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Serie Numeriche
Iniziamo ricordando la nozione di successione e le operazioni definibili tra
successioni. Questo permetter di poter definire, con una certa semplicit la
nozione di somma infinita (serie) ed il modo di operare con le serie.
Definizione 2.1 Una successione una lista infinita di numeri, che scriveremo nella forma generale come
a1 , a2 , a3 , a4 , , an , an+1 ,
spesso chiameremo termini i singoli elementi della successione; cos per
esempio a4 il quarto termine della successione e an lennesimo elemento.
Parlando in termini analitici, la successione limmagine di una funzione
f : N R il cui dominio sono i numeri naturali e limmagine i reali.
Un modo per indicare linsieme degli elementi della successione dato da
{an }
n=1 o semplicemente {an } .
Ricordo che linteresse principale nello studio delle successioni quello di
capire quale il loro limite, cio qual il comportamento dei termini della
successione quando lindice muove verso linfinito.
Continuiamo la trattazione con alcuni esempi semplici che ci permettano,
da un lato di capire cosa intendiamo per comportamento dei termini quando lindice muove verso linfinito e dallaltra per continuare ad introdurre
notazioni e terminologia.
Esempio 2.2 Studiare la successione {an }
n=1 i cui termini sono definiti
dalla formula an = 1/n.
25
26
(1)k
, k = 1, 2, 3 , . . .
k
lim bk = lim
27
Esempio 2.5 Converge la successione {dj }
j=0 il cui termine generale dato
j
da dj = (1) ?
Soluzione. Se scriviamo esplicitamente i termini della successione abbiamo
1, 1, 1, 1, 1, 1, , 1, 1,
E chiaro che i termini della successione oscillano tra i due valori 1 e 1
senza poter quindi convergere , n divergere verso niente. Diremo che la
successione non converge n diverge.
Nota 2.6 Come si pu osservare negli esempi precedenti a volte la successione inizia con lelemento di indice zero, altre volte con lindice uno. Questo
non ha nessuna importanza nella determinazione del comportamento della
successione, cos come non ha alcuna importanza che lindice che determina
gli elementi sia indicato con la lettera n, k, i, o j. Chiaramente
an =
1
, n = 1, 2, 3, oppure
n
ak =
1
, k = 1, 2, 3,
k
f (t) = sin t
cos x
cos n
; an =
.
x
n
Disegnare entrambi i grafici. Cosa ci dicono i grafici sul limite della successione?
28
0.4
0.2
10
20
30
40
50
0.2
Grafici di
cos x
x
e di
cos n
n
I grafici sovrapposti mostrano come la successione {an } sia una campionatura, sugli interi, della funzione f. I grafici ci fanno inoltre vedere come al
tendere di x o di n allinfinito la funzione e la successione, sebbene in modo
oscillatorio, convergano a zero.
29
Nota 2.10 :
Divergenza allInfinito. Se an + o an , quando n ,
diremo che la successione diverge a (pi o meno) infinito. Scriveremo, per
esempio
lim n! = +
(verificare).
Asintoti. Una successione, cos come una funzione, converge ad un limite
finito L se e solo se il suo grafico ammette un asintoto orizzontale in y = L.
Successioni, funzioni e limiti. Molte successioni, come abbiamo visto,
possono essere lette come discretizzazioni di funzioni . Non sbagliato, in
questo caso usare e studiare le propriet di queste funzioni per ricavare le
notizie che interessano rispetto alle successioni. Possiamo infatti dire che
Criterio 2.11 Sia f : R R una funzione definita per x 1.
Se limx+ f (x) = L ed inoltre an = f (n) per tutti gli n 1, allora
limn an = L.
Esempio 2.12 Studiare il comportamento della successione {ak }
k=1 il cui
termine generale ha la forma ak = sin k.
Soluzione. Lo studio del grafico pu esserci utile per cercare di capire
se possibili individuare una tendenza di comportamento della successione
1
0.8
0.6
0.4
0.2
0
0.2
20
40
60
80
100
0.4
0.6
0.8
1
30
2.1
Limiti di Successioni
x+
2x
2x log 2
2x log 2 log 2
=
lim
= +
=
lim
x+
x2 x+ 2 x
2
ln n
n
x+
ln x
1/x
= lim
=0.
x+ 1
x
e quindi
lim an = 1
31
1
3n
1
3n
lim
+
= lim + lim
=0+3=3
n n
n n
n n + 1
n+1
( an bn ) L M ,
L
an
bn
M
Inoltre, se M 6= 0 si ha
( an bn ) L M
lim an = lim cn = L .
Allora si ha
lim bn = L .
sin k
= 0.
k
Soluzione. Poich per ogni x R vale la disuguaglianza 1 sin x 1,
possiamo scrivere che
Esempio 2.18 Dimostrare che limk
1
sin k
1
k
k
k
per tutti i k > 0. Poich al tendere di k sia k1 che
sin k
= 0.
ne segue che limk
k
1
k
tendono a zero,
Non sempre possibile riuscire a trovare il valore del limite di una successione. Possiamo per porre il problema pi debole di sapere se una
successione converge o meno, pur senza trovare il valore del limite. Una situazione che appare particolarmente favorevole a dare una risposta a questa
domanda si ha quando la successione monotona.
Ricordiamo che una successione detta monotona crescente se an an+1
n N. La definizione di monotona decrescente consequenziale.
Il seguente teorema relativamente evidente
32
n
Esempio 2.20 Sia data la successione {an } , con an = 1 + n1 . Verificare
che convergente.
Soluzione. Verifichiamo prima che la successione monotona crescente
e poi che limitata superiormente. Consideriamo il quoziente an+1
si ha
an
n+1
n+1
1
1
1 + n+1
1 + n+1
an+1
n >
n
=
1
an
1 + n1
1 + n+1
an+1
1
> 1,
da cui
=
1+
> 1 , cio an+1 > an ,
n+1
an
n X
n
n k
1
an =
1+
=
n
n
k
k=0
n 1
1
n 1
n 1
= 1+n +
+ +
+ +
2
k
n
2 n
k n
n nn
n 1
Consideriamo il generico elemento k nk , scriviamo esplicitamente e operiamo delle maggiorazioni, si ha
n-termini
z
}|
{
n (n 1) (n 2) (n k + 1) 1
n 1
1
n!
=
=
k nk
k! (n k)! nk
k!
nk
n n1
n n
1
=
1
k!
=
n2
nk+1 1
n
n
k!
1
2
k1
1
1
1
<
n
n
n
k!
33
con la maggiorazione che viene operata per ogni termine con k 2. Lultimo
passaggio si ha perch ognuno dei termini nel prodotto minore di uno e
quindi si maggiora sostituendolo con 1. Si ha allora che il termine an pu
essere maggiorato con
n 1
n 1
n 1
an = 1 + 1 +
+
+
+
+
2 n2
k nk
n nn
< 1+1+
ma
1
1
1
+ + +
2! 3!
n!
1
pu essere maggiorato nel seguente modo
k!
1
1
1
1
=
= k1 .
k!
2 3 (k 1) k
2 2 2 2
2
Ne consegue che si ha
an < 1 + 1 +
= 1+
1
1
1
1
1
1
+ + +
1 + 1 + + 2 + + n1
2! 3!
n!
2 2
2
1 21n
1
1 1+
1 2
1
1
2
= 3.
n
1
e = lim 1 +
n
n
Il numero e un numero irrazionale ed il suo valore approssimato alla quindicesima cifra decimale dato da
e 2, 718281828459045 .
Esempio 2.22 Consideriamo la successione {an } definita da
a1 = 0 , an+1 = 2 + an , n 1 .
Mostrare che la successione converge.
34
a1 = 0 , a2 = 2 , a3 = 2 + 2 1. 847 8 ,
s
r
r
q
q
a4 =
2 + 2 + 2 1.961 6 , a5 = 2 + 2 + 2 + 2 1.9904 ,
v
s
u
r
u
q
t
a6 =
2 + 2 + 2 + 2 + 2 1.9976
v
v
u
s
u
u
r
u
q
u
t
t
a7 =
2 + 2 + 2 + 2 + 2 + 2 1.9994
Da questi conti sembrerebbe che an < an+1 ed inoltre che an < 2, allora
usando la formula che definisce la successione si ha
an+1 = 2 + an < 2 + 2 = 2
Ne segue che nessun termine della successione maggiore di 2. Ne consegue
che la successione monotona crescente limitata superiormente, ammette
perci limite che non pu essere maggiore di 2. (In realt proprio 2). Rimane
ovviamente il problema che NON abbiamo dimostrato che la successione
monotona, lo abbiamo solo SUPPOSTO estrapolandolo dal comportamento
dei primi sette termini. E davvero cos ?.(Provare)
2.1.1
35
Esercizi
Negli esercizi 1-4 dedurre lespressione simbolica per il termine generale della
successione
1 1
1 1
,...
1. 1, , , ,
3 9
27 81
2. 3, 6, 9, 12, 15, . . .
3.
4.
1 2 3 4 5
, , ,
,
,...
2 4 8 16 32
1 1 1 1 1 1
, ,
,
,
,
,...
2 5 10 17 26 37
Negli esercizi da 5 a 24 calcolare dapprima i termini a1 , a2 , a5 , a10
(eventualmente in modo approssimato alla quarta cifra decimale). Determinare poi il limn an (se esiste).
5. an = (3/2)n
6. an = (0.8)n
n
7. an = sin 4
n
8. an =
e
9. an = (1/n)n
n
10. an = arcsin 12
11. an = arctan n
12. an = en
!n
39
13. an =
17
14. an = (1.1)n
15. an = (0.9)n
k2
3k2 + 2k + 1
r
3k + 3
17. an = 3
k+1
16. an =
36
18. an = sin n
19. an = cos
1
n
log (3 + k3 )
20. an =
log (2 + 4k)
21. an = n sin
1
n
n2
en
x k
25. Sia ak = 1 +
con x numero reale.
k
(a) Mostrare prima che limk ln (ak ) = x.
(b) Usare la parte (a) per calcolare limk ak
n
1
26. Calcolare limn 1
2n
2.2
37
Una serie una somma di infiniti termini, cio unespressione della forma
X
ak = a1 + a2 + a3 + a4 + + ak + ak+1 +
k=1
1
allora si ha
k2
X
X
1
1 1
1
ak =
=
1
+
+
+
+
2
k
4
9
16
k=1
k=1
Se ak = k si ha
ak =
k=1
X
k=1
k = 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 +
2.2.1
P
Consideriamo la serie
k=1 ak = a1 + a2 + a3 + a4 + + ak + ak+1 + .
Chiameremo ak il termine generale k-esimo della serie.
La somma parziale n-esima Sn la somma (finita) dei primi n termini
della serie.
n
X
ak = a1 + a2 + a3 + a4 + + an .
Sn =
k=1
X
Rn = an+1 + an+2 + an+3 + =
ak
k=n+1
n
X
X
X
ak =
ak +
ak = Sn + Rn .
k=1
k=1
k=n+1
38
Definizione
P 2.23 Se limn Sn = S per qualche valore finito S diremo che
la serie k=1 ak converge ed ha come somma S. Se il limite va allinfinito
diremo che la somma diverge, altrimenti che la serie indeterminata.
Nota 2.24 La definizione ci dice che
ak = lim
k=1
n
X
ak
k=1
X
1
.
k
2
k=0
1
2n
1
Ne segue che limn Sn = limn 2 n = 2. La serie converge e la sua
2
P
1
1
1
somma 2. Inoltre Rn = k=n+1 k = 2 Sn = 2 2 n = n .
2
2
2
k=1
39
X
1
k=0
1
.
n
Sappiamo che le successioni monotone (crescente in questo caso) convergono o divergono, dipendentemente dal fatto che siano o meno superiormente
limitate. Per decidere quindi della convergenza della serie rimane aperto il
problema della limitatezza o meno della successione monotona {Sn }
n=1 .
Nota 2.28 Decidere se una serie converge o meno non sempre semplice
cos come non stato semplice decidere in Analisi I la convergenza degli
integrali impropri. Serie del tipo
X
1
k=0
X
1
e
k
k2
k=0
40
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30
2.2.2
1/k
X
k=0
rk = 1 + r + r2 + r3 + r4 + + rn +
n
X
k=0
rk =
1 rn+1
, r 6= 1
1r
41
n
X
rk =
k=0
n
X
k=0
n
X
rk r
rk
n
X
rk =
k=0
n
X
n
X
k=0
rk
n
X
r rk
k=0
rk+1
k=0
k=0
1 + r + r2 + r3 + r4 + + rn
r + r2 + r3 + r4 + + rn + rn+1
= 1 rn+1 .
0
n
+
lim r =
n
1 1 1
1
1
1+ + + +
+ .
3
2 4 8 16
Si riconosce che siamo di fronte alla serie data da
1 X 1
3 k=0 2k
1
2
2
.
3
42
1
,
5
1
10
,
1
,
20
1
40
,
1
,
80
. . . . Cosa
k
1 1 1
1
1
1
1 X
1 + +
=
.
5
2 4 8 16
5 k=0
2
La ragione della serie 1/2 e la somma della serie data da
1 1
1
1
1 =
5 1 2
51+
1
2
1 2
2
=
.
5 3
15
X
k=1
1
k (k + 1)
1
pu essere scomposto, come noto anche
k (k + 1)
dallalgebra studiata per la soluzione degli integrali di funzioni razionali, nella
1
1
forma
da cui
k k+1
X
X
1
1
1
=
.
k (k + 1) k=1 k k + 1
k=1
Soluzione. Il fattore
=
k k+1
k k=1 k + 1
k=1
k=1
=
n
X
1
k=1
n+1
X
1
k=2
=1
1
n+1
Dalla prima alla seconda riga si passa notando semplicemente che scrivere
1
1
facendo variare k da 1 ad n equivalente a considerare
mentre k
k+1
k
varia da 1 ad n + 1.
43
Nota 2.35 Prima di andare avanti vogliamo qui ricordare due comandi di
Maple che possono risultare utili per unanalisi numerica dei problemi che
stiamo arontando. Il primo riguarda la somma delle serie o delle somme
parziali. Il secondo ricorda come si fa a valutare numericamente un espressione o un elemento simbolico
Isum(f(k), k) calcola la somma indefinita di f(k) rispetto a k:
Isum(f(k), k=m..n) calcola la somma di f(k) nellintervallo m..n,
cos calcola f(m) + f(m+1) + ... + f(n);
in entrambi i casi, se Maple non riesce a trovare la soluzione in forma chiusa
da come risposta la funzione stessa.
Ievalf(espressione, n) calcola numericamente il valore dellespressione
con n cifre significative.
2.2.3
Come gi visto per funzioni e successioni, combinando tra loro in modo algebrico delle serie si ottengono nuove serie. La combinazione algebrica di serie
convergenti da luogo a serie convergenti.
X
X
Teorema 2.36 Supponiamo che
ak converga al numero A e
bk
k=1
k=1
converga al numero B. Sia una costante. Si ha
X
k=1
(ak bk ) = A B
ak =
k=1
ak = A .
k=1
k
X
X
X
5 + 2k
1
2
= 5
+
k
k
3
3
3
k=1
k=1
k=1
= 5
1
1
1
3
1
1
2
3
15
21
+3=
.
2
2
44
k=1
3
calcolare il resto relativo
2k
X
X
3
1
1
1
1
=3
= 3 11 + 12 + 13 +
R10 =
k
k
2
2
2
2
2
k=11
k=11
1
1
1 X 1
1
= 3 11 1 + + 2 + = 3 11
2
2 2
2 k=0 2k
= 3
1
211
1
1
2
3
3
=
.
10
2
1024
2.2.4
La serie armonica
1 / n n un classico esempio. Il teorema garann=1
tisce solo la non convergenza se limn an 6= 0. E quindi, come si dice, un
criterio necessario (se non soddisfatto non c sicuramente convergenza) ma
non suciente
(se soddisfatto la serie potrebbe comunque non convergere,
X
vedi
1 / n ).
Per determinare la convergenza delle serie si ha bisogno di test pi sofisticati che vedremo nel prossimo paragrafo.
k=1
2k
.
106 + 2k
45
2k
. Si
106 + 2k
2k
= 1. La serie non converge.
106 + 2k
46
2.2.5
Esercizi
1. La serie
k=0
ak =
k=0
1
converge al numero e 2.718282.
k!
k=0
ak =
k=0
2
1
converge
al
numero
1.64493.
k2
6
3. Considerate la serie
k=0
ak =
k=0
1
5k
k=0
47
k=0
ak =
k=0
1
k + 2k
k=1
X
X 1
1
1
4
calcolare
=
,
.
m=0 (m + 1)4
k=3 k 4
k4
90
1
1
1
1
1
1
1 1
+ + +
+ . . . + i+4 + ; 2 7 + 8 + + + +
16 32 64 128
2
3 9 27
1
1
+ + n +
81
3
X e n X
X
n
e ;
;
(arctan 1)n ;
(b)
n=1
n=0
n=1
X l l
X 1 k X 3 j
2 +3
;
;,
(c)
l
k=0
j=1
l=1 4
2
4
(a)
n=1
1
diverge.
n + cos n
48
k=0
arctan (k + 1) arctan k ;
n=2
1
;
n (n 1)
X
n
3
;
;
n=1 (n + 1)!
r=0 r 2 + r
X
X
X 1
1
;
ln 1 + 1j ;
cos i .
(c)
m=1
j=1
i=0
m
m+2
(b)
10. Esprimere
m=4
2m+4
come numero razionale.
5m
x2k .
k=3
(1 x)k
X
X cos x k X
(b)
(ln x)n ;
;
(arctan x)k
k=1
k=0
k=0
2
X
X x k
X
xk ;
(1 + x)k ;
.
(c)
k=1
k=0
k=0
4
Z m
X
X X Z n+1 1
x
n
e;
dx ;
e dx .
(d)
n=1
n=1
m=0
x2
0
n
(a)
k=0
xk ;
k=0
2.3
49
k=0
1
.
2k + 1
1
1
< k k N.
+1
2
X
X 1
X
1
1
<
.
La
serie
convergente e
Ne segue che
k=0 2k + 1
k=0 2k
k=0 2k
X 1
= 2. Ne risulta che anche la serie
sappiamo calcolarne la somma,
k=0 2k
data convergente.
Ci che abbiamo fatto stato: maggiorare la serie data con una serie
convergente e concludere che se la serie con i termini maggiori converge allora
anche la serie data converge.
Precisiamo quanto osservato nel seguente teorema
Soluzione. Notiamo che
2k
X
k=1
(b) Se la serie
k=1
ak
bk .
k=1
k=1
bk diverge.
50
ak
k=N
bk
k=N
1
converge. Consid+1
eriamo il valore della somma parziale S10 ; qual lordine di approssimazione
rispetto al valore S della somma della serie?
Esempio 2.45 Abbiamo visto che la serie
k=0 2k
10
X
k=0
X
1
1
+
.
2k + 1 k=11 2k + 1
1
1
< k
+1 2
Ne segue che si ha
Il termine
k=101
X
1
1
<
.
k +1
k
2
2
k=11
k=11
1
pu essere scritto nella forma
2k
X
1
1
1
1
= 11 + 12 + 13 +
k
2
2
2
2
k=11
1
1 X 1
1
1
1
=
.
= 11 1 + + 2 + = 11
2
2 2
2 k=0 2k
210
51
1
1
Se proviamo a calcolare 10 si ha che 10 9.7656 104 Lerrore che si
2
2
commette al pi sulla quarta cifra decimale.
Lidea del confronto facile da capire. Non sempre, nella pratica, banale
vedere quale sia la maggiorazione da fare. Vogliamo allora considerare un
altro test del confronto che coinvolge luso degli integrali.
E noto che
Z +
Z +
1
1
dx converge .
dx diverge, mentre
x
x2
1
1
Lintuito ci dice che si ha anche
X
X
1
1
diverge, mentre
converge .
2
k
k
k=0
k=0
Se
R
1
5 x 6
k=1
10
ak diverge
X
ak
a (x) dx
k=1
52
Se
R
1
5 x 6
k=1
10
ak converge
X
k=2
ak
a (x) dx
a (x) dx
X
k=1
ak a1 +
a (x) dx .
k=1
ak converge se e solo se
53
k=n+1
ak
a (x) dx .
1
dx
xp
X 1
Esempio 2.48 La serie
converge per il test dellintegrale ad un
k=1 k 3
limite S. Quanto deve essere grande n per essere sicuri che Sn disti da S per
meno di 104 ?.
Soluzione. Bisogna scegliere n in modo che il resto nesimo sia
minore di 0.0001. Il test dellintegrale ci dice che
Z
1
Rn
dx
x3
n
Bisogna perci trovare quale il primo n per cui
Z
1
dx 0.0001
x3
n
Calcoliamo lintegrale,
Z
1 1
1
1
dx = 2 =
3
x
2x n
2 n2
n
54
10
2
2n
2
2
X71
k=1
1
1.20196 dista dalla somma S
k3
k=1
1
.
10k + 1
1
si ha
10x + 1
che monotona decrescente e sugli interi riproduce i termini della
serie. Si pu quindi usare il test dellintegrale. Si ha
n
Z n
Z
1
1
ln (10x + 1)
dx = lim
dx = lim
= +
n 1 10x + 1
n
10x + 1
10
1
1
Soluzione. Se consideriamo la funzione a (x) =
10k + 1
11k
per cui
X
k=1
X 1
1
1 X1
=
10k + 1 k=1 11k
11 k=1 k
an+1
r e la serie converge se e solo se
an
|r| < 1. Il test del rapporto basato sullo stesso principio ed infatti nella sua
dimostrazione formale si riconduce al confronto con una serie geometrica.
55
lim
ak+1
=L.
ak
k=1
ak+1
1
= .
ak
2
ak converge?
ak+1
1
=
Lidea che per valori di k abbastanza grande la condizione limn
ak
2
ak
e quindi la serie si comporta come una serie geometrica.
implica che ak+1
2
Supponiamo, per fissare le idee, che sia ak+1 < 0.6 ak per tutti i valori di
k 1000. Si ha allora
a1001 < (0.6) a1000 , a1002 < (0.6) a1001 < (0.6)2 a1000 , a1003 < (0.6)3 a1000
cos
ak
k=1000
Questultima disuguaglianza
Xquella che fornisce il risultato.
ak maggiorata dalla serie geometrica
Essa aerma che la serie
k=1000
X
convergente a1000
(0.6)k .
k=1
La divergenza della serie nel caso L > 1 si dimostra in modo analogo.
Osservazione:
56
P sia
P p.k
k
Il criterio funziona bene per serie del tipo 1/k! ,
r e
1/ 2 + 3
in cui lindice k compare come esponente o fattoriale.
X 1
Esempio 2.51 Mostrare che la serie
converge. Cercare di indik=0 k!
viduare il suo limite.
Soluzione. Usiamo il test del rapporto. Si ha
lim
ak+1
k!
1
= lim
= lim
=0.
k
k
ak
(k + 1)!
k+1
La serie converge. Non solo, come possiamo vedere calcolando i primi termini
alla decima cifra decimale, essa converge rapidamente.
S5 =
S10
S100
5
X
1
= 2.716666667 ;
k!
k=0
10
X
1
=
= 2.718281801 ;
k!
k=0
100
X
1
=
= 2.718281828 ;
k!
k=0
Come possiamo notare, le cifre della somma S100 sono uguali a quelle dellapprossimazione alla decima cifra decimale, del numero e. Ci possiamo allora
domandare se la somma della serie proprio il numero e. La risposta
positiva.
X
1
=e
k!
k=0
100k
.
k=0
k!
Soluzione. Applichiamo il test del rapporto. E
lim
ak+1
100k+1 k!
100
=0.
= lim
= lim
k
k (k + 1)! 100
k k + 1
ak
2.3.1
57
Esercizi
k=0
1
k + 2k
k=0
1
2 + 3k
k=0
k=1
X
k=1
1
k2 + 1
k ek
1
k k
n=2
1
diverge
n log n
58
n=2
n=2
1
diverge
(log n)2
1
diverge
(log n)n
k=1
(c)
3
n=1
1 + n2
X
k2
(d)
k=0 1 + k 3
X
k
(e)
k=0 k 2 + k + 1
X
1
(f)
n=1
1 + n3
1 1 1 1 1 1 1 1
1
(g) 1 + + + +
+
2 2 4 3 6 4 8 5 10
(a)
X
an una serie a
11. Criterio di condensazione di Cauchy. Sia
n=1
termini positivi tale che an+1 an per tutti gli n 1
59
X 1
12. Usare lesercizio precedente per mostrare che la serie armonica
k=1 k
diverge
X
1
13. Usare lesercizio (11) per mostrare che la serie
p converge
k=2 k (ln k)
se p > 1 , diverge altrimenti.
60
2.4
X
(1)n+1
n=1
=1
1 1 1 1
+ +
2 3 4 5
n=1
X10
n=1
X100
n=1
X5 (1)n+1
(1)n+1
0.8333333333
0.7833333333
n=1
n
n
X30 (1)n+1
(1)n+1
0.6456349206
0.6767581377
n=1
n
n
X1000 (1)n+1
(1)n+1
0.6881721793
0.6926474306
n=1
n
n
61
n=1
n
2.4.1
X (1)n+1
serve bene ad illustrare il fatto che
n=1
n
X 1
mentre essa converge, la serie dei suoi valori assoluti
diverge, come
n=1 n
abbiamo visto usando il test dellintegrale.
La serie a segni alterni
X (1)n+1
Esempio 2.54 Converge la serie
? Se si cosa si pu dire
n=1
n2
della convergenza della serie dei valori assoluti?
Soluzione. Pur non avendo ancora un criterio per decidere della convergenza o meno delle serie a segni alterni, potremmo
!
operare come prima
XN (1)n+1
al
e calcolare al computer, o far disegnare, il grafico N,
n=1
n2
variare di N .
Per fare i conti, un modo usare il comando Maple (Provare a fare)
>sum((-1)^(n+1)/n^2, n=0..N); (dove N il numero scelto)
Scopriremmo che la serie converge. Non solo, se adesso consideriamo la
X 1
che, come sappiamo, converge.
serie dei valori assoluti essa
n=1 n2
62
Siamo cos di fronte a due serie a segni alterni che, pur convergendo,
hanno propriet diverse rispetto al comportamento delle serie dei loro valori
X (1)n+1
assoluti. Nel secondo caso
converge cos come la serie dei
2
n=1
n
X 1
suoi valori assoluti
.
n=1 n2
X
Definizione 2.55 Diremo che la serie a segni alterni
(1)n+1 an ,
n=1
an 0 converge X
assolutamente se converge ed inoltre, converge la serie
an .
dei valori assoluti
n=1
(1)n+1 an = L
n=1
Che relazione c tra convergenza ed assoluta convergenza delle serie a segni alterni? Abbiamo gi visto che la convergenza NON implica la convergenza
assoluta. Daltra parte sappiamo, dalla teoria degli integrali generalizzati che
Z
Z
f
(x)
dx
| f (x)| dx
cio che se una funzione assolutamente convergente, allora anche convergente. Lo stesso criterio si applica alle serie a segni alterni
X
an una serie a termini non necessariamente posTeorema 2.57 Sia
X n=1
X
itivi. Se la serie
an e si
|an | converge, converge anche la serie
n=1
n=1
ha
X X
a
|a |
n=1 n n=1 n
63
X sin k
?
k=1 k 2
X |sin k|
1
|sin k|
Soluzione. Consideriamo la serie
. Si ha
2 e
2
2
k=1
k
k
k
X |sin k| X 1
quindi
che una serie convergente. Il criterio del
k=1
k=1 k 2
k2
X |sin k|
confronto ci dice che anche
convergente. Ne segue quindi che
k=1
k2
X sin k
converge.
k=1 k 2
X
Esempio 2.59 Per quali valori del numero x converge la serie
k xk ?
Esempio 2.58 Converge la serie
k=1
Soluzione. Usiamo il test del rapporto per verificarne lassoluta convergenza (il numero x potrebbe non essere positivo).
(k + 1) xk+1
Il criterio del rapporto ci dice che se |x| < 1 la serie converge, se |x| > 1 la
serie diverge.
Rimane da vedere cosa accade per |x| = 1. Si vede immediatamente che in
questo caso il termine generale della serie NON tende a zero quando n .
Non essendo soddisfatta la condizione necessaria per la convergenza delle
serie, la serie non converge.
X100
Esempio 2.60 Un calcolo col computer di S100 =
(1)k+1 k3 da
k=1
come risultato 0.901542. Qual lordine di grandezza dellerrore rispetto al
valore della somma S ?
Soluzione. E
100
X
X
X
S=
(1)k+1 k3 =
(1)k+1 k3 +
(1)k+1 k 3 = S100 + R100
k=1
k=1
k=101
X
X
k+1 3
k+1 3
(1) k
|R100 | =
(1) k
k=101
k=101
X
1
1
1
3
= 0, 00005
k <
dx = 2 =
=
3
x
2
x
20,
000
101
101
k=101
La stima S S100 0.901542 buona almeno fino alla quarta cifra decimale.
64
2.4.2
Per la maggior parte delle serie, a termini positivi o meno, il test dellassoluta
convergenza normalmente lopzione
Nel caso di serie a segni
X migliore.
k+1
(1) ak , ak 0 si pu usare un
alterni, cio di serie della forma
k=1
test pi ecace sia nel determinare la convergenza che a stabilire lerrore nel
troncamento della somma.
X
1
Unidea precisa la fornisce la serie
(1)k+1 che abbiamo gi consik=1
k
derato. Riscriviamo le prime somme parziali, si ha
S1 = 1
S2 = 1
S3 = 1
S4 = 1
S5 = 1
S6 = 1
1
2
1
2
1
2
1
2
1
2
= S1
1
3
1
+
3
1
+
3
1
+
3
+
1
2
= S2 +
1
3
1
1
= S3
4
4
1 1
1
+ = S4 +
4 5
5
1 1 1
1
+ = S5
4 5 6
6
1
0 per n
2n + 1
quindi {S2n+1 } e {S2n } hanno lo stesso limite S, somma della serie. Inoltre
poich an+1 < an ne segue che
X
1
1
(1)k+1 <
|Rn | =
k n + 1
k=n+1
65
(1)k+1 ak
k=1
1
9.705901479 107
1013
cio che lerrore che si commette sostituendo S100 0.901542 ad S dellordine di 0, 000001 (un milionesimo). Equivalentemente, essendo S101
Quindi, poich il termine generale della serie NON tende a zero, la serie non
converge.
66
X
k=1
k2
sin k
.
+k+1
sin k
|sin k|
1
1
k2 + k + 1 = k2 + k + 1 k2 + k + 1 < k2
Da cui
X sin k X
sin k X
1
2
2
k + k + 1
k +k+1
k2
k=1
k=1
k=1
Lultima serie, come noto, converge. Ne consegue che la serie data converge
assolutamente.
2.4.3
67
Esercizi
1. Consideriamo la serie 1 + 2 + 3 + 4 + 5
1 1 1 1
+ +
6 7 8 9
X
k=1
k2
sin k
+k+1
P ak
converge.
k=1
k
P
ak
converga. Si pu aermare che
(b) Supponiamo che la serie
k=1
k
P
la serie k=1 ak converge? Giustificare la risposta.
(a) Mostrare che la serie
k=1
(1)k
k2
k
converge ma non assoluta+1
k=1
(1)k
1 X
1
;
(1)k 2
4
k=1
k
k + 2k
68
(b)
X
n
(1)n 2
converge e se converge assoluta6. Dire se la serie
n=2
n 1
mente.
Z +
dx
7. Sia ak =
2
x 1
k
(a) valutare limk ak ;
X
(1)k ak converge e converge assolutamente.
(b) dire se la serie
k=1
X ln k
?;
k=2 k p
X
ln k
(1)k p ?;
9. Per quali valori di p converge la serie
k=2
k
X
ln k
(1)k p ?;
10. Per quali valori di p converge assolutamente la serie
k=2
k
8. Per quali valori di p converge la serie