uniche fonti energetiche sfruttate a pieno erano quelle non rinnovabili ossia, petrolio, carbone . Sono prodotti creatisi sulla Terra, durante milioni di anni, in seguito alla trasformazione di materiale organico, in gran parte di origine vegetale. Si tratta di materie prime, che al momento, non si ha la minima idea delle scorte disponibili sul nostro pianeta, anche perch bisogna considerare che lenergia del futuro, sar soprattutto la cosiddetta energia alternativa, perch prima o poi le fonti non rinnovabili, termineranno e sar necessario trovare un altro sistema. Da tempo si parlato dell'energia nucleare, che appariva allinizio unenergia pulita e sicura, alternativa al costoso petrolio inquinante e responsabile delleffetto serra, ora non ci appare pi la soluzione ideale ai nostri problemi di energia, dopo quei tragici fatti avvenuti in Giappone, a causa del terremoto e dello tsunami che hanno provocato lo scoppio delle centrali nucleari di Fukushima. Essa ha scatenato il panico che ha colpito non soltanto lopinione pubblica giapponese, ma ha contagiato ben presto lintero pianeta(grazie allo sviluppo dei mezzi di comunicazione di massa). Soprattutto in Italia, che l attuale governo era orientato per la costruzione di
alcune centrali nucleari per non dipendere dalla
Francia che esporta energia all Italia per il 20% del fabbisogno totale .Il referendum che si svolto nei giorni 12-13 c.a.ha nettamente escluso tale proposta,ed il governo attualmente ha dovuto cambiare atteggiamento, riservandosi la decisione per un domani nel momento in cui c la sicurezza che le centrali di ultima generazione, siano totalmente sicure. il nostro Paese dicono gli esperti profondamente sismico, specie al centro sud; un altro motivo fondamentale che induce preoccupazione agli italiani la forma del nostro Paese, stretta e lunga, quindi un guasto a una centrale e la fuoriuscita di radiazioni colpirebbe pi zone, e si avrebbe un rischio grave per tutta la salute di tutta lumanit, causando malattie e morte per leucemia o tumori che potrebbero prolungare anche negli anni. Infine, si porrebbe il problema dello stoccaggio delle scorie radioattive, e della loro collocazione, che comporterebbe elevatissimi costi economici. Considero che lenergia alternativa, sia lunica soluzione alla costruzione delle centrali nucleari., poich non solo non provoca danni, ma non causa alcun tipo dinquinamento, poich, non si presenta nemmeno il problema dello smaltimento delle scorie. Le principali tipologie di riserve alternative sono: energia
solare, idroelettrica, eolica, geotermica e delle
biomasse. Un modo pi conosciuto per lo sfruttamento dellenergia solare , sono le celle fotovoltaiche. Esse convertono il calore nel tipo di energia desiderata. Tale sistema ha il vantaggio di possedere un impatto ambientale concretamente nullo, se non per il fatto di essere ingombranti. . La possibilit di impiantare centrali geotermiche strettamente collegata alla situazione geologica del pianeta ed quindi limitata a quelle aree in cui il calore si manifesta a profondit non eccessive e quindi accessibili a costi moderati. Con impianti progettati in modo ottimale, limpatto ambientale di questa tipologia molto positivo e nellottica dello sviluppo eco-sostenibile. Resta il fatto che queste tecnologie ancora non hanno un buon livello di resa(rapporto costibenefici), rimane per i costi che ancora sono alti e per questo ne rallentano limpiego, nonostante alcuni governi diano degli incentivi a chi le sviluppa e a chi le impiega come per i pannelli fotovoltaici e solari. Penso, che per rendere bello e sicuro il nostro Paese, non siano necessari grandi rivoluzioni , per cominciare a difendere davvero lambiente
in cui viviamo. Bastano un po di buona
volont, una dose minore di egoismo e la consapevolezza, che necessario compiere qualche piccolo sacrificio, che non costa fatica a nessuno, ma pu salvare la vita a molte persone. Lenergia, pertanto un bene indispensabile senza il quale, almeno noi, paesi industrializzati non potremmo mantenere il tenore di vita acquisito.