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, .
(makarioi
hoi
elemones,
hoti
auto
elethsontai).
Il
vocabolario
della
misericordia
nella
Bibbia
( hnn):
mostrare
favore,
essere
misericordioso
( rhm):
Designa
il
grembo
materno
come
luogo
di
provenienza
di
ogni
vita
sia
umana
che
animale.
Rahamin
un
plurale
di
astrazione.
La
forza
ed
il
carattere
dell'elemento
emozionale
sono
definiti
dal
tipo
del
soggetto
e
dal
grado
della
partecipazione
interiore;
ad
ogni
modo
rahamim
prima
di
tutto
il
luogo
tenero
nella
natura
di
un
uomo
(Gn
43,30)
Elemosyn
Il
misericordioso
(elemn)
quello
che
portato
di
un
sentimento
di
compassione
per
il
dolore
che
affligge
un
altro,
attua
concretamente
per
alleviare
la
sofferenza.
Nella
situazione
originale
delle
beatitudini,
la
opera
di
misericordia
per
eccellenza
era
la
elemosina.
La
parola
italiana
elemosina
una
trascrizione
della
parola
greca
per
misericordia:
elemosyn.
La
tradizione
della
Chiesa
ha
elaborato
due
liste
di
opere
di
misericordia,
sette
corporali
e
sette
spirituali.
La
prima
lista
bassata
in
Mt
25,31-46
e
Tobias
1,
16-
20:
Dar
da
mangiare
agli
affamati.
Dar
da
bere
agli
assetati.
Vestire
gli
ignudi.
Alloggiare
i
pellegrini.
Visitare
gli
infermi.
Visitare
i
carcerati.
Seppellire
i
morti. La
seconda
lista:
Consigliare
i
dubbiosi.
Insegnare
agli
ignoranti.
Ammonire
i
peccatori.
Mt 15, 1-20
[1]
Allora
si
riunirono
attorno
a
lui
i
[1]
In
quel
tempo
vennero
a
Ges
da
farisei
e
alcuni
degli
scribi
venuti
da
Gerusalemme
alcuni
farisei
e
alcuni
Gerusalemme.
Avendo
visto
che
alcuni
scribi
e
gli
dissero:
dei
suoi
discepoli
prendevano
cibo
con
mani
immonde,
cio
non
lavate
i
farisei
infatti
e
tutti
i
Giudei
non
mangiano
se
non
si
sono
lavate
le
mani
fino
al
gomito,
attenendosi
alla
tradizione
degli
antichi,
e
tornando
dal
mercato
non
mangiano
senza
aver
fatto
le
abluzioni,
e
osservano
molte
altre
cose
per
tradizione,
come
lavature
di
bicchieri,
stoviglie
e
oggetti
di
rame
-
[5]
quei
farisei
e
scribi
lo
interrogarono:
"Perch
i
tuoi
discepoli
non
si
[2]
"Perch
i
tuoi
discepoli
comportano
secondo
la
tradizione
degli
trasgrediscono
la
tradizione
degli
antichi,
ma
prendono
cibo
con
mani
antichi?
Poich
non
si
lavano
le
mani
immonde?".
[6]
Ed
egli
rispose
loro:
"Bene
ha
[3]
Ed
egli
rispose
loro:
"Perch
voi
profetato
Isaia
di
voi,
ipocriti,
come
sta
trasgredite
il
comandamento
di
Dio
in
scritto:
essi
mi
rendono
culto,
uomini.
[8]
Trascurando
il
degli
uomini".
[9]
[11]
Voi
invece
dicendo:
Se
uno
dichiara
[5]
Invece
voi
asserite:
Chiunque
dice
al
al
padre
o
alla
madre:
Korbn,
cio
padre
o
alla
madre:
Ci
con
cui
ti
dovrei
offerta
sacra,
quello
che
ti
sarebbe
aiutare
offerto
a
Dio,
[6]
non
pi
dovuto
da
me,
[12]
non
gli
permettete
tenuto
a
onorare
suo
padre
o
sua
pi
di
fare
nulla
per
il
padre
e
la
madre,
madre.
Cos
avete
annullato
la
parola
di
[13]
annullando
cos
la
parola
di
Dio
Dio
in
nome
della
vostra
tradizione.
con
la
tradizione
che
avete
tramandato
voi.
E
di
cose
simili
ne
fate
molte".
[14]
Chiamata
di
nuovo
la
folla,
diceva
[10]
Poi
riunita
la
folla
disse:
"Ascoltate
loro:
"Ascoltatemi
tutti
e
intendete
e
intendete!
[11]
Non
quello
che
entra
bene:
[15]
non
c'
nulla
fuori
dell'uomo
nella
bocca
rende
impuro
l'uomo,
ma
che,
entrando
in
lui,
[18]
E
disse
loro:
"Siete
anche
voi
cos
[16]
Ed
egli
rispose:
"Anche
voi
siete
privi
di
intelletto?
Non
capite
che
tutto
ancora
senza
intelletto?
[17]
Non
capite
ci
che
entra
nell'uomo
dal
di
fuori
non
che
tutto
ci
che
entra
nella
bocca,
pu
contaminarlo,
[19]
perch
non
gli
passa
nel
ventre
e
va
a
finire
nella
entra
nel
cuore
ma
nel
ventre
e
va
a
fogna?
finire
nella
fogna?".
Dichiarava
cos
mondi
tutti
gli
alimenti.
[20]
Quindi
soggiunse:
"Ci
che
esce
[18]
Invece
ci
che
esce
dalla
bocca
dall'uomo,
questo
l'uomo.
[21]
Dal
di
dentro
infatti,
cio
immondo
l'uomo.
[19]
Dal
cuore,
infatti,
dal
cuore
degli
uomini,
escono
le
provengono
i
propositi
malvagi,
gli
intenzioni
cattive:
fornicazioni,
furti,
omicidi,
gli
adultri,
le
prostituzioni,
i
omicidi,
[22]
adultri,
In
questo
passaggio
Ges
contrappone
la
purezza
esteriore
e
la
purezza
di
cuore.
La
purezza
del
cuore
un
impulso
a
fare
il
bene
che
capace
di
saltare
i
confini
mentali
che
hanno
sollevato
i
sistemi
di
purezza.
Non
casuale
che
la
ricompensa
promessa
ai
puri
di
cuore
sia
la
visione
di
Dio.
Leggiamo
nel
Sermone
della
Montagna.
La
lucerna
del
corpo
l'occhio;
se
dunque
il
tuo
occhio
chiaro
(haplos),
tutto
il
tuo
corpo
sar
nella
luce;
ma
se
il
tuo
occhio
malato
(poners),
tutto
il
tuo
corpo
sar
tenebroso.
Se
dunque
la
luce
che
in
te
tenebra,
quanto
grande
sar
la
tenebra!
(Mt
6,22-23).
Questo
detto
occorre
in
una
sezione
del
Sermone
della
Montagna
dove
ci
sono
insegnamenti
di
Ges
contro
la
avidit
delle
ricchezze.
(Mt
6,19-24).
Ges
contrappone
lo
sguardo
semplice
(haplos)
capace
di
percepire
la
luce
che
abita
ogni
creatura,
dello
sguardo
malato
(poners)
che
distorsiona
e
oscura
la
realt.
Il
nome
di
questa
malatia
avidit.
L'avido
vive
un'esistenza
oscura,
perch
governato
dalla
logica
della
scarsit.
Ges
ci
insegna
a
guardare:
Guardate
(emblepsate)
gli
uccelli
del
cielo:
non
seminano,
n
mietono,
n
ammassano
nei
granai;
eppure
il
Padre
vostro
celeste
li
nutre.
Non
contate
voi
forse
pi
di
loro?
(Mt
6,26).
Nel
mondo
creato
da
Dio
c
abbondanza
se
sappiamo
condividere.
The
world
has
enough
for
everyone's
need,
but
not
enough
for
everyone's
greed
(M.
Gandhi).
dei
conflitti,
meno
una
pace
dei
cimiteri.
Paolo
VI
ha
scritto
in
Populorum
Progressio:
76.
Le
disuguaglianze
economiche,
sociali
e
culturali
troppo
grandi
tra
popolo
e
popolo
provocano
tensioni
e
discordie,
e
mettono
in
pericolo
la
pace.
Come
dicevamo
ai
padri
conciliari
al
ritorno
dal
nostro
viaggio
di
pace
allONU:
"La
condizione
delle
popolazioni
in
via
di
sviluppo
deve
formare
loggetto
della
nostra
considerazione;
diciamo
meglio,
la
nostra
carit
per
i
poveri
che
si
trovano
nel
mondo
-
e
sono
legione
infinita
-
deve
divenire
pi
attenta.
pi
attiva,
pi
generosa".
Combattere
la
miseria
e
lottare
conto
lingiustizia,
promuovere,
insieme
con
il
miglioramento
delle
condizioni
di
vita,
il
progresso
umano
e
spirituale
di
tutti,
e
dunque
il
bene
comune
dellumanit.
La
pace
non
si
riduce
a
unassenza
di
guerra,
frutto
dellequilibrio
sempre
precario
delle
forze.
Essa
si
costruisce
giorno
per
giorno,
nel
perseguimento
dun
ordine
voluto
da
Dio,
che
comporta
una
giustizia
pi
perfetta
tra
gli
uomini
Agli
operatori
di
pace
promesso
saranno
chiamati
figli
di
Dio.
Nel
Sermone
della
Montagna
leggiamo:
[43]
Avete
inteso
che
fu
detto:
Amerai
il
tuo
prossimo
e
odierai
il
tuo
nemico;
[44]
ma
io
vi
dico:
amate
i
vostri
nemici
e
pregate
per
i
vostri
persecutori,
[45]
perch
siate
figli
del
Padre
vostro
celeste,
che
fa
sorgere
il
suo
sole
sopra
i
malvagi
e
sopra
i
buoni,
e
fa
piovere
sopra
i
giusti
e
sopra
gli
ingiusti.
[46]
Infatti
se
amate
quelli
che
vi
amano,
quale
merito
ne
avete?
Non
fanno
cos
anche
i
pubblicani?
[47]
E
se
date
il
saluto
soltanto
ai
vostri
fratelli,
che
cosa
fate
di
straordinario?
Non
fanno
cos
anche
i
pagani?
[48]
Siate
voi
dunque
perfetti
come
perfetto
il
Padre
vostro
celeste.
(Mt
5,43-48).
La
virt
de
questa
beatitudine
si
sviluppa
nella
costruzione
della
pace.
Forse
c
una
sfumattura
ironica
in
questa
beatitudine.
La
pace
cristiana
si
presenta
come
alternativa
a
la
Pax
Romana.
Augusto
e
altri
imperatori
si
presentavano
como
figli
degli
di.
10
.
12
,
.
11
e
diranno
ogni
[sorta
di]
male
contro
di
voi,
mentendo,
per
causa
mia.
12
Rallegratevi ed esultate,