Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
utilizzata
per
una
serie
di
tombe.
L'aspetto veramente affascinante di questa scoperta
che la data delle mura fortificate corrisponde a quella
che gli antichi storici romani indicavano per la
fondazione di Roma ad opera di Romolo, il 753 a. C.
L'archeologia e la storia ci dicono la stessa cosa: che
intorno alla met dell'VIII secolo a.C. "qualcuno" ha
circondato il colle Palatino con delle mura che prima
non esistevano.
Perch
circondare
di
mura
un
colle?
Perch sulla sommit del Palatino esisteva un villaggio protourbano gi dall'inizio dell'et
del ferro (tra IX e met dell'VIII secolo a.C.), e questo provato dal ritrovamento delle
fondazioni
di
quattro
capanne.
Le tracce lasciate da quella meglio conservata hanno permesso di ricostruirne l'aspetto:
misurava m 4,90x3,60 e presentava sette fori lungo il perimetro ed uno al centro; i fori
corrispondevano ai pali che sostenevano l'alzato. La porta era preceduta da un piccolo
portico. Il tetto era di paglia e a spiovente; le pareti erano fatte di canne ricoperte d'argilla.
Al centro della capanna c'era un focolare.
Era un villaggio molto esteso, ampio 250
ettari, ma non era una entit statale,
gerarchizzata e sottoposta a un potere
unico.
Intorno alla met dell'VIII secolo a.C. ci fu
un cambiamento: dove prima c'era una
grande capanna ovale vennero costruite
due capanne, una delle quali formata da
due stanze. Un cambiamento che
contemporaneo alla costruzione delle
mura; le due capanne si possono forse
interpretare come un tempio ed una
reggia.
Chi ha costruito le mura fortificate, il tempio e la reggia?
Si tratta evidentemente di un personaggio particolarmente autorevole, un re forse,
che ha imposto il suo potere assoluto, trasformando il precedente villaggio
protourbano in uno stato, organizzato e gerarchizzato. Un re che i romani
chiamavano
Romolo.
Come si vede, dati archeologici e fonti scritte coincidono: le scoperte confermano la
fondazione di Roma descritta da Livio, Dionisio di Alicarnasso e Plutarco.
Ci non significa affermare che Romolo sia veramente esistito e che tutte le vicende
che lo riguardano che era il figlio del dio Marte, che stato allattato da una lupa,
che ha ucciso il fratello siano realmente accadute. Significa solo che gli storici
romani hanno rivestito con il mito un fatto realmente accaduto, cio la creazione di
una citt fortificata ad opera di un re, sul Palatino, laddove in precedenza c'era solo
un
villaggio
di
capanne
non
organizzato.
Il mito di Romolo dunque un prodotto storico.
Ma forse non tutti sanno che Romolo ha avuto anche una sorella,
morta
a
soli
quattro
anni
e
chiamata
Romoletta.
E' inutile correre a leggere Tito Livio o Varrone o Plutarco: non c' traccia di
questa
bambina!