SECONDO CVETKOVIC LA SERBIA CONTINUERA AD ATTRARRE INVESTIMENTI NONOSTANTE IL RINVIO DELLA CANDIDATURA UE Secondo Danas il primo ministro serbo

Mirko Cvetkovic ha dichiarato che la decisione del Consiglio europeo di posticipare linizio delle trattative, finalizzate alla candidatura della Serbia come Stato membro Ue, non avr nessuna conseguenza sulleconomia del Paese che continuer ad attrarre investitori esteri. Il premier ha poi aggiunto che il rinvio delle trattative non toccher concretamente limpegno della Serbia nellottenere la candidatura Ue, ammettendo per che la decisione scoragger molti cittadini serbi. IL GOVERNO VUOLE CHE LA BANCA CENTRALE FAVORISCA UNA MAGGIORE LIQUIDITA NEL SISTEMA FINANZIARIO Il presidente del consiglio della Serbia, Mirko Cvetkovic, ha dichiarato che, secondo un opinione condivisa allinterno della compagine governativa, la Banca Centrale della Serbia dovrebbe incoraggiare e favorire una maggiore liquidit nel sistema finanziario del Paese, cambiando le classificazioni di alcune categorie di debiti. Lo scrive Gazeta Express, precisando che queste parole sono state pronunciate durante un incontro del premier con i pi importanti imprenditori e uomini daffari serbi che hanno concordato pienamente con Cvetkovic.

COMPAGNIA AEREA DI BANDIERA PIANIFICA NUOVI VOLI PER IL 2012. Scrive Ex-Yu Aviation News che la compagnia aerea di bandiera della Bosnia-Erzegovina (B&H) pianifica nuovi voli ed alla ricerca di mercati vantaggiosi. Questo progetto viene confermato dallamministratore delegato della compagnia, Altan Buyukyilmaz, che settimane fa ha fatto circolare le prime indiscrezioni. Recentemente la B&H aveva commissionato un sondaggio per scoprire se i suoi passeggeri sarebbero stati favorevoli a un ripristino dei voli verso Vienna e Francoforte che erano stati cancellati, con grande sorpresa tra laltro, allinizio di questanno. Dai risultati del sondaggio palese la volont dei clienti nel vedere queste due tratte nuovamente operative. Inoltre la B&H dovrebbe aprire una tratta diretta per Roma a partire dallinizio della prossima estate. SECONDO LA BANCA MONDIALE LA CRESCITA DELLE ESPORTAZIONI E FONDAMENTALE PER UNA RIPRESA ECONOMICA IN SERBIA Riferisce Balkan Business News che lultima relazione della Banca Mondiale sulla situazione economica in Serbia, (La strada per il progresso: produttivit ed esportazioni), sottolinea limportanza delle esportazioni e di come possano portare a una

ripresa salutare in tutto il paese, nonostante la devastante crisi europea e globale. Secondo la relazione, la Serbia ha delle risorse enormi ma anche dei problemi molto fastidiosi: le imprese sono meno produttive e il costo del lavoro pi alto rispetto ad altri paesi della regione. Nel paese, ad esempio, i lavoratori producono meno della met rispetto ai loro colleghi slovacchi, polacchi o lituani. A detta degli economisti della Banca Mondiale, per aumentare la produttivit, gli imprenditori devono affrontare meno burocrazia, le istituzioni devono essere pi efficienti e capaci e, soprattutto, va intrapresa una lotta seria a tangenti e bustarelle, molto in voga in questo settore. CINQUE COMPAGNIE SERBE DEL DISTRETTO DI NIS RICEVERANNO CONTRIBUTI STATALI PER AFFRONTARE LA CRISI Scrive Danas che il vice primo ministro Verica Kalanovic ha dichiarato a Merosina che lo Stato, insieme agli imprenditori che hanno il coraggio di investire proprio in questo momento drammatico, vincer la battaglia contro la crisi economica globale. Kalanovic ha poi precisato che verranno versati incentivi statali a cinque compagnie del Distretto di Nis, come previsto dal Programma per sostenere gli investimenti diretti che punta a favorire non soltanto le grosse societ ma anche quelle locali.