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Estratto da Pocket Manual Terapia 2015 - www.pocketmanualterapia.

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Parametri che indicano la necessit di assistenza respiratoria
(Chung, The Wash. Manual of Surg. 2005)
PaO
2
< 60 mmHg (V.N. 80-90) respirando aria ambiente con ossigeno al 50%,
PaCO
2
> 50 mmHg (V.N. 30-40) con pH < 7,3,
differenza in ossigeno tra laria ambiente e sangue arterioso alveolare > 55,
presenza di shunt polmonari del 40% o pi,
frequenza respiratoria > 30-35/min (V.N. 12-16),
capacit vitale < 10 mL/Kg (V.N. 50-60 mL/Kg),
volume corrente < 3,5 mL/Kg (V.N. 6-8 mL/Kg),
impossibilit a mantenere il pH > 7,3,
incapacit a provocare una pressione negativa di 20 cm di acqua,
incapacit a una tosse effcace,
Nel caso si ricorra alla ventilazione meccanica verranno impiegati volumi correnti pari
a 7-10 mL/Kg.
Tab. 36.2.1
ORO-TRACHEALE
NASO-TRACHEALE
Confronto fra intubazione oro-tracheale e naso-tracheale
(Berlank, Critical Care 1987)
SVANTAGGI VANTAGGI
pu essere impiegato
un tubo di maggiore
diametro
migliore toilette
pi facile broncoscopia
pi confortevole
minore frequenza di
estubazione accidentale
sono permessi maggiori
movimenti di lateralit
ipertensione del collo
per intubazione
maggiore rischio di
lesione dei denti e
della lingua
igiene orale pi
diffcile
maggiore trauma per
la laringe
tubo di diametro
inferiore
toilette meno effcace
sinusite
sanguinamenti nasali
Tab. 36.2.2
Tab. 36.2.3 Tecniche di assistenza respiratoria meccanica
NPPV: ventilazione a pressione positiva non invasiva
Si utilizza una maschera nasale, oronasale o ad elmetto esterna per ovviare
alla necessit di intubazione. Controindicata in caso di arresto respiratorio,
eccesso di secrezioni, paziente instabile, non collaborante o agitato o impos-
sibilitato a portare la maschera o impossibilitato a proteggere le vie aeree o
se ha recentemente subito chirurgia delle vie aeree o gastrointestinale. Utile
nelle riacutizzazioni della BPCO, negli immunodepressi e nelledema polmo-
nare cardiogeno ipercapnico. Poco utile nellARDS, polmoniti e asma. Pu
supportare una pressione positiva in ispirazione e/o in espirazione (simile alla
PEEP) a volume controllato o a pressione controllata. Pi utile se associata
a unossigenoterapia.
IPPV: ventilazione a pressione positiva intermittente
Il respiratore eroga a ogni atto inspiratorio un dato volume di miscela che
determina nelle vie aeree una certa pressione (di insuffazione o inspirazione).
Al termine della inspirazione, residua nelle vie aeree la sola pressione di fne
espirazione fsiologica.
CPPV: ventilazione a pressione positiva continua
Simile alla IPPV, ma al termine della fase inspiratoria il respiratore mantiene nelle
vie aeree una certa pressione (PEEP o pressione positiva di fne espirazione).
SIMV: ventilazione forzata intermittente sincronizzata
Frequenza respiratoria < 20 atti/minuto. Pu essere o meno associata alla
PEEP. Il respiratore eroga un determinato numero di cicli/min a un determi-
nato volume, ma il paziente pu richiamarne altri che potranno essere assistiti
dal ventilatore se non adeguati. Utile nello svezzamento da respiratore.
CPAP: pressione positiva continua nelle vie aeree
Paziente in respiro spontaneo; viene mantenuta nelle vie aeree una pressione
di distensione che riduce il collabimento degli alveoli. simile alla PEEP
ma il paziente respira autonomamente.
HFV: ventilazione ad alta frequenza
Consente di mantenere nelle vie aeree una pressione pi bassa, riducendo il
rischio di complicanze da barotrauma. In base alla frequenza si parla di:
HFPPV = ventilazione con pressione positiva ad alta frequenza (da 60 a 110
atti/minuto)
HFJV = ventilazione jet ad alta frequenza (da 110 a 400 atti/minuto)
HFO = ventilazione per oscillazioni ad alta frequenza (da 400 a 2.400 atti/
minuto)
PEEP: pressione positiva di fne espirazione vedi paragrafo precedente
Parametri necessari per sospendere lassistenza respiratoria
(Epstein, Current Therapy 2014)
Lo svezzamento respiratorio pi unarte che una scienza.
paziente sveglio e in grado di collaborare,
PaO
2
> 60 mmHg con FiO
2
al 40% SaO
2
90%, PaO
2
/FiO
2
> 240,
frequenza respiratoria < 35/min,
PEEP uguale o < 5 cm di H
2
O,
pH >7,25,
PaCO
2
accettabile, con pH nei limiti della normalit,
capacit vitale > 10-15 mL/Kg,
volume corrente > 4-5 mL/Kg, frequenza respiratoria/volume corrente in litri < 105,
ventilazione/minuto < a 10 litri con frequenza < a 25/min,
massima ventilazione volontaria pari al doppio della ventilazione minuto normale,
stabilit emodinamica: assenza di ischemia miocardica e di ipotensione o febbre
elevata, non dipendenza da vasopressori, anemie,
picco della pressione negativa in ispirazione < 20 cm H
2
O,
ventilazione spontanea con tubo a T per 2-6h con gas ematici nella norma, senza
aumento della frequenza respiratoria, cardiaca e cambiamenti dello stato generale.
Tab. 36.2.4

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