa & qual saebbe saxo loro possibile inflire sgh inti politic dela Repubblica, le assemblce popoat ci el uibunato dell plebe Temi, quests di grande aculich nel ulimo de cennio tel Il scolo a, rlless anche sla tipo Jogia monetale, dove numeri appaiono i rift ment alla legilzionevigente in materi E questo i caso, ad esempio, dei denai di P fetnio Neva, del 113-106 aC, con scena di rel il propels presen in sno eee et store delle va pubblin, 0 det nai resin seo prog daPorco Lee con Teg sul dria di sppello al popolo (proocari) jpromosse dal partie dei popol, i qual ne pro Poncvano Uestensone anche agli allele, Le lotte vii eadizione reigiosa « ateualia politica (Figg, 24-26) Te tension’ accumulates! negli anni preeedend portarono, interna al 90 3. mato con gran parce delle popolzioniialche aileste di Roma, T pops el momento del ma 21. Roma, e ‘epubblicaca, Denaia de questo 1 Calpuriss Pe Q Soi Capi reso dalla acca Goa nel 100 2.6 shone nels ferment col puto 38 RRC,» sepubblicina Denatio di Licinias Nera reso dalle tenes i Rome ne 1511246 ‘con cena di vorzione (rover) Argento, £3.90, RRC, 2921 Zs opiziatori della div ome era accaduto contraddistinto le emission! precede Annibale, per asicurare la vit- slebazine dll glrefaiian del ionipolitiche che, per Ja prima volta, medi L. Titi Sabine nll 89.2.C., imprimono sulla moneta i ritatto del pro- tiono aleun emi ati dal ciclo sulorgine della ci ent dalle de al tempo sts, fn i popal no personaggio vivente au- ‘e quello della aionale gallecia di vitrari che rimarra ininter pea, sepots sort ut cumulo di rocta pet tutto il periodo imperial, sino al pet tut ivr di Roma Caduca dellmpero Romano di Occidente, 28. Roma, et rcpubblicans ‘reo di Cte cmeso ‘bls ca di Roma, el 46.0 com ete femminie velaa all quale sono sex Sat aed Cea (ari (Oro, g8.01, mm 20 RRC, 466.1 29, Roma eh tbls Dato die Pompe enc in Skin nel ani a0a€. fn ato diTompes Magno ‘eps £3.85, RR, 5113, aise della Repubblica, quando pitt view fatto lo scantro politico fa le op joni, anche FOriente, con le sue sug i suai sovtan, fee la propria com monete div Roma, evocato dal aronio, che in Cleopatea, regina di bro aver trovaco un insosttuibile delle vitcoriesughi ‘Antoni rappresencara sui a Oriente nel recaane il ri ddenari emessi da 32.4.C. che, sul ‘ratto di Cleopatra “tegina det rey spose dopo il twionfo di Aaio (31 a.C.), Oxeaviano, temertendo a sua voleaaleune sere di sronece con la lapdaria icrnione Acgypro eapna alle ‘quali venivaaffdaeo sl compita di erasmette qual veniva a P sme re Tannuncio. della vittoria dell Oceidence sull Oriente, di Oreaviano/Apollo su Anto nio/Dioniso, 33, Roma, repubblicana Denaro di regina dei a reorde dl ont Sail armen Argento, 371, mm 18 RRC, 543.1 234, Roma, publica ‘neo di Ortiviano nase ea 32129 SC. con ato di Gaviano ceo RICT, p 59.0.259, Ee Res gestae, una straondinaria seeobiografia di Augusto (Ggg, 35-53) Ce ro merito men senate coma Augustus sepelisns sum et leurs ports sodium maar SS publice coronague cvica super ianvam sees fica et clupeur aureus in euria Tula pos Ss geem mii emacs populumgue Romanum Serres comet ise picet es ttt 0 per eis cape’ insriptionen ABGUSTUS, mon. Ancyr XXXIV, 2). jecsca mia benemerenza, con decreto del © cbbi Fappelatvo di Augusto, Ia porta ioe (dco) 261, 9.277 | lca 1A PROPAGANDA IN ETA AUGUSTEA ella mia casa fa pubblicamente oxnata di allo- ro ¢ sullentrata fu affissa una corona civia nella Curia Giulia fa posto uno scudo d'oro ‘con una iscrione atestante che eso mi veniva ‘offer dal senato e dal popolo romana in tico- noscimento del mio valor dlla mia clemenza, della mia giustiziae pie Definite la “regina delle icrizion", le Re gerae sng posson ese conse ps {nifcaivo manifesto politico dlled augustea, tan documento nel quale lesaltazione in chiave Bropepndicice, dll ausoriay del pricey © della pax ristabilita assumono i toni epi del Tautoesultscione. eile mdi Augusto ponte ree, mm 20 Sesatore rit) 5, 1.208 2.198 1 sifooma monetaria di Augusto (Tabb. 4-5) dine risabilito da Augusto cbbe rifles po anche in campo monetario, dove la mol- picts dei Hi ela varieth de metal si Fuse paticolareFattencone del legislator si str lexis una monctache gh dla dl secolo 3. sev oti ase come da pica frzione del denari dargen- teasformo in una grossa moneta in bron20 lore di 4 ass mission in oro e in argento erano di iva giurisdiione dell Imperatore, Ia co fone del bronza venne ffidata formalmen: pose la propria sigla SC wow moneta ened, accompagnata dal J del magisiato monetario preposto alla | Giulio-Claudit (fgg. 54-71) Limpegnatva credit ciara de Augusto fi ac Colt de Tiberi vit di quel principio ddratioe di concord onda ai ua oh cered Apia uta a propia azione di govemo. Nelle cron’ moneali-egh amd defini lio del divino Augusto” ¢ nel culo del de funto Imperstore pensb di potersublimare, esaucendola, Vans soterilogics della pro ES mimagini di Livia, come perwonificarione della uci, o quella dei props nipots ent fo in una ben orchestraea propaganda che, sul- la pias verso gli antenat c sulla promessa di tina discendenza profes, fondava le future Speranze di salvezzs pero Stato e per la propria dinasts, Alls prudenza costiuzionale del suo predeces sore, Calgola oppose una vsione del potere nella cerca di una giustificazione rascen te alla propria aurort, si orientava ormal apporto di cambio tra i diversi nominali ed r ced RES strces Cor id 4 Sesterzi decisamente verso soluzioni del tipo tolemaico, tanto da arrivare a eelebrare le nome sacte con una delle ere sree, ‘Tomano i tpi familiar con il ricordo della ma- dre Agrippina, delfavo Augusto, dele sorelle Agrippina, Drusila Giulia, dove Fesalazione dinastica trova nella dimensione rsigios la propria piustificarione, Con la fine violenes di Caligla, Claudio as sunse Fimperium. Sulle monete eg cercd un formale aggancio con il passto ticordando i ppadte Nerone Druso ela madre Antonia, Anche ai pretorani, ai quali doveva la procs ‘mazione imperiale,dedicd varie immagini me- ntl. Tra le wrt amo la Costanca nel go nnare si proclamd paladino della Liber Dopo il 50, Claudio annuncid il suo nuovo “evangelio": sposata Agrippina e adottao i aio di ei, Netone, lo Stato era salvo, la succes ‘Tabella 5. Rapporto di valore trai metalli monetati in ett augustea een Roma, et pct Baro di Tibero $37 dC) emewo Lapdunum (Lion ann! 14-15 AC mised SAC, Seipercoe (dit) passat ricordando il aad 59. Roma, et pa ‘Ale di Caio (Cipla 3741 4c) chews + oma tech ani 3738 AC Enteeo delle: talowace i cen ets nadie Agippia Moapsore (dnt ove. Or. g739. mm 20 RICT, p. 109, n.13, 109, 2,25 LETA DI NERONE La “Domus Aurea” (fig. 72) “In nessun ala cost tanto prodigo quano nel ‘liicare, [Nerone] foe commie una casa Palting andava fina allEsxilino, che dap ima chiamd "ransioris’, poi, quando un i io Ta discuss, la foe ricostruie ea chiamd sauces") 1 soffio de saloni per i bance sli di wocio mobile pertorati, in modo fa poterspargee for e profumi sui conve incipale di ques saloni era rorondo e girava rivera” (SUE. Nery 31, 1-2). Prestione scale ¢ politica monetatia fgg. 73-74) mressione ficale, aumentata enormemente in ‘laudia perf frnte alle spese di una buco ia sempre pit, numerosa e di un numero sempre crescente di legionaz, era esplosa sotto Vedas deli sal agra dels "Doms Aare Nerone (54-68 dC). Le trasformazion socal cd cconomiche di quegli anni avevano inlue ddererminato un aumento senza presedenti nella ‘domanda di monecs, cui non cortspose un pa rllelo inctemento nelle emsion Sul lbero meteaco,inolte, ea cambiac il rap porto di valore tea metal, anche in seguito ad tin migliore sfuttamento delle rsorse miners Fie del Pave E fa casi che Nerone mise a punto nel 64 un programma diiforme che prevedeva, ta Tal a riduzione dl peso diate dena. operazione, modifcanda i rapport di valone tex i metal monet a rca vantaggio depos sesori di agemo, fniva col favorite proprio quelle classi emergent, imprensitorial'e mer ani, delle quali Nerone, che aman ategyiaes anche nelle manifesczion’ exterior a wvrano cl lenist, excava Tappa ESPANSIONE TERRIT@ E PRODUZIONE MON 1 IMPERO E MONETA NEI SECOLI I-III D.C. POLI I-III D. ry ESPANSIONE TERRITORIALE E PRODUZIONE MONETARIA La citcolazione monetaria, 1A formidabile coesione che Roma seppe dare agh immens terrtori conquistats dai suo! ge nerli, fvorendo gli scambi commercali non solo ta le diverse Province dell mero ma a che con popolazion che risiedevano al di fo 1 dei confin dello Stato romana, cred i pre Supposti per lt penerazione della moneta ro mana ariche in Paesi non ancora avverri a rale ‘mezzo di scambio, Il fenomeno, ateesta fin dal IIT secolo a.C quando pee le esigenze del commercio con Tilcico (aetuale Dalmazia) fu ereato il ite riato, che veniva seambiato come merce (met is loo) (PUN., NHL, XXXDM, 13, 46), a 95. Le sce dllinpere sunse, col tempo, dimension sempre pi sile- ‘anti E spessa il denaria conguieto Paesi non ancora calpestati dalle legion! romane, come nel caso della Dacia {artuale Romania), Quando vi giunse Traiano non solo trovd che lk moneea dargento romana era nota alle po polazioni indigene, che prediligevano quella died eepubblicana, di migliore qualia, ma che addivieeara essa veniva imitata in officine improvvisite, aperte sui monci della Transilvaniariceht di miniere Le zecche del’ Impero [a sempre crescenedifsione das dell mo- neta romana, unitamente alla eigensa di poter “ic 2 tamontta nian mantener ls burocrana province cle egiont dinsibiesul eso lal sempre cre cspansion,indussr le autor romane aa pis Toncne Province dllimpers. Apt dale tcrarchis poi per fvoie i imprimere sai eondel delle monete le ini da cin caved sede a vee Fndica lone dofcina che aera prodot singol a Leta dei F (ee. 86-94) Vespasiano, “non conento di aver chesto Us savione dec imposte non pagate sotto Galba, Vespasiano la Pax Augusta imperial, Ao di Vespasano (794) cone Ro wile Tac. fon igusine ee Pets RICIL p. 16.0, 18 ftument® ius delle ovine’ pinto aco dhils“immmensapover dll aro del fo, Pore the anes dh pice domo SMfzrmato che erano necewari quarmaala milion di sete perce la Repubblica pores fe soprevrver (SUE 16) Eg cer ince, pr i tamite del proprio full ere auree della Stato sia salle quar (Star, Sif Il, 3) affidand a quest ukima i compivo di tatmetre a sudt dell mpero See praetor ch dite alti en Sable peri sianameato delfeconomia del Fintere Pace tid Taino: Dacia Capen, Dacia Argue (Gg, 95-103) APisimo nllo stare a meglio le poses Iie dll moncta come recolo pe la difsine ds tem fondamental dl nl presenta a sd fuses ote ave la gue conto i Dac al ut elebre ast si snodava, come su di un Ingo nasteo di Piet, la narravione dei fir sient oecors di 95, Roma, et RIC, p. 250, n. 96 rant le campagne miltari da Iai guidate. E sul le monete il tema della conguists della Dac che diede a Roma la massima expansione ter appare sapientemente archestrato, in luke crecendo di stuarioni reali ¢ di alla appresentazione fr nae di ua Paese nuovo, ricco di mesi edi vini foramai accolto «ra le Province dellImpero (Dita August) eta di Adeia (gg. 104-116) Adnano resnntor Achaie, Aficse, Bithiniae Gallas, Hispaniae, Tealiae, Orbis remarum, ‘Aiano che incontra una Giudea ticea greg fg flocente di nuove generaioni di fancill Sono quest le eco di una politica di grande at tenzione nei riguardi di cutte le. Province delllmpero, visitate dallmperarore nei suoi ‘numerosi¢ lunghi viagg le Province del? Iimpero 104, Roma, imperial Sener di Adriano tiyasedc) ern dla cea Roma ra 119 i112. raligurane Tmpertors in at dienes mane alls penonificrioné ‘atone eraqueo, con glabo, igloos ‘inna a (reve) Bronzo, 224.40, RICH, p16; 5940 Ma anche Adtiano che sutorizza la distrusione delle tavolecte sulle quali venivanoiscriti i de biti o che asite alla distibuzione di dena al popolo, e poi ancora Adriano ¢ la Giustizia, Aatiano ela Clemen, Adriano ela Discplin, Ariana e la Moneta: immagini magistralmnes te incise ai canii monet che el resttuiscono Ta memoria di un Imperatore atento alle ne cesieh dei sudditl e douto delle “virti™ indi spensabili ad un buon annministravore. IL DEPOSITO VOTIVO DI VICARELLO Tluogo (fg. 117) Vicar sitio sulla sponds occidentale del Lage di Braccano, 2 te chlomert da Trerignana Le presenta di una sorgene di cq slfree cd clevata temperatura dlle propria spice tamente sata, ha fo di Vicarello, sn da rmale, Nonostante le alee vende sot che abbiano, nel corso dei secol, variato lat pologia del Iuogo, twttavia le acque di Vicatello continsirono ad essere ambica meta di pellerin, desiderosi di tare saluta be Tut ogg, im locales Bagni di Vieatello,&at- tivo um complesa terrae ed alberghicro i cui nome “Terme Apollinac” si ispiea a quel= J atcestaco in antico di “Aguae Apallinare? I pozzo (fig. 118) Nal 1852, in oceisione dei vor di rierutcura- one del complewo termale di Viewallo, venne alla luce un deposco vivo (stipe) colmo di of- fere accumulates nel coro di pis di mille an [Lasensiionale seopertasyvenne nel moment in cui si mise mano al porso comunicante con Ia sorgente, che apparveFicolmo di antico metala [eafnnoco recupero a mano degltopget eso ancora pi difficile dal sta remperana dela ‘qu, ba purtroppo irsimediabilmente compro meso la composizione statgrafia del sive il so elevaro vale documentato [ sommari resocont dellepoca indicano neg stra pity profond una grande quantita dae sd (400 ke cite), gran i bronze fas ile aso ‘come mezao di scambio &artrato sin dall VII secolo aC: reguono quadrilareri, cer env, mo- rete in bronz di ce repubblicana ¢ imperial, clr apretoe vast in oro agento ebronzo, 1 vasi (fgg, 119-121) Dalla ries stipe di Viearello provengono qua two biechiri im argento,recant i colonne e con leggere variant, Pitneratio da Cadice (Gade) a Roma 1 Forma cilindria continisee anche un rich ‘mo ai cippimiliari post sul eg dele stra consolars Foggettosvolgeva cos la duplice fun Zone di clemento indispensile al bagaglio del viaggiatore e, al tempo seso, di sicura guia pele giomate di cammino, sttraversa indica zone di ture le stazioni di posta ele distanze di Siascunaeappa. [biechiet islenti al IL secolo dC, sono tra le teximoniance epigrafche pity anche ed ‘atte del sistema vinrio romano e documents no la nocoret delle propriet salutar dll sor gente, eggiunta anche dale pit lontane lacs fics dllimpero Da Vieaelo provengono anche ati vat in ar gento,aleuni dei qual ecant incise dediche al Fe divinieslutai del laogo (Apollo, le Nine, Silvano) Il materiale proveniente dalla stipe di Vicaello. in parte &conflito nelle colleroni dei Musci Vaticani, in parte in quelle del. Museo Nazionale Romano, in parte andato disperse sian, Visineratio da iusce anche un schia- dalle sade 1 duplice fan le al bagaglo del «sso, di sicuta guide ino, atraverso Tindics- oni di posta ee distanze di seta IL secolo dC, sono tra pitt antiche ed sano e documenta ‘alata della sor Malle ptt loneane lees 1 anche alte asi in ar- nt incse dediche a 0 (Apolo, le Ninf, c dalla stipe di Vicaelo lesion det Musei im quelle del Museo parte €andato dixperso, ke pram d Vio ie 119, Alan di Bede 120.1 bicbiertcom Ine da Vier ‘RELATE {eto0) annem dion sie) coms in | (Narbona) a i Ean Bologaa) FF env (Caresigona) 4 ag tm) commen LNA (Cordon) benz) ROMA ARIMINYA Bini Slaw, | EORIVNAE 0) ROMA LA SVALUTAZIONE DEL DENARIO D'ARGENTO. Infaatone ¢riforme I proce di urine dl peso edt Fino de derari, al quale avevs aco Farol form ersanes del 107 Cnc lngo pride diven ne ever, Nal gi i un colo cain fsa 107 de Ped Camels (211- 217 4G), dl contenuto di angento del denario. co dain 890% valor che supe tavano d poco la media del 50% Ma fa nel como dl I seclo C. che la cis amare fa cclaone monetarn dl Pace € per pore wn eno ala crescent infleione E mentee eche imperil produceyano masse nis inconsiene i presconsnusran «ie o, che prima dl rego di Aino (270275 100 dec, sito dopo new Jean 2.000 cot anche per pce del umento de vino degli anal da soma, esc tat dion ep woke Mentre i prezzi aumentano, Commodo pub- blica un “calmicre” (figa- 122-137) Svalutazione della monets in argento ¢ a mento dei prezis due aspeti di una steso fe rnomeno che gid verso la meth del IT secola 4.C. aveva subito una notevole acelerazone. Rivelatisiineficac gi intervene di nasura pi sguisitamente tecnica messi in art da Marco Aurelio, Commodo si vide costretto a ricorre re alla pubblicarione, su tutto il tersitono dlllImpero, di un calmiere dei prev (SCRIPT. Hisr. AUG., Laare., Comm, 14, 3), che, co- me sembra, ottenne il solo tsuleto di fie Scomparite dai mereati anche i gener di prima mia del Pa Molt farono allepacaifillimenti dei piccoli iimprenditori. E dalla erst sappiamo che ven- ne travolta, ea le alte, anche la bunca gestta dal liberto Calls (futuro papa), presso avevano depositato i loro rsparmi “le vedove eg orf” della regio tera dell Ube, un quattiere abitite quasi eaclusivamente da mn grave pregiudizio per lecono- 128, Roma, el impor Atco di Anenino Ps (058-161 dC) per Marco Aurelio Cesse ‘meso a Roma ne 159-160 GiMarce Aurelio (avo) Or, 87.25. mm 20 RIC I. 90, a. 481 129. Roma, et imperial Aateo di Marco Aurelio Gsi-isodcy frmeo el 168 A.C. da imperore (dso) 10, g704, mm 21 RIC TI p. 228, n. 189 Caracalla tenta di salvare il potere di acquisto della moncta Pargento (igg, 138-141) Nel 215 4.C. Caracll, nel tenativo di idare Fiduca alla moneta imperiled argeo, cre fispeto al denaiy che veane contasegnate Con isimboll sali corona diag volar pet ‘ia deg Imperitonefalce dana pe bu si delle Auguste Nala sth ocatione anche il peso della mo ata in or, ora emessa al alia 90 pad la libra di metallo prisime, sul una eager Ma, come ea git avveuto peril denatio, an dere d valor il suo peso, infath nel gis una quindicina dian ail 298 e258 dG Siriduse otevolment, pasando dag inal £4563. crea menttelcontento di fino Seeder dl 5093 1.35% del peso com plexivo dels mone, La erisi del I secolo d.C. Anche Aureliano, come gi Commodo, tent di risanare economia dell Impero puneanda su tuna monet forte in argent, La muova moneta,emessa al taglio di $0 peaci | 4a libbra, con un tas di angento che non s perava il 53% del suo peso complessivo,“venne | Aistrbuitauiicialmente solo dopo la rexituio ne, da parte dei cittadin, dalle monete di bassa lega in loro posseso; & questo per evitare I confusione che si sarebhe veriicata neg sca bi commercial per la contemporanea presenza di monete con carateristiche intrinseche diffe enti ma con valore fccale identca” (ZOS. PA PAT, 61,3). Ariana el volta di monetari (Fag, 182-153) pero ma ancora dpe dif dela vec ca eentale porarona, durante i rego di Aurelio, aun ols del adr alle off 24 una resin st proedimen di morale $ioneadovat ci loo confton da Aurelian, Lmmperator, in vista dell adovione di una seve Ai provedimend mira al rsanamento dll ‘ontinat a chiuwrsrmoporancy dele ech Pil compromese nila pedusione di monete te da un alo funzionaro dello Sui, fo. tals Felicia che port sun duisimo Sconuw armato com i soldati di Aureliano c 3 fe el aes eed fino allestte del 273 dC, menue gh incur Serica, in Tala. 38, Roo, ei ep Serer di Carscalla 1217 dC) emewo bane pri ans ro dll Imperator Bron, 28.62 R RIC IVI, p.29 : Sid 0 i Carscalla 2Roma nel 214 dc person (dito) 8703, mm 2 CIVIL, p. 246, [esivolea det monetarii 6 sone i disagio in cui verava di pice difficole dalla 2c range il regno di fade ale ofc quanto serbia, iment di moval conti da Aurelian, Tisanamento della 0 Stato, aveva infse- fies aclls produzione di monete mario dello Stato, apeesie il rao 134, Roma, ai rego con ro inure del pesca l'nperntoc (et) 0, 7.03, mm 21 7.246 LETA DI DIOCLEZ Iv MONDO MEDITERRANEO LEditto dei p E METALLI MONETATI onan nk ae aad inconerollatad \ANEO TATI es LETA DI DIOCLEZIANO Edie dei preci (Tab. 7-8) Nelle vende che funn ai mera o ches effewiano nel commercio tna dll ech pun che lo steno e rpc desde di gu dagno non mitigato neppuredallsbbondanea pro edal copiow accolade buone annate: con quest parole a apiva Tete pubblico da Diocesino nellaucanne. del 501 dC, nefinenta di pore un fee alla crescia income dei pez fsando un Since dalmpet, document, unio elo onoscenza della vita ceonomica ede ost

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