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Napoli 20/2008 del 28/02/2008

ALLINTERNO: INTERVISTA AL MAESTRO GAUDINO

3 Napoli, che il sogno abbia inizio; 4 Fatto di Champions League; 6 Fatto di Difesa, intervista al Maestro Gaudino; 7 Fatto di Napoli, Napoli 2 rimandato, ci pensano i soliti, 8 Il Punto sulla Serie A; 9 La Moviola, accaduto nella 3 giornata; 10 Il Prof da i voti, 11 Scommettiamoci su & Indovina chi? 12 Un occhio ai campionati esteri; 14 Fatto di Calciomercato;

14 Fatto di Calciomercato 15 Fatto di Top e Flop; i promossi e bocciati della settimana; 17Campionato Primavera, tutto sui campioni del
domani 21 Sport e Cinema, avete mai visto Le Riserve? 22 Fatto di tutti gli Sport ; 24 Fatto di tutti gli sport,

25 Calcio femminile, Supercoppa Italiana; 26 Pensieri in libert,

Napoli, in citt fin dal mattino si respira aria di festa, di attesa, di entusiasmo, di adrenalina. Giocatori del Borussia che fanno defaticamento a via Caracciolo con lo spettacolo della natura a far da cornice, accompagnati dallospitalit e dallaffetto dei napoletani mentre in citt si mischiano i colori azzurri con quelli gialli, due popoli che si uniscono per giocare con e contro. Fuorigrotta, lattesa volge al termine il San Paolo si colma per il debutto del Napoli in Champions. Klopp incredulo rabbrividisce entrando in quello stadio che lui stesso definisce mistico.Il Borussia parte gi sconfitto con la consapevolezza che difficilmente si esce indenni dal San Paolo. Il Napoli parte subito in vantaggio numerico con il dodiscesimo uomo dalla nostra. La voglia di riscatto tanta ci riproviamo diciannove mesi dopo in questa competizione, per dimostrare a chi ci ha lasciato, a chi non ha voluto pi far parte di questa famiglia, a chi non ha creduto in questo progetto che possiamo andare avanti, che possiamo Vincere. Siamo ancora una volta nellEuropa che conta con chi rimasto e con chi arrivato. LInno Champions si fa sentire e il boato del San Paolo anche, lo spettacolo comincia. Subito pericolosi gli Azzurri compatti e non lasciano spazi, Higuain crea occasioni importanti ma non finalizza, Insigne anche e dimostra a Benitez di aver fatto bene a preferirlo a Pandev.. Qualche brivido di Lewandoski. I grandi giocatori si vedono nelle grandi partite cos Higuain al 29 firma la prima rete azzurra in Champions, lArgentino che segna nel Tempio di Maradona, il San Paolo impazzisce. Entusiasmo e nervosismo, Proenca espelle Klopp che si fa accompagnare dai fischi. Iniziano a fioccare i gialli e comincia unincessante pioggia mentre Proenca espelle anche il portiere Weidenfeller che anticipa fuori area Higuain con le mani, fuori Blaszczykowsky per far spazio al secondo portiere Langerak. Higuai calcia la punizione, debole e centrale che finisce dritto dritto nelle mani del neoportiere. Secondo tempo, questa volta il Napoli realmente in superiorit numerica e senza aver sfruttato nemmeno un cambio. Higuain cerca ripetutamente il bis ma il protagonista di questi 45 non poteva che essere un figlio di Napoli il folletto Insigne sigla il 2-0 su punizione mentre il San Paolo gioisce. Il Napoli stradomina sul terreno bagnato contro i vice campioni dEuropa. Insigne esce tra laffetto della sua gente per far spazio a Mertens poi dopo Higuain esce per Pandev, ultimo cambio del Borussia dentro Hofman, fuori Mkhitaryan. Fine di gara pasticciata da Zuniga che mette la palla nella sua rete e regala un goal 2-1. Ultimo cambio per il Napoli fuori Hamsik, omaggiato dallo striscione della curva A, dentro Mesto. Finisce la partita Napoli in testa al girone pronta a dimostrare la sua grandezza in Europa. Il San Paolo chiude con le note de O surdato nnammurato. La festa continua in citt.

KARINA ORNELLA PALOMBA

Non avevo mai fatto cosi tante parate al Copenaghen. Queste sono le parole rilasciate al termine del match dalleroe della serata Wiland, che continua dicendo conquistare un punto contro un avversario del calibro della Juventus un ottimo risultato. La parata pi bella stata quella nel primo tempo su Pogba!. Lestremo difensore dei leoni di Copenaghen blocca a suon di miracoli i bianconeri sul risultato di 1 a 1 complicando per gli uomini di Conte il discorso qualificazionechiamati ora a non commettere nessun passo falso nelle prossime partite, ma soprattutto giocarsi in casa la partita con il Real Madrid per conquistare almeno un punto che potrebbe valere oro. Il grande palcoscenico del Parken Stadium di Copenaghen regala una cornice di pubblico fantastica degna delle pi belle notti europee e non lo da meno nemmeno il tecnico dei leoni Solbakken che manda in campo unarmata tutto fisico e cuore schierata con il pi classico dei 4-4-2 ponendo la sfida sul piano fisico con Wiland tra i pali, Jacobsen, Bengtsson, Mellberg e Sigurdosson a comporre il muro difensivo, Claudemir, Delaney, Bolanos e Braaten dietro i due attaccanti Jorgensen e Adi. Il tecnico salentino risponde con il suo modulo tipo, il 3-5-2, facendo rifiatare Barzagli, Asamoah eVucinic schierandosi con Buffon tra i pali, Bonucci, Ogbonna e Chiellini in difesa, Lichtsteiner,Vidal, Pirlo, Pogba e Peluso a dar manforte al duo Tevez e luomo di Coppa Quagliarella. Conte aveva messo in guardia i suoi alla vigilia: perdere punti in un girone cosi ostico era vietato eppure la Juventus dopo il calcio dinizio appare subito superficiale, assopita a tratti svogliata e su una della tante disattenzioni dei difensori bianconeri, crolla su una punizione defilata finalizzata con tutta calma da Jorgensen. 1 a 0 e ricordo che vola inevitabilmente allincubo dello scorso anno contro il Nordsjelland proprio in questo stadio. Lestremo difensore Wiland decide di murare la propria porta dicendo di no sia a Chiellini che a Pogba custodendo cosi il vantaggio al termine della prima frazione di gioco. Bianconeri che scendono in campo con un altro spirito, merito della sicura strigliata di Conte negli spogliatoi, prendendo finalmente in mano il pallino del gioco. Tevez ha subito la grande occasione per pareggiare i conti ma Wiland con grande fredezza chiude nuovamente porta, ma non pu niente sulluomo pi atteso della serata, Quagliarella, che sblocca la partita con una grande conclusione in area di rigore confermandosi luomo della provvidenza. Dopo questo episodio il match si gioca tutto nella met campo avversaria ma gli uomini di Conte incappano ancora una volta nella maledizione danese. I leoni di Copenaghen si rintanano in trincea esposti allassedio bianconero che sbatte puntualmente su Wiland o sulla sfortuna come la traversa del solito Quagliarella. E cosi i tentativi dei vari Tevez, Vidal e Pogba insieme alle scelte del mister di gettare nella mischiaGiovinco, Isla e De Ceglie risultano vani regalando uno storico punto alla squadra di casa, come dimostrano le parole del tecnico di casa Solbakken: Abbiamo giocato un primo tempo quasi perfetto, nel secondo abbiamo incominciato ad accusare la stanchezza ma grazie alla prodezze del nostro portiere ed al cuore siamo rimasti sempre in partita. Diverso invece lo stato danimo di Conte che con un sottile strato di amarezza sul viso rilascia: Non abbiamo sottovalutato i nostri avversari. La gara stato un tiro al bersaglio ma bisognava vincerla. La Juventus lascia ancora una volta Copenaghen a testa bassa e con tanta amarezza tra giocatori, tecnico e tifosi per aver lasciato due punti sciocchi per strada. Ferruccio Montesarchio

GIRONE A: Rooney protagonista nella facile vittoria del Manchester United ai danni del BayernLeverkusen per 4 a 2. Linglese con la sua doppietta raggiunge quota 200 con i Red Devils. I tedeschi, che resistono solo 5 minuti sull1 a 1, grazie a Rolfes, devono fare i conti anche con le reti di Valencia e del fantastico Van Persie. Nel finale Toprak accorcia le distanze. Inglesi al comando con lo Shaktar che passa con una doppietta di Alex texeira allAnoeta contro la Real Sociedad. GIRONE B: Punto amaro per la Juventus che non va oltre l1 a 1. Nel primo tempo Jorgensen a sorpresa porta in vantaggio la squadra di casa poi ripresa nel secondo tempo da Quagliarella. Lestremo difensore Wiland con le sue prodezze fa perdere due punti alla Juventus che alla luce del risultato tra Galatasaray e Real Madrid poteva iniziare in discesa il girone. Galacticos che annientano per 6 a 1 in trasferta il Galatasaray. Tripletta Do ronaldo, doppietta diBenzema e il gioiellino Isco relegano gli uomini di Terim ad una serataccia condita anche dallinfortunio alla spalla di Drogba. GIRONE C: Il Benfica con grande facilit supera lAnderlecht per 2 a 0 grazie alle reti di Djuricice Luisao. PSG che espugna per 4 a 1 il campo dellOlimpiakos, ma nonostante il netto vantaggio i francesi hanno dovuto attendere il secondo tempo per mettere il punto sulla gara. Cavani, doppietta di Motta e Marquinhos regalano i tre punti alla squadra di Blanc che vedono sbagliano un rigore con Ibrahimovic. Degno di nota il gol della giovane promessa, ma vecchia conoscenza della serie A, Vladimir Weiss. GIRONE D: Troppo facile il compito per il Manchester City ed i campioni in carica del BayernMonaco. Le due squadre si impongono rispettivamente per 3 a 0, ai danni del Viktoria Plzen che in casa incassa i gol di Dzeko, la perla di Yaya Tour ed Aguero e del CSKA Mosca che allAllianz Arena subisce gli acuti di Alaba, Mandzukic e Robben. Ferruccio Montesarchio GIRONE E: "Clamoroso" a Stamford Bridge, il Chelsea di Mourihno dopo il momentaneo vantaggio siglato da Oscar sul finire del primo tempo, soccombe nella ripresa al Basilea, la squadra svizzera pareggia prima al 71' con Salah, dopo 10 minuti trova con Streller il gol della vittoria. Tutto facile per lo Schalke 04 in casa contro la Steau Bucarest, la squadra tedesca vince nettamente 3-0, vantaggio al 67' con Atsuto Uchida, raddoppio dell' ex milanista Boateng, chiude al 85' Draxler. GIRONE F: Notte magica per il Napoli, la squadra di Benitez batte 2-1 i vice campioni d'Europa del Borussia Dortmund. Apre le marcature il "pipita" Higuain al 29', raddoppia al 67' Insigne con un gran calcio di punizione, gol del Borussia che arriva solo nel finale di partita con una sfortunata autorete di Zuniga. Vince anche l'Arsenal, la squadra di Wenger batte al "Velodrome" il Marsiglia, inglesi in vantaggio al 65' con Walcott, raddoppio al 84' con Ramsey. Francesi che accorciano le distanze su calcio di rigore realizzato da Jordan Ayew. GIRONE G: Pronostici rispettati nel girone g, l'Atletico Madrid batte 3-1 lo Zenit San Pietroburgo di Spalletti. La squadra di Simeone passa in vantaggio al 40' con gol di Miranda, al 58' la squadra russa pareggia con Hulk. Dopo pochi minuti ripassa in vantaggio la squadra spagnola con Arda Turan, chiude la partita a 10 minuti dalla fine il gol di Leo Battista. Importante vittoria in trasfera per il Porto. I portoghesi passano in Austria battendo per 1-0 l' Austria Vienna con gol di Lucho Gonzalez realizzato al 10' del secondo tempo. GIRONE H: Leo Messi, risponde a Cristiano Ronaldo. Dopo la tripletta del portoghese contro il Galatasaray, il fuoriclasse argentino ne realizza una contro l' Ajax. Il Barcellona liquida gli olandesi con un perentorio 4-0. L'altra rete blaugrana viene realizzata Gerard Piqu. Tanta sofferenza per il Milan, la squadra di Allegri, riesce ad avere la meglio su un ottimo Celtic solo nei minuti finali, vantaggio rossonero che arriva al 82' con Zapata, raddoppio al 86' di Muntari, lesto ad approfittare di una respinta del portiere scozzese arrivata dopo dopo una grande punizione di Balotelli.

Lino Iorio

proprio questo il Krav Maga: un fatto di difesa e non una semplice arte di combattimento. Non si spinge alla violenza, non si sprona all'attacco anzi al contrario si punta alla non provocazione e ad evitare lo scontro, anche solo verbale. Questo quello che il maestro Vincenzo Gaudino, la cui scuola Campania Krav Maga, diffonde ed afferma: "Il Krav Maga va ad incrementare quell'istinto di sopravvivenza ormai celato dalla civilizzazione", cos il maestro Gaudino riconferma l'idea di difendere se stessi e i propri cari da situazioni che mettono in pericolo la vita, propria o degli altri. Mai il Krav Maga ha avuto e avr come scopo quello di reagire quando in pericolo sono cose od oggetto di qualsiasi valore perch niente ha pi valore di una vita. La propria incolumit prima di tutto, anche se questo vuol dire provocare un danno al proprio aggressore; anzi questa una condizione imprescindibile, non sarebbe altrimenti possibile la difesa. Il "trucco" qual ? Ecco cosa risponde il maestro: "Pensare alla peggiore delle ipotesi. Dare per scontato che si combatta per la vita." Questa disciplina per sua insita natura non per tutti: non per chi vuole sentirsi imbattibile e invincibile, non per chi vuole dare sfogo alla propria aggressivit, non per chiunque abbia un motivo diverso da quello di proteggere la propria persona e non solo la propria. Al maestro della scuola Campania Krav Maga stato chiesto allora chi fossero le persone a partecipare ai suoi corsi. La risposta?: "Lavoro con persone che hanno problemi di sicurezza personale, persone che hanno gi subito un aggressione e non vogliono che la storia si ripeta, persone che abitano in luoghi non raccomandabili ma anche soldati, guardie del corpo, medici e paramedici." Si tratta insomma di tutte quelle persone che hanno bisogno degli elementi adatti ad affrontare situazioni di emergenza, pericolo e disagio. L'obiettivo infatti far si che venga a crearsi una connessione mente-corpo affinch si dia il massimo in questo tipo di circostanze di squilibrio personale. La prima regola per non reagire per difendersi; la miglior difesa la fuga, e per questo anche la prima cosa che un buon istruttore deve trasmettere. Ovviamente in quei casi in cui non fosse possibile, verranno messe in pratica le tecniche pi adatte al momento. Come Iniziare? Prima di cominciare, per Vincenzo Gaudino, in realt bisogna provare. Provare affinch si abbia un'idea dell'approccio di questa pratica ma soprattutto utile agli insegnanti a valutarne tendenze e motivazioni che spingono a prendere parte a questa disciplina. Le motivazioni sbagliate non sono un buon biglietto da visita per l'occhio attento e psicoanalitico del maestro Gaudino nonostante sia contro le regole dell'economia alle quale controbatte dicendo: "Ho fatto delle scelte, aiutare le persone a sentirsi sicure e al sicuro. Basta accontentarsi di una vita dignitosa. Con la stessa umilt Vincenzo nella sua scuola trasmette ai suoi allievi le sue conoscenze, con l'obiettivo di far s che questi imparino quanto prima a proteggersi. Il tutto con un programma mai standard ma che si adatti all'et, alle esigenze e alla sensibilit di chi deve imparare.

Per i suoi 150 allievi infatti previsto l'allenamento dell'aspetto fisico, quale l'equilibrio, le leve di forza, oltre a quello puramente tecnico delle manovre specifiche, accompagnati da un allenamento nella fattispecie mentale, come il mental training alla reattivit. Gli stimoli dati sono sempre nuovi e diversi con oggetti e luoghi di ogni tipo a riprodurre le innumerevoli e svariate variabili che al soggetto si possono presentare. Stimoli direttamente proporzionali a quella che la diversa et di chi pratica il Krav Maga per cui ad un approccio pi duro per i partecipanti al programma per adulti (15-60 anni), se ne contrappone uno molto pi velato per i pi piccoli che pone l'accento su esercizi propedeutici all'apprendimento successivo delle tecniche, usando al posto di pistole spranghe e coltelli palline da tennis. Si lavora cos sulla propriocettivita', dando ai bambini l'opportunit di conoscere il proprio corpo e avvicinandoli al metodo Maga in base alla loro infante natura. Ovviamente anche per i piccoli previsto un approccio mentale, con il linguaggio adatto e senza mai traumatizzare il loro equilibrio, diretto a mettere in guardia i bambini ritornando alla tradizionale concezione del "non accettare caramelle dagli sconosciuti" secondo le testuali parole di Gaudino. Tutto ci con una frequenza di due ore settimanali e con un costo che varia dai 44 ai 55 in base alle diverse vicende burocratiche di ogni palestra. Ma per chi non vuole fermarsi solo ad imparare si armi di pazienza perch non bastano le semplici 20 ore di corso che offrono alcune scuole dozzinali. Anzi per il Krav Maga non bastano un certo numero di lezioni ma si usa lo stesso metodo usato per diventare piloti: si contano le ore. Dopo 400 ore si diventa allenatori ma con la supervisione di un istruttore di livello superiore quale Vincenzo Gaudino, uno dei pochi in Italia, e ce ne vogliono in tutto 500 per essere un vero e proprio istruttore (5-6 anni). Cos come partecipare, anche insegnare Krav Maga non per tutti, per cui come dice il maestro Gaudino: "Non basta essere un buon Kravista per essere un buon insegnante! Nunzia Casolaro

Il 14 settembre andata di scena la partita di campionato tra Napoli e Atalanta allo stadio San Paolo di Napoli. I padroni di casa si presentano davanti al proprio pubblico con alcuni cambi, infatti Benitez schiera Cannavaro, Mesto, Armero, Dzemaili, Insigne e Mertens, che sostituiscono Britos, Maggio, Zuniga,Behrami, Callejon e Hamsik (sia per le presenze di alcuni calciatori con le nazionali, sia per limminente match di Champions contro il Borussia Dortmund); mentre lAtalanta si schiera 3-6-1 con Baselli (classe 92) dal primo minuto. La partita sin dallinizio fa capire cosa si dovranno aspettare gli spettatori, infatti i partenopei cercano subito il vantaggio, mentre i bergamaschi cercano di colpire in contropiede. La prima occasione importante capita al minuto 13 quando Pandev tira e impegna Consigli in una parata non semplice, ma il primo tempo va in archivio con occasioni da una parte e dallaltra, con gli azzurri, che continuano come nelle prime 2 giornate a creare molto con il possesso di palla, per si nota la differenza delle seconde linee. Inizia il secondo tempo e la prima occasione capita sui piedi di Denis, che impegna Reina, dopo 10 ecco la risposta del Napoli con Pandev, che con un rimpallo fortunoso per poco non beffa Consigli. Minuto 59 entra Callejon per Mertens e dopo 7 minuti il turno anche di Hamsik che sostituisce Pandev, e cosi cambia la partita, infatti il Napoli grazie ai due nuovi innesti inizia a creare numerose palle gol. Bastano 5 minuti per vedereHiguain segnare la rete del 1-0 dopo, che Hamsik vince un rimpallo in area di rigore, passano 3 minuti e viene espulsoCigarini per doppia ammonizione. 76 azione solitaria di Higuainche entra in area per non batte Consigli, ma dopo 5 minuti arriva il raddoppio con Callejon, che viene servito da un tacco diDzemaili e tira sul palo lontano. Finisce cosi sul risultato di Napoli 2 Atalanta 0. Primo tempo combattuto dove le seconde linee azzurre hanno avuto problemi, ma sono riusciti a contenere un Atalanta, che da parte sua ha dovuto arrendersi solo con lingresso di Callejon e Hamsik, che stanno diventando sempre pi protagonisti in questo Napoli, e ora la testa va a mercoledi sera quando lavversario sar il Borussia Dortmund. Stefano Limongelli

Napoli e Roma avanti a braccetto. La Juventus perde la vetta dopo ben 17 mesi pareggiando a San Siro con lInter. Pareggio con polemiche per il Milan. Dopo 3 giornate di serie A le uniche due squadre a punteggio pieno sono il Napoli di Benitez e la Roma di Garcia. Nellanticipo serale di sabato, il Napoli stende lAtalanta al San Paolo per 2-0 con reti di Higuain e Callejon ( 5 gol in coppia per i due ex blancos). La Roma, invece, sbanca il campo di Parma con unottima prestazione nel monday night rimontando il gol iniziale di Biabiany e vincendo 3-1 con i gol di Florenzi, Totti e Strootman. La Juventus campione dItalia perde la vetta dopo ben 17 mesi da capolista. Sabato pomeriggio nel derby dItalia la Juventus pareggia 1-1 contro la formazione di Mazzarri, che dopo essere passata in vantaggio con Icardi( da poco entrato in campo) trova il pareggio 2 minuti pi tardi con il solito Vidal. Entrambe le squadre sono a quota 7 punti. Cos come la Fiorentina, che pareggia in casa con il Cagliari grazie alle reti di Borja Valero e Pinilla nel finale per i sardi. Pareggio con polemiche anche per il Milan, che faceva visita al Toro: 2-2 il risultato finale con la squadra rossonera che acciuffa il pareggio solo su calcio di rigore firmato dal solito Balotelli al minuto 97! Torino che era passato in vantaggio con DAmbrosio, raddoppio di Cerci e gol di Muntari che ha accorciato le distanze a 3 minuti dalla fine. Entrambe le squadre sono appaiate a 4 punti. Bene la Lazio che batte il Chievo. Passo falso per lUdinese in casa col Bologna. La Lazio si sbarazza agevolmente del Chievo di Sannino: la partita praticamente chiusa gi nei primi 40 minuti dove la Lazio si porta sul 3-0 con i gol di Candreva, Cavanda e Lulic. Nulla di pi nei secondi 45 minuti. LUdinese non riesce a sfruttare la seconda gara consecutiva in casa facendosi fermare da un buon Bologna che si porta in vantaggio con Diamanti ( punizione), ma riesce a pareggiare grazie al gol di Di Natale. 1-1 il finale. Molto bene le neopromosse Livorno e Verona. Al Genoa il derby della Lanterna contro la Samp. Il Livorno continua a sorprendere, grazie anche ad uno straordinario Paulinho, batte il Catania 2-0 ( 3 sconfitte su 3 per la squadra siciliana) con una doppietta del bomber brasiliano (3 gol in 3 partite per lui). Il Verona batte 2-0 il Sassuolo con reti di Martinho e Romulo. Senza storia il derby della lanterna tra Sampdoria e Genoa: 3-0 per i rossoblu che aprono con il neoacquisto Antonini, raddoppio firmato dallex Napoli Calai e infine gioiello su punizione del solito Lodi. Giuseppe Memoli.

Anticipo delle 18:00 Inter - Juventus: Un derby dItalia, dal punto di vista di falli e scorrettezze, per niente infuocato. Una distinta direzione da parte dellarbitro designato che, riuscito a frenare i giocatori, assetati di rivincite. Solo pochi episodi da poter esaminare; il discusso fallo, o non, di mano dello juventino Vidal, che, poi, commette fallo da rigore, da Taider. Lattento assistente di linea, posto di fianco la porta di Handanovic, ha segnalato correttamente il fallo del centrocampista. Il pallone cambia, completamente, la direzione, subito dopo il tocco con lavambraccio del cileno. Unica nota stonata il mancato, secondo, cartellino giallo allo svizzero Lichstainer. Il difensore non toglie la gamba davanti al centrocampista neroazzurro, Taider, che, come, arpionato, cade e, diventa cos impossibilitato a proseguire lazione. Giallo e, vista gi lammonizione (discutibile) commutatagli, doveva essere espulso. Anticipo delle 20:45 Torino - Milan: Per le polemiche scatenate, ha fatto discutere il calcio di rigore, concesso ai rossoneri. In realt il fallo c stato e, il rigore , dunque, indiscusso. Ovviamente, il tutto non sarebbe successo se, il Milan avesse rispettato la decisione dellarbitro di attendere, prima la sostituzione da effettuare e, poi, di battere la rimessa. Ci non accaduto e, ovviamente, il pallone, ormai, in gioco, non si poteva far altro che, far proseguire lazione, ma il gioco doveva essere, comunque, fermato, anzi tempo, poich Larrondo, a terra a centrocampo, aveva bisogno di soccorsi. Anticipo delle 12:30 Fiorentina - Cagliari: Anche in questa gara, non sono mancate le proteste, soprattutto a fine gara e, davanti a telecamere e microfoni. Montella sinfuria per un rigore non concesso alla sua Fiorentina, sul risultato di parit. Il rigore ci poteva stare; Murru colpisce da dietro Giuseppe Rossi.

Gare delle 15:00 Pochi episodi. Un cartellino rosso, mancato, nei confronti di Cian, della Lazio, che va dritto sul giocatore veronese, Dram. Un calcio di rigore non concesso al Sassuolo; Moras, devia con il braccio, tenuto largo, il tiro di Zaza. 9 S.G.

Zero: Ritorna la rubrica LIdiota nel pallone, dove i protagonisti sono sempre
loro, i pseudo-tifosi che ogni domenica decidono di bivaccare sugli spalti dei nostri impianti sportivi. Sabato toccato allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano, 2 anello arancio, una bella rissa in presa diretta e visibile su You Tube. VERGOGNATEVI!

Uno: Siamo alla terza di campionato e gi gli equilibri sono saltati. Cominciano le
prime lamentele contro le terne arbitrali da parte di dirigenti, allenatori e presidenti. Bentornata serie A, quanto ci sei mancata! NOSTALGICI!

Due: Quel rigore allultimo minuto bisogna concederlo. Pessima la gestione per
De Marco in Fiorentina Cagliari. Di certo gli assistenti non hanno aiutato. RINVIATI!

Tre: Come le partite senza fare nemmeno un gol. Polveri bagnate? Forse manca
linnesco? Di certo il Catania cos non va da nessuna parte. Urge un cambio di marcia. DIETROFRONT!

Quattro: Alla sesterna di Torino Milan. Quattro minuti a terra sono uneternit, e
quando la palla esce non concedere il cambio o lingresso dei sanitari una pazzia. Come dar torto a Giampiero Ventura? IMPAZZITI!

Cinque: Un punticino ciascuno e il derby dItalia finisce 1-1. Prova sufficiente per
le due formazioni con i due realizzatori in forma smagliate. Ma Icardi pu restare in panchina? CONTENTI!

Sei: Che prestazione per il Toro di Giampiero Ventura che a trenta secondi dalla
fine aveva matato il diavolo, ma non la sesternaarbitrale. PECCATO!

Sette: Cambia la serie ma non il protagonista. Doppietta al Catania e Paulinho si


conferma un campione. GOLEADOR!

Otto: Nel 3 a 0 del derby della lanterna sembra perdere di importanza, ma il tre a
zero firmato Lodi una ciliegina sulla torta che i tifosi genoani hanno gustato al termine della sfida. PATISSIEUR!

Nove: Come i punti in classifica in tre partite. Nove a Benitez in campo , quattro
in fase di scelta della formazione, Un tourn-overdel genere a Mazzari sarebbe costata la testa. RIVEDIBILE!

Dieci: Ancora una perla, anzi un Diamante. Un piede che sembra un Joystick. Con
lui come giocare alla Play Station. FORMIDABILE!
Adriano Scala

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Dopo l'ultima giornata che ha visto confrontarsi Inter e Juventus nel primo big match stagionale si continua, Milan-Napoli e Roma-Lazio sono pronti a dar vita ad un altra grandissima Domenica calcistica. Il posticipo di San Siro vedr all'opera due squadre che potranno risentire della prima giornata di Champions. Entrambe le compagini hanno un handicap, il Milan gli infortuni mentre il Napoli il dover affrontare Mercoled i vice campioni d'Europa in carica, proprio per questo il pareggio potrebbe accontentare tutti. Analogamente lo stesso segno, ovvero X, potrebbe far capolino dalle parti del colosseo. Per pronosticare l'esito del derby capitolino questa volta non ci affidiamo ai discorsi tecnici ma alla legge dei grandi numeri. Questa legge non scritta che si affida molto alla cabala ci dice che la parit tra Roma e Lazio non la si ha da tempo immemore e quindi speriamo(almeno per chi seguir le nostre giocate) sia la volta buona. La Juventus vorr certamente riprendere la propria marcia nell'impegno casalingo contro il Verona. Gli scaligeri privi del bomber Toni, nonostante un buon avvio di campionato, difficilmente riusciranno a perforare la saracinesca chiusa a tre mandate da Gigi Buffon. In Inghilterra attesa spasmodica per il primo derby di Manchester stagionale. In casa del City in una classica partita da tripla optiamo per un pi sicuro Gol. Nella giornata di Sabato un Genoa super-galvanizzato dalla stracittadina vinta sulla scia dell'entusiasmo vorr portarsi a casa l'intera posta in palio con un sempre ostico Livorno. Nell'anticipo delle 18:00 tra Chievo e Udinese potrebbe vincere la noia. In Premier Leaugue il Chelsea ha l'obbligo di riscattare la sconfitta patita nell'ultimo turno, si prospetta una giornata nera per il malcapitato Fulham. Il Sunderland di Di Canio e Giaccherini ha un bisogno vitale di punti e la trasferta contro il West Bromwich pu far smuovere la classifica dei "black cats". Le nostre proposte: Milan - Napoli X(3,35) Chievo - Udinese Under(1,60) Roma - Lazio X(3,30) Genoa - Livorno 1(1,80) Juventus - Hellas Verona NoGol(1,50) Chelsea - Fulham 1Hand.(1,68) Atalanta - Fiorentina Gol(1,65) West Bromwich - Sunderland X(3,40) Manch.City - Manch.United Gol(1,55) Real Madrid - Getafe NoOspite(1,90) Con 5euro se ne potrebbero vincere 222,65 Con 5euro se ne potrebbero vincere 164,09 Antonio Greco Indovina chi una rubrica che mette alla prova la conoscenza calcistica dei nostri lettori. Come si gioca? Verranno scelte delle figurine di calciatori e allenatori che hanno militato nel nostro campionato, alle quali verr cancellato il nome. Saranno cos bravi i nostri cari lettori ad indovinarli lo stesso? Naturalmente saranno dati dei piccoli suggerimenti, non siamo poi cos cattivi.

La soluzione dello scorso numero


-Jos Maria Gutierrez GUTI, stato un centrocampista spagnolo, ha praticamente speso una vita nel Real Madrid, squadra con cui ha fatto anche le giovanili. Ha vinto 3 Champions League, 5 campionati spagnoli, poi scaricato dai blancos, ha chiuso la carriera con il Besiktas. Micheal Owen, il Golden Boy inglese. Uno degli attaccanti inglesi pi forti, la sua carriera per stata costernata da una marea di infortuni. Fu lanciato dal Liverpool, poi Real Madrid, New Castle, Manchester Utd, e Stoke City. Ha vinto il Pallone DOro nel 2001. Si ritirato il 19 Marzo 2013.

Indizi: -Uno dei due Olandese, laltro Danese; -Si tratta di due centrocampisti; -Uno dei due soprannominato Pitbull, laltro LOrco; -Uno dei due stato lanciato nel calcio che conta dallAjax con cui ha giocato per 6 anni, in italia ha giocato con Milan,(9697), Juventus (97-04) e Inter (04-05). Conta 74 presenze con la propria nazionale, si ritirer nel 2012; -Laltro diventato un professionista grazie al Vejile, poi arriva al Real Madrid, passando per Amburgo ed Everton. Dopo lesperienza madrilena passa al Celtic. Si ritirer nel 2009 con la maglia dellEverton. Conta 66 presenze con la sua nazionale; -Uno dei due oggi allena il Barnet, squadra della Football league Two inglese; - Di loro stato detto ha una grinta spaventosa, quegli occhiali lo fanno pi cattivo di quanto sembra e Lui? Lui i palloni li recupera con lo sguardo, ha leleganza di un trattore e il tatto di un camionista. Per noi indispendabile (il suo allenatore).

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La soluzione verr svelata solamente nel prossimo numero, intanto prova a giocare sulla nostra pagina Facebook FATTO DI SPORT

Premier League
Il 'Monday Night' tra Swansea e Liverpool termina in parit (2-2), permettendo ai 'Reds' di portarsi al comando della classifica, con 10 punti, dopo solo 4 giornate di campionato Arsenal e Tottenham intanto non fanno sconti e si mantengono ad un punto da Gerrard e compagni. I 'Gunners' di Arsene Wenger vincono 3-1 sul campo del Sunderland mentre gli 'Spurs' di Andr Villas-Boas regolano per 2-0 il Norwich City. Due lunghezze dietro troviamo 5 squadre a pari punti. Si tratta delle due di Manchester (0-0 tra City e Stoke, vittoria dello United sul Crystal Palace terzultimo) dello stesso Stoke, del Chelsea di Jos Mourinho (sconfitto clamorosamente dall'Everton 1-0) e del Newcastle di Alan Pardew, che vince 2-1 sul campo dell'Aston Villa, che quartultimo con soli 3 punti. Il fanalino di coda il Sunderland di Paolo Di Canio seguito dal deludente Wba (1-1 col Fulham). Completano la giornata l'1-1 tra Hull City e Cardiff City e lo 0-0 tra Southampton e West Ham.

Liga
La grande notizia del quarto turno di Liga la battuta d'arresto del Real Madrid, bloccato sul 2-2 da un Villarreal che a questo punto si conferma una delle sorprese pi belle di questo campionato. Alla formazione di Carlo Ancelotti non basta la prima rete merengue di Gareth Bale, che timbra il cartellino alla sua prima uscita in Spagna, e il gol del solito Cristiano Ronaldo per aver ragione degli ultimi di Garcia Toral, che hanno avuto anche l'occasione per vincere la gara. Real e Villarreal restano dunque fermi a quota 10 punti, due in meno delle due capoliste. Dopo questo turno, infatti, Barcellona e Atletico Madrid restano le uniche due formazioni ancora a punteggio pieno dopo quattro giornate. I colchoneros hanno avuto vita facile contro l'Almeria, battuto per 4-1, mentre il Barcellona ha piegato il Siviglia, 3-2, solo in pieno recupero grazie a una rete dell' ex Udinese Alexis Sanchez. Vince l' Athletic Bilbao, 3-2, contro il Celta Vigo, la squadra basca con 9 punti si porta al 5 posto in classifica. Alle spalle delle big si affaccia incredibilmente l'Espanyol, che si impone di misura in casa del Granada e sale cos a quota 8, Manca ancora l'appuntamento con la vittoria, invece, la Real Sociedad, che non va oltre lo 0-0 in casa di un buon Levante. Chi trova i primi tre punti invece il Malaga, che travolge con un netto 50 il Rayo Vallecano che si conferma cos peggior difesa del campionato. A pari punti con il Malaga troviamo il Betis, che nell'ultima gara giocata ieri sera ha rifilato al Valencia la terza sconfitta consecutiva. Se non crisi per gli uomini di Djukic, ci manca davvero poco. Nelle zone basse troviamo Siviglia, Almeria, Rayo e Valencia: difficile immaginarlo quest'estate. Ultimo posto occupato dall'Osasuna l'unica formazione ancora a secco di punti. La formazione di Pamplona, nonostante il cambio tecnico, perde di misura anche in casa del Getafe e rimane inchiodata all'ultimo posto. Chiude la 4 giornata di campionato il posticipo tra Elche e Valladolid terminato 0-0.

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Bundesliga
Dopo la sosta per le nazionali riprende la Bundesliga. Ad inaugurare la quinta giornata lanticipo del venerd, tra Herta Berlino e Stoccarda finita 0-1 .

Il sabato invece dedicato alle grandi di Germania: il Borussia Dortmund ricopre di gol lAmburgo, che pure era riuscito a raggiungere il pareggio dopo lo 0-2 iniziale. I ragazzi di Klopp giocano divinamente, come hanno mostrato a tutta Europa attraverso la vetrina della scorsa Champions League, e passano in vantaggio grazie al sinistro di Aubameyang e raddoppiano dopo lincursione di Mkhitaryan, quindi i gol di Gin Lam e Westermann per il pareggio. Ci pensadi nuovo Aubameyang a incanalare lincontro con la sua quinta rete in Bundesliga che gli vale il primato nella classifica dei cannonieri. A completare la festa la doppietta di Robert Lewandowski inframezzata dal gol di Reus per il 6-2 finale.
Il Borussia adesso la capolista solitaria a punteggio pieno con 15 punti. Il secondo posto del Bayern che vince sullHannover per 2-0 maturato per mano dei gol di Mandzukic e Ribery, e riprende a vincere dopo il pareggio doloroso patito in casa del Friburgo negli ultimi minuti di gara. Vince anche lo Schalke 04 in casa del Mainz: a decidere la rete di Kevin Prince Boateng con un destro preciso dai 20 metri. Il Leverkusen batte in casa il Wolfsburg di Diego che pareggia con Olic la rete di Sam, ma poi soccombono sotto i colpi di Kiessling, autore di una doppietta che porta i rossoneri in terza posizione. Tonfo casalingo del Werder Brema che prende 3 gol dallEintracht Francoforte. LHoffenheim trionfa per 2-1 sul Borussia Munchengladbach che non riesce a trovare una continuit di rendimento. Mentre lEintracht Braunschweig raccoglie il primo punto stagionale e lo fa pareggiando al 70 fra le mura di casa contro il Norimberga.

Ligue 1
Botta e risposta tra Monaco e Psg in cima alla classifica della Ligue 1, in attesa del big match della 6.a giornata che li vedrcontrapposti. I parigini nell'anticipo del venerdi avevano passeggiato a Bordeaux, sconfiggendo i girondini per 0-2 grazie allereti di Matuidi e Lucas, e avevano messo un po di pressione alla squadra di Ranieri, obbligandola a vincere contro il Lorient. I biancorossi hanno rispettato i pronostici, sconfiggendo di misura i bretoni per 1-0, grazie al quarto gol stagionale di Radamel Falcao. Tiene il passo il Saint-Etienne, corsaro a Valenciennes con il punteggio di 1-3, e settimana prossima potrebbe approfittare di un eventuale sconfitta dei monegaschi per prendere da sola il comando della graduatoria. Rallenta ulteriormente il Marsiglia che dopo la sconfitta con il Monaco nel turno precedente, non va oltre l1-1 a Tolosa, riuscendo a pareggiare nei minuti finali con Mendes. Altra gara deludente per il Lione, solo 0-0 a Les Gerland contro un Rennes quadrato e ben messo in campo, e per il Montpellier, pareggio a reti bianche in casa contro il Reims. sconfitta casalinga per Ravanelli, il suo Ajaccio viene sconfitto per 2-3 dall' Evian. Gli altri risultati della giornata: Guingamp Bastia 1-1, Nantes Sochaux 1-0, Lilla Nizza 0-2. Lino Iorio

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Juventus, per lattacco interessa Muriel.

A Gennaio ci potrebbe essere una grossa accelerata da parte della Juventus per portare in bianconero Luis Muriel dellUdinese. Lattaccante colombiano protagonista anche dellultimo sudamericano under20, avrebbe una quotazione di circa 15 milioni di euro, ma il patron dellUdinese Pozzo non sarebbe disposto a farlo partire a cifre concorrenziali. Attenzione alla Fiorentina, la quale avrebbe proposto una compropriet stile Cuadrado ai friulani.

Napoli, si riapre la pista Mascherano. Non un mistero che nel corso del calciomercato estivoBenitez abbia chiesto con insistenza Javier Mascherano. Il centrocampista argentino, che ha lavorato con Benitez ai tempi del Liverpool, sarebbe scontento della sua situazione al Barcellona e avrebbe chiesto la cessione. Il suo contratto scade nel 2016 ed ha una quotazione di mercato abbastanza alta: circa 20 milioni di euro. Riabbraccer Benitez?

Inter e Roma su Holtby. Sembra non trovare molto spazio il centrocampista tedesco classe 90 in forza al Tottenham. Dopo i vari acquisti da parte della societ londinese in questo mercato estivo, vedi Paulinho, Eriksen eLamela, il centrocampista, arrivato solo a gennaio di questanno dallo Shalke 04 per due milioni di euro ( il vecchio contratto in scadenza nel 2013) sembra gi intenzionato a voler cambiare aria. Su di lui c mezza Europa tra cui anche LInter e la Roma. Giuseppe Memoli

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I TOP

FABIO LIVERANI E da un anno che il grifone sogna la rivincita contro i cugini doriani e, luomo della provvidenza lui. La sua esultanza ha commosso lItalia intera, una corsa, alla pari della ben pi nota di Tardelli, stata carica di entusiasmo. Non certo, per, un esordio positivo, due sconfitte, ma si spera che questa vittoria, o meglio, questa lanterna gli indichi la diritta via.

ITAL BASKET LItalia, quella del basket, riuscita, a differenza di quella calcistica, a battere la Spagna. Ai quarti di finale, dopo un match al cardiopalma; dopo un overtime, gli azzurri si impongono sugli iberici 86 - 81. Ai quarti c la Lituania, per un remake delle Olimpiadi greche del 2004, dove gli azzurri, sconfissero, gli allora campioni dEuropa in carica e, volarono in finale.

FLOP
FELIPE MASSA Non aiuter pi Alonso. Dopo lannuncio del suo addio, a fine stagione, dalla Ferrari; il brasiliano, dichiara di contrattaccare e, di vendicarsi, per essere stato scaricato per lex ferrarista Kimi Raikkonen. Si consiglia luso di estintori, perch, si prevedono, proprio, dei box di rosso infuocato.

MILAN LAB E lindiziato numero uno, anche questanno. Le sue sale, sono piene di giocatori del Milan, in attesa di essere rimessi a lucido e, di poter scendere, di nuovo, in campo. Sostenitore della tesi gli infortuni dipendono da.., lex rossonero Pato. Non le manda a dire ai medici di milanello, il papero, accusandoli di lavorare troppo sul fisico, con carichi troppo estenuanti. 15

Dopo i recenti precedenti di Roma e Lazio l'Inter a subire le nuove pene, atte ad arginare la piaga del razzismo. Il giudice sportivo per la lega di Serie A, Gian Paolo Tosel, ha infatti inflitto un turno di stop alla curva nord nerazzurra che Gioved 26 nel posticipo del turno infrasettimanale tra la stessa Inter e la Fiorentina rester chiusa. A causare l'esemplare squalifica sono stati i brutti cori durante il big match tra i meneghini e la Juventus nei confronti dei due calciatori di colore Asamoah e Pogba. Inoltre oltre la chiusura del secondo anello verde alla societ stata comminata anche una multa di quindicimila euro. Brutta tegola anche per gli uomini di Mazzarri a cui mancher il calore del proprio pubblico in un incontro delicato come quello contro i gigliati. Antonio Greco

Mancano i fondi, questa la motivazione che ha spinto la Uefa a chiudere le porte ai giovani talenti europei. Solo due anni di vita per la Next Generation Series, nonch Champions League, delle squadre Primavera di tuttEuropa. Competizione nata nella stazione 2011/2012, voluta dalla Uefa, che ha visto 40 squadre (16 nella prima edizione e, 24 nella scorsa) contendersi il titolo internazionale; titolo conquistato, anche, dallInter di mister Stramaccioni, nella prima edizione (2011/2012). La scorsa, invece, stata vinta dallAston Villa contro il Chelsea, in una finale tutta inglese. I due fondatori delliniziativa, Mark Warburton e Justin Andrews si sono comunque definiti: Entusiasti e profondamente grati del supporto che ci ha mostrato il mondo del calcio ed frustrante vedere che uniniziativa cos, pensata per la formazione ulteriore dei nuovi talenti europei, debba gi sospendersi. Speriamo di tornare il prossimo anno con un torneo ancora migliore. Infatti, cos, stato. La Uefa ha ideato la vera Champions League per la Primavera; la Uefa Youth League, con la stessa formula e, le stesse squadre impegnate nella massima competizione europea. A rappresentare lItalia, dunque ci saranno Juventus, Napoli e Milan. Doppia speranza, dunque, per i tifosi che, se non dovessero vedere primeggiare le squadre maggiori, potranno, sempre, avere la rivincita, grazie ai piccoli campioncini! Annalisa Moccia

Ebbene s, Kak rinuncia al suo stipendio... almeno fin quando non recuperer dall'infortunio. A seguito del problema alla caviglia rimediato sabato nella sfida contro il Torino, il brasiliano ha contratto una lesione all'adduttore sinistro che lo far stare lontano dal rettangolo di gioco per non meno di trenta giorni. Il neo acquisto rossonero, allora, ha lanciato un video-messaggio in cui dichiara di sospendersi lo stipendio durante il suo periodo di stop. Un messaggio " fantastico", come lo ha definito Galliani, e di una signorilit ed umilt unica, quale ha sempre dimostrato di avere Ricky Kak, che ha continuato chiedendo solo la vicinanza e la comprensione della gente. Un gesto che dovrebbe essere preso d'esempio da tante, troppe persone soprattutto del mondo del calcio dove si sentono girare cifre spropositate in un periodo cos difficile economicamente come quello attuale.

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Dopo la sosta per le nazionali, ritornano in campo le squadre Primavera. Nel girone A; mini fuga del Torino che, comanda la classifica del girone con 7 punti, approfittando della sconfitta dellEmpoli, in casa dei cugini bianconeri. Torino che, vince di misura sul Modena, dellex campione del mondo Simone Barone, per 3 reti a 0. I ragazzi di mister Longo chiudono la pratica Modena, nei primi 45di gioco; al 38' apre le marcature Mattia Aramu, pochi minuti dopo, al 43' replica Barale ed infine chiude la partita al 46' il ghanese Gyasi. Empoli che, dunque, lascia la vetta della classifica, perdendo a Torino, contro la Juventus, per 2 a 1. Bianconeri che, si portano in vantaggio al 41 del primo tempo, grazie alla rete del greco Domis. Nella ripresa, Empoli scatenata e, raggiunge il pareggio al 10 con Santi. Diciotto minuti dopo, Emmanuello, regala dal dischetto la vittoria alla sua Vecchia Signora. Empoli e Juventus a quota 6 punti, in concomitanza con Bologna, Spezia e Sassuolo. Tre squadre che, insieme alla Juventus, agganciano lEmpoli al secondo posto, grazie alle loro vittorie. Bologna e Spezia battono, rispettivamente, davanti ai loro tifosi, Siena e Carpi, per le reti di 3 a 0 e, 2 a 0. Vittoria esterna per il Sassuolo che, vince a Genova, contro la Sampdoria, in rimonta. Alla rete del blucerchiato Zigrossi, rispondono Berdardi e Gliozzi. Termina 1 a 2 e, per la squadra di Enrico Chiesa arriva la prima sconfitta, dopo i due pareggi dinizio stagione. Nel girone B; fuga in due: Hallas Verona ed Atalanta, entrambe a punteggio pieno. La Venere bergamasca vola prima in classifica, grazie alla doppietta di Varano e al goal di Lunetta e, per 3 reti a 1, conquistano i tre punti a danno del Cagliari. Stesso numero di reti, 3, anche per il Verona che, a Terni, manda a rete Gatto e, per due volte, Fares. Il girone B , anche, il girone delle due squadre di Milano, differenziate da un solo punto. Inter, a quota 7 e, seconda in classifica, vince a Pescara, anche senza il campione Milito, recuperato e, ritornato alla corte di Mazzarri. 1 a 3 e, lInter diCerrone batte il delfino di Giampaolo. Colombi e Tassi, chiudono il primo tempo sul due a zero. Nella ripresa, accorcia le distanze il Pescara, grazie al goal di Guye, ma a chiudere definitivamente la gara, al 89, ci pensa, Camara. Il Milan di Simone Inzaghi ha vita facile contro il Lanciano; 2 a 0 e, seconda vittoria in campionato. I tre punti vengono conquistati grazie alle reti di Piccinocchi eModic. Spettacolare, invece, il risultato sul campo del Brescia che, riesce a rimontare lo svantaggio di tre reti, contro il Chievo Verona, riuscendo a strappare, cos, un punto ai veronesi, spegnendo i sogni di fuga dei ragazzi di Nicolato Nel girone C; tre sono le squadre che hanno ingranato la quinta e, si sono portate a punteggio pieno: Roma, Livorno e Lazio. La Roma, vince a Reggio Calabria, contro la Reggina, dopo una gara di botta e risposta. Al 21 del primo tempo, Ferri porta in vantaggio la lupa di Alberto De Rossi e, sei minuti pi tardi, lo stesso Ferri a portare il risultato sul due a zero. Nemmeno il tempo di festeggiare che, la Reggina accorcia le distanze con Aloi. Secondo tempo tutto da gestire per i giallo rossi per le poche reazioni degli amaranto. Faticano di pi i cugini laziali. Contro il Catania,solo all89, i biancocelesti trovano il goal vittoria con Tounkara. La terza incomoda, ovvero, il Livorno, strapazza lAvellino. Nella citt campana, gli amaranto vincono 6 a 1. Biasci realizza una tripletta e, vanno a rete anche Bartolini, Tiritello e Frati, mentre Evangelista realizza il gol della bandiera, per gli irpini. Palermo, Fiorentina e Napoli, raggiungo a quota 6, Reggina e Catania. Irosa nero vincono a Castellamare per 2 a 1, la Fiorentina vince a Trapani per 3 a 0 ed ottima prestazione per il Napoli di Saurini; 4 a 2 a Bari. Nel primo tempo, il Napoli trova il vantaggio e, anche, il raddoppio, grazie alle reti di Bariti e Tutino. Troppo distratta la linea difensiva azzurra che, concedono a Leonetti e a De Crescenzo di trovare il pareggio. Nel secondo tempo, invece, il Napoli dilaga e, trova, prima, con Luperto, il goal del vantaggio e, poi, con uno scatenato Tutino, il goal della sicurezza.

GIRONE A Juventus 2 - 1 Empoli Bologna 3 - 0 Siena Modena 0 - 3 Torino Novara 2 - 0 Genoa Parma 3 - 0 Cesena Sampdoria 1 - 2 Sassuolo Spezia 2 - 0 Carpi

GIRONE B Atalanta 3 - 1 Cagliari Brescia 3 - 3 Chievo Milan 2 - 0 Lanciano Pescara 1 - 3 Inter Ternana 0 - 3 Verona Udinese 1 - 0 Padova Varese 2 - 1 Cittadella

GIRONE C Avellino 1 - 6 Livorno Bari 2 - 4 Napoli Fiorentina 3 - 0 Trapani Juve Stabia 1 - 2 Palermo Latina 1 - 1 Crotone Reggina 1 - 2 Roma Lazio 1 - 0 Catania 17

ANNALISA MOCCIA

Il Napoli battendo il Bari per 4 a 2, si aggiudica la seconda vittoria consecutiva, dopo la vittoria contro il Crotone, per dimenticare, cos, la rovinosa sconfitta, nella prima di campionato, contro i campioni in carica della Lazio. Non certo facile la trasferta pugliese, visto che, il Bari ancora a quota zero in classifica e, desideroso di mietere vittime pur di accaparrarsi i primi tre punti. In uno stadio vuoto, causa le porte chiuse per il mancato sopralluogo ed agibilit dellimpianto, il Napolia partire con il piglio giusto. Infatti, al 9 trova subito il vantaggio con Bariti che, sfrutta lassist diBifulco che, con un incursione mette la palla in area di rigore. Al 24 , ancora, Napoli. Bariti si veste da assistman; sinvola verso la porta e passa la palla a Tutino che, si trova in posizione migliore e, batte a rete. Il doppio vantaggio, porta i ragazzi di Saurini ad adagiarsi sugli allori. Al 35 arriva, infatti, il goal dei pugliesi; Tutino, su una ripartenza, si lascia agguantare la palla daLeonetti che, riesce a mettere la palla in rete. Contini battuto e, la gara si riapre. Ancora una sbavatura della retroguardia azzurra che consente a De Crescenzo di andare al tiro, prima, colpendo il palo e, poi, approfittando della respinta, riesce ad infilare la palla in rete. Amensia difensiva che, costa il pareggio ai partenopei. Finisce 2 a 2 il primo tempo. Nel secondo tempo, di nuovo il Napoli a partire con il piede giusto e, a soli dieci minuti dallinizio della ripresa, trova il goal del vantaggio con Lupetto che, sfrutta un corner battuto da Gaetano. Napoli determinato, trova, anche, il goal della sicurezza. E sempre Tutino che, allontana possibili spauracchi pugliese.
La Juventus batte lEmpoli per 2 a 1. Con la sconfitta, a Torino, gli azzurri lasciano la vetta della classifica e, facendo accomodare, cos, il Torino. UnEmpoli, sprecona ed imprecisa, vienesurclassata dalla superiorit della Juventus, grintosa nel riscattare la sconfitta della scorsa giornata, contro il Cesena. Nel primo tempo, i bianconeri riescono a chiudere i ragazzi di Cecchi nella propria met campo, riuscendo, comunque, a difendere i tiri degli attaccanti juventini. Poche le azioni da rete per gli spenti attaccanti azzurri. Il vantaggio bianconero, arrivato al 41, messo a segno da Donis che, prende palla a limite dellarea azzurra e, sorprende il portiere Biggeri, leggermente decentrato, con un tiro al giro. Nel secondo tempo la partita entra, ancora pi, nel vivo; al 10 della ripresa, la strigliata di mister Cecchi, negli spogliatoi, inizia ad avere i suoi frutti. Empoli che, trova il pareggio, grazie a Santi che, riceve palla dal cross di Frugoli, tira rasoterra; un tiro non forte, ma preciso che, sorprende il portiere bianconero. Dopo diciotto minuti, , nuovamente, la Juve a trovare il goal del vantaggio. Ingenuit dellEmpoli; un calcio dangolo battuto male, innesca un contropiede per i bianconeri: Donis, impossessatosi del pallone, riesce ad entrare in area di rigore e, viene atterrato da Agrifogi. Calcio di rigore, battuto da Emmanuello che, non sbaglia. 2 a 1 che consente ala Juventus di conquistare i tre punti e, arrivare alla sfida, di sabato prossimo, nel derby con una maggiore autostima. Per lInter, dopo un pareggio, in rimonta contro il Brescia e, una vittoria, in casa, contro il Cittadella, il momento di uno test, importante per i ragazzi di Cerrone. Contro il Pescara, allenato da Giampaolo, i neroazzurri partono subito forti e, il giovane tridente: Camara, Colombi e Ventre, si fanno subito notare, per tutto il primo tempo, davanti alla porta, difesa da Agresta. Dopo i tanti tentavi, arriva finalmente il goal del vantaggio neroazzurro, al 23, cin una bellissima punizione, battuta da Colombi. La risposta del Pescara, si infrange, per, contro il palo. Sterile, poi, loffensiva abruzzese. Inter scatenata, sul fronte attacco e, trova il raddoppio, al 32, con una conclusione violenta, di Tassi, da centro area, che si insacca sotto la traversa. Nel secondo tempo, partenzashok per lInter che, subisce il goal di testa di Guye. Pescara rinvigorito dal goal messo a segno, peri primi dieci minuti, non concede spazi agli avversari e crea molte occasioni da rete. Inter in affanno, riesce, comunque a difendersi. Il Pescara, termina, per, subito benzina e, ormai stanco, concede molto ai neroazzurri che, da ogni angolo, prova il tiro e la conclusione, per chiudere la partita. Solo al 44, Camara, con una diagonale perfetta, insacca Agresta e porta il risultato sul definitivo 3 a 1.

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Il Milan, si aggiudica la seconda vittoria, dallinizio della stagione. Vince contro il Lanciano per 2 a 0. Una partita molto equilibrata e, ad inizio gara non mancano ghiotte occasioni, per entrambe le squadre. In questo duello di botta e risposta, di contropiedi e palloni sciupati, a trovare il varco giusto sono i rossoneri di Pippo Inzaghi che, al 29 vanno in vantaggio. Un vantaggio rimediato, grazie al penalty, fischiato dall arbitro Giua della sezione di Pisa che, mostra anche il cartellino rosso per Berishaku. Fallo da ultimo uomo, per meglio dire, per aver interrotto la chiara azione da rete di Piccinocchi. E lo stesso attaccante ad andare sul dischetto e, non sbaglia. Per tutto il primo tempo, il Milan bravo a difendere il risultato, ma i ragazzi del Lanciano, quasi innervositi dal goal subito, si mettono in mostra, pi per i falli commessi che, per le loro doti calcistiche. Finisce, dunque un primo tempo, al quanto nervoso per il Lanciano. Nel secondo tempo, il Lanciano entra di nuovo in partita, ma sempre la tensione a fare da padrona: anche i rossoneri rimangono con dieci uomini. Rosso diretto per Ceringoi che, colpisce con una gomitata Difino. Solo dieci minuti, al 71 e, per il Lanciano, un altro giocatore anticipa la doccia. Espulso Perri per un brutto fallo commesso ai danni di Mastalli. Tutto in discesa, per i ragazzi di Inzaghi, ora, che posso approffitare, ancora una vota, della superiorit numerica. Raddoppio che, non tarda ad arrivare: 80, Modici, in area di rigore, controlla la sfera, salta un avversario e, batte Maggi con un destro incrociato. 2 a 0 per irossoneri che, portano a casa, cos, tre punti e giungono a quota sei, dietro, ancora, i cugini interisti. La Roma di Alberto De Rossi, con la terza vittoria consecutiva, in campionato, ottiene il punteggio pieno e, consolida, cos, il primato nel girone C. La squadra capitolina vince 2 a 1 contro la Reggina, del tecnico Zanin, in una gara al cardiopalma. I giallorossi passano in vantaggio al 23, quando Ferri il pi veloce, ad approfittare di una respinta corta del portiere reggino Licastro. Poco dopo, al 27, ancora Ferri a siglare il raddoppio per i ragazzi di De Rossi. Solo dopo due minuti, esattamente al 29, gli amaranto, per niente scoraggiati, dal repentino doppio svantaggio, accorciano le distanze, sfruttando un corner calciato da Falcao e capitalizzato da Aloi. La ripresa non regala moltissime, se non sul finale di gara, quando i giallorossi vanno vicinissimi al goal del 3 a 1 con Capradossi, il cui tiro sinfrange sul palo. A condividere il primo posto, con la Roma, ci sono i cugini laziali. La Lazio di Bollini, campione dItalia in carica, trova, anchessa, il punteggio pieno, grazie alla vittoria contro un ottimo Catania. Per niente facile il match per i biancocelesti; il Catania ben schierato in campo e, pericoloso per lintero quarto dora di gara. E la Lazio, poi, ad attaccare, ma non fortunate le conclusioni degli attaccanti biancocelesti. Un primo tempo equilibrato, dunque, solo poche occasioni che, hanno fatto sussultare i tifosi accorsi; come al 40, quando il sinistro di Crecco, attaccante laziale, esce di poco alla sinistra del portiere catanese. Al 45, quasi a scadere del primo tempo, loccasione pi ghiotta capita sui piedi del cataneseBrugaletta che tira, in una diagonale perfetta, il pallone che, viene toccato di quel tanto che bastato da Strakosha (portiere biancoceleste) per mandarlo in angolo. Nel secondo tempo, si vede una Lazio pi determinata e, un Catania, per, che risponde colpo su colpo. In questa gara che sembra, proprio, non volersi sbloccare, solo un errore, non fatto finora, pu essere fatale. Al 85, Palombi che mette in mezzo, un cross per Tounkara che, lasciato solo, mette dentro a pochi metri dalla porta difesa da Ficara. 1 a 0 e, la Lazio si aggiudica la 19 vittoria in zona cesarini. ANNALISA MOCCIA

Voliamo in Galles per narrare la leggenda della piccola cittadina di Merthyr Tydfil, nella quale nel 480 D.C. fu assassinata la principessa del Regno di Brycheiniong per essersi convertita al cristianesimo. In onore della principessa, poi divenuta SantaTydfil, nata la societ calcistica dei Martyrs, i martiri che nel 1987 parteciparono alla Coppa delle coppe, eliminati al primo turno dallAtalanta. Oggi il Merthyr Tydfilpartecipa al campionato semi-professionistico della costa meridionale dellInghilterra e la dirigenza, per ripianare il bilancio in seguito ai continui fallimenti, ha firmato un nuovo contratto di sponsorizzazione con unazienda che produce sigarette elettroniche. Dopo oltre centanni di risultati negativi, i poveri tifosi, gi soprannominati i martiri saranno costretti a seguire i propri beniamini nel nuovo stadio ribattezzato Cigg-e Stadium. Football Mundial save the queen. La regina Elisabetta apre i cancelli di Buckingham Palace per festeggiare i 150 anni della Football Association. Il prossimo 7 ottobre, il principe William scender in giardino, indosser gli scarpini e prender parte al match tra Civil Service e Polytechnic, le due squadre dilettantistiche pi antiche del paese. Dalla Gran Bretagna torniamo ai problemi di casa nostra. Secondo una recente indagine sono ben 300 mila gli infortuni che si verificano ogni anno in seguito ad attivit fisica. Calcio e calcetto sono la prima causa di infortuni in Italia, il ginocchio larticolazione pi colpita. Fanno riflettere le parole del dottor Franceschi, esperto in ortopedia e traumatologia allUniversit Campus Bio-Medico di Roma: Negli ultimi cinque anni abbiamo assistito a un notevole aumento degli interventi al ginocchio per traumi sportivi, dovuti principalmente al calcio e calcetto. Trattandosi di infortuni di natura traumatica difficile fornire delle linee guida per prevenire eventuali sinistri. Andiamo in Veneto per la partita pi incredibile dellanno. Nella finale del Trofeo Veneto di seconda categoria, la squadra dello Stoccareddo, paese vicentino di 400 anime, ha schierato giocatori, allenatori e dirigenti tutti con lo stesso cognome. Non ci credete? La distinta era piena zeppa di Ba, cognome portato dall80% del paese. Lallenatore Ba Sandro schiera cos in campo Ba Filippo, Ba Mattia, Ba Federico ecc. Titolari, panchinari e dirigenti si chiamano tutti Ba. Undici Ba per lorgoglio territoriale. Ogni domenica gli arbitri rimangono sbigottiti durante il riconoscimento negli spogliatoi e inoltre commettono errori piuttosto grossolani quando un Ba, tra i tanti, deve essere ammonito. Per la finale contro il Colceresaben 700 spettatori paganti, e chiss quanti Ba sugli spalti VALERIO CASTORELLI

Al San Francesco fa visita il Grosseto, formazione che nella scorsa stagione neg ai campani la permanenza in cadetteria, in seguito allo scandalo scommesse. I toscani, anche alla luce di prove schiaccianti, rimasero in B in seguito a patteggiamento.Mister Fontana conferma il 4 3 3 che aveva ben figurato a Viareggio con Lepore eMalcore esterni e Jogan a fare da boa. Il Grosseto dopo lottima prova contro la corazzata Benevento ripropone un 3 5 1 1 compatto e pronto al contropiede. Pronti via il Grosseto a passare subito in vantaggio con Asante che infila la palla in rete con un diagonale chirurgico. La Nocerina, nella prima fraziona, fatica a creare azioni degne di nota con un possesso palla ben orchestrato dal giovane Palma, ma con i tre attaccanti isolati dal resto della squadra e stretti nella morsa dei cinque difensori toscani. La squadra di mister Cuoghi ben messa in campo, con Mancini abile nel giostrare il gioco e Obodo a far diga a centrocampo. Il Grosseto, per, non sfrutta il momento negativo dei padroni di casa e non si rendono mai pericolosi per il colpo del K.O. Primo tempo che si chiude con la schiacciante superiorit del Grosseto, confermata poi anche da mister Cuoghi nel dopo partita. Nella ripresa i rossoneri entrano in campo con pi determinazione e voglia. Mister Fontana effettua due cambi che si riveleranno determinanti a fine gara. Il centrocampista Ficarrotta e lattaccante Martinez, il quale su azione da calcio dangolo sfiora il gol di testa. Il Grosseto arranca e sembra non avere pi energie. E Cos da un tiro sbilenco di Sabbione, nasce lazione dell1 a 1. Lepore addomestica la palla e da solo davanti al portiere Lanni insacca allangolino. La Nocerina, spinta anche da un caloroso pubblico, prova in tutti modi larrembaggio finale senza per riuscire ad inquadrare la porta. Il Grosseto rintana nella sua area di rigore e alla fine riuscir a portare a casa un buon pareggio. I rossoneri ancora una volta dimostrano grande cuore e spirito di sacrificio rimontando la terza partita di fila. Un pari che accontenta entrambi. VALERIO CASTORELLI

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"Ok ragazzi, due parole: benvenuti nel football professionistico. Ci sar qualcuno che dir che la vostra partita di
oggi sar subito dimenticata, che voi non siete veri giocatori, che questa non una vera squadra... e io dico che queste sono puttanate! Perch a partire da oggi tutti quanti voi siete giocatori professionisti, siete pagati per giocare e voglio che ve lo ricordiate perch gli uomini di cui avete preso il posto... l'hanno dimenticato molto tempo fa!" (Jimmy McGinty) Benvenuti amici all'appuntamento con la nostra rubrica. Quella che vedete pubblicata sopra il discorso(molto attuale) di uno dei protagonisti del film di cui vi parleremo. Dopo due numeri dedicati allo sport pi amato del globo, il calcio, oggi tratteremo di football. Il film scelto "Le riserve". La pellicola molto divertente, ispirata ad un evento realmente accaduto:lo sciopero del 1987. Gli atleti di alcune squadre della National Football League decisero di protestare per motivi contrattuali legati all'aumento salariale(richieste respinte). In quell'occasione i Washington Readskins vinsero 3 gare con le loro riserve andando poi a vincere il 22 Super Bowl. Anche l'avvicendamento tra i 2 quarterback Falco e Martel(protagonisti del film) in parte ispirato alla sfida tra Doug Williams e Jay Schroeder (entrambi ex professionisti). Il nostro eroe l'attore hollywoodiano Keanu Reeves, presente anche nella saga di Matrix e ne Il diavolo veste Prada. La pellicola ha inizio con 2 telecronisti che annunciano l'imminente sciopero dei giocatori che rischia di bloccare il finale di stagione. Il presidente dei Washington Sentinels, per non ritirare la squadra, decide di ingaggiare l'allenatore pensionato Jimmy McGinty. Il vecchio coach, gran conoscitore di quel mondo sportivo, ha carta bianca per costruire la sua nuova squadra. Decide di affidarsi a un gruppo di semi-professionisti che non hanno avuto successo per svariati motivi ma che in fondo hanno delle qualit e del talento: le cosiddette "riserve". McGinty ingaggia Shane Falco(Keanu Reeves) che fa il manovale al porto, ma ex quarterback che non riuscito a sfondare nel mondo della palla ovale a causa di una finale universitaria disastrosamentepersa. Shane sar il capitano della squadra ed scelto per una dote particolare e che pi volte lo stesso McGinty gli ricorda di possedere: il cuore. Intorno a Falco allestita un intero gruppo composto da personaggi un po' particolari: il lottatore di sumo Fumiko che mangia uova prima di ogni partita, il gallese e accanito fumatore Nigel Gruff fragile fisicamente ma esilarante, il velocissimo Clifford Frankllin incapace di bloccare una palla, l'agente della SWAT Danny Bateman, il galeotto Earl Wilkinson e tanti altri ancora. Le stesse cheerleader entrano in sciopero tranne la coordinatrice Annabelle Farrell, la quale, decide di indire dei provini per formare una nuova squadra. Purtroppo per lei le migliori tra le varie candidate sono spogliarelliste che saranno ingaggiate mettendo in mostra una serie di movenze poco adatte ad uno stadio di football. Nasce una formazione che si prepara a giocare match decisivi per accedere alle finali play-off,ma alla prima partita i Sentinels perdono per numerose incomprensioni all'interno del gruppo. Dopo il match, all'interno di un bar, tutta la squadra viene coinvolta in una rissa con Eddie Martel e altri giocatori, tutti ex membri dei Sentinels prima dello sciopero. Falco e compagni hanno la meglio ma purtroppo vengono incarcerati per una notte. In questa occasione per il gruppo si compatta, (con "I will survive" di Gloria Gaynor" a fare da sottofondo) trova coesione e con un pizzico di fortuna e con l'aiuto delle cheerleader riesce a vincere i 2 incontri successivi. I Sentinels sono ad un passo dalle finali ma devono superare l'ultimo e pi insidioso ostacolo: la forte squadra di Dallas. A complicare la situazione la notizia che i giocatori di Dallas per l'occasione interromperanno lo sciopero e nel match contro Falco e co. saranno presenti atleti professionisti. Il patron dei Sentinels decide cos di richiamare il quarterback professionista, nonchl'arrogante e presuntuoso Martel. Nonostante la forte opposizione del coach McGinty, Eddie Martel sar reintegrato e andr a sostituire Falco in quanto entrambi quarterback. Per il suo modo di fare Martel roviner l'armonia che si era creata nello spogliatoio e si comporter in maniera irritante, bistrattando i suoi compagni. Il match decisivo con i Dallas non si mette nel migliore dei modi e i Washington sono in svantaggio. Ma all'improvviso Falco ritorna negli spogliatoi e propone di sostituire Martel. Viene accolto come il salvatore della patria. Ma cosa decider l'allenatore McGinty? I Sentinels ribalteranno il risultato? Non vi resta che mettervi comodi e scoprire se Falco far il suo ingresso e riuscir a guidare i suoi compagni verso un'incredibile vittoria. Buona visione! Vincenzo Vitale

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Jorge Lorenzo si aggiudica il secondo gp di fila e riduce le distanze dal capolista Marquez, che comanda con 253p mentre Lorenzo insegue con 219p insieme a Pedrosa. Marquez domina le libere e vince nettamente le qualifiche, battendo anche il record della pista conquistato da Stoner qualche anno fa. Poi la domenica inizia la gara e Lorenzo decide di faresul serio,e come suo solito brucia Marquez in partenza, e dopo le prime curve si porta gi ad 1 secondo di vantaggio. Jorge ringrazia i suoi meccanici per lanti-impennamento montato sulla sua Yamaka M1 che gli consente di acquistare millesimi di secondo giro dopo giro. Marquez ha un attimo di sbandamento fino a scendere al 4 posto,ma riesce con grande bravura a riprendere il controllo della gara e superare Rossi. Dopo qualche giro infila anche Pedrosa in modo pazzesco, sfiorando il tamponamento,ma sappiamo che per Marquez i freni in curva non esistino, e non nuovo a certi episodi. I giri passano, la corsa si fa intensa ed intanto l al primo posto Lorenzo si portato gi a 2 secondi e mezzo di vantaggio su Marquez, che nulla pu per recueperare e termina la sua gara con un fantastico 2 posto, che gli consente di perdere solo 5 punti dalla classifica mondiale. Adesso Lorenzo non pu pi fallire ed costretto a vincere tutte e cinque le gare sperando in qualche passo falso di Marquez, sen sar il numero 93 a portarsi a casa un fantastico motomondiale! Luigi Bruno

Ad Istabul Laverty show. Lirlandese dellAprilia, sigla una doppietta (la prima con la moto italiana) portandosi a 26 punti da Tom Sykes che, primeggia, ancora, in classifica piloti. E dal Gran Premio di Monza, nel 2011, che Eugene Laverty, non siglava una doppietta; allepoca dei fatti, correva con la Yamaha. In gara 1, Laverty fa una gara dattesa, studiando gli avversari e lasciandoli che facciano il pieno di sorpassi, per poi, prendersi la testa della corsa. Dalla griglia di partenza a scattare bene Tom Sykes, partito primo,che si trova, per, ad ingaggiare un duello con litaliano Giuliano, partito dalla terza piazza; uno spalla a spalla, che vede, per, prevalere la forza della Kawasaki Ninja. Inizia la fuga dellinglese e, intanto, dietro bagarre. A mantenere la scia dellinglese rimangono Laverty, Guintoli e Melandri. Laprilia dellirlandese pi veloce e, recupera i 2 secondi, rifilati dalla Kawasaki verde di Sykes, approfittando dellusura della sua gomma anteriore; cos, in staccata Laverty sorpassa Tom Sykes e, si porta in testa. Intanto, litaliano Melandri, a tutti i costi, non vuole perdere punti in classifica, cos, si avvicina pericoloso aGuintoli che, riesce a sorpassare. E la volta di Sykes. Un giro solo, servito al ravennate, per avere la meglio sullinglese. Laverty, intanto, ha staccato i suoi inseguitori e, si porta a 2 secondi da Melandri che, ha solo due giri per rimonate, ma non sufficiente. Il podio di Gara 1, si compone, cos: Laverty, Melandri, Sykes. In Gara 2, lo schieramento si compone nellordine di arrivo, in Gara 1. Laverty parte, cos, dalla pole, ma Sykes, specialist nelle partenze, parte subito forte. Male, invece, Melandri che, si trova catapultato in sesta posizione. Litaliano cerca, per, subito la rimonta e, supera il suo ex compagno di box in Moto Gp, Tony Elias. Intanto lo scatenato Laverty, partito male e, trovatosi in terza posizione, supera il francese Guintoli e, si porta allassalto delluomo in testa; Sykes che, gira forte, ma non imprendibile. Al quattordicesimo giro, a soli due dal termine della gara, Laverty, recuperato lo svantaggio, supera linglese che, invano, tenta di effettuare un controsorpasso. Bandiera a scacchi e, seconda vittoria di Laverty, seguito da Tom Sykes e Guintoli. Testa della classifica invariata, con Tom Sykes che, comanda con 323 punti, seguito da Guintolicon 215 punti e, che, ha visto, in queste due gare perdere terreno dallinglese. Laverty, recupera 26 punti e si porta al terzo posto con 297 punti. Quarto Marco Melandri che, ha visto uno bagliore di luce, con il secondo posto di gara 1, speranzoso, cos, di ritornare di nuovo in lotta per il titolo mondiale, ma gli errori in gara 2, gli sono stati, purtroppo, fatali; 290 punti e -33 dalla vetta della classifica. Troppo tardi per continuare a sperare?. Annalisa Moccia

E' Chris Horner il corridore che ha vinto l'edizione 2013 della Vuelta di Spagna. Contro i pronostici, contro tutto e tutti, tra lo stupore generale questo nonnetto terribile alla soglia dei 42anni ha trionfare in questa grande corsa a tappe e, come era anche facile prevedere, il ciclista pi anziano di sempre a innalzare un trofeo cos prestigioso. Lo statunitense al foto finish beffa il nostro Vincenzo Nibali che, vistosi sfuggire la maglia rossa nella terzultima tappa, si deve accontentare del secondo gradino del podio a soli 37'', terzo classificato il padrone di casa Alejandro Valverde a 1'36''. La corsa spagnola a dire il vero non si per conclusa nell'ultima tappa di Madrid, infatti, Horner neanche il tempo di festeggiare che sembra essere scomparso nel nulla saltando cos un controllo a sorpresa dell'antidoping. Giallo dunque intorno al vincitore che Luned mattina(la Vuelta si conclusa Domenica) non era in albergo con la propria squadra. Secondo fonti ufficiose il ciclista avrebbe passato la notte in un altro albergo in compagnia della propria moglie e sarebbe partito al mattino presto alla volta degli Stati Uniti. L'Usada che l'organismo americano che cura i controlli, per sostiene che non c' nessun caso perch a causa della negligenza di qualche funzionario non era stata letta un e-mail nella quale Horner comunicava il suo spostamento. Sar ma gli scettici sono molti. I motivi sono due, innanzitutto un ciclista che nella sua lunga carriera non mai andato oltre un 10'posto in un grande giro riesce vincerlo a questa veneranda et battendo un ventottenne nel pieno della maturit sportiva che su sette grandi giri disputati salito per sei volte sul podio. E infine perch gli ultimi scandali doping nel ciclismo hanno fatto capire che a pensar male non si fa mai peccato.

Antonio Greco

Manca davvero poco e i Mondiali di ciclismo su strada prenderanno il via. Domenica 29 Settembre ad ospitare la manifestazione iridata Firenze che per qualche giorno sar la capitale mondiale delle due ruote a pedali. L' Italia padrone di casa come sempre tra le nazioni favorite e per l'occasione il Ct Bettini sembra aver costruito la squadra intorno a Vincenzo Nibali. Lo squalo messinese sembra aver voglia di rivincita dopo il secondo posto alla Vuelta e, diventare Campione del Mondo sarebbe il modo migliore per scacciare via la delusione. Brutte notizie arrivano da Giovanni Visconti che durante il Giro di Gran Bretagna ha riportato una brutta caduta, il commissario tecnico lo ha convocato ma difficilmenti potr riuscire a difendere i colori azzurri. Questi i convocati: Prova a Cronometro: Malori, Pinotti. Prova in linea: Nibali(Cap.), Pozzato(V.Cap.), Vanotti, Paolini, Nocentini, Santaromita, Scarponi, Ulissi, Visconti, Ponzi, G.Caruso Antonio Greco

Dall11 settembre al 15 si svolto il Giro della Toscana che viene considerata, per motivi temporali, la gara Premondiale. Ma questa non mai stata soltanto una corsa a tappe ma un modo per ricordare MichelaFanini. Nel 1992 a soli diciannove anni, divenne campionessa italiana su strada e successivamente riusc a collezionare altri successi come una vittoria di tappa al Giro DItalia. Purtroppo scomparve per un incidente stradale, proprio alle porte di Lucca. Brunello Fanini , suo padre, tra laltro fondatore del Giro dItalia femminile, ide questa corsa proprio per ricordare la figlia. Questanno per la manifestazione non stata quella di sempre anzi stata viziata dalla mancata creazione di condizione per correre. Ogni ciclista dotato leggermente di una discreta sensibilit, in cuor suo, ogni volta che prende la bici, mette in conto un eventuale caduta, cerca di prevenirla e si aspetta altrettanto prevenzione da chi organizza le manifestazioni. Per diventa davvero difficile comprendere, come sia stato possibile che in un Memorial, non sia stata garantita la sicurezza adeguata alle atlete che hanno indetto un sciopero. Infatti alla partenza erano 137 le sportive ma a tagliare il traguardo a Firenze appena 49. La campionessa Marianne Vos, che nonostante tutto si portata a casa delle vittorie di tappa, insieme alle altre big hanno cercato di farlo presente che non potevano correre nel traffico, con pochissime moto e altrettanto poche lesegnalazioni del percorso ed addirittura incidenti al traguardo. Ma la risposta purtroppo stata tristemente negativa infatti nei giorni seguenti la situazione non cambiata. Cos la maggior parte delle squadre non sono partite, lasciando solo la Michela Fanini che forse per onore della maglia ha corso e altre pochissime atlete che nellultima tappa hanno preso un bel po di insulti provenienti anche dalle automobile ammiraglie degli altri Team. Insomma stato veramente uno spettacolo disgustoso che spero che la Federazione non lo dimentichi presto ma che riesca a prendere seri provvedimenti.

Sonia arena

A quanto pare un cielo nuvoloso non bastato a fermare gli appassionati della musica dei "calienti" Caraibi, che si riuniscono ancora una volta, o per meglio dire l'ultima, in uno dei luoghi che pi caratterizza la citt partenopea. Si tratta dell'ultimo "Latin Beat in Naples" che dalle 17:00 alle 20:00 di domenica 15 settembre ha trascinato verso il lungomare di Napoli chi di ballo e musica ne fa una ragione di vita. Dopo il grande successo del 14 luglio a piazza del Plebiscito infatti, l'ultimo Latin Beat si riunito nelle strade della Rotonda Diaz e questa volta fa ballare tutti con un programma d'eccezione che ha aperto le danze con una "Big Opening" di Latin Dance Music, due ore di "calor" di Cuba e Puertorico con salsa, bachata e merengue. L'evento andato avanti con una successiva mezz'ora di Latin Urban Music, un mix di musica reggaeton, denbow, dancehall, hip hop latino. Il tutto si chiuso con un ultima mezz'ora dedicata alla Social Dance, dove tutti hanno ballato in gruppo. Ultimo? Si ma solo per poco! L'A.C. Latin Beat non vuole interrompere l'iniziativa di questo movimento urbano e caraibico che fonda le sue basi sulla strada; si tratta solo di una pausa in vista di un progetto molto pi grande che inserisca in queste "reunion" eventi, stage e concorsi. La giusta attesa che aumenta il piacere! Nunzia Casolaro

La motonautica torna nelle acque partenopee. Dopo l'edizione del 2006, il Golfo di Napoli torna infatti ad ospitare il Campionato Mondiale Offshore classe 3000. E cos dal 18 al 22 settembre il lungomare napoletano sancira' il vincitore del titolo iridato nelle gare che si svolgeranno il 19, il 20 e il 22 settembre che prevedono un percorso monumentale. Si parte infatti dal Molosiglio, per poi passare per Castel dell'Ovo e piazza Vittoria; da qui in poi si va a largo nei pressi di Mergellina rientrando cos all'altezza del Molo San Vincenzo. Il tutto quindi sotto gli occhi degli spettatori appassionati e incuriositi che assisteranno lungo la costa. Il programma prevede 10 giri di percorso il gioved, 13 il venerd mentre si ritorna a 10 giri di gara la domenica, percorsi per in questo caso a ritroso. I piloti protagonisti della gara saranno in 16, di cui il favorito il finlandese Marcus Johnsson che si aggiudicato ben tre titoli negli anni 2001, 2009, 2012. Ma il tifo di casa va ovviamente ai compaesani e fratelli Testa, Ettore e Diego, deterrenti di pi titoli italiani e campioni europei nel 2008. Dunque dopo aver accolto l'American's Cup, ancora una volta le onde del Golfo di Napoli diventano le vere protagoniste dello sport, facendo da teatro naturale a questo grande evento. Nunzia Casolaro

Il fitness si trasferito in spiaggia per quest'ultimo week end d'estate come se si venisse invitati a rimettersi in forma dopo vacanze rilassanti. Questo quanto accaduto sulle spiagge di Bibione che ha ospitato il pi spettacolare evento fitness a stretto contatto con l'aria del mare. Si tratta del Bibione Beach Fitness 2013 che in questa edizione ha superato ogni aspettativa istituendo pi palchi, pi lezioni e pi Presenters, presentando un cast di istruttori d'eccezione e le attivit neonate del momento offrendo cos a chi vi ha partecipato quantit, qualit e ovviamente divertimento. Oltre 8000 mq allestiti in spiaggia a pochi metri dal mare, 10 palchi, 150 Presenters, 160 masterclasses ma non solo; c' stato anche spazio per il divertimento con i party in spiaggia e le feste in discoteca, ma per chi ha preferito rilassarsi le terme nn aspettavano che loro. Il tutto si svolto con un party di benvenuto all'insegna di birra e griglia per poi prendere parte alle svariate attivit offerte dal programma: International Fitness Stage Bibione Fitness Stage International Zumba Stage Zumba Fitness Stage Walkexercise Thai Fit Strike Zone Jazzercise Vitasnella Fit Convention Group Cycling Agua Movida Acquapole. Oltre alle attivit fitness, per le altre due sere l'intrattenimento si basato su Spritz Party ovviamente in spiaggia, e per chi volesse proseguire per tutta la notte, via on disco! Un gran lungo week end che ha raggruppato tutti gli appassionati del fitness all'insegna di sport, divertimento, musica e relax. Nunzia Casolaro

Le Campionesse d'Italia della Torres si aggiudicano, allo stadio Nanni di Bellaria Igea Marina, la loro settima Supercoppa Italiana, la quinta consecutiva, battendo 2 a 1 le detentrici della Coppa Italia del Tavagnacco. Ancora una volta stata decisiva la Bomber della nazionale Patrizia Panico, che dopo le 47 reti della scorsa stagione (35 in Campionato, 2 in Coppa Italia, 8 in Champions e 2 nella scorsa Supercoppa), e dopo aver vinto il titolo di capocannoniere sia in Campionato che in Champions League, ha iniziato da subito a gonfiare la rete avversaria, decidendo, dopo il vantaggio iniziale siglato da Pamela Conti e momentaneo pareggio di Alessia Tuttino nel primo tampo, la partita con il col definitivo del 2 a 1 nella ripresa, che ha regalato il trofeo alle sarde, che partivano favorite: infatti ogni volta che hanno vinto il campionato hanno anche sempre bissato con la Supercoppa, e adesso si candidano tra le favorite ad occupare un ruolo di rilievo in Champions League, titolo che purtroppo manca nella bacheca rossobl. Francesco Perfetto

Nella citt di East Dublin, in Georgia si svolge uno degli sport pi strani al mondo; qui ogni anno gli Americani si sfidano nelle gare pi incredibili. Una delle pi divertenti senza dubbio la gara di spanciate nel fango: i partecipanti si sfidano a colpi di tuffi in pozze di fango e il vincitore chi riesce a mettere a segno la spanciata pi bella, rumorosa e che fa pi schizzi. Sicuramente una gara poco adatta ai maniaci della pulizia!
Eleonora Brangi

Si inizia cos, leggendo distrattamente notizie sul mondo pi noto ed ambito: quello del calcio. Sorseggiando un caff in un bar mentre il vociare di quasi tutti concentrato su ci che ha fatto lultimo giocatore di turno, un po per fama, un po, chiss, magari per se stesso. Si inizia a riflettere. Perch ascoltare un signore del calcio che si auto-multa a causa di un infortunio non notizia da tutti i giorni. O forse si, identificato come milionesimo gesto per distinguersi e far parlare di s? Le diverse interpretazioni di ogni gesto possono essere infinite, nelle varie accezioni, per ogni sfumatura di personalit dellanalizzatore. Nel dilagante materialismo in cui verte lumanit moderna, 400.000 euro sono molti, hanno peso e fanno notizia. Scarna di figure portanti e personaggi di luce, non ci sono pi sogni n ideali e, gesti che potrebbero apparire legittimi diventano speciali ed unici. La solidariet, la fratellanza ed i valori sani che lo sport porta nelle sue radici, lasciano sempre pi spazio alla grettezza di gesti violenti, insolenti e denigranti. Fosse questo un primo accenno di quellumanit cui si riferiva Papa Francesco di cui i calciatori dovrebbero esserne portatori??

Chiara Carrat

Direttore: Cristiana Barone Editore: Antonella Castaldo Capo Redattore: Luigi Liguori Editing Grafica: Giuseppe Vecchione e Silvana Ventriglia Redazione: Corso di Giornalismo Sportivo 2013 - Universit Parthenope di Napoli - Facolt di Scienze Motorie Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008 26 Seguici anche su Facebook sulla nostra pagina FATTO DI SPORT per rimanere sempre aggiornato.

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