SUL SENTIERO DEGLI ELEMENTI: L’ACQUA

Un percorso fotografico per parole e immagini di Piero Giordani

Il 28 aprile scorso è iniziato per l’Associazione VIVA LA TERRA Onlus un

percorso attraverso i quattro elementi. Un cammino che parte da alcune parole,
tra cui ne spuntano alcune, particolari, importanti come terra, come ambiente,
che parlano di incontri possibili e della voglia di partecipare.
Queste parole poi sedimentano e assumono la forma di un altro punto di vista che
si vuole aggiungere al coro degli altri già in cantiere e di quelli che
verranno. Portare un'altra voce, esserci.
E questo altro punto di vista, fatto di immagini, di ritagli di momenti sparsi
nei propri ricordi, alla fine, non è e non vuole esprimere altro, anche questo,
che un incontro, stavolta dell'occhio e della mano dietro la macchina
fotografica con l'ambiente.
Questo è un po' il senso generale di questa mostra, il primo tratto di un
sentiero che parlasse dei quattro elementi attraverso e con i quattro elementi,
cercando immagini non costruite ma riprese da momenti reali: immagini fatte di
affetto, di ricordi belli o dolorosi, di pensieri profondi o di sorrisi
leggeri... fatte, insomma di tutto il corredo di difficoltà e di bellezza che si
accumulano nel nostro vissuto quotidiano, di cui è fatta la vita.
Il nostro viaggio per immagini, per ognuno dei quattro elementi, fa accompagnare
i propri passi da un brano letterario, scelto perché sapesse incrociare i nostri
percorsi quotidiani, perché prendendoci per mano ci guidasse, facendoci
compagnia, così come il libro amico che si ha sempre in borsa e che manca quando
ce lo scordiamo, facendoci riconoscere e specchiare rasserenati in storie
diverse oppure dandoci nuove chiavi, impensate e spiazzanti o semplicemente
quell'insight, quella luce che ci mancava e con cui muovere il prossimo passo.
Le immagini in mostra quindi presentano e rappresentano l'incrocio di diversi
punti di vista su ognuno dei 4 elementi tema degli incontri di Viva la Terra:
 dell'autore delle fotografie, Piero Giordani, che li ritrae e,
ritraendoli, li (ri)vive facendoli parte del proprio bagaglio di
significati e riversando in essi i propri orizzonti di senso;
 dell'autore del brano scelto di volta in volta che ci offre un ulteriore
modo per pensarli, altre storie, altri personaggi, altri orizzonti ancora
che ci apre e ci fa aprire con lui;
 dei due punti di vista che continueranno a guardarsi, studiarsi, riferirsi
e rincorrersi per tutto il periodo della mostra;
 di tutti quelli che cammineranno su questo stesso sentiero e vedranno le
foto e leggeranno il brano, perché porteranno le loro parole a
partecipare, rileggendola, arricchendola, questa bella esperienza.
Il primo elemento è l'acqua.
Il primo autore a parlare è Alessandro Baricco, con un brano ritagliato da
Oceano mare, che parla di acqua ma anche di cose e di persone, di meraviglia e
di vita, di strade da percorrere.

«Perché nessuno possa dimenticare di quanto sarebbe bello se, per ogni mare che
ci aspetta, ci fosse un fiume, per noi. E qualcuno un padre, un amore, qualcuno
capace di prenderci per mano e di trovare quel fiume immaginarlo, inventarlo e
sulla sua corrente posarci, con la leggerezza di una sola parola, addio. Questo,
davvero, sarebbe meraviglioso. Sarebbe dolce, la vita, qualunque vita. E le cose
non farebbero male, ma si avvicinerebbero portate dalla corrente, si potrebbe
prima sfiorarle e poi toccarle e solo alla fine farsi toccare. Farsi ferire,
anche. Morirne. Non importa. Ma tutto sarebbe, finalmente, umano. Basterebbe la
fantasia di qualcuno un padre, un amore, qualcuno. Lui saprebbe inventarla una
strada, qui, in mezzo a questo silenzio, in questa terra che non vuole parlare.
Strada clemente, e bella. Una strada da qui al mare.»

Uno di questi sentieri è quello di Piero.

Dal 23 ottobre questa mostra viene ospitata dalla Libreria Odradek: proporla in
una libreria fortifica il legame di assonanze e rimandi con il pensiero tratto
da Oceano Mare di Alessandro Baricco da cui siamo partiti, palesando forse, una
volta di più, il bisogno che registri, forme d’espressione, canali diversi,
proprio come (s)punti di vista differenti su un medesimo focus, si parlino, si
confrontino e – arricchendosi - ci arricchiscano. Proporla nei locali della
Libreria Odradek, “libreria indipendente a impatto sostenibile”, ha l'ulteriore
valenza di amplificare quel sottotesto che di questa esposizione parla di acqua
come tesoro, bene comune, diritto di tutti.

Letizia Tavani
Piero Giordani: Fotografa da autodidatta dal 1980. Si è nel tempo affermata la
ricerca dell'immagine che non si vede; di quella porzione di campo visivo che
l'occhio umano sistematicamente recepisce ma che il cervello spesso non
registra. Poco interessato ad elaborazioni o interventi in post-produzione
ambisce a realizzare ciò che cerca direttamente in fase di ripresa. L'uso
frequente del bianco e nero in tempi più recenti non ha intaccato tale visione:
l'ha solo resa ancora più difficile.

VIVA LA TERRA Onlus: è un'associazione di matrice ambientalista che opera nel

XVIII municipio sui temi dell'ecologia e della sostenibilità, del sociale e
dell'attenzione all'altro, con un occhio particolare alle donne.

Sul Sentiero degli Elementi: L’Acqua

In mostra alla Libreria Odradek dal 23(?) ottobre
Inaugurazione: giorno/ora
Via dei Banchi vecchi 57 - 0186 Roma 06-6833451
Per info: www.odradek.it
odradek@tiscali.it
www.pigrecogamma.it
info@pigrecogamma.it