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A Palermo negli anni si ha scoraggiato la raccolta differenziata, non mettendo in funzione impianti
già costruiti, non costruendo impianti già programmati e finanziati, lasciando le campane piene,
diffondendo notizie che tutti i materiali comunque vanno a finire in discarica.
Si è stati ben attenti a non creare strutture come i Centri Comunali di Raccolta, CCR, previsti nel
piano rifiuti e anche come priorità nell’ ultimo POR – per evitare che si inneschino percorsi
virtuosi di raccolta materiali riciclabili. Hanno lasciato lavorare solo i rigattieri in quanto
conferivano in circuiti non legali, poi è cambiato anche questo
Marcello Caruso – per pochi mesi presidente dell’ AMIA - in un incontro pubblico a Palazzo delle
Aquile ha affermato che nessun centro comunale di raccolta è stato previsto e che lui ha ricevuto
direttive che si deve costruire un inceneritore. Lui – non del campo – ha provato di prendere misure
per aumentare la raccolta differenziata e si è dimesso a giugno 2009 quando Palermo è stata
riempita di immondizia
Per approfondimenti:
CCR Centri Comunali Di Raccolta - Estratto Da Piano Rifiuti
CCR e Imp Compost dal POR
http://www.avvenire.it/GiornaleWEB2008/Templates/Pages/ArticlesInItaliaCresce.aspx?
IdArticolo=ec1f9342-a765-48b3-95d0-a77ac00ff1f2
· sono stati finanziati 64 CCR (Centri Comunali di Raccolta) per un importo di euro 42.315.379;
di 29 di questi i lavori risultano iniziati;
nessuno a Palermo
Per ogni tonnellata di materiale raccolto in modo differenziata, l’ AMIA - quindi la collettività
palermitana – ha un risparmio di € 299 (costo personale/mezzo/conferimento in
discarica – dato tratto dal piano industriale AMIA 2009_2011).
Storico
dal 2007 si fanno ordinanze di urgenza per la discarica di Palermo
allo stesso tempo è crollata (stranamente) di quasi tutte le frazioni della già misera raccolta
differenziata
Nella precedente tabella si vede che nel 2007 crollano i dati per la Raccolta Differenziata
drasticamente. Allo stesso tempo si iniziano ad emanare le ordinanze di urgenza che
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preparano all’ emergenza.
Bisognava tenerla bassa questa raccolta differenziata… i palermitani raccolgono troppo
Le Ordinanze non vengono accompagnate da misure di Riduzione del flusso dei materiali in
discarica
Le leggi italiane/europee prevedono le seguenti priorità non intercambiabili:
A gennaio 2009 in concomitanza con la proclamazione dell’ emergenza per la provincia di Palermo,
sorpresa:
L’ APAS riesce ad avere una convenzione con l’ AMIA, dopo tante fatiche per 3 mesi in estate
2009
http://www.meetup.com/Il-Grillo-di-Palermo/messages/boards/thread/5107817/90#29320316
http://www.meetup.com/Il-Grillo-di-Palermo/messages/boards/thread/5107817/90#30702483
Raccolgono troppo…in poche settimane più di 1000 t di cartone !! Non danno loro il corrispettivo
Conai dovuto….L’ AMIA non rinnova la convenzione !! A posteriori penso che hanno fatto tutto
questo per spomparli !!!
Siamo nel 2010: i politici nel frattempo hanno costituito cooperative di clientela… (A Borgo Nuovo
lo avevano fatto già precedentemente facendosi addirittura pagare dai soci !!! ) e adesso il
comunicato di Maurizio Pellegrino che hai messo in rete…..
Però tutti noi paghiamo gli imballaggi quando compriamo qualcosa: quindi perché non
dovremmo avere un contributo? Perché le cooperative, associazioni tutti non dovrebbero
ricevere un compenso in denaro per materiali riciclabili sottratti alla discarica?
Abbiamo fatto una causa in facebook per coinvolgere i cittadini, per fare pressione tutti
insieme e per togliere il vento dalle vele dei politici e funzionari corrotti che speculano sulle
emergenze da loro appositamente create: richiediamo premi/corrispettivi in denaro per tutti i
materiali riciclabili conferiti da cittadini e di urgenza un compostaggio semplice a cumuli
rivoltati per risparmiare i costi di trasporto + conferimento (80€/t) in un centro esterno di
Marsala (forse conferiscono adesso a Alcamo) http://www.causes.com/causes/454300/about
Fonti:
corrispettivi che dà il CONAI: : accordo_anci_conai_2009_2013_def[1]
Per i costi risparmiati si rivelano dal costo di conferimento in discarica e dai mezzi impiegati - indicati da
Lo Cicero nel piano industriale AMIA 2009_2010 p. 114 così :
ACPT costo medio per tonnellata 299€
CEPT costo medio del personale per tonnellata 197€
OCPT altri costi operativi per tonnellata 103€ (conferimento in discarica)
per il sito eventualmente: il piano industriale è scaricabile qui: https://docs.google.com/fileview?
id=0B95dNsvA8pSBMGRmNzgzZjYtMGVkNy00MTllLTk0ZDMtNDlhODQ2MGI3YTEz&hl=en
Per il compostaggio:
alcuni esempi di compostaggio a rivoltare:
un pdf della comunità europea sul compostaggio e in particolare l' impianto di compostaggio nella
Gironda
a pag 31 sgg di http://ec.europa.eu/environment/waste/publications/pdf/compost_it.pdf
Il capitale investito è 1,4 mil €, compreso l' acquisto del terreno per 700.000€...quindi un investimento
ridicolo, considerato che con la "soluzione" di inviare l' umido a Marsala, l' AMIA pagherà 80€/t senza i costi
di trasporto (quanto potrebbe incidere il trasporto? ca 130km )
Ritengo che dovremmo puntare su misure emergenziali in una situazione emergenziale (l' emergenza rifiuti è
stata prorogata a fine anno)
Anche la soluzione costosa delle Coccinelle mi sembra costare meno dell' impianto progettato, per il costo: €
20.987.391,89
a questo link x scaricare la descrizione dell' impianto progettato https://docs.google.com/fileview?
id=0B95dNsvA8pSBNzE2NmFmMzQtZDJkMC00OGMxLWJhMzctNWE4OWYxZDM2ZmY3&hl=en.
E anche nel rapporto rifiuti 2006 sono elencati molti cumuli rivoltati (abbreviati cr) conosci delle realtà italiane
che adoperano questo metodo?
Riassumendo, si potrebbe fare il compostaggio sul bancamento già esistente - provvisorio a cumuli rivoltati
- in pratica al posto di finire in vasca, andrebbe deposto accanto.
rapporto rifiuti 2006 capitolo 2 compostaggio https://docs.google.com/fileview?
id=0B95dNsvA8pSBMWYxMGZhNDMtZDZjMy00NDRmLTg5ZjEtYzVmNjA2ZWU3NDc2&hl=en
PIANO DI GESTIONE DEI RIFIUTI IN SICILIA adottato con Ordinanza commissariale n° 1166 del 18
dicembre 2002
10.4.9.1 Cumuli statici aerati Pag. 334
10.4.9.2 Cumuli rivoltati Pag. 335
E anche
Linee Guida per la progettazione, la costruzione e la gestione degli impianti di compostaggio
http://www.regione.sicilia.it/presidenza/ucomrifiuti/leggi/decreti/dec_13b.htm#_Toc1276157
Potrebbe essere anche un' idea di riproporre il compostaggio nei giardini (come era prima), al Vivaio
comunale (idem), anche dando la possibilità a cittadini di conferire il biodegradabile...?
L’ AMIA non fa nemmeno la raccolta differenziata per i mercati storici e per gli sfalci della cura dei giardini !!!
Tutto va in discarica : il biogas e il percolato rendono bene !!! (lo è il biodegradabile che produce questi
inquinanti)