Lega Pro R Playoff: andata ottavi LUNED 22 MAGGIO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 37

Piacenza-Parma LAlessandria rialza la testa

un derby che si incanala invece
fin da subito sui binari del me-
glio non rischiare. Il Parma
Lo stadio pieno
cerca di prenderla in mano, ma
non trova mai i guizzi dei suoi
uomini pi attesi. Il Piacenza
aspetta e riparte: prima Franzi-
ma non vede gol
ni pensa a inaridire Munari e
Scozzarella (ci pensano Saber
e Cazzamalli), poi cerca di
metterci un po di pepe nel se-
condo tempo, fino a virare sul
4-3-3 con lingresso di Matte-
PIACENZA-PARMA 0-0
Paolo Gentilotti assi. Tante buone intenzioni si
PIACENZA (3-5-2) Miori 6; Abbate 7
PIACENZA traducono in una manciata di
(dal 31 s.t. Matteassi s.v.), Silva 6,5,
occasioni, tutte nel secondo
IL REGOLAMENTO
Mercoled sera Taurino salva la Casertana
gare di ritorno
Poi il sorteggio
Ecco il regolamento per i
nuovi playoff e per i playout
della Lega Pro.
PLAYOFF Sabato ci sono
stati due anticipi: Giana-
Pordenone 2-1 e Reggiana-
Juve Stabia 2-1. Il ritorno si
CASERTANA 1 qualificazione. La squadra di Pillon con il
suo gioco deciso ed essenziale, pratico
ALESSANDRIA 1 e produttivo, concretizzato dal bel gol di
Fischnaller al 15 del primo tempo, ha
avuto in mano la gara fino a met della
MARCATORI Fischnaller (A) al 15 p.t.;
ripresa, grazie anche a movimenti di
Taurino (C) al 31 s.t.
centrocampo e difesa sincronizzati e
CASERTANA (4-3-3) Ginestra 7; De
Marco 6, DAlterio 6,5, Rainone 6,5, senza sbavature. La Casertana, spinta
Ramos 6; Magnino 6 (dal 10 s.t. dallesperienza di Rajcic e dalla voglia
dei giovani, pur pagando sul piano fisico
Carriero 6), Rajcic 6,5, Giorno 6 (dal 46
e del gioco non si mai tirata indietro.
s.t. Finizio s.v.); Orlando 6, Corado 6,5,
Ciotola 6 (dal 26 s.t. Taurino 6,5). Corado con un colpo di testa nel primo
tempo e un incrocio sfiorato nella

Pergreffi 6; Sciacca 6,5, Saber 6,
Taugourdeau 6, Cazzamalli 7, Masullo
6; Romero 6, Nobile 6 (dal 27 s.t.
Franchi s.v.). (Lanzano, Pozzebon,
Colombini, Segre, La Vigna, Bertoli,
Castellana, Debelijuh, Tulissi, Dosse-
na). All. Franzini 6,5.
PARMA (4-3-3) Frattali 6; Iacoponi 6,
Di Cesare 6,5, Lucarelli 6, Scaglia 5,5;
Scavone 6, Scozzarella 6 (dal 47 s.t.
Corapi s.v.), Munari 6,5; Nocciolini 6
(dal 36 s.t. Edera s.v.), Calai 5, Ba-
raye 6 (dal 43 s.t. Mazzocchi s.v.).
(Zommers, Saporetti, Giorgino, Garu-
fo, Sinigaglia, Nunzella, Coly, Simonet-
ti, Messina). All. DAversa 6.
ARBITRO Valiante di Salerno 5,5.
NOTE paganti 6.668, incasso di
78.435 euro. Ammoniti Calai,
Di Cesare, Cazzamalli e Scaglia.
Angoli 5-6.
C
ome si dice, lunico che e
la ride il cassiere: quasi
80.000 euro da queste
parti non si incassavano da una
vita. Grande colpo docchio per
Alessandro Cazzamalli, 36 anni
tempo. E con giallo finale: sul-
langolo di Corapi, svetta Iaco-
poni, Miori controlla in due
tempi e quelli del Parma prote-
stano sostenendo che il pallo-
ne aveva superato la linea di
porta. Miori che si riscatta su-
bito dopo su Edera che spara
da ottima posizione: il portiere
mette in angolo. Pari comun-
que giusto: Frattali era stato
bravo su Cazzamalli, Taugour-
deau su punizione aveva man-
dato a un millimetro dal palo.
Tutto rimandato a mercoled:
al Parma baster anche il pari,
ma il Piacenza ha dimostrato di
potere tentare il colpaccio.
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gioca mercoled alle 20.30:
in caso di parit (non sono
previsti i supplementari)
passa la meglio classificata
in campionato (ossia quella
che gioca in casa). Gioved a
Firenze ci sar il sorteggio
per gli accoppiamenti dei
quarti (e delle semifinali) e
per sapere chi gioca
landata di questi in casa.
PLAYOUT Il ritorno si gioca
domenica con gli stessi orari
di ieri (tranne Vibonese-
Catanzaro alle 17): in caso di
parit dopo 180 (non sono
previsti i supplementari) si
salva la meglio classificata
(quella che gioca in casa).
(Fontanelli, Simone, Pezzella, Lorenzini,
Diallo, Petricciuolo, De Filippo, Simone, ripresa ha concretizzato il gioco della
sua squadra. Ginestra, una volta per
Colli, Cisotti). All. Esposito-Tudisco 6.
tempo, ha detto di no alle belle
ALESSANDRIA (4-4-2) Vannucchi 5,5;
Celjak 6, Gozzi 6,5, Piccolo 6, Barlocco conclusioni di Gonzalez contribuendo a
dare serenit e sicurezza ai compagni.
6; Fischnaller 6,5 (dal 22 s.t. Sestu 6),
Lucio Bernardo
Cazzola 6, Branca 6,5, Iocolano 6,5 (dal
47 s.t. Manfrin s.v.); Bocalon 6, Gonzalez
6,5. (La Gorga, Manfrin, Mezavilla, Piana,
Rosso, Sosa, MHasi, Nava, Sala,
Evacuo). All. Pillon 6,5.
ARBITRO Balice di Termoli 6.
NOTE spettatori 4.000 circa; paganti e
incasso n.c. Ammoniti Ciotola, DAlterio,
Gonzalez, Rajcic e Bocalon. Angoli 3-9.
CASERTA LAlessandria fa un
importante passo in avanti verso i quarti
anche se, dopo i harakiri del
campionato, ogni cautela necessaria.
Fino al gol di Taurino al 31 della ripresa
con palla rubata a Vannucchi su
retropassaggio di Celjak lAlessandria
aveva messo una ipoteca sulla Manuel Fischnaller, 25 anni

Mancuso croce e delizia Francavilla, polemica Lucchese, vittoria al 96 Cosenza ok con Statella
Il Lecce frena la Samb Il Livorno si chiude bene Beffa per lAlbinoLeffe Matera, piace il tridente
SAMBENEDETTESE-LECCE 1-1
MARCATORI Mancuso (S) al 2, Caturano (L) su rigore al 6 s.t.
SAMBENEDETTESE (4-3-3) Pegorin 6; Rapisarda 6,5, Mori
6,5 (dal 34 s.t. Di Filippo s.v.), Radi 6,5, NTow 6; Vallocchia 6,5,
Bacinovic 6, Lulli 6,5; Mancuso 6,5, Sorrentino 6 (dal 46 s.t.
Bernardo s.v.), Kolawole 7 (dal 30 s.t. Di Massimo s.v.).
(Morelli, Aridit, Di Pasquale, Grillo, Sabatino, Pezzotti,
Candellori, Ferrara, Mattia). All. Sanderra 6,5.
LECCE (4-3-3) Perucchini 7; Lepore 6, Cosenza 6, Giosa 5,5,
Ciancio 6; Costa Ferreira 6,5, Arrigoni 6, Mancosu 5,5 (dal 41
s.t. Maimone s.v.); Pacilli 5,5, Caturano 6,5 (dal 29 s.t. Marconi
s.v.), Torromino 6 (dal 20 s.t. Doumbia 6). (Bleve, Chironi,
Vitofrancesco, Agostinone, Tsonev, Drudi, Monaco, Fiordilino).
All. Rizzo 6.
ARBITRO Pillitteri di Palermo 6.
NOTE paganti 7.932, incasso di 108.396 euro. Ammoniti
Vallocchia, Perucchini, Ciancio e Costa Ferreira. Angoli 4-4.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) Spettacolo in campo e
sugli spalti tra Samb e Lecce. Davanti a oltre 8mila spettatori
le squadre hanno regalato emozioni degne di uno spareggio
promozione. Nella prima frazione tante accelerazioni, ma
pochi pericoli per i due portieri. La ripresa, per, stata roba
per cuori forti: alla prima occasione la Samb si portata in
vantaggio col solito Mancuso, che imbeccato su punizione da
Bacinovic ha siglato il centro numero 25 tra campionato e
playoff. Anche il re del gol di tutta la terza serie, per, pu
inciampare e lo ha dimostrato poco pi tardi: un suo fallo su
Costa Ferreira ha permesso a Caturano di rimettere in
carreggiata i salentini al 6. Mancuso si fatto poi ribattere da
Perucchini il secondo penalty di giornata, fischiato per fallo di
Giosa su Rapisarda. Il Lecce ha avuto una buona chance su
palla inattiva per una presa poco efficace di Pegorin, salvatosi
sulla linea in due tempi, e nel ritorno potr anche pareggiare.
Daniele Bollettini
FRANCAVILLA-LIVORNO 0-0
FRANCAVILLA (3-5-2) Albertazzi 6,5; Idda 6,5, De Toma 6,5,
Abruzzese 6,5; Biason 6 (dal 33 p.t. Pino 6,5), Prezioso 6,5
(dal 35 s.t. Ayina s.v.), Galdean 7, Alessandro 6,5, Pastore
6,5; Abate 6,5, Nzola 5. (Casadei, Montagnolo, Vetrugno,
Salatino, Turi, Monopoli, Finazzi). All. Calabro 6,5.
LIVORNO (4-3-1-2) Mazzoni 7; Toninelli 6,5, Borghese 6,5,
Gonnelli 6, Lambrughi 6; Marchi 6, Luci 6,5, Valiani 6;
Venitucci 5,5 (dal 18 s.t. Franco 6); Vantaggiato 5,5 (dal 40
s.t. Caetano s.v.), Maritato 5,5. (Vono, Gemmi, Galli, Ferchichi,
Morelli, DellAgnello, Giandonato, Murilo). All. Foscarini 6,5.
ARBITRO Guccini di Albano Laziale 5,5.
NOTE paganti 1.374, incasso di 16.504 euro. Espulso Nzola al
45 s.t.; ammoniti Luci, Pastore e Toninelli. Angoli 3-2.
FRANCAVILLA FONTANA (Br) Finisce senza gol tra
Francavilla e Livorno ma con una polemica da parte della
squadra di casa verso larbitro: Ci ha insultati per tutta la
partita, ci diceva che fino allanno scorso eravamo nei
dilettanti e cose del genere ha dichiarato Danilo
Alessandro. Prima di questo rovente dopo partita, la squadra
di Calabro - ben diretta al centro da Galdean - ha offerto una
prestazione propositiva senza trovare mai per lo sbocco
per la conclusione vincente. Il Livorno si chiuso bene, con il
gigante Borghese sempre preciso, poi nella mezzora finale
Foscarini ha anche rinunciato al trequartista inserendo
Franco a sinistra per passare al 3-5-2 e non correre rischi.
Loccasione migliore per il Francavilla arrivata allo scadere
del primo tempo: Nzola dallinterno dellarea ha impegnato
Mazzoni, che ha deviato la palla contro la traversa. Nel finale
larrembaggio del Francavilla stato generoso, poi al 90
Nzola si fatto espellere con la seconda ammonizione e
senza di lui, al ritorno, sar molto difficile riuscire a vincere
sul campo di un Livorno che, con il pareggio, sar ai quarti.
Giuseppe Andriani
LUCCHESE-ALBINOLEFFE 1-0
MARCATORE Bruccini al 51 s.t.
LUCCHESE (3-5-2) Nobile 6; Espeche 6, Dermaku 6, Capuano
6; Tavanti 6, Bruccini 7,5, Mingazzini 6 (dal 9 s.t. DAuria 6),
Nol 6,5, Cecchini 6; Fanucchi 6,5, De Feo 6 (dal 26 s.t. Raffini
6). (Di Masi, Brusac, Maini, Merlonghi, Ronchi, Bragadin,
Cannoni, Gargiulo, Nottoli, De Martino). All. Lopez 6,5.
ALBINOLEFFE (3-5-2) Nordi 6; Zaffagnini 6, Gavazzi 6,
Scrosta 6; Gonzi 6, Di Ceglie s.v. (dal 10 p.t. Agnello 6), Loviso
6,5 (45 s.t. Nichetti s.v.), Giorgione 7, Anastasio 6; Mastroianni
6 (dal 29 s.t. Cortellini s.v.), Montella 6. (Cortinovis, Guerriera,
Mondonico, Moreo, Dondoni, Ravasio, Mandelli). All. Alvini 6.
ARBITRO Proietti di Terni 6.
NOTE paganti 3.213, incasso n.c. Ammoniti Agnello, Loviso,
Dermaku, Tavanti, Bruccini, Gavazzi e DAuria. Angoli 5-5.
LUCCA Allultimo secondo la Lucchese batte lAlbinoLeffe e
ora pu sperare di qualificarsi per i quarti di finale. Il gol che
sblocca una gara che pareva ormai finita lo realizza Bruccini
con una punizione potente e precisa dal limite: Nordi vola sulla
sua sinistra, ma non ci arriva. Per non uscire dagli spareggi
promozione i bergamaschi devono aggiudicarsi la sfida di
ritorno. Primo tempo combattuto, ma con rare emozioni. A
complicare in parte i piani di Alvini linfortunio muscolare a
Di Ceglie dopo pochi minuti. La Lucchese reclama al 10 per
un atterramento di De Feo in area, i lombardi rispondono con
un tiro da fuori di Montella parato senza difficolt da Nobile.
Nella ripresa Lopez cambia modulo: esce Mingazzini, spazio a
DAuria e 3-4-1-2. lAlbinoLeffe a premere di pi. Gli Sartore-Carretta-Negro. Dallaltra parte De Angelis confida
accorgimenti dei due tecnici non producono effetti, a
eccezione di conclusioni non insidiose di Cecchini e Loviso. Nel
finale la svolta. Al 44 Bruccini spreca una favorevole
opportunit su assist di Fanucchi, ma si rif poco dopo
regalando un sogno al popolo rossonero.
Duccio Casini
COSENZA-MATERA 2-1
MARCATORE Blondett (C) al 21, Negro (M) su rigore al 31 p.t.;
Statella (C) al 25 s.t.
COSENZA (4-4-1-1) Perina 6,5; Corsi 6, Tedeschi 6, Blondett
6,5, Pinna 6; DAnna 6,5 (dal 38 s.t. Caccetta s.v.), Ranieri 6,
Calamai 6, Statella 6,5; Mungo 6 (dal 31 s.t. Baclet s.v.);
Mendicino 6 (dal 38 s.t. Cavallaro s.v.). (Saracco, Quintiero,
Bilotta, Meroni, Madrigali, Criaco, Capece, Collocolo,
Stranges). All. De Angelis 6,5.
MATERA (3-4-3) Tozzo 6; Ingrosso 6, De Franco 6, Mattera 6;
Di Lorenzo 6, Armellino 6,5, De Rose 6, Casoli 5,5; Sartore 7
(dal 38 s.t. Strambelli s.v.), Carretta 6,5, Negro 6,5 (dal 44 s.t.
Armeno s.v.). (DEgidio, Biscarini, Scognamillo, Meola, Didiba,
Salandria, Infantino, Dammacco, Lanini). All. Auteri 6.
ARBITRO Giua di Olbia 5,5.
NOTE paganti 4.108, incasso di 41.438 euro. Espulsi Casoli al
27 s.t., il tecnico Auteri al 29 s.t. e Pinna al 43 s.t.; ammoniti
De Rose e Mattera. Angoli 1-3.
COSENZA E il cuore del Cosenza ad avere la meglio sulla
qualit del Matera. Partita ricca di intensit, a tratti anche
nervosa complici un paio di entrate ai limiti come quelle di
Mattera su Mungo e Blondett su Carretta. Larbitro lascia
giocare: direzione molto allinglese anche se due episodi dubbi
(mani di Armellino in area sullo 0-0 e poi il rigore concesso al
Matera) macchiano la direzione. E anche sullespulsione di
Casoli rimangono un po di dubbi. Il 3-4-3 di Auteri si
conferma bello da vedere, con davanti limprevedibile tridente
nelle ripartenze, marchio di fabbrica del Cosenza, come in
occasione del 2-1: Ranieri, Mungo, DAnna, tutto di prima con
Statella a firmare il gol numero 13. A sbloccare la partita era
stato un colpo di testa di Blondett su punizione di Pinna, il
pareggio di Negro su rigore per contatto Blondett-Sartore.
Valter Leone

ANDATA PLAYOUT: IL GIRONE A ANDATA PLAYOUT: IL GIRONE B ANDATA PLAYOUT: IL GIRONE C

colpo Carrarese: Il Tuttocuoio sciupa Gualdi: gol pesante Spavento Teramo Pane insuperabile Derby sullaltalena
salvezza pi vicina il doppio vantaggio Il Fano limita i danni Poi ci pensa Spighi Melfi contro il muro Scatto Catanzaro
Lupa, adesso dura Prato, che rimonta Forl, assalto inutile Lumezzane nei guai Akragas, il pari ok Vibonese ribaltata
LUPA ROMA 0 TUTTOCUOIO 2 FORL 1 LUMEZZANE 1 MELFI 0 CATANZARO 3
CARRARESE 1 PRATO 2 FANO 1 TERAMO 1 AKRAGAS 0 VIBONESE 2

MARCATORE Gentili al 12 p.t.
LUPA ROMA (4-3-1-2) Brunelli 6,5;
Antonelli 6, Gigli 6, Rosato 6, Mazzarani
5,5; Garufi 6 (dal 33 s.t. Valotti s.v.), La
Camera 6, Corvesi 6,5; Scicchitano 5,5
(dall8 s.t. DAgostino 6); Iadaresta 5 (dal
19 s.t. Fofana 5,5), Mastropietro 5,5.
(Fontebuoni, Celli, Proia, Aloi, Palomeque,
Cafiero, Bianchi, Svidercoschi). All. Di
Michele 5,5.
CARRARESE (4-3-3) Lagomarsini 6,5;
Battistini 6, Gentili 6,5, Massoni 6, Foglio
6,5 (dal 29 s.t. Rampi 6); Cristini 6,
Petermann 6,5, Bastoni 6; Finocchio 6
(dal 19 s.t. DellAmico 6), Miracoli 6,
Floriano 6,5 (37 s.t. Tutino s.v.). (Saloni,
Benedini, Migliavacca, Amico, Torelli,
Marabese, Rolfini, Cais). All. Firicano 6,5.
ARBITRO Mantelli di Brescia 6.
NOTE spettatori 400 circa, paganti e
incasso n.c. Ammonito Foglio. Angoli 5-2.
TIVOLI (Roma) La Carrarese vince e si
guadagna mezza salvezza. La squadra di
Firicano si impone in casa della Lupa
Roma grazie a una bella girata di Gentili
al 12 e anche dopo il vantaggio sono gli
ospiti a farsi pi pericolosi, con Brunelli
costretto al miracolo su Floriano per
evitare il raddoppio. Fatica la Lupa Roma
a creare occasioni, mentre la Carrarese
nella ripresa sfiora ancora il 2-0 con un
tiro di Petermann che colpisce lincrocio
dei pali. Adesso la Lupa Roma per
restare in Lega Pro sar costretta
allimpresa nel ritorno a Carrara, dove
dovr vincere con due gol di scarto.
Fabio Gradasso
MARCATORI Pinzauti (T) al 16, Lo Porto
(T) al 32, Gargiulo (P) al 39 p.t.; Tomi (P)
al 19 s.t.
TUTTOCUOIO (4-4-2) Nocchi 6; Tiritiello
s.v. (dal 21 p.t. Lo Porto 6), Borghini 5,5,
Frare 6, Picascia 6; Mulas 6, Caciagli 6,5,
Berardi 6,5, Gelli 6 (dal 1 s.t. Bachini 6);
Pinzauti 6,5 (dal 20 s.t. Shekiladze 6),
Ferrari 6,5. (Cappellini, Zenuni, Merkaj,
Gremigni, Siani, Serinelli, Pellini,
Provenzano). All. Di Petrillo 6.
PRATO (4-2-3-1) Layeni 5,5; Ghidotti 6,
Marzorati 5, Martinelli 5,5, Tomi 6,5;
Catacchini 6, Gargiulo 6; Di Molfetta 6
(dal 1 s.t. Ceccarelli 6), Romano 6 (dal
25 s.t. Brondi 6), Piscitella 6,5; Moncini
5,5. (Melgrati, Carcuro, Tavano, Danese,
Malotti, Strada, De Marchi, Beduschi,
Marini). All. Monaco 6.
ARBITRO Mei di Pesaro 5.
NOTE paganti 495, incasso di 3.657
euro. Espulso Borghini al 45 s.t.;
ammoniti Marzorati, Ceccarelli e
Martinelli. Angoli 2-7.
PONTEDERA (Pi) Solo vincendo la
gara di ritorno il Tuttocuoio potr
salvarsi. In ogni altro caso sar il Prato
al quarto playout negli ultimi 6 tornei:
sempre salvo a festeggiare. La
squadra dellex Di Petrillo impreca per
aver bruciato il doppio vantaggio,
firmato da una incursione di Pinzauti e
un sinistro radente di Lo Porto. Prima
dellintervallo laltro ex Gargiulo ha
infilato nellangolo alto, poi lo specialista
Tomi ha fatto 2-2 su punizione.
Stefano Lemmi
MARCATORI Alimi (Fo) al 32, Gualdi MARCATORI Bacio Terracino (L) al 45
(Fa) al 42 p.t. p.t.; Spighi (T) al 15 s.t.
FORL (3-5-2) Turrin 6; Conson 6,5, LUMEZZANE (3-5-2) Pasotti 7,5;
Cammaroto 6,5, Carini 6,5; Tonelli 6 (dal Tagliani 5,5, Sorbo 5, Bagatini Marotti 5
30 s.t. Sereni 6), Alimi 6, Capellupo 7, (dal 27 s.t. DAlessandro 6); Varas 6,
Spinosa 6,5 (dal 47 s.t. Ferretti s.v.), Zappacosta s.v. (dal 19 p.t. Oggiano 6,5),
Tentoni 7; Capellini 6 (dal 24 s.t. Quinto 5, Arrigoni 5,5, Bacio Terracino
Bardelloni 6), Ponsat 6. (Semprini, 6,5; Speziale 6, Leonetti 5 (dal 33 s.t.
Franchetti, Baschirotto, Piccoli, Parigi, Verde s.v.). (Carboni, Bonomo, Musto,
Vesi, Martina Rini, Succi). All. Gadda 6,5. Marra, Allegra, Rizzi, Russini, Gentile,
FANO (4-3-1-2) Menegatti 7; Lanini 6, Padulano). All. Bertoni 5,5.
Ferrani 6, Zullo 6, Taino 6 (dal 1 s.t. TERAMO (4-5-1) Narciso 6; Sales 5,
Zigrossi 5,5); Gualdi 6,5 (dal 22 s.t. Caidi 5,5, Speranza 5,5, Karkalis 6; Spighi
Carotti 6), Bellemo 5,5, Schiavini 5,5; 7 (dal 31 s.t. Imparato 6), Ilari 6, Amadio
Gabbianelli 6; Germinale 5,5, Melandri 6, Baccolo 5 (dall8 s.t. Fratangelo 6), Di
5,5 (dal 29 s.t. Fioretti 6). (Andrenacci, Paolantonio 6,5; Sansovini 6 (dal 22 s.t.
Ashong, Torta, Cazzola, Filippini, Borrelli, Barbuti 6). (Calore, Altobelli, Camilleri,
Cocuzza, Capezzani, Camilloni). All. Masocco, Scipioni, Carraro, Tempesti,
Cuttone 6. Fabrizi). All. Ugolotti 6.
ARBITRO Amoroso di Paola 6,5. ARBITRO Viotti di Tivoli 6.
NOTE spettatori 1.300 circa; paganti e NOTE spettatori 600 circa; paganti e
incasso non comunicati. Ammoniti incasso n.c. Ammoniti Bagatini Marotti,
Lanini, Carini e Germinale. Angoli 7-2. Sales, Ilari e Quinto. Angoli 3-7.
FORL Il pareggio accontenta di pi il LUMEZZANE (Bs) Tutto rimandato tra
Fano, sia perch con l1-1 mantiene il Lumezzane e Teramo dopo questo 1-1,
vantaggio del doppio risultato nel ma domenica gli abruzzesi avranno a
ritorno, sia perch dopo un primo favore il fattore campo e due risultati su
tempo equilibrato il Forl ha schiacciato tre. Il Teramo si infrange sul muro di
gli avversari nella loro met campo, Pasotti nel primo tempo (4 interventi
sfiorando pi volte il gol del 2-1. miracolosi su Di Paolantonio, Sansovini e
Romagnoli in vantaggio al 32 con Alimi su Baccolo due volte), poi va sotto
che raccoglie un cross basso di Tentoni quando Bacio Terracino infila con un
e batte Menegatti. Dopo 11 minuti, sugli sinistro rasoterra. Nella ripresa il tocco
sviluppi di un angolo, Gualdi sorprende di Spighi su assist di Di Paolantonio
la difesa di casa e batte Turrin di testa. suggella un pari che suona come una
Poi il vano assalto del Forl. mezza condanna per il Lumezzane.
Gavino Cau Sergio Cassamali
MELFI (4-3-1-2) Gragnaniello 6; Bruno
5,5, Laezza 6,5, Romeo 6, Grea 6; Obeng
6,5, Vicente 6, Esposito 6 (dal 25 s.t.
Marano 6); Gammone 6,5; De Angelis
6,5, Foggia 6 (dal 40 s.t. De Vena s.v.) .
(Viola, Libutti, Battaglia, Pandolfi,
Ferraro, Demontis, Mangiacasale, Gava).
All. Diana 6.
AKRAGAS (3-4-3) Pane 7; Mileto 5,5,
Caz 6, Russo 5,5; Coppola 5,5, Longo
5,5, Bramati 6, Sepe 5,5; Leveque 5 (dal
34 s.t. Rotulo s.v.), Salvemini 5,5,
Cocuzza 5 (dal 37 s.t. Klaric s.v.).
(Addario, Tardo, Sicurella, Petrucci,
Minacori, Caternicchia, Blandina,
Cochis, Amella). All. Di Napoli 5,5.
ARBITRO Bertani di Pisa 5,5.
NOTE spettatori 1.000 circa; paganti e
incasso n.c.. Ammoniti Bruno, Esposito,
Mileto e De Angelis. Angoli 12-3.
MELFI (Pz) Tra Melfi e Akragas finisce
in parit e senza reti. Merito soprattutto
del portiere ospite Pane, che in diverse
occasioni ha salvato la propria porta. Il
Melfi le ha provate tutte per conquistare
la vittoria. E in almeno un paio di
occasioni ci andato vicino, ma Pane ha
salvato le conclusioni di testa di De
Angelis e Obeng sulla linea di porta. Al
termine il rammarico dei padroni di
casa per il mancato successo stato
grande, tanto quanta la soddisfazione
dellAkragas, che dopo essere uscito
indenni dallassedio del Melfi adesso
pronto a giocarsi la permanenza in
Lega Pro nel proprio stadio.
Gianluca Tartaglia
MARCATORE autorete di A. Sowe (V) al
4, Bubas (V) al 20 p.t.; Viola (V) al 13,
Zanini (C) al 18, Sarao (C) al 29 s.t.
CATANZARO (4-4-2) De Lucia 6;
Esposito 6, Prestia 6, Sirri 5,5, Sabato
6,5; Icardi 5 (dal 16 s.t. Basrak 6),
Carcione 5 (dal 19 s.t. Van Ransbeeck
6,5), Maita 6, Zanini 6,5; Giovinco 6,
Sarao 7 (dal 48 s.t. Gomez s.v.).
(Svedkauskas, Pasqualoni, Cunzi,
Pagano, Mancosu, Leone, Bensaja,
Cedric, Imperiale). All. Erra 6.
VIBONESE (3-5-2) Russo 5,5; Sicignano
5,5, Manzo 5,5, Silvestri 6; Franchino 5,5,
Legras 6 (dal 16 s.t. Favasuli 5,5),
Giuffrida 4,5, Viola 7 (dal 36 s.t. Lettieri
s.v.), Minarini 6,5; Bubas 6,5 (dal 26 s.t.
Yabre 5), A. Sowe 5. (Mengoni, Saraniti,
Scapellato, Torelli, Tindo, Piroska, Usai,
M. Sowe, Cogliati). All. Campilongo 6.
ARBITRO Piscopo di Imperia 5.
NOTE paganti 3.296, incasso di 33.052
euro. Espulso Giuffrida al 21 s.t.;
ammoniti Icardi, Favasuli, Sarao e
Esposito. Angoli 3-1.
CATANZARO Il derby sulle montagne
russe premia il Catanzaro, che ha una
migliore tenuta nervosa. Dopo lautorete
di Sowe, la Vibonese ha giocato alla
grande per unora, pareggiando con
Bubas e andando avanti col destro di
Viola. Il Catanzaro ha reagito con il
colpo da biliardo di Zanini, ha sfruttato il
rosso a Giuffrida e fatto il sorpasso di
testa con Sarao, imprecando nel finale
per un miracolo di Russo.
Andrea Celia Magno