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Mettere tutto in pentola a fuoco moderato, far prendere il bollore (volendo si possono
aggiungere gli amaretti a metà cottura, il loro aroma risulterà ancora più intenso).
Ho fatto cuocere un'ora circa e non ho schiumato, temendo di perdere la preziosa
polvere di amaretto, che comunque renderà la marmellata un po' opaca, non
trasparente.
Una volta raggiunta la consistenza giusta (fate sempre la prova piattino freddo, mi
raccomando), invasare a caldo e capovolgere i vasetti, lasciandoli così tutta una notte.
Ecco la marmallata pronta, ma prima di consumarla farla riposare qualche settimana
perchè si insaporisca.