Premessa Da pi voci si sentita la necessit di formalizzare ruoli e regolamenti interni al C.I.S.

. nella prospettiva di una crescita numerica, di luogo di incontro di culture diverse, e di scambio reale tra individui di astrazione sociale differente. Il C.I.S. un associazione culturale composta dagli studenti alloggiati della Caponnetto, principali destinatari dei servizi e delle attivit che essa offre. Per tal motivo lidentit del C.I.S. e le sue finalit sociali devono essere chiare ad ogni componente attivo e ad ogni nuovo alloggiato della Caponnetto. Il sottoscritto regolamento dovr avere la massima diffusione e restare fruibile in forma cartacea e digitale, ogni nuovo componente della Caponnetto dovr esserne al corrente. REGOLAMENTO INTERNO ART.1 Definizione del gruppo Il C.I.S. associazione culturale composta dagli studenti alloggiati della Caponnetto. Le finalit, rivolte principalmente agli alloggiati, sono: I. II. III. IV. ludico-ricreative; offerta servizi di sostegno ; monitoraggio e miglioramento della qualit di vita allinterno della residenza; organizzazione e promozione di eventi culturali; ART. 2 Svolgimento della riunione a) Le riunioni ordinarie avvengono con cadenza settimanale, ogni Marted alle 21, presso laula autogestita (secondo piano sinistra). Ad ogni riunione viene nominato un/a Facilitatore/trice ed un/a Segretario/a. b) Sviluppo della riunione: FASE I Vengono scelti il Facilitatore/trice ed il Segretario a turnazione elettiva per ogni riunione. FASE II Il Facilitatore/trice presenta lOrdine del Giorno consegnato dallOrganizer. Il Segretario prende i nominativi dei presenti e trascrive lOrdine del Giorno. FASE III Il Facilitatore/trice concede due/tre minuti di intervento a ciascuno dei presenti. Il Segretario fa un sommario degli interventi. FASE IV Il Facilitatore/trice concede ulteriori due/tre minuti a chi ne fa richiesta, previa prenotazione. FASE V

Il Facilitatore/trice concede al Segretario di poter fare un riepilogo ed eventualmente di: coinvolgere ulteriormente tutti i presenti oppure di continuare con un sistema a prenotazione. ART.3 Definizione dei ruoli interni a) Il Facilitatore/trice ha il compito di gestire la discussione, scegliendo tempi e modalit di svolgimento. La sua figura deve essere imparziale e neutrale, di conseguenza i propri interventi hanno una precedenza ultima rispetto a quella dei presenti. La sua principale responsabilit quella di coinvolgere tutti partecipanti alla riunione dandogli lo spazio necessario. La scelta del Facilitatore/trice avviene allinizio di ogni riunione ordinaria. b) Il/la Segretario/a ha il compito di redigere il verbale della riunione ordinaria. Nel verbale dovranno essere presenti i seguenti dati: ordine del giorno, numero e nome dei presenti, sommario degli interventi e conclusioni per tema trattato. c) Il/la Gestore/trice Account si occupa delle comunicazioni interne ed esterne. E il principale responsabile della gestione degli account mail, facebook e mailing list del gruppo; risponde personalmente della cattiva condotta o della lesa immagine del gruppo. Il Gestore/trice Account lunico a poter cambiare chiave daccesso ed lunico in grado di riservarne luso agli addetti. Esegue unicamente le direttive dellassemblea(riunione ordinaria) o dei singoli Responsabili di Progetto. La nomina del/la Gestore/trice Account avviene trimestralmente (o per il periodo di disponibilit data), votazione a maggioranza dei presenti durante la riunione ordinaria. d) LOrganizer colui che si occupa di raccogliere le informazioni (via web, via mail, attraverso la bacheca o per voce) prima di ogni riunione ordinaria relativamente alla redazione dellOrdine del Giorno. Entro ogni Marted lOrdine del Giorno deve essere noto a tutti gli studenti(via web, via mail, attraverso la bacheca o per voce). La nomina dellOrganizer avviene trimestralmente (o per il periodo di disponibilit data), votazione a maggioranza dei presenti durante la riunione ordinaria. e) Il/La Responsabile di Progetto viene nominato/a con votazione a maggioranza dei presenti durante la riunione ordinaria, ogni qualvolta si propone un progetto o un attivit. Egli/Ella avr cura di organizzare e gestire il progetto o lattivit per tutto il periodo per cui si rende disponibile. Egli/Ella pu indire riunioni straordinarie settimanali relative SOLO ed ESCLUSIVAMENTE allorganizzazione del progetto. f) Il/La Portavoce viene nominato trimestralmente a maggioranza. Il/La Portavoce ha il compito di mantenere contatti diretti con i referenti esterni istituzionali (es. Azienda per il Diritto allo Studio) e non, di riportare SOLO ed ESCLUSIVAMENTE quanto discusso e deciso durante la riunione ordinaria. ART. 4 Approvazione e modifica del Regolamento Durante lo svolgimento di una riunione ordinaria avviene il processo di approvazione in cui possibile intervenire con delle modifiche semplificate (integrative e sostitutive) con votazioni a maggioranza dei presenti. Dopo lapprovazione, il regolamento per entrare in vigore necessita della firma di 20 alloggiati(numero minimo obbligatorio) e dellautorizzazione del Coordinatore delle residenze dellAzienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, o di chi ne fa le veci. Il regolamento decade quando

lalloggiato-firmatario esce dalla residenza Caponnetto e non viene sostituito da un nuovo alloggiatofirmatario. a) APPROVAZIONE E MODIFICA SEMPLIFICATA. Questo regolamento deve essere approvato con la maggioranza dei presenti durante una riunione ordinaria. Durante la fase di approvazione possibile modificare ogni articolo a maggioranza dei presenti. b) ENTRATA IN VIGORE E DECADENZA. Lentrata in vigore avviene solo con un minimo di 20 firmatari tra gli alloggiati della residenza Caponnetto (alloggiato-firmatario) e con lautorizzazione formale del Coordinatore delle residenze dellAzienda regionale per il Diritto allo Studio Universitario o di chi ne fa le veci. Il regolamento decade quando il numero di alloggiati-firmatari si riduce oltre il minimo obbligatorio di 20, per ovvi motivi di trasferimento. In questo caso sar necessario un nuovo processo di approvazione del regolamento (vedi punto a). E comunque consentita la sostituzione di ogni firma con quella di un altro alloggiato- firmatario solo nel caso in cui non venga a mancare il minimo obbligatorio (durante lentrata in vigore), previa consultazione durante una riunione ordinaria. Inoltre, lalloggiato-firmatario pu in qualsiasi momento ritirare la propria firma. c) MODIFICHE SUCCESSIVE ALLENTRATA IN VIGORE. Dopo lapprovazione e con lentrata in vigore, le modifiche possono avvenire solo per vie integrative alle norme e non sostitutive(MODIFICA LIMITATA). Le modifiche integrative avvengono durante le riunioni ordinarie con votazione a maggioranza dei presenti.