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COMPOSITI NATURALI
he II
PAGLIA TRITATA.
DEL MATTONE
Anno acac
zione Assis
Progettaz
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
DI QUESTULTIMO:
MATERIALE COMPOSITO
stita delle Strutture Meccanich
piccolo spessore
forte anisotropia del materiale per quanto riguarda:
ppropriet
p elastiche
resistenza
005-6
TIPI DI RELAZIONE
he II
stita delle Strutture Meccanich
Notazione
x x
y y
{ } = z { } = z
005-6
xy xy
cdemico 20
yz yz
zx zx
Anno acac
zione Assis
L
Legge di Hooke
H k
Matr. di rigidezza
Progettaz
Cij = Cji
Matr. di cedevolezza
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
MATERIALI ANISOTROPI
he II
stita delle Strutture Meccanich
Gli elementi
l i delle
d ll matrici
i i [C] edd [S] sono tuttii
indipendenti tra loro
cdemico 20 005-6
Se il piano ortogonale allasse Z di simmetria, la relazione deve restare la stessa cambiando il verso
he II
dellasse Z.
Dato che cambiando il verso dell asse Z le componenti di deformazione yz e zx cambiano di segno,
dellasse
stita delle Strutture Meccanich
mentre le componenti di tensione x, y, z e xy non cambiano di segno, per garantire linvarianza devono
annullarsi nella matrice [C] i termini che legano tra loro tali componenti.
13 costanti
Z
005-6
indipendenti
cdemico 20
=0
= C55
zx C66 zx
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
MATERIALI CON TRE PIANI DI SIMMETRIA (ORTOTROPI)
Si dimostra che i piani devono essere tra loro ortogonali.
Sono particolarmente adatti a rappresentare il comportamento della lamina a fibre parallele.
he II
Piano
stita delle Strutture Meccanich
Piano
medio
005-6
2 (dir. ortogonale
alle fibre)
cdemico 20
Piano
normale
alle fibre 1 (dir. parallela alle fibre)
Anno acac
zione Assis
Per questi materiali esiste un sistema di riferimento privilegiato, detto SISTEMA PRINCIPALE, i cui assi
assume una forma
Progettaz
sono paralleli
ll li alle
ll rette
tt intersezione
i t i dei
d i piani
i i di simmetria
i t i edd in
i cuii la
l relazione
l i f
semplice; tale sistema solitamente indicato con 1-2-3, per distinguerlo dal sistema generico indicato con
X-Y-Z
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
he II
C33 0 0
=
xy C44 0 0 xy
cdemico 20
yz = C55 0 yz
zx C66 zx
Anno acac
zione Assis
1 21 31
E 0 0 0
stita delle Strutture Meccanich
E2 E3
1
12 1 32
1 0 0 0 1
E1 E2 E3
2 13 23 2
0
1
3 E1
0 0
E2 E3
= 3
12 0 0 12
005-6
1
0 0 0
23
23
G12
cdemico 20
1
31 0 0 0 0 0 31
G23
1
0 0 0 0 0
Anno acac
zione Assis
G131
3 moduli
d li di Young
Y (dir.
(di 1,1 2 e 3)
3 moduli di taglio
3 coefficienti di Poisson
Per simmetria infatti deve essere: 23 32 13 31
12
= 21
= =
Corso di
E1 E2 E2 E3 E1 E3
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
LIMITAZIONI SULLE CARATTERISTICHE DEI MATERIALI
Esistono alcune limitazioni sui valori che le costanti di un materiale possono assumere affinch il
he II
MATERIALI ISOTROPI
E
E > 0; G = >0
2(1 + ) 1
1 < <
005-6
E 2
>0
3(1 2 )
cdemico 20
MATERIALI ORTOTROPI
Anno acac
zione Assis
1 12 21 13 31 23 32 2 21 32 13 > 0
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
LAMINA ORTOTROPA IN STATO PIANO DI TENSIONE
Si tratta di un modello molto importante in quanto i compositi sono generalmente utilizzati sotto forma di
he II
elementi di piccolo spessore, per i quali lipotesi di stato piano di tensione risulta soddisfacente; esistono
per situazioni, trattate a parte, che richiedono analisi 3D.
Nel sistema principale, la relazione assume la forma seguente:
stita delle Strutture Meccanich
3 = 13 = 23 = 0
1 21
0
1 E1 E2 1
12
0 2 o { } = [S ] { }
1
2 =
005-6
E1 E2
12 1 12
cdemico 20
0 0
G12
E1 21 E1
1 0
1 1 12 21
1
Anno acac
zione Assis
12 21
12 E2
0 2 o { } = [Q ] { }
E2
2 =
1 12 21 1 12 21
12 0 0 G12 12
Progettaz
Z 3
1
stita delle Strutture Meccanich
2 X
Si consideri un SR generico (XYZ),
(XYZ) ottenuto ruotando di
un angolo attorno allasse 3 del SR principale (123); le
tensioni nel nuovo SR potranno essere ottenute in base alle
005-6
m = cos(( ); n = sen(( )
Anno acac
zione Assis
x m 2 n2 2mn 1
2
y = n m2 2mn 2 o { } = [T ] { }
xyz
1
123
mn mn m 2 n 2
xy 12
Progettaz
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Una relazione analoga vale per il tensore delle deformazioni, tenendo conto che la relativa componente
di taglio, xy, pari a met della componente ingegneristica, xy
he II
x 1 0 0 x
stita delle Strutture Meccanich
y = 0 1 0 y o { } = [R] { }
xyz xyz
0 0 2
xy xy
{123} = [R ] {123}
cdemico 20 005-6
{ } = [T ] { }
xyz
1
123
Anno acac
zione Assis
{ } = [T ] { } = [T ] [Q ] { } =
1 1
he II
= [T ] [Q ] [R ] [T ] [R ] { } = [Q ] { }
1 1
stita delle Strutture Meccanich
xyz xyz
Q11 m 4 2m 2 n 2 n4 4m 2 n 2
4 Q
Q22 n 2m 2 n 2 m4 4m 2 n 2 11
Q12 m 2 n 2 m4 + n4 m 2n 2 4m 2 n 2 Q12
Progettaz
=
Q13 m n mn (m n ) mn 2mn (m 2 n 2 ) Q22
3 2 2 3
Z 3
1
he II
Y
stita delle Strutture Meccanich
2 X
cdemico 20 005-6
Q
xy 31 Q32 Q33 xy
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
ASPETTI PARTICOLARI DEL COMPORTAMENTO DELLA LAMINA ORTOTROPA
Lamina sollecitata in modo che le direzioni principali dello stato di deformazione (o tensione) coincidano
he II
1 1 = 0
2 = 12 1 0
12 = 0
2
1 Q11 Q12 0 1
005-6
2 = Q21 Q22 0 2
cdemico 20
0 0 0 Q33 0
Anno acac
zione Assis
In questo caso 12=0 e le direzioni principali delle tensioni coincidono con quelle delle deformazioni e con
gli assi del SR 123.
Progettaz
In generale, se le direzioni principali dello stato di deformazione (tensione) coincidono con gli assi del SR
principale del materiale (123), esse coincidono anche con le direzioni principali dello stato di tensione
(deformazione).
Corso di
Questo comportamento analogo a quello ben noto di un qualsiasi materiale isotropo, per il quale le
direzioni principali dello stato di tensione sono sempre coincidenti con quelle dello stato di deformazione.
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Lamina sollecitata in modo che le direzioni principali dello stato di deformazione (o tensione) non coincidano
con il SR principale della lamina (123)
x 0
he II
X 1
y 0
stita delle Strutture Meccanich
xy = 0
Y
x Q11 Q12 Q13 x
y = Q21 Q22 Q23 y
005-6
Q
2 xy 31 Q32 Q33 0
Anno acaccdemico 20
zione Assis
In questo caso xy diverso da 0 e le direzioni principali delle tensioni non coincidono con quelle delle
deformazioni
Progettaz
In generale
generale, se le direzioni principali dello stato di deformazione (tensione) non coincidono con gli assi del
SR principale del materiale (123), esse non coincidono neppure con le direzioni principali dello stato di
tensione (deformazione).
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
1
he II
12 = 0
x
cdemico 20
x 0
Anno acac
y = xy = 0
zione Assis
Z 3
1
La figura illustra la variazione di due
he II
E2=5939 MPa
Anno acac
zione Assis
3 E+4
Ex
Gxy
2 E+4
Progettaz
1 E+4
Corso di
0 E+0
0 15 30 45 60 75 90
Angolo inclinazione fibre []
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
SISTEMI DI RIFERIMENTO
Nello studio dei laminati si usa solutamente un SR scelto caso per caso in base alla geometria del pezzo ed in
stita delle Strutture Meccanich
Ciascuna lamina caratterizzata dallangolo che lasse 1 del suo SR principale fa con la direzione di
riferimento, in genere con lasse X del SR del laminato.
005-6
Z
cdemico 20
SR del laminato
Anno acac
zione Assis
Y
Progettaz
SR principale della
X lamina
Corso di
1
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
TIPI SPECIALI DI LAMINATI
SIMMETRICI: per ogni lamina con inclinazione ne esiste unaltra con la stessa inclinazione in posizione
simmetrica rispetto al piano medio
he II
stita delle Strutture Meccanich
45 0 30 90 30 0 45
p. medio
ANTISIMMETRICI: per ogni lamina con inclinazione + ne esiste unaltra con inclinazione - in posizione
005-6
45 0 -30 90 30 0 -45
Anno acac
zione Assis
p. medio
EQUILIBRATI: per ogni lamina con inclinazione + ne esiste unaltra con inclinazione - in posizione
Progettaz
qualsiasi
li i
p. medio
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
0 90 0 90 0 90 0
stita delle Strutture Meccanich
p. medio
ANGLE PLY: laminati costituiti da una alternanza di lamine a + ed a .
005-6
p. medio
QUASI
QUASI ISOTROPI
ISOTROPI:: laminati simmetrici costituiti da un uguale numero di lamine a 00,, +45,
45 , -45
45 e
Anno acac
zione Assis
90 (in qualsiasi ordine); devono essere costituiti da almeno 8 lamine ed hanno propriet elastiche nel
piano medio indipendenti dalla direzione.
Progettaz
90 -45 0 45 45 0 -45 90
Corso di
p. medio
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
La disposizione delle lamine (sequenza di impacchettamento o di lay-up) del laminato viene specificata
he II
attraverso una designazione convenzionale, in cui le orientazioni delle diverse lamine sono riportate
nellordine
nell ordine in cui appaiono attraversando lo spessore.
spessore
stita delle Strutture Meccanich
Esempio:
0
[0/+45/-45/90] 45
oppure
005-6
[0 / 45 / 90] -45
cdemico 20
90
Esistono poi speciali convenzioni volte a rendere la designazione pi sintetica. Per laminati simmetrici si usa
Anno acac
zione Assis
0
Progettaz
45
[0 / 45]S
45
Corso di
0
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
0
Nel caso in cui il piano medio
he II
[0 / 45 / 9 0 ]s
90
45
0
005-6
-30
cdemico 20
45
30
-45
Corso di
30
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Permette di analizzare il comportamento globale dei laminati, studiando la relazione tra carichi applicati e
deformazioni e lo stato di sollecitazione
deformazione (Kirchoff-Love)
cdemico 20
La prima ipotesi ha come conseguenza la continuit degli spostamenti e delle deformazioni attraverso
linterfaccia
La seconda ipotesi desunta dalla teoria dei gusci sottili e presuppone di trascurare la deformabilit a taglio
del laminato
Anno acac
zione Assis
E necessario
i considerare
id che
h i classici
l i i limiti
li i i di validit
lidi della
d ll teoria
i dei
d i guscii sottili
ili applicabili
li bili nell caso dei
d i
materiali isotropi (spessore inferiore ad 1/10 delle altre dimensioni caratteristiche) possono non essere
sufficientemente restrittivi nel caso dei materiali compositi, in quanto il rapporto tra rigidezza a taglio e
rigidezza nel piano medio , per questi materiali, assai inferiore a quello di un materiale convenzionale.
Progettaz
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
X
he II
stita delle Strutture Meccanich
SPOST.
S OS PIANO A O MEDIO O
u0= spost. in dir X
v0= spost. in dir Y
Y w0= spost. in dir Z
Z x=rot. in
i dir.
di X
y=rot. in dir. Y
005-6
X
w0
w0 x =
Z x
x
Anno acac
zione Assis
w
y = 0
y
w0
Progettaz
u ( z ) = u0 x z = u0 z
x
w
v ( z ) = u0 y z = u0 z 0
Corso di
y
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Calcolo deformazioni
he II
spessore
Curvatura piano
medio
u( z ) u0 2 w0
x (z ) = = z 2 = x0 + z kx
x x x
005-6
v ( z ) v0 2 w0
y (z ) =
cdemico 20
= z 2 = y0 + z k y
y y y
u( z ) v ( z ) u0 v0 2 w0
xy (z ) = + = + 2z =
Anno acac
zione Assis
y x y x x y
= xy 0 + z k xy
Progettaz
x x0 kx
In forma sintetica:
y = y0 + z k y
Corso di
k
xy xy 0 xy
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
OSSERVAZIONE 1: La deformazione
d f i lineare
li e continua
i nello
ll spessore, ma, a causa della
d ll discontinuit
di i i neii
valori delle caratteristiche elastiche tra una lamina e laltra, la tensione discontinua
he II
E
stita delle Strutture Meccanich
x =
005-6
-
cdemico 20
OSSERVAZIONE 2: Se si applica uno stato di deformazione uniforme (membranale) si osserva che lo stato di
tensione pu avere una componente flessionale. A causa della variazione delle caratteristiche elastiche nello
spessore possono pertanto prodursi accoppiamenti tra deformazioni membranali (flessionali) e componenti di
tensione
te s o e flessionali
ess o a (membranali).
( e b a a ).
Anno acac
zione Assis
E
Progettaz
x
M 0
=
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
DEFINIZIONE CARATTERISTICHE DI SOLLECITAZIONE GENERALIZZATE
Sollecitazioni membranali
he II
X
stita delle Strutture Meccanich
Nx
Nxy
Y
005-6
Z
cdemico 20
Ny
Sollecitazioni flessionali
Anno acac
zione Assis
Mx
Progettaz
Mxy
Corso di
Y
Z
My
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Assumendo che il laminato sia composto di nnl lamine e facendo uso della nomenclatura riportata in figura:
he II
N x h / 2 x x
stita delle Strutture Meccanich
nl zk
N y = y dz = y dz =
h
zk-1
zk
N h / 2 k =1 zk 1 lamina k
xy xy xy
x z x0 kx Z
zk
zk
= [Q ]k y dz = [Q ]k y 0 dz + k y z dz =
nl nl k
005-6
k =1 zk 1 k =1 zk 1 zk 1
xy
xy 0 k
xy
cdemico 20
x0 kx
nl 1 l
(
= [Q ]k (zk zk 1 ) y 0 + [Q ]k zk2 z 2k 1 )
n
k y =
k =1 2 k =1 k
Anno acac
zione Assis
xy 0 xy
x0 kx
= [A] y 0 + [B ] k y
Progettaz
k
Aij = [Qij ]k ( zk zk 1 )
nl
xy 0 xy
k =1
Corso di
d
dove :
(
Bij = [Qij ]k zk2 z 2k 1
1 nl
2 k =1
)
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Analogamente,
Analogamente per caratteristiche di tipo flessionale si ottiene:
M x h / 2 x nl zk
x
he II
M y = y z dz = y z dz =
M h / 2 k =1 zk 1
stita delle Strutture Meccanich
xy
xy xy
x
zk
= [Q ]k y z dz =
nl
k =1 zk 1
xy
005-6
z x0 kx
k
cdemico 20
zk
2
= [Q ]k y 0 z dz + k y z dz =
nl
k =1 zk 1 zk 1
xy 0 k
xy
x0 kx
Anno acac
zione Assis
1 nl 1 l
( )
(
= [Q ]k z k z k 1 y 0 + [Q ]k zk3 z 3k 1 )
n
2 2
k y =
2 k =1 3 k =1 k
xyy 0 xyy
Progettaz
x0 kx
= [B ] y 0 + [D ] k y
2 k =1
(
Bij = [Qij ]k z 2k z 2k 1
1 nl
)
k
Corso di
d
dove :
xy 0 xy
(
Dij = [Qij ]k zk3 z 3k 1
1 nl
3 k =1
)
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Nx xo
he II
N
stita delle Strutture Meccanich
y yo
N xy {N } xy 0 { 0 }
= =
M x { M } x {k }
k
My ky
005-6
xy
M xy
k
cdemico 20
{N } [A] [B] { 0 }
=
M [B ]
{ } [D ] {k }
Anno acac
zione Assis
[B] : relazione tra sollecitazioni membranali e curvature e tra sollecitazioni membranali e deformazioni
Corso di
X X 0 X X X 0 0 0
he II
X X 0 X X X 0 0 0
stita delle Strutture Meccanich
0 0 X X X X 0 0 0
[A] mat. omogeneo tutti gli altri
p
ortotropo
" cross ply"
005-6
equilibrati
[B] non simmetrici non simmetrici mat.
cdemico 20
mat omogeneo
ortotropo
simmetrici
[D ]
Anno acac
zione Assis
Dalla tabella risulta che i soli laminati cross-ply simmetrici, dotati cio di un numero dispari di lamine hanno
Corso di
un comportamento deformativo assimilabile a quello di un corpo fatto di materiale omogeneo ortotropo; per tutti
gli altri sono presenti termini aggiuntivi, che danno ad esempio accoppiamenti tra sollecitazioni flessionali e
deformazioni membranali
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Questi termini aggiuntivi producono spesso comportamenti inusuali; a titolo di esempio, il termine B13
introduce un accoppiamento tra sollecitazioni membranali in direzione x (Nx) e torsioni (kxy); in conseguenza
di ci, il laminato sottoposto a trazione lungo x subir, oltre ad un allungamento, anche una torsione.
he II
stita delle Strutture Meccanich
Nx
Anno acaccdemico 20 005-6
zione Assis
kxy
Progettaz
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
E
E tuttavia interessante osservare che llimportanza
importanza di tali termini aggiuntivi va rapidamente decrescendo al
crescere del numero delle lamine; pertanto un laminato con molte lamine (15-20) si comporta sostanzialmente
come se fosse fatto di un materiale omogeneo ortotropo; la giustificazione appare evidente dalla figura
he II
Laminato a 2 lamine
stita delle Strutture Meccanich
x
M1 0
005-6
=
cdemico 20
Laminato a 4 lamine
Anno acac
zione Assis
E
Progettaz
x
M 2 < M1
=
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
TENSIONI INTERLAMINARI
he II
La Teoria Classica della Laminazione (TCL) non si occupa di valutare le componenti di tensione dirette lungo
lo spessore del laminato
laminato, ritenute di entit trascurabile; tuttavia esistono alcune situazioni nelle quali tali
stita delle Strutture Meccanich
componenti possono assumere valori elevati e risultare il fattore determinante per la resistenza del pezzo.
Tali situazioni si verificano soprattutto ai bordi liberi del laminato (tanto che il meccanismo responsabile del
loro insorgere viene spesso indicato con il termine effetto
effetto di bordo
bordo)), ma possono riscontrasi anche in altre
situazioni, come carichi concentrati, variazioni di geometria etc.
005-6
Linsorgere di tali stati di tensione solitamente legato al diverso modo di deformarsi che le lamine che
cdemico 20
Tali deformazioni di corpo libero produrrebbero uno stato di spostamento non congruente tra le diverse
lamine, per recuperare il quale necessario che le lamine stesse si scambino delle forze; questo scambio si
verifica principalmente in prossimit dei bordi liberi,
liberi dando luogo a stati di tensione agenti sulla interfaccia tra
Anno acac
zione Assis
Al fine di illustrare i concetti esposti, prenderemo in esame i due principali meccanismi attraverso i quali
possono prodursi tensioni interlaminari al bordo libero di un laminato:
Progettaz
z
stita delle Strutture Meccanich
90
0 y
90
005-6
0
cdemico 20
Si supponga di sottoporre il laminato ad una deformazione uniforme lungo x; se le lamine fossero libere si
cotrarrebbero lateralmente nel modo indicato in figura, dato che 12 > 21.
z
Anno acac
zione Assis
y=-21x 90
Progettaz
0
y=-12x y
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Il ripristino della congruenza potr essere ottenuto attraverso tensioni y di trazione nella lamina a 00 e di
compressione nella lamina a 90.
Tali stati di tensione, non essendo dovuti a carichi esterni, saranno auto-equilibrati sullintero spessore del
he II
laminato e saranno sostanzialmente uniformi ad una certa distanza dal bordo libero.
stita delle Strutture Meccanich
90 y<0
y>0
005-6
0
y
cdemico 20
Questi stati di tensione devono annullarsi sul bordo libero; pertanto, per assicurare lequilibrio della lamina in
prossimit di esso devono intervenire tensioni tangenziali di tipo zy.
Anno acac
zione Assis
Bordo libero z
Progettaz
zy
Corso di
y
y
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Una ppi dettagliata
g analisi delle condizioni di equilibrio
q mostra ppoi come le rette di azione della y e della zy
siano diverse, per cui necessario un momento di reazione attorno allasse x; tale momento viene fornito da una
distribuzione di tensioni di tipo z aventi risultante nulla.
he II
Le tensioni z e zy sono dette interlaminari e corrispondono a delle forze scambiate tra le lamine attraverso
linterfaccia. y
stita delle Strutture Meccanich
90
y
zy
cdemico 20 005-6
In sostanza, dal punto di vista fisico la lamina a 90 viene spinta e quella a 0 viene tirata da forze
Anno acac
zione Assis
autoequilibrate scambiate attraverso linterfaccia in direzione y in prossimit del bordo libero; tali forze
producono, ad una certa distanza dal bordo, lo stato di tensione y che compensa la tendenza ad una diversa
contrazione laterale. z
Progettaz
y=-21x 90
Corso di
y=-12x 0 y
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Il tipico andamento delle tensioni interlaminari in prossimit del bordo libero per un laminato cross-ply
riportato nella figura; si pu osservare come la z risulti distribuita in modo da produrre una risultante nulla e,
soprattutto, come essa risulti singolare in corrispondenza dellinterfaccia, analogamente a quanto si verifica
he II
Tensione
yz
005-6
z
Anno acaccdemico 20
zione Assis
Progettaz
0
1 Distanza dal bordo libero
Spessore del laminato
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
SHEAR
SHEAR DISAGREEMENT
DISAGREEMENT z
Si tratta di un fenomeno osservabile in
particolare al bordo di laminati angle-ply; 45
he II
stita delle Strutture Meccanich
-45
y
45
-45
005-6
Si supponga di sottoporre il laminato ad una tensione uniforme lungo x; se le lamine fossero libere, non
cdemico 20
essendo sollecitate secondo il loro SR principale si deformerebbero nel modo indicato in figura.
Anno acac
zione Assis
Progettaz
Corso di
45 -45
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Il ripristino della congruenza potr essere ottenuto attraverso tensioni xy agenti in senso opposto nelle lamine
a +45 ed a -45; in pratica necessario ottenere xy=0 ed a tale scopo, non essendo il SR xyz principale del
materiale, deve essere xy diverso da 0 (vedi anche la sezione sulla macromeccanica della lamina).
he II
Tali stati di tensione, non essendo dovuti a carichi esterni, saranno auto-equilibrati sullintero spessore del
laminato e sostanzialmente uniformi ad una certa distanza dal bordo libero.
libero
stita delle Strutture Meccanich
x
45 -45
005-6
xy=0
Anno acaccdemico 20
zione Assis
Progettaz
xy=0
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Bordo libero z
stita delle Strutture Meccanich
xy
zx
y
cdemico 20 005-6
Dal punto di vista fisico, analogamente al caso precedente, le lamine vengono sottoposte a taglio da forze
autoequilibrate scambiate attraverso linterfaccia in direzione x in prossimit del bordo libero
y
Anno acac
zione Assis
x
45 -45
xy=0
Progettaz
Corso di
Il tipico andamento delle tensioni interlaminari in prossimit del bordo libero per un laminato angle
angle-ply
ply
riportato nella figura; si pu osservare come la zx risulti anchessa singolare in corrispondenza dellinterfaccia.
he II
stita delle Strutture Meccanich
xz
Anno acaccdemico 20 005-6
zione Assis
0 1
Distanza dal bordo libero
Progettaz
Elementi
cdemico 20
shell
Pi elementi
Anno acac
zione Assis
nello spessore.
Studio di casi
particolari
Progettaz
Elementi
solid
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Elementi shell
Materiale: omogeneo su
tutto lo spessore,
p ,ppropriet:
p
Anno acac
zione Assis
ortotropo equivalente
Progettaz
X X 0 X X X 0 0 0
he II
X X 0 X X X 0 0 0
stita delle Strutture Meccanich
0 0 X X X X 0 0 0
[A] mat. omogeneo tutti gli altri
p
ortotropo
" cross ply"
005-6
equilibrati
[B ] non simmetrici non simmetrici mat.
cdemico 20
mat omogeneo
ortotropo
simmetrici
[D ]
Anno acac
zione Assis
Tuttavia, un laminato con molte lamine (15-20) si comporta sostanzialmente come se fosse fatto di un
Corso di
Elementi solid
solid
stita delle Strutture Meccanich
Pi elementi nello
spessore (in genere, pi
005-6
Materiale: omogeneo
Anno acac
zione Assis
ortotropo (variabile da
lamina a lamina)
Progettaz
Studio di aspetti
Corso di
particolari
ti l i ((es. ttensioni
i i
interlaminari)
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Elementi shell
Materiale: omogeneo
ortotropo (variabile da
Anno acac
zione Assis
lamina a lamina)
Progettaz
Elementi solid
solid
stita delle Strutture Meccanich
Materiale: omogeneo
ortotropo
p ((variabile da
Anno acac
zione Assis
lamina a lamina)
Progettaz
CONSIDERAZIONI DI SIMMETRIA
he II
Una propriet di simmetria, per poter essere utilizzata nellanalisi strutturale, deve valere per:
geometria
stita delle Strutture Meccanich
vincoli
carichi (pu valere anche lanti-simmetria)
propriet del materiale Generalmente non considerata esplicitamente perch per un
materiale isotropo sempre verificata
Piano di simmetria Effetto della riflessione Effetto della riflessione con fibre parallele o
005-6
Simmetria di riflessione
La struttura viene tagliata in corrispondenza del piano di
he II
simmetria
stita delle Strutture Meccanich
Piano di simmetria
005-6
Y X
cdemico 20
Carichi Carichi
simmetrici antisimm
antisimm.
Progettaz
Uz=0 Uy=0
ROTx=0 Ux=0
Corso di
ROTy=0 ROTz=0
Corso di
Progettaz
zione Assis
stita delle Strutture Meccanich
he II
Anno acaccdemico 20 005-6
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
C***
C*** MATERIALE LAMINE
C***
Anno acac
zione Assis
MP,EX,1, 23000
MP,EY,1, 20700
MP,EZ,1, 10000
MP,PRXY,1, 0.15
MP,PRYZ,1, 0.15
Progettaz
MP,PRXZ,1, 0.15
MP,GXY,1, 4000
MP,GYZ,1, 4000
MP,GXZ,1, 4000
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
ANALISI LINEARI
stita delle Strutture Meccanich
cdemico 20 005-6
C*** N lamine
R,1,NL,,,,,,,,,,, Imposta il valore di default
RMORE, per le costanti 7-12
RMORE,1,0,SP/NL,1,90,SP/NL Ripetere la scheda fino al
Progettaz
C
Completamento
l t t della
d ll stratificazione
t tifi i
Mat.
1 lamina Spessore
1 lamina c.s.
Inclinazione 2 lamina
Corso di
1 lamina
1
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
N massimo lamine
N
C*** N lamine
R,1,NL,,,,,,,,,,, Imposta il valore di default
RMORE, per le costanti 7-12
RMORE,1,0,SP/NL,1,90,SP/NL
Ripetere la scheda fino al
Completamento della stratificazione
Progettaz
Mat.
1 lamina Spessore
1 lamina c.s.
Inclinazione 2 lamina
1 lamina
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
C***
C*** ATTIVA LA STRATIFICAZIONE INTRODOTTA
C*** Spessore Mat. Inclinazione
SECNUM,1, lamina lamina lamina
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
ACCORGIMENTI SPECIFICI
In primo luogo, opportuno ricordare che le propriet del materiale sono definite nel SR del singolo elemento, per cui necessario controllare
accuratamente la disposizione spaziale di questultimo in modo che coincida, in ogni punto del modello con le effettive direzioni principali del
he II
La effettiva disposizione delle normali agli elementi pu essere controllata con il comando:
/NORMAL,,1, seguito dal comando EPLOT
Una volta ottenuta una corretta disposizione delle normali agli elementi, occorre procedere ad allinearne i sistemi di riferimento. A tale scopo
005-6
N come il SR cui saranno allineati (paralleli) gli assi dei SR degli elementi che saranno creati nel seguito
seguito.
Se necessario, la procedura pu essere ripetuta per orientare diversamente gli elementi appartenenti alle diverse zone del modello. La
disposizione effettiva ottenuta pu poi essere controllata tramite le istruzioni da menu o con il comando:
/PSYMB,ESYS,1
Anno acac
zione Assis
IIn fase
f di post-processing
t i possibileibil utilizzare
tili il comando:
d
LAYER,n
per visualizzare i risultati relativi alla lamina n-esima. Per default vengono rappresentati i risultati relativi alle superfici esterne del laminato.
per selezionare la rappresentazione dei risultati relativi alla superficie superiore (o mediana o inferiore) della lamina.
singola lamina
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
piano di osservazione
cdemico 20
5 mm
Anno acac
zione Assis
piano di osservazione
Corso di
Progettaz
zione Assis
stita delle Strutture Meccanich
he II
Anno acaccdemico 20 005-6
PROVA DI TRAZIONE
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Corso di
Progettaz
zione Assis
stita delle Strutture Meccanich
he II
Anno acaccdemico 20 005-6
PROVA DI FLESSIONE
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Corso di
Progettaz
zione Assis
stita delle Strutture Meccanich
he II
Anno acaccdemico 20 005-6
RISULTATI PROVE DI TRAZIONE
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
-2500
005-6
1-0
-2000 1-2230'
cdemico 20
1-45
1 45
Carico, P [N]]
1-6730'
-1500 1-90
-1000
Anno acac
zione Assis
-500
Progettaz
0
0 -1 -2 -3 -4 -5 -6 -7 -8
Spostamento, [mm]
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Pressione uniforme
Vincolo di
uguaglianza sugli
spostamenti Y
(comando CP)
cdemico 20 005-6
Vi
Vincolati
l ti gli
li
spostamenti in
direzione X e Z
Anno acac
zione Assis
Progettaz
Incastro completo
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
C***
C*** Tensioni di rottura lamina
C***
SR1=300
SR2=280
SR3=110 D fi i i
Definizione dei
d i parametri
t i contenenti
t ti i valori
l i
SR12=55 delle Tensioni di rottura a trazione e taglio
SR23=55 secondo le direzioni principali del materiale
005-6
SR31=55
====
cdemico 20
/POST1
C***
C*** CRITERIO DI ROTTURA
Anno acac
C***
C
zione Assis
FC 1 S XZ SR31
FC,1,S,XZ,SR31
C***
C*** RAPPRESENTAZIONE RISULTATI
C***
PLESOL,S,TWSI Rappresentazione grafica dellandamento
PLESOL,S,TWSR dei due parametri di Tsai-Wu
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
350
MODELLO MULTI-STRATO LINEARE
300
0-90
45
Anno acac
zione Assis
250
2230'-6730'
MEF 0
Tensione [MPa]
150
Progettaz
100
50
Corso di
0
0 0.01 0.02 0.03 0.04 0.05 0.06
Deformazione
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
c***
c*** Tensioni snervamento lamina
C***
SN1=500 ! tensione snervamento elevata fittizia SN Arctan(Ep)
005-6
350
MODELLO MULTI-STRATO ANISOTROPO
300
0-90
45
Anno acac
zione Assis
250
2230'-6730'
MEF 0
nsione [MPa]
200 MEF 2230'
MEF 45
150
Ten
Progettaz
100
50
Corso di
0
0 0.01 0.02 0.03 0.04 0.05 0.06 0.07
Deformazione
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
MODELLO DI PLASTICITA
PLASTICITA SECONDO HILL
he II
l curva di riferimento
stita delle Strutture Meccanich
S lt rappresentazione
Scelta t i multilineare
ltili per la if i t
C*** Materiale
C*** DEFINIZIONE CURVA DI SNERVAMENTO A 45
C*** N punti curva
TB,MISO,1,1,7
TBPT 0 00225 27
TBPT,,0.00225,27 i
TBPT,,0.01,67
TBPT,,0.02,88
005-6
TBPT,,0.06,112
Scelta modello plasticit
C***
C*** DEFINIZIONE SNERVAMENTO ANISOTROPO SECONDO HILL
C*** i
TB HILL 1
TB,HILL,1
Anno acac
zione Assis
TBDATA,1,10.0,10.0,10.0,0.93,0.93,0.93
Rapporto tra la Tensione di snerv. a taglio e la
Tens. snerv. della curva riferimento per le
3 dir. materiale
Progettaz
R
Rapporto t ttra lla Tensione
T i di snerv. a trazione
t i e la
l
Tens. snerv. della curva riferimento per le
3 dir. princ. materiale
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
350
MODELLO MULTI-STRATO HILL
300
0-90
45
Anno acac
250
zione Assis
2230'-6730'
MEF 0
nsione [MPa] 200 MEF 2230'
MEF 45
150
Ten
Progettaz
100
50
Corso di
0
0 0.01 0.02 0.03 0.04 0.05 0.06 0.07
Deformazione
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
he II
stita delle Strutture Meccanich
300
a]
ottura, xR [MPa 250 Multi-strato
Multi strato lineare
Multi-strato anisotropo
Multi-strato Hill
005-6
Mono-strato Hill
200 Dati sperimentali
Multi-strato Hill (Eq. 4.4)
cdemico 20
Tensione nominale a ro
150
100
Anno acac
zione Assis
50
0
Progettaz
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
Angolo inclinazione provino-carico []
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Vincolati gli
spostamenti in
direzione Z
Vincolo di
005-6
uguaglianza sugli
spostamenti Z
cdemico 20
(comando CP)
Anno acac
zione Assis
Carico
uniformemente
distribuito
Progettaz
Corso di
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
he II
-2500
005-6
0-90
-2000 2230'-6730'
cdemico 20
45
45
Carico, P [N]
MEF 0
-1500 MEF 2230'
MEF 45
-1000
Anno acac
zione Assis
-500
Progettaz
0
0 -1 -2 -3 -4 -5 -6 -7 -8 -9
Spostamento, [mm]
Corso di
Corso di
Progettaz
zione Assis
stita delle Strutture Meccanich
he II
Anno acaccdemico 20 005-6
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Corso di
Progettaz
zione Assis
stita delle Strutture Meccanich
he II
Anno acaccdemico 20 005-6
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Corso di
Progettaz
zione Assis
stita delle Strutture Meccanich
he II
Anno acaccdemico 20 005-6
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito
Corso di
Progettaz
zione Assis
stita delle Strutture Meccanich
he II
Anno acaccdemico 20 005-6
Lezioni sullanalisi FEM di strutture in materiale composito