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Istituto Statale DArte F.

Mengaroni

Progetto I Care Imparare Comunicare Agire in una Rete Educativa

Inserimento nel Centro Socio Educativo Riabilitativo e Servizi Residenziali (CSER/COSER)

Linee guida realizzate in base ad indicazioni e materiali forniti in seno al Progetto di formazione Dal
primaal poi organizzato nellanno scolastico 2008/2009 con la collaborazione di:

- Dott. Tacchi Giuliano, coordinatore dAmbito Territoriale n. 1 T.S.O.;


- Sandra Cecchini Elisabetta Cappelletto (Presidente e Vice Pre. Associazione Insieme);
- Marta Niro Chiara Buiarelli (CDIH);
- Gabriela Guerra (Responsabile settore handicap Coop Soc. Labirinto);
- Sig.ra Secchiaroli Simonetta referente per il Comune di Pesaro CSER/COSER;
- Dott.ssa Fattorini Denebola assistente sociale dei servizi UMEE di Pesaro.

Modalit di accesso al servizio semiresidenziale:

Durante la presa in carico del disabile, il servizio UMEE propone alla famiglia il progetto di continuit
assistenziale con il servizio UMEA e lipotesi progettuale di inserimento presso un centro diurno,
rispettandone i tempi di accettazione e il principio di autodeterminazione.

Nel caso di accettazione del progetto di inserimento presso un centro diurno, la famiglia viene invitata
dallassistente sociale del servizio UMEE a compilare lapposito modulo di domanda, prassi di norma
espletata durante lultimo anno di scuola del soggetto.

Compilata la domanda da parte della famiglia, lassistente sociale provvede a far pervenire la stessa allUVD
(Unit Valutativa dAmbito).

Il progetto e la richiesta di inserimento presso un centro diurno rappresentano oggetto di discussione in sede
di UVD: lassistente sociale del servizio UMEE che presenta sinteticamente la situazione del soggetto
disabile, sottolineandone caratteristiche, bisogni, potenzialit ai fini della individuazione del centro diurno pi
idoneo ad accoglierlo.

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Progetto I Care Imparare Comunicare Agire in una Rete Educativa

In sintesi il processo si articola nelle seguenti fasi:

Presa in carico umee

Proposta progetto centro diurno

Accettazione del progetto da parte della famiglia

Compilazione del modulo di domanda


centro diurno assistente sociale famiglia

Consegna della domanda da parte dellassistente sociale


al presidente dellunita valutativa dambito

Discussione del caso in sede di unita valutativa dambito


e condivisione della proposta di progetto con il coordinatore del centro individuato per linserimento

Pianificazione collegiale del progetto

Conclusione del ciclo scolastico

Passaggio tra servizi

Inserimento nel centro con presa in carico del soggetto da parte del servizio umea

Servizi presenti sul territorio:

UMEE: Unit Multidisciplinare Et Evolutiva - Sono unit operative semplici, con personale dedicato, dotate
di autonomia gestionale e tecnico professionale, collocate a livello distrettuale. Tali unit operative hanno
compiti di informazione, prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, nonch di valutazione, programmazione
e verifica degli interventi educativi, riabilitativi, dintegrazione scolastica, sociale dei soggetti in condizione di
difficolt, di menomazione, disabilit e/o handicap. Lalunno resta in carico al servizio UMEE fino al termine
del ciclo scolastico, indipendentemente dalla maggiore et.

UMEA: Unit Multidisciplinare Et Adulta - Sono unit operative semplici, con personale dedicato, dotate di
autonomia gestionale e tecnico professionale, collocate a livello distrettuale o interdistrettuale. Tali unit
operative hanno compiti di informazione, prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, nonch di
valutazione, programmazione e verifica degli interventi educativi, riabilitativi, dintegrazione sociale e
lavorativa dei soggetti in condizione di difficolt, di menomazione, disabilit e/o handicap. La presa in carico
successiva al termine del ciclo scolastico.

DSM: Dipartimento Salute Mentale E linsieme delle strutture e dei servizi che hanno il compito di farsi
carico della domanda legata alla cura, allassistenza e alla tutela della salute mentale.

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Organi di Programmazione del territorio per attivare linserimento in Semiresidenziale

Organi Composizione Finalit


U.V.A. E costituita da: - Valutare in unottica globale la
Unit Valutativa dAmbito - Referenti del servizio situazione complessiva dellutente
UMEE, UMEA, DSM; (disabilit, contesto familiare,
- Referente Tecnico progetto personalizzato);
Professionale dellEnte - Costruire un sistema integrato
Capofila del Comune di idoneo ad assicurare i principi di
Pesaro; trasparenza ed equit delle
- Assistente Sociale della decisioni assunte dalle istituzioni
zona di residenza cui competono le funzioni socio-
dellutente per gli altri assistenziali e riabilitative a favore
Comuni dellAmbito (su dei disabili.
invito);
- Coordinatori delle
strutture diurne e
residenziali interessati
alla casistica (su invito)

TdA E costituito da: - Costruire un sistema integrato


Tavolo di Concertazione - Coordinatore dAmbito idoneo ad elaborare risposte
dAmbito (che presiede T dA); coerenti ai bisogni individuali e
- Componenti dellU.V.A.; sociali espressi dal territorio.
- Coordinatori/referenti del
CSER dellAmbito Il tavolo dAmbito svolge inoltre
Territoriale; azioni di:
- Rappresentanti degli - verifica e confronto delle attivit
operatori delle strutture programmate dai singoli servizi;
presenti nel territorio; - analisi dei bisogni del territorio;
- Associazioni dei familiari; - formulazione di proposte
- Referenti CiDH dellATS progettuali, promozione culturale;
n.1; - organizzazione e formazione
- Responsabili delle specialistica;
Cooperative che - integrazione con altri organismi
gestiscono i servizi. che si occupano di promozione e
inclusione sociale.

I CSER (Centri Diurni Socio Educativi Riabilitativi):

Profilo: sono strutture che rispondono al bisogno di assicurare a persone in situazione di disabilit un
percorso educativo e riabilitativo continuativo, iniziato nella scuola, permettendogli di mantenere e
valorizzare le capacit possedute, oltre a svilupparne di nuove.
Destinatari: soggetti disabili che abbiano assolto allobbligo scolastico e per i quali non ipotizzabile un
percorso di inserimento lavorativo.
Fruibilit: 12 mesi allanno nel rispetto del seguente orario giornaliero 8.30 15.30 (circa) dal luned al
venerd.
Servizi Aggiuntivi: servizio mensa (che in alcuni casi a carico della famiglia) e servizio di trasporto.
Articolazione della giornata tipo: la giornata strutturata secondo un orario, pi o meno flessibile e
prevede i seguenti momenti:
- Accoglienza il momento in cui gli educatori e gli utenti si riuniscono per salutarsi e condividere il
programma e lorganizzazione della giornata.
- Attivit e laboratori ogni utente, insieme al suo educatore di riferimento e al suo gruppo,
partecipa ad alcune attivit svolte allinterno e allesterno del servizio (es. ceramica, grafica, cucina,
giornalino, apprendimento, informatica, piscina, attivit motoria). Nel tempo, questi servizi,
consapevoli dellimportanza di finalizzare il proprio intervento a progetti di Reale Integrazione, hanno

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attivato molti percorsi condivisi con strutture esterne. In questo senso la maggior parte delle attivit
svolta in collaborazione con Scuole, Biblioteche, Circoscrizioni, Centri di Aggregazione Giovanile,
Uffici Comunali.
- Pranzo il momento del pranzo si configura come opportunit a forte valenza educativa per quanto
riguarda la socializzazione e le autonomie
- Attivit pomeridiane dopo il momento del pranzo si svolgono alcune attivit di svago soprattutto a
carattere ludico-ricreativo.
- Uscita gli utenti escono dal servizio ad orari differenti che dipendono o dallorganizzazione dei
trasporti o da esigenze particolari della famiglia. Infatti il ritorno a casa (cos come larrivo al servizio)
pu avvenire con il pulmino, con la famiglia o, per alcuni utenti, con i mezzi di trasporto pubblico.
Le Figure Professionali Previste:
- Coordinatore si occupa della gestione dellequipe educativa, dellorganizzazione del servizio,
dellorientamento pedagogico.
- Educatori affiancano gli utenti nel corso di tutta la giornata accompagnandoli quindi nel loro
percorso di crescita
- OSS - operatore socio sanitario si occupa, dove necessario, delle funzioni assistenziali,
affiancato comunque dalleducatore di riferimento.
Tipologia dellutenza - ogni struttura pensata e organizzata per accogliere soggetti con vario grado di
disabilit psichica e fisica di et eterogenee.

Azione dellquipe pedagogica (coordinatore ed educatori) di ogni Servizio:

- STESURA DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI STRUTTURA. In questa importantissima fase si


declinano dettagliatamente i percorsi e le attivit che verranno realizzate durante lanno. Nella
programmazione annuale vengono specificati (con conseguente redazione di un documento scritto che
viene poi consegnato ai referenti dellEnte, allUMEA e ai famigliari) le finalit e gli obiettivi di ogni singola
attivit, le modalit di attuazione, le strategie educative di intervento, gli spazi, i tempi, le modalit di verifica
e di documentazione. Sono previsti durante lanno due momenti assembleari in cui lequipe pedagogica e i
referenti dellEnte incontrano le famiglie per definire la Programmazione annuale di struttura e per affrontare
alcuni aspetti organizzativi significativi. Al gruppo di famigliari viene anche illustrata, a fine anno, la
documentazione del lavoro svolto.

- DEFINIZIONE DEI P.E.P. (Piani Educativi Personalizzati). Ad inizio anno viene stilato, per ogni singolo
utente, il Piano Educativo Personalizzato. In questa fase partendo dallanalisi delle competenze, difficolt,
interessi e bisogni di ogni singolo soggetto vengono definiti gli obiettivi di lavoro individuale, gli specifici
percorsi e le attivit, le specifiche modalit di intervento e di comunicazione. Per definire il P.E.P. previsto
lincontro dellquipe pedagogica con ogni singola famiglia. LUMEA collabora alla definizione del P.E.P.

Per definire e verificare la PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI STRUTTURA e tutti i P.E.P., lquipe


educativa ha a disposizione ad inizio anno, a met anno ed a fine anno un tempo dedicato a ci. Ha poi a
disposizione una riunione settimanale attraverso la quale monitora continuamente landamento generale del
lavoro e le evoluzioni relative ad ogni singolo utente. Il P.E.P., attraverso questo confronto settimanale,
continuamente monitorato. Le eventuali difficolt o particolari situazioni che possono emergere, in corso
danno, rispetto al percorso individualizzato, vengono confrontate con ogni singola famiglia attraverso
specifici incontri.

Riferimenti normativi
I C.S.E.R. sono regolamentati, da alcuni anni, dalla Legge 20 della Regione Marche. Questa Legge nata
dallesigenza di regolamentare i Requisiti Strutturali, i Requisiti Organizzativi ed i Requisiti relativi al
Personale impiegato (formazione di cui si deve essere in possesso per potervi lavorare) di questi servizi. Da
sottolineare che i C.S.E.R che operano nel territorio pesarese hanno ottenuto laccreditamento in quanto
rispettano i requisiti richiesti dalla normativa vigente.
Mappatura dei CSER
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Vengono riportati qui di seguito i C.S.E.R. operativi nel nostro territorio (ATS N. 1 PESARO):

CSER AIAS
Gestione privata dellAssociazione AIAS
C.so XI Settembre 209, 61100 PESARO
Tel. 0721/64783
Sito internet: www.aiaspesaro.org
Utenti ospitati: 27
Disabilit: psico-fisica grave
Operatori: 8 educatori, 1 coordinatore, 8 ausiliari (con funzioni di pulizia, trasporto, preparazione
pasti)
Attivit: assistenziali, educative, di integrazione
CSER CEIS
Gestione privata del Centro Italiano di Solidariet
Via del Seminario 12, 61100 PESARO
Tel. 0721/30307
Sito internet: www.ceispesaro.it
Utenti ospitati: 20
Disabilit: psico-fisica medio-grave e grave
Operatori: 6 educatori, 1 coordinatore, 2 personale ausiliario
Attivit: educative, di integrazione, assistenziali.
CSER CENTRO SERVIZI EDUCATIVI VIALE TRIESTE 393
Titolarit del Comune di Pesaro, gestione della Cooperativa Sociale Labirinto
Viale Trieste 393, 61100 PESARO
Tel: 0721- 400487
Sito internet: www.labirinto.coop
Utenti ospitati: 20
Disabilit: medio-lieve
Operatori: 8 educatori, 1 operatore socio-sanitario
Il servizio strutturato su 4 differenti progetti:
- Centro educativo: educative, riabilitative, di integrazione
- Tutoraggio: rivolto agli utenti iscritti al Centro Diurno, si occupa di orientamento, agevolazione e
supporto allavviamento lavorativo
- Orientamento: rivolto ad alunni disabili iscritti alla Scuola Superiore di II grado; propone interventi
mirati allacquisizione di competenze ed abilit che vanno ad integrare gli apprendimenti proposti dai
programmi scolastici
- C.A.O.O.S: rivolto ad alunni disabili inseriti a scuola; un servizio pomeridiano che propone attivit
laboratoriali a sfondo ludico ricreativo, per potenziare autonomie e favorire lo sviluppo di
competenze sociali e relazionali

CSER IL GABBIANO
Titolarit dellASUR n.1 di Pesaro, gestione della Cooperativa Sociale Labirinto
Via Belvedere 130, 61100 PESARO
Tel: 0721- 30607
Sito internet: www.labirinto.coop
Utenti ospitati: 16
Disabilit: disabili psico-fisici gravi e medio-gravi
Operatori: 8 educatori, 1 coordinatore, 1 operatore socio-sanitario
Attivit: educative, di integrazione, assistenziali.
CSER T41
Titolarit del Comune di Pesaro, gestione della Cooperativa Sociale T41A
Via Paganini 19, 61100 PESARO
Tel. 0721/415660
Utenti ospitati: 20
Disabilit: psico-fisica medio-grave

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Operatori: 7 educatori, 1 coordinatore
Attivit: educative, riabilitative, occupazionali.

CSER MOSAICO
Titolarit dellASUR n.1, gestione della Cooperativa Sociale Labirinto
Via Redipuglia, 61100 PESARO
Tel: 0721- 424255
Sito internet: www.labirinto.coop
Utenti ospitati: 8
Disabilit: handicap psico-fisico medio-grave
Operatori: 4 educatori, 1 coordinatore, 1 operatore socio assistenziale
Attivit: educative, di integrazione, assistenziali.
CSER MOVIMHANDICAP
Titolarit del Comune di Pesaro, gestione della Cooperativa Sociale Labirinto
Via Case Bruciate, 61100 PESARO
Tel. 0721/202622
Sito internet: www.labirinto.coop
Utenti ospitati: 7
Disabilit: deficit medio grave
Operatori: 3 educatori, 1 coordinatore, 1 operatore socio-sanitario
Attivit: educative, di integrazione, assistenziali. Il servizio, dal 2003, vede fortemente integrata la
progettualit educativa con il centro diurno Villa Vittoria.
CSER PEGASO
Gestione diretta ASUR con il coinvolgimento di alcuni educatori delle Cooperative Sociali Labirinto
Ginestra
Via Redipuglia, 23, 61100 PESARO
Tel: 0721-424253
Utenti ospitati: 16 (+2 utenti come servizio sollievo)
Disabilit: medio-grave
Operatori: 5 educatori, 1 istruttore, 1 coordinatore, 1 operatore socio assistenziale
Attivit: educative, ergoterapiche, riabilitative, ludiche.
CSER VILLA VITTORIA
Titolarit del Comune di Pesaro, gestione della Cooperativa Sociale Labirinto
Via Redipuglia, 61100 PESARO
Tel: 0721- 22849
Sito internet: www.labirinto.coop
Utenti ospitati: 14
Disabilit: deficit grave e medio grave
Operatori: 7 educatori, 1 coordinatore, 1 operatore socio-sanitario
Attivit: educative, di integrazione, assistenziali. Il servizio, dal 2003, vede fortemente integrata la
progettualit educativa con il centro diurno Movimhandicap.

Servizi residenziali presenti nel territorio

Il futuro progetto di vita del soggetto disabile deve svilupparsi in unottica ampia. In tal senso oltre ai CSER il
nostro territorio offre ulteriori soluzioni:

- RSA - Residenza Sanitaria Assistenziale


Profilo - una struttura residenziale finalizzata a fornire accoglimento, prestazioni sanitarie e di recupero,
tutela e trattamenti riabilitativi. Coniuga le esigenze di assistenza sanitaria con le esigenze di assistenza
tutelare ed alberghiera.
Destinatari persone disabili in condizioni di non autosufficienza fisica e psichica, privi di supporto
familiare.
Finalit offrire: assistenza per le attivit quotidiane; assistenza medica di base; assistenza infermieristica
diurna e notturna; assistenza specialistica che nelle strutture pubbliche o accreditate viene prestata dagli
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specialisti dei servizi sanitari dellASL; assistenza psicologica; trattamenti riabilitativi; attivit di
socializzazione, ricreative, culturali ed occupazionali; servizio alberghiero.

- COSER- Comunit Socio Educativa Riabilitativa


Profilo- una struttura a carattere comunitario integrata con la rete dei servizi territoriali che garantisce una
soluzione residenziale sostitutiva e di sollievo alla famiglia quando questultima viene meno o non in grado
di rispondere ai bisogni del proprio congiunto nonostante lattivazione dei servizi integrativi domiciliari.
Destinatari - persone maggiorenni in condizioni di disabilit, con nulla o limitata autonomia e non richiedenti
interventi sanitari continuativi, temporaneamente o permanentemente prive del sostegno familiare o per le
quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o definitivamente impossibile o
contrastante con il progetto individuale.
Soggetti in situazione di compromissione funzionale (di carattere fisico, intellettivo o sensoriale), con nulla o
limitata autonomia e non richiedenti interventi sanitari continuativi.
Finalit - promuovere e rendere possibile il mantenimento dellutente in condizioni di vita normali, in un
ambiente a dimensione familiare e comunitaria, tali da favorire la sua integrazione nel territorio oltre che
percorsi di scoperta, recupero e mantenimento dellautonomia nella gestione di s, nei rapporti con gli altri,
con i tempi, con gli spazi e con le proprie cose; favorire la realizzazione di reti che facilitino lintegrazione
sociale dellutente attraverso lutilizzo dei servizi attivi nel territorio; mantenere rapporti costanti con i familiari
ed i tutori degli utenti, anche al fine di favorire i rientri temporanei in famiglia.

- Casa Alloggio
Profilo - una struttura residenziale parzialmente autogestita che offre accoglienza abitativa e assicura una
vita di relazione simile al modello familiare, promuovendo percorsi educativi per favorire la massima
autonomia personale e lautogestione comunitaria.
Destinatari - soggetti maggiorenni con disabilit fisica, intellettiva o sensoriale, privi di validi riferimenti
familiari, che mantengono una buona autonomia tale da non richiedere la presenza di operatori in maniera
continuativa.
Finalit - Mantenere lautonomia del soggetto cos da promuovere lautogestione comunitaria; stimolare la
socializzazione e la vita di relazione, migliorare la qualit della vita della persona attraverso l accoglienza
abitativa, promuovere specifici percorsi educativi e di inserimento sociale; mantenere rapporti costanti con i
familiari ed i tutori degli utenti, anche al fine di favorire i rientri temporanei in famiglia.

Mappatura dei servizi residenziali presenti nel comune di Pesaro

COSER - Comunit Socio Educativa Riabilitativa - Giona


Titolarit della Cooperativa Sociale Labirinto, in convenzione con il Comune di Pesaro
Via A. Costa 11, 61100 PESARO
Tel. 0721/422138
Sito internet: www.labirinto.coop
Utenti ospitati: 7
Disabilit: handicap psichico di media gravit
Operatori: 6 educatori in turno, 2 educatori fuori turno,1 coordinatore,1 operartore socio sanitario

COSER - T41
Titolarit del Comune di Pesaro, gestione della Cooperativa Sociale T41A
Via Petrarca 18, 61100 Pesaro
Tel. 0721/54633
Utenti ospitati: 10
Disabilit: psichica grave
Operatori: 8 educatori, 1 coordinatore, 1 operatore socio sanitario, 1 addetto alle pulizie

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Comunit alloggio - T41
Titolarit del Comune di Pesaro, gestione della Cooperativa Sociale T41A
Via Paganini 19, 61100 Pesaro
Tel. 0721/452396
Utenti ospitati: 7
Disabilit: psichica di media gravit
Operatori: 3 educatori, 1 coordinatore, 1 operatore socio sanitario, 1 addetto alle pulizie
N.B. il personale educativo presente solo per una parte della giornata poich gli utenti ospitati
possiedono un discreto livello di autonomia.
COSER AIAS
Gestione privata dellAssociazione AIAS
C.so XI Settembre 209, 61100 PESARO
Tel. 0721/64783
Sito internet: www.aiaspesaro.org
Utenti ospitati: 3 (+ 1 posto di emergenza)
Disabilit: psico-fisica grave
Operatori (collegato al Servizio residenziale c il Servizio diurno, per cui, il personale di seguito
riportato, riferito ad entrambi i servizi): 8 educatori, 1 coordinatore, 8 ausiliari (con funzioni di
pulizia, trasporto, preparazione pasti).

RSA Tomasello
Titolarit dellASUR n.1 di Pesaro, gestione della Cooperativa Sociale Labirinto
Via Lombroso 49, 61100 PESARO
Tel. 0721/424756
Sito internet: www.labirinto.coop
Utenti ospitati: 27
Disabilit: psico-fisica grave-gravissima
Operatori: 1 coordinatore, 6 educatori (3 il mattino, 3 il pomeriggio), infermieri professionali, operatori
socio-sanitari, personale assistenziale e ausiliario
COSER Casa Gaudiano
Titolarit del Comune di Pesaro, gestione C.E.I.S.
Via Del Teatro 26, 61100 PESARO
Tel. 0721/30009
Sito internet: www.ceispesaro.it
Utenti ospitati: 7
Disabilit: psico-fisica e disturbo psichiatrico
Operatori: 6 educatori, 1 coordinatore, 1 addetto alle pulizie

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