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I T A L I A N A
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
FATTO e DIRITTO
1. La societ Novasol Calabria s.r.l. (in prosieguo Novasol)
nellaprile del 2010 ha presentato alla regione Calabria, a
mente dellart. 12, d.lgs. n. 387 del 2003, una istanza di
autorizzazione
unica
per
linstallazione,
nel
comune
di
delle
procedure
amministrative;
danno
corroborate
da
conteggi
analitici
perizie
estimative di parte.
2. Limpugnata sentenza - T.a.r. per la Calabria Catanzaro Sezione I, n. 1083 del 27 luglio 2011 -:
a) ha accertato lillegittimit del silenzio serbato dalla regione;
b)
ha
ordinato
allamministrazione
di
adottare
tutti
della
statuizione
di
rigetto
della
domanda
parte
in
cui
ha
pronunciato
sulla
domanda
di
del
giudice
di
primo
grado
nellaver
concesso
ha
respinto
il
mezzo
di
gravame
incentrato
sulla
una
documentata
relazione
concernente
gli
esiti
della
il
procedimento
ritardo
nellattivazione
amministrativo,
il
conclusione
collegio
non
del
intende
amministrativo,
nel
rispetto
del
principio
pertanto,
il
ricorrente
che
chiede
il
nello
contrattuale
schema
della
disciplinata
conseguentemente,
per
responsabilit
dallart.
accedere
2043
alla
extra
c.c.;
tutela
(o
nellinerzia)
di
una
funzione
risarcimento
del
danno
ingiusto
cagionato
in
lesistenza
di
sostanziale;
lesistenza
una
di
posizione
una
lesione
giuridica
che
utile
frustrata
dallagire
(o
dallinerzia)
doveri
di
solidariet
sociale
che
traggono
conseguenze
attenuare
negative
quanto
scaturenti
pi
possibile
dallesercizio
le
della
ingiusto
dellinosservanza
cagionato
dolosa
in
colposa
conseguenza
del
termine
di
una
essenziale
variabile
nella
qualsiasi
intervento,
condizionandone
la
incertezza
sui
tempi
di
realizzazione
di
un
sussista,
sia
ingiusto
(ovvero
incida
su
un
ricorrente
fornire
in
modo
rigoroso
la
prova
fatti;
se
anche
pu
ammettersi
il
ricorso
alle
non
pu
darsi
ingresso
alla
valutazione
norma
presuppone
limpossibilit
di
provare
supplire
al
mancato
assolvimento
dellonere
P.Q.M.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta),
definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe
proposto, lo respinge.
Nulla sulle spese del presente grado di giudizio.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorit
amministrativa.
Cos deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 11
giugno 2013 con l'intervento dei magistrati:
Carmine Volpe, Presidente
Vito Poli, Consigliere, Estensore
Francesco Caringella, Consigliere
Carlo Saltelli, Consigliere
Luigi Massimiliano Tarantino, Consigliere
L'ESTENSORE
IL PRESIDENTE
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 21/06/2013
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)