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UNA PRODUZIONE ALESSANDRO LONGOBARDI PER VIOLA PRODUZIONI - TEATRO BRANCACCIO

COMMEDIA MUSICALE DI GARINEI E GIOVANNINI


SCRITTA CON JAJA FIASTRI
LIBERAMENTE ISPIRATA A AFTER ME THE DELUGE DI DAVID FORREST
MUSICHE DI ARMANDO TROVAJOLI

GIANLUCA GUIDI - Don Silvestro


EMY BERGAMO - Consolazione
MARCO SIMEOLI - Sindaco Crispino
BEATRICE ARNERA - Clementina
PIERO DI BLASIO - Toto
FRANCESCA NUNZI - Ortensia

SCENOGRAFIE - PROGETTO ORIGINALE DI GIULIO COLTELLACCI


ADATTAMENTO SCENOGRAFICO DI GABRIELE MORESCHI
COSTUMI - DISEGNI ORIGINALI DI GIULIO COLTELLACCI
ADATTAMENTO DI FRANCESCA GROSSI
DISEGNO LUCI DI UMILE VAINIERI
DISEGNO FONICO DI EMANUELE CARLUCCI

COREOGRAFIE DI GINO LANDI

REGIA ORIGINALE DI PIETRO GARINEI E SANDRO GIOVANNINI


RIPRESA TEATRALE DI GIANLUCA GUIDI

DIREZIONE MUSICALE MAURIZIO ABENI

LA VOCE DI LASS DI ENZO GARINEI

ENSEMBLE
GRETA ARDITI ANTONIO BALSAMO BEATRICE EUGENIA BERDINI
VINCENZA BRINI FRANCESCO CARAMIA SILVIA CONTENTI
NICOLAS ESPOSTO MARTA GIAMPAOLINO GIAMPIERO GIARRI
SIMONE GIOVANNINI MATTEO GUMA FRANCESCA IANN
FRANCESCO LAPPANO GIANLUCA PILLA ARIANNA PROIETTI
ANNAMARIA RUSSO ALESSANDRO SCHIESARO

CON ORCHESTRA DAL VIVO

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12 OTTOBRE 26 NOVEMBRE 2017
Alessandro Longobardi celebra gli 80 anni del teatro Brancaccio riportando sulle scene in tutto il suo
splendore una delle pi amate commedie musicali italiane AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA di Pietro
Garinei e Sandro Giovannini, scritta con Jaja Fiastri, protagonisti insuperati di un'epoca leggendaria per il
teatro italiano.
Le musiche, composte dal grande Armando Trovajoli, di cui ricorrono i cento anni dalla nascita, hanno
incantato intere generazioni.

Rappresentata per la prima volta nel 1974, fu un successo senza precedenti, con centinaia di migliaia di
spettatori entusiasti, affermandosi anche sulla scena internazionale con oltre 30 edizioni e circa 15 milioni
di spettatori, in Inghilterra, Austria, Cecoslovacchia, Portogallo, Spagna, Russia, Ungheria, Messico,
Argentina, Cile, Brasile, Venezuela, Finlandia.

La nuova edizione, prodotta da Alessandro Longobardi per Viola Produzioni, debutter in anteprima il
prossimo 12 ottobre al teatro Brancaccio di Roma. La prima nazionale fissata per il 17 ottobre.

Gianluca Guidi, gi protagonista dell'edizione 2009/2010 nel ruolo di Don Silvestro, cura la messa in scena
di questo spettacolo, avvalendosi di un eccellente cast creativo, composto dal mitico coreografo Gino
Landi, assistito da Cristina Arr; dal direttore musicale Maurizio Abeni, gi assistente di Armando
Trovajoli, che dirige l'orchestra dal vivo; dallo scenografo Gabriele Moreschi, che ha adattato il progetto
originale di Giulio Coltellacci della celebre e ingegnosa scenografia, con il doppio girevole e la grande arca e
dalla costumista Francesca Grossi che ha adattato i disegni originali dei raffinati costumi, sempre di Coltellacci.
Il disegno luci di Umile Vainieri, il disegno fonico di Emanuele Carlucci, la realizzazione dei contributi video
di Claudio Cianfoni. La scena stata realizzata dalla scenotecnica di Mario Amodio che fu il costruttore
nella prima edizione, da Antonio Dari per la parte meccanica e i costumi dalla Sartoria Brancaccio.

Il cast artistico conferma nel ruolo di Don Silvestro Gianluca Guidi, erede legittimo del padre Johnny
Dorelli, gi protagonista della prima edizione. Enzo Garinei dopo ben 500 repliche nel ruolo del sindaco
Crispino, questa volta La voce di Lass; Emy Bergamo Consolazione segnando, dopo
linterpretazione di Rosetta in Rugantino e Adelina in Se il tempo fosse un gambero, il record di prima
attrice ad aver interpretato tre ruoli da protagonista femminile del repertorio di Garinei e Giovannini.
Crispino Marco Simeoli, che nella quinta edizione aveva gi recitato a fianco di Gianluca Guidi come Toto,
il cui ruolo viene oggi affidato al giovane e brillante Piero Di Blasio. Dopo la lunga selezione durante gli
affollati provini, per il ruolo di Clementina stata scelta la giovanissima Beatrice Arnera, voce fresca e
incisiva, un'autentica rivelazione. Ortensia, moglie di Crispino, interpretata da Francesca Nunzi.
Lensemble composto da 17 artisti, cantanti, ballerini.

La commedia musicale prodotta da Viola Produzioni, dopo il successo ottenuto con i musical Rapunzel
(2014) regia di Maurizio Colombi, Sister act (2015) regia di Saverio Marconi, Peter Pan (2016) regia di
Maurizio Colombi, Lultima strega (2016) regia di Andrea palotto, ESe il tempo fosse un gambero (2016)
regia di Saverio Marconi, La Regina di ghiaccio il musical (2017) regia di Maurizio Colombi. Viola
Produzioni insieme al Teatro Brancaccio, esempio importante di teatro di produzione della capitale,
conferma l'efficienza del polo produttivo composto da un eccellente staff diretto da Carlo Butt.

NOTE DI REGIA
Aggiungi un Posto a Tavola!
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Rimettere in scena Aggiungi un Posto a Tavola!

Quando Alessandro Longobardi mi ha chiesto di tentare questa impresa, devo dire, lentusiasmo salito subito
alle stelle; poi (un po come Don Silvestro che col martello, guardando larca spalle al pubblico, dice va bene
far da solo da solo per poi crollare su s stesso) il senso della realt ha avuto la meglio.

Il Teatro di Garinei & Giovannini non mai stato facile da riproporre, paradossalmente, nemmeno per loro
stessi. La genesi di numerosi spettacoli concepiti dalla celeberrima coppia era sempre un perfetto mix di idee
autoriali, costruzione registica collaudata, team creativo deccellenza, e, non ultimo, lapporto interpretativo di
veri e propri mostri sacri del palcoscenico, testimoni ultimi di una generazione attoriale e di una professione,
ormai in via destinzione.
Nel caso poi dello spettacolo in oggetto, stiamo parlando di un successo planetario, allestito in quasi ogni
parte del mondo, fatto salvo solo il mercato statunitense. Una Babele di linguaggi, attitudini attoriali, suoni,
costumi e luci il tutto sotto le mura di unarca pronta a rifondare il mondo.

Personalmente ricordo, ovviamente, le molteplici versioni paterne (chiss cosa sarebbe stato Don Silvestro
senza di lui), tra cui quella di Londra in cui lui si dimentic per sei mesi di essere Johnny Dorelli, e divenne uno
straordinario attore anglosassone non lho mai pi visto cos diverso da se stesso e cos straordinariamente
bravo ricordo ovviamente ledizione del 2009/10 da me interpretata e poi ricordo la prima al Sistina nel
1974 in cui si apr il sipario la voce di Dio cominci a parlare e dal palcoscenico arriv unondata di profumi e
note e fu subito magia che dura da ben 43 anni.

Come fare per non tradirla?

Intanto il dovere di un regista dovrebbe essere quello di non tradire gli autori soprattutto (visto il vantaggio
che comporta) in casi ove la materia consolidata e soprattutto di comprovato successo.

Aggiungi un Posto a Tavola una favola che parla damore, di accoglienza, di vita nuova da inventare e,
possibilmente, migliorare, di esseri umani che hanno la possibilit di creare un mondo nuovo e perch no?
Anche di fede minuscola per la scrittura ma assolutamente maiuscola se intesa come fiducia in se stessi, nel
prossimo e nel futuro.

Devo ringraziare Alessandro Longobardi per molteplici ragioni.

La prima, sorprendente: ha saputo creare una famiglia teatrale, diretta dal sempre presente e disponibile
Carlo Butt, che non ha pari nel mondo teatrale italiano se non nellambito di acclamati Teatri Pubblici. Il
livello di professionalit altissimo che ho trovato nel Teatro Brancaccio mi ha profondamente stupito e lasciato
incredulo.

La seconda: linvestimento profuso per questo spettacolo gigantesco. Immagino difficile da sostenere non
fosse altro che psicologicamente.

Eppure a questa edizione di Aggiungi non manca nulla, anzi vi pi di quanto un comune mortale teatrante
come me potesse immaginare. E senza aver fatto richieste particolari: ho trovato tutto sul piatto servito e
apparecchiato come in un grande ristorante prelibato.

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La terza: lassoluta libert di scelta di cast che mi ha lasciato, a volte chiedendo spiegazioni, a volte
chiedendomi se fossi sicuro delle scelte fatte, a volte dicendomi che non era profondamente daccordo con
me ma mai, e ripeto, MAI, una pressione nei miei confronti o ingerenze di qualsiasi natura.

Ad affiancarlo in questa grande famiglia

Ritrovo con piacere Gino Landi. Ultimo artista e creatore capace di creare coreografie che raccontino la storia
con gli autori. Un caro amico che mi ha conosciuto nel 1974. E che, a tutti i costi, ho pregato di fare parte di
questo nuovo viaggio dellarca insieme alla sua preziosissima e meravigliosa amica e assistente Cristina Arr,
anchella solista di una passata edizione dello spettacolo.

Mi manca lespressione, durante le prove, di Armando Trovajoli. Il mondo conosce le sue musiche, le sue
colonne sonore, i suoi persistenti manuali di armonia in ogni misura musicale che ha scritto ; io ho avuto la
fortuna, in passato, di poterne conoscere il senso dellumorismo, leleganza persistente e profonda in ogni
singola nota che ha scritto. I suoi sguardi di approvazione o di rimprovero. Ci ha lasciati per nelle mani di un
ottimo musicista: Maurizio Abeni. Suo ultimo assistente straordinario direttore musicale di questa edizione
con una meravigliosa orchestra dal vivo di sedici elementi; da lui diretta e arrangiata. Al suo fianco Marco
Bosco che, con passione e professionalit, dirige le parti corali dello spettacolo.

Jaja Fiastri, amica da molti anni. Una donna con un senso dellumorismo senza pari applicato alla vita. Sono
felice di aver ricondiviso con lei questa avventura di sua creazione.

Le scene di Giulio Coltellacci ricreate e ricostruite su un progetto pieno di tranelli e difficolt. In modo mirabile
da Lele Moreschi.
I costumi di Francesca Grossi sono filologicamente quelli delle edizioni precedenti, ma nuovi, freschi e pieni di
vita anche appesi alle stampelle.
Il mio amico Umile Vainieri, compagno di grandi battaglie teatrali, firma le luci e gli sono grato per il rispetto
che ogni volta dimostra nei miei confronti.
I nostri tecnici capitanati dal bravo Matteo Garofalo, deliziosi e capaci alcuni di loro (come me) facenti parti
del Sindacato Figli dArte a partire proprio da Matteo.
Enzo Garinei (un grande amico), Emy Bergamo, Marco Simeoli , Beatrice Arnera , Piero di Blasio e Francesca
Nunzi sono gli straordinari attori cantanti che danno vita ai personaggi.

Un grazie alla mia Manuela Scravaglieri, nel corpo di ballo della precedente edizione da me recitata,
diventata poi preziosa, insostituibile, assistente alla regia unica a cui concedo la possibilit di riprendermi sul
lavoro perchio non lo so ma lei si, ha sempre ragione

Il mio lavoro lo giudicher chi vedr lo spettacolo. Ma sono fiero e orgoglioso di quello che sto facendo. Ai
posteri lopinione su di esso.

Con Rispetto e Stima dedicata a Pietro e Sandro con i quali non ho mai avuto il piacere di lavorare.

Grazie
Gianluca Guidi
LA TRAMA
La storia, liberamente ispirata a After me the deluge di David Forrest, narra le avventure di Don Silvestro,
parroco di un paesino di montagna, che riceve un giorno uninaspettata telefonata: Dio in persona lo incarica
di costruire una nuova arca per salvare se stesso e tutto il suo paese dallimminente secondo diluvio
universale. Il giovane parroco, aiutato dai compaesani, riesce nella sua impresa, nonostante lavido sindaco

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Crispino che tenter di ostacolarlo in ogni modo e larrivo di Consolazione, donna di facili costumi, che metter
a dura prova gli uomini del paese, ma che si innamorer di Toto e accetter di sposarlo.
Giunto il momento di salire sullarca, un cardinale inviato da Roma convince la gente del paese a non seguire
Don Silvestro, accusandolo di pazzia, cosicch sull'arca, sotto il diluvio, si ritrovano solo lui e Clementina, la
giovane figlia del sindaco da sempre perdutamente innamorata di lui. Il giovane curato decide per di non
abbandonare il suo paese e i suoi amici e Dio, vedendo fallire il suo progetto, fa smettere il diluvio.Per Brindare
al lieto fine Don Silvestro aggiunge un posto a tavola per Lui!

LA STORIA DI AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA RACCONTATA DA ALESSANDRO CARIA


Siamo nel cuore degli Anni Settanta e si sente. In un clima di
recessione economica prende il largo la violenza criminale e politica, si
diffonde quel crescendo di incertezza strisciante; sono gli anni degli
assassini politici in strada, delle gambizzazioni e dei rapimenti firmati
Brigate Rosse.
In questo contesto sociale, in questo clima prende forma Aggiungi un
posto a tavola, nato da una felice intuizione di Jaja Fiastri (storica
collaboratrice di G&G) che sempre in cerca di uno spunto per un
nuovo spettacolo, trov un libro in una bancarella ambulante della
stazione Termini con una copertina che la colp: cera un giovane
prete con i capelli biondi e lunghi, con una faccia simpatica. Si
intitolava Dopo di me il diluvio, scritto da David Forrest (pseudonimo
scelto da due scrittori inglesi: David Eliades e Forrest Webb). Era una
storia di fantapolitica ma quello che le accese la lampadina era lidea
che Dio telefonasse ad un prete per organizzare un secondo diluvio
universale!
La Fiastri ne parl con entusiasmo a Garinei e Giovannini e insieme coinvolsero, non senza qualche difficolt, il
Maestro Trovajoli. Garinei e Giovannini erano ad un bivio: forse questo spettacolo del loro trentennio potr
essere lultimo. Cosa fare? Uno spettacolo spartano ispirato ai tempi difficili, oppure ci si dimentica dei tempi
che si stanno vivendo e ci si mette dentro tutto come ai vecchi tempi? Hanno scelto la seconda soluzione, non
senza paura, grazie anche al decisivo contributo di Mario Croce, noto industriale delle calzature, che da allora
ha coprodotto tutti gli spettacoli della ditta G&G. Croce, staccando un sostanzioso assegno per coprire gran
parte delle spese di allestimento, fece persuasi G&G che solo con la possibilit di andare a vedere un grosso
spettacolo le famiglie sarebbero uscite di casa la sera superando incertezze dellausterity e la paura per quel
clima di tensione sociale. Allo spettacolo, per, mancava ancora il titolo...
Come sempre cerano alcuni titoli di lavoro, questa volta in lizza cerano Concerto per prete e campane,
Aggiungi un posto a tavola e La bis bisarca. Giovannini parteggiava sfacciatamente per il primo e Garinei per il
secondo. Per risolvere in fretta la questione, G&G organizzarono un referendum che vide la vittoria di Aggiungi
un posto a tavola.
Domenica 8 dicembre del 1974, ore 21:15. Il Teatro Sistina di Roma esaurito in ogni ordine di posti. Dopo ben
76 giorni di prove il sipario si alza per la World Premiere ( davvero il caso di dirlo!) di Aggiungi un Posto a
Tavola.
L'impatto che Aggiungi un Posto a Tavola ha su pubblico e critica senza precedenti. Il pubblico si innamora
da subito dell'umanit del pretino di montagna (Johnny Dorelli), delle prodezze comiche della mondana
redenta (Bice Valori), dello stile teso e di effetto sicuro del sindaco (Paolo Panelli), della freschezza e incisivit
della teen-ager innamorata del parroco (Daniela Goggi) e della goffaggine del contadinotto che ritrova la
virilit (Ugo Maria Morosi). Sulle pagine dei giornali, tutti i critici accolgono la nuova commedia musicale di
G&G con recensioni che esaltano ogni aspetto della rappresentazione teatrale con elogi ed apprezzamenti
straordinari, dal copione ricco di divertente fantasia narrativa, che esprime allo stesso tempo semplicit e
ironia alle musiche orecchiabili e piene di estro di Armando Trovajoli (la canzone che d il titolo allo spettacolo
diventer un evergreen clamoroso), dalle ben calibrate coreografie di Gino Landi alle maestose scene di Giulio
Coltellacci fino alla esperta e collaudata regia di Garinei e Giovannini.

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Fin da subito il pubblico si mette paziente in coda al botteghino per
trovare i biglietti dello spettacolo e a volte deve intervenire la forza
pubblica per disciplinare la fila.
L'allestimento costa la cifra record di 270 milioni di lire. La prima
annata (1974-75) si svolge interamente a Roma, con il Sistina
sempre esaurito fino al 2 giugno 1975, per un totale di 6 mesi con
188 repliche, l'incasso di circa un miliardo e 300 milioni, mentre
gli spettatori superano le 250 mila unit: Aggiungi un Posto a
Tavola stabilisce il record di tenuta assoluto per uno spettacolo
italiano nello stesso Teatro.
ANNI SETTANTA
Nella stagione a seguire (1975-76) la compagnia di Aggiungi un
Posto a Tavola compie una lunga tourne (otto mesi con spettacoli
quasi giornalieri) attraverso le maggiori citt italiane: Milano,
Verona, Torino, Genova, Bologna, Firenze e Napoli sono le sole citt
che possono ospitare un allestimento del genere; ogni
spostamento costa 25 milioni di lire. Nei mesi seguenti Aggiungi un
Posto a Tavola arriva
in Spagna, debutto a Madrid con il titolo El Diluvio que Viene (la prima si ebbe l11 marzo 1977 al Teatro
Monumental), la commedia musicale accolta in modo a dir poco trionfale andranno avanti per oltre 3 anni
(con due spettacoli al giorno!) fino al luglio del 1980 totalizzando 2124 repliche.
Con il titolo di Himmel Arche und Wolkenbruch debutta a Lubecca il 9 giugno 1977 e tiene il cartellone per circa
6 mesi di repliche.
Aggiungi un Posto a Tavola torna cos in Italia a grande richiesta. Al Teatro Sistina di Roma, la seconda edizione
prende il via ancora una volta in clima natalizio il 6 dicembre 1977, con la novit di Jenny Tamburi al posto di
Daniela Goggi: inizialmente erano in programma repliche per due mesi, ma si and avanti con successo fino a
cinque mesi, sempre a teatro esaurito fino al 23 aprile 1978. Lo spettacolo a questa data ha avuto in Italia 642
repliche ed stato visto da circa un milione di spettatori! Nel marzo del 1978, con il titolo El Diluvio que Viene
lo spettacolo ha attraversa lAtlantico per approdare a Citt del Messico, dove rimane in cartellone per circa
1.800 repliche.
Il 9 novembre 1978, con il titolo Beyond the Rainbow, arriva a Londra con il debutto nel prestigioso West End
allAdelphi Theatre; questa edizione rimane in scena - pur con un'accoglienza da parte della stampa non
trionfale - per ben 238 repliche, circa 8 mesi. Johnny Dorelli anche in questa edizione Don Silvestro. Le liriche
dello spettacolo furono tradotte da Leslie Bricusse, vincitore di due Oscar e un Grammy Award. Lo spettacolo
prosegue a mietere successi con ledizione argentina, sempre come El Diluvio que Viene, che debutta il 19
aprile 1979 a Buenos Aires e che proseguir per oltre 3 anni (prima al Teatro Nacional poi al Teatro Cmico).
Ledizione in lingua spagnola stata messa in scena con grande successo anche in Per, Cile e Venezuela.
ANNI OTTANTA
Nella seconda met del 1980, El Diluvio que Viene parte per una tourne nelle maggiori citt spagnole
concludendo le repliche con un ritorno al Teatro Monumental di Madrid tra maggio e luglio 1983. Il 5 giugno
1981 prende il via anche ledizione brasiliana a San Paolo (Teatro Cardoso), in lingua portoghese, con il titolo A
Vem o Dilvio, le repliche andranno avanti fino al 30 gennaio 1983, con una edizione a Rio de Janeiro (Teatro
Zacaro) nel 1982.
A settembre del 1981 il sipario si alza a Lisbona in Portogallo per la prima di A Vem o Dilvio.
La seconda edizione argentina debutta l'8 gennaio 1985 al Teatro Astral dove lo spettacolo tiene il cartellone
fino al 27 ottobre dello stesso anno, proseguendo la stagione estiva presso il Teatro Opera di Mar del Plata; in
seguito El Diluvio andato in tourne toccando importanti citt come Rosario, San Juan e Cordoba, per
concludere le repliche il 4 ottobre 1987 al Teatro Colonial di la Plata. Lo spettacolo di G&G ormai replicato e
tradotto, spesso mantenendo lallestimento originale, in pi citt del mondo, a volte contemporaneamente.
Nella seconda met degli Anni Ottanta arrivano anche le edizioni dellEst Europa con la produzione ungherese
che debutta a Budapest nel dicembre 1987 con il titolo Mennybol a Telefon e poi in Cecoslovacchia, per
giungere a quella russa, con arrangiamenti dalle sfumature rock, andata in scena a Mosca, come Konetz Svieta,
il 10 aprile 1989.
ANNI NOVANTA

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Viste le continue richieste al botteghino da parte del pubblico, Pietro Garinei decide di riprendere Aggiungi un
Posto a Tavola che torna al Teatro Sistina di Roma il 9 marzo 1990, ancora con Johnny Dorelli che - nonostante
avesse dichiarato di sentirsi un po' fuori parte a sedici anni dal debutto - indossa di nuovo la tonaca e calza le
scarpe da tennis per 73 serate da 'tutto esaurito', seguite l'anno successivo dalle sole (per l'indisponibilit di
Dorelli a proseguire) 11 repliche milanesi, letteralmente prese d'assalto al Teatro Carcano. Accanto a Dorelli ci
sono Tanja Piattella (Clementina), Alida Chelli (Consolazione), Adriano Pappalardo (Toto), Carlo Croccolo
(Crispino) e Christi (Ortensia).
Nel settembre 1992 va in scena il terzo revival in Argentina al Teatro Lola Membrives per una breve stagione e
lanno successivo la seconda ripresa a Citt del Messico (ancora al Teatro San Rafael), seguito dalla seconda
edizione in Spagna nel 1995 (Madrid, Teatro Calderon).
DUEMILA
Nel luglio del 2000 va in scena in Brasile la seconda edizione A Vem o Dilvio (San Paolo, Teatro pera). Il 17
dicembre 2002 (Milano) il pubblico italiano assiste alla quarta ripresa di Aggiungi un Posto a Tavola, l'ultima
edizione diretta da Pietro Garinei; questa volta ad indossare la tonaca di Don Silvestro Giulio Scarpati, ottimo
attore di prosa e popolare volto TV. Completano il Cast la giovanissima Martina Stella (Clementina), Chiara
Noschese (Consolazione), Max Giusti (Toto), Enzo Garinei (Crispino) e Christi (Ortensia). Dopo aver collezionato
87.000 spettatori al Nazionale di Milano in due mesi di repliche e 18 esauriti consecutivi all'Augusteo di Napoli,
lo spettacolo trionfa al Sistina per altri due mesi; visto il successo, Scarpati e compagni torneranno a Roma per
un altro mese la stagione successiva, nel mezzo di una lunga tourne che alla fine collezioner quasi 250
repliche in due anni.
Prima la Spagna (nel 2004) e poi il Messico (nel 2007) mettono in scena la terza edizione de El Diluvio que
Viene nei loro Paesi, con 10 mesi di tenuta nelle rispettive capitali.
Lintramontabile successo di Aggiungi un Posto a Tavola si conferma in Italia con la sua quinta ripresa (debutto
al Sistina di Roma il 2 dicembre 2009). Il quotidiano Il Messaggero celebra con un inserto speciale i 35 anni
della commedia musicale e il passaggio del testimone (o meglio, della tonaca) da Johnny Dorelli a suo figlio
Gianluca Guidi. Dorelli collabora come consulente alla messa in scena insieme a Gino Landi (la regia sempre
quella tradizionale di Garinei e Giovannini). Con Guidi vanno in scena Valentina Cenni (Clementina), Marisa
Laurito (Consolazione), Marco Simeoli (Toto), ancora Enzo Garinei (Crispino) e Titta Graziano (Ortensia). Lo
spettacolo sbanca per lennesima volta il botteghino (le prime 82 repliche furono viste da 112.600 spettatori)
confrontandosi con blockbuster come Cats, We Will Rock You e Beauty and tht Beast della Disney. Questa
edizione viene applaudita da pi di 300.000 spettatori in un totale di 239 repliche in tutta la penisola. Nel
gennaio del 2011 debutta a Mar Del Plata la quarta edizione argentina de El Diluvio que Viene con la regia di
Manuel Gonzlez Gil e le coreografie di Ruben Cuello. Visto il grande esito lo spettacolo approda l'anno
successivo a Buenos Aires prima al Teatro El Nacional e successivamente al Teatro Lola Membrives.
Nella primavera del 2013 (debutto a Lanciano) arriva la sesta edizione italiana di Aggiungi un Posto a Tavola
proposta dalla Compagnia dellAlba, unedizione fedele alloriginale degli anni Settanta nella regia e nelle
coreografie (riprodotte da Fabrizio Angelini) ma ridimensionata nella costruzione scenica per permettere allo
spettacolo di raggiungere anche quei teatri di provincia che non potevano ospitare l'edizione "kolossal". Il Cast
comprende Gabriele De Guglielmo (Don Silvestro), Arianna e Carolina Ciampoli si alternano come Clementina,
e poi Jacqueline Ferry (Consolazione), Gaetano Cespa (Toto), Tommaso Bernabeo (Crispino), Brunella Platania
(Ortensia). Visto il successo, la compagnia abruzzese colleziona quasi 150 repliche andando in scena anche
nelle maggiori citt della penisola e festeggia i 40 anni dello spettacolo all'Auditorium Conciliazione di Roma.
Nel gennaio 2016 c una ennesima ripresa in Argentina al Teatro pera Allianz di Buenos Aires.

IL CAST ARTISTICO

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GIANLUCA GUIDI Don Silvestro
Inizia la carriera come cantante, partecipando al Festival di Sanremo 1989
con il brano Amore , scritta da Alberto Testa per le parole e da Augusto
Martelli per la musica. L'anno successivo ritorna al Festival di Sanremo
(condotto in quell'edizione da suo padre Johnny Dorelli) con Secondo te,
sempre su musica di Martelli ma con il testo scritto da Giorgio Calabrese,
classificandosi al 3 posto nella sezione "Novit"; sempre nel 1990
pubblica il suo album di debutto, Eddy and me.
Nel 2010 pubblica il suo album di standards jazz Im old fashion con gli
arrangiamenti di Riccardo Biseo.
Esordisce in teatro nel 1992 nella commedia musicale Parole d'amore parole con Nino Manfredi. In Gigi
Gaston de Lachailles, accanto ad Ernesto Calindri. A Roma in scena in un one-man show, Chiacchierata
informale, con la regia di Ennio Coltorti e la produzione di Gigi Proietti. Nel 1998 produttore musicale della
versione italiana del musical My fair lady di Lerner e Loews. Dal 1998 al 2000 Vernon Gersch in Stanno
suonando la nostra canzone, regia di Gigi Proietti, raggiungendo le 280 repliche.Nel 2000 fonda la Salieri
Entertainment, societ di produzione; co-produce con Gigi Proietti Taxi a due piazze, commedia di Ray Cooney,
diretta dallo stesso Proietti e in cui Guidi interpreta il protagonista. Nel 2001 cura la regia e produce Serial
killer per signora di Douglas J. Cohen; per questo musical riceve il premio IMTA per miglior regia e miglior
produzione di musical. Dal 2002 al 2004 produce Promesse promesse, la commedia di Neil Simon e Burt
Bacharach, di cui cura la regia con il padre. Guidi ne interpreta anche il protagonista C.C. Baxter.
Nel 2003 collabora alla produzione di Lennon & John di Giancarlo Lucariello, prodotto dal fratello Gabriele
Guidi e con la regia di Massimo Natale, con Giampiero Ingrassia e Giuseppe Cederna. Nel 2004 interpreta Paul
Bratter nella commedia di Neil Simon A piedi nudi nel parco, recitando a fianco di Anna Falchi, commedia di cui
produttore e regista e per cui ha composto anche le musiche.
Nell'estate 2005 al Globe Theatre di Roma interpreta Joseph Surface nell'opera di R. B. Sheridan Gossip A
scuola di maldicenza per la regia di Toni Bertorelli. Suoi recenti grandi successi sono gli spettacoli teatrali The
Producers (versione italiana del famoso musical di Mel Brooks) insieme ad Enzo Iacchetti con la regia di Saverio
Marconi e la produzione della Compagnia della Rancia, e E sottolineo se, ovvero la resistibile ascesa di Gianluca
G.. Nel 2008 inizia a portare nei teatri la commedia Facciamo l'amore di Norman Krasna, della quale regista e
protagonista, a fianco di Lorenza Mario ed Enzo Garinei.
Nel 2009 dirige Chat a due piazze di Ray Cooney, sequel di Taxi a due piazze, con Fabio Ferrari, Gianluca
Ramazzotti e Lorenza Mario.
Dal dicembre 2009 protagonista della quinta edizione di Aggiungi un posto a tavola in cui Guidi interpreta
Don Silvestro, ruolo che fu reso famoso dal padre che lo interpret nelle prime 3 edizioni. Il successo di questa
edizione (secondo soltanto alla prima edizione del 1974) ha fatto s che la tourne fosse replicata anche per la
stagione 2010/2011.
Nel 2010 con Giampiero Ingrassia protagonista al Globe Theatre di Roma ne: I due gentiluomini di Verona di
W.Shakespeare, con la regia di Francesco Sala. Nella stagione 2011 - 2012 cura due messe in scena firmando la
regia di Se devi dire una bugia dilla ancora pi grossa interpretata da Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti,
Miriam Mesturino la partecipazione straordinaria di Raffaele Pisu e di Stanno suonando la nostra Canzone di
Neil Simon con Giampiero Ingrassia e Simona Samarelli.
Nel 2011, riceve il riconoscimento speciale Leggio d'oro "Alberto Sordi".
Nel 2012 interpreta Bernardo in Boeing Boeing diretto da Matthew Warchus.

Nel 2013, diretto da Massimo Popolizio interpreta Oscar Wild in OSCAR di Masolino DAmico con le musiche di
Germano Mazzocchetti.

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Riprende nel 2014 Taxi a due Piazze questa volta con Giampiero Ingrassia in tour in tutta Italia per tre anni. Nel
2015 celebra il centenario della nascita di Frank Sinastra con uno spettacolo Thats life! Gianluca sings Sinatra
accompagnato da un trio jazz.
Nel 2017 riallestisce curandone la regia e interpretando il ruolo di Kit Gill in Serial Killer per Signora con
Giampiero Ingrassia. Nellestate del 2017 cura la regia de La vedova scaltra di Carlo Goldoni con Francesca
Inaudi e Giuseppe Zeno per la produzione di Gianluca Ramazzotti. Da ottobre 2017 di nuovo protagonista,
curandone anche la regia, di Aggiungi un posto a tavola.
Per la televisione dal 1997 al 2000 l'Ispettore Giuliani nella fortunata serie televisiva Linda e il brigadiere
accanto a Nino Manfredi e Claudia Koll, interpreta Padre Amatucci in The Young Pope, serie televisiva del 2016
creata e diretta da Paolo Sorrentino.
Nel 2017 interprete nel film Due un po cos per la regia di Daniele Chiariello.
Partecipa assiduamente, nelle vesti di ospite, al programma radiofonico Viva Radio 2, condotto da Rosario
Fiorello e Marco Baldini, dove si distinto per l'interpretazione di varie canzoni (soprattutto in lingua inglese) e
per la trascinante risata che punteggia i vari personaggi interpretati da Fiorello e gli interventi degli ospiti.
Nella puntata del 10 novembre 2006, che ha avuto come ospite Laura Pausini, ha avuto l'occasione di
sostituire Marco Baldini accanto a Fiorello. Conduce su RadioUno Gianvariet, uno show di mezz'ora in onda
da luned a venerd alle 13.30, con Claudio Pallottini e Massimiliano Giovanetti, Il programma ha avuto un
discreto successo tanto da essere replicato per ben tre stagioni.

ENZO GARINEI La voce di lass


Fratello del noto commediografo e regista teatrale Pietro Garinei e padre
di Andrea, anche lui attore, un prolifico attore teatrale, televisivo e
cinematografico, nonch uno dei principali caratteristi del panorama
italiano. Esordisce al cinema nel 1949, in Tot le Mok, e nel corso di
quattro decenni partecipa, in ruoli secondari, a numerose commedie
musicali e cinematografiche.
Nel teatro leggero ha partecipato spesso agli spettacoli di Garinei e
Giovannini; le sue pi recenti performance lo vedono tra i
protagonisti di Facciamo l'amore, a fianco di Gianluca Guidi e Lorenza
Mario e in Aggiungi un posto a tavola, per due trionfali
stagioni al fianco di Gianluca Guidi e Marisa Laurito (a partire dal 2009), poi nelle repliche celebrative dei 40
anni di questa commedia musicale presso l'Auditorium Conciliazione di Roma (dicembre 2014) insieme alla
Compagnia dell'Alba. stato anche, pur se saltuariamente, doppiatore televisivo: il personaggio pi noto da
lui doppiato probabilmente quello di George Jefferson (interpretato da Sherman Hemsley) della sitcom "I
Jefferson" (1975-1985) e nella fine degli anni Ottanta doppi tutte le comiche mute di Stanlio e Ollio per conto
della Rai, assieme a Giorgio Ariani. La direzione era di Giancarlo Governi e ciascuna comica veniva
"sonorizzata" con la lettura delle didascalie, accompagnate dalle musiche di Piero Montanari. Nel luglio 2009
ha vinto il riconoscimento speciale Leggio d'oro "Alberto Sordi".
Protagonista del cinema italiano per tutta la sua carriera dal 1949 al 2014, ha recitato in Signorinella, Adamo
ed Eva, I cadetti di Guascogna, Il vedovo allegro, Arrivano i nostri, Tot terzo uomo, Accidenti alle tasse!!!,
Cinque poveri in automobile, Il pi comico spettacolo del mondo, Due notti con Cleopatra, Il medico dei pazzi,
Le diciottenni, regia di Mario Mattoli, Le sei mogli di Barbabl, Tot le Mok e Tot cerca moglie, regia di Carlo
Ludovico Bragaglia, Tot e Carolina, regia di Mario Monicelli, Le signorine dello 04, regia di Gianni Franciolini,
Ragazze doggi, regia di Luigi Zampa, Tot allinferno, Domenica sempre domenica, regia di Camillo
Mastrocinque.
Ha partecipato a varie sit-com e serie tv come Rimini Rimini - Un anno dopo, Casa dolce casa, Io e la mamma,
Non ho l'et, 100 metri dal paradiso, e un episodio di Don Matteo 9.
Tra i suoi doppiaggi si ricorda Ian Abercrombie in Garfield 2, Henry Gibson in 2 single a nozze - Wedding
Crashers, Joo Csar Monteiro in La commedia di Dio, Derek Deadman in Harry Potter e la pietra filosofale,
Sherman Hemsley in I Jefferson, Don Adams in Il supermercato pi pazzo del mondo, Spugna in Le avventure di

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Peter Pan (ridoppiaggio) e Ritorno all'Isola che non c', Preston Whitmore in Atlantis - L'impero perduto e in
Atlantis - Il ritorno di Milo.

EMY BERGAMO Consolazione


Emy nasce a Roma nel 1985 e nel suo percorso di formazione frequenta il
corso di dizione e di recitazione diretto da Oreste Lionello, approfondisce il
metodo Belting in uno stage diretto da Elisa Turl, segue un corso diretto
da Giorgio Albertazzi in merito a L'attore e la consapevolezza del suo
corpo sul palcoscenico e lAction Lab diretto da Sergio Rubini.
Nel cinema in Taglia corto, regia di PierFrancesco Campanella,
L'allenatore nel pallone 2, regia di Sergio Martino, Punti di vista, regia di
PierLuigi Di Lallo, Sei mai stata sulla luna? regia di Paolo Genovese, Gi
fatto?, regia PierLuigi Di Lallo.
In tv primadonna e co-conduttrice di Vieni avanti cretino (2007) regia di PierFrancesco Pingitore e partecipa
alle fiction Vita da paparazzo, Un ciclone in famiglia 4 e Un posto al sole.
Tra le principali esperienze teatrali: nel 2006 Roma-regia di Oreste Lionello, nel 2008 Poveri ma belli - regia di
Massimo Ranieri e coreografie di Franco Miseria, nel 2010 Rugantino regia originale di G&G messa in scena da
Enrico Brignano e coreografie di Gino Landi, nel 2011 Addio al nubilato regia di Francesco Apolloni, nel 2012
Puccini regia Giovanni De Feudis, Vite private regia Giovanni De Feudis (Vince il premio del pubblico al Festival
di Borgio Verezzi come migliore attrice non protagonista) e Nemici di casa regia di Pino Ammendola, nel 2014
Pi vera del vero regia Fabio Ferrari (Vince il premio Vincenzo Cerami come migliore attrice protagonista), nel
2015 A Natale divento gay regia di Pino Ammendola, Il Conte Tacchia regia e coreografie di Gino Landi e
Separati regia di Alessandro Capone, nel 2016 E Se il tempo fosse un gambero? regia di Saverio Marconi e
coreografie di Rita Pivano.

MARCO SIMEOLI Sindaco Crispino


Attore, regista e autore si diplomato al Laboratorio di Esercitazioni
Sceniche di Roma diretto da Gigi Proietti dopo aver seguito vari seminari di
recitazione tra cui quello su Luomo e lattore tenuto da Orazio Costa, lo
stage internazionale di Commedia dellArte tenuto da Antonio Fava, su
Lattore che canta il musical tenuto da Penny Fuller e ancora con Ennio
Coltorti, Alvaro Piccardi, Elisabetta Pozzi, Yves Lebreton ed i fratelli
Colombaioni. Ha seguito corsi di doppiaggio presso la Fonoroma, di musica
con Germano Mazzocchetti e canto con Donatella Pandimiglio.
Cofondatore del gruppo I Picari col quale ha realiz-
zato una ventina di spettacoli, una sit-com e ha ricevuto nel 2006 il Premio Petrolini, ha lavorato in teatro, in
cinema ed in televisione con Gigi Proietti, Bruno Corbucci, Luigi Squarzina, Carlo Lizzani, Valter Lupo, Sergio
Japino, Francesco Tavassi, Rosario Galli, Attilio Corsini, Stefano Messina, Johnny Dorelli, Giancarlo
Sammartano, Riccardo Cavallo, Renato Greco, Tommaso Paolucci, Gino Landi, Armando Trovajoli, Nicola
Piovani, Giorgio Albertazzi, Daniele Salvo, Gianluca Ramazzotti, Pier Francesco Pingitore, Massimo Natale,
Elena Sbardella, Marco Mattolini, Alessandro Capone, Vittorio Sindoni, Luca e Paolo, Luca Manfredi, Lodovico
Gasparini, Giorgio Capitani, Stefano Reali, Pino Quartullo, Ammendola&Pistoia, Raffaele Verzillo.Tra le sue
ultime regie Italian Musical Awards (Canale 5), Quando la musica racconta (Festival dei due mondi Spoleto),
Operazione Balena, Francesco De Paula Lopera, Oscar italiani del musical (Teatro Brancaccio), Ti amo sei
perfetto, ora cambia, Cercasi Viola-Violetta, San Pietro il musical, Gli uomini preferiscono le tonte, Canterville,
Roma I gemelli leggendari, Il caso Majorana show, Uomini sullorlo di una crisi di nervi 2, Sweeney

Todd il musical, Il viaggio di Felicia. Le sue ultime apparizioni televisive sono state nello show del sabato sera
su Rai Uno Cavalli di battaglia al fianco di Gigi Proietti e nelle fiction Angeli (Canale 5) Don Matteo 8 (Rai Uno),
I delitti del cuoco (Canale 5), Butta la luna (Rai Uno), Camera Caf (Italia 1), Distretto di polizia 7 e 8 (Can.5),
Piloti (Rai Due), Mai storie damore in cucina (Canale 5). Sar nel cast di Provaci ancora prof 7 nella prossima
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stagione. Al cinema nei film Notte prima degli esami oggi e EX di Fausto Brizzi, Unestate al mare di Carlo
Vanzina e Gente di Roma di Ettore Scola. Tiene vari seminari e stage di recitazione in tutta Italia, nel 2006
uscito per la Dino Audino editore un suo libro dal titolo Mettere in scena uno spettacolo e dal 2008 autore
regista e interprete dello spettacolo Napoli na parola che propone in vari teatri e citt.

BEATRICE ARNERA Clementina


Beatrice Arnera nasce in Piemonte il 31 luglio del 1995 e dopo pochi anni si
trasferisce a Roma, dove immersa nel mondo del canto e del teatro per
via della professione della madre. Gi da piccola inzia a lavorare nel
doppiaggio (diretta da Monica Ward e Giorgio Borghetti) e nel mondo della
fiction. Figlia di una cantante lirica, affina la tecnica vocale e si esibisce in
vari concerti di arie d'opera, anche come solista, consolidando quindi un
repertorio da soprano leggero. Studia per sei anni danza classica e
moderna, coltivando la sua passione per la musica, si impegna negli studi
di pianoforte e chitarra classica da autodidatta. Il mondo dell'opera
e del musical la appassionano da sempre e nel 2013 debutta al Teatro Brancaccio in Roma nel Musical Karol
Wojitila - La vera storia (regia di Duccio Forzano), l'anno seguente calca il palco dello storico Teatro Sistina nel
ruolo di Liesl, la figlia maggiore della famiglia Von Trapp, nel musical Tutti Insieme Appassionatamente (regia di
Massimo Romeo Piparo), con una lunga tourne in tutta Italia. Nello stesso anno Zerlina, in una rivisitazione
dell'opera lirica Don Giovanni di Mozart al teatro Quirino, Don Juan Club (regia di Francesco Bonomo). Prende
parte a diverse fiction per la televisione italiana tra cui Solo Per Amore e Il Paradiso delle Signore. Continuando
a studiare canto (con la madre, Silvia Gavarotti e con il mezzo soprano Daniela Ciliberti) e recitazione, approda
anche nel mondo del cinema, con il film della Disney Tini - La nuova vita di Violetta (regia di Juan Pablo
Buscarini) nell'autunno del 2015. Attualmente in uscita al cinema altre tre produzioni cinematografiche la
vedono protagonista: Addio Fottuti Verdi dei The Jackal, prodotto da Cattleya; Non C' Campo di Federico
Moccia e Matrimonio Italiano prodotto da Colorado Film, con la regia di Alessandro Genovesi.

PIERO DI BLASIO Toto


Cantante, attore e doppiatore. Nasce a Pescara. Studia canto privatamente
con A. Matarazzo e successivamente, dopo il trasferimento a Roma nel
2001, all'Accademia Corrado Pani di Claudio e Pino Insegno. Membro dei
SAT&B di M. Fontana dal 2001 al 2003. Socio fondatore della compagnia
Attori Animati e, dal 2016, della A.M.O srls, produzione professionale di
commedie musicali per compagnie ridotte (fino a un massimo di 6 attori).
Tra i suoi lavori per il teatro: Insegnami a sognare, Un po prima della
prima, Buonasera buonasera, Cannibali il musical (di cui anche autore
delle musiche aggiunte), Joseph e la strabiliante
tunica dei sogni e La fila (tutte con la regia di C.Insegno - Roma e Tour italiano). Ha partecipato allensemble in
Alta societ, stato Fusco ne La febbre del sabato sera, Mr Pinky in Hairspray grasso bello (secondo anno
Corny Colins), Lionell nel musical Cenerentola (tutti con la regia di M. R. Piparo Roma e Tour Italiano). Hannas
in Jesus Christ Superstar (regia M. Mazzei), Don Stanislao nel musical Non abbiate paura Giovanni Paolo II il
Grande (regia G. Ferrato e A. Palotto); Nitto Minasola in Salvatore Giuliano Il musical di Dino Scuderi, regia G.
Cicci; Poeta Pulci nellopera del M.o Riz Ortolani Il principe della giovent (regia G. Peparini), Lord Farquaad in
Shrek il musical (tour italiano) regia C. Insegno e Ned Grujic; Bobby Franchetti in Taxi a due piazze regia G.
Guidi; Vezio ne Il cappello di paglia di Firenze regia S. Querci; Ti amo, sei perfetto ora cambia (con il quale
vince il premio miglior musical off 2015 all Oscar Italiano del musical) regia di Marco Simeoli (attore e
adattatore del musical Off Broadway); Sy Spector in Bodyguard Guardia del corpo Il musical, regia F. Bellone
(Teatro Nazionale Milano 2017).
In TV, invece: Vieni avanti, cretino (Rete 4) - regia P. Pingitore, Uno di Noi (RaiUno), Telethon 2002 (RaiUno),
Premiata Teleditta 3 e 4 (Canale 5). Ha doppiato Tim nella serie tv Dance Academy, Matusalemme lalbero
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nella serie animata Mini cuccioli; Philmour nel cartoon Scaredy Squirrel, Kon in Gorjband e vari in Pucca,
American Dad, Cleveland Show, oltre serie e film.
Ha lavorato nella regia di Questi 5 anni (versione ufficiale italiana di The Last Five Years); Appuntamento al buio
il musical (versione ufficiale italiana di First Date a Broadway Musical, anche traduttore); La signorina
Papillon di S. Benni; Giuro! Tutta la verit (anche autore); Ciao Amore, Ciao Tenco e Dalida, tra musica e
amore (anche autore), spettacolo vincitore dellItalian Musical Award sezione Off.

FRANCESCA NUNZI - Ortensia


Diplomata al laboratorio di arti sceniche diretto da Gigi Proietti inizia il suo
percorso proprio con lui in spettacoli come Leggero Leggero, A me gli occhi
bis.
Con il gruppo dei Picari, formatosi durante il laboratorio, affronta la strada
del variet e della scrittura autoriale facendo spettacoli comici, senza
scenografie, ma di grande impatto sul pubblico.
Nel frattempo fa anche spettacoli, fiction e film da sola (con Vanzina,
Pompucci, Scarchilli, Pingitore ecc). Il gruppo lo abbandona nel 2000 per
sposarsi e prolificare, ma continua a lavorare nel teatro, nel cinema e
molta televisione. Amando la
scrittura, molti dei testi teatrali che porta in scena sono suoi e uno in particolare Signorine in trans vince anche
un premio. Molto amata a Roma per essersi fatta conoscere con spettacoli di successo a lunga tenitura, per i
suoi divertenti e graffianti monologhi e per la sua passione per la romanit e il canto. Ha sfiorato due volte le
commedie di Garinei e Giovannini e finalmente arrivato anche questo bel regalo. Speriamo ne arrivino altri
perch Francesca... se li merita!

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