Della dissimulazione onesta. Un libro che ci d consigli per difenderci dalla violenza del potere e della societ.

Il libro fu pubblicato nel 1641 e poi dimenticato. Fu il filosofo Benedetto Croce a riportarlo all'attenzione di tutti, nel 1900. Accetto denuncia l'ipocrisia della societ del suo tempo (egli visse in Puglia, quando l'Italia era dominata dalla Spagna). Dato che la societ corrotta, Accetto si chiede quale comportamento dovrebbe tenere chi onesto come lui. Perch una societ corrotta pericolosa per chi onesto. Perci, necessario trovare un'arma di difesa. Per Accetto, l'arma di difesa pi efficace la dissimulazione. Cio l'arte di nascondere la verit ("una industria di non far veder le cose come sono" VII cap). In sostanza, la prudenza da cum e patio (soffrire) = soffrire in attesa di qualcosa, di un futuro in cui si crede grazie alla fede. Attenzione: non bisogna confondere la dissimulazione con la menzogna (ingannare laltro). Infatti, per Accetto, dissimulare non significa mentire ma nascondere. Non a caso, Accetto loda la verit in pi punti del libro. Quindi, la dissimulazione serve solo a dare "qualche riposo al vero, per dimostrarlo a tempo". Cio: quando si oramai sicuri di non correre pi pericoli, bisogna tornare a essere sinceri (Un periodo di riposo, di attesa, di assuefazione al periodo buio per poi trionfare alla fine di questo periodo). Giobbe = esempio classico di uomo giusto che soffre pene enormi per volont di Dio e non sa spiegarselo. Accetto si avvicina a filosofia stoica citando spesso Epitteto (=schiavo) ed era davvero schiavo, nato in Cilicia (II/III D.C.). Egli venne importato a Roma e diventa maestro e il suo manuale diventa famoso. Questo pieno di massime (Felicit = accettare ci che si ha) semplici ma di grande effetto durante il periodo neroniano. Giobbe = avere prudenza, pazienza, sopportare = espressione ideali stoici Affidiamoci alla volont divina che seppur non ci sembra favorevole un giorno lo sar perch Dio ci salver dalle ingiustizie che viviamo sulla terra. Per Accetto, la dissimulazione esiste anche in natura. Per esempio, la rosa nasconde dietro la sua bellezza il fatto che un giorno appassir (emblema della bellezza caduca la rosa non altro che la dissimulazione della rosa sfiorita, poich tutto cambia e tutto si trasforma, leros strettamente collegato al Thanatos) . Perfino Dio dissimula: sembra assente, invece c'. Accetto ci parla anche della dissimulazione con se stessi. Per Accetto, un uomo infelice pu e deve dimenticare la sua sventura, per un po' di tempo. La dissimulazione con se stessi perci una cura. Basta solo non esagerare. Perch l'uomo infelice deve tornare alla realt in tempi brevi, per cercare di risolvere i suoi guai. Giobbe = esempio classico di uomo giusto che soffre pene enormi per volont di Dio e non sa spiegarselo. Accetto si avvicina a filosofia stoica citando spesso Epitteto (=schiavo) ed era davvero schiavo, nato in Cilicia (II/III D.C.). Egli venne importato a Roma e diventa maestro e il suo manuale diventa famoso. Questo pieno di massime (Felicit = accettare ci che si ha) semplici ma di grande effetto durante il periodo neroniano. Giobbe = avere prudenza, pazienza, sopportare = espressione ideali stoici Affidiamoci alla volont divina che seppur non ci sembra favorevole un giorno lo sar perch Dio ci salver dalle ingiustizie che viviamo sulla terra. Per Accetto il dissimulatore, che il saggio, deve essere tollerante ( sopportare ma accettare il difetto dellaltro senza farlo sorgere) e sconosciuto perch agisce sempre nella ricerca del bene comune. Sono impossibilitati a dissimulare: Malinconici = colui che ha la bile nera gli antichi credevano che questa arrivasse dallo stomaco e che arrivando nel sangue facesse diventare luomo depresso. 600: malinconico nato sotto saturno e per questo sensibilit acuta, malata che lo rende superiore (mito dellintellettuale malato). Collerico = sangue troppo caldo Flemmatico = sangue troppo caldo Essi non riescono a controllare se stessi per questo o troppo tolleranti o troppo intolleranti. Umor malinconico tutta questione di liquidi, dissimulazione = arte del secco perch delimitabile. Solo colui che temperato, quieto, prudente, adatto alla dissimulazione. Qual il valore di questo libro? Il suo valore non sta tanto nei consigli che ci d per difenderci dalla violenza del potere e della societ. Sta invece nel fatto che, in pi punti, Accetto loda la bellezza delle cose e del mondo. E lo fa pur sapendo

che questa bellezza passeggera. Infatti, egli sa che, prima o poi, tutto passa, cos come passa una bella rosa. Ma godere della bellezza un sollievo che ci rende meno amaro il pensiero della morte.