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NOME

COGNOME

LUOGO
DATA
VERIFICA DI STORIA
5BL

1. Illustra le ragioni finanziarie-bancarie pi rilevanti della seconda Rivoluzione


Industriale in Europa.

2. Scegli la teoria sociale-politica dell 800 pi significativa a tuo giudizio: motivane la


scelta e argomentane il contenuto.

3. La prima guerra di indipendenza italiana: quali sono le ragioni che spiegano la


disfatta finale del progetto egemonico del regno sabaudo??

Sinistra Storica Italiana in Dizionario di Storia

Sinistra storica italiana


Dizionario di Storia (2011)
sinistra storica italiana Raggruppamento parlamentare sorto dalla confluenza della sinistra del Parlamento subalpino con
esponenti della tradizione mazziniana e garibaldina, riorganizzatisi dopo la sconfitta del 1848-49 nel Partito dazione, e con la
cosiddetta sinistra giovane soprattutto meridionale formatasi dopo lunit. Gli esponenti pi in vista furono A. Depretis, B.
Cairoli, F. Crispi, G. Nicotera, G. Zanardelli. Come la destra storica, la sinistra fu un partito di notabilato privo di
organizzazione permanente nonch di ideologia e programma rigorosamente definiti. Pur tra divergenze e contrasti di non lieve
entit, tutti avevano rinunciato alla pregiudiziale repubblicana e trovavano in linea di massima convergenza di opinioni e di
azione politica nellopposizione alloperato della destra storica in nome di un immediato recupero delle terre ancora irredente, di
un pi rigido laicismo in materia di rapporti con la Chiesa, di unidea di Stato e di societ largamente ispirata a principi
democratici e antiautoritari che portavano a rivendicare una politica pi avanzata in materia di libert civili e a porre limiti
precisi allimpegno diretto dello Stato nelleconomia e nei servizi, specificamente nella gestione della rete ferroviaria. La base
sociale di riferimento della sinistra era formata dalla piccola e media borghesia agraria, dalle professioni, dagli affari e
dallimpresa del Nord e del Sud, dove trovava consenso anche nel ceto della grande propriet latifondistica. La sinistra fu
interprete delle insofferenze antifiscali che venivano crescendo nel Paese, specie nelle masse popolari, e meglio della destra seppe
rappresentare gli interessi e le istanze settoriali provenienti da una societ in via di trasformazione (cosa che poi nella polemica
politica e nella valutazione di parte della storiografia sul trasformismo fu tacciata di propensione allintrigo, scarsa saldezza
dopinioni, opportunismo). Dopo la cosiddetta rivoluzione parlamentare causata dal passaggio allopposizione nel marzo del
1876 del gruppo dei conservatori toscani capeggiati da Peruzzi, contrari alla proposta della destra di esercizio statale della rete
ferroviaria, la conseguente caduta del governo Minghetti e il conferimento dellincarico ad Agostino Depretis, la sinistra vinse le
elezioni politiche dellautunno con il programma che era stato esposto a Stradella nel 1875 dallo stesso Depretis. Il programma
era imperniato sulla riforma dellistruzione, lallargamento del suffragio e delle libert democratiche in genere, lalleggerimento
della pressione fiscale, il decentramento amministrativo. Unalternanza iniziale di governi Depretis-Cairoli vide il varo della

riforma dellistruzione elementare resa obbligatoria e gratuita (1877), blande misure protezionistiche a sostegno dellindustria
(1878), contrastati provvedimenti in materia di libert civili e controllo dellordine pubblico, abolizione della tassa sul macinato e
altri alleggerimenti fiscali, riforma elettorale (1882) che elev la quota degli aventi diritto al voto dal 2% al 6% della popolazione.
Dal 1882 Depretis govern su una base di sostegno parlamentare molto ampia, frutto della scomparsa di schieramenti politici
ben definiti in seguito al passaggio di diversi esponenti di spicco della destra nelle file della maggioranza. Quella stagione
parlamentare e di governo, che si concluse con morte dello stesso Depretis (1887), fu definita del trasformismo ( ) e della
dittatura parlamentare di Depretis, e fu vista a lungo come un periodo di pausa dello slancio riformatore, di rinuncia, con la
Triplice alleanza (), alle speranze sulle terre irredente del Nord-Est, di rinnovata precariet del bilancio dello Stato (il deficit
scomparso nel 1876 ricomparve nel 1884-85), di avvio (acquisto di Assab, occupazione di Massaua) di una politica, quella
coloniale, rivelatasi poi sotto molti aspetti in perdita per lo Stato italiano, oltre che di incubazione di rapporti tra economia e
politica dominati in linea generale pi dagli interessi privati che da quelli pubblici. In realt questo vero se ci si rif
strettamente allattuazione del programma di Stradella, per il quale effettivamente bisogn attendere larrivo al governo di
Crispi (), peraltro un uomo appartenente alla sinistra, per vedere ripresa la strada delle riforme istituzionali e amministrative,
che vanno quindi tutte iscritte allinterno delliniziale programma della sinistra. Se invece si guarda ai processi di cambiamento
della vita pubblica, sociale ed economica del Paese, allora si deve riscontrare che gli anni di Depretis, per il rinnovamento
consistente della composizione della rappresentanza parlamentare e di quello dellorganico dellamministrazione centrale e
periferica dello Stato, per lattenzione portata al mondo delleconomia e in particolare a quello dellindustria con una politica di
costruzione di infrastrutture e opere pubbliche che fu persino superiore a quella della destra, per una politica industriale che vide
il primo vero avvio dellindustrializzazione italiana, messa al riparo con la tariffa del 1887 dalla concorrenza straniera, furono
tra i pi dinamici della storia dItalia. Allora quel giudizio deve essere radicalmente rivisto, se non capovolto, e la stessa vita
parlamentare pu apparire in una luce meno sinistra di quella data dagli astratti ed estasiati ammiratori del bipartitismo
perfetto allinglese, ossia quella di un sistema politico fortemente condizionato dalla presenza di forze antisistema
extraparlamentari ed extraistituzionali di destra e di sinistra, in una societ ancora arretrata che, tra grandissime
penalizzazioni di partenza una forte conflittualit internazionale, cercava faticosamente la via della modernizzazione e
cominciava a riuscirci.

a)
b)
c)
d)

Sono realt in contraddizione tra di esse


Sono realt in apparenza opposte, di fatto complementari
Sono realt in apparenza opposte, di fatto identiche
Sono realt in apparenza identiche, di fatto complementari

1. Secondo Fichte:
a)
b)
c)
d)

Io e non Io sono infiniti entrambi


Io e non Io sono finiti entrambi
LIo finito, il non Io risulta infinito
Il non Io infinito, lIo nullo

1. Secondo Fichte, nella sintesi dialettica avviene quanto segue:


a)
b)
c)
d)

AllIo infinito si oppone un non Io finito


AllIo finito si oppone un non Io infinito
AllIo infinito si oppone un non Io infinito
AllIo finito si oppone un non Io finito

1. Secondo Schelling, lAssoluto :


a)
b)
c)
d)

Identit di Spirito e Natura


Uguaglianza di Spirito e Natura
Identit indifferenziata di Spirito e Natura
Antinomia differenziata di Spirito e Natura

1. Nella intuizione estetica, fondamento della esperienza artistica, avviene quanto


segue:
a)
b)
c)
d)

La Natura si impone allo Spirito


Lo Spirito coglie se stesso come Natura
La Natura si coglie come Spirito e lo Spirito si coglie come Natura
Lo Spirito si annulla nella Natura

NOME
COGNOME
CLASSE

LUOGO
DATA
VERIFICA DI FILOSOFIA

1. Come sono possibili i giudizi sintetici a priori secondo Kant? Spiega in quale modo
Kant giunge a formularli e che cosa essi comportano per la teoria della conoscenza
(max 20 righe )

2. Spiega per quale ragione la legge morale pu assumere solo la forma


dellimperativo categorico e quale conseguenza ne deriva ( max 20 righe )

3. Che cosa il bello secondo Kant? Spiega quali sono le propriet del bello nella
Critica del Giudizio( max 20 righe )

NOME
COGNOME
CLASSE

LUOGO
DATA
VERIFICA DI FILOSOFIA

4. Che cosa si intende per gnoseologia? ( max 10 righe )

5. Spiega che cosa significano sostanza e principio e come vengono utilizzati dai
filosofi studiati. ( max 10 righe )

6. Esponi sinteticamente la filosofia di Anassimene o Anassimandro.


( max 10 righe )

FACOLTATIVO: definisci il significato dei seguenti termini


IMPERITURO
TEMPORALE
ARCHE
NASCITA
MORTE

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