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Realizzazione: Dr. Mario Rizzi Sito: www.viveremeglio.org Ultima revisione: 22/7/2003 Pro-manoscritto
nei confronti dell'Essere umano e del suo organismo, un effetto decisamente negativo. Intorno a noi non udiamo parlare d'altro che di operazioni chirurgiche. L'indice barometrico dell'arteriosclerosi, del cancro e delle turbe cardio-circolatorie aumenta paurosamente di anno in anno, e non esiste pi una persona che abbia il tubo digerente in ordine: le tonsille, lo stomaco, l'intestino, l'appendice, il fegato e persino i reni e il cuore si presentano sovente deteriorati gi nell'infanzia. Nonostante la nostra ricca tavola, che dovrebbe fornirci ve ramente tutto ci che all'organismo occorre, siamo sempre ossessionati dalle "insufficienze". Ci manca sempre qualche cosa. Abbiamo continuamente bisogno per noi stessi e per i bambini di proteine e di vitamine supplementari, di rimedi che ci possano tranquillizzare o eccitare, oppure che siano in grado di sostituire le sostanze che i nostri organi non sono pi in grado di elaborare. Nonostante l'arsenale di farmaci che abbiamo a nostra disposizione, siamo sfociati, infine, in una condizione di mezza salute, turbata in permanenza da alterazioni funzionali e organiche che si susseguono a catena e si trascinano per anni e anni senza via d'uscita, fino a quando non ci ritroviamo nella sala operatoria, dove ci vengono asportati i complessi anatomici e gli organi che sono divenuti non solo inservibili, ma anche focolai di pericolosa infezione. Con molta leggerezza e sorridendo, noi diamo la colpa di tutto questo al cosiddetto "logorio della vita moderna" e non ci soffermiamo a ricercare seriamente le cause nemmeno quando si tratta dei fanciulli, ai quali facciamo ingurgitare, giorno dopo giorno, ogni specie di medicinali.
da migliaia di comportamenti.
anni
si
insegnano
delle
semplici
leggi
per
regolare
tali
In un comune stato di buona salute, ospitiamo milioni di stafilococchi, streptococchi, colibacilli e molto spesso bacilli di difterite, polmonite, bacilli di tubercolosi, tutti perfettamente inoffensivi. Conseguentemente non ci si ammala per il solo fatto di essere in contatto con dei microbi. Tutti i giorni, soprattutto nei grandi agglomerati urbani, respiriamo ed inghiottiamo un'enorme quantit di microbi di ogni genere. Se tutti questi dovessero di colpo comportare una malattia, saremmo tutti morti da un pezzo, anche se ci non implica che ci si debba esporre di buon grado alle contaminazioni massicce. La questione del ruolo dei microbi nella genesi di numerosi stati patologici molto controversa. Tutti concordano nell'affermare che sono in gioco due elementi: i microbi da una parte e lo stato pi o meno ricettivo del soggetto dall'altra. I contrasti sorgono quando si tratta di determinare la rispettiva importanza di ciascuno di questi due elementi. Per gli uni, ed questa l'opinione classica, il microbo ha una parte preponderante: niente microbo, niente malattie. Ci si preoccupa, certo, di quello che viene definito lo stato generale ma, tutto sommato, in misura alquanto ridotta e il grosso, spesso l'unico sforzo terapeutico, la lotta contro il microbo. Di l, tutta una gamma di vaccini curativi o preventivi, di rimedi chimici o biologici, soprattutto sulfamidici ed antibiotici. Alcuni risultati spettacolari sembrano confortare questa tesi. Fra poco vedremo cosa ne possiamo pensare. Per altri, in particolare per la globalit delle scuole naturiste, il microbo rappresenta un elemento secondario, non la causa prima ma il testimone dello stato patologico. Occorre quindi modificare il nostro modo abituale di considerare la malattia e dire: "In questa affezione si trova questo microbo" e non " questo o quel microbo a provocare quell'affezione". Non si tratta quindi di aggredire il microbo ma di fornire pi resistenza a tutto l'organismo, al quale bisogna conservare le sue immunit normali - e ci costituisce la profilassi naturale - o fargliele recuperare se le ha perse. Questo costituisce la sola, autentica linea terapeutica. Ed in tale terapia non si deve e non occorre mai ricorrere a dei medicinali nel senso comune della parola. Per quanto ci riguarda, concordiamo pienamente con questo concetto, la cui fondatezza ci stata ampiamente dimostrata nel corso di numerose osservazioni cliniche ripartite in diversi anni. Tuttavia non mancheremo di fare delle riserve dettate unicamente dal buon senso.
Perch inevitabile? Perch tornando all'origine del raziocinio dell'uomo, sull'oggetto dei suoi problemi, dei suoi dolori e della sua malattia, egli fece il mostruoso errore di pensare che qualcosa al di fuori di s all'infuori della sua volont "gli aveva augurato il male". Essendo l'uomo un animale religioso, pens ben presto che forse aveva offeso qualcuno dei suoi dei. La storia di come nell'uomo si sia sviluppata l'idea della malattia come entit troppo lunga per pensare di potervi fare anche solo allusione in un libro di questo genere. Una qualsiasi delle vecchie mitologie pu essere riferita a coloro i quali sono tanto curiosi da voler sapere a tutti i costi ... ... La scienza medica fondata su una falsa premessa - vale a dire, che la malattia causata da una influenza estranea e che le medicine sono qualcosa che "curano" o attenuano un disordine. Il termine "medicinale" significa appartenere alla medicina o alla pratica medica. Qualsiasi cosa intesa nel senso che rimedia, porta avanti l'idea della cura, della guarigione, della correzione, della produzione del sollievo; tutte le terapie vengono fatte senza alcuna chiara comprensione della causa. Le parole medicinale, medico, malattia, e cura sono diventate concrete nella nostra comprensione e modellano i nostri pensieri e credenze. Queste credenze sono cos arbitrarie che nuove scuole o culti sono forzati alla comprensione convenzionale. Possono dichiarare che un nervo colpito la causa di qualsiasi patologia. Ma essi non si preoccupano di scoprire perch un nervo colpito crea una patologia e un altro non lo fa. Lo psicologo non si preoccupa di come l'ansia in un soggetto causa una malattia ed in un altro no; del perch la speranza in un soggetto guarisce ed in un altro no; di come la negazione non guarisce sempre; e del perch la fede non guarisce sempre, ecc.. Nessuno pi sciocco di quello che prende in giro se stesso. Perch nessuna delle nuove scuole del pensiero dovrebbero tornare al punto di partenza? - io dico, invece, perch no? Fino a che si penser alla malattia come ad una realt, un'individualit, un'entit, sar convinzione ferma che anche quelli che lavorano nella ricerca saranno controllati e diretti nel loro lavoro dalle comprensioni convenzionali. Ci dovuto al fatto che ogni meravigliosa scoperta prova subito una credenza sbagliata. Non c' alcuna speranza che la scienza medica diventi mai una scienza, dato che l'intera struttura costruita intorno all'idea che c' un'entit: "la malattia", che pu essere esorcizzata quando viene trovata la giusta medicina.
Le tossine e le malattie
Lo stato di salute di una persona dipende in gran parte da quante tossine sono accumulate nel suo organismo ed in special misura nella linfa, nel sangue e nel sistema nervoso. Riportiamo dal volumetto Tossiemia e disintossicazione (7): "Un'affaticamento, di carattere mentale o fisico, riduce l'energia nervosa al punto in cui l'organismo non riesce pi ad eliminare le tossine (rifiuti organici) che si sono accumulate nell'organismo. Ci crea un'accumulo di tali rifiuti nel sangue generando una condizione chiamata 'tossiemia'. Il corpo, non tollerando tale condizione, cercher di liberarsi dalle tossine con una 'crisi' o lavoro di pulizia; questo lavoro far apparire ci che viene chiamato disfunzione o malattia".
Secondo questa teoria, ogni cosiddetta malattia una crisi in cui l'organismo cerca di liberarsi dalle troppe tossine che si sono accumulate nel sangue. Le malattie, perci, non sono altro che uno sforzo fatto dalla natura per sbarazzare ii corpo dalle tossine. Ogni trattamento che intralci questo lavoro di eliminazione fa fallire la natura nel suo intento di autoguarigione. Se queste crisi organiche durano solo pochi giorni vengono definite "malattie acute", se invece perdurano nel tempo vengono chiamate "malattie croniche". Se gli organi vulnerabili sono i polmoni, il lavoro di pulizia potr far comparire: tubercolosi, polmonite, bronchite, asma, ecc. Se invece una ghiandola endocrina, ad esempio la tiroide ne conseguir l'ipertiroidismo con i suoi sintomi complessi. La lista completa delle malattie pu essere esaminata e risolta nello stesso modo. Qualsiasi sintomo complesso venga esaminato, si pu provare che la causa scatenante la tossiemia. Le spiegazioni della medicina ufficiale possono soddisfare un giovane medico agli inizi della professione ma non di certo uno anziano di provata esperienza, soprattutto se equilibrato e se la sua logica non a rimorchio di una credenza o di una scuola. In definitiva possiamo considerare le "malattie" come il risultato di un avvelenamento organico dovuto sia a causa dell'alimentazione che dello stress. La ritenzione dei rifiuti nel sangue con un autoavvelenamento che viene definito "tossiemia". Quando l'organismo normale le tossine vengono normalmente eliminate e non creano problemi. Quando, invece, non vengono completamente eliminate in seguito all'accumulo di stress o altre ragioni, allora ne risulta la tossiemia, causa di ogni malattia. Secondo il dott. Tilden non esiste all'origine che una sola tossiemia che ingloba tutto ed l'avvelenamento del sangue causato dalla ritenzione di cellule morte in quantit superiore al normale. Gould da all'avvelenamento da cellule morte la priorit rispetto a quello da microbi. Certamente le affermazioni di Gould oltrepassano l'insegnamento medico ufficiale, ma corrispondono alla realt. Dopo questi accenni apparir assai chiara l'importanza che deve essere attribuita alle condizione della linfa (liquido organico in cui vivono le cellule, ne abbiamo 12 litri); del sangue (plasma vitale che porta il nutrimento alle cellule e le libera dai rifiuti accumulati con il loro lavoro); e del sistema nervoso che permette agli stimoli sensoriali di raggiungere il cervello ed agli stimoli nervosi di propagarsi nel corpo.
I criteri dell'antica saggezza sono validi ai nostri giorni come lo erano gi migliaia di anni fa. La pratica dell'esercizio fisico, la vita all'aria aperta, il campeggio, i bagni d'acqua, di aria, di sole, fanno certamente parte del naturismo ma non ne costituiscono che un aspetto collaterale e di per se stesso insufficiente, come abbiamo modo di constatare ogni giorno. Il primo e pi urgente provvedimento da adottare la riforma delle nostre cattive abitudini alimentari. Vivere all'aria e al sole non serve molto quando si continua ad assorbire un nutrimento tossico. In campagna il numero di ammalati, anche in modo grave, pari a quello delle grandi citt. Una alimentazione corretta, conforme alla nostra fisiologia, di fatto la chiave dell'igiene e della medicina naturista, senza la quale ogni altro sforzo vano. Lo scopo di questo lavoro fornire tale chiave ai lettori: a loro servirsene. La medicina naturista assicura risultati senza pari. Ma, quando si tratta di rimettere in sesto un organismo minato da anni di intossicazione da alimenti e medicinali - il che si verifica purtroppo molto frequentemente - l'adattamento ad un nuovo tipo di vita non pu essere che progressivo e, bench i primi risultati siano spesso facilmente ottenibili, possibile raggiungere un equilibrio organico perfetto soltanto dopo un periodo di tempo abbastanza lungo.
Riferimenti bibliografici
1) Naboru Muramoto, Il Medico di se stesso, pag. 111 Feltrinelli Editore, Milano (1975) 2) Angela Cattro, Natura Nutrice Universale, pag. 12. Compagnia Editoriale Torino (1974). 3) A. Taum e G.P. Vanoli, Guida alla salute naturale, pag. 6. Guide Vanoli S.r.l., Milano (1991). 4) Dr. Ruggero Dujany, Omeopatia, principi e metodologia, pag. 7. Edizioni So-Wen s.a.s. (1988).
5) Pierre Oudinot, Tutto quello che dovete sapere sul cibo, pag. 155. SIAD Edizioni, Milano (1982). 6) Dott. J.H. Tilden, La Tossiemia, pag. 29. Casa Editrice Igiene Naturale S.r.l., Gildone (CB), (1986) 7) Dr. John H. Tilden, Tossiemia e disintossicazione. Michele Manca Editore, Genova. 8) Pierre Oudinot, Tutto quello che dovete sapere sul cibo, pag. 9. SIAD Edizioni, Milano (1982). 9) Dott. Herbert M. Shelton, Artrite, soluzione naturale, pag. 69 Casa Editrice Igiene Naturale S.r.l., Gildone (CB), (1986).
La Salute del Corpo - 2 ALLA RICERCA DI UNA CURA VALIDA Guarire con la Medicina ufficiale
Non riteniamo sia il caso di spiegare come si pu guarire con la medicina ufficiale, poich a tutti noi stato dato, per nostra o altrui necessit, di contattare i medici, gli ospedali e le varie Istituzioni sanitarie che lo Stato mette a nostra disposizione. Vorremmo soltanto accennare come certi fattori, riconosciuti validi dalla medicina ufficiale (per esempio una dieta con poca carne), spesso non vengano applicati dai medici e neppure negli ospedali. Anche il fatto che una ricerca mirata alle cure naturali, porterebbe pi vantaggi ai pazienti che non alle case farmaceutiche esistenti, non pu certo aiutare la medicina ufficiale a rimuovere le vere cause delle malattie.
richiederebbe un'attenzione costante e responsabile al proprio stile di vita e, in una prospettiva pi ampia, anche all'ambiente in cui si vive.
fornire l'essenza ricavata dal cibo introdotto, le cellule si indeboliscono e aprono le porte a ogni sorta di malattia ...
fronteggiare un attacco all'origine, stata concessa la possibilit di accrescere il loro potere nefasto. Si creata una situazione simile a quella in cui un nemico, garantito da una postazione fortificata sulle alture, persegue una tattica di guerriglia continua nella piana sottostante mentre gli avversari, ignorando la guarnigione fortificata, si limitano a ricostruire le case distrutte e a seppellire i morti, che sono poi la conseguenza delle azioni di guerriglia. Questa, generalmente parlando, la situazione in cui versa la moderna medicina che, niente di pi sa fare, se non cercare di riparare bersagli gi colpiti e seppellire quelli che sono irrimediabilmente caduti, senza darsi minimamente pensiero della roccaforte dove asserragliato il nemico. La malattia non potr mai essere curata o minata alle radici con i moderni metodi materialistici per la semplice ragione che l'origine della malattia non materiale. Ci che noi conosciamo della malattia un evento finale che si manifesta nel corpo come la risultante di una somma di forze che hanno agito a lungo in profondit. Anche se un trattamento di tipo materialistico apparentemente efficace, esso non produce che un giovamento temporaneo se non viene rimossa la vera causa del male. La strada intrapresa dalla moderna scienza medica non conduce alla scoperta della vera natura della malattia perch si ferma, materialisticamente, al corpo fisico. Ci ne ha enormemente accresciuto la pericolosit: in primo luogo, infatti, ha distratto l'attenzione della gente dalla vera origine del male e, di conseguenza, dalla possibilit di ricorrere ad un metodo efficace per combatterlo; in secondo luogo, localizzandolo nel corpo, ha tolto vigore alla speranza della vera guarigione e innescato un insidioso complesso di paure che non sarebbero mai dovute esistere. La malattia, essenzialmente il risultato di un conflitto fra l'Anima e la Mente e non potr mai essere estirpata se non con un lavoro di tipo spirituale e mentale. Questo lavoro, se fatto bene e consapevolmente come vedremo pi avanti, pu guarire e prevenire la malattia rimovendo i fattori di base, che ne costituiscono la causa primaria. Nessuno sforzo diretto unicamente al corpo pu fare di pi che riparare superficialmente il danno, ma questo non significa guarire, poich la causa del male ancora attiva e pu in ogni momento ricomparire sotto altre forme.
diani, ma anche a quanti seguono i progressi della scienza occidentale, quanto questa idea trovi riscontro nei fatti ... ... Per esemplificare il grado di intelligenza che ogni mente cellulare possiede e che permette loro di svolgere i compiti richiesti, baster ricordare la capacit che esse presentano, di selezionare dal sangue il nutrimento necessario e di espellere tutto ci che diviene loro inutile. ... daremo ora un rapido sguardo alle forme di terapia psichica che ci permettono il controllo di quelle cellule che attraversano un periodo di anormalit. 1) Cura pranica. Consiste nell'invio di Prana, forza vitale, direttamente alle parti malate. Le cellule ne vengono stimolate ed il ritorno alla normalit si attua attraverso l'espulsione della materia alterata. In occidente il metodo suddetto viene indicato col nome di "cura magnetica" ed ottiene ottimi risultati, sebbene i terapeuti che ne fanno uso non siano sempre addentro alle questioni teoriche ed ai principi che lo regolano. 2) Cura mentale. Permette al curante di ottenere il controllo delle "menti cellulari", sia direttamente, sia con la mediazione della mente istintiva del paziente. In occidente conosciuta come "cura mentale diretta o a distanza: cura suggestiva, cura psichica ecc.". Rientrano in questo metodo, molte di quelle forme curative che si autodefiniscono religiose. 3) Cura spirituale. E' senz'altro la pi alta forma di terapia, ottenibile solo da quei terapeuti che hanno raggiunto un altissimo grado di svi luppo spirituale, capaci di infondere la loro luce nella mente degli ammalati, innalzandoli ad un grado pi elevato di esistenza. E' raro trovare questi taumaturghi di primissimo ordine. Molti, spesso, si credono tali, ma in realt non sono capaci di usare altro che ordinari metodi di cura e non posseggono la minima idea di cosa sia una vera cura spirituale ... ... Per il momento, fondamentale tener presente che ogni cura psichica si risolve in ultima analisi in cura mentale. Anche quella Pranica, rientra nel novero, dal momento che il Prana viene messo in moto dalla mente, anzi, ne costituisce il vero e proprio potere reale. La malattia definita fisica in quanto si manifesta nelle cellule del corpo, ma in realt, ad un attento esame, appare nella sua reale essenza di disturbo mentale. Bisogna perci raggiungere la parte mentale della stessa cellula per condurla alla guarigione. Le strade sono molte, ma il cammino unico.
L'obiettivo del presente manuale quindi quello di permetterti di accedere alla dimensione dello Spirito che ti condurr direttamente alla fonte inesauribile di potenza, Grazia, Amore, la sorgente che non si esaurisce mai. Una dimensione che cambier la tua vita, per mettere fine alle inutili sofferenze del corpo e della mente. Imparerai cos a trovare la serenit, la gioia, la pace, la guarigione. In questo tormentato mondo molti cercano la felicit nei pi svariati e bui meandri, solo perch non sanno come fare, dove cercare la vera felicit. Riceverai tutto quello che il tuo cuore desidera, per la tua crescita personale, sociale e spirituale; probabilmente vedrai cose che non hai visto mai, anche se le hai avute sempre davanti gli occhi. Scoprirai o riscoprirai un Dio, un Ges che ti Ama davvero, dando alla parola Amore tutta la dignit, potenza, significato che le spetta. Cambier la tua vita e quella delle persone accanto a te, che vorranno sapere cosa ti successo, perch i tuoi occhi hanno una "luce" particolare, com' che la tua "presenza" induce pace, sicurezza e cos via.
Essendo l'uomo un animale religioso, pens ben presto che forse aveva offeso qualcuno dei suoi dei. La storia di come nell'uomo si sia sviluppata l'idea della malattia come entit troppo lunga per pensare di potervi fare anche solo allusione in un libro di questo genere. Una qualsiasi delle vecchie mitologie pu essere riferita a coloro i quali sono tanto curiosi da voler sapere a tutti i costi ... ... La scienza medica fondata su una falsa premessa, vale a dire, che la malattia causata da una influenza estranea e che le medicine sono qualcosa che "curano" o attenuano un disordine. Il termine "medicinale" significa appartenere alla medicina o alla pratica medica. Qualsiasi cosa intesa nel senso che rimedia, porta avanti l'idea della cura, della guarigione, della correzione, della produzione del sollievo; tutte le terapie vengono fatte senza alcuna chiara comprensione della causa. Le parole medicinale, medico, cura e malattia, sono diventate concrete nella nostra comprensione e modellano i nostri pensieri e credenze. Queste credenze sono cos arbitrarie che nuove scuole o culti sono forzati alla comprensione convenzionale. Possono dichiarare che un nervo colpito la causa di qualsiasi patologia. Ma essi non si preoccupano di scoprire perch un nervo colpito crea una patologia e un altro non lo fa. Lo psicologo, non si preoccupa di come l'ansia in un soggetto causi una malattia ed in un altro no; del perch la speranza in un soggetto guarisce ed in un altro no; di come la negazione non guarisce sempre; e del perch la fede non guarisce sempre, ecc.. Nessuno pi sciocco di quello che prende in giro se stesso. Perch nessuna delle nuove scuole del pensiero dovrebbero tornare al punto di partenza? - io dico, invece, perch no? Fino a che si penser alla malattia come ad una realt, un'individualit, un'entit, sar convinzione ferma che anche quelli che lavorano nella ricerca saranno controllati e diretti nel loro lavoro dalle comprensioni convenzionali. Ci dovuto al fatto che ogni meravigliosa scoperta prova subito una credenza sbagliata. Non c' alcuna speranza che la "scienza medica" diventi mai una Scienza, dato che l'intera struttura costruita intorno all'idea che c' un'entit: "la malattia", che pu essere esorcizzata quando viene trovata la giusta medicina.
Conclusione
In questa breve panoramica, abbiamo avuto modo di leggere alcuni stralci tolti da opere relative alla medicina naturale. Pensiamo che, anche se sono solo una brevissima panoramica, siano in grado di illustrare in modo assai chiaro, come la "salute" possa essere vista in molteplici modi diversi e, quello che pi conta, tutti validi dal loro punto di vista. Noi facciamo nostra l'esperienza di alcuni ricercatori nel campo della medicina naturale e pensiamo che, per mantenere una buona salute o per riconquistarla se l'abbiamo perduta, la prima cosa da fare sia quella di pulire l'organismo da tutte le sostanze estranee, accumulate negli anni, e di evitare di inquinarlo nuovamente con alimenti o cure non naturali. Solo un organismo pulito, infatti, potr reagire nel migliore dei modi a qualsiasi tipo di malattia ed utilizzare al meglio i rimedi, possibilmente naturali, che gli vengano offerti.
Pertanto, alcune delle prossime lettere, saranno dedicate allo studio dei motivi che portano il corpo ad accumulare delle sostanze estranee ed al modo pratico per ripulirlo; pulizia generalmente necessaria anche a chi crede di non averne bisogno perch si libera l'intestino una volta al giorno.
Riferimenti bibliografici
1) Elipio Zamboni, Reflessologia del piede, pag. 9, Edizioni Paoline, Roma. 2) Naboru Muramoto, Guarisci te stesso, pagg. 22-23 Feltrinelli Editore - Milano, 1975. 3) Dr. Christian Tal Schaller, Amaroli o l'Acqua di Vita, pagg. 75-76, Edizioni B.I.S. - Blu International Studio, 1995. 4) Dr. R. Bach, Guarisci te stesso, pag. 13, Casa Editrice Demetra S.r.l. - Bussolengo (VR), 1996. 5) Yogi Ramacharaka, Guarire con i mezzi psichici, pagg. 20-39, Edizioni del Quadrifoglio S.r.l., Roma, 1970. 6) P. Abozzi - M. Fiammetta, La forza della preghiera, pag. 16 L'Airone Editrice S.r.l., Roma, 1997. 7) H.A. Maxwell Whyte, Dominio sui demoni, pag. 6 Editrice Uomini Nuovi - Marchirolo (VA), 1981. 8) Dott. J.H. Tilden, La Tossiemia, pag. 29. Casa Editrice Igiene Naturale S.r.l., Gildone, Campobasso, 1996.
L'arco massimo dell'attuale esistenza dell'uomo anche opera di medicamenti sperimentati e usati senza per riuscire a renderli riabilitanti. E, ancor oggi, a distanza di cinque secoli, si pu ripetere con il grande Leonardo: "Se vi uno che creda che l'arte medica possa compiere di pi di quanto natura permette, egli non soffre tanto di ignoranza quanto, piuttosto, di demenza". Se risiede nella natura l'origine della vita e la misura della sua durata, nella natura occorre attingere la motivazione della intera problematica esistenziale, imparando a captarne la sconfinata e puntuale gamma di messaggi: incominciando dall'ora ZERO quando un maschio e un femmina stabiliscono il contatto e compiono l'atto generativo. In quel momento, il maschio deposita milioni di spermatozoi, che assalgono l'ovulo femminile. Quando uno di essi lo conquista ha origine una nuova unit vivente chiamata CELLULA ...
Cos come l'uovo protetto dal guscio, ogni cellula protetta da una "membrana cellulare", struttura importantissima per la sua sopravvivenza.
Il citoplasma
Mentre, come vedremo, il nucleo adibito alla riproduzione e all'accrescimento della cellula, il citoplasma l'organo specializzato per permettere alla cellula di contattare l'ambiente esterno; infatti in grado di irritarsi, contrarsi, assorbire, espellere e respirare. Le particelle presenti nel citoplasma sono di due tipi: le prime sono rappresentate da corpuscoli di varia forma e volume che fanno parte del sistema vivente della cellula, le seconde sono formate da sostanze inerti non viventi (inclusioni, accumuli, ecc.).
Il nucleo
Il nucleo, per la cellula, svolge principalmente la funzione riproduttiva, che avviene per suddivisione, ovvero da una singola cellula se ne generano due. Questo modo di riprodursi viene definito "mitosi". Quando la cellula non si sta riproducendo il nucleo appare chiaro e ben definito, In esso si possono osservare dei pori minutissimi (circa 500 decimilionesimi di mm) che mettono in comunicazione il citoplasma con la parte interna del nucleo detto "nucleoplasma". Nel nucleo hanno sede 46 "cromosomi" provenienti, in egual misura (50%), dal maschio e dalla femmina. Secondo la scienza ufficiale i cromosomi sono i "portatori di geni", cio delle propriet fisiche e spirituali di cui l'essere sar dotato, e purtroppo anche i semi per le malattie cosiddette "ereditarie"
I mitocondri
Tra le particelle presenti nel nucleo le pi importanti, in quanto sede di innumerevoli processi metabolici, sono i mitocondri. Questi organuli generalmente sono sferici o cilindrici ed il loro numero varia da cellula a cellula (in quelle del fegato, per esempio, sono circa 2000-2500). I mitocondri rappresentano dei piccoli e prodigioso centri di distribuzione. Hanno la dimensione dell'ordine di un milionesimo di millimetro ed ognuno di essi ha una sua precisa struttura ed una determinata funzione. Nel corso della loro vita queste organuli si rigonfiano e si contraggono; questi movimenti sono personalizzati e dimostrano come ognuno di essi svolga un lavoro particolare. I mitocondri lavorano in modo autonomo, assistono e nutrono gli altri organi nonch il nucleo ed il citoplasma. Sono dei lavoratori instancabili che si prendono a cuore il benessere dell'intero organismo.
L'apodian
Si chiama "apodian" la fascia che circonda il nucleo della cellula. L'apodian accoglie l'alimento prove niente dal sangue ed eventualmente dalla linfa, quindi l'analizza e lo ripartisce nei molteplici reparti che costituiscono la cellula cos come vengono distribuiti i materiali da costruzione in una cantiere edile.
In questo modo le sostanze provenienti dalla digestione e dalla respirazione vengono utilizzate dall'apodian stesso e servono ad alimentare il nucleo, rifornire i mitocondri ed, infine, creare una riserva per eventuali imprevisti. Per soddisfare i bisogni alimentari, rigenerare e restaurare le varie cellule vecchie, stanche o malate, l'apodian si serve dei mitocondri che sono degli ottimi ed intelligenti servitori.
L'osmosi
Soluzione: preparazione in cui le particelle di un solido vengono sciolte in un liquido. Se sciogliamo del sale nell'acqua otteniamo una "soluzione acquosa" perch le particelle del sale si sono disperse con quelle dell'acqua. In questo caso il sale rappresenta il "soluto" e l'acqua il "solvente". Una soluzione tanto pi forte quanto pi "soluto" stato sciolto nell'acqua. Osmosi: un fenomeno per cui le sostanze cristalloidi sciolte in acqua (non quelle colloidali), riescono a diffondersi attraversando una membrana semi-permeabile: per es., la pergamena. * * * Se in un recipiente contenente acqua distillata, immergiamo un tubetto di pergamena contenente dell'acqua con sciolto del sale di cucina, dopo qualche tempo potremo constatare che: 1. una parte di sale del tubetto uscita ed ha reso salata l'acqua distillata del recipiente, 2. una parte di acqua del recipiente penetrata nel tubetto ed ha reso meno salata l'acqua nel tubetto. Praticamente, dopo qualche tempo, sia il liquido nel recipiente che quello nel tubetto, hanno assunto una identica concentrazione salina. In questo caso la forza che determina l'osmosi sar tanto maggiore quanto pi sale stato sciolto nell'acqua del tubetto. L'osmosi ha una grandissima importanza in molti processi fisiologici del nostro organismo, riguardanti specialmente la diffusione del sangue e della linfa, la formazione dell'urina, l'assorbimento degli alimenti da parte degli intestini, ecc.
La situazione nelle cellule viventi molto pi complessa di quella vista pi sopra. La caratteristica della membrana viventi cambia infatti con la temperatura, l'et e le condizioni generali della cellula. Le cellule hanno diverse membrane, vi la membrana esterna, quella che ricopre il nucleo, quella che protegge i mitocondri e cos via. Ognuna di queste membrane si comporta secondo le sue caratteristiche particolari. Resta il fatto che le membrane degli organismi viventi sono "selettive" nel senso che sono parzialmente in grado di controllare ci che entra ed esce dalle cellule. A seconda del tipo si definiscono semi-impermeabili o permeabili-differenziate, questo significa che certe molecole possono passare attraverso la membrana pi facilmente di altre. Nella maggioranza dei casi, l'acqua si muove attraverso la membrana esterna cos come si mossa nell'esempio fatto in precedenza. Per esempio, se poniamo dei globuli rossi del sangue in acqua normale essi si gonfieranno perch la loro membrana esterna permette all'acqua di entrare ma non le permette di uscire. Come risultato le cellule si gonfieranno fino a scoppiare. Se le stesse cellule fossero poste in acqua molto salata (o molto zuccherata), l'acqua all'interno dei globuli rossi se ne uscirebbe fuori ed essi avvizzirebbero restringendosi da tutte le parti.
le tossine, le stesse possono penetrare all'interno delle cellule e neutralizzare l'alcalinit del citoplasma. Se la concentrazione delle tossine nella circolazione del sangue pi alta di quella presente nelle cellule le sostanze tossiche continueranno a fluire nel citoplasma delle cellule ed, eventualmente, possono creare dei microscopici cristalli. Periodicamente, durante i periodi di vitalita elevata, il corpo tenta di correggere questa condizione attraverso un lavoro di purificazione. Questo lavoro tende a riportare l'organismo nella condizione di buona salute e crea delle crisi che vengono interpretate come "malattia". Le prime crisi di purificazioni creano delle "malattie" acute. Se l'organismo viene ostacolato in quest'opera di pulizia, le tossine aumenteranno e si verranno a creare le condizioni perch sopravvengano malattie di tipo cronico, ovvero in grado di durare negli anni.
Riferimenti bibliografici
1) M. Samuels M.D e H. Z. Bennet, Il libro del corpo sano, pag. 1, Fratelli Fabbri Editore, Milano, 1976 2) V. Tenleva e G. Compolonghi, La Fisiachesia, pag. 23 Casa Editrice Fonteiana, Roma 3) A. Nason - P. Goldstein, Biology, pag. 214, Addison-Wesley Publishing Company, London, 1969. 4) Viktoras Kulvinskas, Survival into the 21th century, pag. 218 Omangod Press, Connecticut, U.S.A., 1975.
Considerazioni iniziali
Quasi tutti gli uomini muoiono dei loro rimedi e non delle loro malattie. Molire Il sistema sanitario attuale, considera la malattia come un "nemico" da combattere a tutti i costi, e mira ad eliminare i sintomi che il paziente presenta piuttosto che ricercare le cause profonde del suo malessere. Le Universit di Medicina, infatti, creano laureati che sono specialisti nel catalogare le malattie e proporre una terapia, piuttosto che dare al paziente le informazioni necessarie affinch possa autogestire la sua salute con una debita prevenzione. Il fatto che generalmente il medico non corregge la dieta ai suoi pazienti uno degli aspetti deleteri di questa situazione. I medici, solitamente, si preoccupano pi degli effetti della malattia che non delle sue profonde cause che, magari, sono rimaste nascoste per anni. Questo approccio, attualmente, st passando un grave periodo di crisi; crisi facilmente riscontrabile nel proliferare di medicine alternative e terapeuti talvolta alquanto discutibili. Noi speriamo di tutto cuore che questa situazione porti ad un totale ripensamento sul modo di approcciare la salute e la malattia. Noi siamo convinti che le unica strade che possono far ritrovare una vita sana e serena siano la Medicina Preventiva (che ci pu aiutare a restare sani) e la Medicina Naturale (che si pratica autogestendosi). Una giusta prevenzione, tende infatti a promuovere un comportamento sano ed un'alimentazione naturale. La prevenzione delle malattie il modo pi semplice e sicuro per tenerle lontane e mantenerci in buona salute. E' quindi necessario che coloro che intendono responsabilizzarsi nei confronti della propria salute cambino radicalmente il loro concetto di salute e di malattia. In queste lettere cercheremo di fornirvi le conoscenze necessarie per comprendere i 28 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
meccanismi che generano le malattie e quali sono le azioni indispensabili per il mantenimento della salute. Ci che vi sar chiesto un poco di fiducia ed il desiderio profondo di continuare a vivere sani o di riconquistare la salute perduta. Cercheremo di rispondere in modo semplice, logico ed intelligente, offrendo delle informazioni la cui validit stata verificata nel corso degli anni. Lo studio delle malattia, da parte della Medicina ufficiale provvede, le informazioni necessarie per descrivere come una malattia alteri la forma e l'attivit di uno pi organi rispetto alle condizioni normali. Questo studio anche rivolto alla ricerca del come e perch tali alterazioni si determinano, quali siano le reazioni delle cellule e dei tessuti colpiti e quale pu essere il risultato finale della malattia. La Patologia, si suddivide nelle seguenti branche fondamentali che si interessano: 1. del concetto di malattia; 2. delle cause che provocano la malattia (Eziologia generale); 3. dei danni che possono subire le cellule (Patologia cellulare); 4. delle reazioni dell'organismo (infiammazione, paralisi, ecc.); 5. dei meccanismi di difesa (sistema immunitario); 6. delle alterazioni che possono subire i singoli apparati (Fisiopatologia). Con il passare degli anni, ciascuna di queste branche diventata cos complessa che si sono dovute creare varie sottobranche, alcune delle quali cos estese da essere diventate delle discipline a s stanti.
richiede dei sacrifici, a tal proposito bene ricordare che "la salute un bene cos prezioso che non lo possiamo comperare... ce lo dobbiamo guadagnare!".
Il sangue
L'alimentazione di ogni cellula dell'organismo dipende dal sangue, perci nulla pi importante di un sangue puro e pulito. Se il sangue trasporta sostanze tossiche anzich del cibo; del fumo e dell'aria inquinata anzich ossigeno; alcool e altri liquidi dannosi invece di acqua pura e fresca, le cellule anzich nutrite sono avvelenate, diventano deboli, malate, prive di difese e spesso sono destinate a morire. Il sangue, circolando per il corpo, alimenta le cellule e ne asporta i rifiuti creati dal loro instancabile lavoro. Pertanto il sangue in arrivo alle cellule pulito mentre quelle che se ne diparte da esse contiene delle tossine. Teoricamente, tutti rifiuti presenti nel sangue dovrebbero essere eliminate dagli organi escretori, tra cui i maggiori sono i reni ed i polmoni. Se le tossine presenti nel sangue, sono superiori a quelle che reni e polmoni riescono ad eliminare, interviene la pelle (altro organo escretorio) che cercher di eliminarle mediante il sudore. Pertanto il cattivo odore dei piedi o del sudore va considerato come un probabile sintomo denunciante un eccesso di tossine. Coloro che si alimentano prodotti naturali per l'uomo (come vedremo in seguito la carne, il pesce ed i formaggi non sono tra questi) non hanno bisogno di deodoranti. Qualora anche l'azione della pelle non risultasse sufficiente il sangue sar costretto a liberarsi delle tossine accumulandole in qualche organo (cellulite, gotta, piedi gonfi, ecc.), oppure creando dei punti di sfogo (foruncoli e altri problemi infiammatori in generale). 30 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
La linfa
Tutti sanno che i vegetali si alimentano tramite la linfa che porta in tutta la loro struttura ci che stato estratto dalla terra. Pochi, invece, conoscono che anche all'interno del corpo umano vi sono ben dodici litri di linfa in continuo, seppur lento, movimento. La linfa, biancastra e lattiginosa, contiene acqua, sali minerali e proteine, in un certo senso potrebbe essere paragonata al mare dove vivono le creature marine; nella linfa, infatti, vivono, muoiono e si riproducono la maggior parte delle cellule del corpo umano. Mentre la funzione del sangue consiste nel nutrire le cellule ed asportare le tossine presenti nelle cellule, la linfa, si muove raccogliendo da tutto l'organismo i liquidi in eccesso, i prodotti di scarto, i batteri uccisi e le cellule morte. Nel suo lungo percorso attraversa alcune ghiandole, dette "linfonodi" dove i rifiuti organici vengono finemente triturati. La linfa, sempre pi pulita, prosegue il suo viaggio e, superati tutte i linfonodi si riversa nel sangue che, come abbiamo visto, verr purificato dai reni e dai polmoni. Se i reni funzionano bene le tossine passeranno nell'urina mentre le sostanze utili (ad esempio i sali minerali) verranno lasciati nel sangue. Va notato che il movimento della linfa dipende esclusivamente da vari muscoli e principalmente da quelli delle gambe; questi, contraendosi e dilatandosi, creano delle pressioni forzano la linfa a riversarsi nel sangue nelle vicinanze del cuore. A rimpiazzare la linfa che si riversata nel sangue provvede la stessa circolazione sanguigna, lasciando filtrare fuori dalle vene e dalle arterie, la quantit d'acqua sufficiente per riequilibrare la situazione. Una linfa che circola male (per il poco movimento), oppure troppo intossicata a causa di cibi non adatti o male abbinati tra loro, pu creare seri problemi, ad esempio vene varicose o gonfiori ai piedi ed alle gambe. Alcune persone sono "corpulente" non perch sono grasse ma per una ritenzione dei liquidi, con i quali il corpo cerca di diluire le tossine presenti nella linfa per evitare che l'ambiente dove vivono le cellule diventi troppo intossicato e pericoloso.
Ogni trattamento che intralci questo lavoro di eliminazione fa fallire la natura nel suo intento di autoguarigione. Se queste crisi organiche durano solo pochi giorni vengono definite "malattie acute", se invece perdurano nel tempo vengono chiamate "malattie croniche". Qualsiasi malattia venga esaminato, si pu provare che la sua causa scatenante la tossiemia. Le spiegazioni della medicina ufficiale possono soddisfare un giovane medico agli inizi della professione ma non di certo uno anziano di provata esperienza, soprattutto se equilibrato e se la sua logica non a rimorchio di una credenza o di una scuola. In definitiva possiamo considerare le "malattie" come il risultato di un avvelenamento organico dovuto sia a causa dell'alimentazione che dello stress. La ritenzione dei rifiuti nel sangue con un autoavvelenamento che viene definito "tossiemia". Quando l'organismo normale le tossine vengono normalmente eliminate e non creano problemi. Quando, invece, non vengono completamente eliminate in seguito all'accumulo di stress o altre ragioni, allora ne risulta la tossiemia, causa di ogni malattia. Secondo il Dr. Tilden, non esiste all'origine che una sola tossiemia che ingloba tutto ed l'avvelenamento del sangue causato dall'incapacit organica di eliminare tutte le cellule morte che la linfa vi ha riversato. Gould da all'avvelenamento da cellule morte la priorit rispetto a quello da microbi. Certamente le affermazioni di Gould oltrepassano l'insegnamento medico ufficiale, ma corrispondono alla realt. Dopo questi accenni apparir assai chiara l'importanza che deve essere attribuita alle condizione della linfa; del sangue (plasma vitale che porta il nutrimento alle cellule e le libera dai rifiuti accumulati con il loro lavoro); e del sistema nervoso che permette agli stimoli sensoriali di raggiungere il cervello ed agli stimoli nervosi di propagarsi nel corpo.
La vita dell'uomo moderno si svolge in modo tale da subire quasi in permanenza delle intossicazioni (soprattutto alimentari) le quali non si traducono immediatamente in manifestazioni cliniche o malessere notevole. La discrezione delle loro manifestazioni e la lentezza di formazione delle malattie determinate da queste intossicazioni (o micro-intossicazioni) fanno dimenticare facilmente la loro vera origine. Sono intossicazioni che assumono importanza solo in seguito al loro ripetersi continuo nel tempo; sono esse che provocano l'apparizione delle malattie che si incontrano pi di frequente e che la Medicina naturale definisce con il termine generico di TOSSIEMIA. E' evidente che non riconoscendo le cause reali di queste malattie la Medicina ufficiale naviga nell'incertezza e i suoi metodi sono destinati all'insuccesso. L'influenza delle micro-intossicazioni nella formazione delle malattie pi diffuse stata dimostrata scientificamente da Kalmar. In particolare egli ha dimostrato: 1. la tossicit delle vitamine sintetiche, basandosi sullo studio della struttura delle molecole in biochimica, 2. la tossicit degli ormoni medicinali, mediante lo studio delle costanti cellulari, 3. la tossicit dello zucchero industriale, mediante lo studio dello stato di diluizione speciale nel quale si trovano le sostanze naturali negli umori, 4. la tossicit degli alimenti cotti, delle conserve, della carne e del pesce, 5. la tossicit del calcio medicinale, in quanto non risponde alle esigenze della fisiologia umana e non partecipa in nessun modo ai metabolismi calcici, 6. La tossicit di tutte le medicine tradizionali che sono talvolta utilizzate a dosi superiori del necessario. In altre parole, Kalmar ha dimostrato scientificamente tutte quelle verit alle quali la Medicina naturale era arrivata gi da tempo mediante la semplice logica e l'intuizione. L'uomo moderno, allontanandosi dalla natura, dalle sue leggi fisiologiche, dai suoi ritmi, ha creato l'intossicazione del proprio organismo e provocato la propria degenerazione fisica. Il processo tossico degenerativo e facile a capirsi: l'organismo si difende dall'intossicazione mediante alcuni organi appositamente creati: fegato, rene, polmoni, ghiandole della pelle. Sottoposti a un lavoro eccessivo e contro natura tali organi si stancano. Ne deriva una eliminazione incompleta delle sostanze tossiche. Queste invadono rapidamente l'organismo creando una perturbazione pi o meno profonda nell'equilibrio chimico degli umori. Le sostanze colloidali contenute nel protoplasma delle cellule precipitano (come l'albume dell'uovo cotto, n.d.r.); i liquidi organici cellulari si coagulano; le cellule si sovraccaricano, si sporcano, si incrostano di prodotti morti. Il ritmo degli scambi cellulari si rallenta provocando il rallentamento del ritmo vitale dei gruppi cellulari e degli organi; i liquidi organici perdono la loro fluidit; la vitalit generale non tarda a diminuire; l'organismo perde la facolt di resistere agli
attacchi ambientali atmosferici, si stanca presto, diventa un terreno ideale allo sviluppo dei microbi. L'individuo subisce l'invasione del grasso o il dissecamento dei tessuti, perde la sua forma naturalmente atletica e armoniosa, si incammina verso la malattia, la vecchiaia, la morte. Gli errori alimentari sono vecchi come la stessa civilt. Ippocrate diceva che "quando il corpo carico di umori pi si alimenta pi si danneggia". "Un corpo che si ingozza di alimenti, diceva Diogene, come un granaio dentro il quale si caccia ogni sorta di roba: le malattie pullulano nel primo come i sorci nel secondo". "Si mangia tre volte pi di quanto sia necessario all'organismo, scriveva Tolstoi; di l vengono le infinite malattie che accorciano la durata della vita umana".
Microbi e malattie
Gi nel secolo scorso lo scienziato Claude Bernard disse al proposito del pericolo rappresentato dai microbi: "Il fatto che degli elementi deleteri penetrino, o si fermino, dentro di noi, non sufficiente ad alterare le nostre funzioni organiche. E' invece necessario che un componente tossico si fissi in qualche cellula del nostro corpo. E' per questa ragione che un organo cessa di funzionare perfettamente ed accusa dei sintomi anomali". Anche Pasteur, giunto in tarda et, conferm questa teoria dicendo: "Bernard aveva ragione, il microbo non ha alcuna importanza. Il terreno di cultura il corpo ed i germi si moltiplicano assai rapidamente quando i tessuti sono congestionati o intossicati."
Bibliografia
1) Enciclopedia delle Scienze, Vol. I, pag. 147, Istituto Geografico De Agostini, Novara, 1986. 2) Tratto da Tossiemia e disintossicazione, del Dr. JOHN TILDEN, Michele Manca Editore, Via Pinetti, 91/4, 16144 Genova. 3) Giosu Bambini, Il Metodo Naturale, pag. 185, C.E.E.N,, Centre Europen Etudes Naturistes, Nizza, 1963.
Premessa
In questa esposizione abbiamo raccolto delle informazioni che pensiamo possano servire ai nostri lettori. Resta inteso che tali informazioni non intendono sostituirsi al medico, al quale ci si deve rivolgere per qualsiasi problema riguardante la salute. Quanto vi proponiamo risultato valido per noi e per molti altri, ma non possiamo assumerci alcuna responsabilit per problematiche risultanti dal suo utilizzo. * * * Con questa lettera vorremmo aiutare i lettori a meglio comprendere le necessit alimentari e la grande importanza che esse rivestono in relazione alla salute in generale. Il nostro corpo composto da alcune decine di miliardi di cellule pertanto la condizione di "buona salute" potr esistere soltanto quando le cellule stesse sono in buone condizione. Ogni cellula non altro che un minuscolo organismo che si alimenta, svolge un determinato compito e crea dei prodotti di rifiuto. Il sangue, con in suo continuo fluire, porta alle cellule il necessario nutrimento e prende con s i rifiuti che verranno poi eliminati attraverso gli organi escretori (polmoni, reni, ecc,). La situazione creata da un sangue non sufficientemente purificato genera senz'altro i presupposti per molti tipi di malattie. L'alimentazione, creando i presupposti per un sangue migliore, pu essere considerata come uno strumento atto a prevenire l'insorgere di molte malattie oppure ad aiutare la guarigione di quelle esistenti. Oggi vi sono molte informazioni riguardo i cibi e le bevande ma, purtroppo, a volte sono contraddittorie tra loro e generano pi confusione di quanta riescano ad eliminarne. Vediamo in breve i principi basilari sui quali si basano le diete pi conosciute: * Dieta Scientifica: presuppone che il corpo umano sia paragonabile ad una automobile. Ha perci bisogno di benzina (carboidrati o zuccheri), di lubrificanti (olio, burro, ecc.) e di pezzi di ricambio (protidi o proteine). Vi inoltre la necessit delle vitamine (elementi vitali) e dei sali minerali. Le indagini fatte hanno stabilito la necessit quotidiana di questi elementi e la "dieta scientifica" sceglie gli alimenti basandosi appunto su tali necessit. * Dieta Vegetariana: prende in considerazione le scoperte scientifiche ma nega che i prodotti ricavati dalla uccisione degli animali (carne, pesce, salumi, ecc.) possano essere utili all'uomo. Alcuni tipi di vegetarianesimo sono pi stretti di altri ed eliminano anche le uova ed i formaggi.
* Dieta Igienista: simile a quella vegetariana ma tende ad eliminare anche i formaggi, le uova, la cottura degli alimenti e quelli prodotti con farina o riso non integrali. E' una dieta molto stretta che predilige i semi (noci, nocciole, mandorle) alle altre fonti di proteine. * Dieta Macrobiotica: stata importata dal Giappone da alcuni decenni. Purtroppo ci che in origine era una filosofia di vita stata ridotta ad una serie di regole alimentari ed alla introduzione di alcuni alimenti prima sconosciuti: la salsa "tamari", il sale "gomasio", le alghe, ecc. La macrobiotica si basa sull'assunzione filosofica che tutto ci che esiste risulta formato da due energie; lo Yin (centripeto) e lo Yang (centrifugo). I cibi Yin tendono a gonfiare (acqua, ecc.) mentre quelli Yang tendono ad asciugare (sale, ecc.). Essi sono perci classificati in modo che la loro scelta produca un effetto equilibratore sull'organismo.
LE NECESSITA' ALIMENTARI
Perch tutto quello che voi mangiate nella tristezza, nella collera o senza desiderio, si trasforma in veleno nel vostro corpo. (Dal Vangelo Esseno della Pace) CARBOIDRATI O ZUCCHERI O GLUCIDI: sono le sostanze che, attraverso la digestione e l'assimilazione, diventano la maggior fonte di energia. PROTIDI O PROTEINE: sono le sostanze organiche che entrano nella composizione delle cellule. Nell'organismo umano servono per i processi di rinnovo e riparazione. GRASSI O LIPIDI: sono le sostanze che donano elasticit ai tessuti ed alle cellule, servono anche come riserva energetica. Per una sana alimentazione assai importante l'esame delle necessit alimentari al fine di poter fare una scelta adeguata dei cibi, evitando cos eccessi o carenze dannosi per il nostro organismo. Gli alimenti sono generalmente classificati in tre grandi categorie: 1) - CARBOIDRATI (zuccheri o glucidi) 2) - PROTIDI (proteine) 3) - GRASSI (lipidi) Facendo il paragone tra il corpo umano ed una automobile i carboidrati rappresentano il carburante, i grassi i lubrificanti e le proteine i pezzi di ricambio. Cos, come in un'automobile, nel corpo umano la necessit di carburante assai maggiore di quella per i grassi od i pezzi di ricambio e, mancando delle necessarie informazioni, una persona pu ritrovarsi ad ingerire pi grassi o pi proteine del necessario. Ci pu generare un super lavoro per gli organi della digestione e creare un eccesso di tossine che, avvelenando il sangue, formano il terreno adatto per innumerevoli malattie. Una persona adulta necessita, in media, una quantit di proteine pari a mezzo grammo per ogni chilogrammo del suo peso corporeo. In altre parole una persona pesante sessanta chilogrammi necessita di 30 grammi di proteine giornaliere.
La quantit di grassi si aggira intorno ai 30 grammi giornalieri, l'ideale sarebbe di assumerne una parte dal regno vegetale (olii, ecc.) e l'altra da quello animale (burro, formaggi grassi, ecc.) Per la quantit di carboidrati non esiste una regola fissa in quanto, come avviene per il carburante nelle autovetture, dipende dalla lunghezza del viaggio, ovvero dal tipo di attivit svolta dalla persona stessa. Appare evidente che in presenza di un'intensa attivit sportiva necessario aumentare di molto la quantit dei carboidrati ingeriti mentre quella dei protidi e dei grassi lo deve essere in misura molto minore. La seguente tabella mostra il contenuto in grammi di proteine, grassi e carboidrati riferiti a 100 grammi degli alimenti pi comuni. ALIMENTO Arance Banane Burro Certosino Cioccolata Emmenthal Fagioli secchi Gorgonzola Latte intero Lattuga Maiale Mandorle Margarina Mele Miele Noci Olio Pane bianco Pane integrale Parmigiano Pasta Patate Pollo Prosciutto cotto Riso Salame Tonno Un uovo Uva Vitello Yogurt Zucchero PROTEINE GRASSI CARBOIDRATI 1 1 1 24 2 24 24 25 3 1 18 17 1 --20 -9 9 35 10 2 20 19 6 36 26 7 1 20 5 ---80 31 22 26 1 32 4 -21 54 80 --35 99 1 2 25 --5 20 -34 11 5 1 5 4 -12 22 --65 3 59 1 4 3 -19 -12 81 14 -56 49 4 75 20 -1 77 ---17 -5 99
Un'alimentazione con un eccesso di grassi conduce a seri problemi perch il sangue perde la sua naturale fluidit e non riesce a scorrere facilmente nei minuscoli vasi capillari. Un sangue denso tende anche a creare un sottile strato all'interno delle arterie. Questo strato restringe il diametro delle arterie ma ci che rende la cosa ancor pi grave il fatto che, nel tempo, questo strato si indurisce e l'arteria perde la sua capacit di espandersi.
Arteriosclerosi, pressioni alte, infarti ed altri problemi circolatori potrebbero trovare la loro origini proprio in una alimentazione con grassi in eccesso. Un eccesso di proteine crea un lavoro molto complesso per gli organi della digestione e dell'assimilazione. Ci accade perch le proteine che non servono per creare dei pezzi di ricambio all'interno dell'organismo vengono trasformate in energia ed utilizzate come fossero dei carboidrati. Questo processo viene svolto dal fegato che deve fare un notevole lavoro supplementare con la conseguente generazione di molti rifiuti che poi dovranno essere eliminati. Un eccesso di carboidrati porta all'accumulo del "carburante" non utilizzato (glicogeno) all'interno del fegato e, se tale eccesso superiore alla sua capacit di immagazzinaggio, verr distribuito nell'organismo con la conseguente tendenza ad ingrassare.
Conclusione
Potrebbe essere un esercizio interessante fare un conteggio della quantit di carboidrati, grassi e proteine assunti in una giornata e cominciare a correggere la dieta qualora vi sia un eccesso di grassi o proteine. Ricordiamo allo sportivo che necessit molti pi carboidrati di una persona normale, la quantit di grassi e proteine deve per essere aumentata solo di poco perch un aumento sensibile potrebbe generare dei problemi.
Bibliografia
Patrick Holford, Vivere bene con il proprio corpo, Sperling & Kupfer Editori, MIlano, 1985 Pierre Oudinot, Tutto quello che dovere sapere sul cibo, SIAD Edizioni, Milano, 1982
VITAMINA D (calciferolo) Indispensabile per la salute delle ossa e dei denti. Una ottima sorgente di vitamina D la luce del sole presa direttamente sulla pelle. Aiuta nei casi di tensione nervosa, miopia ed altri problemi. Alimenti che la contengono: lievito di birra, olio di fegato di merluzzo, olio in genere, formaggi freschi, fegato di maiale e di vitello, tuorlo d'uovo. VITAMINA E (tocoferolo) Protegge il sangue e le altre sostanze del corpo dalle intossicazioni. E' molto valida per i disturbi di cuore e della circolazione. Aiuta a combattere i processi di invecchiamento. Alimenti che la contengono: ortica, vegetali a foglie verdi, cereali integrali, semi in genere, margarina e germi di grano, fegato, tuorlo d'uovo. VITAMINA F Promuove la creazione di nuove cellule. Dona salute ai nervi ed al cervello. Tende a sciogliere il colesterolo. Alimenti che la contengono: cereali integrali, noci, nocciole, mandorle, semi di zucca e di girasole, germi di grano e olii vegetali. VITAMINA K Coagula il sangue in caso di ferite. Aiuta le cellule ad immagazzinare energia. Alimenti che la contengono: yogurt, vegetali a foglia verde, patate, carote, pomodori e kelp (alga marina).
Importante!
Quando si usano le vitamine in capsule o gocce, importante che vengano assunte dopo - un pasto. In caso contrario gli acidi gastrici le potrebbero neutralizzare.
I SALI MINERALI
I minerali danno forza alla struttura scheletrica e preservano il vigore del cuore, del cervello e del sistema nervoso. Vi comunque una notevole differenza tra i minerali che provengono direttamente dalla terra (esempio quelli contenuti nell'acqua) e quelli presenti nei regni vegetale ed animale che hanno subito un'elaborazione che li ha, in un certo senso, "vitalizzati". I minerali, provenienti dalla terra, non hanno alcun dinamismo energetico e, dopo esser stati introdotti nell'organismo, ne possono uscire solo con il sudore o l'urina. Per questa ragione non si dovrebbe usare molto sale da tavola e quel poco dovrebbe essere di tipo marino. Ci per evitare eventuali accumuli che provocherebbero un progressivo irrigidimento del corpo. I minerali servono per importanti funzioni organiche come il mantenimento dell'equilibrio acido/basico dei fluidi corporei, la penetrazione del nutrimento all'interno delle cellule e la fuoriuscita delle tossine. Una dieta mista, che comprenda frutta, verdura, semi (noci, nocciole, mandorle, ecc.), cereali e qualche prodotto di provenienza animale, in grado di fornire tutti i minerali necessari per il benessere dell'organismo.
Segue l'elenco dei minerali pi importanti con le loro caratteristiche peculiari e la fonte alimentare. Rimandiamo alla Bibliografia i lettori che desiderano una documentazione pi completa. CALCIO Equilibra il sistema nervoso ed interviene nell'attivit ritmica del cuore. Evita: carie dentarie, crampi alle gambe, unghie fragili, irritabilit e alcune forme di mal di testa. L'assimilazione di questo prezioso elemento controllato dalla ghiandole endocrine ed il corpo capace di ricavare tutto il Calcio che gli necessario da una dieta sana e naturale. Per garantirsi sull'apporto giornaliero del Calcio perci sufficiente utilizzare: cereali, frutta fresca, noci e semi crudi, frutta secca, germe di grano, avena, e verdure con foglie verdi. In caso di necessit si potr usufruire del decotto di equiseto fatto bollire lentamente almeno 12 minuti. Attenzione: l'aceto, ed i sottaceti, sono pericolosi nemici del calcio e vanno usati con molta cautela.
Comunicato Andromeda n. 4/1991, Andromeda, via S. Allende 1, 40139 Bologna. P. Antognetti, Latte e formaggio, rischi e allergie per aduli e bambini, Macro/Edizioni, Cesena (FO). A. Kushi, Dieta salute e bellezza, Edizioni Mediterranee, Roma. FERRO Riduce la possibilit di: debolezza, pallore, anemia, fragilit delle unghie, alcuni disturbi ai reni e i gas intestinali. Alimenti che lo contengono: cereali integrali, lenticchie, manzo magro, tuorlo d'uovo, uva passa, frutta secca, lievito di birra. Nota: l'assorbimento del ferro non pu avvenire nel modo opportuno (vedi le varie anemie) qualora nell'organismo vi carenza di calcio, di vitamina C oppure scarsa la produzione di acido cloridrico.
Riduce la possibilit di: debolezza muscolare, stanchezza, costipazione, artrosi ed i crampi muscolari. Alimenti che lo contengono: cereali integrali, frutta, noci, verdura in genere e germi di grano. RAME Riduce la possibilit di: debolezza, artrite, infiammazioni della pelle, perdita dei capelli ed alcuni disturbi digestivi. Alimenti che lo contengono: cereali integrali, frutta secca e insalate verdi. SELENIO Allontana la vecchiaia. E' un antiossidante pertanto elimina le tossine nel sangue e protegge le cellule nel caso di infiammazioni, storte e contusioni. Alimenti che lo contengono: germe di grano, pesce, pollame, latte, cereali integrali, lievito di birra, broccoli, aglio, cipolla e pomodori. SODIO Controlla l'energia muscolare, riduce le crisi depressive, migliora la memoria, evita i disturbi nervosi e l'irritabilit. Alimenti che lo contengono: noci, fagioli di soia e verdure con foglie verdi (spinaci esclusi), sale marino integrale (ne basta pochissimo). ZINCO Riduce la possibilit di: cicli mestruali irregolari, difficolt nel rimarginarsi delle ferite, inappetenza e i dolori alle giunture. Alimenti che lo contengono: pane integrale, semi di zucca e di girasole, noci, germi di grano. ZOLFO Si combina (sotto forma di solfato) con altre sostanze, provvedendo un ruolo importante nella disintossicazione e difesa dell'organismo. Alimenti che lo contengono: cuore e fegato di bue, manzo e vitello, carne di tacchino, bue, manzo e vitello, legumi, carne di maiale, pesce fresco, parmigiano, cavolini di Bruxelles. Integrativi alimentari: olio di fegato di merluzzo, olio di germi di grano e la lecitina di soia.
Riferimenti bibliografici
Max Heindel, La Cosmogonia dei Rosacroce, pag. 193, Edizioni del Cigno, Peschiera del Garda (VR) Ibid., pag. 106.
Bibliografia
Valter Giraudo - Giuseppe Gregorio, Vitamine e Minerali, Edizioni Atlantide, Tel. 02-93.548.007.
LA CAROTA Tra tutte le piante comunemente usate, la carota quella pi ricca di vitamine e di minerali ed anche la pi utilizzata nella medicina tradizionale ormai da molto tempo. La carota una sorgente eccezionale di antiossidanti naturali, sostanze in grado di annullare l'effetto dei radicali liberi. E' molto ricca di betacarotene (cui deve il suo colore arancione), un pigmento trasformato in vitamina A dal fegato. Essa contiene inoltre le vitamine: B1, B2, C, ed alcuni oligoelementi.
Dosaggio adulti: 3 compresse tre volte al d, prima dei pasti. Bambini: 1-2 compresse, tre volte al d prima dei pasti. Nota: Il lievito di birra che si pu acquistare dal panettiere o in qualche negozio di alimentari, senz'altro migliore come efficacia di quello in compresse. Per non ha un sapore gradevole e si deteriora facilmente. Pertanto vi sono pregi e difetti in entrambe le confezioni. OLIO DI GERME DI GRANO Pressato a freddo, contiene la vitamina E allo stato naturale. Questa vitamina pu ridurre il consumo di ossigeno nei muscoli di oltre il 40%; agisce a favore delle vie respiratorie; un antiossidante naturale ed perci in grado di combattere i processi di invecchiamento e deterioramento del corpo. E' un buon integratore di calcio, fosforo, zolfo, zinco, rame, magnesio, manganese, selenio, molibdeno, vitamina B1 (tiamina), vit. B3 (niacina) B6 (riboflavina), B12, B5, colina, PABA, vitamina E, F. L'olio di germe di grano una delle risorse naturali tra le pi ricche di vitamina E o tocoferolo. Recenti lavori hanno dimostrato che la vitamina E uno dei rimedi pi efficaci contro i radicali liberi. Dosaggio: adulti ed anziani 2 capsule 3 volte al d durante i pasti. Bambini 1 capsula 2 volte al d durante i pasti. POLLINE D'API Il polline in commercio viene composto raccogliendo il polline che le api lasciano all'entrata dell'alveare. La sua pregiata composizione ricca di aminoacidi, in aggiunta al contenuto di vitamine, oligoelementi e sali minerali, lo rende un ottimo ricostituente. Il polline utile contro la sterilit, la frigidit, l'impotenza, aiuta la buona funzionalit del fegato, stimola l'appetito, contribuisce alla fissazione del calcio nelle ossa e al rinnovo dei globuli rossi, dona vi gore e memoria. E' particolarmente indicato in geriatria e come coadiuvante nella cura dell'anoressia, avendo un un'azione antidepressiva e neurastenica. Dosaggio compresse: adulti: 2 compresse da masticare 2 volte al d (il mattino a digiuno e prima del pasto del mezzogiorno). Bambini 1 compressa da masticare 2 volte al d (il mattino a digiuno e prima del pasto del mezzogiorno). Dosaggio polline sfuso: questo alimento altamente proteico va consumato a digiuno, preferibilmente masticato bene in bocca e seguito da una bevanda calda. Si pu anche diluire nel latte caldo (addolcito di preferenza con miele), o aggiungere allo yogurt pochi minuti prima di consumarlo. La dose normale di circa 20 grammi per gli adulti (un cucchiaio da minestra) e 5 grammi per i bambini (un cucchiaino ricolmo da caff). Note: ne sconsigliamo l'uso nei periodi in cui i fiori emanano il loro polline. PROPOLI E' una sostanza costituita sostanzialmente da secrezioni resinose e da resine che le api raccolgono sugli alberi, mescolandole poi con saliva e cera. Le api, oltre che per restringere l'ingresso dell'alveare (cosa che fanno in particolare all'approssimarsi della cattiva stagione), si servono della propoli per otturare tutte le fessure
eventualmente presenti nell'arnia o nella loro dimora naturale e per verniciarne le pareti interne con uno strato sottile. La propoli, anche usata come sostanza "imbalsamante" per coprire la carcassa di invasori dell'alveare, che le api hanno ucciso, ma che non possono trasportare fuori. I corpi di questi piccoli animali, ricoperti abbondantemente di propoli, si seccano senza che avvengano fenomeni putrefattivi. Probabilmente, proprio da queste osservazioni che si reso evidente il potere antisettico della propoli ed ha preso origine il suo uso nella farmacopea della medicina popolare. Il propoli, svolge un'importante azione antibatterica, antiossidante, vasoprotettiva, immunostimolante ed valido nelle affezioni dello sfera otorinolaringoiatrica oltre che nel campo dermatologico. E' un integratore di vitamina B2 (riboflavina), B5 (acido pantotenico) e acido folico. Dosaggio compresse, adulti e bambini: 1 compressa da sciogliere in bocca pi volte nell'arco della giornata. Dosaggio gocce, adulti e bambini: 10 gocce 3 volte al giorno con zucchero o miele.
LE ERBE IN CAPSULE
Ogni pianta, con propriet terapeutiche, viene raccolta in un periodo dell'anno ben definito (tempo balsamico); viene essiccata e trasformata con diversi tipi di lavorazione. Una di queste consiste nel triturarla finemente e concentrarla in capsule che ne permettono un uso semplice e razionale. Ne potrete trovare un catalogo completo dal vostro farmacista di fiducia. AGLIO (2) Alium sativum Parti usate: bulbo L'aglio a buon diritto considerato "il Re" delle erbe aromatiche, a causa della sue virt medicamentose. Gi presso gli antichi egizi era considerato sacro, e gli schiavi che costruivano le piramidi riceve vano quotidianamente uno spicco di aglio. L'aglio un potente antisettico, aumenta la resistenza dell'organismo alle infezioni e grazie al solfuro di allile contenuto in esso stimola la produzione di glutatione perossidasi. Tale enzima uno dei baluardi, nei sistemi di difesa dell'organismo, contro l'effetto dannoso dei radicali liberi. Il sulfuro di allile esercita anche effetti benefici nella arteriosclerosi, nell'ipertensione, nel diabete e in tutte le patologie in cui vi un coinvolgimento di radicali liberi. Coadiuvante tradizionale per: ipertensione arteriosa; prevenzione dell'arteriosclerosi e dell'aterosclerosi. Agisce come coadiuvante nel diabete; previene i danni da fumo. Consigli d'uso: 2 compresse tre volte al d dopo i pasti. GINKGO BILOBA (2) Parti usate: foglie. Il ginkgo, originario della Cina e del Giappone, un albero leggendario, vecchio pi di 250 milioni di anni, che ha resistito ai peggiori inquinamenti del XX secolo ed in 48 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
particolare ai residui radioattivi della bomba atomica di Hiroshima. La foglia contiene dei principi attivi molto efficaci (flavonoidi, flavoni, leucoantociani), che gli conferiscono il potere antiossidante che porta a neutralizzare la tossicit dei radicali liberi. Numerose prove cliniche sono state effettuate dimostrando l'efficacia della foglia del ginkgo a tutti i livelli della circolazione sanguigna. Coadiuvante tradizionale per: arteriosclerosi, l'ateriosclerosi ed i disturbi della circolazione venosa, arteriosa e soprattutto per quella cerebrale (turbe della memoria, emicrania); le vasculpatie (emorroidi, geloni, varici, fragilit capillare); la pelle secca e devitalizzata; la prevenzione nella formazione di radicali liberi. PANAX GINSENG (2) Parti usate: radice L'azione anti-fatica della radice di ginseng ben conosciuta dalla medicina orientale stata oggetto di approfondite ricerche farmacologiche. Due ricercatori russi (Brekhman e Dardymov) hanno dimostrato, eseguendo una serie di test sperimentali molto precisi ed in maniera ineccepibile, che l'estratto di ginseng aumenta la resistenza agli sforzi. Il ginseng anche efficace per migliorare la memoria, la concentrazione mentale, le prestazioni atletiche e quelle lavorative. E' un prodotto assolutamente "sicuro" dal punto di vista tossicologico essendo privo di effetti collaterali. I responsabili dell'azione farmacologica del ginseng sono dei composti chimicamente molto complessi i "ginsenosidi". La qualit e l'efficacia dei prodotti in commercio dipende sopratutto dalla concentrazione e dal tipo di struttura chimica degli stessi ginsenosidi. Da questo punto di vista, il ginseng coreano considerato il migliore. Recentissimi studi, eseguiti in Cina, hanno dimostrato che i ginsenosidi sono "spazzini" chimici molto validi per neutralizzare la formazione dei radicali liberi. E' anche stato dimostrato che proteggono sia il cuore che il cervello dai danni provocati dalla temporanea ischemia (infarto). L'utilizzo di questo prodotto fornisce interessanti prospettive per moderne strategie terapeutiche e di ricerca. Coadiuvante tradizionale per: la resistenza allo stress; l'ansia; la depressione; per migliorare la memoria e ridurre la difficolt di concentrazione; per contrastare i danni dell'invecchiamento; per la diminuzione della libido e per l'impotenza sessuale; per le intense prestazioni atletiche, lavorative e sessuali. Consigli d'uso: 2 capsule al mattino e due prima di pranzo. Se ne sconsiglia l'uso dopo le 16 in quanto potrebbe apportare disturbi del sonno. Nota: vi suggeriamo di controllare la quantit di Ginseng presente in ogni capsula. Sembra incredibile ma vi sono confezioni con meno Ginseng che costano il doppio delle altre! TARASSACO (2) Taraxacum officinale Parti usate: radice. Il tarassaco o dente di leone, una pianta amara diffusissima in Europa ed ben conosciuta dai gastronomi per l'ottima insalata che si ottiene dalle sue foglie. Dal punta di vista farmacologico, le sue propriet sano da attribuirsi essenzialmente alla 49 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
tarassicina e l'inulina. L'impiego terapeutico del tarassaco sfrutta le sue propriet amaro-toniche, diuretiche ed ipocolesterolizzanti. L'azione colagoga (la capacit di aumentare la secrezione di bile), e l'effetto sulle membrane cellulari degli epatociti, rendono il prodotto particolarmente adatto per la terapia dei disturbi del fegato. La somministrazione del tarassaco tende a normalizzare anche l'alterazione delle transaminasi seriche. Coadiuvante tradizionale per: epatopatie, insufficienza epatica, insufficienza biliare, alcolismo; intossicazioni alimentari; cellulite; aumento del colesterolo e dei trigliceridi; stipsi abituale. Consigli d'uso: 2 capsule tre volte al d, un'ora dopo i pasti.
Riferimenti bibliografici
(1) Farmacia e Fitoterapia Gemi Edizioni S.r.l., C.P. Monterotondo Stazione, 00016 Monterotondo (RM). 2) Piante Officinali - Integratori Naturali, Supplemento a RNC, pubblicato a cura della Body Sprint, 37013 Caprino Veronese (VR). Tel. 045-6200111.
La Salute del Corpo - 8 LA DIETA DISSOCIATA Note esoteriche sulla digestione (1)
E' generalmente, ma vagamente, noto che il succo gastrico agisce sul cibo per promuovere l'assimilazione; ma soltanto poche fra le persone estranee alla professione medica sanno che ci sono molti e svariati succhi gastrici, ognuno dei quali appropriato al trattamento di un particolare genere di cibo. Le ricerche di Pavlov (2) per, hanno stabilito al di l di ogni dubbio, che vi una qualit di succo per la digestione della carne, un'altra per il latte, un'altra per l'acido della frutta, ecc. Questo fatto, in ogni modo, costituisce la ragione per cui non sempre tutti i cibi si amalgamano bene. Il latte, per esempio, richiede un succo gastrico che molto differente da tutti gli altri, eccettuato quello necessario per la digestione di cibi amidacei e non facilmente digeribile se ingerito con altri alimenti, all'infuori dei cereali. Questo solo fatto dimostra una sapienza meravigliosa: come l'Ego, lavorando a livello subconscio, sia capace di scegliere i differenti succhi, appropriati alle differenti specie di alimenti che passano nello stomaco, preparandone, per ognuno di essi, la potenza e quantit pi opportune. Ci che rende la questione ancora pi meravigliosa comunque il fatto che il succo gastrico viene versato nello stomaco prima che il cibo vi arrivi. Noi non dirigiamo coscientemente questo processo, infatti la maggior parte delle persone non sa nulla di quel laboratorio chimico che il nostro organismo. Quando il fatto della selezione dei succhi gastrici fu dimostrato per la prima volta, gli scienziati erano estremamente imbarazzati. Essi cercarono di comprendere come la giusta qualit di succo venisse selezionata e resa atta a entrare nello stomaco prima del cibo. Pensarono che il segnale provenisse dal sistema nervoso. Ma fu dimostrato senza alcun dubbio che il succo adatto veniva versato nello stomaco anche se il sistema nervoso era bloccato. Alla fine Starling e Bayliss (3), in una serie di esperimenti di brillante ingegnosit, provarono che parti infinitesimali di cibo sono convogliate dal sangue appena il cibo entra nella bocca e portate subito alle ghiandole digestive, causando cos la formazione del succo adatto. Questa ancora la parte fisica del fenomeno. Per capirne l'ammirevole connessione, bisogna rivolgersi alla scienza occulta. Essa sola spiega perch il segnale venga trasmesso dal sangue. Il sangue uno dei prodotti superiori del corpo vitale. L'Ego guida e controlla il suo strumento fisico per mezzo del sangue. Il sangue anche il mezzo usato per agire sul sistema nervoso. Durante una parte del tempo che dura la digestione, esso agisce parzialmente attraverso il sistema nervoso; ma (specialmente al principio del processo digestivo) agisce direttamente sullo stomaco. Quando durante esperimenti scientifici i nervi furono bloccati, la via diretta attraverso il sangue rest tuttavia aperta, e l'Ego otteneva le necessarie informazioni in tal modo.
1) carboidrati e grassi, rispettivamente proteine e grassi, danno sempre dei potenziali bioelettrici positivi; 2) mescolando carboidrati e proteine si ottengono potenziali positivi assai pi elevati, poich i potenziali della stessa polarit dei due alimenti si sommano. "I due scienziati misurando la polarit e la carica bioelettrica di numerosi alimenti hanno dimostrato, che mescolando proteine e carboidrati si verifica una superpositivizzazione (come la definisce R. Keller), che favorisce la formazione di sostanze elettro-positive in eccesso, quindi dannose all'integrit degli organi. Questa condizione crea il terreno adatto perch si possa instaurare una malattia". In realt l'alimentazione dissociata di Hay considera anche gli alimenti carnei ed basata sul principio fondamentale, da lui propugnato che "lo stomaco non pu promuovere contemporaneamente una digestione alcalina (adatta cio per i carboidrati o zuccheri) ed acidificante (adatta per la digestione delle proteine), cos come una stanza non pu essere, nello stesso tempo, buia e luminosa.
Riassumendo...
Da quanto abbiamo esaminato pi sopra vi sono due modi in cui lo stomaco affronta gli alimenti: 1. digestione fatta mediante l'ausilio degli acidi gastrici; 2. digestione fatta senza acidi, utilizzando altre sostanze non acide (ptialina, pepsina, ecc.). La digestione delle proteine (carne, salumi, pesce, uova, ecc.) richiede sempre molti acidi gastrici mentre quella dei carboidrati (frutta non acida, verdura e amidi in genere) viene compiuta senza che si crei alcuna acidit. Pertanto dovremmo essere molto pi accurati nell'accostare i cibi assunti in un pasto. Accade infatti che gli enzimi che dovrebbero digerire gli amidi, o gli zuccheri in genere, vengano deteriorati dalla presenza degli acidi gastrici secreti per digerire le proteine. Il deteriorarsi degli enzimi non permette la normale digestione degli amidi ed spesso l'inizio di difficolt digestive e di fermentazioni, causa primaria di gonfiori e pesantezze di stomaco. Purtroppo, la mancanza di conoscenze al proposito ha portato la cucina popolare ad adottare alcuni accostamenti alimentari, diventati comuni, che presentano delle serie problematiche digestive, eccone alcuni: prosciutto e melone pesce e patate (lesse o fritte) caff (l'orzo va bene) con latte pastasciutta seguita da carne, pesce o formaggi frutta a fine pasto dessert dopo il pasto
Per evitare i problemi derivanti da un cattivo accostamento dei cibi bisognerebbe consultare la tabella seguente. Gli alimenti della colonna centrale (neutri) possono essere mescolati con quelli della prima e dell'ultima colonna. Quelli della prima colonna non dovrebbero essere mescolati con quelli dell'ultima.
Gli alimenti elencati nella stessa colonna possono essere mescolati tra loro. DIGEST. BASICA pane, pasta, riso cereali integrali, cavolo verde scorzonera legumi secchi uva dolce, uva passa arachidi, castagne fichi, datteri, noci, nocciole biscotti, cioccolato marmellate, miele zucchero bianco DIGEST. NEUTRA burro, olio, olive formaggi grassi margarina, panna mandorle, noci insalata, funghi avocado, carote cavolo, cetrioli cipolle, fagiolini finocchi, melanzane piselli freschi pomodori crudi spinaci crudi sedano, zucchine DIGEST. ACIDA carne, pesce salumi, affettati latte, yogurt formaggi magri uova, soia albicocche, agrumi fragole, mele pesche, pere, prugne susine, uva acida tutte le bacche pomodori cotti
Note alimentari
Usare molta frutta e verdura, la maggior parte dovrebbe essere mangiata cruda. Usare raramente spinaci e pomodori cotti. Ridurre al minimo: caff, t e zucchero bianco che priva il corpo di sali minerali e vitamine portando agitazione e nervosismo. Cacao, cioccolata, cibi fritti, carne di maiale, salumi, affettati di carne suina e albume crudo delle uova, andrebbero eliminati perch molto dannosi. Condire le insalate con olio e limone: nei pasti con pane, pasta e riso non usare il limone. Ridurre l'aceto il pi possibili, quello di mele migliore. La masticazione dovrebbe essere molto curata perch un cibo ben masticato viene digerito molto pi facilmente. A coloro che non riescono a masticare il cibo fintanto che diventi un impasto liquido si suggerisce di deporre la posata tra un boccone e l'altro.
Riferimenti bibliografici
1) Max Heindel, La Cosmogonia dei Rosacroce, pag. 171, Edizioni del Cigno, Peschiera del Garda (VR). 2) Ivan Petrovic Pavlov, fisiologo sovietico (1849-1936). Premio Nobel nel 1904 per i suoi studi sui processi ghiandolari della digestione. 3) Ernest Henry Starling (1866-1927) e Sir William Maddock Bayliss (1866-1924): due fisiologi inglesi. 4) Dr. F. Delor, L'Alimentazione dissociata di Hay, da un Giornalino dell'Associazione Vegetariani Italiana, 1973.
Bibliografia
Dr. Ludwing Walb und Frau Lise Walb, Alimentazione dissociata di Hay, Edizioni Europa!, Dr. Erwin Netzbandt Editore - Varese. Dr. Herbert M. Shelton, Le Combinazioni Alimentari , M. Manca Editore, via Pinetti 91/4 - 16144 Genova.
Nello zuccherificio, per, esso viene sottoposto ad un lungo e complicato procedimento industriale. Il succo zuccherino viene scaldato con latte di calce, e cos il calcio e la sostanza albuminosa precipitano. Tutte le vitamine vengono distrutte dalla reazione alcalina e dalla cottura. Nella ulteriore lavorazione, lo zucchero viene a contatto con calce viva, acido carbonico, biossido solforico, carbonato di sodio. la massa, poi, viene pi volte cotta, raffreddata, cristallizzata, centrifugata. La melassa viene ancora dezuccherata mediante idrossido di stronzio. Questa massa, priva di vita, arriva poi alla raffineria, dove viene purificata con acido, carbonico, calcare, imbianchito con acido solforico, filtrato attraverso carbone di ossa e colorato mediante blu indantrene (un derivato del catrame) o con il velenoso ultramarino. Il prodotto finale di questi processi di raffinazione una sostanza chimica, il saccarosio, con formula C12/H22/O11, che viene messo in vendita quale zucchero cristallino, in polvere, in quadretti, candito. Lo zucchero industriale ha perso ogni contatto con i vitalizzanti sali e fermenti dell'ossidazione, ed una sostanza artificiale, completamente morta, per la cui digestione l'organismo non adatto. Il prodotto finale ha la densit del 98/99,5% e, in quanto tale, agisce come un veleno.
8) La B1 necessaria per la sintesi degli acidi grassi essenziali, che hanno il potere di arrestare le arteriosclerosi. La carenza di B1 apre la porta a queste malattie. 9) la carenza di B1 causa disturbi nella formazione dell'acido cloridrico nello stomaco l'affievolimento e la degenerazione della muscolatura intestinale ed anche la degenerazione dei vasi sanguigni capillari, con conseguenti dilatazioni, serpeggiamenti ed emorragie. 10) La carenza di B1 disturba l'economia idrica del corpo con conseguenti edemi; abbassa il tasso di albumina nel sangue. 11) La B1 necessaria per la razionale regolazione dell'albumina. Quanto maggiore l'apporto di albumina, tanto pi alto il fabbisogno di B1. Il disturbo di questa armonia accorcia 11 vita. 12) La carenza di B1 fa sentire il bisogno di stimolanti come alcool, carne, caff, t, cioccolato, tabacco, poich determina l'indebolimento degli gli effetti stimolanti dell'adrenalina. Questi sono soltanto gli effetti pi gravi causati dalla carenza di vitamina B1. Ad essi vanni aggiunti i pi svariati quadri morbosi, fra cui: stanchezza, insonnia, debolezza nervosa, stati depressivi, mal di testa, disturbi nel ritmo del sonno, facile sudorazione, crampi e intorpidimento delle estremit, debolezza muscolare, inappetenza o bulimia (appetito insaziabile), stitichezza, atonia gastrica e intestinale, mancanza di succhi gastrici, bruciori di stomaco, dismenorree, metrorragie, aborti e parti prematuri, disturbi cardiaci e circolatori, anemia, disfunzioni ghiandolari ecc. In verit un elenco impellente di disturbi. Ma vanno ancora aggiunte altre manifestazioni carenziali dovute alla sottrazione delle altre vitamine del gruppo B. La mancanza di vitamina B2 disturba ancora, da un altro lato, il ricambio dei carboidrati. Essa e necessaria a quei sistemi di fermenti che partecipano ai processi di trasformazione dell'albumina dei grassi. La sua carenza lascia passare inutilizzate nell'urina gran parte delle necessarie sostanze albuminose. Essa necessaria per il regolare svolgimento dei processi cellulari che forniscono energia. La carenza causa disturbi nell'assimilazione degli zuccheri, con crampi e ostacola pure la formazione dei globuli rossi, poich i composti1 del ferro sono male utilizzati. Gli occhi non distinguono i colori e perdono la potenza visiva all'imbrunire; spesso ostacolato il normale sviluppo del feto, con conseguenti malformazioni, accorciamento delle ossa delle braccia e delle gambe, della mandibola, fusione delle dita e delle costole, fenditure del palato e persino aborti, parti prematuri e nati morti. Consideriamo inoltre ci che pu ancora causare lo zucchero quale distruttore del l'Acido Nicotinico, altro membro del gruppo delle vitamine B. Il suo nome non ha niente a che fare con la nicotina del tabacco. L'acido nicotinico pure chiamato vitamina antipellagrosa. Esso agisce quale parte componente di un sistema di fermenti che "catalizzano" (ossia promuovono, rendono possibili, accelerano) nel corpo le ossidazioni, vale a dire la combustione e la scomposizione dei prodotti intermedi del ricambio degli zuccheri. Inoltre esso di aiuto nell'utilizzazione dei grassi e delle proteine, nella trasformazione di sostanze minerali e degli ormoni, e partecipa in modo determinante nella respirazione cellulare, val a dire nello scambio di assunzione dell'ossigeno e di eliminazione dell'acido carbonico nelle cellule. 58 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
La sua carenza causa di numerosi disturbi, cio: stanchezza nervosismo, insonnia, diminuzione della memoria, ipersensibilit, stati ansiosi e di eccitazione, pruriti, disturbi di stomaco, infiammazioni della lingua, delle gengive e della laringe. Come e dove deve riconoscere il medico la causa di questi mali? Ci interpella egli forse sul nostro consumo di zucchero e di pane bianco? A lui non rimane perci che prescrivere pastiglie, iniezioni oppure ferie e cambiamenti d'aria. Lo zucchero raffinato ci sottrae anche l'ACIDO PANTOTENICO che fa pure parte del gruppo delle vi tamine B. Quali compiti gli sono assegnati? La sua mancanza blocca addirittura l'effetto delle altre vitamine e ostacola la giusta rigenerazione del sangue e delle mucose. Esso deve inoltre formare, insieme con altre sostanze, l'"acido acetico attivo", necessario nel ricambio dei carboidrati, delle albumine e dei grassi. Un'intera catena di processi si arresta e funziona male se l'acido acetico non viene apportato in una forma attiva, carica di energia, capacit posseduta dall'acido pantotenico. Viene ostacolata pure la formazione di acido citrico, che ha funzioni altrettanto importanti per il ricambio. L'acido pantotenico agisce inoltre quale epatoprotettore e aiuta la funzione della tiroide. I bruciori ai piedi e alla pianta dei piedi, con dolori passeggeri, fulminei ai femori inferiori, combinati ad arrossamento o colore bluastro della pelle, come pure la formazione della forfora sono altri sintomi di carenza di questa vitamina. Chiudiamo ora l'elenco dei danni derivanti da carenza di vitamine "B'.' Si potrebbe fare anche un altro elenco dei danni causati da carenza di altre vitamine importanti, come la vitamina E, H, ecc. o dalla carenza di sostanze minerali: per poter essere utilizzato, lo zucchero sottrae anche queste sostanze. Per chi ha occhi per vedere, orecchie per sentire, nonch un cervello che funzioni, tutto questo dovrebbe essere sufficiente per portarlo a riesaminare le sue abitudini e a correggerle. In Svizzera siamo ancora liberi: ad ognuno permesso di mettere sotto controllo il suo consumo di zucchero, ad ognuno permesso di impiegare il principale controregolatore della carenza di vitamine B che sono:
I cereali integrali
I cereali sono i nostri migliori e meno costosi fornitori delle vitamine del gruppo B, nonch delle corrispondenti sostanze minerali. Se si priva la farina dei cereali interi di tutte queste vitamine del gruppo 8 nella misura necessaria per ottenere la farina bianca, e ci dei seguenti minimi: 84% 70% 85% 54% della vitamina B1, della vitamina B2, dell'acido nicotinico, dell'acido pantotenico.
nonch di altre vitamine e sostanze minerali, si rimane stupiti che i danni non siano anche pi palesi. A me non interessa di presentare lo zucchero come il solo colpevole, ma la combinazione di farina bianca e zucchero ha un effetto devastatore: questo lo pu comprendere chiunque. La regolare utilizzazione dei carboidrati legata ad un sufficiente apporto di vitamine del gruppo B. Quindi ripeto: Quanto maggiore il consumo di amidi e zuccheri, altrettanto deve essere l'apporto di vitamine (naturalmente non vitamine sintetiche!). In questi tempi aumentato enormemente il consumo di carni e di grassi, e ancor pi di pasta, pane bianco, riso brillato e pasticceria: diventato generale, in citt 59 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
come in campagna, e vi si deve aggiungere questo rapitore e distruttore delle vitamine B e delle sostanze minerali: lo zucchero industriale. Queste abitudini alimentari, quindi, non possono far altro che causare malattie e disturbi di ogni genere. Nel 1870 le persone si limitavano ad un consumo di zucchero di 7 Kg. all'anno per persona. Nel 1900 il consumo era gi salito a 20 Kg. Prima dell'ultima guerra era di 44 Kg. ed oggi, 1963, siamo arrivati a una media di oltre 50 Kg.! 7 Kg. contro 50, vale a dire 7 volte tanto, ossia il 700%. Anche se gli Svedesi i Danesi e gli Americani ci superano ancora con i loro 80 Kg. E' forse un onore marciare alla testa di tutte le "stupidaggini", come ad esempio per il consumo di alcoolici? Con gli Italiani abbiamo gi raggiunto il 2 posto fra i popoli europei. So bene che il mangiare e il bere rappresentano per l'uomo la bussola della vita, ma a me interessa soltanto rendere accessibili queste cognizioni a tutti quanti le cercano a beneficio della loro salute, e dire: "Lo zucchero industriale danneggia molto di pi dei soli denti, e divora molto di pi del solo calcio". Scienziati consapevoli della loro responsabilit hanno da molto tempo espresso il loro punto di vi sta: "Il deterioramento precoce dei denti non un processo isolato, bens il sintomo di una malattia generale molto pi grave, un segnale d'allarme che il ricambio compromesso e la salute in genere minacciata". Perch il mondo scientifico e medico non danno l'allarme e non organizzano una campagna di divulgazione? Certamente pu contribuire molto l'ignoranza, l'indifferenza, la rassegnazione, ma la dichiarazione del Dr. Steiniger appare rivelatrice: "Lo scopritore di un microbo patogeno d'infezione pu essere sicuro di incontrare riconoscimenti ed onori, ma lo scopritore di una causa di malattie da civilizzazione pu contare, per prima cosa, sulla querela per danni agli affari dei produttori". Ci comportiamo noi diversamente? Siamo noi migliori? Non consideriamo forse chiunque ci ammonisca come un "guastafeste"? Siamo noi sufficientemente grati ai pionieri della scienza, assai spesso bollati per la loro ricerca della verit, mediante una coraggiosa imitazione? Dottoressa M. Muller (tratto da "Kultur und politik" N 3 Autunno 1964)
C'E' UN VELENO NELLA VOSTRA ALIMENTAZIONE... Che pu condurvi a gravi malattie: lo zucchero bianco!
Lo zucchero bianco, che ogni giorno introduciamo nel nostro corpo direttamente cos com' o attraverso dolci, caramelle, bevande commerciali, conserve , liquori ecc., il prodotto finale di una lunga trasformazione industriale che uccide e sottrae tutte le sostanze vitali e le vitamine presenti nella barbabietola o nella canna da zucchero che sono il punto di partenza per la produzione dello zucchero. Le sostanze zuccherine sono alimenti importantissimi della nostra dieta poich rappresentano la fonte primaria per la produzione di energia che serve a far funzionare correttamente tutto il nostro organismo, incominciando dal cervello fino 60 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
a finire con i muscoli e per questo motivo devono essere completi di tutto ci che la Natura ha loro fornito per cedere al nostro corpo, durante il processo dell'assimilazione, la loro ricchezza. Ma perch lo zucchero bianco, cos come viene attualmente prodotto, una sostanza innaturale dalle caratteristiche tossiche? Il succo zuccherino proveniente dalla prima fase della lavorazione della barbabietola o della canna da zucchero, viene sottoposto a complesse trasformazioni industriali: prima viene sottoposto a depurazione con latte di calce che provoca la perdita e la distruzione di sostanze organiche, proteine, enzimi e sali di calcio; poi, per eliminare la calce che rimasta in eccesso, il succo zuccherino viene trattato con anidride carbonica. Il prodotto quindi subisce ancora un trattamento con il velenosissimo acido solforoso per eliminare il colore scuro, successivamente viene sottoposto a cottura, raffreddamento, cristallizzazione e centrifugazione. Sia arriva cos allo zucchero grezzo. Da qui si passa alla seconda fase di lavorazione: lo zucchero viene filtrato e decolorato con carbone animale e poi, per eliminare gli ultimi riflessi giallognoli, viene colorato con il colorante blu oltremare o con il blu idantrene (proveniente dal catrame e quindi cancerogeno). Il prodotto finale una bianca sostanza cristallina che non ha pi nulla a che fare con il ricco succo zuccherino di partenza e viene venduta al pubblico per zuccherare (avvelenare) gran parte di ci che mangiamo. Che cosa rimasto del primo succo scuro ricco di vitamine, sali minerali, enzimi, oligoelementi che avrebbero dato tutto il loro benefico apporto di vita, di energia e di salute? Nulla! Anzi, per poter essere assimilato e digerito, lo zucchero bianco ruba al nostro corpo vitamine e sali minerali (in particolare il Calcio e il Cromo) per ricostituire almeno in parte quell'armonia di elementi distrutta dalla raffinazione. Le conseguenze di tale processo digestivo sono la perdita di calcio, nei denti e nelle ossa, con l'indebolimento dello scheletro e della dentatura. Ci favorisce la comparsa di malattie ossee (artrite, artrosi, osteoporosi, ecc.) e delle carie dentarie che affliggono gran parte della civilt occidentale. Cosa provoca il tossico zucchero bianco a livello intestinale? Esso provoca processi fermentativi con produzione di gas e tensione addominale e l'alterazione della flora batterica con tutte le conseguenze che ci comporta (coliti, stipsi, diarree, formazione e assorbimento di sostanze tossiche, ecc.). A tal proposito avrete certamente notato il fastidioso senso di gonfiore e pesantezza che si avverte dopo aver mangiato dolci elaborati, ricchi di zucchero. Pensate che tale prodotto cos trasformato possa far bene alla salute? Prima di prenderlo non sarebbe bene pensarci due volte? E' stato ampiamente verificato che le popolazioni non raggiunte dalla cosiddetta "civilt bianca" non sono soggette a carie o altre malattie dei denti. Con l'arrivo dei bianchi e dei loro prodotti alimentari raffinati (zucchero, dolciumi, alcool, pane), gli aborigeni dell'Australia, i Maori della Nuova Zelanda, gli Indios del Per e dell'Amazzonia, i Pellerossa del Nordamerica ecc. hanno anch'essi cominciato ad essere soggetti alle stesse malattie dei bianchi e a riempire gli ambulatori dentistici e medici dei loro "civilizzatori"; l'incidenza della carie, che prima era una malattia a loro del tutto sconosciuta, arrivata a colpire fino al 100% degli individui di queste popolazioni. Certo abbiamo dato un bell'esempio di civilt contribuendo ad
indebolire e fiaccare nel corpo e nello spirito intere etnie distruggendone le tradizioni e le radici! Il pericoloso zucchero bianco ha una grossa influenza sia sul sistema nervoso sia sul metabolismo, creando prima stimolazione poi depressione con conseguenti stati di irritabilit, falsa euforia, bisogno di prendere altro zucchero, ecc.. In realt si crea una vera forma di dipendenza, come avviene con la droga, a tutti gli effetti! Ci causato dal rapido e violento assorbimento dello zucchero nel sangue che fa salire la cosiddetta glicemia. Di fronte a tale subitanea salita, il pancreas risponde immettendo insulina nel sangue e ci provoca una brusca discesa del tasso glicemico detta "crisi ipoglicemica" caratterizzata da uno stato di malessere, sudorazione, irritabilit, aggressivit, debolezza, bisogno di mangiare per sentirsi di nuovo su. La conseguenza di questa caduta degli zuccheri l'immissione in circolo, da parte dell'organismo, di altri ormoni atti a far risalire la glicemia, tra cui l'adrenalina che l'ormone dell'aggressivit, della difesa, della tensione. Si pu ben comprendere come questi continui "stress" ormonali con i loro risvolti psicofisici determinano un esaurimento delle energie con l'indebolimento di tutto l'organismo. Ci stato ampiamente verificato da studi condotti negli Stati Uniti dove la violenza e l'aggressivit nei bambini, messe in relazione anche al tipo di dieta e ai cibi e zuccheri raffinati, hanno creato allarme e preoccupazione per tutte le conseguenze sociali che esse determinano. A lungo andare uno dei sistemi pi colpiti proprio il sistema immunitario poich l'esaurimento delle forze e delle energie si traduce in una minore capacit di risposta alle aggressioni esterne e nella tendenza ad ammalarsi. Quando mangiamo 50 gr. di zucchero bianco, la capacit fagocitaria dei globuli bianchi si riduce del 76% e questa diminuzione del sistema di difesa dura circa 7 ore. Le gravi malattie che oggi affliggono l'umanit (cancro, AIDS, sclerosi, malattie autoimmuni, ecc.) nascono proprio da un indebolimento immunitario del quale lo zucchero bianco e l'alimentazione raffinata sono tra i maggiori responsabili. I danni dello "squisito veleno" bianco sono tanti altri ancora e a tutti i livelli: per esempio circolatorio (con l'aumento di colesterolo e danni alle arterie), epatico, intestinale, ponderale (con l'aumento di peso e l'obesit), cutaneo. Quasi tutte queste malattie potrebbero essere prevenute sostituendo lo zucchero bianco con quello vergine integrale di canna o con miele, sempre vergine integrale. Ogni genitore ha la responsabilit di aiutare i propri figli a crescere in salute e armonia prevenendo le cause delle malattie, una delle quali proprio l'uso dello zucchero bianco. Vi siete chiesti perch continua ad essere commercializzato? E voi, che cosa potete fare per cambiare questo stato di cose? Un semplice gesto (quello della sostituzione dello zucchero bianco) migliorer la qualit della vita, protegger la vostra salute e quella dei vostri figli! Per informazioni telefonare, ore ufficio al N 02/6694743 della sezione S.U.M. di Milano, via Mercadante, 17. Oppure allo 031/304376.
Associazione S.U.M. Stati Uniti del Mondo, Servizi informativi medico scientifici, via L. Schilardi, 33 73024 Maglie (Le). Tel. 0836/2405. Medici responsabili: dott. Mariano Spiezia e dott.ssa Maria Teresa Maresca.
Il prof. Arnold Ehret's (e noi condividiamo la sua opinione), ritiene che molte delle malattie siano dovute al muco accumulato in qualche organo o in qualche conduttura, in modo da alterarne il naturale funzionamento. Ecco alcune malattie e come il prof. A. Ehret ne stabilisce la causa: Raffreddore: sforzo per eliminare i prodotti di rifiuto (muco) dalla testa, dalla gola e dai condotti bronchiali. Polmonite: il raffreddore sceso in profondit. E' presente uno sforzo per eliminare il muco dagli organi pi spugnosi: i polmoni. Reumatismi e gotta: vi sono acidi urici e muco accumulati, la circolazione dell'energia vitale pertanto carente. Foruncoli: evidente eliminazione di sostanze indesiderate. Sordit: accumulo di muco nei condotti uditivi.
La tabella di Berg
La tabella che segue stata preparata da un esperto di fisiologia chimica ed indica, con un valore numerico, la capacit di creare o sciogliere il muco. Pi il valore nella colonna CREA alto e pi l'alimento crea muco. Pi alto il valore nella colonna SCIOGLIE pi l'alimento in grado di scioglierlo.
................................ SCIOGLIE CARNE: Manzo ....................................... Vitello ....................................... Pollo.......................................... Porco......................................... Lingua ...................................... Prosciutto crudo........................ Lardo ........................................ PESCE: Molluschi .................................. Salmone fresco ......................... Pesce bianco ............................. UOVA: Tuorlo ....................................... Intero ........................................ Chiara....................................... LATTICINI: Emmenthal ............................... Margarina ................................. Burro ........................................ Latte magro........................4,89 Panna ................................2,66 Latte normale ....................1,69 CEREALI: Fiocchi d'avena ......................... Riso brillato .............................. Dolci di farina bianca................ Avena........................................ Pane bianco .............................. Orzo .......................................... Pane integrale........................... Pasta ......................................... Riso integrale............................ VEGETALI: Lenticchie ................................. Piselli secchi ............................. Fagioli secchi ............................ Spinaci crudi ...................28,01 Fagioli di soia...................26.58 Endivia.............................14,51 Lattuga ............................14,12 Pomodori crudi ................13,67 Cavolini di Bruxelles................. Cetriolo ............................13,50 Barbabietole ....................11,37 Rape bianche...................10,80 Patate dolci ......................10,31
CREA 38,61 22.95 24,32 12,47 10,60 6.95 4,33 19,52 8.32 2,75 51,83 11,61 8,27 17,49 7,31 4,33
20,71 17,96 12,31 11,31 10,99 10,58 8,54 5,11 3,18 17,80 9,70 3,41
13,15
Fagiolini.............................8,71 Patate.................................5,90 Piselli freschi .....................5,15 Carciofi ..............................4,31 Verza..................................4,02 Cavolfiore ...........................3,04 Verza rossa ........................2,20 Cicoria ...............................2,33 Anguria..............................1,83 Funghi ...............................1,81 Cipolla rossa ......................1,09 Asparagi.............................1,01 Zucca .................................0,28 FRUTTA: Fichi.................................27,81 Uva passa .........................15,10 Tangerini .........................11,77 Limoni ...............................9,90 Arance ...............................9,61 Uva.....................................7,15 Mirtilli................................7,14 Prugne ...............................5,80 Datteri ...............................5,50 Pesche ...............................5,40 Lamponi.............................5,19 Albicocche..........................4,79 Banane ..............................4,38 Amarene ............................4,33 Melograno..........................4,15 Ananas...............................3,59 Pere ...................................3,26 Ciliege................................2,57 Fragole...............................1,76 Mele...................................1,38 NOCI: Spagnolette............................... Castagne................................... Noci........................................... Mandorle .................................. Noce di cocco .....................4,09 VARIE: Olive.................................30,56 Zucchero di canna ...........14,57 BEVANDE: Cioccolato ................................. Birra ......................................... The ..................................25,49 Radice di cicoria.................7,17 Caff ..................................5,60 8,10 0,28 16,39 9,62 9,22 2,19
Vino ...................................0,59 Il comune raffreddore un classico esempio di un accumulo di muco nelle vie respiratorie. Il muco, infatti, crea il terreno ideale affinch i microbi possano trovare l'ambiente per moltiplicarsi. Ricordiamo che ogni specie vivente necessita di "terreno adatto" ed il muco quanto di meglio possiamo offrire per ospitare in noi i microorganismi apportatori di influenze, raffreddori, forme catarrali e cos via.
Utilizzare cibi che sciolgono il muco: agrumi, fichi freschi o secchi, uva passa, verdura e frutta cruda in genere. Usare frutta e verdura cruda possibilmente di stagione.
Bibliografia
Prof. Arnold Ehret's, Mucusless diet healing system, Ehret Literatue Publishing Co. Beaumont, California 92223 (1977).
LE PROTEINE (2)
Le proteine sono i pezzi di ricambio... Facendo il paragone tra il corpo umano ed una automobile le proteine rappresentano i pezzi di ricambio. Senza le proteine, infatti, non vi potrebbe essere nessuno processo di crescita e riparazione. Le proteine sono necessarie ma, mancando delle necessarie informazioni, si possono ingerire in quantit eccessiva, cosa che pu creare un super lavoro del fegato in quanto le proteine in eccesso vengono trasformate in calorie. Questa trasformazione, specie per quanto concerne le proteine animali e quelle derivate dai semi (noci, mandorle), crea un'eccesso di acidit nel sangue che crea il terreno per molteplici malattie. Una persona adulta necessita, in media, una quantit di proteine pari a mezzo grammo per ogni chilogrammo del suo peso corporeo. In altre parole una persona pesante sessanta chilogrammi necessita di 30 grammi di proteine giornaliere. Gli sportivi non devono fare l'errore di assumere troppo proteine pensando che ci sia necessario a causa della loro attivit. Essi necessitano una maggior quantit di carboidrati (pasta, riso, frutta, verdura, ecc.) ovvero di carburante e non di proteine (pezzi di ricambio). I bambini, dovendo crescere, hanno maggior bisogno di proteine, un bambino di 25 Kg., per esempio, ne necessita di almeno 25 gr. al giorno.
costruire le proteine che necessitano per i suoi processi di crescita e manutenzione (riparazione e rinnovo dei tessuti, rimpiazzo di proteine deteriorate, ecc.). Pertanto, e questo molto importante, noi non abbiamo bisogno di una quantit minima giornaliera di proteine ma di aminoacidi. Attualmente si conoscono 22 aminoacidi che, combinati in modo diverso, danno luogo ai molteplici tipi di proteine presenti nel nostro organismo. Di questi ve ne sono otto, chiamati "aminoacidi essenziali", che il corpo adulto non pu produrre e pertanto devono essere ricavati dall'alimentazione. "Per fare in modo che l'organismo riesca a creare le proteine che gli necessitano, tutti gli aminoacidi essenziali devono essere presenti nello stesso tempo ed nelle giuste proporzioni. Se ne manca uno, o pi di uno, non si crea la situazione adatta affinch le proteine necessarie vengano create" (4). Gli alimenti che contengono le proteine non sempre contengono tutti gli aminoacidi essenziali. Se sono tutti presenti il cibo prende il nome di "proteina completa", in caso contrario di parla di una "proteina incompleta". La carne, le uova ed i latticini rappresentano proteine complete mentre molti frutti e vegetali sono proteine incomplete. Questa la ragione principale per cui la carne viene considerata necessaria per il fabbisogno giornaliero di proteine. Comunque basta combinare bene i cibi ed allora gli aminoacidi che mancano in uno si possono trovare negli altri. La famosa "pasta e fagioli", che prima della guerra era considerata la carne dei poveri, rappresenta appunto una di queste fortunate combinazioni.
La carne (6)
Se vero che la carne contiene grandi quantit di proteine complete, molti altri fattori non sono in suo favore. Anzitutto, quando la carne viene cotta vanno perdute molte importanti vitamine senza le quali essa pu produrre tossine pericolose. Se non ingeriamo una sufficiente quantit di vitamina B6, che si trova nella carne cruda, ma non in quella cotta, un aminoacido si trasforma in una sostanza tossica che viene messa in relazione con l'arteriosclerosi. Nelle popolazioni che mangiano molta carne, fatta eccezione per gli eschimesi che la mangiano cruda, si registra infatti un alto tasso di arteriosclerosi. La carne contiene anche quantit eccessive di colesterolo e di grassi saturi che possono essere dannosi al cuore e alle arterie. Alcune parti degli animali sono migliori di altre. Gli animali selvaggi mangiano sempre prima gli organi interni, pi nutrienti, lasciando per ultimo la parte pi dura (la bistecca che noi in Occidente apprezziamo tanto!). Va sottolineato che il tessuto di supporto di cui fatta una bistecca impiega due giorni per essere digerito completamente. Durante questo periodo la carne va in putrefazione, distruggendo altre sostanze nutritive e sovvertendo l'equilibrio dei batteri intestinali. Poich la carne che mangiamo non cos fresca come quella del pasto di un leone, esiste un rischio ancor maggiore di putrefazione. Inoltre i buoi, i maiali, i polli e i tacchini sono generalmente trattati con antibiotici e altri farmaci tossici che vengono immagazzinati nei tessuti e nel fegato.
Il pesce
In linea di massima il pesce contiene, rispetto alla carne, una quantit leggermente inferiore di proteine. A volte chi ha problemi di fegato o di stomaco fa fatica a digerire il pesce e pensa che il motivo sia dovuto al grasso contenuto in questo alimento. In realt l'unico pesce con carne grassa l'anguilla (fino al 28%), gli altri pesci hanno carne magra per possono essere difficili da digerire a causa delle "purine", sostanze provenienti dalla sdoppiamento di certe molecole azotate.
Il latte (7)
Per l'adulto, il latte non costituisce un alimento razionale e il regime a base di questo alimento, da molti consigliato, ben lontano dall'essere una panacea e deve essere riservato soltanto a certi casi sporadici. D'altronde, molte sono le persone che non sopportano il latte, oppure lo tollerano male, soprattutto se ingerito allo stato puro. Esso pu provocare indigestioni, diarrea o, al contrario, stitichezza. Sono
anche numerosi coloro che, nel corso della mattinata, soffrono di acidit, pesantezza, bruciori provocati dal latte della prima colazione. Il latte, tra le altre cose, pu causare un'eccessiva produzione di muco (vedi lettera La Salute del Corpo n. 10). Al latte preferibile lo yogurt (l'unica proteina a base alcalina). Si pu usare per la prima colazione con fette biscottate integrali, germe di grano e semi di sesamo macinati.
Le uova
Le uova forniscono proteine complete, circa 6 gr. cadauno. Nel passato vi sono stati dei ricercatori che hanno detto che le uova possono far male perch contengono colesterolo. Essi non hanno per considerato che contengono anche lecitina, un emulsionante naturale capace di eliminare l'effetto del colesterolo. Bisogno per evitare di friggere le uova con olio perch in questo caso la lecitina sarebbe distrutta.
CONCLUSIONE
Come abbiamo potuto vedere, la carne in genere fornisce un buon apporto di proteine nobili. Pertanto una persona adulta pu fare due o tre pasti alla settimana con prodotti derivati da animali morti senza incorrere in accumulo di tossine. Come regola, bisogna tener presente che questi prodotti creano delle tossine che richiedono almeno 48 ore per essere eliminate. Pertanto assumerne in un intervallo inferiore alla 48 ore pu creare un accumulo di sostanze tossiche che sarebbe molto meglio evitare.
Riferimenti bibliografici
1) Pierre Oudinot, Tutto quello che volevate sapere sul cibo e non vi stato detto, pag. 19, Edizioni SIAD, Milano, 1982.
2) Patrick Holford, Vivere ben con il proprio corpo, pag. 72, Sperling & Kupfer Editori (Milano), 1985. 3) Elaborato da: Patrick Halford, Vivere ben con il proprio corpo, pag. 72, Sperling & Kupfer Editori (Milano), 1985. 4) A.M. Altschul, Proteins, their chemistry and politcis (New York: Basic Books, 1965), pag. 118. 5) Patrick Holford, Vivere ben con il proprio corpo, pag. 78, Sperling & Kupfer Editori (Milano), 1985. 6) Patrick Holford, Vivere ben con il proprio corpo, pag. 79, Sperling & Kupfer Editori (Milano), 1985. 7) Pierre Oudinot, Tutto quello che volevate sapere sul cibo e non vi stato detto, pag. 34, Edizioni SIAD, Milano, 1982. 8) Patrick Holford, Vivere ben con il proprio corpo, pag. 81, Sperling & Kupfer Editori (Milano), 1985.
stomaco fondo dellostomaco in stomaco con stomaco con semplice stomaco tre parti duodeno duodeno arrotondato intestinointestino intestino intestino intestino lungo trelungo 10 lungo 12-18 lungo 7-11 lungo 12 volte volte il volte il volte il volte il il tronco tronco tronco tronco tronco vive di vive di vive di erbevive di dovrebbe vivere carne carne e e piante frutta e semi di frutta e vegetali (noci, mandor-semi (noci, le, ecc.) mandorle, ecc.) I---------I-----------I------------I--------------I--------------I
Quando il biologo dice: "Concernendo la sua struttura corporea e l'organizzazione del suo cervello, L'uomo deve essere classificato tra le scimmie antropoidi", egli riconosce il fatto che l'uomo radicalmente diverso dai carnivori sotto parecchi e importanti punti di vista. Ai nostri tempi, in cui la biologia insegnata nelle universit, colui che oser pretendere una similitudine tra l'uomo e il cane certo irriflessivo. Non solo l'uomo appartiene alla medesima categoria degli altri primati superiori, ma il pi superiore dei primati: l'archetipo dei primati. Ci vero tanto per le sue vie digestive che per il resto della sua struttura. Le due proposizioni di Sylvester Graham: Insistiamo dunque sulle proposizioni fondamentali di Sylvester Graham. 1) Esiste un rapporto definito tra la costituzione fisica d'un animale e il suo alimento normale (food supply). 2) L'alimento al quale un organismo e normalmente e costituzionalmente adatto l'alimento che servir nel modo migliore i pi elevati interessi biologici, fisiologici, psicologici dell'animale o dell'uomo. La deduzione logica che deriva da questa seconda proposizione la seguente: Pi l'uomo si allontana dalle norme valide della natura nelle sue abitudini alimentari, e pi la sua salute e la sua felicit ne saranno colpite. La malattia, la deformazione e la degenerazione sono le ammende che l'uomo paga per essersi allontanato dalle norme della natura in tutto il suo genere di vita (non solo nelle sue pratiche alimentari). Il fatto che le malattie, le deformazioni e la degenerazione siano universali, una testimonianza eloquente di questo altro fatto notevole che l'uomo un essere "decaduto". La presenza stessa del medico o del "guaritore" denuncia il degrado della razza umana derivata dal suo allontanamento dalle direttive fornite da Madre Natura.
quanto le mucche sono alimentate in modo alquanto innaturale: il fenomeno della "mucca pazza" ne un esempio assai chiaro. Suggeriamo pertanto, come gi fatto nella lettera "La Salute del Corpo" n. 8, di utilizzare un primo piatto con verdure crude a mezzogiorno, ed un secondo alla sera, sempre con verdure. In questo modo, una sera si potr assumere un formaggio, meglio se di pecora o capra; due o tre uova la sera successiva; un po' di carne, pollo o pesce la terza sera. Alternando in questo modo non si correr il rischio di accumulare troppe tossine. Ricordiamo che la carne rossa decisamente sconsigliabile per i processi di crescita (estrogeni, antibiotici, immobilit, ecc.) a cui vengono sottoposti gli animali da macello. Forse a qualcuno questo tipo di alimentazione non baster; questo denuncia il fatto che il suo organismo stato abituato ad avere pi del necessario. Sar sufficiente che lo riabitui a "fare economia" e si ritrover pi sano, pi leggero e con un notevole risparmio economico a fine mese!
L'ACQUA
L'acqua il liquido pi importante su questo pianeta. Senza acqua nessuna vita pu esistere. Gi nell'antichit la vita si regol secondo la bont dell'acqua. L'acqua assai importante per le seguenti funzioni dell'organismo: Circolazione, Respirazione, Mantenimento della temperatura, Digestione, Eliminazione delle scorie dovute alla digestione ed al ricambio cellulare.
Il compito principale dell'acqua nel corpo quello di fungere da mezzo di trasporto e da solvente. Pensate che l'uomo durante la vita beve una quantit di acqua circa 600 volte superiore al peso del suo corpo. Possiamo vivere per settimane senza mangiare, ma solo pochi giorni senza bere.
L'acqua minerale
La maggioranza delle acque minerali imbottigliate hanno un contenuto di sali minerali spesso intollerabile per l'organismo umano. Questo pericolo non sar mai sufficientemente chiarito, evitate perci di bere l'acqua del rubinetto e quella minerale gassata. Prima di acquistare dell'acqua minerale accertatevi che non superi i seguenti valori che sono sempre indicati sull'etichetta (magari in lettere piccolissime): - Ph inferiore a 6.5 - Residuo fisso inferiore a 50 mg/l. Tra le varie acqua con pochi sali minerali possiamo elencare: San Bernardo, Fiuggi, Plose e Lauretana.
Riferimenti bibliografici
1) Tratto da: Dr. Shelton's Hygienic Review.
Bibliografia
Patric Olford, Vivere bene con il proprio corpo, Sperling & Kupfer - Milano, 1985. R. P. Jean Rialland, Guarisci da te stesso, Edizioni MIchele Manca. Via Pinetti 91/4 - 16144 Genova, 1976.
Gli adulti che desiderano bere il latte dovrebbero andare a popparlo dal seno della madre o dal seno di un'altra donna. Quanti adulti ci sono che se la sentono di bere il latte in questo modo? Se gli uomini adulti non se la sentono affatto di poppare il latte direttamente dal seno materno semplicemente perch tutti gli animali adulti non devono pi prendere il latte, e ancora meno farne del formaggio. Andando contro questa regola naturale non ci si guadagna niente in salute. La radio-vitalit del latte alla mungitura di 6500 A (Armostrong, n.d.r.), dopo sei ore 6000 A, dopo 48 ore dalla mungitura 2000 A. I formaggi fermentati non emettono quasi nessuna radiazione vitale, quelli non fermentati hanno 7500 A di radiazione, ma non essendo questi, cibi naturali, si possono consumare solo raramente.
1. Nessuna specie al mondo si mai preoccupata del calcio n della mancanza di calcio. Durante l'infanzia, il calcio viene fornito dal latte materno; dopo lo svezzamento i carnivori ricavano calcio dagli animali predati e gli erbivori dal regno vegetale. Ma nessun animale lo riceve dai derivati del latte. 2. L'assimilazione di calcio nel corpo umano avviene solo quando in rapporto 2:1 con il fosforo. Nessun latte animale ha questo rapporto, perci nell'uomo non avviene nessuna assimilazione di calcio (Dr. Frank Oski, pediatra, New York). 3. Da dove prende il calcio il vitello, i cui bisogni di tale minerale sono molto pi alti di quello dell'uomo? 4. Come pu essere adatto all'uomo il calcio del latte di mucca che stato creato per il vitello? Vuol dire che qualsiasi cosa contenga calcio pu essere consumata dall'uomo anche se una pianta velenosa, carne o latte? 5. Se il calcio serve allo svi luppo delle ossa e alla crescita fisica, perch abbiamo bisogno di calcio anche quando la crescita completa? Il bisogno di calcio non si riduce dopo la maturit? Dove andr questo eccesso di calcio? Nessun dubbio, sar depositato nei vari organi, arterie, articolazioni o espulso, sovraccaricando cos gli organi escretori in modo da esaurirli o squilibrarli. Il calcio necessario per la propagazione degli impulsi nervosi, costituisce un elemento necessario per tenere insieme le cellule nei tessuti del corpo; contribuisce a mantenere regolare il battito cardiaco; fondamentale per la salute di ossa e denti. E' naturale chiedersi come si fa ad avere calcio a sufficienza se non si beve latte e non si mangiano latticini.
contribuiscono a tale ristagno dell'intestino sono i farinacei, in particolar modo quelli lievitati e cotti al forno, lo zucchero e i dolci, i cibi grassi e oleosi, la frutta tropicale e i succhi da questa ricavati, gli additivi chimici o le medicine, e il consumo abituale di insalate e altri cibi crudi. Allergie cutanee In genere, le allergie cutanee sono causate dall'aver consumato per lungo tempo quantit eccessive di latticini, di cibi grassi e oleosi, di zucchero, di dolci, di farina e altri derivati dei cereali raffinati, di spezie, di medicine e di additivi chimici: inoltre svolgono un importante ruolo anche cibi di origine animale, come uova, pollame, pesce azzurro o a carni rosse. Asma Cause: consumo eccessivo di latticini, di cibi contenenti grassi e olio, zucchero, dolci e frutta tropicale. Il consumo eccessivo di liquidi e bibite analcoliche, bevande fredde, latte e bevande a base di latte e succhi di frutta sono spesso una causa determinante dell'asma. Autoimmunit In parole povere, l'auto-immunit la capacit del corpo di distinguere il "s" da ci che "altro" da s. Quando il sistema immunitario si sbaglia nel fare tale distinzione, reagisce contro una serie di costituenti del corpo, e tutte le funzioni immunitarie sono compromesse. La malattia autoimmune (che pu comprendere la sclerosi multipla, l'epatite, l'artrite reumatoide, diversi disturbi renali, ecc.) sta diventando sempre pi frequente nei paesi ricchi. Ma se questa malattia non viene compresa nelle sue cause, continuer a diffondersi e a interessare la vita di milioni di persone. L'artrite, per esempio, nella quale a volte coinvolta una reazione auto-immunitaria, assai spesso causata da cibi come frutta, succhi di frutta (soprattutto di origine tropicale o semitropicale), spezie, eccitanti ed erbe e bevande aromatiche, bibite analcoliche, zucchero, cioccolato, aceto pomodori, melanzane e altre verdure di origine tropicale. Altre forme di artrite sono dovute al consumo di cibi con carne, pollame, uova, formaggi stagionati e altri cibi animali, e da grandi quantit di sale e altri minerali. In entrambe forme vi il consumo eccessivo e prolungato nel tempo latticini e zucchero raffinato. Il gelato e altri latticini trattati dall'industria alimentare sono la causa fondamentale di tutte le forme di malattia autoimmune. Raffreddore da fieno Il raffreddore da fieno il risultato di un consumo prolungato di latticini, di cibi contenenti grassi e olio, di farinacei e di cereali raffinati insieme a frutta e succhi di frutta, zucchero, dolci e frutta tropicale.
Fiocchi di frumento Focaccia integrale Frumento integrale Frumento soffiato Germe di grano Grano saraceno Granola Mais Miglio Pane di mais Pane integrale Pasta integrale Pizza margherita Riso brillato Riso integrale Riso soffiato Rosette integrali Semolino Torta di zucca FRUTTA SECCA Albicocca Fichi Mela Pera Pesca Uvetta LEGUMI Ceci Fagioli bianchi Fagioli borlotti cotti Fagioli lima cotti Fagioli neri secchi Fagioli rossi Lenticchie cotte Piselli secchi cotti Tofu (ricotta di soia) Fagioli di soia cotti SEMI
1 tazza 1 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 5 cm 1 fetta 110 gr 35 cm 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 1 tazza 1/6 5 10 10 anelli 5 5 1 tazza
Arachidi 1 tazza Burro di arachidi 1 cucchiaio Castagne arrostite 100 g Castagne fresche 1 tazza
Mandorle Nocciole Noci Semi di girasole Semi di sesamo Semi di zucca Tahin VERDURE Broccoli Broccoli al vapore Carciofo romano Carota Cavolfiore Cavolini di Bruxelles Cavolo Cavolo cinese Cavolo rapa Cetrioli Cipolle verdi Crauti Crescione Fagiolini Foglie di cavolo Foglie di rapa Foglie di rapa a vapore Germogli di alfa alfa Piselli Porro Prezzemolo Rape Sedano Zucca Zucchine
1 1 1 1 1 1 1
332 282 99 174 165 71 64 42 136 61 30 28 36 32 74 90 14 53 85 151 41 357 105 267 10 36 73 122 51 44 57 36
1 tazza 1 tazza 1 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 70 g 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 100 9 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza
Conclusione
Non vorremmo che questa lettera spaventasse i nostri lettori, sono comunque informazioni che vanno tenute presenti quando si considera la salute una cosa preziosa. Noi suggeriamo di non utilizzare il latte di nessun tipo e, qualora piacciano i formaggi, tener presente che quelli di capra sono molto migliori. Per garantirsi sull'apporto giornaliero del Calcio sufficiente utilizzare: cereali, frutta fresca, noci e semi crudi, frutta secca e verdura. In caso di necessit si potr usufruire del decotto di equiseto fatto bollire lentamente almeno 12 minuti. 89 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
Riferimenti bibliografici
1) Da: S. Gagn, Energelics of food, Spiral sciences. Citato in Latte e formaggio, rischi e alternative, pag. 15. 2) La voce dei senza voce, primavera 1996, pag. 33. 3) Come alimentarsi per acquistare salute, Edizioni Miche Manca, via Pinetti, 91/4 - 16144 Genova. 4) P. Antognetti, Latte e formaggio, rischi e allergie per adulti e bambini, Macro/Edizioni. 5) Ibid. 6) Michio Kushi, Allergies, Japan publications. Citato in Latte e formaggio, rischi e alternative, pag. 21. 7) Latte e formaggio, rischi e alternative, pag. 25, Associazione per la protezione della salute, via Isei, 29/31, 47023 Cesena (FO). 8) Ibid., pagg. 2-3.
Alcuni tecnici alimentaristi hanno affermato che tale colorante si sposa magnificamente con l'acido ortofosforico ed per tale motivo che la sua limitazione provocherebbe un calo di vendite non indifferente. Un fatto di mercato quindi, non di salute. Un mercato che consente di vendere ogni giorno 200 milioni di bottiglie di questa bibita, poco dissetante perch troppo dolce, basata su una formula chimica sempre pi criticabile; un esempio macroscopico di condizionamento psicologico volto a sempre maggiori profitti a vantaggio di questa piovra mondiale, emblema di un'America che esiste sempre meno... L'uso continuato ed eccedente di Coca-Cola pu causare carie ai denti, disturbi nervosi e cardiaci, insonnia, diarree, ulcere... Sergio De Gregorio
LA MASTICAZIONE A prima vista la masticazione appare una cosa tanto normale per cui non vale proprio la pena di dedicargli un capitolo. Le cose, in realt, sono ben diverse perch una errata, o affrettata, masticazione pu provocare dei danni, considerati gravi, ma di cui non si identifica la causa dovuta ad un cattivo utilizzo delle macine naturali con le quali siamo stati creati. E' soltanto masticando che possiamo apprezzare il gusto dei cibi naturali, essi diventano infatti pi gustosi con una masticazione prolungata, mentre i cibi artificiali (creati dall'industria moderna), con la masticazione perdono il sapore, anch'esso artificiale, introdotto dal produttore. Purtroppo l'agitazione che pervade la vita moderna, l'ansia di arrivare in orario, di sistemare gli impegni, di finire un lavoro o correre a divertirsi, si ripercuote assai malamente sulla masticazione che diventa affrettata e incompleta. A volte l'alimentazione viene presa come sostituto simbolico di qualche altra necessit. Un dolce sentimento non appagato porta cos ad una compensazione che consiste nel mangiare molti dolci; una vita vuota e non realizzata pu invece generare il desiderio di riempirsi in qualche modo. Pertanto il cibo pu diventare il mezzo pi comodo, e meno pericoloso, per compensare la mancanza di giuste relazioni interpersonali. Il cibo andrebbe assaporato, amato e riconosciuto, come uno degli elementi che ci permette di continuare a vivere. Le persone serene e tranquille apprezzano la masticazione, quelle nervose ed agitate, il cui motto "presto e subito", non solo non l'apprezzano ma la considerano una cosa faticosa. Negli Stati Uniti pare che le classi pi agiate, forse per risparmiare tempo e fatica, tendano a comprare la masticazione prefabbricata, ovvero utilizzino soltanto dei cibi morbidi come il pat, il caviale, ed altri per cui l'utilit dei denti si riduce ad un ornamento della cavit orale. Una delle cose che fanno della masticazione un atto assai importante il fatto che i cibi nella bocca incontrano una prima digestione ad opera della saliva; questo processo non acido e serve in particolar modo per i carboidrati (riso, pasta, pane, frutta e verdura) che vengono cos preparati alla digestione vera e propria che avviene nello stomaco. Appare evidente che una cattiva insalivazione non potr 92 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
preparare i cibi nel modo opportuno, pertanto quando arriveranno nello stomaco non potranno essere digeriti, e quindi assimilati, nel migliore dei modi. Generalmente un boccone dovrebbe subire almeno una quarantina di masticazioni, vi comunque un modo migliore per conoscere se il cibo pronto per poter essere mandato nello stomaco; questo modo consiste nel masticare, senza bere, fintanto che il boccone talmente liquido da lasciare la bocca da solo, senza che dobbiamo fare la fatica di doverlo inghiottire. Purtroppo avviene assai di rado che il cibo se ne vada da solo lungo la sua strada. La maggior parte delle persone lo forza ad andarsene bevendo un bel sorso di acqua, vino, od altra bevanda. Questa una abitudine assai dannosa perch non solo pregiudica la digestione ma tende anche a far ingrassare. Un elemento molto importante, seppur mai notato, la possibilit della mascella umana di muoversi orizzontalmente; possibilit che ai carnivori non stata concessa. Questo indica che la masticazione dovrebbe comportare di movimenti verticali e laterali, ovvero un movimento rotatorio che, tra l'altro, stancherebbe molto di meno e provocherebbe un benefico e rilassante massaggio per il sistema nervoso centrale. Gli stessi denti, proprio per il fatto che "la funzione sviluppa l'organo" avranno, con questi movimenti, un miglior utilizzo della loro funzionalit con i vantaggi che si possono facilmente immaginare. La facilit con cui alcune persone si ritrovano con i denti cariati pu dipendere da molteplici fattori ma una cattiva masticazione, e l'eccesso di zuccheri, si possono certo considerare fra i pi importanti. Nel "Vangelo Esseno della Pace" stanno scritte alcune parole che vale la pena di meditare perch propongono una realt assai diversa dalla nostra, eppur meritevole della massima attenzione. "E quando mangiate, abbiate sopra di voi l'Angelo dell'aria, e sotto di voi quello dell'Acqua. Respirate a lungo e profondamente durante i vostri pasti, cos che l'Angelo dell'aria possa benedire le vostre mense. E masticate bene il vostro cibo con i denti, cos che esso possa diventare acqua e che l'Angelo dell'acqua lo tramuti in sangue per il vostro corpo. E mangiate lentamente, come fosse una preghiera che innalzate al Signore. In verit vi dico, il potere di Dio entrer in voi se mangerete in questo modo alla sua mensa" (2). Notate come venga sottolineata l'importanza dell'ossigeno. Attualmente molte persone ne sono carenti a causa dell'inquinamento, della poca attivit ed anche per una alimentazione troppo abbondante che rende i loro corpi pigri e pesanti. Se i fumatori provassero a mangiare di meno, e fare qualche decina di ampie respirazioni dopo ogni pasto, avrebbero delle buone probabilit di ridurre in numero delle sigarette quotidiane. Il modo di alimentarsi, d'altro canto, indica alcuni aspetti della nostra personalit; gli Ind dicono che una dieta mista porta pensieri misti. Nella scelta dei cibi dovremmo perci considerare ci che vogliamo fare e desideriamo essere: non certo possibile essere leggeri ed in forma con una dieta untuosa e pesante.
Riferimenti bibliografici
1) Questo articolo (non per intero) si trova nel volume "Il libro della medicina naturale". Un dizionario con 180 voci, di S. De Gregorio, Edizioni MEB - Padova. Pagg. 310. 93 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
2) Il Vangelo Esseno della Pace, Edizioni Michele Manca - Via Pinetti 91/4 - 16144 - Genova
- Fare la colazione con frutta di stagione o fette biscottate con miele e un infuso di erbe (menta, ecc.). - Evitare gli accostamenti di cibi con digestione non compatibile, ad esempio proteine (carne, formaggi, ecc.) e carboidrati (pasta, riso, ecc.). Evitare anche di accostare latte e caff, patate con pesce e prosciutto e melone. - Usare solo un carboidrato (pasta, riso, ecc.) per il pranzo e una proteina (carne, pesce, uova, pollame, latticini) per la cena. Ci comporta meno lavoro per lo stomaco e una migliore assimilazione. - Un giorno alla settimana mangiare solo mele, quante ne volete. Questa un modo semplice ma efficace di disintossicare l'organismo in modo naturale. - Evitare il dessert dopo i pasti. I dolci andrebbero consumati soltanto nelle ricorrenze e lontano dai pasti. - Ridurre, nel tempo, carne, pesce, pollame e salumi in modo da usarli non pi di tre volte alla settimana.
Bibliografia
Dr. Herbert M. Shelton. Le Combinazioni Alimentari, Associazione Igienista Italiana - Via Pinetti 91/4, 16144 - Genova Dominique, Il Cucchiaio di Legno (come utilizzare i prodotti macrobiotici ed i vari cereali) Edizioni Probios - Via Ponte di Mezzo 54 - Firenze.
1. l'effetto termico, cio il riscaldamento della materia vivente quando sottoposta ad una irradiazione; effetto che avviene con un meccanismo analogo a quello del forno a microonde. 2. un effetto biologico ad opera dei raggi ultravioletti e raggi gamma che causa l'asportazione di elettroni dagli atomi componenti le molecole dei vari tessuti organici. 98 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
La Biofisica si ripromette di sondare i molteplici aspetti del suono, delle onde elettromagnetiche, delle radiazioni, del pensiero e delle emozioni al fine di conoscere l'Uomo ed aiutarlo a svolgere una ricerca scientifica che sia mirata pi al suo "benessere totale" con non all'interesse economico di pochi.
Ogni colore ha la sua propria lunghezza d'onda e la propria frequenza oscillatoria, riportiamo di seguito la freqenza e la lunghezza d'onda approssimata dei colori dell'arcobaleno. Cicli al secondo Lunghezza d'onda Rosso Arancio Giallo Verde Blu Indaco Violetto 384.615.380.000.000 476.190.476.190.500 500.000.000.000.000 517.241.379.310.300 588.235.294.117.600 652.000.000.000.000 789.473.684.210.500 7800 6300 6000 5800 5100 4800 3800 Angstroms Angstroms Angstroms Angstroms Angstroms Angstroms Angstroms
Vi sono anche dei colori invisibili, l'ultravioletto che vibra pi velocemente del violetto e l'infrarosso, che vibra pi lentamente del rosso; nella banda dell'infrarosso rientra il calore. Un fatto molto interessante ci viene rivelato dalle ricerche fatte dal Dr. Wilson, egli ha stabilito che ogni persona "sana" emette delle vibrazioni che vanno dall'arancio al rosso (attorno ai 6200/7000 Angstroms). Una ammalata, invece, emette delle onde ancora pi corte di 6200 Angstroms.
celestiali, armonie che possono essere udite solo dalle coscienze illuminate dalla luce dello Spirito, da pochi iniziati, armonie di cui ci parla Platone come dell'eterna "musica delle sfere".
LE RADIAZIONI
In fisica, con il termine radiazione, si indicano i fenomeni di generazione, propagazione e assorbimento di energia da parte dei corpi, sia sotto forme di "radiazioni corpuscolari" che di "onde elettromagnetiche" . Le radiazioni si diffondono con la stessa velocit della luce: circa 300.000 chilometri al secondo.
Le radiazioni corpuscolari
Le radiazioni corpuscolari naturali sono dovute ai raggi cosmici ed alla radioattivit della materia. Quelle artificiali pi note vengono generate dai raggi catodici (utilizzati per illuminare lo schermo dei televisori) e per la produzione di raggi X. La radioattivit di un materiale dovuta al fatto che il nucleo dei suoi atomi si disintegra spontaneamente, in quanto alcuni neutroni si trasformano in un elettrone e un neutrino. Le radiazioni emesse da un simile fenomeno possono essere forti (raggi alfa), abbastanza forti (raggi beta) e fortissime (raggi gamma). I raggi alfa sono largamente usata nell'industria, in medicina e in biologia.
LE GEOPATIE (5)
La "geopatia" da geos (terra) e patos (soffrire), una patologia causate dalle onde radianti emesse dal nostro pianeta. Si distinguono in due tipi fondamentali di geopatia: 1) Le geopatie in cui vi carenza di energia (dette geopatie YIN). L'individuo colpito da queste patologie denota una diminuzione di energia vitale e di attivit ed un aumento di freddo e passivit. Si presenta con un aspetto stanco ed emaciato. Il suo viso mostrer la sofferenza con occhiaie scavate e non riuscir a dormire a causa del continuo esaurimento psicofisico. Prover stanchezza mortale al risveglio e si riprender leggermente nel pomeriggio. Una delle cause principali della geopatia YIN un corso d'acqua o genericamente acqua che scorre sotto il letto o sotto il luogo dove si soggiorna maggiormente. 2) Le geopatie in cui vi un eccesso di energia (dette geopatie Yang). L'individuo colpito da queste patologie denota un aumento di calore e di attivit. Si presenta con un aspetto florido ma sofferente, pertanto mostrer una persona "falsamente" sana a cui bastano poche ore di sonno per sembrare sveglia, ma in effetti non sar sufficientemente riposata. Queste persone tendono verso possibili stati "iper", ovvero iperglicemia, ipertensione, ecc. La cause di una geopatia di questo tipo potrebbero essere una "faglia", ovvero un accostamento di due terreni diversi nella loro natura, oppure a qualche cavit chiusa localizzata sotto il luogo in cui si dorme o si soggiorna maggiormente. A volte noi stessi creiamo queste dannose cavit quando formiamo uno spazio vuoto (p. es. una controsoffittatura) in cui l'aria si pu ionizzare.
Generalmente le geopatie di tipo Yang sono dovute a masse ferro-magnetiche (caldaie, frigoriferi, automobili, ecc.), poste nel locale sotto il letto o al luogo dove si passa la maggior parte della giornata. Queste masse tendono ad amplificare la rete di Hartmann e quindi a convogliare verso l'alto gli ioni generati, creando cos dei pericolosi punti radianti artificiali.
Fattori genetici - Perturbazioni dell'onda primordiale propria di ciascun individuo. b) Cause esogene: Stress ripetuti - Incidenti e traumatismi (traumi cranici, colpi di frusta, ecc.) qualsiasi traumatismo fisico, qualsiasi disordine osteo-muscolare - Affaticamento fisico ed intellettuale - Anestesie generali, Interventi chirurgici, (ogni anestesia provoca infatti un blocco energetico dell'organismo a livello del bulbo, del talamo, dell'ipotalamo) Traumi psichici (conflitti, decessi, separazioni) - Malattie infettive e parassitarie Malattie immunitarie e degenerative (Cancro, AIDS) - Gravidanze, Allattamento, alcuni stress sessuali - Problemi "iatrogeni:" ogni terapia cio non mirata (specialmente abuso di diuretici, lassativi, vaccini, neurolettici: con blocco del bulbo ecc..) - Bimetallismo dentale - Spirale - Occlusione dentale non regolare. 4) Disturbi "paranormali": Oggetti "caricati" negativamente - Disturbi dell'Aura individuale per influenze negative.
Riferimenti bibliografici
1) Carlo Splendore, Cos in basso cos in alto , pag. 222, Centro Italiano Ricerche, Roma, 1987. 2) Fritjof Capra, Il Tao della fisica, pag. 225, 269, Edizione Delfi S.p.a, Milano, 1994. 105 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
3) A. David-Neel, Tibetan Journey, John Lane, London, 1936. 4) Claudio Viacava, Onde elettromagnetiche - L'invisibile e la nostra salute, Xenia Edizioni, Milano, 1996. 5) Claudio Viacava, dispensa Il visibile e l'invisibile, La spirale energetica, Istituto Culturale di Medicina Naturale e Scienze, Milano, Tel. 02-718095. 6) Elaborato da Onde elettromagnetiche - L'invisibile e la nostra salute , di Claudio Viacava, Xenia Edizioni, Milano, 1996.
Per approfondire
Ai lettori, che desiderano approfondire l'argomento delle radiazioni terrestri ed elettromagnetiche, suggeriamo il testo di Claudio Viacava "Onde elettromagnetiche L'invisibile e la nostra salute" (Edizioni Xenia), dove vengono anche presentati alcuni strumenti in grado di neutralizzare le radiazioni nocive.
Il contenuto dei messaggi si presenta assai vario, di seguito ne vengono forniti alcuni esempi alquanto esplicativi. Per facilitare eventuali ricerche viene anche indicato il titolo del disco ed il brano dove stato inserito il messaggio incriminato.
cuore dei nostri giovani. Gli effetti psicologici sono infatti ancora pi gravi di quelli fisiologici, eccone alcuni: induzione di frustrazioni e violenza incontrollata; sovraeccitazione che conduce a: euforia, isteria e suggestionabilit; serie anomalie della memoria e di altre funzioni cerebrali; stato ipnotico che rende la persona simile ad un robot; tendenza suicida od omicida.
E' ovvio che tali disturbi compaiono in proporzione alle ore ed al volume di ascolto della musica stessa. La musica Rock ha subito, negli anni, una sua propria evoluzione. Essa fu creata da Little Richard intorno al 1951 elaborando una serie di colpi regolari combinati con dei ritmi sincopati. Il nome gli fu per attribuito da Alan Freed utilizzando una espressione popolare, usata nei ghetti americani, per descrivere i movimenti effettuati durante un rapporto sessuale effettuato sul sedile posteriore di una automobile. Un significato, questo, che lascia pensare. Dal Soft Rock dei primi tempi, tramite una intensa ricerca nelle trib africane, gli ambienti del Vood (stregoneria), ed i ritmi copulatori, si giunti all'Hard Rock (rock duro), il cui scopo primario consiste nell'esasperare il sistema nervoso degli ascoltatori, nel paralizzarne i processi della coscienza e provocare effetti fisiologici di eccitamento che possono arrivare sino all'orgasmo sessuale. Seguono alcuni suggerimenti per aiutare il lettore a meglio orientarsi nel caso intendesse acquistare della musica di questo tipo: - osservare le figure proposte sugli astucci dei dischi e delle cassette considerando se esse offendono la nostra dignit di esseri umani e di cristiani. Chiedersi inoltre quali sono le motivazioni, esplicite o implicite, di chi le propone; - leggere od ascoltare le parole della canzone facendo attenzione al tipo di messaggio che esse propongono od approvano; - informarsi sugli autori, la loro vita ed il tipo di ideologia a cui si conformano; - ricordare infine il monito di San Paolo: "Esaminate tutto, ritenete il bene, astenetevi da ogni specie di male" (I Tessalonicesi 5:21).
Titolo: Judex. Brano da Mors et Vita Autore: Ch. Gounod Parte da ascoltare: tutto Azione: Tonificante Titolo: Sinfonia del Nuovo Mondo Autore: A. Dvorak Parte da ascoltare: Allegro Azione: Tonificante Titolo: Concerto n 1 in si bemolle Autore: Tchaikovski Parte da ascoltare: 1 Movimento Azione: Rilassante Titolo: Largo dall'opera Serse Autore: Haendel Parte da ascoltare: tutto Azione: Rilassante Titolo: Il Lago dei Cigni Autore: Tchaikovski Parte da ascoltare: intr. danza della Regina Azione: Esaltante Titolo: Musique pour instrument corde Autore: Bartok Parte da ascoltare: 3 movimento Azione: Esaltante Titolo: Concerto n 2 in ut minore Autore: Rachmaninov Parte da ascoltare: 1 movimento Azione: Calmante Titolo: Coro degli schiavi ebrei, dal Nabucco atto 3 Autore: Verdi Parte da ascoltare: tutto Azione: Calmante Titolo: Ave Verum Autore: Mozart Parte da ascoltare: primi 2 minuti Azione: Calmante Titolo: Aria dalla Suite n 3 in re maggiore Autore: J.S. Bach Parte da ascoltare: tutto
Riferimenti bibliografici
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1) J. Paul Regimbald, Il Rock n'Roll, Edizioni Uomini Nuovi, Marchirolo (VA). 2) Massimo Frisari, Corso di Radionica, non pubblicato, Scuola Frisari, Via S. Carlo, 51, Bologna, Tel. 051-246652.
La Salute del Corpo - 18 LA BIOFISICA (Terza parte) LE RADIAZIONI ORGANICHE Gli esperimenti del Dr. Kilner (1)
Nel lontano 1910, il medico londinese dr. Thomas Kilner (affiliato al St. Thomas' Hospital di Londra), aveva creato uno schermo speciale con cui riusciva a vedere una certa luminescenza (fino a tre diversi anelli di varia grandezza e colore), intorno ai suoi pazienti, nudi, in piedi, davanti ad uno sfondo scuro. Lo schermo era composto da due vetri incorniciati tra cui si trovava una soluzione di alcool e dicianina, detta "spectauranina". Kilner ide parecchi schermi con varie soluzioni di alcool per osservare i diversi livelli dell'aura. Nel 1911 Kilner pubblic le sue dettagliate ricerche nel libro L'atmosfera umana .
Il bioplasma (2)
Osservando le fotografie fatte con la camera Kirlian i sovietici parlano di un corpo di bioplasma, che compenetra il corpo fisico sporgendo all'esterno per alcuni centimetri. Essi sostengono che il corpo di bioplasma composto di particelle ionizzate, visibili con l'aiuto di un microscopio accoppiato al procedimento Kirlian. Questo corpo visibile anche negli esseri viventi pi piccoli (...). I tecnici occidentali, leggendo le prime relazioni sul lavoro dei sovietici, hanno commentato dicendo che "si trattava di giochetti fatti da qualche ignorante con una bobina di Tesla"; e non si sono fatti impressionare neanche dal fatto che i fenomeni luminosi osservati mutassero con un repentino alternarsi dello stato d'animo dei soggetti in esame. Tali fenomeni, dissero, potrebbero benissimo manifestarsi anche con un mutamento della resistenza cutanea. Soltanto una cosa non era chiara: i sovietici avevano presentato ai loro colleghi fotografie Kirlian di foglie, da cui era stato tagliato un piccolo segmento, ma che apparivano intere (soltanto pi bianche). Era impossibile che tale fenomeno si 112 - ML Crescere: La Salute del Corpo 1-21
manifestasse per puro effetto di ionizzazione. La figura faceva pensare, invero, ad un "corpo fantasma", identico alla forma esterna della foglia, capace di sopravvivere anche dopo l'amputazione di un frammento; il che sarebbe di enorme importanza da un punto di vista biologico e parafisico.
Un esperimento alquanto drammatico fu l"assassinio di una pianta", ad opera di una persona scelta a sorte fra sei soggetti. Il soggetto fu lasciato solo con due piante similari, una di queste doveva essere distrutta completamente. Compiuto lo scempio furono introdotte nella stanza le sei persone, una dopo l'altra; tra esse si trovava l'"assassino". In presenza di cinque di loro la pianta "testimone" rimase completamente indifferente, ma quando arriv l'"assassino" mostr una reazione notevole che venne correlata ad una grande paura. Con questo ed altri esperimenti si arrivo alla conclusione che anche le piante hanno una specie di memoria. Le piante risentono anche dell'effetto della concentrazione intenzionale e della preghiera. Con un test eseguito in laboratorio il 4 gennaio 1967, l'ingegnere chimico dr. Robert Miller ha stabilito che una "preghiera" efficace pu aumentare la velocit di crescita di una pianta di otto volte. Pertanto stato accertato che le piante sviluppano un certo rapporto con l'ambiente e soprattutto con le persone che le accudiscono... Come tutti i pionieri anche Backster ha incontrato molte diffidenze e prevenzioni, per ha anche ricevuto migliaia di lettere di scienziati che gli chiedevano, privatamente, informazioni sullo studio intrapreso.