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BIS e FSB
La BIS - Bank for International Settlements una organizzazione internazionale di banche centrali che svolge lattivit di banca delle banche centrali e ha lo scopo di promuovere la cooperazione monetaria e finanziaria internazionale. Si occupa anche di definire regole di vigilanza per garantire la stabilit dei sistemi bancari a livello mondiale. Nata con laccordo dellAia del 1930 ha sede a Basilea e i suoi membri sono 55 Banche centrali. Non opera con governi o privati. Il FSB - Financial Stability Board (gi Financial stability forum) un gruppo di autorit finanziarie internazionali (banche centrali, ministri delle finanze e organizzazioni finanziare internazionali) fondato nel 1999. Ha lo scopo di promuovere la stabilit dei mercati finanziari internazionali. Il Forum ha facilitato grandemente la discussione e la cooperazione sui criteri di controllo e vigilanza dei mercati. I suoi membri sono attualmente i paesi facenti parte del G-20. Ha sede a Basilea presso la BIS.
LUE e i suoi programmi di sviluppo LUE, dalla sua nascita, ha sviluppato numerosi programmi di aiuto e di sviluppo alle attivit internazionali e ai paesi candidati per lingresso nellUnione. I programmi prevedono contributi di varia natura per attivit svolte nei paesi indicati, da operatori residenti nellUnione al fine di favorire gli obiettivi di sviluppo e integrazione previsti. La normativa ed i programmi sono periodicamente aggiornati, fra i pi importanti realizzati nel recente passato: JEV: costituzione di JV fra PMI europee e di altri paesi ALLARGAMENTO: IPA - EX PHARE (TRANSIZIONE) ISPA (AGRICOLTURA)
SAPARD (INFRASTRUTTURE) e CARDS (BALCANI)
NUOVI STATI INDIPENDENTI: TACIS PAESI MEDITERRANEI: MEDA AMERICA LATINA: ALA
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I servizi nazionali per linternazionalizzazione delle PMI Il Ministero delle Attivit Produttive riunisce sotto ununica direzione politica i diversi organismi che operano a sostegno dell'internazionalizzazione. - Sace - Simest - Ice - Finest - IPI - Ministero Sviluppo Economico
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IL FORFAITING
Il forfaiting lo smobilizzo pro soluto di titoli ed effetti derivanti dalla cessione di crediti all'esportazione. Ecio lacquisto senza ricorso dei crediti derivanti dallesportazione di merci e servizi, rappresentati da effetti sottoscritti dallimportatore estero in favore dellesportatore, e/o da tratte emesse dallesportatore ed accettate dallacquirente estero. Un esportatore che per acquisire un cliente abbia concesso dilazioni sullimporto della fornitura effettuata, potr ricorrere ad unoperazione di forfaiting per estinguere il suo credito in breve tempo: incasser il valore della fornitura nel momento della spedizione, e sar liberato da ogni rischio di insolvenza. Sul mercato difficile negoziare operazioni di forfaiting inferiori a svariati milioni di Euro. Londra e' la piazza pi importante dove le operazioni di forfaiting sono trattate giornalmente
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IL FORFAITING
I benefici per l'esportatore sono numerosi: facilitazione nella acquisizione di clientela a fronte delle dilazioni di pagamento concedibili incasso immediato dellimporto della fornitura e maggiore liquidit cessione completa del credito e di tutti i rischi connessi al pagamento dilazionato e precisamente: rischio commerciale rischio di non pagamento per causa di ordine politico rischio di trasferibilit dei fondi gi pagati in moneta locale rischio di cambio collegato alleventuale deprezzamento della moneta in cui espresso il credito; rischio di non ottenere un prefinanziamento durante la preparazione della commessa; eliminazione dellamministrazione dei crediti;
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IL FORFAITING
Di norma, i titoli che lesportatore presenta al forfaiter sono avallati o garantiti da primaria Banca del paese dellimportatore, anche se pu aversi lo sconto senza che vi sia una garanzia bancaria (quando lo standing del debitore estero assolutamente primario). Nel caso in cui l'acquirente ed il suo garante alla data di scadenza risultino inadempienti, non possibile far ricorso sull'esportatore. Lesportatore incasser dunque limporto della fornitura al netto dello sconto. Questo incasso peraltro avverr solo dopo che i documenti di spedizione previsti dal contratto commerciale sono stati accettati dallimportatore; A questo punto i futuri pagamenti diventano irrevocabili e incondizionati. Infatti, il forfaiter non assume alcun tipo di rischio commerciale relativo alla consegna e all'accettazione della merce, ma solo un rischio di controparte internazionale.
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IL FORFAITING
Rischio Paese: Il forfaiting, nasce da una operazione di credito fornitore, e viene offerto ad esportatori verso la maggior parte dei Paesi emergenti Scadenza: collegata direttamente allanalisi del rischio paese la valutazione della scadenza massima prevista per le operazioni di forfaiting. Durata minima 90 gg- max 180 per paesi ad elevato rischio. In altri casi si arriva anche a cinque anni. Merci: sia Beni di investimento ch di consumo Valuta ed Importo: in teoria qualsiasi valuta ma si preferisce stipulare contratti di forfaiting in EURO o valuta forte. Limporto di cui si chiede lo smobilizzo di solito superiore a 500mila USD o equivalenti in altre valute. Periodo d'impegno: possibile ottenere l'impegno definitivo a scontare gli effetti che saranno disponibili a una data futura. In questo modo si tutela lesportatore che non resta esposto ad eventuali rischi (ad esempio, variazione della valutazione del rischio Paese) neppure durante il periodo di approntamento della fornitura.
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IL FORFAITING
Documentazione: : - originali delle tratte o cambiali, validamente garantite dalla banca e validamente girate 'senza ricorso'; - copie conformi all'originale dei documenti attestanti la transazione commerciale (come ad esempio la polizza di carico); - conferma che il finanziamento e' valido ai sensi delle leggi del Paese importatore e che ne' tasse ne' altre trattenute saranno dedotte dall'importo dei ripagamenti alla scadenza; - conferma dell'autenticit e validit di tutte le firme apposte sulla documentazione.
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IL FORFAITING
Le voci che concorrono a determinare il costo di unoperazione di forfaiting sono principalmente: Il tasso di sconto, costo di provvigione dei fondi sul mercato internazionale sommato ad un margine (spread) dato da parametri quali: rischio Paese, garante, durata del finanziamento, valuta del finanziamento e livello dei relativi tassi applicati. Nelle operazioni di forfaiting, lo smobilizzo avviene prevalentemente a tasso fisso. La commissione d'impegno. (commitment fee) una sorta di premio assicurativo da pagare come corrispettivo al forfaiter per il suo impegno a irrevocabile ad effettuare lo sconto del credito. In linea generale, le commissioni d'impegno vanno da un minimo dello 0,25% per anno fino al 5,0% per anno. Giorni banca .
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IL FORFAITING
ESEMPIO Fornitura in BULGARIA (capitale + interessi) per 597.708 (500.000 + 97.708) USD Garanzia di Banca bulgara a copertura delle cambiali. Tasso di sconto per lo smobilizzo di un credito quinquennale (10 rate semestrali): 8,875% Commissione d'impegno: 1,5% Spedizione delle merci dopo 3 mesi dalla firma
assicurazione di rischi dellexport a favore degli esportatori finanziamento agevolato delle operazioni per gli importatori 20
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IL CONSENSUS
COSA E: Accordo tra i Paesi aderenti allOCSE stipulato nel 1978 . Il principale accordo internazionale che regolamenta le attivit pubbliche di sostegno del credito allesportazione lArrangement on Guidelines for Officially Supported Export Credit, noto anche come Consensus. PERCH: Tale accordo stabilito in sede OCSE ha lobiettivo di eliminare, nel contesto del sostegno delle esportazioni, eventuali pratiche non concorrenziali fra gli stati membri dellOCSE ed evitare il deterioramento del credito COSA PREVEDE: Contiene LINEE DIRETTRICI IN MATERIA DI CREDITO EXPORT ALLESPORTAZIONE e CONDIZIONI UNIFORMI che i paesi membri sono tenuti ad applicare alle operazione di export credit
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IL CONSENSUS
Dilazione da 2 a 10 anni (salvo casi particolari per cui si ammettono durate pi lunghe) Quota Anticipata (non inferiore al 15% del valore contrattuale delloperazione Prima categoria (Consensus) paesi con reddito pro-capite eccedente i US$ 5.345 (dilazione fino a 5 anni) Seconda categoria (Consensus) paesi con reddito pro-capite inferiore a US$ 5,345 (dilazione fino a 10 anni) Rimborsi del Credito in rate con cadenza massima semestrale e quota capitale di uguale importo e quota interessi decrescente (deroghe previste per il project finance) La data di scadenza della prima rata non pu superare i sei mesi dalla data di accettazione provvisoria degli impianti o dalla data delle consegne Tassi di interesse minimi applicabili sono i c.d. CIRR (tassi di interesse di riferimento commerciale). Variano mensilmente e sono comunicati dallOCSE. Premi assicurativi premi minimi (dal 99 ) Classificazione dei Paesi in 8 categorie (da 0 a 7) Premi minimi dalla categoria 1 alla 7 per copertura di rischi sovrani (minimum premium rates) al di sotto della quale ciascuna ECA impegnata a non scendere
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Suppliers Credit
(Credito Fornitore)
Buyers Credit
(Credito Acquirente)
BUYERS CREDIT
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IL SUPPLIERS CREDIT
Il credito fornitore lo schema contrattuale attraverso il quale il venditore/esportatore del bene concede al compratore di dilazionare il pagamento della fornitura. Diversamente dal credito acquirente, nel credito fornitore la relazione creditizia si instaura tra i due soggetti che sottoscrivono il contratto commerciale. Il credito fornitore soddisfa le esigenze del compratore ma origina problemi al venditore LIQUIDITA, e MITIGAZIONE RISCHIO DI CREDITO da ci discende la necessit da parte del venditore di stipulare, parallelamente al contratto commerciale: (i) un contratto di finanziamento che gli permetta di anticipare i flussi di cassa futuri e, per esempio, (ii) una polizza di una export credit agency per eliminare il rischio di credito. 25
IL SUPPLIERS CREDIT CON VOLTURA Suppliers Credit con Voltura di Polizza SACE
Consiste nellacquisto pro-soluto, da parte di una banca scontante, di crediti rappresentati da effetti cambiari (promissory notes o eventualmente bills of exchange) assistiti da polizza assicurativa credito fornitore SACE preventivamente ottenuta dallesportatore. SACE Spa, simpegna, a fronte desplicita richiesta dellesportatore scontatario, a volturare la polizza a favore della banca scontante in concomitanza di una serie di circostanze descritte di seguito.
SACE : offre servizi assicurativi per la copertura dei rischi politici e commerciali SIMEST : offre un contributo in conto interessi sui costi finanziari sostenuti dagli esportatori in fase di sconto
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Compratore Compratore
Esportatore Esportatore
Volturabile
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Compratore Compratore
Contratto Commerciale
Esportatore Esportatore
BANCA BANCA
Voltura
Eventuale Contributo
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Il Quadro Normativo internazionale Arrangement on Officially Supported Export Credits Consensus International Union of Credit and Investment Insurers Unione di Berna Convenzione di New York del 10 giugno 1958 Convenzione di Ginevra del 7 giugno 1930
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Tipologie di polizze rilasciabili da SACE Polizza Credito Fornitore Polizza Export Plus One
Il rischio connesso allo scoperto SACE, generalmente nella misura del 5%30% circa del credito, sar mitigato dalla banca ottenendo altre garanzie.
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IL BUYERS CREDIT
Il credito acquirente, - "buyer's credit", un finanziamento a medio/lungo termine (da 2 a 10 anni) accordato da un Intermediario finanziario direttamente all'acquirente estero a supporto di unimportazione . Pu essere concesso a: controparti estere sovrane (Stati e organismi statali) enti pubblici esteri non sovrani controparti estere private (corporate o bancarie) per permettere allimportatore il pagamento allimpresa esportatrice dellimporto dovuto per: una fornitura di beni (macchinari, impianti etc) servizi, anche collegati alle forniture dei beni lesecuzione di impianti chiavi in mano o esecuzione di lavori Inoltre pu essere concesso sia singolarmente sia combinato ad altre forme di finanziamento anche nellambito di operazioni strutturate. 33
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ESPORTATORI ESPORTATORI
IMPORTATORI IMPORTATORI
Finanziamento Pagamento
Rimborso a scadenza
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ESPORTATORE
Documenti di spedizione
Pagamento
BANCA ESPORTATORE
Rimborso Finanziamento
Contributo agevolativo
Copertura assicurativa
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Internazionale Consensus lUnione di Berna Nazionale Delibera CIPE 1999 Decreto 2007
Nellambito del Buyers Credit : SACE : offre servizi assicurativi per la copertura dei rischi politici e commerciali SIMEST : offre un contributo agli interessi sui finanziamenti concessi dalle banche
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2) repayment period:
il debitore estero rientra per la quota capitale del finanziamento concesso; la durata del rimborso in linea con le regole del Consensus che stabiliscono durate differenti a seconda della tipologia di fornitura e della categoria Paese a cui appartiene il debitore.
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IL COUNTERTRADE E uno strumento di scambio commerciale (in compensazione) utilizzato a livello internazionale.
Diffuso soprattutto nei rapporti con i paesi poveri di risorse valutarie e ricchi di materie prime, investe le operazioni di esportazione primaria , in genere vendita di merci contro materie prime Lo scambio in compensazione pu avvenire tramite accordi intergovernativi (transazioni di rilevante entit da compiere nel medio-lungo termine) o trattative private tra enti per una specifica transazione. Un'operazione di countertrade ha successo quando permette all'esportatore di acquisire quote di mercato estero: occorre, per, conoscere le restrizioni applicate ai flussi valutari, le caratteristiche dei contraenti, la burocrazia del paese in cui si decide di esportare, eventuali incentivi del governo del Pese importatore. Cinque le tipologie del countertrade: barter, counterpurchase, buy back,
Il COUNTERTRADE
Il barter, il baratto, consiste in uno scambio di beni puntualmente identificati dove la fornitura sostituisce (del tutto o parzialmente) il pagamento monetario per la controfornitura. L'eventuale differenza di valore regolata in valuta. Lo scambio delle merci viene regolato da un unico contratto che stabilisce il valore delle merci in una determinata moneta; possibile compensare le partite a debito e a credito con un pagamento in denaro; spesso viene affidato ad un terzo operatore (trader) il ritiro delle merci la loro collocazione sul mercato; Il counterpurchase, stato, sino alla scomparsa dell'Urss, la forma di countertrade pi diffusa negli scambi con i paesi dell'Est europeo. A differenza del barter, il counterpurchase prevede la stipulazione di due contratti autonomi, dei quali, generalmente, uno regola l'esportazione primaria e l'altro contiene l'impegno a ritirare le merci in compensazione I valori contrattuali sono espressi in un'unica moneta convertibile e, in genere, la durata dell'operazione non supera i cinque anni.
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IL COUNTERTRADE
Il buy back prevede che l'esportatore che fornisce impianti chiavi in mano o macchinari di valore consistente riceva in compensazione parte dei beni ottenuti dagli impianti stessi. Dal punto di vista strutturale, a differenza di altre operazioni di countertrade tipicamente commerciali, i buy back nascono da un vasto accordo intergovernativo, coinvolgono enti di rilevanza internazionale, comportano valori di contratto ingenti, prevedono durate di esecuzione a medio-lungo termine e sono generalmente fondati sulla complementarit e la specializzazione della produzione. L'offset la forma pi utilizzata nel commercio internazionale dei prodotti per la Difesa e delle opere di ingegneria. L'esportatore tenuto a realizzare o a procurare un vantaggio ulteriore all'importatore (esportazioni, per esempio) rispetto alla sola disponibilit del prodotto. Sfruttando il potere contrattuale esercitato su molte aziende, a volte gli esportatori spingono i loro fornitori ad acquistare prodotti dai paesi importatori. 43
IL COUNTERTRADE
Lo switch trading o compensazione triangolare la tipologia di scambio in compensazione di pi difficile attuazione: l'impresa esportatrice ottiene, in cambio dei prodotti esportati, un credito che cede (con uno sconto) in cambio di valuta convertibile ad intermediari specializzati, i quali, a loro volta, lo riconvertono mettendolo a disposizione di operatori esteri interessati ad importare prodotti disponibili nel Paese controparte. Lo switch, in sostanza, pi un'operazione finanziaria che commerciale e trae generalmente origine da un accordo di clearing bilaterale che i due Stati non sono riusciti a compensare interamente attraverso le operazioni di interscambio.
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