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LA SICUREZZA ALIMENTARE

Gli ingredienti
La scadenza
Letichetta
Gli additivi
Istruzioni per luso
La surgelazione
In cucina
Contatti
Tabella

GLI INGREDIENTI
Ricorda che tutti gli ingredienti utilizzati sono indicati sulletichetta e sono elencati
in ordine decrescente di quantit presente nel prodotto
Sulletichetta sono elencati obbligatoriamente tutti gli ingredienti che compongono il
prodotto, che devono essere ben individuabili e devono essere elencati in ordine
decrescente: al primo posto quello presente in quantit maggiore e via via fino a quello
presente in quantit minore, in modo da dare unidea chiara della composizione del
prodotto. Se si tratta, per, di alimenti composti da un solo ingrediente non necessario
specificarlo, perch risulta comprensibile gi dalla denominazione del prodotto: tutti
sappiamo, ad esempio, che il latte latte e basta. Anche gli additivi sono considerati
ingredienti e, vista la loro minima quantit, sono segnalati per ultimi.

LA SCADENZA
Controlla la data di scadenza del prodotto prima dellacquisto e consumalo entro il
termine consigliato sulletichetta
Dove leggi da consumarsi entro devi rispettare tassativamente la data di scadenza
indicata dal produttore. Si tratta, infatti, di prodotti deperibili. Quando, invece, leggi da
consumarsi preferibilmente entro il sappi che la data di scadenza indicata esprime un
consiglio per un consumo ottimale e non implica che una volta superato quel termine il
prodotto sia scaduto.
Importantissimo: le date di scadenza sono valide finch la confezione integra e il
prodotto stato conservato come indicato in etichetta.
Per tutti gli alimenti freschi o sfusi che non riportano alcuna data di scadenza, informati
sulla durata e le modalit di conservazione.

LETICHETTA
Leggi sempre letichetta dei prodotti alimentari e il cartello degli ingredienti esposto
negli esercizi pubblici
E la regola numero uno per far capire che oggi ad occhi chiusi non si deve comprare pi
nulla. I produttori hanno lobbligo di scrivere innanzi tutto, che cosa c nella confezione,
ad esempio "confettura" o "maionese", di indicare tutti gli ingredienti, il peso, il luogo e la
ditta produttrice, la data di di scadenza e, quando occorre, le modalit di conservazione e
preparazione.
Inoltre, secondo le indicazioni di una Direttiva europea, le etichette possono riportare una
tabella nella quale indicato (in kilocalorie) il valore energetico dellalimento: informazione
molto utile per conoscere esattamente quante calorie forniscono 100 grammi del prodotto;
nella stessa tabella indicata anche la quantit dei principali nutrienti contenuti nel
prodotto, ad esempio: proteine, carboidrati, grassi, fibre, vitamine e sali minerali.
Tutte queste informazioni devono essere anche in lingua italiana.
In sostanza, letichetta degli alimenti e il cartello degli ingredienti esposto negli esercizi
pubblici (bar, gastronomie, ecc.) sono una preziosa guida per consumare il prodotto in
maniera corretta, per conoscerne il valore nutritivo e non correre rischi alimentari.

GLI ADDITIVI
Sappi che sulletichetta la lettera "E" seguita da un numero indica che nel prodotto
presente un additivo autorizzato dallUnione Europea
Gli additivi sono divisi in varie categorie e hanno diverse funzioni. Per esempio: i
conservanti servono per impedire lo sviluppo di sostanze che alterano il prodotto e che
possono nuocere alla salute; gli antiossidanti hanno soprattutto la funzione di evitare che il
colore del prodotto subisca variazioni; gli emulsionanti servono per legare bene i grassi e
lacqua; gli addensanti e i gelificanti rendono il prodotto spalmabile e pastoso; gli
stabilizzanti trattengono lumidit del prodotto e lo amalgamano meglio; gli
antiagglomeranti impediscono che nel prodotto si formino grumi; gli acidificanti danno il
gusto acidulo; gli esaltatori di sapidit rinforzano il sapore; i sali di fusione facilitano la
fusione di diversi formaggi e infine i coloranti servono, ovviamente, per colorare.
Sulletichetta, talvolta, si pu trovare il nome degli additivi, altre volte la corrispondente
sigla europea "E" seguita da un numero, ad esempio E471. Lelenco degli additivi e dei
coloranti con lindicazione delle relative sigle pu essere richiesto alle Associazioni dei
consumatori.
Gli additivi indicati in etichetta sono tutti autorizzati dallUnione Europea e sono utilizzati
dai produttori solo se necessario e secondo le dosi prescritte.

LE ISTRUZIONI PER LUSO


Segui sempre le istruzioni per luso indicate sulle confezioni, comprese le modalit
di conservazione, dal momento dellacquisto fino al consumo
Facendo la spesa la responsabilit della sicurezza dei cibi acquistati passa nelle mani
dellacquirente. I cibi freschi, sfusi o confezionati, sono naturalmente i pi delicati: carne,
pesce, latticini, cibi pronti, conservati dal negoziante in banchi refrigerati, devono essere
trasportati al pi presto nel frigorifero di casa. Quando importante, in etichetta indicata
la temperatura alla quale il prodotto deve essere conservato: per lo pi intorno ai 4C che
la temperatura del frigorifero domestico. I cibi in scatola, che non devono essere tenuti in
frigorifero, devono comunque essere conservati in modo da non subire eccessi di caldo o
di freddo: la segnalazione conservare in "luogo fresco e asciutto" non un semplice
consiglio, ma una condizione necessaria.
Molta attenzione deve essere prestata allo stato delle confezioni: quelle gonfie,
ammaccate, bagnate o addirittura rotte devono essere rifiutate, cos come devono essere
buttate quelle dalle quali, allatto dellapertura, escano del gas o delle bollicine o il
contenuto presenti muffe o sapore, odore, consistenza non convincenti: sensi e buon
senso sono sentinelle che devono essere ascoltate. Le confezioni deteriorate possono
essere restituite al negoziante che deve sostituirle con altre integre.

LA SURGELAZIONE
Mantieni sempre i prodotti refrigerati e quelli surgelati alla temperatura indicata
sulletichetta e riponili, subito dopo lacquisto, nel frigorifero o nel congelatore
Il reparto congelatore del frigorifero domestico deve essere mantenuto ordinato, senza
brina (indizio di sbalzi di temperatura), non eccessivamente sovraccaricato, alla
temperatura di 18C. Le confezioni di surgelati non devono essere bagnate, ricoperte di
brina o schiacciate, devono essere trasportate in un contenitore termico, essere riposte nel
congelatore nel minor tempo possibile dopo lacquisto, consumate entro la data di
scadenza, che varia da cibo a cibo, in quanto non sono "eterne" come qualcuno ritiene, e
devono essere scongelate seguendo le indicazioni del fabbricante, che compaiono pure
sulletichetta. Dopo la scongelazione i surgelati non devono essere ricongelati.

IN CUCINA
Osserva con la massima cura ligiene della tua cucina e i metodi di cottura pi
idonei
Ovunque ci sia materia deperibile com il cibo, possono proliferare batteri nocivi,
specialmente quando difetta ligiene. Ecco perch lavarsi bene le mani prima di cucinare,
prima di toccare alimenti da consumare crudi o che non necessitano di ulteriore cottura,
tenere sempre ben puliti gli strumenti di cucina, i piani di lavoro e in particolare il
frigorifero, sono raccomandazioni che possono sembrare banali, ma che un esperto di
igiene alimentare non si stancher mai di ripetere.
La corretta collocazione dei cibi, crudi e cotti, nei diversi scomparti del frigorifero a
seconda delle temperature di conservazione, e la loro idonea cottura, in modo che
raggiungano unadeguata temperatura anche in profondit, devono avere la massima
attenzione.
Non improvvisarti preparatore di conserve o raccoglitore di funghi: sono necessarie
conoscenze specifiche.

contatti

UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI


Via Andrea Doria 48
00192 ROMA
Tel +039.0639737021/22/56
Fax +039.0639733329

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