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Esame di Metodi Matematici per lIngegneria

Prof. M. Bramanti
Politecnico di Milano, A.A. 2012/13
Appello del 10 luglio 2013
Cognome:
Nome
N

matr. o cod. persona:


Parte 1. Esercizi
Esercizio 1
Sia
)
n
(r) =
sin(:r)
r
2
+ :r
.
(a) Calcolare
lim
n!+1
_
+1
0
)
n
(r) dr,
giusticando il procedimento seguito in base alla teoria di Lebesgue.
(b) Studiare la convergenza uniforme o meno di )
n
(r) in (0, +) .
Esercizio 2
Ortonormalizzare le funzioni 1, r, r
2
nello spazio di Hilbert H
1
(1, 1), ossia
rispetto al prodotto scalare
(), q) =
_
1
1
()q + )
0
q
0
) dr.
Esercizio 3
Risolvere esplicitamente, mediante separazione di variabili il seguente problema
di Cauchy-Neumann per lequazione del calore su un segmento:
_
_
_
n
t
= cn
xx
per r (0, 1) , t 0
n
0
(t, 0) = n
0
(t, 1) = 0 per t 0
n(0, r) = ) (r) per r [0, 1] .
(Signicato sico: n la temperatura in una sbarra omogenea [0, 1], termica-
mente isolata e priva di sorgenti e pozzi di calore interni, avente temperatura
iniziale ) (r)).
a. Scrivere prima la formula risolutiva per una generica funzione ) (ossia
scrivere la serie -contenente certi coecienti c
n
- che assegna la soluzione n e
scrivere la formula che assegna in funzione di ) i coecienti c
n
).
b. Scrivere esplicitamente la soluzione corrispondente a ) (r) = cos
2
_
x
L
_
e,
in questo caso particolare, calcolare la temperatura limite per tempi lunghi.
1
Esercizio 4
Si consideri il problema di Dirichlet:

__
2 +
j
[j[
+ r
2
_
n
x
_
x

__
2
r
[r[
+ j
2
_
n
y
_
y
+ cn
x
+ ,n
y
+
+
_
1 + sinrcos r
1 + cos
2
j
_
n = ) (r, j) in =
_
(r, j) : r
2
+ j
2
< 4
_
;
n = 0 su 0
dove c, ,, sono costanti assegnate (di segno qualsiasi) e ) una funzione
assegnata.
Si vuole applicare il teorema di esistenza e unicit della soluzione di questo
problema in forma debole. A tale scopo: scrivere che ipotesi occorre fare su )
e sui vari coecienti che entrano nellequazione, e determinare per quali valori
di c, ,, queste ipotesi sono eettivamente vericate.
Parte 2. Domande teoriche
Domanda 1
Teoria della misura: dopo aver dato la denizione di o-algebra e di spazio
di misura astratto, illustrare come si denisce la misura di Lebesgue in R
n
:
denizione di misura esterna, propriet di Carathodory, o-algebra degli in-
siemi Lebesgue misurabili, principali propriet della misura di Lebesgue. Non
sono richieste dimostrazioni.
Domanda 2
Funzionali lineari continui su uno spazio di Hilbert: dopo aver provato che
il prodotto scalare con un elemento ssato un particolare funzionale lineare
continuo, enunciare e dimostrare il teorema di Riesz di rappresentazione dei
funzionali lineari continui su spazi di Hilbert.
Domanda 3
Dopo aver ricordato la denizione dello spazio H
1
0
(), enunciare e dimostrare
la disuguaglianza di Poincar per funzioni H
1
0
() su un dominio limitato di
R
n
. A cosa servita questa disuguaglianza, nel corso?
2
Esame di Metodi Matematici per lIngegneria
Prof. M. Bramanti
Politecnico di Milano, A.A. 2012/13
Appello del 10 luglio 2013
Svolgimento
Parte 1. Esercizi
Esercizio 1
Sia
)
n
(r) =
sin(:r)
r
2
+ :r
.
(a) Calcolare
lim
n!+1
_
+1
0
)
n
(r) dr,
giusticando il procedimento seguito in base alla teoria di Lebesgue.
(b) Studiare la convergenza uniforme o meno di )
n
(r) in (0, +) .
(a)

sin(:r)
r
2
+ :r

_
1
r
2
+ :r
0 per : , \r (0, +) .
Cerchiamo una maggiorante integrabile indipendente da :.
Per r _ 1, [)
n
(r)[ _

sin(:r)
:r

_ 1 1
1
(0, 1)
(perch [(sint) ,t[ _ t \t).
Per r 1, [)
n
(r)[ _
1
r
2
+ :r
_
1
r
2
1
1
(1, +) .
Quindi per il teorema di Lebesgue
lim
n!+1
_
+1
0
)
n
(r) dr =
_
+1
0
lim
n!+1
)
n
(r) dr = 0.
(b) La convergenza non pu essere uniforme per il seguente motivo. Per ogni
: = 1, 2, 3... risulta
)
n
(r) 1 per r 0
+
,
quindi le )
n
si possono considerare continue su [0, +); se la convergenza fosse
uniforme, il limite risulterebbe continuo, mentre risulta
)
n
(r)
_
0 per r 0
1 per r = 0
3
In alternativa si pu ragionare cos, senza bisogno di prolungare la funzione
in 0:
poich )
n
(r) 1 per r 0
+
, risulta sup
x>0
[)
n
(r)[ _ 1,
perci
|)
n
|
C
0
(0;1)
_ 1
e questa norma non pu tendere a zero.
Esercizio 2
Ortonormalizzare le funzioni 1, r, r
2
nello spazio di Hilbert H
1
(1, 1), ossia
rispetto al prodotto scalare
(), q) =
_
1
1
()q + )
0
q
0
) dr.
|1|
2
H
1 =
_
1
1
1dr = 2, perci
n
1
=
1
_
2
.
(r, n
1
) =
1
_
2
_
1
1
rdr = 0
n
2
= cr: (r)
|r|
2
H
1 =
_
1
1
_
r
2
+ 1
_
dr =
2
3
+ 2 =
8
3
n
2
=
_
3
8
r.
_
r
2
, n
1
_
=
1
_
2
_
1
1
r
2
dr =
1
_
2
2
3
_
r
2
, n
2
_
=
_
3
8
_
1
1
r
3
dr = 0
n
3
= cr:
_
r
2

_
r
2
, n
1
_
n
1

_
r
2
, n
2
_
n
2
_
= cr:
_
r
2

1
3
_
_
_
_
_
r
2

1
3
_
_
_
_
2
H
1
=
_
1
1
_
_
r
2

1
3
_
2
+ (2r)
2
_
dr =
_
1
1
_
r
4
+
_
4
2
3
_
r
2
+
1
9
_
dr
= 2
_
1
5
+
10
3

1
3
+
1
9
_
=
_
8
3
_
2

2
5
n
3
=
3
8
_
5
2
_
r
2

1
3
_
.
4
Esercizio 3
Risolvere esplicitamente, mediante separazione di variabili il seguente problema
di Cauchy-Neumann per lequazione del calore su un segmento:
_
_
_
n
t
= cn
xx
per r (0, 1) , t 0
n
0
(t, 0) = n
0
(t, 1) = 0 per t 0
n(0, r) = ) (r) per r [0, 1] .
(Signicato sico: n la temperatura in una sbarra omogenea [0, 1], termica-
mente isolata e priva di sorgenti e pozzi di calore interni, avente temperatura
iniziale ) (r)).
a. Scrivere prima la formula risolutiva per una generica funzione ) (ossia
scrivere la serie -contenente certi coecienti c
n
- che assegna la soluzione n e
scrivere la formula che assegna in funzione di ) i coecienti c
n
).
b. Scrivere esplicitamente la soluzione corrispondente a ) (r) = cos
2
_
x
L
_
e,
in questo caso particolare, calcolare la temperatura limite per tempi lunghi.
a. Cerchiamo n(t, r) = T (t) A (r). Per separazione di variabili si ottiene
T
0
cT
(t) =
A
00
A
(r) = ` = costante
da cui
_
A
00
= `A per r (0, 1)
A
0
(0) = A
0
(1) = 0
che d
A
n
(r) = cos
_
:r
1
_
, : = 0, 1, 2, ...
` =
:
2

2
1
2
e
T
0
= `cT
T
0
=
:
2

2
1
2
cT
T
n
(t) = c

n
2

2
L
2
ct
da cui la generica soluzione di equazione e condizioni agli estremi si pu scrivere
come:
n(t, r) =
1

n=0
c
n
c

n
2

2
L
2
ct
cos
_
:r
1
_
e imponendo la condizione iniziale si trova
) (r) =
1

n=0
c
n
cos
_
:r
1
_
5
da cui si legge che i c
n
sono i coecienti di Fourier di ) nello sviluppo in serie
di soli coseni su [0, 1] , quindi
c
n
=
2
1
_
L
0
) (j) cos
_
:j
1
_
dj.
b. Nel caso particolare ) (r) = cos
2
_
x
L
_
, riscrivendo
cos
2
_
r
1
_
=
1
2
+
1
2
cos
_
2r
1
_
si legge c
0
= c
2
=
1
2
, c
n
= 0 altrimenti, da cui
n(t, r) =
1
2
+
1
2
c

4
2
L
2
ct
cos
_
2r
1
_

1
2
per t +.
Esercizio 4
Si consideri il problema di Dirichlet:

__
2 +
j
[j[
+ r
2
_
n
x
_
x

__
2
r
[r[
+ j
2
_
n
y
_
y
+ cn
x
+ ,n
y
+
+
_
1 + sinrcos r
1 + cos
2
j
_
n = ) (r, j) in =
_
(r, j) : r
2
+ j
2
< 4
_
;
n = 0 su 0
dove c, ,, sono costanti assegnate (di segno qualsiasi) e ) una funzione
assegnata.
Si vuole applicare il teorema di esistenza e unicit della soluzione di questo
problema in forma debole. A tale scopo: scrivere che ipotesi occorre fare su )
e sui vari coecienti che entrano nellequazione, e determinare per quali valori
di c, ,, queste ipotesi sono eettivamente vericate.
Occorre richiedere:
1. ) 1
2
()
2. Ellitticit e limitatezza della parte principale, ossia:
`
_

2
1
+
2
2
_
_
_
2 +
j
[j[
+ r
2
_

1
+
_
2
r
[r[
+ j
2
_

2
_
_

2
1
+
2
2
_
.
Si ha:
1 = 2 1 + 0 _
_
2 +
j
[j[
+ r
2
_
_ 2 + 1 + 4 = 7
1 = 2 1 + 0 _
_
2
r
[r[
+ j
2
_
_ 2 + 1 + 4 = 7
perci lipotesi vericata con ` = 1, = 7.
6
2. Condizione di limitatezza e segno del coeciente di n:
0 _
_
1 + sinrcos r
1 + cos
2
j
_
_ C.
Perch valgano le due disuguaglianze il denominatore devessere positivo e lim-
itato, il numeratore non negativo e limitato.
Si ha, per ogni :
1 + sinrcos r = 1 +

2
sin2r _ 1 +
[[
2
1 + cos
2
j _ 1 +[[
Inoltre, devessere 1 in modo che
1 + cos
2
j _
_
1 se _ 0
1 [[ se < 0
0
e devessere [[ _ 2 in modo che
1 +

2
sin2r _ 1
[[
2
_ 0.
In conclusione, devessere
1 < _ 2.
3. Condizione sulla "piccolezza" dei coecienti di \n. Devessere
_
c
2
+ ,
2
dia: < 1
ed essendo dia: = 2, devessere
_
c
2
+ ,
2
<
1
2
.
7

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