L'esperienza della Morte-Rinascita

- di Marco Margnelli Dal XVI convegno del 12_12_1993 Trascrizione da nastro Ho lasciato, in linea di massima, la punteggiatura come lho trovata, per non creare confusione ulteriore, in un intervento che, sotto certi aspetti, appare piuttosto disorganico, volendo lautore dire troppe cose nel tempo concessogli, veramente troppo breve. Qualche anno fa avevo cercato di contattare il Dott. Margnelli, ma purtroppo non se ne era fatto niente. Nel frattempo tre anni fa ha avuto lidea di lasciare il corpo per lidi migliori. Ecco un suo ricordo sul Manifesto. da: il manifesto - 06 Febbraio 2005 Addio Marco Margnelli, scienziato del s

morto uno dei pionieri nello studio degli stati di coscienza, presidente della Sissc Neurofisiologia Esperienze mistico religiose al vaglio della scienza GILBERTO CAMILLA* Alcuni giorni fa si spento nella sua casa romana il Marco Margnelli, presidente della Sissc (Societ italiana per lo studio degli stati di coscienza). Nato a Milano il 4 aprile del 1939, era da tempo afflitto da quello che viene chiamato male incurabile. Neurofisiologo di fama internazionale ha lavorato negli anni Settanta presso il Centro Nazionale delle Ricerche per poi dedicarsi alla ricerca e all'attivit privata. 1

 stato uno dei massimi studiosi italiani di quel vasto campo di ricerca che abitualmente si definisce stati di coscienza, con particolare attenzione alla loro psicofisiologia. Grande studioso di estasi mistiche cristiane, nel corso della sua attivit ha effettuato relazioni scientifiche sulle apparizioni di Medjugorje, e tra il 1985 e il 1991 sulle apparizioni mariane segnalate a Oliveto Citra, Casavatore, Belluno, Sofferetti, Pederobba, Borgosesia, Gorizia, Pescara, Schio e Vicenza. Nel 1987 ha fondato (con Giorgio Gagliardi) il Centro studi e ricerchesullapsicofisiologia degli stati di coscienza con lo scopo di creare un organo di ricerca specializzato nello studio della coscienza normale e modificata. Nel 1990 ha contribuito alla nascita e al successivo consolidamento della Societ italiana per lo studio degli stati di coscienza, alla quale stato fino agli ultimi giorni di vita rimasto particolarmente legato e in cui si distinto per i costanti stimoli di ricerca, pubblicando tra l'altro resoconti delle sue ricerche sulla rivista Altrove. Tra i suoi libri pi recenti Natura e struttura di alcuni stati di coscienza (sonno, sogni, sogni lucidi, stati ipnotici, estasi) e con le Edizioni Segno Le sigmate (isterismo e stigmate, suggestionabilit e stigmate...) e Il corpo e l'estasi (psicofisiologia dell'estasi mistica, simulazioni, neuroscienze...). Instancabile teorico di una scienza degli stati di coscienza non riuscito a veder realizzare il suo sogno, lasciando a noi l'arduo compito di continuare il cammino da soli. Chi scrive questo breve commiato lo ricorda soprattutto come grande amico, nei momenti di gioia e di dolore. Compagno di mangiate e bevute, di interminabili discussioni e confronti, Marco vivr per sempre in quanti lo hanno conosciuto e stimato, e soprattutto amato. *Vicepresidente Sissc Alcuni articoli tratti da pubblicazioni, riviste etc di Marco Margnelli: Il Profumo Celeste Le onde della Coscienza Lettera aperta ad Astra Psicodinamica ed Ayahuasca Sognare lucido

Trascrizione da nastro. Qui presento soprattutto il lavoro che ho fatto negli anni, ho studiato sopratutto l'estasi mistica (medeljugorie ecc.) mi sono cio sempre occupato di trasformazioni della coscienza, naturalmente nell'ambito dello Yoga queste esperienze individuali sono spesso centrali nei praticanti. Basti pensare al Samadhi o anche semplicemente agli stati di coscienza che si manifestano durante la meditazione sia essa superficiale che profonda, costituiscono una esperienza che probabilmente trasformante in qualche modo della psicologia individuale. Questa la ragione per la quale mi sono occupato di Yoga cercando sempre di mantenere vivo l'interesse per la coscienza. La posizione che aveva Aurobindo sulle esperienze della morte Padre Ballester ha parlato della tecnica iesicasta per raggiungere diversi stati di coscienza....... Cosa deve fare lo sciamano per diventare uno Sciamano. Prima di tutto deve essere smembrato dai demoni cio deve vivere l'esperienza della morte e la vive in uno stato di coscienza alterato o diverso o modificato chiamatelo come volete magari noi lo chiamiamo estasi lo chiamiamo uno stato di coscienza modificato nel quale pu avvenire questa esperienza in una maniera particolare. Cio deve proprio essere vissuta in immedesimazione, bisogna sentire le ossa che si rompono e tutti gli accidenti che si accompagnano alla morte. Quindi deve essere una esperienza assolutamente profonda. Ora per nel corso dei miei studi nel corso di questi anni, io mi sono spesso incontrato anche da esperienze di altri, con questo fatto della Morte e della rinascita cio una simbologia che sapete tutti nelle tradizioni mistico-religiose di tutti i popoli della terra. Ed una simbologia anche molto semplice: bisogna morire per rinascere oppure nascere un po come morire dopo la morte c' una nuova vita ecc. Questo sembra semplicemente un simbolismo religioso ma diventa qualche cosa di assolutamente diverso invece quando diventa una esperienza simile a quella che fanno gli sciamani Tungusi o altri per diventare uomini di medicina all'interno del loro gruppo sociale. In realt la Morte-Rinascita probabilmente uno dei punti pi importanti dell'evoluzione spirituale e non soltanto dell'evoluzione individuale, ma anche dell'evoluzione psicologica individuale.

Io ho incontrato spesso nel corso dei miei avvicinamenti con persone che sperimentano stati di coscienza diversi e potrei fare molti esempi. Per esempio nello studiare i ragazzi di Medeljugorie io ho descritto cosa succedeva nel loro corpo, e ho descritto queste modificazioni profonde della loro fisiologia del funzionamento del loro sistema nervoso vegetativo come uno stato di shock clinico che non lo spavento, una cosa pi impegnativa dal punto di vista medico. Uno stato do shock uno stato vicino alla morte quindi mi sono chiesto quale potesse essere la sensazione che queste persone vivevano dentro di loro. Nello stesso tempo voi sapete che spesso il Samadhi assomiglia a uno stato di Coma che l'opposto neurovegetativo di uno stato di shock dove nello stato di shock c' una estrema eccitazione...(Furlan: dove l'unica differenza la coscienza o supercoscienza nel Samadhi e l'incoscienza nel coma. Esatto! infatti non sono la stessa cosa, bens sono simili). Anche li se c' un vissuto di vicinanza con la morte, ci deve essere qualche cosa che accomuna le due esperienze. Cito la Santa Teresa d'Avila quando dice che uno degli ostacoli pi importanti che incontra un mistico nel progredire lungo la via Mistica, la Paura. La paura di che cosa ? Si potrebbe andare avanti con molti esempi, alcuni pertinenti con la mia attivit professionale di psicoterapeuta. Molti di voi sanno che ci sono parecchie persone che hanno paura a rilassarsi. Hanno proprio paura a lasciarsi andare,anche in termini banali, scatta dentro un qualche cosa che gli analisti hanno chiamato Angoscia Primaria. Bene questa la paura della morte. Qualunque modificazione fisica anche piccola che non sotto controllo del soggetto il quale abituato a percepire il funzionamento di se stesso in un certo modo, qualunque modificazione di questo funzionamento abituale diventa motivo di spavento paura di qualcosa che succeda che porta verso la morte. Cito l'ultima esperienza che ho fatto io personalmente come presidente della societ italiana per lo studio degli stati di coscienza (SISSC), abbiamo fatto degli esperimenti con una bevanda iniziatica sudamericana che si chiama AYAHAUASCA che adesso molto di moda e che non considerata droga, quindi se ne pu fare una libera importazione in Italia. Chiedela ai gruppi che l'adoperano nel brasile per esempio. Sono gruppi o sette parareligiose che usano questa bevanda a scopo iniziatico per fare una esperienza interiore che aiuta a capire come funziona il mondo. Nell'assorbire questa sostanza si passa prima un periodo di circa 1,2,3 ore di estrema sofferenza fisica con vomito, nausea, diarrea, crampi allo stomaco ecc., e poi si entra in una dimensione di profondo inside, di profonda capacit introspettiva che poi il nucleo dell'esperienza.

Io avendo preso questa sostanza personalmente posso assicurarvi che il periodo di sofferenza che precede questa entrata in una sensazione invece di piacevole autoconoscienza un periodo estremamente faticoso da superare. E ho capito il significato della parola iniziatico. cio c' da superare una difficolt dopo la quale si ha quella cosa di cui maneggiava. Ci si accorge che l'esperienza di morte e rinascita dovrebbe essere un qualche cosa che in qualunque momento della vita viene vissuto, capace di trasformare nella persona, la sua psicologia individuale. Attraverso questa esperienza si potrebbe cominciare a parlare di un cambiamento nella societ. Cambiando cio le singole persone. Perch contrariamente a quello che dice la psicologia occidentale, l'uomo non una bestia sul fondo del quale esistono delle pulsioni degli istinti assolutamente bestiali, un qualche cosa che va considerato nella sua totalit. Ma sopratutto in quella parte che la psicologia occidentale ha sempre evitato di affrontare tranne alcuni esponenti che tutti conoscete quali: Gustav Jung ed altri, e quindi di recuperare una completezza dell'essere umano. Dopo questa premessa, arrivo all'aggiornamento su dove sta andando il connubio Oriente-Occidente. Se in tutte le tradizioni esiste questa metafora della Morte-Rinascita come punto del cambiamento, vediamo che cosa venuto fuori nella psicologia contemporanea a proposito di queste tendenze. E' stato pubblicato da un autore americano un libro da Stanislav GROF "Oltre il cervello" pubblicato dalla casa-editrice 'Cittadella di Assisi'. Il quale rappresenta la summa di tutta la sua esperienza di psicoterapeuta. Grof ha cominciato la sua esperienza di psicoterapeuta, facendo esperimenti con l'LSD in Cecoslovacchia quando l'uso di queste sostanze non era ancora proibito e demonticato. Ha fatto varie esperienze sopratutto nella terapia di soggetti. Usando queste sostanze cosiddette droghe psichedeliche come coadiuvanti nella seduta terapeutica. Era allora un'esploratore, poi l'idea stata anche praticata negli stati uniti, in Europa per circa un decennio fino a che LSD stata messa al bando come una sostanza proibita e da l cessata tutta la sperimentazione. Voi non vi scandalizzate di questo, io come ricercatore e scienziato non mi scandalizzo per nulla di avere a disposizione una sostanza che mi permette di studiare i cambiamenti di coscienza, e per di pi di studiarli in modo prevedibile Perch posso dosare le quantit e avere dei rapporti dose-effetti controllabili. Di fatto i cambiamenti di coscienza possono essere ottenuti con una miriade di tecniche tra le quali possono esserci quelle pi semplici immediate e pi facili da utilizzare come scopi di ricerca. 5

Sta di fatto che Grof ha assistito a pi di tremila sedute di viaggio psichedelico. Poi negli stati uniti quando vi si trasfer avendo ottenuto l'autorizzazione dal governo Americano ha fatto queste sedute con LSD, anche ai malati terminali, ai malati di cancro e su questa esperienza molto importante dal punto di vista scientifico, ha pubblicato un libro che oggi introvabile in Italia intitolato "incontri con la morte" nel quale raccontava le esperienze fatte con i malati terminali. In sostanza dopo tutto questo lavoro, Grof arrivato ad alcune conclusioni estremamente importanti e significative. Prima di tutto egli dice: Qualunque trasformazione della coscienza pu dare luogo a quattro fondamentali tipi di esperienza che egli chiama cos: I_estetico-o sensoriale, II_Biografico o autobiografico, III_Simbolico, IV_Transpersonale. Quindi quattro esperienze diverse che possono essere vissute nella stessa unica alterazione della coscienza, in sequenza magari non obbligata. Oppure l'esperienza pu bloccarsi a una di esse e finire li. E nelle successive esperienze di trasformazione della coscienza potranno presentarsi gli altri tipi di esperienze. Estetico-sensoriale significa proprio Psichedelico: cio la comparsa di allucinazione o di forme geometriche colorate come quello che si pu ottenere anche con un banale rilassamento, guardando dietro le palpebre chiuse ci che si forma nella la retina. Le immagine Autoscopiche non hanno granch di magico o di misterioso. Si tratta comunque di avvenimenti che una volta presi in considerazione (o focalizzata su essi la nostra attenzione) possono innescare una serie di pensieri sotto forma di Reveri che danno gi un certo tipo di esperienza di modificazione della coscienza. Altre modificazioni della coscienza pi onerose quali ad esempio una somministrazione di droghe oppure una seduta di ipnosi invece l'esperienza diventa pi intensa, sempre rimanendo nel campo delle esperienze estetiche. L'esperienza autobiografica invece, come dice la parola corrisponde al riemergere nella coscienza trasformata di eventi che hanno un particolare significato nella biografia dell'individuo. Magari eventi che erano stati cancellati, magari eventi spesso traumatici che si associano quindi a esperienze emozionali negative e che possono essere spesso relativi a interventi chirurgici, anestesie a ferite a traumi, a pericoli di annegamento ecc. questo comparire nella coscienza trasformata di elementi autobiografici di rimembranza emozionale, Grof li chiama sistemi 'COEX' Condensed Experience. Esperienza condensata.

Accenno a questo perch ha particolare importanza. In pratica succederebbe questo: questi eventi biografici che sono quindi distribuiti nel tempo storico della vita di un individuo sono tutti collegati tra loro dalla stessa situazione emozionale con la quale si sono presentati la prima volta o si sono presentati l'ultima. Quindi se questo concetto vero per esempio prendendo ci che ho detto, in ipnosi, facendogli rivivere l'ultima esperienza nella quale ha provato una certa sensazione e poi di seguito di seguito indietro nel tempo, dicendo tutte le volte che l'hai trovata fino ad arrivare alla prima, voi otterrete esattamente una collana di perle di eventi COEX. Questo rigorosamente esatto Perch io ho provato a farlo e funziona benissimo, ed ha un'utilit pratica per me dal punto di vista terapeutico abbastanza considerevole. Ma da un punto di vista della gestione della coscienza, potrebbe avere un'interesse notevolissimo. Autosomministrandosi questi percorsi COEX per andare a rivivere esperienze traumatizzanti. La terza esperienza possibile quella simbolica. L'esperienza simbolica come potete immaginare sono quelle nelle quali si presentano simboli o si vivono delle parabole che hanno un alto contenuto simbolico qualcosa tipo il sogno dal quale si ricavano invece verit. Verit che possono essere considerate importanti rilevanti per l'individuo come entit biografica che permettono di trascendere in qualche modo un pochettino la semplice individualit ed entrare in una dimensione un po transindividuale. I simboli sono ci che ci permettono di trasmettere certi contenuti psicologici o altro che altrimenti verrebbero rilegati nella sferra delle esperienze soggettive. Finalmente il quarto tipo di esperienza che si pu vivere dopo una trasformazione della coscienza, quella che Grof chiama transpersonale. Transpersonale come dice la parola oltre la persona, si pu riassumere questa esperienza psicologica in queste parole: tu non sei questo tizio a cui successo questo o quest'altro nella lunga storia della tua vita ma sei un'essere umano, sei qualcosa che va oltre te stesso, e come essere umano hai una struttura non solo fisica, ma anche psicologica, spirituale che oltre te e alla quale devi attingere, devi raggiungere per sentirti parte di questo gruppo umano. Ma l'esperienza transpersonale comporta secondo Grof anche genuine esperienze parapsicologiche. Nel senso che una profonda trasformazione della coscienza permette proprio l'emergere di potenzialit che normalmente sono solo allo stato latente o si manifestano solo casualmente questo lo dice dopo aver fatto tremila e pi sedute con somministrazione di LSD controllata nella quale evidentemente si sono avuti dei fenomeni parapsicologici. Questa una dimensione ultra umana transpersonale. 7

Grof un'autore selvaggio non attaccato a nessuna istituzione di tipo accademico, quindi non molto accettato dai colleghi accademici. Un'altra cosa importante che dice Grof che buona parte di tutte le devianze psicologiche o addirittura anche di molte malattie psicologiche o di psicopatologie importanti nella vita degli individui sono legate al momento della nascita biologia cio proprio il momento del parto. E dice che l'evento del parto l'evento pi importante dal punto di vista psicofisiologico di tutti noialtri. Perch li c' la prima esperienza di morte o di quasi morte, di pericolo mortale, ecco Perch parlo di morte-nascita o morte-rinascita. Facendo un lavoro con le matrici COEX, io ho scoperto che vero quello che dice Stanislav Grof che se si prende una sensazione e la si fa seguire in fondo indietro indietro indietro in ipnosi, il soggetto arriva al parto. E li trova veramente di aver provato per la prima volta quella sensazione. ho fatto questi sedute per curare dei soggetti con ansia e devo dire che ho trovato cose davvero straordinarie. L'evento del parto secondo GROF un momento centrale dell'esistenza. Egli divide l'evento in quattro fasi che chiama matrici perinatali. Matrice perinatale uno quando c' la situazione nirvanica ovvero quando il feto fluttuante nel liquido amniotico in un beato calduccio con il nutrimento che gli arriva senza chiedere nulla. Questa fase matrice perinatale uno o nirvanica non sempre priva di incidenti non sempre cos come sembrerebbe, per la psicoanalisi tende a considerarla allo stato nirvanico e afferma che quando c' l'estasi, c' la regressione dell'io allo stato indifferenziato parole queste che io non ho mai potuto mandare gi. Essendoci poi un profondo rapporto biochimico con la madre per cui un'ondata di paura, probabilmente si trasferisce al feto sotto termini di un'ondata di sostanze chimiche che modificano la situazione nirvanica in cui si trova. Quindi gi nella prima fase del parto, il feto pu essere oggetto di disturbi qui si possono manifestare delle sensazioni che poi coloreranno il resto dell'esistenza psicologica di questo individuo. La Seconda fase quella la quale all'improvviso, da questa condizione di beatitudine l'utero comincia a contrarsi, ed arrivato il momento di cominciare la nascita allora compaiono sensazioni di schiacciamento compaiono sensazioni di essere rifiutati respinti, buttati fuori, queste sono sensazioni molto precise molto forti senonch questa prima fase del travaglio il canale del parto chiuso, quindi il feto avverte la necessit di andarsene perch le pareti si contraggono e li viene schiacciato in tutte le maniere con sensazioni di morte, per non ha una via di uscita.

E' solo quando si apre il canale del parto, pu incominciare la terza fase che quella di passaggio del tunnel. Eccolo qua il famoso simbolo del passaggio del tunnel un canale stretto, (iniziazione!) in qualche modo elastico che pu essere attraversato solo con grandissima fatica e con il rischio della vita, ma non c' altro modo che affrontare questa estrema difficolt. Allora c' questa terza matrice perinatale che il passaggio del tunnel. Durante questo passaggio avvengono le pi incredibili cose. Prima di tutto ci dovrebbe essere una sinergia ,una collaborazione tra ci che succede alla madre e ci che deve fare il feto, nel senso che per esempio il feto punter i piedi se presentato di fronte naturalmente sulla parete dell'utero e spinger contemporaneamente al momento in cui l'utero si contrae, in modo da avere una duplice spinta verso la via uscita. se ovviamente la madre non contrae nella maniera giusta oppure angosciata spaventata o non capace di collaborare cominciano delle difficolt. Eppure ci sono delle difficolt quando non si riescono a eseguire i giusti movimenti per far scivolare la testa che la parte pi difficile da espellere, attraverso questo canale. Dice per esempio Grof che durante questa terza fase, se il parto viene interrotto per esempio da una anestesia perch essendosi realizzate le condizioni per cui il parto non pu andare avanti si provvede ad un cesareo, il feto viene anestetizzato e viene con questo evento abituato a sfuggire le responsabilit della vita. e dice, questo qua candidato a diventare un tossicomane o un alcolizzato. Io ho trattato in questi tempi, due tre di questi soggetti tossicomani e alcolizzati e quando gli ho fatto il rivissuto del'esperienza del parto sotto ipnosi, ho avuto la conferma che questo potrebbe essere vero, perch queste persone si sono ricordate sotto ipnosi di essere stati estratti con parto cesareo. Io ho telefonato alle madri quando ho potuto chiedendo se ci era vero e mi stato detto si vero. La quarta fase del parto il feto una volta uscito fuori viene messo in un ambiente altamente ostile rispetto a quello di prima, freddo, affollato di persone viene sculacciato, deve fare l'urlo gli viene fatto il bagnetto, e finalmente gli viene tagliato il cordone ombelicale. Altro trauma piuttosto pesante. Trauma sia dal punto di vista fisico perch c' dolore, sia dal punto di vista psicologico perch praticamente gli si dice, d'ora in avanti piccolo mio te la devi cavare con le tue gambe! E' questo l'ultimo atto del rifiuto dalla madre.

Allora queste sono le vicende, se questi eventi sono come dice Grof estremamente importanti dal punto di vista psicologico individuale non ci si meraviglia come da li, possa originare la paura del morire, la paura del cambiamento la cosiddetta angoscia primaria dagli psicanalisti che non altro che la paura di morire oppure il dover affrontare una situazione che si sa altamente pericolosa ma dalla quale non si pu sfuggire che pertinente quella del passaggio del canale del parto, il Passaggio del tunnel. Prendo in esempio il caso di un soggetto che mi si rivolto perch in due occasioni ha avuto un impulso omicida impulso omicida significa che voleva prendere un coltello, e voleva piantarlo nel corpo di un'altra persona questo soggetto era molto dispiaciuto ovviamente di aver perso il controllo verso se stesso si presentava con una situazione di confusione mentale e di grosso spavento. Dopo un bel po di sedute preparatorie ovviamente io gli ho fatto delle sedute di ipnosi, era una ragazza, durante le quali l'ho rispedita nella situazione di matrice perinatale ed risultato che questa ragazza era stata concepita insieme ad una gemella, ma che questa gemella morta durante la gravidanza e lei mi ha detto uscita dall'ipnosi, io ho mangiato mia sorella, cio come dire o lei o io. Allora io ho telefonato alla madre e ho chiesto se ci era vero e mi stato riferito che la gemella era stata partorita macerata. Quindi vedete che strane avventure riescono a dare questi connubi fra occidente ed oriente ma che incomincia a chiarificarsi tutta l'enorme tradizione sopratutto mentale che ha sempre sostenuto l'importanza di vivere la morte per superarla e per diventare qualche cosa di diverso. L'ultimo esempio di tutto questo L'ho sentito a Firenze dove ho organizzato un convegno sulle dimensioni della coscienza nel quale avevo invitato due studiosi della "Near Dead Experience" che vuol dire Esperienza Vicino alla Morte" che qualche cosa che assomiglia all'Obli, all'uscita dal corpo ma che si manifesta soprattutto in persone che sono morte clinicamente per esempio d'infarto, e che sono rimaste in stato di morte sospesa per qualche minuto, e dopo rianimate. E' un'esperienza veramente frequente se si calcola che compare nel 40% dei casi di morte clinica per infarto al miocardio. Quindi ora molti studiosi, anche di preparazione o posizione accademica, se ne stanno occupando. Per questo convegno di Firenze avevo invitato uno dei massimi studiosi di queste esperienze, un'americano che si chiama Kenneth Ring e lui ha raccontato che sopratutto dopo queste esperienze, le persone sono psicologicamente trasformate in una maniera positiva se vogliamo valutarla in termini etici.

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Ma sono trasformazioni molto forti, cio l'individuo cambia, per leggendo le parole stesse di Grof che possono essere applicate a qualunque trasformazione successiva della coscienza, Grof dice: mano a mano che i soggetti sotto LSD entrano nell'ambito perinatale e affrontano la duplice esperienza della nascita e della morte comprendono che la distorsione e la non autenticit della loro vita non circoscritta ad alcune parti o settori di esso vedono improvvisamente che l'intero quadro della realt e l'organizzazione generale dell'esistenza sono falsi e non autentici. Molti atteggiamenti e comportamenti precedenti che sembravano autentici che sembravano naturali e venivano accettati senza dubbi, vengono invece ora percepiti come irrazionali ed assurdi. Diventa chiaro che essi derivano dalla paura della morte e dai residui del trauma irrisolto della morte. In questo contesto il mio schema di vita febbrile e tumultuoso di ambizioni eccessive di impulsi competitivi, di bisogni di mettersi alla prova o addirittura di incapacit di godere di gioire sono visti come incubi non necessari dal quale per ci si pu facilmente risvegliare e coloro che completano il processo Morterinascita sviluppano legami con le fonti spirituali intrinseche e comprendono che la visione materialistica del mondo radicata nella paura della nascita e della morte. Successivamente la morte dell'io, la capacit di godere la vita aumenta considerevolmente e in modo caratteristico passato e futuro sono ritenuti relativamente meno importanti el presente e l'entusiasmo per il processo della vita. sostituisce la coazione a perseguire il raggiungimento di invani obiettivi. Queste parole si possono adattare a qualunque esperienza di trasformazione della coscienza. Questo lui l'ha detto per LSD ma io vi ho appena detto che Kenneth Ring questo l'ha trovato in coloro che hanno superato praticamente la morte in senso materiale e fisico mentre fino adesso io ne ho parlato in senso metaforico oppure in senso ipnotico, cio con una profonda immedesimazione nell'esperienza e allora a questo punto la trasformazione della coscienza portando a permettere come dice GROF un vissuto che emerge facilmente all'interno di una esperienza con LSD ma che pu essere applicato a qualunque trasformazione della coscienza. Se questo vissuto questo superamento della paura della morte, capace di trasformare l'individuo credo che questa sia la cosa migliore che finora in questi ultimi tempi io abbia potuto leggere a proposito di avvicinamento tra Occidente e Oriente. Grazie!

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