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OSCILLOSCOPIO E SONDA COMPENSATA

Andrea Ferrero - Valeria Teppati

dell'oscilloscopio, dai 15 pF ai 30 pF. Il collegamento di un oscilloscopio al circuito in misura solitamente eseguito mediante un cavo coassiale, che ha un comportamento di tipo capacitivo con valori di capacit distribuita Cd dell'ordine di 100 pF/m, che si pone in parallelo all'impedenza d'ingresso dell'oscilloscopio. Un modello circuitale costituito dall'impedenza di ingresso dell'oscilloscopio, la capacit equivalente del cavo ` Il modello circuitale della misuranella guraed con un oscilloscopio e riportato in gura 1. di tensione il generatore equivalente del circuito in misura disegnato 5.41.

RG VG Cd VIN RIN CIN

AY

Figura 5.41 Modello circuitale del sistema in misura collegato all'oscilloscopio mediante un cavo coassiale.

Figure 1: Modello circuitale del sistema in misura collegato alloscilloscopio mediante un cavo coassiale. La tensione misurata dalloscilloscopio VIN si scrive come partitore della tensione VG tra limpedenza del circuito dingresso delloscilloscopio compreso il cavo (ZIN ) ed RG . Limpedenza ZIN si scrive come ZIN = dove CTOT = CIN + Cd . Dunque VIN = essendo Rp il parallelo tra RIN e RG Rp = e k il rapporto di partizione RIN . RIN + RG ` Si noti che in continua (s = 0) la tensione misurata dalloscilloscopio e, evidentemente: k= VIN = kVG . In regime alternato la tensione VIN , denita dalla (2) presenta un polo alla frequenza fp : fp = 1 . 2Rp CTOT (6) (4) RIN RG RIN + RG (3) k ZIN VG = VG ZIN + RG 1 + sRp CTOT (2) RIN 1 + sRIN CTOT (1)

(5)

` Un esempio di graco della funzione di trasferimento denita dalla (2) e riportato in gura 2, dove i valori scelti sono RG = 50, RIN = 1 M, CTOT = 20 pF. Dopo lintervento del polo semplice, il diagramma di Bode scende di 20 dB alla decade. Vediamo ora cosa succede ponendo una sonda tra il circuito in misura e lo strumento. Il modello circuitale diventa quello mostrato in gura 2. Adesso la tensione misurata dalloscilloscopio vale VIN = ZIN VG RG + ZIN + Zs 2 (7)

0 5 10 15 H (dB) 20 25 30 35 40 6 10
7 8 9 10

10

10 f (Hz)

10

10

Figure 2: Esempio di diagramma di Bode della funzione di trasferimento denita dalla (2).

122

5  Oscilloscopio analogico
Rs RG VG VIN Cs Cd VIN RIN CIN
AY

Sonda compensata

ZE

RE

CE

Figura 5.44 Modello circuitale del sistema con generatore reale e impiego
della sonda compensata. Figure 3: Modello circuitale del sistema con generatore reale e impiego della sonda.
VIN VIN

tensione, ossia se RG fosse nulla, la funzione di trasferimento costante al variare della frequenza (
VIN VIN

sarebbe

= 1/10) e la larghezza di banda

con Rs . 1 + sRs Cs = 1 + sRIN CTOT si pu` riscrivere la (7) come o Zs = (8)

Chiamando s = 1 + sRs Cs e IN VIN =

RIN s VG (9) Rs IN + RIN s + RG IN s ` Questa funzione di trasferimento ha uno zero e due poli, poich il denominatore e del secondo e ordine in s. ` Un esempio di tale funzione di trasferimento e riportato in gura 4, dove i valori scelti sono RG = 50, RIN = 1 M, CTOT = 20 pF, Rs = 5 M, Cs = 10 pF.
5 10 15 20 25 30 35 40 0 10

H (dB)

10

10

10 f (Hz)

10

10

10

Figure 4: Esempio di diagramma di Bode della funzione di trasferimento denita dalla (9). Lo zero non viene compensato da alcun polo. Compensare la sonda signica imporre: Rs Cs = RIN CTOT ovvero far s` che s e IN siano uguali e quindi semplicabili nella (7) che diventa: RIN VG (11) Rs + RIN + RG IN ` ` In questa nuova funzione di trasferimento, e scomparso lo zero ed e rimasto un polo singolo. Possiamo riscriverla come: VIN = VIN = k 1+
RIN RG s Rs +RIN +RG CTOT

(10)

VG

(12)

con k il nuovo rapporto di partizione in presenza di sonda: RIN . RIN + RG + Rs Chiamando A 1 il rapporto tra le resistenze RIN ed Rs tale per cui k = Rs = (A 1)RIN , 4 (13)

(14)

` se la condizione di compensazione (10) e soddisfatta abbiamo Cs = Il rapporto di partizione k diventa dunque: k = CTOT . A1 (15)

RIN . (16) ARIN + RG ` Normalmente si ha che RIN >> RG (RIN e la resistenza interna delloscilloscopio, dellordine di grandezza dei M). Per cui in assenza di sonda si ha dalla (4): k1 mentre in presenza di sonda 1 . (18) A In altre parole, la presenza della sonda ha ridotto la tensione misurata dalloscilloscopio di un fattore A. La presenza della sonda compensata ha un effetto anche sulla risposta in frequenza, avendo elim` inato lo zero. La posizione del polo rimasto e diversa da quella in assenza di sonda. Se si introducono la capacit` e la resistenza equivalente del gruppo sonda e impedenza di ingresso a k CTOT CTOT Cs = CTOT + Cs A = RIN + Rs = ARIN (17)

CE = RE

(19) (20)

si pu` allora riscrivere la (12) come segue o VIN = ` Il nuovo polo e quindi fp = mentre in assenza di sonda si aveva 1 1 . 2(RE \\RG )CE 2RG CE 1 1 . 2Rp CTOT 2RG CTOT (22) k 1+
ARIN RG TOT s ARIN +RG CA

VG =

k VG 1 + s(RE \\RG )CE

(21)

fp =

(23)

Pertanto si ottiene uno spostamento verso le alte frequenze del polo equivalente pari ad A. Quindi, se da un lato il rapporto di partizione diminuisce, dallaltro la banda aumenta. Ovvero luso della sonda e relativa compensazione porta ad uno scambio banda guadagno. ` Il graco della funzione di trasferimento in presenza di sonda compensata e riportato in gura 5, dove i valori scelti sono RG = 50, RIN = 1 M, CTOT = 20 pF, Rs = 9 M, Cs = CTOT /9. ` Si osservi come landamento sia ora identico a quello di gura 2, con la differenza che il polo e spostato pi` in alto in frequenza, di un fattore 10. u ` La curva di gura 2 e riportata sullo stesso graco per confronto (linea continua).

10

20 H (dB) senza sonda con sonda compensata

30

40

50

60 6 10

10

10

10 f (Hz)

10

10

10

11

Figure 5: Esempio di diagramma di Bode della funzione di trasferimento denita dalla (9), in presenza di sonda compensata, a confronto con la funzione di trasferimento senza sonda.

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