Sei sulla pagina 1di 27

Copyright by: Bigol News - Testata Registr. Trib.

Napoli 20/2008 del 28/02/2008

INSIGNE TRASCINA LUNDER 21

ALLINTERNO: FATTO DI TUTTI GLI SPORT

In questo numero: atto di Sport una realt creata dagli studenti del corso di giornalismo sportivo della Parthenope, sostenuto dallAdisu

Parthenope e voluto dal Preside Giuseppe Vito di Scienze Motorie.


Fatto di Sport un settimanale di approfondimento sportivo, con rubriche per tutti i gusti. Sui Social presente con la propria fan page, sul canale youtube si possono vedere i lavori! Mi devo complimentare con tutti per averci messo tanta anima unita alla passione per lo Sport, quello vero, non macchiato da nulla, come dovrebbe sempre essere. La mia soddisfazione sta nel gruppo che si creato allinsegna del tutti per uno uno per tutti mi fa entusiasmare e credere che quando i valori sono veri, lumilt e la chiarezza sono alla base di tutto, il risultato poi arriva!

3 direzione Brasile, i 23 convocati del CT


Prandelli 4 supersfida, speciale Nazionale 5 stelline dEuropa, Insigne trascina gli azzurrini 6 Umberto Chiariello ospite a Fatto di Sport 7 calciomercato, i prossimi colpi; 8 scommettiamoci su, le nostre scelte 10 welcome Back Mou, il tecnico portoghese torna al Chelsea 11 i TOP e i FLOP della settimana 12 il Prof. da i Voti 13 circoletto rosso 17 teleradiocronache da brividi, la voce del calcio 18 atletica, Bolt a Roma per il Golden Gala 2013 20 Quando eravamo re.. 22 Fatto di tutti gli Sport 26 Gossip 27 Champions in Progress

Antonella Castaldo

Dopo una lunga attesa, ecco finalmente i convocati del ct Cesare Prandelli per la Confederation Cup in Brasile. Il gruppo viene scremato a 23 giocatori e pertanto restano esclusi Agazzi, Ranocchia, Bonaventura, Ogbonna, Poli e Sau. Ce la fa Andrea Barzagli. Il ct aveva espresso la sua preoccupazione sulle condizioni del difensore, la convocazione definitiva scioglie ogni dubbio. Resta fuori, forse un po' a sorpresa, Andrea Ranocchia in favore di Davide Astori, mentre le altre scelte erano tutte pi o meno prevedibili.

L'elenco dei convocati con i numeri di maglia:

Portieri: Buffon 1, Marchetti 13, Sirigu 12;

Difensori: Abate 20, Barzagli 15, Bonucci 19, Chiellini 3, De Sciglio 5, Maggio 2, Astori 4;

Centrocampisti: De Rossi 16, Giaccherini 22, Marchisio 8, Montolivo 18, Pirlo 21, Diamanti 23,Candreva 6, Aquilani 7;

Attaccanti: Balotelli 9, El Shaarawy 14, Cerci 17, Gilardino 11, Giovinco 10.

Prima di partire per il Brasile, la squadra giocher con la Repubblica Ceca venerd 7 giugno a Praga, partita valevole per la qualificazione al mondiale 2014 . Dario Mainieri

Il 7 giugno 2013 andr in scena a Praga la partita Repubblica Ceca-Italia, match valevole per la qualificazione al mondiale del 2014 che si disputer in Brasile. E la sesta gara del girone per entrambe le squadre. LItalia forte del suo primato, a tredici punti, conquistato con quattro vittorie e un solo pareggio; vuole fare risultato fuori casa per mantenere alla larga la Bulgaria e per non far prendere la scia alla stessa Repubblica Ceca. I cechi, invece, cercheranno di sfruttare al meglio questa ghiotta occasione per rimettersi in corsa. Sar una partita delicatissima per gli uomini di Prandelli. A difendere le porte di entrambe le squadre ci penseranno due tra i portieri pi forti al mondo, Gianluigi Buffon e Petr Cech. Abbiamo messo a confronto questi due portieroni. Andiamo a scoprire chi avr vinto la nostra SPECIALE SUPERSFIDA!

SUPERSFIDA CECH BUFFON

8.5 9.5 9 8.5 9 8.5

RIFLESSI POSIZIONE USCITE ALTE USCITE BASSE UNO CONTRO UNO GIOCO DI SQUADRA
TOTALE

9.5 9.5 8.5 9 9.5 8.5

53

54.5

4 A cura di Dario Mainieri

LItalia Under 21 ha debuttato, agli europei, con una vittoria contro l'Inghilterra, firmata da Insigne su calcio di punizione. Fari puntati su tante giovani promesse del calcio continentale. Gli azzurrini per qualit ed esperienza sono i favoriti per il passaggio del girone A, composto oltre che dallItalia, dallInghilterra, Norvegia e i padroni di casa dellIsraele. Tanti sono i calciatori da tener sottocchio. Marco Verratti sar il playmaker del centrocampo azzurro, mentre in attacco c tanta concorrenza tra Immobile, Destro, Borini, Gabbiadini, Insigne e Sansone. Nel girone B ci si aspetta una grande lotta tra quattro grandi scuole calcistiche. La Spagna campione in carica, anche in questa edizione la grande favorita per la vittoria finale. Lallenatore Julen Lopetegui potr contare sulla classe e lesperienza della cantera blaugrana con il terzino destro Montoya e il centrocampista Thiago Alcantara. La stella della squadra il trequartista del Malaga Isco, appetito dai maggiori club dEuropa. Le giovani furie rosse scenderanno in campo contro la Russia del talentuoso centrocampista Alan Dzagoev, esploso allultimo europeo in Polonia e Ucraina. Scontro tra titani nellaltro match del girone B tra Germania e Olanda. Lastro nascente del calcio tedesco si chiama Lewis Holtby, trequartista con capacit di svariare sul tutto il fronte dattacco nel 4-2-3-1 stile Bayern Monaco. Il gioiellino tedesco stato acquistato a gennaio dal Tottenham. Tra i candidati per la vittoria finale ci sono anche i jong orange guidati dal tecnico Cor Pot. La scuola olandese negli ultimi anni ha sfornato molti talenti pronti alla definitiva consacrazione. Strootman, Clasie, Maher e de Vilhena formano un centrocampo di assoluta qualit e quantit. In attaco fari puntati su Wijnaldum e la new entry Depay, entrambi del PSV. Il girone B promette grande spettacolo, ma soltanto le prime due si scontreranno contro le vincenti del girone A.

Valerio Castorelli

La nona edizione del torneo mondiale che precede la Coppa del Mondo avr luogo in Brasile dal 15 al 30 giugno 2013. Le citt che ospiteranno le gare saranno sei: Rio de Janeiro (Estdio Jornalista Mrio Filho), Salvador ( Itaipava Arena Fonte Nova), Recife (Itaipava Arena Pernambuco), Fortaleza (Castelo), Brasilia (Estdio Nacional Man Garrincha), Belo Horizonte (Mineiro). Le squadre partecipanti saranno otto: BRASILE (Paese ospitante e detentore del titolo), SPAGNA (campione mondiale in carica), GIAPPONE (vincitore della coppa delle nazioni Asiatiche), MESSICO (vincitrice della CONCACAFGold Cup), URUGUAY (vincitrice della Copa America), TAHITI (vincitrice della Coppa delle nazioni Oceaniche), ITALIA (finalista del campionato europeo), NIGERIA (vincitrice della Coppa delle nazioni Africane). Le otto Nazioni si divideranno in due gruppi: Gruppa A: Brasile, Giappone, Messico, Italia. Gruppo B: Spagna, Thaiti, Uruguay, Nigeria. Le due teste di serie saranno Brasile in quando Paese ospitante e Spagna in quanto Campione del Mondo in carica. Domenica 16 ci sar il debutto dei Ragazzi di Prandelli contro il Messico. 5 Karina Ornella Palomba

Umberto Chiariello stato ospite al corso di giornalismo sportivo svolto presso lUniversit Parthenope di Napoli, dove i giovani studenti di scienze motorie cercano di apprendere le nozioni e i segreti per diventare giornalisti. Umberto Chiariello tornato come ospite e ha regalato un po del suo tempo per i fortunati studenti. I ragazzi hanno provato a cimentarsi in un videogiornale provvisti di personale scaletta. Con grande affetto e gentilezza ha corretto o dato i suoi personali suggerimenti ai giovani cronisti, spiegando dove sbagliavano e quali fossero i punti fondamentali per potersi distinguere in questo campo. Durante ogni intervento del gentile ospite i ragazzi erano sempre attenti per poter imparare e apprendere dal nostro professionista i giusti metodi. Finita la valutazione dei vari studenti Chiariello si complimentato anche con i ragazzi per il giornale, che viene pubblicato ormai settimanalmente, dando qualche suggerimento e consiglio anche sul come impostare alcune notizie. A Umberto Chiariello sono state chieste notizie in merito al mercato e valutazioni personali sul progetto Napoli. Gli studenti rimangono molto impressionati per la profonda conoscenza del calcio Napoli, racconta pezzi di storia calcistica partenopea. Finito lintervento del noto giornalista e presentatore gli studenti hanno ringraziato il loro illustre professore con un fragoroso applauso. c da dare un grande plauso alla sua competenza e professionalit, condite da tanta simpatia. Stefano Limongelli .

Con il campionato ormai archiviato la testa va di diritto al mercato e alla programmazione del prossimo anno, che in casa Napoli, mai come questanno i partenopei dovranno cercare di confermarsi o se possibile migliorarsi. I nomi caldi che girano intorno alla societ campana sono quelli da far esaltare i tifosi e preoccupare gli avversari, ma chi arriver veramente? Per ora si conosce il nome del nuovo mister, ed uno di quegli allenatori, che ha gi vinto molto e vuole vincere ancora. Il primo obiettivo, gi da tempo nel mirino degli azzurri, sembra essere sfumato, infatti sembrerebbe che Benatia sia vicinissimo ad un accordo con la Roma. Dalla Germania poi arrivano indiscrezioni che fanno ben sperare per i tifosi:il Bild (una delle testate pi celebri in Germania) da gi per fatto laccordo tra Mario Gomez e la societ partenopea, ma questa notizia quanto sar affdabile? Gomez realmente verrebbe a giocare in Italia al Napoli? Altri obiettivi di Benitez potrebbero per sfumare, infatti (vedi Ramires) con larrivo, anzi il ritorno, di Mourinho al Chealsea sar ancora pi difficile vedere partire un giocatore del genere. Dalla sua Benitez ha un grande bagaglio personale ma anche un grande conoscitore di calcio, estero eitaliano (grazie allesperienza con lInter), e ha anche dalla sua la possibilit di convincere i fuoriclasse. I nomi nuovi sulla lista della spesa presentata a De Laurentiis sono Guarin dellInter, cercando di utilizzare qualche scambio per abbassare il prezzo (Zuniga o Behrami che Mazzarri vorrebbe con se anche a Milano), Cerci che sarebbe lideale per il modulo di Benitez e ultimo, ma non per capacit, Biabiany, che Benitez ha gi allenato ai tempi dellInter. Da qui si potrebbe iniziare per poi arrivare a chiss quali nomi, ma sicuramente i partenopei hanno in mente di prelevare anche qualche giovane di belle speranze (Zaza) e girare in prestito giovani per fare esperienze (El Kaddouri, Radovanovic), ma anche qualche primavera come Roberto Insigne, fratello minore di Lorenzo, sperando di avere presto un altro scugnizzo che possa portare gloria e gioia alla societ e ai tifosi. Quindi chi arriver o chi partir si sapr ogni volta che le numerose trattative andranno in porto e i tifosi ormai da giorni sognano in grande. Che Napoli sar la prossima stagione? Penser alla Champions o al Campionato? Benitez riuscir a far dimenticare Mazzarri ai tifosi? 6 Lo scopriremo solo quando le varie competizioni ricominceranno. Stefano Limongelli

Napoli, Mario Gomez per il dopo Cavani. Dalla Germania: Mario Gomez gi azzurro.

Edinson Cavani legato al Napoli da una clausola di 63 milioni di euro. Chiunque la paghi pu trattare direttamente col giocatore. Ecco perch Bigon ha cominciato a sondare il terreno gi prima dellarrivo di Benitez. In questi mesi il direttore sportivo ha intensificato i contatti per Mario Gomez (28 anni, nella foto). Con larrivo di Guardiola in Baviera, Gomez non avrebbe molte chances di giocare visto il gioco veloce e palla a terra dello spagnolo che gioca senza una vera prima punta. Il Bayern Monaco per vorrebbe monetizzare la cessione e pretende 20 milioni di euro, mentre il Napoli non vorrebbe spingersi oltre i 15 milioni.
Juventus, Ogbonna ad un passo! Angelo Ogbonna (24 anni) e la Vecchia Signora sono sempre pi vicini. Secondo alcuni rumors si sarebbe ormai arrivati ai dettagli tra la Juventus e il Torino per il passaggio del difensore italo-nigeriano alla corte di Antonio Conte, che cos avrebbe il suo rinforzo in difesa. Il patron del Toro, Urbano Cairo, chiede non meno di 15 milioni per il suo gioiello, ma Marotta sembra essere intenzionato ad inserire delle contropartite tecniche molto gradite al Toro: Gabbiadini, Immobile e Boakye i pi gettonati.

Inter: passi avanti per Paulinho. Il nome pi caldo per quanto riguarda il mercato Inter senza dubbio quello di Paulinho (25 anni), mediano tuttofare del Corinthians campione del mondo. Il brasiliano ha espresso il desiderio di giocare in Europa e ha dato il proprio consenso a trasferirsi in neroazzurro, anche senza le coppe europee. Il patron Moratti sembra essere disposto a sborsare una cifra che si aggira intorno ai 18 milioni per portarsi a casa il talento brasiliano, al quale andrebbero 2,5 milioni di euro annui. Secondo alcune fonti, la firma sarebbe prevista per il 15 giugno.

Milan, Ljajic il colpo Champions? Dopo aver confermato Allegri, ora in casa Milan tempo di mercato. Il nome nuovo in queste ultime ore quello del talento serbo Adem Ljajic (21 anni). Lattaccante andrebbe a comporre un tridente da sogno con El Shaarawy e Balotelli, ma per convincere la Fiorentina servir un grosso investimento, anche perch quasi sicuramente partir Jovetic e la Viola non vorr privarsi di entrambi i suoi talenti. Il prezzo del serbo si aggirerebbe intorno ai 18/20 milioni di euro, non pochi per le casse rossonere. 7 Giuseppe Memoli

Scendono in campo le Nazionali, in questa prima settimana di Giugno, in palio il pass per Brasile 2014. Le sorprese fino ad ora non sono mancate. Big che arrancano e squadre emergenti pronte ad approfittarne; tre queste non pu mancare il Belgio, nazione per cui si prevede un futuro pi che roseo, che sta dominando il proprio girone. Un ormai tagliata fuori Serbia, difficilmente, intralcer la corsa di questi giovani terribili. Un altra sorpresa il Montenegro diVucinic e Jovetic, in un gruppo in cui figura l'Inghilterra sarebbe difficile, per chiunque, mantenere la testa, eppure la classifica dalla loro parte ed una spenta Ucraina, sembra non doverli impensierire pi di tanto. La nostra Italia, a Praga, avr un compito tutt'altro che agevole, se si aggiunge poi che, anche se Prandelli sostiene il contrario, gli azzurri hanno gi la testa in Brasile, per la Confederation, l'impresa ancora pi ardua. Un pareggio potrebbe accontentare tutti ed essere il male minore. Parlando della citata Confederation Cup interessante pronosticare la vincente. Come da copione, i padroni di casa del Brasile e i campioni di "tutto" della Spagna, hanno i favori del pronostico. Staccate Italia ed Uruguay, con il Messico possibile outsider, difficilmente, ci sar gloria per tutti gli altri.

La nostra proposta:
Belgio - Serbia 1(1,60) Montenegro - Ucraina 1 (2,30) Sudan - Ghana 2(1,70) Panama - Messico 2(1,85) Rep.Ceca - Italia X(3,25) Con 5euro se ne potrebbero vincere 197,47

Vincente Confederation Cup:


Brasile 2,25 Messico 15,00 Spagna 2,75 Thaiti 300,00 Giappone 35,00 Italia 6,50 Uruguay 10,00 Nigeria 35,00

Antonio Greco

Indovina chi una rubrica che mette alla prova la conoscenza calcistica dei nostri lettori. Come si gioca? Verranno scelte delle figurine di calciatori che hanno militato nel nostro campionato, alle quali verr cancellato il nome. Saranno cos bravi i nostri cari lettori ad indovinarli lo stesso? Naturalmente saranno dati dei piccoli suggerimenti, non siamo poi cos cattivi. La soluzione dello scorso numero. Edmundo, il pazzo centravanti innamorato del carnevale di Rio. Detto O Animal ha giocato in Italia con Napoli e Fiorentina, realizzando 16 goal in 3 anni. Umit Davala, discepolo di Terim, in Italia non ha mai impressionato. Ha giocato con Inter e Milan. A fine carriera entrato nella nazionale turca di calcio a 5, diventando capitano.

Indizi: -Si tratta di un difensore e di un centrocampista -Uno dei due ha giocato per le squadre della stessa citt -Negli ultimi tempi di uno dei due si detto che in carriera avesse falsificato la sua vera et. - Uno dei due ha giocato in Italia per 6 anni, realizzando la bellezza di 2 Goal. -Amo le acconciature stravaganti, mi diverto, che volete? uno dei due rilasci questa intervista nel dopo gara contro il Perugia. - Di loro si detto Perch lho convocato? Mi sta simpatico e Dio mi ha detto che dovevo giocare qui! - A me non ha detto niente (replic il mister)

8
La soluzione verr svelata solamente nel prossimo numero, intanto prova a giocare sulla nostra pagina Facebook FATTO DI SPORT

Il miglior attaccante italiano della stagione? E Graziano Pell e gioca in Olanda nel Feyenoord. Dopo un periodo abbastanza anonimo tra Parma e Sampdoria, Pell ha messo a segno ben 27 reti in questultima stagione e sogna di vestire la maglia della nazionale. Due calciatori che la maglia azzurra se la tengono ben stretta sono il portiere Sirigu e Marco Verratti, neocampioni della Ligue 1 con il PSG di Carlo Ancelotti. Ritorna in Italia Gennaro Gattuso, dopo una stagione complicata, prima da giocatore e poi da allenatore del Sion. Ringhio sar il nuovo allenatore del Palermo retrocesso in serie B. LItalia che vince allestero quella di Nesta, Di Vaio e Ferrari che si sono laureati campioni del Canada con il Montreal Impact. Bilancio pi che positivo anche per Alex Del Piero, che chiude la sua prima stagione al Sidney con 14 reti in 24 partite. La nuova super potenza del calcio mondiale il Monaco del magnate russo Rybolovlev. Il tecnico Claudio Ranieri ha riportato il club monegasco in Ligue 1 e per la prossima stagione potr contare su nuovi innesti: James Rodriguez, Joao Moutinho, Ricardo Carvalho e Radamel Falcao sono soltanto i primi acquisti di una lunga lista. In Russia lo Zenit di Luciano Spalletti e di Domenico Criscito non riuscito a vincere per il terzo anno consecutivo la Premer-Liga. Il titolo andato al CSKA Mosca. Stessa sorte per il Manchester City di Roberto Mancini. Dopo la sconfitta in finale di FA Cup e il secondo posto alle spalle dello United, il tecnico di Jesi stato esonerato al termine della stagione. In Premier League, stagione travagliata per il giovane Borini del Liverpool per i ripetuti infortuni che hanno condizionato le sue prestazioni in campo. Davide Santon tornato su ottimi livelli a Newcastle, ma la pessima stagione dei Magpies non ha permesso al giovane terzino il ritorno in nazionale. Lascia il nostro bel paese anche il napoletano Pasquale Foggia. Il centrocampista ex Lazio e Sampdoria volato negli Emirati Arabi per accasarsi al Dubai CSC. Il calciomercato appena iniziato e molte stelle del nostro campionato potrebbero partire. Daniele De Rossi interessa al Chelsea di Jos Mourinho e tanti calciatori a fine carriera sono tentati da nuove esperienze verso mete esotiche e riempiere il loro conto in banca. Valerio Castorelli

Da una manifestazione pacifica per contrastare labbattimento di una vasta area verde di Instanbul, Gezi Park, in vista della costruzione di un nuovo centro commerciale, ne nata una questione puramente politica, coinvolgendo ed unendo la gente di 67 citt contro il loro dittatore Erdogan, chiedendo in maniera molto animata le sue dimissioni. La protesta pacifica, in ben che non si dica, si trasformata in pura rabbia contro il governo di Recep Tayyip Erdogan, islamico moderato, al potere dal 2002, portando il bilancio degli scontri tra forze dellodine e manifestanti anti-governativi di 1700 arresti, 60 feriti e 3 morti di cui uno per morte cerebrale in seguito ad un colpo darma da fuoco. E una rivolta che tocca tutti i settori, compreso quello del tifo calcistico infatti le tifoserie dei tre principali club turchi, UltrAslan (Galatasaray), Vamos Bien (Fenerbache), e arsi (Besiktas) promotori delliniziativa, hanno annunciato la triplice alleanza accantonando la storica rivalit sportiva per schierarsi al fianco dei manifestanti per vincere contro un regime quasi dittatoriale del loro Premier. La decisione stata presa per rispondere alle violenze messe in atto dalle forze dellordine contro i dimostranti nelle ultime 48 ore. La motivazione ecologica, quindi, stata solo un pretesto per riprendersi le proprie libert civili sottratte negli ultimi anni. Ferruccio Montesarchio 9

Fabio La Nave

Prometto competenza, amore, lavoro e passione. Con queste parole Jos Mourinho ritorna allo Stamford Bridge, luogo in cui ha vinto 2 Premier League, titolo che mancava da ben cinquantanni a Londra, una FA Cup, una Carling Cup, una Community Shield ed una Coppa di Lega dal 2004 al 2007. Lo Special One riuscito a risedersi su quella panchina che con il cuore non ha mai lasciato, senza mai perdere loccasione di mandargli messaggi damore in questi 6 anni dassenza. Andr a Londra e sar lallenatore del Chelsea. Sento che la gente li mi ama e nella vita bisogna cercare questo. La vita bellissima e breve e ognuno deve scegliere cosa pensa sia il meglio per se stesso dice intervistato in esclusiva da Chelsea TV. Ora mi sento uno di voi. Nel calcio ho avuto due grandi passioni: lInter ed il Chelsea. Il Chelsea pi importante di me, sempre stato molto difficile affrontarlo da avversario. Ora per torno in questo club ed una sensazione fantastica. Sono parole piene di felicit e voglia di mettersi alle spalle gli ultimi due anni deludenti passati a Madrid, nonostante la vittoria di una Liga ed una Coppa del Re, dove non mai sbocciato quel feeling che caratterizza le sue squadre: quellunione tra lui, squadra e tifosi. Troppe critiche, troppo fischi e quellincubo chiamato Barcellona, oppure Guardiola, hanno rotto prematuramente lavventura spagnola di Jos, mai veramente capito, nemmeno dai suoi uomini. Nonostante ci lascia il club da signore, salutando un ultima volta il Bernabeu scendendo in campo al termine dellultima sfida di campionato, accettando la pioggia di fischi dedicategli, seppur alternata da qualche applauso e congedandosi ufficialmente sul sito della societ attraverso un comunicato: Auguro a tutti i madridisti tanta felicit per il futuro. Ringrazio lappoggio di molti tifosi e rispetto le critiche di altri. Ripeto, tanta felicit a tutti e, soprattutto, tanta salute. Hala Madrid!. Vola a Londra, forte di un nuovo contratto di 4 anni conditi da 10 milioni di euro netti lanno, insieme a 3 collaboratori, Rui Faria, Silvino Louro e Jos Morais che andranno ad affiancare lo staff londinese. Sono lieto di ridare il benvenuto al Chelsea a jos, ha detto Ron Gourlay, Chelsea Chief Executive, il nostro obiettivo e quello di mantenere il club in alto ed ottenere i maggiori successi e Jos la nostra scelta numero uno, in quanto riteniamo che sia il manager giusto per fare tutto questo. E stato, e rimane, una figura molto popolare presso il club e tutti non vedono lora di lavorare nuovamente con lui. Lo Special One ritornato in quellambiente che sembra non abbia mai lasciato, rimasto tutto come aveva lasciato ed pronto, insieme al Presidente Roman Abramovich, a costruire nuovamente un Chelsea invincibile circondandosi di senatori come Lampard, Terry e Chech a cui verranno affiancati i nuovi da lui richiesti.(Cavani), per portare a Londra quel trofeo che incredibilmente non riuscito a portare nella sua prima gestione.. la Champions League, che gli consentirebbe di far parte per sempre della storia del club e del calcio, perch finora nessun allenatore ha mai vinto 3 Champions con 3 squadre diverse. Welcome back Mouthe game starts!

10

Ferruccio Montesarchio

I TOP

MASSIMILIANO ALLEGRI Serano tanto amati e continueranno a farlo! Termina, finalmente, la telenovela Allegri-Milan, continua, invece,lunione tra i due. Dopo tanti tira e molla, parole di addio, contatti con altri allenatori; la societ rossonera ha deciso di puntare, ancora, sul toscano. Allegri, quindi, continuer ad essere il traghettatore dei rossoneri. Ufficiale;questo matrimonio sha da fare!

SQUADRE PROMOSSE IN A Sassuolo, Verona e Livorno assaporeranno, di nuovo, laria di Serie A. Sempre in testa, la squadra di Modena, ha siglato una vera e propria impresa; per la prima volta giocher nella massima serie. Ritorna, invece, dopo tre anni di assenza, il Livorno. Sugli spalti dei grandi stadi, rivedremo, cos, Spinelli, con indosso il suo giubbotto giallo portafortuna. Dalla serie cadetta, ritorna, anche, lHallas Verona. Con la squadra di Mandorlin, si giocher il quinto derby cittadino.

BAYERN MONACO Il calendario cinese prevede, che questo sia lanno del serpente. Ma il 2013, lanno della squadra tedesca.Conquista il titolo nazionale, con sette giornate danticipo, conquista la, tanto attesa, Champions League, e infine, anche, la Coppa di Germania. Primo triplete, questo, per ilBayern Monaco, che, come un serpente, ha stritolato le squadre avversarie, portando, cos, legemonia germanica in Europa.

I FLOP

LEONARDO Nove mesi di squalifica per il d.s. del Paris Saint Germain. Galeotta fu la prova televisiva, che lo ha beccato, mentre colpiva, con una spallata larbitro, a fine gara. Leonardo, non aveva digerito alcune decisioni arbitrali, tra le quali, anche, lespulsione del difensore Thiago Silva. Il brasiliano, non potr, dunque, ricoprire i suoi incarichi, e di entrare sui terreni di gioco nel corso delle gare della squadra francese.

LINTER Vincere o non vincere; questo il dilemma che affligge Massimo Moratti. Il patron della squadra neroazzura, si accoda agli altri club, che pur di vincere, si affiancano ai grandi magnate. Il riccone in questione lindonesianoThohir, il quale, vorrebbe ottenere l80% delle quote societarie, nonch la dirigenza assoluta. Moratti vacilla; lasciare, per far vincere la squadra, per il bene dei tifosi, o ricevere solo i soldi?

DOPING Sbagliare umano, ma perseverare diabolico. E i ciclisti, perseverano nellutilizzare lepo, la loro bestia nera, che, per, continuano ad utilizzare. Dopo Di Luca, risultato positivo, anche, Mauro Santambrogio. Al termine della prima tappa del Giro dItalia, a Napoli, il ciclista stato sottoposto al controllo.

11

Zero: Ad Alessandro Nesta. Il difensore italiano d una testata


aBieler del Kansas City, reo di un pestone sulla mano. Primo rosso,da quando fa coppia con Di Vaio, nei Montreal Impact. TESTARDO!

Uno: Come il giro che riesce a fare Valentino Rossi, prima di


impattare con Bautista e finire, cos, la gara. Questa volta TheDoctor necessita di una visitina. CURATO!

Due: Ogni mondo paese, verrebbe da pensare . Alexandre


Castro, l'arbitro che ha subito una spinta da Leonardo, d. s. del PSG,che, successivamente, stato squalificato per 9 mesi, ha sporto denuncia per aver ricevuto minacce di morte. MON DIEU!

Tre: Alle volte ritornano! Non un film, ma quello che potrebbe


accadere a Walter Zenga, dopo lesonero dal ruolo di allenatore dell'Al Nasr. Lex numero uno, nerazzurro, paga i risultati deludenti; con la squadra finita solo sesta. REWIND!

Quattro: Mou se ne va. Sabato stata lultima in blancos e


ilBernabeu lo saluta, calorosamente, tra fischi e incitazioni. Questa volta, lo Special One, va via non proprio osannato. ADIOS!

Cinque: 6 1, 6 3 e la Vinci, questa volta, fuori dal Roland


Garros. La Williams spazza via litaliana, fisico e potenza la fanno da padrona. URAGANO!

Sei: 3 a 2 anche la Montepaschi Siena. Bisogna attendere ancora


per le finaliste. Cimberio Varese sembrava spacciata e, invece, ancora viva. RINVIATI!

Sette: Alla Lenovo Cant, che, a gara cinque, avanti 3 a 2. Ora la


finale ad un passo. Al Pianella Cant possibile chiudere la serie. RINATI!

Otto: Al Livorno, che, dopo tre anni, torna nella massima serie,
battendo lEmpoli in finale play off. BENTORNATI!

Nove: Tutti in piedi per Lorenzo. Lo spagnolo mette tutti dietro nel
Gp italiano e diventa secondo nella classifica generale. ROBOANTE!

Dieci:

E a chi altrimenti? Al Bayern Monaco di Jupp Heynckes,che, non contento di Coppa Campioni e Campionato, ha regolato anche la pratica Stoccarda in finale di Coppa di Germania, regalando ai tifosi lambito Triplete. Ora tocca a Guardiola faremeglio, ma non semplice. GALAKTISCHEN!

12

Adriano Scala

"Essere o no essere?" Era questo il dubbio amletico di Shakespeare. "Thohir o no Thohir?" invece il dubbio che, ad oggi, attanaglia i tifosi dell'Inter, soprattutto, il presidente Moratti. Il magnate Indonesiano disposto a tutto pur di acquisire le quote di maggioranza del club nerazzurro; ora, ballano sul piatto 300milioni di euro. Nelle ultime sciagurate stagioni, Moratti ha investito poco e male, nell'Inter, ma nonostante le austerit si ritrovato con un buco di circa 150milioni in bilancio. L'acquisizione della societ da parte di Thohir, garantirebbe la copertura del conto in rosso e, cosa pi importante per i tifosi, garantirebbe, anche, un mercato con tanta liquidit, che darebbe a Mazzarri, qualche colpo da novanta. L'attuale patron, si sa, ama l'Inter al pari di uno dei suoi figli, perci consegnarla, cos, a scatola chiusa, ad un uomo venuto da cos lontano, non una decisione che prender cos a cuor leggero. Infatti, nelle ultime interviste il presidente ha dichiarato che sar disposto a cedere, solo, per un'offerta che faccia esclusivamente il bene dell'Inter. Inoltre, ha dichiarato che, le voci sulle possibili quote da cedere sono altre rispetto a quelle millantate dai media. In effetti, c' da farsi venire il mal di testa vedendo tutti quei numeri. Si parlato di un 30% iniziale, poi si arrivati ad un 80%, con il restante da acquisire il prossimo anno, poi ancora, si giunti all'acquisizione dell'intero pacchetto societario. Insomma, solo numeri ma la verit dove ? Probabilmente nel mezzo; anche se solo un detto,ma, spesso, cos. Anche la tifoseria divisa, c' chi con la memoria corta, ricorda solo gli ultimi anni e sono stufi, chi,invece, sar sempre grato a colui che ha portato l'Inter a vincere tutto e sa che Moratti un vero interista. I pi pessimisti sostengono un altra teoria: se l'indonesiano dopo 3/4 anni di Inter e qualche trofeo in bacheca, si stancasse del giocattolo? Che ne sar della squadra? Solo teorie che, per, non bisogna mai accantonare. Intanto Thohir posta sutwitter una foto con Mourinho, emblema dell' "interistit", che sia una manovra per entrare subito nel cuore dei nerazzurri? Antonio Greco

La rivoluzione delle panchine italiane e non solo sembra essere iniziata. Il primo club ad aver cambiato mister stato il Napoli, che dopo aver salutato il tecnico livornese, Walter Mazzarri, ha ingaggiato il plurititolato Rafa Benitez. Lo spagnolo, ex-Valencia, Liverpool, Inter e Chelsea viene dalla vittoria dell'Europa League con i blues; per Benitez un compito alquanto ostico: fare bene nel club partenopeo dopo due ottime stagioni, ma quest'ultimo ha gi dimostrato in passato di non aver affatto timore delle sfide impossibili, basti pensare al suo arrivo a Milano nel dopo Mourinho o l'anno scorso nel club londinese successivamente alla vittoria della Champions. Dunque Mazzari all'Inter per il dopo Stramaccioni; per l'allenatore toscano situazione opposta a quella detta per Benitez, infatti l'ex-Napolipu fare solo meglio rispetto al passato campionato, decimo posto e record negativo della gestione Moratti, del resto il tecnico livornese ha sempre assunto la guida di squadre da ricostruire. Nell'altra met milanese invece, il braccio di ferro Galliani-Berlusconi, circa la gestione della squadra nella prossima annata, terminato con la soddisfazione della volont del Ds rossonero e quindi con la permanenza di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan anche per l'anno venturo. Resta ancora in standby la situazione Roma, dopo gli impossibili arrivi dei tanto richiesti Allegri e Mazzarri. I tecnici in lizza per il dopo Andreazzolisembrano essere Lorent Blanc, su tutti, ma piacciono anche Bielsae Frank Rijkaard. Sar Gennaro Gattuso a guidare il Palermo verso la risalit in A dopo la retrocessione in B. In Europa Mourinho lascia Madrid per riapprodare nel suo amato Chelsea, per lui contratto di 47 milioni in quattro anni. Al City arriva Pellegrini, che richiede alla societ Cavani e Marquinhos. Lounited ha invece ingaggiato lo scozzese Moyes dopo la dinastia Ferguson. In Spagna, sponda Real si pensa ad Ancelotti per la successione a Mou, se il tecnico italiano dovesse lasciare Parigi. Il valzer delle panchine gi iniziato e siamo solo a giugno.

13

Tanti anni fa venivano chiamate le giacchette nere ora invece sono denominati semplicemente arbitri. Dopo ogni partita si analizzano le azioni pi importanti ma guai a non analizzare la prestazione del direttore di gara. Il loro compito agli occhi degli altri sembra semplice, non affatto cosi; sempre pronti a criticarli quando sbagliano e nessuno che si complimenta con loro quando invece sfoderano delle grandi prestazioni. La serie A, la Champions League sono solo lapice di questo gigantesco iceberg gestito dalla F.I.G.C. e soprattutto dall A.I.A (associazione italiana arbitri). Tutto inizia nei campetti di periferia che non sono affatto come i prati inglesi ne come i campi sintetici di nuova generazione ma solo campetti di ghiaia composti dalla percentuale maggiore di pietruzze. Per diventare arbitri c bisogno di avere un minimo di 15 anni e iscriversi gratuitamente ad un corso della durata di circa 4 mesi con un con una verifica finale, ma il vero esame per questi giovani coraggiosi proprio il terreno da gioco, iniziano questa attivit quasi tutti come ex giocatori, sono ragazzi che sono cresciuti tra scuola e pallone. Da soli ogni sabato e domenica arrivano in giacca e cravatta pronti e decisi a farsi valere contro gli scugnizielli di turno e a far valere la giustizia del mondo dello sport sotto forma di regolamento arbitrale, si proprio cosi infatti fino alla 1 categoria questi ragazzi sono soli senza neanche gli assistenti che li aiutino in questo ingrato e complicato compito. Poi i migliori vanno avanti e cercano di arrivare ai massimi livelli con tanto allenamento e tanto studio, l arbitro di oggi il primo atleta tra i 23 che scendono in campo e una conoscenza del regolamento esemplare che non sempre per tanto semplice applicarlo vista la scarsit di tempo a disposizione per decidere. Ogni arbitro appartiene ad una sezione solo in Campania ce ne sono 17 e la sezione di Napoli conta allattivo circa 500 arbitri. Meritano rispetto proprio come i giocatori molte volte non accade questo ogni anno si verificano circa 500 episodi di aggressione sui campi per questi giovani arbitri, ogni domenica una nuova sfida anche per loro, ogni domenica danno il massimo proprio come i calciatori cercando un giorno di arbitrare le migliori squadre del mondo, senza pi aver paura di trascorrere un altra domenica in compagnia di vandali che dello sport fanno solo il loro sfogo personale ai problemi della vita. GAETANO VITALE.

La societ bianconera quella che ha pagato pi sanzioni per le intemperanze dei propri supporter. Chi sono invece quelli pi tranquilli?
La Juventus campione dItalia. Non solo sul campo (questo non per alludere alla solita vexata quaestio che va avanti dal 2006), ma anche sugli spalti, in negativo per. Infatti la tifoseria torinese si classificata prima tra le tifoserie pi scorrette. Le tifoserie pi calde? Sono quelle delle big, quantomeno se ci riferiamo alle multe comminate dalla Federcalcio per le intemperanze dei supporter. Secondo la speciale classifica stilata dal Corriere Mercantile, la tifoseria pi scorretta dItalia risulta essere quella della Juventus: la societ bianconera, infatti, guida di gran lunga la graduatoria avendo dovuto rimpinguare le casse della Federazione con ben 327.000 euro. Alle spalle della Juventus si piazza la Roma, che ha versato invece 240.000 euro di multe, seguita dallInter, che completa il poco ambito premio con 203.000 euro di sanzioni. Il Napoli al quarto posto, a quota 122.000. La tifoseria pi tranquilla, invece, quella del Siena. Nonostante il mancato raggiungimento dellobiettivo salvezza, la societ di Mezzaroma ha dovuto pagare soltanto 3.000 euro di multe.

Dario Mainieri ia

14

Il 29 Maggio del 1985 passa alla storia come il giorno dellafinale maledetta. Una tragedia, per, che poteva essere evitata. Quel giorno di festa, sia per i tifosi bianconeri sia per i reds, si trasforma in un incubo. In quel giorno, maledetto, si disputava una finale di Coppa dei Campioni (lattuale Champions League). In campo le due finaliste: Juventus e Liverpool. Due squadre a contendersi lambita coppa. Teatro di uno spettacolo assicurato lo stadio Heysel (Bruxelles) in Belgio. Uno stadio, di certo, non in perfette condizioni; la Uefa lo sapeva. Uno stadio fatiscente, uno stadio, in cui, i muri che separavano i vari settori erano fragilissimi. Uno di quei muri stato la causa del disastro. Keith Cooper, uno degli uomini dellorganizzazione della competizione, durante il sopralluogo allo stadio, di mattina, aveva notato, gi, delle anomalie. Si era accorto che in prossimit dei ciottoli, presenti nei settori, tutti vicini alle mura di recinzione. E le porte dingresso, unici varchi, sia dingresso, che duscita, erano piccolissime. Presagio, quindi, di una catastrofe certa. Un quarto dora prima del fischio dinizio: gli hooligans, la tifoseria organizzata del Liverpool, per impaurire i tifosi juventini, non sapendo per, che quelli presenti nel settore Z, non erano gli ultras bianconeri, ma semplici tifosi, accorsi l, per guardare e incitare la propria squadra, sbraitano contro le fragili recinzioni, arrivando, poi, a sfondarle. I reds, continuano ad inveire contro i tifosi, cos, spaventati, cercano di uscire dal settore, riversandosi in campo. Altri, ancora inseguiti dagli hooligans, si ammassano contro il muro, nellangolo pi basso. La calca, creatasi, contro il fragile muro, lo fa cedere. Il varco creato, consente ai tifosi, l presenti, di poter scappare. Per alcuni, per, fatale, la posizione; verranno schiacciati, e altri, calpestati, dalla folla. E una vera e propria scena di disperazione. Quella fuga, divenuta una trappola, sar anche mortale. Ad un quarto dora, dallinizio della partita, lepilogo di 38 vittime, ed una morir di li a poco in ospedale. Tra le 39 vittime, 32 tifosi bianconeri (molti ragazzi, tra cui un bambino di 11 anni) 4 cittadini belgi, 2 francesi e un tifoso del Liverpool. Era giusto, allora, giocare quella partita? Gli organizzatori, il sindaco e il comandante delle forze dellordine belga, per evitare altri disastri, decisero di far giocare, comunque, la partita. Per ragioni di sicurezza, quella partita si doveva giocare, difficile era, poi, evacuare tutti quei tifosi. Soprattutto per dare un segnale forte, il calcio che sa essere unito e forte. Questa fu, la motivazione del comitato organizzativo. Dopo due ore, il fischio di inizio. La Juventus, vince, per uno a zero, con un goal di Platini. Proprio quel Platini che, due ore prima aveva fatto la doccia, saputa la notizia, conscio che, quella gara, non si sarebbe mai disputata. E invece, i 22 giocatori, scesero in campo. Laltra parte di stadio, tutta bianconera, esulta e festeggia, per la conquista della prima coppa dei Campioni. Fuori il disdegno e la voglia di vendetta. Contraddizione, questa, di un giorno assurdo.Per il disastro, 14 tifosi del Liverpool, furono condannati a 5 anni di reclusione, con laccusa di omicidio. Dal 1985 al 1990, le squadre inglesi furono bandite dalla competizione europea. Ogni anno, come giusto che sia, le 39 vittime, vengono ricordate; martiri di un calcio violento; angeli per un calcio fatto solo di pura passione. E anche questanno, la Juventus ricorda 39 tifosi, indipendentemente dalla fede calcistica. La messa di commemorazione, e poi, il saluto al monumento, voluto dalla dirigenza bianconera, nel museo, allinterno dello Stadium. Mai pi, cose del genere, devono capitare. Mai pi, allo stadio, deve arrivare la violenza. Mai pi, andare allo stadio, con timore e paura di scontri. Mai pi, il calcio violento deve vincere sulla neutralit. Perch questo successo, quel mercoled di Maggio, il calcio violento che si scaglia con ferocia, contro la neutralit del calcio, contro un settore, in cui, pacificamente erano vicine tifoserie opposte. Questo il calcio pulito; questo il bello del calcio.

Annalisa Moccia

15

Quando si parla di calcio russo, non pu non venire in mente lo Zenit di Luciano Spalletti o il Rubin Kazan, che ha ben figurato in Europa negli ultimi anni. Non dimenticare, poi, il CSKA o lo Spartak di Mosca, oltre allAnzhi del magnate Kerimov e di Etoo. Oggi parleremo della storia dello Spartak. La squadra di Mosca,fino a qualche anno fa, era il team russo pi vincente n Europa;spodestato ultimamente dai club sopracitati. Agli inizi del 900, in Russia, la maggior parte dei club era fondata da reparti di polizia, esercito o ferrovieri. Questo, per, non fu il caso dello Spartak. Infatti, andando contro tendenza, questo club fu fondato nel 1922 come societ sportiva di un sindacato operaio, grazie a Nikolaj Starostin. Il nome della squadra non fu scelto a caso, ma si ispir a Spartaco. Fu lo stesso Nikolaj a scegliere il nome, dopo aver letto uno scritto dellitaliano Raffaello Giovagnoli, su Spartaco: uno schiavo romano, che capeggi la rivolta contro i potenti, per conquistare la libert. Non a caso il club russo assunse, ben presto,lappellativo di squadra del popolo. Starostin, oltre il nome, stato, anche, lideatore dello stemma societario. Piccola curiosit: i moscoviti in tutta la loro storia non hanno mai avuto un loro stadio e quello attuale appartiene alla Torpedo (altra squadra russa). Probabilmente entro il 2013 (termine dei lavori iniziati nel 2010) lo Spartak avr uno stadio proprio. Oltre a squadra popolare, gli altri soprannomi sono: Spartachi, Rosso bianchi (per le loro divise) e Carne. Singolare questultimo appellativo:deriva da unindustria, che produceva carne in scatola e per anni ha posseduto il club. La Real Sociedad de Futbol SAD una societ calcistica spagnola, basca a voler essere precisi. Il club ha sede nella citt diDonostia-San Sebastian, nei Paesi Baschi (Spagna nord-orientale)ed ha lappellativo di Erreala o Reala. La societ nacque nel 1909, assumendo la denominazione di Sociedad de Foot-ball de San Sebastian ed adott i colori bianco e blu. Stesse tinte del San Sebastian Sport Club, che era la societ dalla quale, poi, si scisse la sezione sportiva, appunto detta Sociedad. Un anno dopo la sua fondazione, fu aggiunto il titolo Real, grazie al re Alfonso XIII. Infatti, il sovrano spagnolo era innamorato della citt basca, dove era solito trascorrere le vacanze estive e, nel 1910, decise di voler diventare il protettore della squadra. Il club assunse, cos, la denominazione definitiva di Real Sociedad; come nota a noi oggi. I colori sociali, come gi anticipato, sono sempre stati il blu e il bianco. A variare nel tempo, stata la seconda maglia: inizialmente era blu , per poi divenire, nella stagione agonistica 20062007, nera con al centro una striscia grigia. Dal 2008 stata aggiunta una terza divisa di colore giallo, con strisce verdi,riprendendo i colori del San Sebastian Sport Club.

Vincenzo Vitale

Lemozione non ha voce . Beh non sono dello stesso parere le persone che vivono di sport. Se vedere Maradona correre per met campo con la palla al piede, sono immagini che non hanno bisogno di commenti, a rendere il tutto pi emozionante la cronaca di Hugo Morales. Quindi anche lorecchio vuole la sua parte.

Titolare della Nazionale italiana per quanto riguarda il reparto radiocronaca era Nicol Carosio inviato dalla EIAR e lo stato per oltre trentanni.

Quando a cadenza quadriennale, nei Giochi, un po chiunque si appassiona alla canoa forse perch Galeazzi trascinava chiunque davanti alla tv. La voce per eccellenza dello sport italiano dellultimo periodo. Il Bisteccone che trasmette pathos. Rossi c Rossi c un Valentino Rossi che non ci sarebbe stato senza un Guido Meda ogni volta sempre pi incredulo per i sorpassi allesterno del Dottore. Il cronista che esalta. La coppia indivisibile Federico Buffa- Flavio Tranquillo che hanno presentato lessenza della palla a spicchi in Italia. L NBA che non pi solo un sogno statunitense ma grazie a loro anche gli italiani possono vivere le emozioni del basket a stelle e strisce. Genio e pazzia . Personalit che anche se non hanno vinto una medaglia o una coppa hanno senza ombra di dubbio contribuito alle emozioni che trasmette il Mondo dello Sport. Il mestiere che non ha bisogno di essere preparato. Al di l della professionalit tecnica, listinto, la spontaneit, la passione per quello che si vede e per quello che si fa a premiare. Se ci metti cuore se sai trasmettere le tue emozioni dal campo a chi sta a casa seduto sul divano, se trasmetti i brividi con quelle parole allora stai facendo un buon lavoro. Allora sei un ottimo cronista.

1982 Italia- Germania. Un uomo freddo, contenuto, a Nando Martellini toccher commentare la pagina pi esaltante della seconda met del secolo. Lo render celebre una frase senza predicato verbale che ripeter per ben tre volte: Campioni del mondo. Campioni del mondo. Campioni del mondo. Quel Campioni del mondo che riprender anche Fabio Caressa. Dalla calma di Martellini al folklore di Caressa. Ma se ai rigori del 2006 tra Italia e Francia si hanno ricordi di quelle immagini un po sbiadite, perch la maggior parte degli italiani aveva il capo chino in segno di scaramanzia, ansia, paura e quelle immagini in diretta non le ricorda, nonostante le abbia viste poi infinite volte, sicuramente le grida di Caressa e di Beppe Bergomi le ricorder per tutta la vita, impresse nella mente. Queste sono solo alcune delle grandi voci per grandi campioni.

Karina Ornella Palomba

17

Tradizionale appuntamento con latletica leggera allo stadio Olimpico di Roma. La 33 edizione del meeting quest'anno assumer un sapore particolare perch sar dedicato al compianto Pietro Mennea, scomparso lo scorso 21 marzo, straordinario interprete della prima edizione del 1980. Levento inserito allinterno del circuito Iaaf Diamond League, che raccoglie i 14 meeting di atletica leggera pi importanti del pianeta. Vedr in pista tanti atleti di caratura mondiale. Il programma prevede diverse discipline. Il lancio del disco femminile aprir il programma del Golden Gala: la grande favorita sar la croata Sandra Perkovid, laureatasi campionessa olimpica a Londra 2012. Occhi puntati anche sui 100 m ostacoli femminili, dove la neo primatista italiana Veronica Borsi potrebbe puntare al colpaccio, ed ai 3000 siepi femminili, visto il campo partenti il record del mondo non un miraggio. Chiuder la manifestazione la gara dei 100m maschile, grande favorito senza ombra di dubbio sar sua maest Usain Bolt. Proprio il giamaicano sar la star d'eccezione, presente a Roma per il terzo anno consecutivo. Il bi-campione olimpico, mondiale e primatista mondiale di 100, 200 e 4x100 metri sar affiancato da ben 38 medagliati olimpici di Londra e 36 medagliati Mondiali. Negli anni il meeting romano cresciuto in modo esponenziale attirando sempre un numero maggiore di grandi campioni. Iorio Lino

IL CORRIDORE PER ECCELLENZA, SIMBOLO DELLE OLIMPIADI 2012 ESPRIME LONORE NEL PARTECIPARE ALLA TRENTRATREESIMA EDIZIONE DEL GOLDEN GALA DI ROMA INTITOLATA DA QUESTANNO A PIETRO MENNEA Il pi grande corridore di tutti i tempi, detentore della medaglia doro olimpica e conquistatore di tutti i record relativi alla corsa, onora il defunto collega Italiano, protagonista di unepoca come lui e come lui sognatore e vincitore: E' bello che l'Italia celebri un atleta che le ha dato lustro. Al mio ritiro spero che i miei connazionali possano emularvi, le parole del giamaicano, corridore pi forte della storia che guarda allItalia sperando di ricevere gli stessi onori in patria, per i suoi traguardi sportivi. In merito al futuro: Ho realizzato tanti sogni che covavo da bambino, ma adesso ho altri obiettivi e voglio lavorare duro nei prossimi quattro anni. Voglio raggiungere risultati mai raggiunti prima e dominare la scena. Ora lobbiettivo Rio 2016 ma fino ad allora c da allenarsi tanto e duramente. Il sogno di questo grande atleta che sognando fa sognare anche noi continua. Infondo lo scrisse anche James Matthew Barrie: solo chi sogna pu volare MARCELLO CATANI

La freccia giamaicana a Roma, in onore di Pietro Mennea, scomparso lo scorso Marzo a soli 60 anni, al quale stata dedicata la 33edizione del Golden Gala dellatletica. Il velocista si dice entusiasta di essere a Roma, per partecipare a questo evento. Non vede lora di correre e di far onore al campione italiano e dichiara: Gli sportivi, soprattutto, quando sono grandi, fanno onore al proprio paese. E bello che, lItalia celebri un atleta, che le ha dato lustro,spero che quando mi ritirer, anche i miei connazionali, possano onorarmi proprio come state facendo voi. Parole quelle di Bolt, che non possono far altro che piacere. Levento, atteso per gioved 6 Giugno, allo Stadio Olimpico di Roma, vedr gareggiare alcuni dei pi grandi atleti del panorama mondiale, oltre, ad a gran parte di finalisti di Londra 2012, in tante diverse discipline sportive. Attesissimi sono: Sandra Perkovic, al lancio del disco, la stellare Allyson Felix, nei 200 metri femminili e tanti altri ancora! Invece, a dare filo da torcere a Bolt, ai 100 metri, ci sar lo statunitense Justin Gatline,Quindi, per tutti gli amanti dello sport e dellatletica leggera lappuntamento per gioved. Non resta, dunque, che aspettare, che la gara abbia inizio! SARNATARO FEDERICO

18

Inizia bene Varese che, con capitan Ere, realizza i primi due canestri della serata mandando in visibilio gli oltre 5.000 tifosi presenti al "Masnago". Banks, in serata di grazia, realizza a ripetizione mentre Dunston giganteggia sotto canestro ed autore di una spettacolare stoppata su Hachett; il primo quarto si conclude 31 a 15 per Varese. Nel secondo periodo Siena si rif sotto portandosi sul 35-28 grazie anche all'uscita di Dunston che si infortuna al polpaccio ed esce fuori dal match; a met gara si torna negli spogliatoi col punteggio di 43-32 per i padroni di casa. Nella ripresa Brown, miglior realizzatore della partita con 25 punti, a prendere per mano la Montepaschi fino a raggiungere la parit 59-59 a cinque minuti dalla fine. Si risveglia Varese che realizza nell'ordine con Talts, Banks e Sakota: punteggio al 38' 65-59. Negli ultimi due minuti succede di tutto, Varese perde due volte la palla e Moss riporta Siena a un solo punto di distacco 67-66 ma alla fine la spunta Varese, 71-67 il risultato finale, che mercoled torner a Siena in gara 6 per guadagnarsi in campo esterno la finale scudetto. Claudia Ferrara

Jason Frederick Kidd, classe 1973, 193 cm di altezza, cestista statunitense e playmaker nei New York Knicks, ha deciso di chiudere la sua carriera, scuotendo come un fulmine al ciel sereno il mondo del basket a stelle e strisce. Il giocatore dotato di un ottima tecnica, specialista nella marcatura a uomo, noto per il notevole numero di rimbalzi che riesce a prendere, ha deciso di chiudere la sua carriera a 40 anni, dopo 1391 partite. Il mio periodo nel basket professionistico stata un avventura incredibile, ma dopo 19 stagioni deve finire. Io e la mia famiglia abbiamo parlato molto nell ultimo week end e sento che arrivato il momento giusto per fare questo passo. Voglio ringraziare e rendere partecipi i Knicks della mia scelta, ringraziandoli di tutto quello che hanno fatto per me. Ora forse potrei mettermi ad allenare oppure intraprendere la carriera di telecronista. Sono state queste le parole di addio del play in un annuncio tramite Twitter. Mentre dal comunicato stampa ringrazia con orgoglio ogni singolo compagno e tecnico con cui ha condiviso il campo. La sua carriera inizia dopo due anni da protagonista alla University of California, quando viene selezionato come seconda scelta assoluta al draft 1994 dai Dallas Mayericks. E alla fine della sua prima stagione in Nba verr nominato co-rookie of the year (insieme a Grant, che ha annunciato sabato il ritiro), per aver condotto la squadra a 36 vittorie, contro le 13 dell anno precedente. Oltre che con Dallas, con cui ha vinto nel 2011 il suo unico anello in carriera, Kidd ha giocato con Phoenix, New Jersey (arrivando alle Finals nel 2002 e nel 2003) e New York, con cui aveva un contratto in scadenza nel 2015. Chiude al secondo posto assoluto nella classifica degli assist (12091, secondo solo a John Stockton) e delle palle recuperate (2684); terzo in quella delle triple (1988) e delle triple doppie (107). Col massimo numero di rimbalzi della storia per una guardia (8725). Nei playoff ha giocato 158 partite, con 12,9 punti, 6,7 rimbalzi e 8 assist di media. Tra due titoli olimpici (2000 e 2008) e tre titoli continentali (1999, 20003, 2007), considerato uno dei migliori playmaker nella Nba e secondo nella classifica dei giocatori con il maggior numero di assist. Dopo 10 convocazioni nell NBA All- Star game, dopo essere stato per cinque volte il giocatore NBA con la pi alta media assist a partita per un totale di 10.000 in carriera, dopo aver registrato 15.000 punti, 7.000 rimbalzi, nel 2007 Jason Kidd e il suo compagno di squadra Vince Carter registrarono entrambi una tripla doppia nella stessa partita; oltre a loro, gli unici che riuscirono nell impresa furono Micheal Jordan e Scottie Pippen, con i Chicago Bulls, nel 1989. Numeri che lo rendono un giocatore completo, uno dei migliori playmaker di sempre e che di sicuro gli daranno un posto nella Hall of Fame.

19
Elvira Avola

Aliquippa, Pennsylvania. Siamo nei primi anni 60. Sono le 3 del pomeriggio e il pi classico degli scuolabus gialli fermo fuoriscuola, ad aspettare i ragazzi, per la partita in trasferta. Da lontano, si vede arrivare un ragazzino accompagnato dalla sua pi fedele amica, una palla da basket. Quel ragazzino il figlio del coach. E ancora troppo piccolo, per far parte della squadra dellHigh School, ma il pap, allenatore della squadra, ha in mente grandi progetti per lui. Il ragazzo deve diventare un giocatore e non far niente perch questo non accada. La squadra parte, il ragazzino resta l, in compagnia della sua fedele amica e dei canestri della palestra della scuola. Passano le ore. La partita di pap finisce. Sono le 8 di sera e dopo una cena al sacco si rientra a casa. Ormai notte fonda, quasi mezzanotte, quando lo scuolabus raggiunge di nuovo il punto di partenza. Le luci della palestra sono ancora accese. Da lontano si sente ancora il rumore del pallone che rimbalza a terra e il suono stridule delle scarpe sul parquet. Pete. rimasto tutto il giorno in palestra ad aspettare il ritorno del padre. Peter Press Maravich nasce ad Aliquippa, il 22 Giugno 1947. Il padre, Peter senior, di origine serba, da piccolo faceva lo strillone nel suo quartiere. Girava con i giornali sotto il braccio gridando Pittsburgh Press, il nome del giornale locale, tanto da guadagnarsi il soprannome di Press che non si sarebbe mai pi tolto di dosso, anzi avrebbe trasmesso direttamente al figlio. Press senior, come detto, aveva deciso che il figlio sarebbe diventato un giocatore di pallacanestro. A due anni gli regal il primo pallone, in seguito invent un mini basket, ante litteram, per permettere al figlio di giocare. Una volta, addirittura, fece salire il figlio sul retro della macchina. Tir gi i finestrini e fece palleggiare il piccolo Pete mentre lui progressivamente aumentava la velocit della macchina.

Le doti tecniche e di palleggio di Maravich crescevano a dismisura, giorno dopo giorno e, di pari passo cresceva la sua fantasia nel gioco. Era capace di palleggiare la palla come nessuno mai aveva fatto prima. Destra, sinistra, tra le gambe, dietro la schiena. Era imprendibile per gli avversari. Si racconta che un giorno, per una scommessa, riusc a far girare, ininterrottamente,la palla su un dito per unora. Il suo talento e le sue prestazioni, gli valsero una borsa di studio per la pallacanestro, a Louisiana State University . LSU, per assicurarsi le giocate spettacolari di Pete Junior, offr il posto da head coach al padre. Da qui comincia a riscrivere la storia dellNcaa. Laffluenza nelle arene cresce a dismisura. Ovunque arrivava Pete era il delirio. Una Rock star. Nei suoi tre anni di college, giocato, colleziona rispettivamente 43.8, 44.2 e 44.5 punti di media. La sua operamaxima si ebbe nel 1970 quando, contro la povera universit dellAlabama, realizz addirittura 69 punti. A rendere ancor pi impressionanti queste cifre il fatto che Pistol, le ha realizzate quando ancora non esisteva il tiro da tre. Anni dopo si calcolato che se fosse stata, gi, in vigore la regola dei tre punti, Maravich avrebbe viaggiato a circa 57 punti di media a partita. Spaventoso

Finito il college, per, la sua vita sta per cambiare. Fino ad ora non ha mai dovuto affrontare grandi ostacoli nella vita. Tutti lo amavano e lo osannavano. Nel 1970 entra nella Nba. A sceglierlo sono gli Atlanta Hawks. Lo staff e la dirigenza puntano tutto su di lui, ma questo non piace ai compagni di squadra e, in generale, non piace in una Nba dominata dai blackhunters. Pistol viene preso di mira dagli avversari, viene emarginato. Come se non bastasse, la madre Yelena, divenuta alcolista, decide di togliersi la vita. Pete non regge lo stress e la prima conseguenza visibile la paralisi di Bell,che lo colpisce. Un lato del suo viso totalmente paralizzato. Comincia a diventare solitario, inizia ad interessarsi di ufo e diventa molto pi spirituale. Sta lentamente perdendo il contatto con la realt. Il talento, per, ancora l da vedere. Nel 1974 si trasferisce ai New Orleans Jazz, dove il padre viene assunto come scout. Quelle di New Orleans saranno le sue migliori stagioni. Sar l, e solo l, che riuscir a mostrare a tutti i suoi numeri e la sua classe cristallina. Il capolavoro lo dipinge nel 1978. Siamo a New York, contro I Knicks di Walt Clyde Frazier e Earl Black Jesus Monroe. In diretta nazionale, a turno, tutti I Knickerbockers provarono a fermarlo; ma quella sera, non cera niente da fare. Segn a referto 68 punti, battendo, cos, il record di punti, in una singola partita per una guardia, detenuto, prima di lui, da Jerry West con 63. Un infortunio al ginocchio pochi mesi dopo ne sancir un lento, ma inesorabile, declino. Chiuder la sua carriera giocando un anno ai Boston Celtics, quelli del primo anno di Larry Bird. La sua storia, tragicamente, finir un triste pomeriggio di gennaio del 1988. Pistol era stato invitato da un giornalista a prendere parte ad una partitella presso una scuola, a Pasadena. In una pausa di gioco, Pete si avvicin ad una fontanella per bere. Neanche il tempo di finire di rifocillarsi che, Pistol si accasci al suolo. Giorni dopo, il coroner, che sarebbe lequivalente del nostro medico legale, riscontr che nel cuore di Pete mancava completamente larteria coronaria sinistra. Pete stato il pi giovane giocatore, nella storia, ad essere introdotto da vivo nella Hall of Fame nel 1988. Nel 1997 stato inserito nella lista dei pi grandi 50 giocatori di sempre.

21
Fabio Falvo

Cinque gare, un solo sorriso, due cadute, molte attenuanti, troppe scusanti e un dato che fa riflettere: a poco meno di un terzo di stagione Rossi, con la Yamaha campione del mondo, ha meno punti in classifica di Dovizioso alla guida della Ducati che lui ha ripudiato. Situazione impensabile su cui nessuno avrebbe scommesso a inizio stagione. Nell'ultimo gp caduto dopo appena tre curve per un contatto con Bautisa, questa non solo sfortuna soprattutto se ti qualifichi male, parti peggio e ti ritrovi al nono posto proprio nella zona del gruppo dove i contatti sono pi frequenti. Carisma e motivazioni del pesarese sono fuori discussione ma il bilancio in rosso: un solo podio, alcuni piazzamenti, un sesto posto mondiale che non gli rende merito e un impietoso 0-5 nel duplice confronto con il compagno di scuderia Lorenzo, sia in gara, sia in qualifica. La vera nota dolente di questo 2013 di Rossi.
Domenico Campanile

Potrebbe risultare forviante una certa affinit etimologica tra le due citt oltre che linguistica. Il Gran Premio del Canada, invece, non pu che considerarsi agli antipodi rispetto a quello di Monaco. L bastato correre in qualifica ed occupare tutta la pista per non farsi sorpassare, qui sar necessario effettuare una gara perfetta per raggiungere il podio. Aggressivo sulle gomme, molte chances di sorpasso, il Gran Premio del Canada 2013 ci dar un primo responso sulla effettiva portata delle Mercedes, dopo l'ultima vittoria, e sulle prestazioni delle altre monoposto, inclusa la Ferrari, visto lo scorso deludente sesto posto di Alonso e lo sfortunato incidente di Massa. Intanto, mentre gli occhi saranno puntati sulla pista Jilles Villenueve di Montreal, le orecchie saranno tese ad ascoltare le decisioni della FIA in merito allo strano caso dei test Pirelli. Ormai la diatriba Ferrari - Mercedes, scoppiata nel week-end monegasco, si spostata agli organi federali e il team di Maranello, in poco tempo, passato dalla parte di accusatore ad accusato. Difatti, mentre la squadra italiana denunciava la tedesca per aver effettuato segretamente una prova pneumatici sul circuito di Barcellona, lei stessa avrebbe, in precedenza, eseguito test analoghi, commissionati dalla Pirelli, il tutto contravvenendo, secondo la FIA, all'articolo 22.1 del regolamento in vigore. Il Cavallino si difende precisando di aver utilizzato, da regolamento, una vettura del 2011 non conforme a quella attuale, guidata dal proprio collaudatore De La Rosa, a differenza dei truffaldini avversari che invece avrebbero testato le gomme con la vettura del 2013 guidata dagli stessi piloti in gara. Non ci resta che aspettare gli esiti delle verifiche....intanto potremmo scommettere che anche quella del Canada, sar una gara entusiasmante... Signori fate il vostro gioco, pardon faites vos joues! 22 Anna Maria Stizzo

Sabato 1 giugno, al Palabanca, si svolta la seconda edizione delBovo day; organizzato dalla societ di pallavolo piacentina in collaborazione con il Progetto Vita, in memoria di VigorBovolenta, pallavolista italiano della Volley Forl e della nazionale italiana, tragicamente scomparso, pi di un anno fa, a Macerata. Un pubblico caloroso ha partecipato alla manifestazione, in una giornata piena di sorrisi, lacrime e tanta commozione. Presente allevento la moglie di Bovolenta, Federica, insieme ai suoi cinque figli; tra cui Alessandro, che ha anche partecipato alla partita tra una selezione over 50 e la compagine amici di Bovolenta, formata da molti rappresentanti della generazione che ha fatto grande la nostra nazionale. Il match ha fatto da apripista per lamichevole Italia Francia, prima dellesordio in World League il 7 giugno a Modena. Transalpini pi avanti, cos lItalia incassa la seconda sconfitta, in test amichevoli, dopo quella di Cuneo, facendo preoccupare, e non poco, mister Mauro Berruto; visto limminente competizione.Domenica libera e, poi, ritrovo luned 3 giugno a Modena, per iniziare lavventura in World League! Adriano Scala

Un derby, un derby sempre, a qualsiasi et. Non importa se si parla di Serie A o di campionati che vedono, come protagonisti giovani atleti, che stanno appena conoscendo lo sport agonistico. Quando scendono in acqua, gli atleti del Circolo Canottieri Napoli e del Circolo Nautico Posillipo, non riescono a contenere emozioni. E una rivalit sportiva, che nasce fin da subito; una rivalit che, regala, per, sempre grandi emozioni. Lultimo derby ha avuto, come protagonisti, ragazzi di 16 e 17 anni e, che ha visto trionfare i colori giallorossi. I ragazzi della Canottieri, infatti, nel tempio del nuoto partenopeo, la piscina Scandone, hanno sconfitto i cugini posillipini per 8 -4, qualificandosi primi nel loro girone, andando, cosi, a conquistare la semifinale, restando imbattuti. Il discorso semifinale resta, ancora, incerto, per i ragazzi del Posillipo, che data la posizione in classifica e lamara sconfitta, sono costretti a rinviare la sperata qualificazione, allo scontro con il Telimar a Palermo. Sembra strano, eppure questi ragazzi, che affrontano questa partita ogni volta come una vera e propria finale, quando mettono i piedi sulla terraferma, stupiscono tutti con i loro abbracci e saluti. Gi! Perch sono accomunati da una forte amicizia tra loro. Ragazzi, della stessa classe, ragazzi, che hanno condiviso tante avventure insieme: dalle partite di allenamento, alle trasferte in pullman. Ragazzi, che, molto spesso, sono da esempio, anche, per i loro stessi genitori dagli spalti, che non sempre riescono a distinguere la vera rivalit da quella sportiva. Questo il vero sport; lo sport che fa crescere e fa diventare grandi, in tutti i sensi. 23 Marcella Iaccarino

Il salvamento una vera e propria disciplina del nuoto, facente parte della Federazione Italiana Nuoto (FIN). Alla base di questa disciplina c limportanza, di riuscire, ad insegnare come si pu salvare chi rischia di annegare. , per, una specialit, che richiede resistenza, ma anche maturit fisica e mentale. Le gare di salvamento vengono effettuate, sia nelle piscine che in mare; dove prendono il nome di Oceaniche. In Europa si prediligono le prove in piscina, nelle quali lItalia eccelle. Le gare effettuate in piscine sono:NUOTO CON SOTTOPASSAGGI: 50-100 o 200 metri stile libero. A met vasca, ad ogni 12.5 metri, c un ostacolo verticale, sommerso, in acqua, per 70 cm. Latleta dovr passarci al di sotto. TRASPORTO DEL MANICHINO O SACCHETTO: distesi su un fianco, il braccio rimane in acqua disteso in avanti,laltro fuori per il trasporto del manichino (che pesa 48 Kg) o del sacchetto (pieno di sabbia e che pesa 5 Kg)nelle categorie inferiori. La tecnica, attualmente pi diffusa, prevede il trasporto con movimento a rana, per di dorso, cio: con una mano si tiene il manichino, mentre con laltro braccio ci si aiuta remando sottacqua.Questa la gara pi breve che si svolge, solo, sui 50 metri; di cui 25 a stile libero, per lavvicinamento e 25 di trasporto vero e proprio. BATTELLO: si parte su una barchetta di 2.5 metri e con due remi si percorre la vasca, a met, posta una boa, intorno alla quale si vira. Allaltro bordo legato un manichino, di fronte al quale bisogna girarsi di poppa. Ci si alza in piedi per afferrarlo, avendo cura di toccarlo solo con le mani. Si torna con un remo solo, restando in piedi alla prua della barca, compiendo, sempre il giro intorno alla boa. PERCORSO MISTO CON MANICHINO: una gara composta da una nuotata stile libero (50 o 25 metri secondo la categoria) seguita da apnea di avvicinamento al manichino (10-15 o 20 metri) per poi terminare con recupero e trasporto dello stesso. TRASPORTO CON PINNE E TORPEDO M 100: il torpedo unsalvagente in gomma piuma da avvolgere attorno al pericolante con un moschettone. Latleta parte con il torpedo, trasversale lungo il corpo, dopodich, recuperato, il manichino lo si trascina tramite una lunga corda, nuotando stile libero. LIFE SAVER: dopo 75 metri stile libero, si recupera un manichino sul fondo, con il quale si termina la vasca. Ai 100 metri si deposita il manichino e, restando in acqua, si indossano torpedo e pinne. A stile libero, si percorrono i successivi 50 metri fino a recuperare un secondo manichino posto sul bordo, trasportandolo per altri 50 metri. A mare invece ritroviamo altre specialit: FRANGENTE:una prova di nuoto tra le boe, con partenza e arrivo in spiaggia. GARA CON LA TAVOLA: dove si parte dalla spiaggia con una tavola simile a quella da surf, su cui si sta sdraiati e si pu tornare in 2. SPRINT SULLA SPIAGGIA: prova di corsa con sprint di 90 metri sulla sabbia. BANDIERINE SULLA SPIAGGIA: una prova di corsa e destrezza, oltre che di eliminazione; gli 8 atleti devono correre erecuperare una delle 7 bandierine a disposizione. GARA CON CANOA: una prova simile a quella del battello, con lunica differenza, che viene praticata in mare. IRONMAN: la prova pi massacrante. Prevede leffettuazione consecutiva di pi prove; quali il frangente, gara di canoa e gara con la tavola, intervallate da sprint di 90 metri sulla spiaggia. Il salvamento , dunque, uno sport diverso dal nuoto, dallapnea, variabile, per lutilizzo di numerose attrezzature. Difficilmente si pu andare incontro alla noia, come, invece, accade nel nuoto. E una disciplina praticata, anche, in mare, dove, cos, ci si pu contemporaneamente abbronzare! Allora? Scoprite la bellezza del salvamento? Martina Rizzo

Come ogni settimana andiamo alla ricerca di sport strani, particolari e meno conosciuti. Lo sport di questa settimana il divertente e "freddo" curling. Il curling uno sport di squadra giocato sul ghiaccio con pesanti pietre di granito levigato dette stone, le quali vengono fatte scivolare su una grossa lastra di ghiaccio fino ad arrivare ad un area di destinazione chiamata home. Il campo una superficie ghiacciata preparata con cura per essere il pi piatta e livellata possibile, di dimensioni comprese tra 146 e 150 piedi di lunghezza (da 45 a 46 metri circa) e 14,5 piedi di larghezza (4,4 metri circa). Grazie alla forma allungata, pi campi possono essere disposti fianco a fianco nella stessa area, consentendo lo svolgersi di pi partite contemporaneamente. Sono presenti due squadre, ognuna delle quali formata da ben quattro giocatori che lanciano a turno le pietre di granito dando loro un effetto detto curl cio una sorta di rotazione, e ogni squadra ha otto stone per ogni intervallo di gioco. In ogni squadra possiamo dire che proprio la strategia migliore e il buon posizionamento delle stone che determinano la vittoria. Come ultima curiosit vi sveliamo che proprio la strategia e la tattica applicata a questa disciplina fa s che esso venga soprannominato "scacco sul ghiaccio". ELEONORA BRANGI

La corsa utile a tutto. Ogni sport richiede una forma fisica adeguata e non c' niente di meglio del ranni, anche, ma soprattutto, per perdere peso. Teoricamente lo sport pi economico, ovunque si ci trova, bastano un paio di scarpe adatte. Non necessaria un'attrezzatura, ne affittare un campo da gioco e soprattutto pagare una retta mensile. Il vero segreto sta nella costanza e nell'organizzazione; fondamentale non rimandare mai. Correre divertente, genera adrenalina, ma , allo stesso tempo, faticoso e richiede impegno. Per nel running, se ci si allena, si , poi,ricompensati, ma nulla va lasciato al caso, solo, cos la stanchezza passer in secondo piano. Correre ha,nell'essenzialit e nella semplicit, la sua vera natura e la sua vera forza. Si deve iniziare lentamente, ogni persona dovrebbe crearsi una tabella con risultati graduali da raggiungere, infatti, per chi a digiuno di sport, un'attivit da non sottovalutare. Correndo costantemente, forma fisica e benessere arrivano,non strafare e non bruciare le tappe, sono elementi essenziali. Per chi, invece, gi pratica altri sport, la corsa fondamentale per la resistenza, per il fiato e per la gamba. L'abbigliamento una componente importantissima per raggiungere i risultati prefissati; ci si deve coprire il giusto, con indumenti traspiranti e non imbottirsi al solo scopo di sudare. Infatti solo una credenza il fatto che sudaretanto, utile a dimagrire, anzi tutt'altro. I liquidi persi con la sudorazione vengo assunti, immediatamente, dall'organismo, quando ci si reidrata, con acqua e altre bevande sportive. Correre aiuta, sia il sistema cardiocircolatorioche quello muscolo scheletrico, in pi, non solo aiuta il fisico, ma anche la mente, , infatti, uno dei migliori antistress in assoluto. Inoltre, si pu praticare il running, soli o in compagnia, un elemento, questo, utile a trovare stimoli e punti di riferimento. Provare per credere. Antonio Greco

Lestate arrivata, tutti a mare, o quasi tutti. Ebbene si come ogni anno il mare ci attende e migliaia di persone stanno per indossare i loro costumi, per apparire sotto i raggi del sole su bellissime spiagge. Chi ha tenuto un alimentazione sana ed equilibrata ed ha praticato sport non vedr lora di sfoggiare il suo fisico, ottenuto con impegno e costanza, ma chi invece stato pi sregolato nel alimentazione e che ha preferito un morbido divano alla palestra ora che pu fare? La risposta purtroppo di iniziare ad impegnarsi, nulla gratis, e se si vogliono raggiungere degli obiettivi bisogna applicarsi affinch si realizzino. Lobiettivo fisico estate tiene conto di tutti i fattori legati alla vita quotidiana di un individuo; psicologici, alimentari esportivi. Tra i 3 fattori citati oggi parleremo di quello alimentare. Moltissime persone non avendo competenze in materia si lascianofacilmente condizionare da tutto quello che le circonda; diete di amici, siti internet, sentito dire o giornali non molto accrediti, mache dietro una promessa di un corpo perfetto in poco tempo, fanno cambiare completamente regime alimentare alle masse. Ci molto pericoloso, stravolgere il metabolismo non fa che creare variecomplicanze che possono avere ripercussioni da moderate a gravi. Ci tengo a dire che per un fisico in forma dobbiamo innanzitutto basarci su metodi scientifici e diete bilanciate che apportino unalimentazione sana per il nostro organismo. Questo uno degli aspetti fondamentali per essere e restare in forma, senza ricorrerenecessariamente a nutrizionisti o dietologhi. Il parere di un esperto pu sempre essere utile soprattutto se si vuole procedere con maggiore rapidit e precisione, ma devono essere competenti pernon rischiare di stressare lorganismo. I punti su cui basare unalimentazione equilibrata non sono moltissimi, e se applicati nel tempo riescono a dare ottimi risultati. Le basi per una buona alimentazione sono il non apportare pi calorie di quante se ne consumano, leliminare bevande zuccherate,gasate e soprattutto i superalcolici, scordarsi merendine e cibi ricchi di grassi, evitare la frittura preferendo la cottura al vapore o al forno. Mangiare spesso spuntini come yogurt e frutta per accelerare il metabolismo e bere molta acqua sono invece le cose da fare. Senza dubbio la componentistica tempo fondamentale a chi di pi e a chi di meno, ma avere una sana alimentazione senza dubbioutile per tutti. Non posso che augurarmi che facciate attenzione la prossima volta che vi siederete a tavola. Adriano Gianni

25

Nella finale del 1 giugno del talent dei talent, potranno anche essere presenti tutti i giurati deccezione ma a dare giudizio questa volta il pubblico sovrano. Entrano in campo tutti in questa attesissima finale: finalisti, professori, ospiti e capisquadra con il ritorno di Miguel Bos a capitanare la squadra blu, anche se non ci sono pi squadre e sono tutti contro tutti. Jingle e la prima a dare sfida la pantera dal cuore dark, Greta, pronta a graffiare le anime di chi ascolta da casa, che sceglie coraggiosamente la sua sfidante Verdiana dallimmensa voce. Non una, non due, ma neanche tre, bens quattro le prove tra le due che se la combattono pur di primeggiare sullaltra a suon di musica italiana, internazionale e anche quella classica napoletana che apre le danze con la canzone Tu si na cosa grande con la voce da brivido di Greta. Ed ecco comparire le carte sullo schermo. Momenti di suspense. Ed ecco la voce rosa vincitrice del primo round con il 64% di voti, la graffiante Greta che continua la sua battaglia alla vittoria sfidando successivamente Nicol, e lasciando cos per ultimo il suo compagno di squadra Moreno. Questa volta sono cinque le prove per determinare il vincitore di questa seconda sfida alternando musica e parole a passi di danza e variazioni. Di nuovo quelle carte e quella suspense che toglie il fiato e ancora una volta Greta arriva prima con il 61% dei voti; ma Nicol non va via a mani vuote. Anzi! Gi in semifinale infatti Nicol si aggiudica il premio della categoria danza di 50.000 euro, ma non finisce qui. Charles Jude, direttore dellOpera di Bordeaux, gli propone un contratto per il prossimo settembre e ancora la proposta di Giuliano Peparini, direttore artistico e coreografo dellattuale edizione di Amici. Cosa volere di pi dalla vita? Ma la sfida continua e con questultimo scontro finisce anche. Greta vs Moreno, una sfida ad armi pari ma di elevato livello tra rap, melodico e rock. Ancora sei prove e finalmente il vincitore di Amici 2013. Prove che vengono cos affrontate con ansia, determinazione e commozione non solo per chi canta ma soprattutto per chi ascolta, regalando cos emozioni fatte di note. E giusto per aumentare un po lattesa del verdetto viene consegnato il premio della critica dal direttore marketing della Coca Cola e della Fanta, Fabrizio Lucifera. E cosa c di pi critico delle rime di Moreno? Ma arrivato il momento di scoprire appunto le carte sulle note di We are the champions, anche perch in fondo sono stati tutti un po vincitori. E alle parole di Maria:Il vincitore della dodicesima edizione di Amici ecco le carte girarsi: Moreno Donadoni per ben il 69% del pubblico votante che ha dunque apprezzato questa nuova musica. Greta non avr avuto un premio in denaro ma lei la vincitrice morale di questa edizione di Amici per la sua crescita professionale e personale in questa scuola. E alla conclusione di questa dodicesimo anno, aspettiamo la prossima edizione di Amici e di Fatto di Amici.

Nunzia Casolaro

Unaltra batosta per Barbara Berlusconi Dopo la sfuriata contro il settimanale Diva e Donna per la pubblicazione delle foto, da lei definite ritoccate, in cui appariva in intimit con il rampollo Pietro Fiocchi, ecco il suo Pato beccato in dolce compagnia. Lattaccante del Corinthians, infatti, avrebbe rimpiazzato la dirigente del Milan con Camila Oliveira, modellabrasiliana 22enne. Storia finita?

Il gesto nobile di Mutu Lattaccante rumeno ha deciso di adottare il neonato trovato nei tubi di scarico del wc in Cina. La notizia, che nei giorni scorsi ha commosso tutto il mondo, ha colpito anche lui. Dopo aver visto le immagini in tv, ho subito pensato di adottarlo e che mi era stato mandato da Dio ha dichiarato il calciatore, e insieme alla moglie Consuelo, si sta gi mobilitando per accordarsi con le autorit competenti. Tuttavia, sar unardua impresa. Il bimbo gi stato restituito alla madre naturale, che individuata dalla polizia, ha affermato di essersi trattato di un incidente.
Nuovo amore per Borriello Sembra che a Marco Borriello piaccia davvero tanto lAmerica Latina. Il bel calciatore napoletano infatti, stato pizzicato ad Ibiza con la modella brasiliana Izabel Goulart, nonch angelo di Victorias Secret. Dopo le sue chiacchieratissime storie con largentina Belen Rodriguez e Camila Morais, anche lei dai colori giallo-oro, si pu dire che il goleador nostrano abbia un debole per le donne oltreoceano. 26 Roberta Cosentino

Sfruttare la stoffa del campione diventato verosimile. Grazie al sequenziamento del genoma umano possibile anche ricondurre determinate abilit fisiche alleredit del DNA. noto a tutti che, se due soggetti si allenano allo stesso modo, non raggiungeranno gli stessi obiettivi: grazie a numerosi studi, gli scienziati hanno scoperto che la differenza scritta nel sangue! Dagli anni 90 la rotta della ricerca in direzione della scoperta dei legami fisiologici e biochimici influenzanti la performance: sono stati individuati 140 geni autosomici, 4 del cromosoma X e 16 loci mitocondriali. Spesso lespressione di un carattere regolato da fattori ambientali e pi geni: per cercare di purificare la sola componente genica il progetto Heritage ha tenuto sotto controllo migliaia di gemelli omozigoti, marcando cos lo stretto legame fra un QTL (quantitative Trait Locus = Posto dove risiedono i caratteri misurabili quantitativamente) ed il suo fenotipo ( rappresentazione fisica di un carattere ereditabile). Un esempio il gene che codifica per l ACE ( enzima di conversione dellangiotensina ) presente in due forme alleliche D e I: gli omozigoti per la forma D dopo un allenamento di endurance presentavano un aumento della massa del ventricolo sx di 40 gr ( essendo questenzima implicato nella regolazione della pressione, crescita tessuti ed ipertrofia cardiaca), mentre quelli omozigoti per lallele I presentavano maggiore capacit di resistenza ai cambiamenti del cuore. A riprova di questi dati, sono stati rilevate frequenze maggiori dellallele I dai campioni olimpici di distanze lunghe (5000 mt in poi) e La forza muscolare testata in un campione di militari omozigoti per allele I superava di 11 volte quella del genotipo I/D ( ereditati entrambi gli alleli). Importanti studi sono stati eseguiti anche per il componente strutturale dei sarcomeri alfa-actina e per la Creatin Kinase (i cui livelli muscolari incidono sulla capacit di recupero). Le ricerche avanzano affamate di conoscenza indagando su una macchina tanto complessa quanto criptica, i limiti etici non sono pochi, senza pensare alla catastrofica conseguenza che scaturirebbe dalla conoscenza diffusa della distinzione dei Campioni e dei Perdenti, quante battaglie sarebbero abbandonate senza lottare, quante strade non sarebbero mai intraprese, quanti sogni soffocati, e quante aspirazioni abortite. laspetto fondamentale del viaggiare sia, non tanto andare nel posto migliore del Mondo ( ..ricerca potenzialmente infinita), quanto lincisione Unica che ogni itinerario lascia nel cuore di ognuno plasmandone lidentit. Dip. Biologia Sperimentale Universit di Cagliari Chiara Carrat

Direttore: Cristiana Barone Editore: Antonella Castaldo Capo Redattore: Luigi Liguori Editing Grafica: Giuseppe Vecchione Redazione: Corso di Giornalismo Sportivo 2013 - Universit Parthenope di Napoli - Facolt di Scienze Motorie Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008

Potrebbero piacerti anche

  • Fatto Di Sport 21
    Fatto Di Sport 21
    Documento28 pagine
    Fatto Di Sport 21
    Antonella Castaldo
    Nessuna valutazione finora
  • Fatto Di Sport 20
    Fatto Di Sport 20
    Documento23 pagine
    Fatto Di Sport 20
    Antonella Castaldo
    Nessuna valutazione finora
  • Fatto Di Sport 17
    Fatto Di Sport 17
    Documento32 pagine
    Fatto Di Sport 17
    Antonella Castaldo
    Nessuna valutazione finora
  • Fatto Di Sport 19
    Fatto Di Sport 19
    Documento37 pagine
    Fatto Di Sport 19
    Antonella Castaldo
    Nessuna valutazione finora
  • Fatto Di Sport 14
    Fatto Di Sport 14
    Documento29 pagine
    Fatto Di Sport 14
    Natasha Kelley
    Nessuna valutazione finora
  • Fatto Di Sport 15
    Fatto Di Sport 15
    Documento29 pagine
    Fatto Di Sport 15
    Antonella Castaldo
    Nessuna valutazione finora
  • Fatto Di Sport 13
    Fatto Di Sport 13
    Documento29 pagine
    Fatto Di Sport 13
    Antonella Castaldo
    Nessuna valutazione finora
  • Fatto Di Sport 12
    Fatto Di Sport 12
    Documento28 pagine
    Fatto Di Sport 12
    Antonella Castaldo
    Nessuna valutazione finora
  • Fatto Di Sport 11
    Fatto Di Sport 11
    Documento23 pagine
    Fatto Di Sport 11
    Antonella Castaldo
    Nessuna valutazione finora
  • Fatto Di Sport 11
    Fatto Di Sport 11
    Documento23 pagine
    Fatto Di Sport 11
    Antonella Castaldo
    Nessuna valutazione finora