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ALFRED NORTH WHITEHEAD IL PROCESSO E ‘LA REALTA Leioni Giff enate all Universich di Raiaborgo alla sesame 1927-28 VALENTINO BOMPIANI ‘TOLo ONIN, ROCESS AND REALITY ‘And Bay in Cosmology il, Cay REE Belt a INTRODUZIONE ‘taoee age ‘inva 80800 Quando, nel dicembre del 1947, scomparve A. N. Whitehead", gli womini di cultura ogni lingua € ese rimpiancero le perdita di uno scicnziato ¢ d'un [losofo di grande riliceo. Ma fu, in certo modo, slo dopo la sue ucts dalla wena del mondo che Vinspor- tance deimprese loofca che era state sux parce es- dere Pienamente aera ‘La quantith Ya qualid degli studi dedictiglineqlt sitimi anni conseniono di parlare di wn vero * ilane tio, che ha collocato Whitehead al centro delPatten- Sion, anche la dove la barira linguists o crcotanze Iariche sfavorcoli cottuioano wn ortaclo naturale ltapprezcamento, La earatterstca principale di que- ‘to rimnovato interene viside nel fato che, mentre kha autorcvolmente confermato, ‘enza tatavie sorta LL amiga cima Gta eh uae, Frequent cee cee ait a Pea tet sa Fei ers a rer ee Oaks hn Cede ad fr RE she See aie om 3 ei SE pn Lge anes ‘ moors ialmente matarla a gid solida rinomance di cui Whi- teheul gadcea come fiico ¢ ancor pitt come mateme- fico, ba ingece getito nuaua Ince su aspeti important “rela sua flosfia, «a visto rivendicare, da parte di sTouni Dialogs, la validita anche sciemifica del suo “organicism. Lindagine 2, sito questi aspeti,tatora in corso, «¢ molto rete ancora bieognoso di same Ui rifletione Snilon, Me gid da varie parti si tenta un bilancio del contribute filosofce di Whitcheud che appare, par nel- Tinevitabie. dversits delle interprtacioni ¢ dei gine di, largamente porto, 1 riconoscimento delle ns Srmportanze lorofice 2 ani, insicme a quello dlls sua UTiffents, uno. dei non molii punti di convergent, Sn ca gi sndioa di Whitehead riscano oggi ad ine contra. ‘Queiti due atributi, eit secondo force pid del pri- ‘mo, danno diventando addritura mitici. Come tutti i a, anche questo della pregnante orcurit) di Whi Ihead sembra procedere da wn fondamento real Per tra me oceatione « eariaioni e amplificezioni @ tote as. a bere. Esto gli he inseme giovato ¢ nwociato: gli fea pivato,percht ha conribuito a rchiamare se dai Pattonzione di un pubblico, che rischia di retare rela fioamente indiferente di fronte a cid che pst vale, frastornato com? dl clamore ai cid che vale meno; Hi ha nuecinto, perché ha contribu, anche, @ ine Fippareolire il desiderabile azo, pur legit per. Tao inevitable evar ceri Tit, i presentare rita FF Whitehead molto divers tra loro, speso affascinanti fori bre dele ince ei! lompeggar delle wc, ma ci, 4 canibion 0 te shear. of ring, ogni, SM lect a rin abot, © Gee AS et pity ob zen RSs enone 7 di madcerta oggesivita, c, nella loro sessa diversits, tali da econcertare i non iniziat. “Anche per questa ragione,olire che peril co intrine seco valore «if suo interewe di attualtd, era oppor tno che al pubblico italiano fosie conrensito un di- retto contatto coll opera di Whitehead, ¢ in modo spe- ale con quello che tuti riconoscono come il suo lic bro insime pitt arduo e pid significative: Tl processo tc la realth, La tradusione che qui presentiamo — la prima nella nostra lingua — owol estre appunto wn Contributo «una migliore conoscenza ili Whitehead, © inieme wn invito formarsene un perionale gine ‘Tizio, at di [a delle mode ¢ dei moduli interpretaivi Con ques intento costantemente presente abbiamo cercato di offrve ai lettoi un testo che fosse fedele non {olo alla lettera ma anche allo spirito del pensiero di Whitchead, e reslizeasse percid 2 masino della com icazione. Chinnque conosea Ia singolavth del sno vo ‘cabolario filorofico e, in generale, del suo stile ltte. tario posvs misurare quante e quai siano state be dif- (feoltd da superare. La pit grave & pith frequente tra Indie 2 stata le necestth quasi continua di operare wna celta trai duc partiti che si presentavano: restare rigi- ddamente vincolati alla letters, 0 magari al suono del te- 140 originale, com'® stato fatto per lo pitt mele alire raduzioni del medesimo Autor, riducendosi cok a tra literare pill che a tradurre, oppure assumersi [a re. sponsabilsd di discortarsi dal suono delle parole ¢ dal {giro delle expression per meglio srasmetterne il signi- Feato, tite le volte che si potessefarla senza grave ri- ‘chio d’ambigait Pensando che, a cause della convensionaita propria ogni lingua, Peccesro di barbarism. che sarebbe fa talmente rato da tna troppo rigida aderenza alla Tet tera avrebbe finito col costituire un ostacolo, piuttosto 8 eration ‘che wn mezzo per la comprensione del pensiero di Whi- fehead, gid per sé non facile, siamo attenuti al se- Condo partto, Inolire, persuasi come siamo che malt Ge saci che oi piace ai consamare in nome deli tffiienza sano per lo meno gratuit, abbiamo deside- Vato di ofrre ai lettori una sradusione, se non belly ldmeno chiara e scorrevole, quali che fossero le diff. Colid opposte dal testo. Essi stesi giudicheranno se il Dproposita fu temerario, Una breve presentasione del volume, che indichi il posto da eso occupato nella produsione complestiva elt’ Autore,e tratteggi le lince principali det pensiero ‘he vi i svolge potrd renderne ia lestura pid agevole ¢ profcua. La mancanze di una presentesione per cost Tire genetca, delle propric idee, ¢ la dovisia di pro- poste speculative, tempre interesenti ma non sempre Coneliate ta loro, axtacolano la comprensione non mme- tno gravemente dlle ben pid nota ¢ pi spesso incrimi- hate oscurit) del Tinguaggio whiteheadiano. TL processo e fa realth fur pubblicato per le prima olka nel 1939. Whitehead si era trasfrito in Amevica ‘da cingue anni, chiatatooi dalla Universit di Harvard per intciarei affcialmente ta seconda earriera della ‘rua vita: quelle, appanto, filosofica. Di cid quest opera ‘osttul una sorta di solenne contacrazione. Per la pi ‘mae per Ultima volta U Autore vi appare infasti impe inato in un‘esposisione sstematica del proprio pensie~ Fo, del quale enuncia formalmente le categorie, il me~ tovlo, Vintento. Il riultato ® una sorta di Sormma philo- sophia, aattalvo che ineceepibile per ta teenica della Dpretenazione, ma profondamente interesante per ta Jpotensa e Voriginalih delle viione, Potenza ¢ origi- bnaltd sono precisamente, insieme @ wna sua partical- rissa * inatuaitd”, i caratteri che pik immediat ‘mente colpscono in esa " IL proceso la realta 2 un'opera “ inattuale”, per- ché presenta una flotofa che pad apparine, nell ses. So tempo, arcaica c aveenirisica rspetto lle conce- rioni oggi pid die, A molil essa sembrerh arceica perché «1 propone explictamente come una metefies, embrando aldivitture ignorare Pistanza antinetafsie, che caratterizza polemicamente tanta parte della flo- coe conemporneas doll twee ete ‘ica « causa delle molte e fondamentali diferenze che dininguono questa vtione delle realtd da quelle a exi fa teadisione filocofica, la scienza classica ei) senso 6o- iusne of hanno acucftti. I succes che ne fin tate aliro senso, wn libro attualissimo — le traducioni si moliiplieano, e ux'edizione popolare 2 da poco wscita nella lingua originale — pud eter, sotto questo asp to, sintomatico come indice delVinsoddisazione ¢ del- Vincertezea che oscuramente travaglia ta exltra com emporance, sotto Vepparentesenreeza delle swe scelte dei suoi dirs NE va dimenticato che quest opers, per tanti aspetti singolare, alla qule i trae arcacie quelli avvenivnick anno, in discorde concordie, qualcasa di fantastico 2 opera duno sciensiato. Eisn 2, pid preciamente, opera di un ratematicn © di un fico che, sospinto ale rive flosofche dalfexerizio stesso del lavoro scien: tifco, gunse da ultimo a rivendicare per Ua flosofa i diritodovere di nom ignorare le leioni delle sienze, ima, nello stesso tempo, di condurre la propria ricerca in autonomia di metodo e doggetto. 1 primi interes flosofci nacquero in Whitehead ne- gli anni intorno al 1890, quando i suoi studi di fica lo fecero perouo che le cosmologia newtoniana era cormai del tutto inwilizzabile. 1 comceti im essa fon- 0 permanant amend an tempo uno spsio asa edi cop snacr!dovt di ocaine wep, eve ind Tenicn dog event che 1 verfecno mgt ali mo vent nel ari noghi dll univer, Ferano dime- ‘resumen efiah malrado cone loo difcala teoche, por qucic coperta delle Iegginecesare el ‘movimento, che ee Fintnta principle, perio es Sw ie etm en juell'ambito, pragmaticamente giustificato. Ma sso onto’ poi hel fice ds qua dalla eae, “Tove mon'solo perdovo age! effet, a dventane drituesdementdb daturbo, In que muna s- facrlone non re it eto ignore gull che, a- Fambite seo deli crmologt newtorens, gi spp riot Whitehead ta loro i rave instfiense Se Catv anil oo * tle cotallsiane inter incapacity ti cogere nla one ants le novone mntomento, tute quelle aire noson in et ee 3 rope imple come le nosiant di aceceraxione, telat, dunte, evento ce, Occrreen grind, ein teese eli moa fin, core wna nc cosmo. Tego incu if ti eceraconerpi in moto el tio nuovo, tape di fre al mataeno sa pare vet Snead seni encanta tens peo ten cost Batate Tere 0, pegpo, a derision’ ed epuieac perl Fei | flcof non tembrvtno dior, 0 cepa a reonocre Forgan dl problems, € ncor meno & rope sion rade, Whthead decir dhe ere Soho de 8. A gusto pant, tata eg ences neon inpegat in wires siete, sa pare i fortata cut nats ecesonl;[o pra lft che seen langemente # mare | proceliment emp Fi tp del lvoroiensfco opecialiens. Nec (ue ost Una ricerca si prince la. conosenza tural Mconecto dla nara, pid rd La en oevonuno8e " za c il mondo moderna, Ma il lavoro steso che ve nia compiendo lo costrinse a prendere progressive ments coronene tri Ula ne ove ‘presa rispetto alle precedent, dalle quali diferiva per loggetio ed intento. Il chiarimento si operd lentamente ¢ faticosmente Per anni Whitehead continud « parlare del proprio. Tavoro come di una flosoia naturale” — Io stesso ome con ei Newton indicava a suo tempo la pro- ria fsica — di una “ filosofa della natura”, 0. an- he di una * filorofia della scienza”, com wna ovcila: tone del linguaggia che celuca un'evolurione del pen- Tir, Cod, Ne tara ne Conc dinars che & del "20, egli distingne nectamente la filosofia della scienza dalla metafnica, disinguendone gli oggetti — solo percepito, nel primo ciso, Vinsieme di perce- pito e percipiente, nel secondo — la prefecione alla seconds edizione della Ricetca, che fu sritta nel 1924, fuggevsce gi, pur senza chiairle, wna diversa e ‘cesione del loro repporto. Whitehead vi esprime in- ati Ia speranza di potere, nelPimmediato tro, concretare il punto di visa di questi volumi in un pid completo studio metafsco” Quen afermezione, diventata pid terdi famora, he i pregio di monare chiaramente come Whitehead abbia superato it pregiudisio antimetafsico, cos dif- uso tra gli siensiai. Ma ha anche acuto, probabilmen- te, una parte non piccola nella formazione di un nuovo equivoco. Sono molt, difat, caloro che vogliono ve- dere nelle opere pubblicate da Whitehead negli anni success, tra Te quali ML proceso ¢ la realtd occupa il posto dominante, nullalivo che Fennunciato compic ‘mento della flovofa dela scienza, ella quale egliave- a lavorato nel pasate. Noi pensiamo invece che Ml processo € la real sia certamente anche questo, ma non questo soltanto, Eso realisza bens, a cingue aan i distance, la speranza espresia nel 1924; ma in que Cinque anni Whitehead sembra aver raggiunto na pid chiara cosionan della peculiait del compivo della Inetaiea, ¢ della conseguente diversid, non slo di prado destomione ma proprio di natura, che Ue di Mingue dalle wcienze, sano esse particolari 0 general, come la coomolagia ¢ la lorfia della scensa. Non fenerne conto. pad pregindicare serlamente Ia com prentione delfopera. Serd anche ofportuno oservare Che non si trate, come potrebbe o prima vita sen: fnare, di un ritorno alle possione di partensa, La Iinsione tra mctfices € filvofa della scienra nom 2 fat ottensa, come al principio, dalla considera rione dei loro diversi oggeti, ma invece da quelle delle loro diverse prospettive: in certo senso non i Gegenstaende, ma gli Objecte som quelli che vorano ‘La prospetina in cui fu terto I proceso ¢ la real- 18? nuova; non certo Perché Te notion’ ei problemi Siento sano port di vista — Pabbondanca degh crempi tati dal compo della matemaica ¢ della fe tice badercbbe a smentilo — ma perché Voggetio principale deltindagine — la natura del fetto com Beto, def fatto 0 end reale — of appare arvertito fome un oggeto tpicamente filosfico, ¢ ansi mein fico, che rinvia alle ricerca dei trttinccessarie uni tersali delfenere, ed esige Puso @un metodo comple- tamente diverio da quello scienifico. Meni injat Ie scienze, che studiano aspetti sempre rdativamente paricolari della eats, sono tenute alluso di metodi fempre specalizeati ed empirci, ed 2 Toro vietto di enlere i riadati del oxserazione al dis del com. po osserato, I filosofia, che della reotd studi i carte Teri necewari-¢ sniverai, deve bend cominciare Five cll oreroacione di campi che, per quanto ont, ero mnt0N 8 sono pur sempre definiti, ma tra i due momenti em- pivick inixiale ¢ finale deve interporne un terzo, non ‘empiric ma fantastico, che le permetta di generalis- sare, teoricamente senza limite, i dati che Tosserea- lone ha raccolto, ¢ door in ultimo ritrovare. La ge- neralizeezione fantasica ha, nelle rcerea filsofce, lo stesso ruolo che in quella scentifiea apparticne alla invcnzione delle ipotesi di lavoro, ¢ nelle matematica alfideasione pura. Whitehead tiene tuttavia che, nella sua pericolre forma di insusione della poss Bi i apo ext eps ascetic, ¢ non ltr, dall‘uno ai¥’altro campo, esa sia solo 22 fltofo, Quen aigericihe perc dello seonse ‘non per wna capacity, che sia sna soltanto, di idew sione creativa — che sarcbbe pret assurda ¢ pre« ‘wtuosa, seppure sia stata pik volte avansate; ma, piuttorto, per una sua particolare disposizione a sce- ‘erare intutivamente j caratteri universli € necesari della real da quelli particolari e non necestari, coi (quali essi sono sempre jrammis nell esperienza con- cvcia. E la ricerca filorofca somiglicrebbe al volo di ten acroplano, il quale si solleva dalla terra solo per ritornarei, ma anche vi rtorna solo dopo aver coperto tino spatio, che sard tanto pik ampio quanto pid alto sard stato it suo volo. Liaffinita di questa concesione delle flosofia con la platnico-risotclica 2 evidente. Whitcheud mostra di ‘mverne una cowienza tanto chiara, quent’, daltra parte, quella con cui aveerte Voriginalitd del proprio pensero. Se sosancislmente eguai sono infatti Pog- igetto ¢ il metodo, sono naovi,e a volte volensemente, Imolttsratti del divegno [Nel Processo ¢ la real la sinonimia delle espres sioni fatto completo, fatto real, entth reale, occaio- ne reale, di cui Whitehead si serue per evtare il ter « ronnie mine, a suo avvso troppo generico, di esere, cob ct &y arisotlio ¢ la res Vera cartesana viene riven- Ticata esplicitamente. In wn aliro volume, de faco ‘apparso in questa stesa collesione®, le stesse espres- ‘toni sono dichiarate equivalent al mexvredincby del Sofista platonico: ¢, in generale, egli® pronto a defic hire il uo pensiero come un platonismo che non ere- de allexistenza di forme separate pur credendo lla Toro ssvstenza ideale: un pletonismo di stile avsto- telco, quindi, 0 piutosto quelle stesso che Platone sostenne, in realti, negli ubtimi ventanni della sua vita. Gon Whitehead il platonisnso ha perd acctiato di rivedere molt, anche importanti dettaghi della pro- mia visione del mondo, tener conto dei dae- Iie ent rane aor or a © Gi storia delle scenze, Come egli ama dire: it suo di- corso non & quello fatto da Platone e Aristotle, pro« prio perché 2 quello che Platone ¢ Aristotcle fareb- ero, se vivesero oggi. Che 2 poi un modo molto in- iglese di conseroare Fessenzile accetondo, proprio per questo scopo, di tacrifcere, anche gracement, i part- Colar. La conclurione che si pud ricavare da tutto (questo 1 pare molto importante, Bssa serve a correg- {ere wetimpresione diffusa, che, quando non venge Tigorosamente preciats, pd riascire pericolosemente equivoca “Molii sono persuai, ¢ tra questi anche aleuri pre« gevoli studios di Whitehead, che i suo pensiro debe Ja essere inteso eenziimente come un relazionirmo. Ora, vi sono certamsente motvi che, colla loro costante presenza, rendono Whitehead estremamente sensible 2 Ok, ALN, Which, dreatre di ier, iG. Go, Bare sh aco 9 nope 6 alt onnipresensa e all importance delle relasioni. Tali ‘ono, ad esemspio, con avi minor il rifiuto della“ Io- caxione sempice” degli oggeti, il vivo senso della continuita degli even, la concesione della percesione come globe ¢ non andlitce, 1a cosciensa della rele- tivith dello spazio del tempo e della loro interre lasione, B vero, anche, che la folemica contro una concesione degenerata della sostanza, inesa come un sostraio misteriosamente immutable di accident ess soli mutcooli, 2 condou da Whitehead con vivacitd f tenacia, Ma tutto queso non basta perché si possa perlare di wn relazionismo puro, 0, comungue, domi ‘ante. Le relozioni sono, nel suo pensero relacioni tra en iid real dstnte eieriducitlss gue (ati reali o enttd reali, appunto, che epli indica come Voggetto ultimo delle flosofa, i soli che esitano, * nel senso pieno ‘della parc, che exclude ogni altro senso”. La ricerca filorofica perviene bens al riconoscimento che uno dei loro frat coituio’ consist nella eapacth di estere 0 ‘entrare in relazione, ma questa scoperte non li disol- ve afiatio nella trama delle relasioni. Al contrario, 2 tanto vero che ifati reali non si mosirano € non pos: sono essere pensati se non come mutuamente relatici, quanto 2 vero che le relesioni non compaiono ¢ non Gi lasiano pensare se non tra quelle wnith iriduciilé Ai esistenca che sono i fat real. La visone dell eere propostaci da Ul proceso ¢ Ia real non pd pertanto ‘essere considerate meramente relazionitiea pit di quanto non poss essere considerate meramente monde disica, 0, peggio, tradizionalmente sostansialisica, Lessere vi appare infatti come wun implesco di ensith reali semplici che entrano progresivamente in gigchi di relasioni sempre pit complesi ¢ muliformi; 0, all inverse, come una srama unica di relations che pro- 6 perctusions nee me ae re nonce " temtcid, in base al quale si deciderd che cosa debba essere salyato e che cosa sacrificato del contesta di Whitehead viene a coincidere con Vorientamento per- sonale del eritco. La giuctsia che si pretende di ren- ddergli rischia di diventare suprema ingiutizia, ¢ in ‘ogni caso non pud fondare se setie se nom con una petixione di principio. Non a caro questa procedura 2 servta, sinora, piattosto alla riduzione relaxionistica del pensiero di Whitehead, che non all’opposta, mo- nedistiea: la nozione di sostanze nom gode, come si sa, gran buona fama nella filosofiacontemporanea, per sux complesso di ragioni, che affondano le radici in sun intreccio secolare di proposte, equivcci ¢ reazion! speculative. Alewne di queste ragioni sono sicuramente non trascurabili: ma la loro seriet2 non autorizea una ‘critica sommaria, che coinvolgs, insieme agli equi- voci ¢ alle degenerazioni, anche quanto Distanza 10: Sancialitica poteva avere dj valido; in particolare, non autoriaza a costringere la meteftica di Whitehead in wna forma diverra da quelle che egli volle dale, seppure vi sia solo parsialmente rinscito Le oscillation, Ie incerteze, perfino le contraddi sion che si possono facilmente silevare nel suo di- scorso come io stesso Whitehead riconabbe lealmente = pensiamo, ad esempio, alle nosioni, variamente de- finite in Iuoghi diversi, della natura’ primordiale di Dio, del continuo estensionale, degh ezteri viventi — non tolgono wna profonda, seppure non faclmente defnibile unica dispirazione. E neppare la toglic, Benché gravemente Vintacchi, la tensione costante tre le due prospettve, relaxionisice ¢ monadistca, dalla quale, in fondo, derivano suste le altre minori incer- fexec, osillasioni contrast. Quest unita profonda ti exprime, meglio che in qualiiasi altro modo, nella dozione di una visuale orgenicistica, che se anche w penaninon non visce a rsolere in 36 le alire duc, ha wn peso Ueierminante ncl'conomia complesiva dll opera che presemiamo, e comente tna coniliazione aieno par- lle del relasioniomo e del monadism ‘Occorre pentare i ftti @ chit reali come orgeni- smi, pensali, cat, dotai di quella partcolare capa- iid dinterarione per ex ciascuno si db allio, ¢ lo rene, in aa sorta armen en le india fron sbaporano, ma safermono, se si euole che ett non rendano, calla loro stesse presenst, le relasiont impouibily 0 vane. Cosi pure, occore penare Uuni- tterio come wn orgenism, che cresce 0 Pints ct ‘resce poco a poco verso Funitd delle monade finde, in cui Pindividualtd delle molteplici emi in relesione 2 rituce ma nom tats, se si one che le omnipresent telasioni non dioleano ia reid delle entity indivi- Gua. Nella convesione organicisica della real a Sostanza. pad infine enere ripensata in quel modo fmuovo, che non rends irapensail le nosioni di mate. mento, di azione, di evento, di dora, al quale Whic Tehead tendeve, come # visa, in dagl esordi delta sua riceres filsofes ‘Un ripentamento, magari raticale, non a vifiato al terspo steso attuissimo ¢ perfino avvenirsico; potentemente stematicy nel Fimpiano, eppare pot irimediablmente rapsodica ne- li sulgimenti; inne, & forte il solo Bibra esiente che, per dichiarasione expresa dell tore, costa 42a wn tena, ¢ in quiche modo dlaperto tentative, condotto per oltre cinguecenta pagine, di rendere com. prensibli i sommari ele tavle, Brevi ma concenra Aisime, Di fronte a tutto questo le lacune ¢ le incon. rucnte diventano secondaric, ¢ le sesse contra » ioni acquistano un signifieato, AU dj Ia dei visultati aggiuntl nell opera este indicano un orizzonte, an- for confuco ma stimolante, di posiblid speculative. Newea Bosco Universth di Torino, Febbraio 1963. PRERAZIONE, Queste leon’ sono basete su di un ritorna a quella ese del penser flosofico che comincid con Caresio ¢ fini con Hume. Lo icherta flosofico che esse tentar fo i esporte & deo la “flosofie delorgonismo”. Non & mai tata espota una dottrine che non posta titre a sua difese qualche eBermasione epic di uno {ei pensatori che fonno parte di questo gruppo, 0 di tino dei due fondatori dt sito fl persiero occidentale, Plato ¢ Arigotele. Ma le flosfa dll organiomo ten. dead accentuare proprio quegl clement del srs di gest macctri che j sstematiazatri susseguenti hanno Iressa da parte. Liauore che ha anteipato id piena- Imente le possion) principal dela filosofia dell orga- tismo 2 Joln Locke nel oto Saggio*,specialmente ne- 8 ali iri. ‘Quest lesion: sono divie in cingue parti. Nella pri- 1a parte 2 spegeto i} metodo, e sommeriamcnte dchit- rato lo eckema delle idee nei cw termini la cosmolo- ie deve essere delincats (Nella seconla parte si fe un tentativa di mostrare ‘come questo scheraa si adato per Vinterpretazione del le idee problem’ che formano la testwracomplesst adel pensero cova Senza tale indayine Venuncia ione sommaria della Parte I 2 pratcamente ininiel- ligibie. Cost a Parte U di subito un sgnifcato alle eipresoni verbali dello schema usandole nea discus Ce Sagi salts wens, Lea 1, cap VE, oe By sm sna sit, € moira a capacih. dlls schema di inerie tan demon dell yor esperinen inne relasione recipocecondstet fied otnere une deseiione Teplocvlmene complete deesperiean wmane cov Sides in tlacone ai problem flv che vorgone tateralment, ebbamo reso tvame i gruppo da Hoof clog sce chesppertengono Wt dea feamo « dlsoesino wcclo, te pesca Cae Newlon Locke: Hume, Kent Ograno di queer pore nels sna prsenusion® dl fondo dltespe- rita; me aelfinicme ce dent une pecisions [eve che dominaloseuppo dele flo teguese Ho comincise Findogine atetandoni di dose 0 taper delfepoiione dale dvegense de ogni mem 104i queso prappo, Ma un acto came dele loo presi Schurtcon ha rca che le flops defor fen is en ae wane oa dP are pekentione, Que flo emo cof er SF Mrettenione de lor erent, Nelle misare ix cok Gai boro meropy hanno teite Us eee “gore ‘tment ssematc f&aermatl tendenca ad wan demae propio quel element de loo penser tw 1 hae floss dlforgunimo, Aamo fata x tension indcare i pat precd delfccrdo ¢ det tacrort, Nelle seconds parte, le ditcanion’ del penero mo- derma sone te ime ale notion pd fone elle fic € ale boli, ertande acwatsmente tt 4 porictt Un alte motive di wee cosmoloie con Sie daveuee inl a cosrasone di un tte di Tice che meta i easone incre en, mora religion con quale concen! del mondo che anno te too ogine nla science naturale Nelle toer'eguarta port, hems comologico 2 svlapato nel rin delle one noson! cetegoa,€ arson » sents adore troppo sgl alii sem di pent, Per “Empios nelle Tote ln captolo sal "contin Seetinale™, che iguarda in gran parte le nosion! SH Cenoio « Newton, paragonse cont oto nai Ut ota orgie deve iterprtre questo apt dl onde Me nella Pete IV gusto prolema tata dal Fun i eta dello lupo del metodo paricoarg- Tito con cui te Flot dell rpeniomo stable ta sc di queso proteme. B aeceuari eapne Bene che Some dl que lesion! won @ a eonieratons ste tate dei ae problems fled tradiionali che pu Stave urgence in constr Sadism pons Te taint intendono detincoe wn deni schema di idee eormologche, ttapere loro signi com ffontendoe con divers tm delfespeionaa, afc Traore wna cormologia adept ne el rrmini ht Femi parcolrt poston trae fe Tro interonne Tint Cod Fanta tele trateione ve recreate allo smilie grauae dla heme, pel signif e per la THovetee,¢ non nila iftrone steed det tent povialar Per cempio le dottine del tempo, dello Ipene, delle percecione e della coats tone Fipree bd wna eos darete fo aap dele coomoloie. Bd ogn itor, que tem’ petine nate lace sale ‘hom, o ne ricteono taoel chiatnents Alef, tela mitra neni Fopera ruc, mon c\dorebbe Pik cere nein problems di rasintompo, 0d Pe ferologio dicen lacato ape ale denon. Lovschems dorebbe aver selappato tte te nied evel ete lf espresione di og pont intercon nessione delle es ae Teale cule contempormnce di pens, > eidente i min dbto 0 confonh dl reas ingle oe Tito. Riguardo ab wore in modo partelere men. Lonard Prof. T, Navn deUniveita di Londra ome anicipactn! negli At dla Sacied. Arion ” fe were lica di aleune delle desrine det realomo pit recente, nom ersbrano exer sbbustanea conosine. ‘Devo molto, iolire, a Bergson, Willan James, ¢ John Dewey. Una delle mie preoceupasions ® sate di ‘ifendere il loro tipo di pensero dalleceura di anti Intelletulismo, che « vajione 0 a tonto ® waa aso. Gata ad eso, Infne,sebbene in tua Ta pare centrale {el lavoro io sis im neta disaccordo con Bradley, il rinlaso finale now 2, dopo tus, tanto dirs. Ho tum debita particoare con il capitolo cute natura det Tesperiensa che appave nei suo: Essays on Truth and Reais Lo inate od * etme” 2 ben com sona con le mie conclusions. Questa poriione metafsica & nel complesio un ripudio implcito delta dotrina dela “rea ates" La quinia parte riguarda Vinterpretasione finale del modo sitimo in eui il problema cormologice deve e- sere concepito. Esso ritponde alla domanda: A che coca tende ttt cid? In questa pare Paint con Brad. ley 2 vidente. Infeti se si indica rinicita questa cosmologia diventa natwale, a qesto punto, chieder se il tipo di peniero che esta implica ‘non sia na ‘asformazione, su base realise, di alenne dettine fon. damenial delVideatieno axiolato, Queste lexioni saranno meglio comsprete ze si terra presente i seguenteelenco degli abti prevalent di pen- Siero, che sono rifatati per quanto riguards la lord in. Mucnca sulle lasofia: 1) La sfidacia nella flsofa speeulativa 1) a Bidia nel inguagio ere epresone ade- suata delle proposiion. If) If modo del pensiro flosfico che implica ed 2 implicato dalla psicologia delle fale IV) La forma esprestva soggttoprecicato, V) Le dottina sensstica della percerione. V1) Ka dottrina della real woot % ‘vin La dotinekaniana det mond oggetiv come done teotetica di un'esperienca puramente sont, vty EESchcon irae nelle agomenaciont cx soot. {2retraone che le incoitene che pa 70 ape indicaze altro che cer error antecedent er te fale ecetnione deni, dt tet dc pceinen era ro pe le Mitte carn tog ma eh tonne fst ete date ie quocn a cnvna potion di ques in ria lie wi Tovrea Salen re Ua Tea ee © ety en ne eno caren ‘Steines ena ne "oan cin € on see rote ime” wiatices Me Caso an hela metic! poet (it ta ‘aegr ea gnats” ue elle einen eto a reine pedo i qs Og glacione honda weaee ite ei ae cone rig Kieancte te apapiaine ich chet ite de pore cb 9 oe rao fers per ul chet spoglie delle pe send cme dene tr omponcte sre ne mmediace ven de nee. Dee Min dnt e ncemeniopeaivo del mondo con incre denn foc encore ogee gue cece iene contains Hit 0 "En anen dls flan rel tye comolge he is peril cs bane domi h povieacaepe, soe Mt ied Sobas Ge shee pina "Ricaimote een 2 pene i Timeo? pletonico, ¢ la cormalogia del diciaset 4esimo secolo, 1 cui autori principal; furono Galileo, Carter, Newton, Locke. Intraprendendo wna iapresa dello sesso tipo, & saggio seguire Vindizio che fore la vera soluzione consiste nella fusione dei due schemi pre- cedenti, con le modifiasioni richieste dalla coerenza interna ¢ dal progresso della conoscenza. La cormolo- gia exposta in gquestelexioni & stata costraita in accordo con questa fiducia nel valore posivo della tradizione {losofica. Una prova della rinscita® la capacith di com- prendere la varie dellesperiensa entro i limiti di ‘uno schema di idee. I! tentaivo di coddicfare a questa , €°Nl proceso”, con il Cap. V della Parte I intito- lato: “Le fasi pid alte dellesperienza”, con il Cap. V, della Parte LV, inttolato: “La misurasione” © con it Cap. Idella Parte V, inttolava: “ Dio e il mondo”. Quessi captoli dovrebBero potersi riconoscere come il isultato legitimo dello schema di idee esposto. nel Cap. I della Parte 1 In queste lesioni ho tentato di condensare il mate rile tatto da anni di meditazione, Nel pubblicare que: sti risultati quatsro forsi impressoni dominano la mia ‘mente: in primo luogo che il movimenta della critica storiea¢filsofia dei problems’ saccati, che nell insieme ‘ha dominato gli ultimi due secoli, ha fiito la sua funsione ed ha bisogno di esereintegrato ila uno sforzo Dis energico di gensiero costrusive, In secondo Iuogo, oe Commun om P's Tima dl ks A. [ete vil cnn. sino graders in deo cog ite ta ; a rere Nenirecoctativ intorno ai vari temi speck Resta [a riflessione finale, di quanto superficiali, me- Gh precate libro deo melto lle ified ertche @ mia mgt, t ALN. We LO SCHEMA SPECULATIVO SOMMARIO 1 La rotor escouari. + Le lowe specu; sn stra idee coment, lexis ees, wea Intopeestione.delFeperears, Tell delinesone « del Unguagio le cmipat diifomervasone un rigid crpcamoy amagicaions, in guaclinnsionsy l'eperaes © Finest ce {Plano 3} Meili « Mapai bse ts, te propio! ale e vere Pua della mates Tavven perimental, 4s Blmfin ela eae i grad della generis in flcnen dgeatta dl matty i Progreso’ dla fonts, 51 ied ngsnggis fe proposition! loro fends [rewppomn mates Te confensa cca el lagunggoy Ia mcafee « lapse, be etaien © Trapremone inguiies 61a low speuaiva ¢ Nenbisione cxcaias ie eh gman «A ees Fae Umuone ele metas gt semens pale dels foes W mgmaiid eI coerine nd aa inkl region la Senay onneme dalla loa i coma fr relgne soenpsconelone. Lo, sens cartes 1 Qua nny as ea wal er ‘ne, pnp omelogin; Cara Lek; I foots Come sigasine del'sntsnone, non dll conse, a Am entree eT quaezo gruppi di cteorie: Ia categoria dat fe Tonpntion:« ls digianzone; Ix tread i pri ipo Tela noid, Terementacreativo; a ronnestone, IePCecereenea; Ie otto categorie delesitenaas te nen sete categorie del pegs 5. Le nove obbligzion! categoria 4 Note prliminas Fateione complta 2 itcoamente worn, 1 pincpt dlTingutidie della rel {ids le ead rat noo cambio mai; pte dle casion € Ta loo iomtalth oggetvay Ia tate. Gale la cause efficent; Te mollis In sontanza THN Atcusa soront eanvare 1. La ace primordia di Di allen, Fone divin, te eater consent Dioy ie reathid © las ‘ion dl Carter e eee, mont og frm, Tappeiione, Ix nove in evans, Pappas it pated penton conceal le penton impres + snot © le analogy cil penne Cont, "appetions, Finnie, be ope hak, 2. Llodine scne, Io costeritica defi, focma ‘oan; Fordine persone, Fen sre, reve ke ies Sxpenee a 45 Le noone dani del tempo, seal un fuk dl ven, i dive dll conauiy Zesene, Taamisne ea conti le temic cops Coady Ion dll he 44 Ta ecient pense, I percetione seas non sn cieoes excnal in og ao dt cen, LA FILOSOFIA SPECULATIVA, 1. Questo corso di lesion intende essere un saggion i filesofia speenlaiva, Il suo primo compito deve es- sere deft la fla specltiva, ifendela ‘come un metodo produttvo di conoscenze important La filosofia specuativa & lo sforzo di comporre un sistema coerent, logico, necesario di idee general, me- diante le quali ogni elemento della nostra esperienza posta essere interpretat. Con questa nozione di *inter- pretzione "intendo dite che agai cosa della quale sono consco, come goduta, prcepita, valuta, o pensata, avr il caratere di unapplicazione pasticolare di uno schema generale, Lo schema filoofico dovrehbe essere dunque ‘octente,logico , per quanto riguarda la sua interpre- tion, appicaie © adogto," Appice" gn fica qui che qualehe oggetto dellesperienza & inter pretabile cost, © “adegusto” yuol dire che non ei sono tlementi che non ammietano una tale inter pretazione. *Coerenza”, nel senso in eu lo si usa quis significa che le idee fondamentali, mediante le quali io schema 2 sluppat, st presuppongono Tun Tltra in tal modo che, se isolate, sono senza senso, Questa esigenza. non vol dite che esse sano definibili I'ma mediante Pal tra; ma che quello che ?indefinibile in una tale nozione fon pud essere iolato dal suo sifeimento alle altre notion’, Lideale della flosofia specolativa & che le ste “4 Ax wma notin’ fondamental on ammettano separatone Puna \dalfalea In alte pace, prenupone che nesuna aul pub encre concepts in folamento completo dal Stent deunivro, che i compto dell flovoa Spectvs conse nel moseare uta vei. Queso IE termine “logo” hi qui il sco senso ordnai, come in correnza" logics” mancanea dh conrad Zone, debnivion d cetrat in termini logics emp fcaxone di nozion lgiche general in temp spec fi prin d infos poe sonrare che noon lgiche devon exe pure wore il loro poste nello schema delle nozioni filosofiche. a Si noted anche che quest ideale di una flosfa culatva ha un suo lato razionale ed’ uno. empirko, sper aie da tern ease ¢logico”: Liapeeo empiric ® xpreso dat tern * apical” e “adegusto”. Mai doe aspetvengono degattinieme, quando of chiarica una aabiguiee ‘mane nella spepssine precedente dl termine * ade: suato”. Lsdeguateraa dello schema ad ogni elemento fon significa alpusteza a que cleat che nano stat cosderat per caso. Quertosigalca che i ante St delPesperenza oncrvata, come exemplifies ello schema filo, tale che tutta Pesperenza ean cx cones deve mostare Jo seo contest. Lo schema flestco dovrebbe qui estere *necesario™ nal ean 4i porta in se seo la propria garanas Gi univers fia attravrio tua Fespeena, a eondinione che limi a quella che si ifeice at dtd fa tmme dit, Ma'cid ce non si Gora in tal apport’ ince sosileeVinconsribile sconoscuto se quindi que. sta universal dfinta come * cre in fapprto™ bob bastare, teins pando, nk 2 yg a sa rotons speemamva a Questa dotwina della necessitd dell universalitsigni- fica che € una essenza delluniverso che proibise il rapporto al di 1 di sé, come una violazione della sua rerionali. La flosofa specultiva ricerca quellesenza. 2. | filosofi non possono mai sperare di formulare ‘queti primi prinepi metafscin modo conclusivo, Visi ‘oppongono inesorabilmente debolezze dal momento che non cpu essere veri determinata, a se aon che meta imparianente in easione le esperience Pca delle motte ens realy ecto: quire asi cele lla quale pud care rifritas Lt seasons el mondo temporal sills natara dt Dio tanh rene in conikeazione in segue, nella Pare Ve cee a denominata Ia natrscomeguente di Dio Tutto id ches roa "in pati” deve goer entro. i campo della descrrione metafsea Quand ll deseizione manca Vinclusone della * praca lms ates noe lien tne, Neo csr apple ala prac per suppline als mc Sans, fnantachévimaniane sentence nose dotine mtafsiche, La metafsca on & ato che Ia deserisione dele pencralizanon che sapien» AEF deal dla pata, Nessan sistema mecatsco pud sperace ol weditare inuramente a quest run pragmaticr Ne miglog dei cs un ale ema simarr elo napa one alle wtih general che st accano In prt nog &i sono exteze asiomatche precsamente eval dalle qual comindare. Non e'&nemmen cut inguadral. unico procedimento penile tc ‘mini da espresiont verbal che, pete per seas tel significa corente dele loro parle, sno nl dels steed smbigu. Que non vono premeaes partic equals debbarbioragionare, snes ater cniine con una site dxusione; so tentat fsne tare i princi general che saanno eemplifeat sella succenva deserizione de at dl epsinen, Quel Sorazione saccesiva donee eatate sigs de azibi alle parle espresso’ implegates Tal a Feat nom possno esereacuttamente compres fe scindendo da una comprenson alan acsta il 'o sono metafsco che Ponverss ft loro, Ma tn i suzaxio non pub esere ch lice aceon un slg a fn pt pile sen ecole agin ee eae ee aa cre te nena afermasone veils Sere es ta ant ease ff i ee ath emo Bs ee sea i ise 2s Pac et deta oa ease enn ne eh tg i oc ger mie ae rik me oe st ey em i Pa Samo indo in dic che prendono Faspeto a eae ere ne frond pabdelanet pray ie rman Wetted tte eer ee ee ee a eee ea grote sage Te See Sine eas eee eae ees se oe ne 6 oe er eee nnasconde significa tanto complesie diversi. 5 impo la lin speci dee $woppoambiion, I raconaimor same, € i td ge a pn te ito delle scienze particolari, Tuttavia si ritiene che (jes sucen Etat non dea ncroggaetentat PRET added che pss baa oem IE coi ce of adtcnn pe ucts ca ec cee cmc eke Sere sentato come ricoperto alla sinfusa di sistem metas, abbandonatie non atmonizzt Tale avserzione tactamente vincola la filesofia alla vecchia prova dogmatic. Lo stesso crteio condanne- rcbbe [a scienza allinsuceeso. Non ci serviamo della Fisica del diciassttesimo secolo pitt che della filenfia cartesiana di quel secolo, E wttavia, entro cert limi ‘catrambi i sistem esprimono important vrita Inoltre siamo cominciando a-capire le categorie pis vaste che deinscon Limi dls foro comets applcatione. Na turalmente, in quel secolo, dominavano punti di vista dogmatic sieht a valid sia delle novion fiche che delle nozioni cartesiane era male interpreta, L'uma- ‘iti non sa mai chiaramente quello che cerca, Quando amo uno sguardo dinsieme alla storia del peniero ¢ similmente alla storia dela pratica, scopriamo che si prova un'idea dopo Laltra, se ne definscono i limit se ne estrac il noctiolo ‘di verti, C’8 molta verith, aala frase retorica di Agostino: securusjudica orbs ‘errarar, se aplicataallstingo pee Je arventute intel Jettuali,richicsto in epoche parteolari. Quanto meno, ai womini fanno quello che possono nel Tavoro di siste- matizzazione, edi conseguenza ottengono qualcosa. La prora gusta son & quella deli definitly mde Progreso, Ma obeione magpiore, oiginata nel sedicesimo se- colo ¢ alla quale Francesco Bacone ha dato Tespees- Sione defnitia,& Pimuit dela specslarione flosoia ‘Questa obierione assume che noi davremmo descrivere faut dettagliati ed estrarne le leggi con una generaliz- ‘gzione strettamente limitata alla sistemstizaarione dei agli deeriti, Unvinterpretazione general, si sstic- ‘ne, non ha nulla che fate con questo precedent; € cost ogni sistema di interpretazione general, sia sso vero 0 falto,sitnane intrinsecamente sterile. Sfr- o ea sa ea sano essere intesi quali clement i un sistema. Ogni ea at oe oe emernietetet ys i ee ola ‘uo passato, al suo Futuro, ¢ agli universal, nei termini a a a a seo et ee te a eee ce ea Ln Ca ro ese pe gi eee eee ee eB Pace te aed ce ee aera pcg eon i po a i OS ie eee easel 00 Oe aes Soe thePv Eanes cenr Ee ee eine ca Bc dan Se ee Pt Ae ee aE oy oe aa ets pe ins ci cer pla eria ema o Ac wera ‘origine ulterior’ clementi formativi che ne approfondi- scono la peculiare individualit. La coscienza soltanto altimo € i! pié grande di tali lementi, mediante i quale ilcarattere selettivo dell'individuo oscura Ia tota- 4 externa dal quale ha origine e che eso rappresenta, Un indviduo see, ditt grado pid leat, & com reso con la totalitt delle cose mediante fa sua sem- plice realtd; ma ha raggiunto la sua individuale profon- dita dessre per mezzo di un'accentuzzione scletiva li ritata ai propri fini. I! compito della filorofia i recuperare la totaliti oscurata dalla selezione, Esa 1 colloca nelPesperionza razionale eid che 2 stato som- rmerso nellesperienza sensorale pid alta ed 8 stato spin- te ancor pit a fondo dalle operarioni iniziali della coscicnza sts, La sleivith del sperienza individuale & morale fino a tanto che si conforma alla misura dellimportanza, sivelata nella visione razionale; ¢ inversamente la eonversione dell'ntuizione intelletuale inna forza emotivacorcegge lespericnza sensible nella direzione della moralit, La correrione 2 in proporzione alla razionalita dellintizione. La moraltd del punto’ i vista @ inseparcbilmente ‘ongiunta con la generaliti del punto di vista, ’anttesi frail bene generale e Vinteresse individuale pud essere abotita solo quando T'individuo & tale che it suo inte ress il bene generale, mostrando cost di saper perde- re le intenstA minori al fine di sitovarle, con pid raffinata composizione, in una pid vasta ondata di ite- La filosfia si libera dalla taccia di inefficienza me- dante Ia sua strtta relazione can la eligione © con Ja scienza, naturale e sociologica. Raggiunge la sua im- portanza maggiore fondendo le duc, ci religione © Scienza, in un unico schema razionale di pensiero, La religione dovrebbe connettere 1a. generalith rationale ia sont sPeoarta 6 della fitosofia con le emozioni ¢ gli scopi che sgor- ano dala esitenza di una societhpartcoare, in una Gpoce partizolare, e sono condizionati da antecedenti paricolri La religioe Ia tracuzione di ide general fn pensiri paricolai, emozionipartcoarie scopi part- colar; diteta allo seopo di allargare Vinterese indi- ‘iduale al di 18 del suo individualism auto-dstrattivo. a filosofa scopre la seligione ¢ la modifica; ¢ dala tela religione & fea i dati dellxperienza che Ia Flow deve intesere ne. proprio schema. La rl gione & un extemo desiéeri di infondere nellinsitente Individvaismo dellemozione quella generat atempo- sale che appartiene principalmente al solo pensero con- Ceituale. Negi organism pi evoluti le diferenze di rt- smo fra le semplici emozioni e le esperienze concet- tuali producono tedio della vita, ove questa fusione #a- prema non sia stata eflettuata. 1 duc aspetti dell orgs- tismo richiedono una ricondilazione nella quale Te Gperienze emotive csemplifichino una giustificazione concettuale, cle espetienze concettual trovino una esem- plifcazione emotiva : ‘Questa richiesta di una giustificarione intelletuale del- ta expereaa bata pure sata To forza mote el wogreso della sienza europea. In questo sen Vinte- Fos sntico solo una variant delinerese rel ‘oso, Un esume della devozione scientific alla * ve- th", come aun ideale, confermer’ questa afferma- (C% tutavia una grave divergenza fra scienza ¢ reli sione ape ale fx dell expetienca individual dei fe si occupano, La religione si concentra sull'armonia ‘el pensiro razionale con la reazione sensible ai per- cept” dai quali ha origine Vesperienza, La wienza si ‘ccupa dellarmonia del pensiro razionale con i * per- ‘epta” stesi, Quando la scienza si occupa di emozioni, ‘quest emoaioni sono dei * percepta” © non delle pas “ a sioni immediate — emozione di alti € non Ia no. stra; 0 almeno, nostra el ricordo e non nellimmedi ter2a. La religioe si occupa della formazione del gett delfespetienza; mente Ia sienza si occupa de, Bogue che on dat he forma la ae prin fia di questa experienza, Tl soggetto ha erigine da ¢ fa conto’ tas la xiera onlin l poses peste fato primase la eligione conc i peniero cin! inte se ane recone se Totes sogget del eptiensa, In ques siguions 2 cen bee ngs ie sione di restione sensible al mondo real. La senza scopre le experienze rligiowe fra i suol *perepta"s ¢ Ja religione scope i canceti scientific fra le espeien. 2 concettual, che debbono ese fuse con Te reazion sei particla, La conclusione di questa dseusione 8 in primo luo- gp, mine dl vec doting ce tr vast Hi pensiero reagente 2 una intensith di esperieaza en. site appar come unestema afermarione dl eens in secondo Iuogo, I'asserzione che, emipiricamente, lo sviluppo di penser che si aut-gomtficano stato ote, ‘ut mediate un comple pees di gneaizaio. ne da argomentiparicolai, di shematievazine Fanta. stca dele generalizazion,cinfine mediante il innova. to confronto dello schema fantatca con Vesperienza dh rata alla quale dovrebbe appicars. Non c ragione di limita la generalizzazione a presents esingolaria individual che vengono fori peo. peo in qulostadio ein newin alo. Cl sono ego. laid coaneste con il movimento di una sbatra di cisio, che vengono oxcurate se c riftiamo di dalle’ molecle individuals © i sono cere singolarita Lr ® ne rgutdan i omprtamento mane, che engono Se ge ihutamo a nr dalle pericoei Shida ck sei pi tpca Nello eso men sap cele veel general iia ale ave ral Sato comune desta che verano ocurate ‘Randy Tatencione sa Tmitata« qualebe dtaglato iid parle considerate. Que veri gene, econ pare nel aga dog noxione par Stare che figurd Tone le ce, soo i ma Gal lesa spelt aflosofa droge l propria wit quando indlge a lan eta spegstne Ts tao sofa “onanequpagamene sagt nel campo cel sen So pmeibtes ae opp fase tla conse fens di uso che in prt ok sprimentamo Eats loth pespponne ce carter espe: Sime scl aay le ae coche dla xi 3 only deve twovate i so, pono ells tera lox Fen Lie seeulatvo deve eer contbianato da tne compl amit front alla Toi © froate Ite Bina malt, er Ia flsoha non ese nara n€ uni, ma teinpicemente un niles de presupostcrterialogc dl pesonalia decezione ‘Antloganente, non skin dian wa ose sion dle toa sentence dpenda da ana {aprova, non pts dan experiment che dev dalla nova La pa uta ¢ spre ine expen che Itamenie ein grande exeson; op To atco¢gnualey pi importants © ue to sckano ale, ‘La fanione pt ule deli fila 8. romuovese Ja seoatizazione pit generale dl eno cena {C2 una revvione cvtante fra speclizzanone cses0 tomane. Tea ale scenze spa andar i aso mane La flsfa a fasone del maginasione © del senso commune peril cont deg pit ed ane the per Tendon dele lve spgeions Cl aoe Gere te noon genera, I Slsole dovebbe tendo pi face conepre la vse infin deg cep ap Ih ‘ifici, che rimangono irrealizzati nel grembo del LO SCHEMA CATEGORIALE 1. Questo eapitolo conticne uno schizo pref alle nozioniprimarie che eosituscono la flosofia del Vorganismo, L'intera discusione, che segue in questele- oni, ha lo scopo di rendere questo sommerio intel bile, e di mostrare che incorpora nozioni gencriche che sono inevitabilmente presupposte nella nostra espe- rienzariflesiva — presuppaste, ma raramente espresse con esplcita ditinzione. Si pssono distinguere in que sto sommatio quattro nezioni, a causa de fatto che es€ riguardano qualche divergenza dal_pensiero flosfico precedente, Queste nozioni sono quella di entthreale”, quella di prensione ®, quella di un “neo”, © quel Ih i principio ontologico”. It pensieto flosofico si & creato delle difficoltd con Poccuparsi esclusivamente ‘di nozioni asteatissime, come quelle di pura coscienza, para seneione pe, pa coon, pn nop {leech fact" bandit dla pili, ma che ancora ostestionano fa metafisica. Non ci pud essere nes- sun“ puro” insieme di tai astrazioni. I risultato& che Ta discussione filosofiea rimane impiglata nellerrore della “concretezza mal posta”. Colle te noon — ‘enti reale, prensione, nesso — 2 stato fatto un tent "le io Scr ad the Maden Word, Cx My (0 ” A WHTEtEEAD tivo di basare il pensicro flosoico sugli element once delle sta jrena, PN EMO Le “entita reali” — chiamate anche “ occasioni rea 11” — sono le cose reali ultime, di cui it mondo & fauo, Non pub andae al di 1 delle ent ea per tovare qualcosa di pid real. Base diferiscona fea Ks Dade ae clo® pac ge oats soffio di esistenza nel fontano spazio vuoto. Ma, sch. bene ci siano gradazioni di importanza, © diversi funzioni, atavia, nei princpi che la reat esemplf= 2, tutti sono stllo steso piano. Gli att final sono, tutti ugualmente, enith reais € queste enti reali song ‘gocce di eaperienza, complesse ed intcrdipendenti. Nel suo ricorso alla nozione di una plaalith di en- 4ich reali la filoofia del organismo & completamente catesiana. IL principio ontologico” allargn ed estende ‘un principio generale posto di John Locke nel su Saggio (ib. 11, cap. XXII, sez. 7) quando egl atfecma che capac" ran parte tlle nos dee come plesse di sostanze”. 1a nozione di “soxtanza” 2 te formate in quell di * ent ree a sorone a “capacita” 2 twasformata nel principio che bisogaa sempre cece Te raion delle cove nla natura com posta delle entid reali definite — nella natura di Dio Je sagioni dela massima assolutezza, e nella natura i debinite enti reali temporal Je ragioni che riguar- dango un ambiente particolare. Ii principio ontologicn ud estere riassunto cos!: nessuna entith reae, alors Aessuna ragione. Ogni enttd reale 2 analizzaile in un numero inde- finito di modi, Tn aleuni tipi di analist gli elementi component to pid scat che a ali ana una enti ceale in prensioni® & quel tipo di analisi he mora gl elemeat pid concrete nature dle enti reali Questo tipo di analisi verr) chiamato la od n sine” defen sein questions. Opi ent “i lcs n wn numer indfty mane se dheradivisone™ prod aa gua) Bie Renn Uns pense pes te cr una oni ee He 2 er esc, in gust 20 5G Fe eee gerne eine ® valutazione e eausazione, Infati, ogni carattristica Fe sane dpa numa penne. AN, alee comply ma # ca a ra es peri pa rene 8s an a ee ona en le. B necesaro Sa riferimento alla realed completa per dare Ia ragione a peeione fla he © rete Foe ee gles a orbs oggriva dete 2 ae eer deimogrnine zs, in nec I sddiasone” ong ine ais te parle, nalomo © stain sono feinip lwo cannes fa di loro. love strc na cosmology ve pend agen come una geerlizaion a Seer mere po i conte aa eee cra dla eats inde, Ca a onan ana og bsntengile — ee sresk mene back mpietament, Cr, ima tpn ale Scnone Se carpe Licker mec «slg se eee See a soma metal Hsia ie Se auch pr ut 9 Uo a etait pun sce a Sesione ree Laan mene appcent nun FF, re Tectinecarteana dls stanza corfre. Sena a deri etsiana deve var Pose n A wires nelo schema filosofico, NelVnseme questa & In mo. rale che bisogoa trate dalla Monadalogia di Lela Le sue monadi ono meglio concepite come generale Zazioni delle nozioni contemporanee intoeno alls picky ith, Le nozioni contemporance intorno ai corp fart éntrano nela sua flosofia solo subordinatamentec dent Yalamente. La flesfia dell'organsio tent di manta nere un migliore equiibrio. Ma ess inizia con une eralzzarione della descrizione lockiana delle ope oni mental Le ntit si implicano Tun Talia a causa delle loro prensioni reciproche, Ci sono cos fat reali individual riguardanti Vinsieme delle entitd reali, i qualt sono real, individual ¢ particle, nello stesso sens in cu He entita reali © Je prensiont sono real, € particolri, Ognuno i tal fat particolar Hasene dead ah ee fat utimi della egerienza reale immediata sono Ie eat real, le prensonie i nes, Tuto il resto nel 4a nostra experienza atrazione derivate, I fine espicativo della filosofa & speso male in- ‘eso, I suo compito& i spiegare Temergere delle cose Pid astrate dalle cose pith concrete. E tompletamente Shagliato chiedersi come si posacostruire un tt pass fle concen samen fe wea ee, & In nessun modo”. I problema flosofico vera s*> Come pub un fatto concreto rvelate emithastrate da so, alle quali tuttavia partecipa per sta propria na. usa’ In altre parole la filosofia spiega Pastrazione © non Ta concretezza, A causa del fatto che es istintvamente affercano questa vert) ultima, i tipi di flosofia. plato. ‘ica, malgrado si siano mescolati a moti cepriee arbi, shafts mene gown lvace al anon cpio 64 io eo ‘The Dec Ftd, Cage ona, B —s rnin it iy cant a ts et Oy eae ces fe oe pa 2, Le cxrncontt. tegen Regret eee Sn WB apes wee . aor se iets es Sak ci i a eo a aquest ideale, See cr Te af ee rae tanees jali. La categoria Etec ce Pring ee noe ie oe seca dovrebbe essere un csempio specifi sss gn sep dvi ln eee La categoria deltatimo Creativith", * molt”, ul sano ”, sono Te nczion *Creatvith" mali”, * uno”, ono Je noon time inclase nel signifcato dei termini sinonimi * cosa” ™ oN trance , “entidi”. Queste te notion’ completany la categoria delulimo ¢ sono presupposte da tutte Ie Catgorle pi spectiche ve 1 termine uno nom & inteso come “il numero in- tcro wo, che & una nozione speciale cotmpes, Eso 8 inteso come Videa generale che sta cost sotto Tar ‘colo indefinite “ws 0 una”, come sotto Varcolo def. ito “i1", © i dimeseativi * questo 0 quello” © i relatvi “che 0 che cota 0 come”. Be inteso come la Singolaité di una enti IE termine * molti™ presup. pone il termine “no if ermine * uno prestippone il termine * molti®. ik termine “elt esprime la nodione della * divest disgianta”; questa nozione & tun elemento esseziale del concetto i" esere™ sono molt eseri™ ella divert dsgiuntva, “La creatvith 2 Yuniversale degli universal che Gal mom nuove tipo eaten. et ee esa opr in certo en, * const Rea pais dell incleto amano” aliiente com i A wena Siderare pochi tpi base di esistenza, ¢ i sr Eo ee eee ramome 1 pt importante di tai * contast"& il contrat * a fermazione-negorione” nel quale una proposizione ed ‘un neso si sintedzzano in un dato, dove i membri de nesso sono i * soggetilogici” della proposizione. XVIII) Che ogni condizione alla quale il processo del divenice si conforma in ua esempio pacticolare ha la sua ragione o nel carattre di qualche emit reale el mondo reale di quella concrescenza, o nel carat i del rapt, che 2 in proce i omega esa categoria della spicgazione &chiamata il * pio onlogeo™. Poeeibe ance ewe chit * principio di causa effcientee finale ”- Questo princ- pio ontlogico vuol dire che Te enti reall sono le sole ragioniscosicché ereare una ragione vwol dite cercare tna o pt entith reali. Ne segue che ogni condizione che sia yodisfatta da una enti) reale nel suo proceso esprime tn fatto o citea le *costtuzioni interne reali” Ai qualche atra entitdreale, 0 circa lo “scopo sogget tivo che condiziona quel proceso respressone * costuzione interna reale" Ia si pad trovare el Tockiano Soggiosalintlto umano (Ul, TIL, 15): “E cost la real costitione interna (ama gene +almente in sostanze sconoscute) delle cove, dalla quale dipendono le loro qualith osservabili, pud esere chi sata la oro“ ewenza’,” Anche i termini *prensione” “sentimento” devono essere paragonati con i vari sige el ermine lskan ides” Ma en vor ono adotati come termini pid generale pitt neue tarlo al gensero cosciemte. Anche la deseriione logica consueta delle “ proposizioni" exprime sotto. un aspettoristretto della loro funzione aelluniverto, ciot to sown eanconnis a pando ca son i dn de venient, fc for we ggetive sono quelle del giudizio. Secondo una I ieseniae alls loofia daexgnismo a fan Sone primatia di wna proposiione & di essere rilevante Zine esca peril sentimento, Ad esempio aleune propo- JGiont sono i dati dei sentiments in forme soggetive, fal da tasformare quei sentiment nel divertimento di tino scherzo. Altre proposizioni sono sentite con sent- nent le cui forme soggetive sono orrore, disgust @ in Uignezione, Lo* scopo soggettivo ”, che contol il dive sure di um soggetto, & quel soggeto, in. quanto sente {ana proposizione nella forma soggettiva di un proposto tii realzzarla nel procesto di auto-reazione, ‘XIX) Che i tipi fondamentali di ent sono le en Gia teal, gli oggettcternis ¢ che gh alu tpt 4 tenth esprimono solo come tutte Ie entith dei duc tpi fondamentali sano in comunicazione reciproca nel mon- do reale. ‘XX) Che “funzionare” significa forire determi- ravione alle enttd reali nel nest di qualche mondo feale. Cos Ta determinatezca ¢ autoidenit di tia non pod essere astratta dalla comunith del diversi fanzionamenti di tutte le ent Si pud, mediante ana- Tish, scomporre * determinarione” in * deinitezza” © ‘posizione ", dove * definitezza” indica Pesemplifica alone i opgett eter selezionat, ¢ * posizione” uno stato relativo in ua neso di entth reali "XX Una enti & reale quando ha sgaificato di per se stesa, Con questo si viol dire che una enitt Feale funziona riguardo alla propria determinazione, Co- fluna ented reale unisce P'antoidenitd con V'atdiver- sick XXII) Che una end teal funzionando riguardo a ae tesa sostiene diversi voli nell'autoformazione sen ta pendete la propia autoidentith, Essa autoereativas ® es « nel suo process di cresaione trasforma la sua dver- 2 di tuo in un unico ruolo eoerente. Cost dive aise” &la trasformazione dellncoerenza nella coeten- 22, ed in ogni caso partcolare cessa con questa realiz- ‘azione. XXIID Che questo autofuncionamento 2 la vera costinuzone interna di una ent eal. la “iemmedio. tezza” della ent reale, Una enithceae & chismatail “ogget ” della propria immediatezza, XXIV) I! fanzionamento di una cai real nella aurocreizione di vn’altra enti reale 2 la“ ogectiva. Zone” della prima ella seconds enti eales fun. Zinamento df un oggetto eterno nel sucrcrezione di tuna entithreale & P* acceso” delVoggeto eterno al Pent eal XXY) La fase finale del proceso di concrescenza, che comituiace una enti reale,? un éentimento com plewo completamente determinato. Questa fase finale E chiamata la sodistzione".B completamente deter. ininata 6) quanto alla sua genes, 2) quanto alla wa tendenza a oggetivas in una ereatvi trasoeadete, 2) quanto lla sua prensione — positiva o negatica — €i ogni clemento nel suo vniverso. XXVD) Ogni clemento del proceso genetio di una enti rele ha una funione auton, pet qual ‘comple, nella soddisacione Bae XXVI) Nel proceso di concrescenza '8 una suc cession di fs nelle quali auove prenion nascono me- ‘ante Vintegrazione dl prendini delle fsi antecedent Tn quest integraion i * sentiment forniscono le loro “forme soggetive” i * dati” per Ia formazione di ‘nuove pression integralis ma le "prensont negative” forniscono solo fe "forme soggetive”. Il proceso can- tinua fino a che tate fe prensonicompongono una de- termina sodfaione integrate, mat, cxtroomact 6 Chane ne gin ga Le cncgrs dn eget, 1 mane cement he apparcngono add fase nompeta del ar bl benno mega a ree tents dla fey om cap ime Set ata 1) caegurie detention, Now 2 a foe dnc sts he Susie” oun ed 2 tea tne sel lente ‘nella * soddisfazione ”. ‘Oui, come sempre, il termine “ soddisfazione ” indica oaks pln smlesmerte seine SE ele a pcs Ota coer cathe op danens hans ane ur ie ga onl. U2 be Te sete tafiadeonmn = I fearon ds divert gg. Non phe fete en Comat dong Bee ree: pr aun rig Te srr Mgt een tua ore i lade Scene vr ae etn lr sent een 6 SS Satin nscale dest Wyte cpr del ese conc, Da cg a go dems pri oe da an Toga cer ce Sia Ta definitezza dellatith reale, © del nesso, sentito fisica- oe bx caer del prions ence. CR na produnine antaris sete conta st ilmenite oe et er ce oman dale rina Teed Bitte ents oe de Crna ea cy se wrnean Si nti hela categoria (IV) guard a viprducions conta lenin ce cepa 0) fur advert conceute dal enim fsa V0) Le categoria del rasformesione, Quando — in acocdo con le categori (IV) con le ctegori (¥) CW) il nggetto Guna prensionericava fo sexo © Unico sentimento conceit, inpatialmente, a analog empl sntmentt fit vai ea re dl to mondo rae, llr, in una fe suseguente di megane 3 sient eng oa iment conceal deat, il sogetn dels rensone pub wasformareil dood questo sextimentoconcetuale Invuna carateriiea di qualche neo conenents ra Si mem fen eli pes, oppure in une carat Fitiea dt qualehe parted quel nexo. In tal modo i resto (0 Inia. pre), co caratterizate, 8 dato Sagi dam ime oan da quo sagt evident ce il dato completo del sentmento tr sformato contrast, cio, il nes, come n,n contato con Voggti ena”, Queso po 6 conta stot uno det signin dla noc? *qualicrone Gals sotanea fics motte I quid” ‘Queta categoria i odo in epi laflsoiadelor- gavismo, che tuna teria stomics dela et fa fonts Sadana perlite @ insets a tute le cosmic monastic. Lcbniz alla Monadologie fa fron alla ‘esa difiolt con ua toria dell perceione © conf {2 Ma non rseea char come st orgin la“ conf VID a cstegoie dell ermonia geet, Le v- Iotarioni de sentiment conceal sn rerpeocamentc derrminate alfadateamento di que eniment aes see clement contraantcongret con lo scopa mg tivo so sm eseonie ® La categoria a categoria Vi) svelao nel loro invieme nga armonia prea nl proces di conere seen diognt soggeo angol, La etegoria 1) soc Syne dat sen ela categoria VID delle forme $reive ae sentiments concettoall, Questa amoaia pre ‘Shia ® un rnleato de ato che nessina prensone Wabi enee considerate sepratamente dal so SHE ben ee debi gine nel rows creaivo dl 300 Sonat. Villy La categoria del intemtd soggetie. Lo 0 po soggeivo, dal que ba orgie i sentiesto cone Perak neni 3 sentimento 2) el sopgeto i teat, ¢ 8) nl fac leone, (Quest duplice copa — nel presente immedi eal ura reante 2 eno dvi ds quo che appare dls sapere. Ifa la deteminaione de futuro rile sane semen atte ce iad ae arene del sun grado di fates ono clement che Sta isaac slime cron de sa trant, La maggior parte della mora dipende dalla nerminaione dlarlevanza nel fur. I fatale stove conse 6 guegt emen dl fatro anpato Teen ment con ete intents dl soggeto r= seater casa della lore eae potenvialidh deere deriv fico. 1X) La extegoris dela liberia determinazions. Lacontesenza toga ent real individual & deter trata internment eetenarente liber. (Ques categoria pod esse conenseta nella formal che in ops coneesecnzn toto cD che & determinable 2 Seem ct peo sp: a ‘ine dl snggetosopergeta di quella coersenza (ir sggettonuperget Punivers in quel sine, CAfaita dee ef on exere. Questa dexsione ile a ressone dlPants de ito alla propria deter %. me waneens| nazione interna. Questa reazione ? la modifcazione fi nale dellemozione, dellapprezzameato e dello scopo. Ma la decsione de tutto sorge dlls determinazione del. le par, in modo da essere strettamente silevante ad le age Coes Gene et sia ee cna te) 62a Saar gh ogreccomte ara spies as Deere ny neta cdl ping he see seer cal teenie Tresonn tate ents cue ssn me OBE ols ea PR eae read Eades Tan lpn eo nase ee ee sae ia ee se SSTGNVECh Geta ant ona ee eet fo Crea ara arpa i Casi, inversamente, ogni entith reale corrisponde a un sae aac Ee Ta rode st a ee Re ae ee eee eee ee a Saree hory to eon caraconane a identica vert metafsica generale, La prima categoria formla in un medo generale la dowrina: che ogni reall ultima csprime nea propria esenza quello che ‘Alexander chiara “il principio delVinguietudine”, Cot il suo divenie. La quarta categoria applica questa ‘oitrina alla stesa nezione di“ entth, Essa asscrnce che la rozione di“ entth” significa * un elemento che ontribuise al processo del divenire", Abbiamo in que- stu categoria la masima genealizzazione della nozione 4 “relatvi. La dicotesia categoria aserise che imposte al divenize oi qualsias! enti vorgono dalla cositurione delle alte ati seal, Le quattzo categorie della spegaione, dalla X) alla lp, cvticono i fat della nodone di rth facts ce esesona la flows reali I terine ‘Reeth vacua sigiea qu la norione di una rv vers priva di immediatezza soggetiva. Questo rift ®fonda- Inentale per la flosofia azgania (ctr. parte TT, cap. Yt,“ principio sogetivisico "Ta aorone di eal. £8 vacua "2 sretamenteunia alla norione della “ine renza della quabith nella sstanza”. Entrambe le no- oni — nla lora erronea applicezione quali catego- Fe metfiche fondamenall wore i loo mag fore sstegno nellincomprensione della. vera Goines di preentrine™ (parte cap. Ul, sez. Le V). ‘Che Ta norione di enti rele come Vimmutbite soggetto del matameato venga completamente abbando- rt ® fondomentae ports doting metaiia dla filsofia dllorgunismo, Una entithreale & ad un tem= po il soggetto che fa Vesprienza e il supergeto delle Jc esperienae, Esoggettosapergetoenessuna dele dve > ce, tins cron ond Conic Castine in * At dla De. sea, ge va 8 4 . wnzens meth di questa descrizione deve essere persa di vista anche solo per un istante. Il termine * soggetto ” sarh soprattutto impiegato quando si consideri Pentitdreale rispetto alla propria effetiva costituzione interna, Ma bisogna sempre intendere per “ soggetta” una abbrevia tione di“ soggetto-supergetto Lantica dottrina che “ nessuno attraversa du volte lo stesso fume” 2 allargata. Nessun pensatore pensa due volte; e per parlare in modo pitt generale, nessun sog- goto fa un'esperienza duc volte. Questo & quanto Locke dovrebbe aver inteso con Ia sua dottrina del tempo ‘come “ perpetuo perire™. Questa negazione contraddice direttamente “La pri- ‘ma analogia dell esperienza ” di Kant nelle sue due reda- zioni (I* 0 II" edizione), Nella flotofa delPorganismo ‘non ® Ia * sostanza” che ® permanente, ma la forma”. Le forme subiscono relazioni che cambiano; Je enti reali periscono di continuo ” soggetivamente, ma sono immortal obietivamente,e nel perite la salt acquista ‘oggettvita, mentre perde immediatezza soggettiva, Per- de la causalth finale che ® il suo interno principio i in- 4quictudine, ed acquista una causalitSeffiiente mediante Ja quale diventa un fondamento dell'obbligazione che caratterizza Ia ceeatvita Le occasioni reali nella loro costcuzione “ formale” sono prive di ogni indeterminazione, La potenzialith 2 diventata realizzazione. Fsse sono fatti competi deter tminatiprivi di ogni indecisione, Formano il fondamento delfobbiigazione. Ma gli oggeti eter ele proposizioni alcuni tipi pid comple di contrasto implicano per loro natura Tindecisione. Sono, come tutte fe entiti, potenzialitd di un proceso di divenire. H loro accesso coprime la defintezza della reales in questione, Ma la loro natura non rivela di per se stessa in quali entita reali si realizai questa potenaialita di access, Cox, ess » we cep membri individullentrino nel processo del a le ad ea, Pubesere trata come ona unit tc onrargnt anne che nla sa appliczione alle for v0 4% wre fsco te categorie nauralmentederivanti dalla sua fra seologia, Questa predominanza della logca non sembra essere sata caraterisice della specalarione metafsica propria di Aristotle. In quese ferion) le divergeaze {ile atee doesne lowe, tl qual cae Sono dipendono soprattato dal fatto che mol fos, che nelle foro aflermazion’ esplcte critcano la nodione arisotlica di wxtanza , tuttavia presuppongoao inne lctamemein eet ove dcusion chef ele propsiion sggetopredicato” rappresent il igo a folutamente adeguato di aflermazione circa il mondo reale. I danno prodotto dalla“ sostanza primaria ar. stotdlca & proprio questa abitudine di accentuare in reiafisca [a forma." sopgeti-prediato” della. pro poszione ALCUNE NOZIONI DERIVATE 1. Il primordiale fatto creato & la yalutazione con- cettualeincondizionata dellintera molteplicta degli og- gett eterni. Questa & Ia “ natura primordiale” di Dio. |R causa di questa completa valutazione, Poggetivazione di Dio in ogni entith reale derivata consist in. una igraduazione della rlevanza degli oggettieterni alle fa- Si conceescenti di quella occasione derivata. Poti es serci ulteriore motivo di silevanza per wna rosa gett cterni, a causa della loro entrata fra le enti reali derivate ehe appartengono al mondo reale dell’o<- feasione concrescente ia questione. Ma, che questo sia il ‘caso ono, resta sempre Ia rilevanza definita derivata ‘da Dio. Toto Dio, gli oggetti eter irrealizzati nel ‘mondo reale sazebbero relativamente non-esistenti per la toncrescenza in questione. Perch la rilevanca effetiva richiede capacith di paragone, € Ia capacit& appartiene xclusivamente alle aceasioni reali. Questo ordine divi- ‘no esso stesso un fatto, che condiziona quindi la crea tivith Cos, la possibilich che trascende il fatto tempo- tale realizzato ha una effetiva rilevanza all’accesso Creative. Dio & Ia ereatura primordiales ma Ia desc one della sua natura non 2 esnurita con questo lito concettuale di essa. La sua * natura conseguente ” & da- ta dalle sue prensioni fisiche delle entith reali deri vate (eft. Parte V). 2 “cred aman med wade ae sa" ty mao tera see PpegliSh pee ct pace =e © hf a ativih condisionata dala immortal oggetva dened alee he die vohe om per quae sone Feo Salo alae Ls cet cme es chats op cama nl eke os STERAW ie mt ma et gale ton eins ih apes generals che st alla bate della reat Non pub ex seomesnam ete eistenseer nine Gdicin Mala cena led gore empets con- thst der oe enon Tis sou a puri ine monic eottene wate sce op cess ace dos cae oe In creatvit. Esso condivide questo doppio carter con tore fe retire A causa del suo cratered creat sein oes cgi Se id many ques cour ths aaa coe squat Ear cilmaa ga Bo" genic, line ace noe ay nc gob Se ere dian dsp Snes ps oa ‘ordi, acquista quella * forma soggettva ” di fescherza oy Sambi gal upd gine Questa funzione delle creature, per cui esse costitui- sro am nai eit eh Shaw fa “immocela opera ele x peers Sn riper la taas cunt Ese edi pes ac abun pe incontetoe plan Bae Wd oa ora dls a nea paras eum L’immanenza di Dio nel mondo, rispeto alla sua na- acne NOt DARTS 2 ura primordale, 2 un impuso vero futuro basato see apps presente. L’appetizone & ad un tempos Jy yalutzione concettuale di'un sentimento fisico im- ve cdiat, combinata con Vimpulso all realizzazione ‘Rate concettualmente *preso". Per esempio la “se fe" Eun sentimento.fsico attuale integrato con la prensione eonecttuale dl suo sodisfacimento. rappetizione "& il fatto immediato che inchade in se stesso un principio di nquictudine,implicante a rea. Ftzzatione di quello che non & e potrebe esere. Loc Casione imamediata condiziona in tal modo la creativith, fox’ da procurare nel futur la realizazione fisca del Sun pole mental, secondo le varie valutaioni inerenti ile sue varie prensioni concettuali, Ogni esperienza f- fica 2 aecompagnata da un appetito pet, 0 contro, 18 fa continuazione: un esempio &appsiione del auto- SOnservazione, Ma Vorigine della nuova prensione com Certuale deve exsere ptt paritamente spicgata. ‘La acte ® appetito di una diferenza — di qual- coxa di rilevante, qualeosa in Targa sisura identico, Gra tatavia con una novitd definita. Questo & un evesn- gi bas Ite che moe il germe di una Tera Fanci ‘In che senso pud la forma astrata ierealizzata essere rilevante? Qual Ja bate della rilevanza? “ Rilevan- Ja” deve esprimere qualche fatto zeale di connessione tra forme, Il principio ont pub esere espreso Costs ogni comncsioneefletva ¢connessione della cost fucione formale di una realtl. Cos, se C® una elevanza i quello che & ireaizaato nel mondo temporal, la filevanza deve esprimere un fatto di connesione nella Costturione formale di una real non-emporale. Ma, peril principio della rlaivis, ef pod ese una sola 1 es, Mowat Labi ” foe nema realti non derivata, non legata dalle sue prensioni dj un mondo real. Tal supergeto primardiale della crea- Gr raging alla unit i sostvione vax lutazione concettuale completa di tutti gli oggetti et Goo satan fesdamencle ses Slee nessione degli oggett tern, dal quale Pordine creativo dipende, £ Padattamento concettale di tut gli appe. ti nella forma di avversoni e attrazion. Esso coat tuisce il signifcato della rlevanza. La ssa condizione 4i fatto ceae efciente 8 riconosciuta col chismarlo la “natura primordiale di Dio”, La parola “ appetizione” illustra un periolo che si sasconde nei termini tecnici. Questo stesso pericolo si tivela anche nella psicologia dervata da Fread. I poli ‘mental delle relthoffrono gradi diversi di sentiment compiles alle reath che Ji includono come fattori. Le open! endanet dla pichisno “pes nit concettali este Ie sole operazioni della phic’ pura" Title alle operaion mental ono ‘impure ” nel senso che ineledono integrazioni delle prensioni concetuali con le prensioni fsiche del polo fisico. Dal momento che !"impuritt" di una pren- sone si rifeice alla prensione che nasce dallintegra 2ione i prensionifisiche * pure” con prensioni mental ‘pute, ne segue che una prensione mentale impura & anche una prensione fisica “impura” € vieverss. Cost 'ltezmine * impuro ” applicato ad una prensione ha un Signin pefetamente definio;e non kee tr mini “ mentale” 0 “fico”, se non per dirigere P tecione nla dixon che lo gues, 1 termine tecnico “ prensione concettale” & ints ‘mente nentro, privo di qualiasi suggestion. Ma tai termini presentano grand dicots per la comprensione, «causa del fatto che esi non suggeriscona alcuna esem- Co ee Tn ee ce gr rn inchs wrote; te yarae See ee ere iene ena Es Ce ets ree ee eel icin grape hae Se i Se % 4. wartay sto peso alla forma soggetiva — a un cto prezzo Se deiamo che la natra primordia Dio tin Biome ggeriama una puch che 2 “impura < Glo della snes com ls peesone fia, Se dito She la natura primordia di Dio €“vidone” sgge Fiamwo una conceriooe muti della forma soggetit, Spoplanda ella sua fendenza al fatto coneeto thon fat parol, ma a una qualche real, C2 Sin carenza nella natura primordale di Dio, che i tcmine ign” ox. Ua vanaggo determine Visnne™ ® che connete questa deans di: Dio pi stetamente con la tadione Alfie, * Visslizna Zione” & forse un termine pié dato che * vison Perconcudere: la" ata primorile* Dio la tadal so apport con parila & peta pri va que pened ints impart” che ipl Cano le proosiion! (ctr. Parte If) E Dio in ata, sal con's ses, Come tale ea 2 un semplce fore Gi Dio pve i sal 2. Le norini di “ordne sociale” « di ondine per- tonale” non ponono exere omeste da gusto schizzo prelminare ina "sci, nl eno In cat quo Termine wat qi, on neo dato di ordi sil; sons gta dare" evra drole" a feces seu erdinesaile ha peso la forma. spec fea di “ordne peronsle” = ‘Un nexn gc di “ordine wile” quando: 2) € un elemento comune i form htt aca defini tera di cncuna delle ade ent real nce, © 2) {jes clement commune di forma ingore in og ex Bro del nen a cau dele condita spon dal Ste pension di qualche also mmembro del nemo, © 3) ques prension’itapongono quela condone d pre Raines caus delle lwIncssone sentient po cise Hono! DeRVAEE o ivi di quella forma comune. Un tale nesso & chiamato ton “aneieti® ¢ la forma comune & la “ carateri- ha definitoria” della societ®. La nozione di “carat feristica definitoria” & legata alla nozione arstotelica i * forma sostanziale". [elemento commune della forma semplicemente un coggetto eterno complesso, esemplficato in ogni membro Ge nesso, Ma Vordine sociale del neso non & il sem- plice fatto che questa forma comune sia mostrata da Este i suot membri, La riproduzione della forma oo- rune ia tutto il aesso & dovuta alle relazioni genetiche Aci membri del nesto fra loro, ¢ al fatto ulteriore the le relavioni genetiche includeno sentimenti della forma comune. Cost la earatterstca definitoria & eredi- tata da tuto il neso, ¢ ogni membro la riceve da quegli altel: membri del nesso che sono antecedenti alla pro- pia concrescenza. Un ness gode di“ ordine personale” quando: a) & tuna “societi” © quando 8) la relazione genetica dei ‘suoi membri ordina “ in serie” questi membri. Con questo “ardine in serie”, che masce dalla rela- sione genetica, si intend che ogni membro del nesso Mind esclusione del primo ¢ dallultimo, se ce ne $0- ‘no ~eostituisce un“ taglio " dimodoché a) questo mem bro eredita da tutti j-membei posti da un [ato del taglio, eda nessuno dei membri posti dall'altro lato dl taglio, e B) «¢ Ae B sono doc membri del nes, ¢ B eredita da A, allora il lato del taglio di B, ere- titando da B, parte del lato del tagio di A, ereditando dda A, e il lato del taglio di A dal quale A eredita, parte del lato del taglio di B, dal quale credita B. 1 nesso forma cost un'unica Tinea ereditaria con la sua caratteristica definitoria. Tale ness & chiamato un og: eto durevole. Si sarebbe potut chiamarlo una pe fona, nel senso legale del termine. Ma sfortunata: * A. man mee, *pevoan™ soggrice Lt noone i crc Covcché i ww uso condurebbe 2 equiva. Il news STappresaa una pare e quo uno dl igs della parola latina persona. Ma un “ opgetto dureole”™ fi ta po he ec Gece qua fapptcnaione tre dalle Sn recht ment ae, Uy Comune ogget fin che abia drat tempore una ‘tea eine debmene sompse ee ht dng fersonde ed un “opget durcvoe™ Una oct pub Gono) sere anaatbie in mote Une "ogo urcrlt™ Quatoverchen, pe mopeior te di comuni oggetti fisici. Questi oggetti durevoli e le feced analiabil in hes oh ogg dureval sno (e emit permanent che bneiiano dele ewrentre del Cambiamento attrave tempo lo spi, Pe sc pis, ce sono ll spp dels eden dell namie [ential periino, na non cambane one goal to che ono, Un neo che I) hardin scale, 1) P analiza in liner dh ogge dteolt pd exe Chiamato una "soit corpeolare™ Una ee pod tose Pllc megs coxpurdare wanda Papers ‘ead dle carnegie defaiteie dl val ogget Ghurvol,paragonata a quella dla earatesice de situs dlintero nes crpuclare 3. Una errata ma diffusa concetione pretende che il * Givenire” implichi la nozione di una seriaich unica peril suo incremento di novia. Questa & Ia nozione dlassica del “tempo”, che la filosofia ha preso dal seg comane, Liman ha fa una geealizzine infelice delia sua esperienza depli oggeti durevoli. La senza fie ha ablundonatorecenemente gusts no- zione. Di conseguenza dovremmo ora liberare ls cosmo- fogia'da.un punto di vista che non si sarcbbe mai con NONONL HTWATE * doveio adottare come principio meafsico ultimo. In ee lerini il termite "increment reaivo” non sree sere dnterretato nel senso dian ineremento uni camente di sere. Tnfing, la continu estensionale dell anivers isco & statu generelmenteinterpretata come se sigaiiasse che eum continu del divenire. Ma se ammetGiamo che S qualeos divene” 2 fall, fmpiegando il metodo di Zovone, provare che non €1 poo exere continu del venice." C2 un divenize dela contnuic ma non una SGntnuita del divenive. Le occasion’ reali sono Te crea- ture che divengono, ed ese costiviscono un mondo con- tinvaivamente estes, In alte parae, festensione dive fe, mail divenite” non 8 eso ses ests. ‘Gost avert metafica whima & Yatomismo. Le creature sono atomiche, Nellatuale epoca cosmica Mins erearione i continuit, Pore tale ceazione na vers metafsica wtima che vale per tte le epoche Coumiches ma questa non sembra esere una conchsione fpocuaria, L'opinione pid probabil & che la continu. ‘atenional bina condizione specifica che sorgedallaso- Ciel delle ere che costtulscono Ta nostra epoca at- tuale. Ma Fatomisme non esclude la complesi ¢ Ja selatvid universe, Ogni atomo ® un sistema di tutte fe cose. Un eooveniente equilbro fra Tatomismo ¢ la coni- ‘ith & importante per Ia acenza sien. Per exempio 1a detrina qui spiegeta, condlia la teoria corpuscolare dla luce i Newton con la teoriaonduatria,Perché tanto un corpascola quanto wn elemento avansante di ton once fonda sone semplicemente una forma perma nente che si propaga da creatura atomica a creatura sie. mye Cap, Sex the ane lo Sue and she Mod esate th) tne Sewn Bagot, 100 A. mena atomic. Un coxpscol nf un * ogg dura, Tea oatne di“ oggtodarevale” pub ete, prt re Fata pido meno completamente, Cot in all di fee della wa siete, unvonda minora pub exe Te pio menn carps. Una tee ali onde in tue ii aad dela Toro waetoria ples. eine teciley ma nei pri stad questo ortine sce pen Cl forma pid specifica line dk orine peroale ‘kbolmente cll, Quest ordine ponte dominan- te waice gadlmente con il psare del tempo. Le tee catctsiche defor dvemano sempre meno Important cn Taxol’ et lve divers tat, Le nde dventano alors un neo doa di opin ordine toile na senza lean aca dl ordine pera. Co fever delle onde comin come tna suet corpus fare fnse come una sce che non &corpuolare 4. Infine, nello schema cosmologico qui delineato, viene rifiutata uaa assunzione impliita nella tradizione filosofica. L'assunzione 2 che gli elementi basilari del. Vesperienza debbono essere descritt in termini di uno, di tutti j tre ingredienti: coscienza, pensero, perce- one sensorale. L'ultimo termine & usato nel senso di * percezione cotciente nel modo della immediatezza pre sentativa, Anche in pratica la percezione sensoriale 2 limstata alla percezione visiva. Secondo la filosoia del Vorganismo questi tre componenti non sono elementi cssenzial. dellesperienza, sia fisica che mentale. Ogni caso di esperienza @ bipolare, sia esto Dio 0 una occa- sione reale del mondo, La formazione di Dio 2 nel polo mentale, Ia formazione di una occasione reale 2 rel polo fisico; ma in entrambi casi questi clementi: coscienza, pensiero, percezione sensorile, se pure son presenti in un qualche senso effetivo, appartengono fasi “impure” decivate dalla concrescenza, — ve es negatone& la ragione per si rativmente aeebnens in dicostone, lo ato di immedatezea alana ut nn oreo“ Fas eee quest len. Pane aT DISCUSSIONI E APPLICAZIONL SOMMARIO| te Agel a, ea sap Poe, Ai Cate athe Hone, Katy frees Feiner me 9 Pune pee cotmlon po Ime pen aldo ip om PEt ome te ape | i ass reo In enor, asthe. func om fy Teer le ge 1 ea it Ho - ito di Platone; 1a. decision cae. pitt et pom, eal ml de fie cies 4 Ta fa pia, Tien, Fone, Tonge tem pause Tae ne ep Moy og Fisiclfede al cence sonore terminata © ealuiva i concresenea biplae; fa poe ‘alt, Tented, Mmpowibiid; Ia sosistenza, 4: Le oecaini reali, determinate ioternamente, bere ete asseate; i cord della ora noa 2 necessao, nesuna perferioncs Is caus cliieme c la teaione fale; In Het peimordile dt Dio; ogni coneesenza ot frail ‘einito iniaio boro c In defita conclusion Hibera la prima macroxapics, Is seconda micrscopica, Gli niverali © & partcolai, termini non adati con fala implicasoue: na esemplifenzione da Carteio © Viane; Tala donrina cartesian, elias object, niger nuit, jdicam; i mondo on descrvbe ints di soggeto © pedi, Ie soxtanza e la quali, i partcoare © Tuniverale; Ia 'reladvidh universe ’ 1 Soggiolockinn, Taccrdo dela floes eran con TuosT ttt Sk tepeines™ a “theo Te ae Ce Prewiony le doe nwie lekitne delle idee ‘ice de pea a to spre el oe: e apts logis © pronth genetca nom Feerineda lst ene one Te ey in soar dal'Urivero atin, io et en, «tn Fens Rogge re et, ome ‘hues il combiamcata sign le avventine ‘ewes le evenca effin, essen astra; 18 ‘Taoganismo ela geneavione dele ensth scl i comtinwo ¢ te potensiali efi, stominzai dalle Tei! els come i eootinge © espero Vinee EH pesemantone dat ener Ta sia cei E"Foamagin dlla sig Taree comple de dt Sens Te powaanid geacrale e In potest flee te Sadat dele Scans cei derrminate dalla fe ‘Mme Secnns gat i tlio ten sit ota iu gt, Wim 1 Selo newonian. Ta, Selig nemniao, 10 confonto com Is Soa detonate con Caress Ta "eompesza dl oe tae ei cy lm wee scree ly pace per Newton, Catena & a filosofia dell'organisme, ® Tr dat indifereniata € Ue psivith dell satan, te sngeme deg errs once MY Leow ona nena Lorine ¢ Lesere dato messi a controntos te quatro Ccratersiche Gell ndia, Hraggungimento del trie, Vesa el sentiment; i const sowanto 0 a ain tt Pa “Ga aceas Tamblete sole © permisivos Toca amily in gerrchia ish TVevooone delle sce la dcadensa cio, it Timeo, to Soi, Mito. _ Te rie gusta egos comin sce eensionae, 4 TE alia goon, Ine letomagatic; Fe onde i leo proto. 5+ Gt ogg dae le sce copula, Ie ai Sua (a sli bs meio. “At problems, del stabilesrigs, Tessioae det part 7 Take Pini conetle, ns 4 Lappraninogeico per It pola tta come tszone conto i sit Higa, Mia il co; i vita aco spanio wot, Pagers tT pene vient, fs cnlizaione dla vita J2 pe Sool dinate ® ol parse LV = Gas exonaaut § U9 sia eevone dllabiente alle oceion reall re te OE aie, dipeadent dale soi Tleento (SEhaor it eb, fe bai odie, Ta oon a SCEERS opeison, eceno dt identi; ex vat oe Pimper, meen poor {omonation Helens elimpresione, I Haeeext, 1 epee a Lintanid, la vswecesss tx Sli del opoiinn, Keni, Loic 4.1 at sensorial actor nfo deg ope tenn eae eee nent oo eee contra wale eateorie ac Be, es se ppc clea ls sempleid a compet | Tar choral pert emotvament [i avmision, Je dive seqoense, Ye iain 4A settler cate vec, In fm detec; sem fica

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