Oscenit e funzioni
commedia antica.
corporali
nella
Lapprovvigionamento e lo smaltimento
delle acque sono a carico della polis e sotto
il controllo di funzionari statali. Alle
condutture centralizzate si allacciano i
singoli, ai quali compete la cura e la pulizia
dei condotti di scarico delle case private.
Le toilettes a Roma
LA TAZZA IN CUCINA!
Nelle domus dei ricchi il balneus,
il bagno padronale, era annesso alla
cucina, in modo che le condutture
fossero concentrate in quella
parte della casa.
Il fatto che il water fosse in cucina non
disturbava n chi cucinava n chi produceva.
Nelle insulae, ovvero nei condomini, i bagni
non esistevano e la gente si recava a quelli
pubblici o faceva nei pitali che venivano
svuotati in appositi contenitori posti nelle
strade
Servizi pubblici
La promiscuit in certi momenti non
spaventava i Romani, anzi, recarsi alle
latrine poteva essere un momento di
socializzazione:
Ecco che cosa racconta il poeta Marziale
(I d.C.)
Il fatto che Vacerra spreca il suo tempo
passando da un gabinetto pubblico
allaltro e che se ne sta seduto l tutto il
giorno, vuol dire che Vacerra ha voglia di
cenare, non di cacare.
Sempre Marziale, contro un altro poeta
dice che scrive carmina quae legunt
cacantes, versi degni desser graffiti nei
cessi pubblici.
Servizi pubblici
La cloaca Maxima
La rimozione delle immondizie era
affidata ai quattorviri viis in Urbe
purgandis sotto la direzione degli edili.
I rifiuti erano raccolti da carri, plostra
inania aut stercoris exportandi causa o
portati via dalle acque piovane o dalle
acque in esubero delle fontane pubbliche.
Le prime cloache furono costruite da
Tarquinio il Superbo (Livio). Tra esse la
pi importante era la Cloaca Maxima, alla
quale confluivano altri canali da tutta la
citt. Da qui le acque nere finivano nel
fiume.
La Bocca della Verit S.Maria in Cosmedin
Le fullonicae
Le fullonicae, o tintorie, sorgevano vicino
alle latrine perch i tessuti venivano
lavati con soda e con urina.
Davanti alle tintorie venivano poste
anfore perch la gente di passaggio vi
orinasse.
I fullones pagavano una tassa sullurina
introdotta da Vespasiano.
Quando Tito, figlio dellimperatore,
protest per questa tassa, Vespasiano
rispose pecunia non olet
Un po di lessico
casomai dovesse servire
LATINO
Volo id facere: devo farla!
Cacaturio: devo farla! (altro)
Circummingere: farla tuttintorno
Merdaceus: moso
Cacata carta: pagine di ma (detto da Catullo a un poeta di sua conoscenza)
GRECO
Kpros: ca (coprolalia)
Skor: c.a
Skatos: ca (scatologia. Diverso da escatologia)
arrivederci
al Medioevo