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Al limite della vita

“Considerare o no i virus come organismi


viventi è più che altro una questione di gusti”
(1962- Andrè Lwoff, Francia Premio Nobel per la medicina)
Prima del XIX secolo Veleno

Dopo il XIX secolo Semplice forma di vita

Retrocessione a
1935 Wendell Stanley
sostanza chimica

Università di Strasburgo “Vita in prestito”

“Virus come esseri al confine tra chimica inorganica e la vita”


Cit. Le scienze 2008 “I virus sono esseri viventi?”
Essere o non essere
Che cos’è la vita?

Limiti estremi: Attività


Autonomia
Vita e morte metaboliche
biochimica

Fra ciò che è vivo e ciò che non lo è ci sono delle


situazioni intermedie
E’ davvero così importante
stabilire l’entità dei virus?

Opinioni degli scienziati:

Geni cellulari Organismi che Nucleo


“fuggiaschi” perdendo i geni cellulare di
degenerati in sono diventati origine virale
parassiti virus durante la evoluto da un
loro storia virus a DNA
evolutiva tenace
Virus: viventi o non viventi?

Tendono alla vita


I virus costituiscono il confine fra la sfera biologica e
quella biochimica
Biologia evolutiva
Analisi cambiamenti virulenza

Arma per la medicina

Previsione Comprensione
andamento malattia relazione
virale microrganismo-
ospite

Possibilità di trasformare il rapporto


virus-ospite in una coesistenza benigna
Gradi di virulenza
Possono dipendere da:

Capacità
Modalità di dell’agente
trasmissione patogeno di
dell’agente resistere per
patogeno lunghi
periodi di
tempo

Comportamento umano
Modalità di trasmissione

Sopravvivendo
Trasportato da “vettori” nell’ambiente esterno
per lunghi periodi di
Es: zanzare e insetti tempo in attesa
dell’ospite
“Quasispecie”

“Una specie virale è in realtà


una popolazione complessa in
grado di auto perpetuarsi fatta di
entità diverse, ma affini, che si
comportano come un tutto.”

Cit. Le scienze (quaderni n.


114) di Manfred Eigen

Sotto il profilo biologico Bersaglio della selezione


Molteplici possibilità di
classificazione
Virus
Vettore di messaggi
genetici

Essenza dell’informazione
Mutagenesi,
riproduzione,
proliferazione e
Autoperpetrarsi adattamento a un
ambiente sempre
mutevole
Human Papilloma Virus (HPV)
• Senza Pericapside
Virus del papilloma umano
• Diametro: 55nm Classificazione dei virus

Dominio: Acytota
• Capside Icosaedrico
Gruppo: Virus a dsDNA
• Genoma a doppio filamento
Famiglia: Papillomaviridae
• 7900 coppie di basi (struttura circolare) (PA.PO.VA)

• Lunghi “domains” (ORFs) Genere: Papillomavirus

• Circa 100 specie conosciute Specie: Human


papillomavirus
• Colpisce sia uomini che donne
Invasione HPV
Ingresso Cellula

Induzione Espressione
Genica (geni Early E6-E7)

Modificazione del metabolismo


della cellula infetta
(E6-E7 inibiscono RB protein)

Produzione geni Late


(pt. Strutturali: formazione capside)
HPV Polimerasi dell’ospite Replicazione

Cellule bersaglio

Replicazione continua

Epiteli delle cute Epiteli delle mucose

• Verruche • Condiloma
• Cancro
HPV ad alto rischio HPV a basso rischio

Mucose Cute
(16, 18, 31, 33, 35, 39, 45, (6, 11, 42, 43, 44)
51, 52, 56, 58, 59, 68)

70% delle donne Il sistema immunitario


impedisce nella maggior
contrae infezione
parte dei casi la
genitale patogenesi
Per prevenire:

• Evitare
rapporti sessuali a
rischio

• Seguire una corretta


igiene intima

• Sottoporsi regolarmente
al Pap-test

• Vaccino
Bibliografia
• Le scienze 2008 “I virus sono esseri viventi?”

• Le scienze (quaderni n. 114) di Manfred Eigen

Presentazione elaborata da:

• Alessandra Caronna

• Annamaria Cucina

• Maria Luisa Giunta

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