Sei sulla pagina 1di 10

L'ELMETTO VERDE

Una farsa eroica


(1910)

Personaggi
Laegaire (si pronuncia Leary)
Sua moglie

Conall

Sua moglie

Cuchulain (si pronuncia CuhUlin)


Laeg (cocchiere di Cuchulain)

L'Uomo Rosso (un fantasma)


Stallieri - Scudieri
Emer (moglie di Cuchulain)

Uomini Neri, ecc.

77

Una casa fatta di tronchi. Sul fondo, due finestre e una porta che taglia fuori
uno degli angoli della stanza. Attraverso la porta si vede il roccione basso che
rende il livello esterno pi elevato di quello interno. Al di l, un mare nebbioso,
illuminato dalla luna. Dalle finestre si vede solo .il mare. Di fronte alla porta, sul
lato opposto della scena, c' una grande sedia, e un tavolo sul quale sono poggiate alcune tazze e una grande caraffa di birra. Alcuni sgabelli sparsi.
Nell'edizione dell'Abbey Theatre di Dublino le pareti sono di color arancione. Le sedie, il tavolo, le caraffe, sono nere, con una leggera venatura
violacea che per non si distingue chiaramente dal nero. Il roccione nero
con qualche tocco di verde. Il mare verde e luminoso; tutti i personaggi,
tranne gli Uomini Neri, sono vestiti di verde, in varie tonalit; uno o due
con qualche tocco di violetto che d sul nero. Gli Uomini Neri, invece, sono tutti vestiti di color violetto scurissimo e hanno sul capo lunghe cuffie
che coprono anche le orecchie. I loro occhi debbono avere riflessi verdi,
negli angoli. L'Uomo Rosso vestito, naturalmente, di rosso. E molto alto,
e sembra ancor pili alto a causa delle corna infisse sull'Elmetto Verde.
L'effetto intenzionalmente violento e sorprendente.
Laegaire

Sonata ritmica

Che c'? M'era proprio sembrato di vedere


un uomo-gatto di Connacht che camminava sputando:
ma non pu essere.
Conall

Hai sognato. L fuori non c' nulla.


Li ho uccisi questa notte, li ho snidati tutti,
con un colpo di spada tagliavo cento teste;
ho ballato sui loro sepolcri, mi sono preso tutto.
I .111i.airc

Ma non c' qualche cosa che s'agita sul mare?


N un pesce n un gabbiano.
1:. c'i la luna piena, si vede oltre due miglia.
79

..A
____......._

Lacgaire

N un pesce, n un gabbiano.
< 'onall

Ascolta allora.
Eri partito da poco, e bevevamo, qui, un po' di birra
anzi, eravamo brilli, allegri. Mentre suonava mezzanotte,
entr un uomo robusto e molto alto, con un mantello di
volpi rosse.
E anche gli occhi, di volpe, semichiusi, mentre la grande
bocca rideva.
Noi lo invitammo a bere e lui rispose
che per la sete avrebbe bevuto anche il mare.

Ma lui si alz, ridendo, a bocca spalancata, continuava a


ridere,
tanto che noi riuscivo a sopportarlo: cosi
gli mozzai il capo:
fu per la sua insolenza, per quel riso irritante.
Anche per terra, il capo continuava a ridere verso di me.
Laegaire

Finch non lo raccolse tra le mani.


Conall

E si lanci nel mare.


Cucbulain

Cucbalain

Pensavo fosse venuto per voi


da una torre di Connacht,
per rubarvi del latte e del bestiame:
ma sbagliavo, se dici che amava tanto l'acqua.
Conall

Non scherzeresti tanto se fossi qui, sull'uscio. Pi tardi


dopo aver cantato, e anche ballato, come con vecchi
amici,
giunse a proporci un gioco, che era il pi bello della terra,
disse.
E quando gli chiedemmo di spiegarcelo, disse soltanto:
~< Tagliatemi la testa!
Poi toccher a uno di voi, e io taglier la sua .
Questo il mio gioco , aggiunse: testa contro testa .
Cucbulain

Ma in che modo poteva tagliare la testa a un altro senza


la sua?

Ho immaginato una storia del genere una volta,


ma dopo un tuffo nella birra.
Laegaire

Non vero.
Cuchulain

Ci credetti anche, allora.


Conall

.
Cuchulain, quando la smetterai di proclamare i tuoi grandi eroismi, raffrontandoti
sempre con noi
e raccontando in giro, qualunque cosa noi si possa fare,
che ne hai gi fatta una migliore? Non una storia da
ubriachi
anche noi ce lo dicemmo, subito, che era stata la birra a
inventarla.
Sapendo che ci avrebbero deriso, a raccontarla,
mantenemmo il segreto.

Conall

Glielo dicemmo decine di volte, e aggiungemmo che forse


la birra lo annebbiava.
82

Allo scadere del dodicesimo mese.


8)

Conal!

Laegaire

Ossia dodici mesi dopo allora.


lucyaire

Le tazze erano colme fino al collo


perch, per quel pensiero, ci eravamo rimessi a bere.
( .'1111t1ll

Stavamo proprio dove siamo ora.


I .,ui:are

I corni erano vuoti.

E non sapranno tutti, dopo, che abbiam mancato di parola?


Cuchulain

Lo faccia o no, lo cacceremo con le nostre spade


e se ci schernir, noi a nostra volta lo uccideremo.
Conall

Ma come si combatte contro una testa che ride


dopo che stata tagliata?
Laegaire

Cona]!

I .ui usci dal mare. Correva con la testa

di nuovo sulle spalle.

Contro chi la raccoglie e se la porta via?


Conall

< .'11d111lain

Questa storia davvero divertente.


< .',mali

E venne a domandarci di pagargli ci che gli si doveva;

aggiunse che, altrimenti, a causa nostra, per il debito questa terra sarebbe maledetta.
I .ilt'l'.<lire

Cos'altro vuoi rispondere a chi venga a domandarti, con diritto, la testa?

creare tensione a poco a poco

Adesso arriva. L'acqua si mossa, e un rumore


sale dal mare
come quando venuto l'altra volta.
Cuchulain

Punto di massima tensione:


sezione di transizione (postludio strumentale seguito da piccola aria di
Cuchulain)

Appoggiamo le spalle contro l'uscio.


Ma un uomo alto, dai capelli rossi, dal grande mantello rosso, apparso
sulla soglia, contro il verde nebbioso del mare. Venendosi a trovare su un
piano pi elevato di quello dell'interno, sembra ancora piii alto. Si appoggia su un grande spadone a doppia impugnatura.
Laegaire

< .'1111a/l

Se fossi stato li, non avresti fiatato.


l.11,1:aire

Disse che dopo un anno sarebbe ritornato in questa casa


ad esigere il debito: e il tempo scade oggi.
< .'11nall

Se fossimo scappati, lui ci avrebbe raggiunto.


84

Ormai tardi. Eccolo l, di nuovo, sogghigna come il


mare.
< .ucliulain

Allora, vecchia aringa, sei tu che tagli teste! Perch non


ti tagli la tua, dato che sai rimetterla al suo posto? Oppure va a cercare in fondo al mare, in fondo al mare, dico,
finch non trovi Manannan l'impostore e gli mozzi la
I csl :1.

85

O l'Uomo Rosso d Boyne, son tipi del tuo genere.


Oppure se il mare ti annoia, e vuoi distrarti
tipicamente all'irlandese, combatti notte e giorno
un fantasma che miagola tra i venti d'occidente.
Che cosa aspetti? Torna in acqua, dico. Se non c' spada
che tu possa temere, so un gioco ancor pi antico,
un gioco a cinque dita, che pu buttarti fuori.
Sono Cuchulain, figlio di Sualtim ... Perch mi ridi in faccia?

Aria delluomo Rosso in forma di Scherzo ABA

I 101110 Rosso

Anche tu credevi che facessi sul serio


a pretendere testa contro testa?
Ma un gioco da ubriachi, una beffa,
soltanto un'impostura
per far passare il tempo allegramente. Io sono amico di
chi beve,
il pi gentile di tutti i Cambia Forma mai esistiti,
il migliore di tutti i compagni di bevuta. Vi ho portato un
regalo:
lo poggo qui per terra, per il migliore di voi che riuscir a
prenderlo

e a metterselo in testa. Vinca tra voi il migliore:


I .aegaire e Canali certo hanno coraggio,
ma ebbero paura del mio scherzo.
Vero che quando c' la birra in giro,
sono scherzi un po' macabri.
( .osf, mi avrete perdonato.
prosegue a parlare prendendo un tono sempre piii solenne.

Avanti, e che il pi forte se lo prenda!


e .1111,dl 1,u-rnglic
I i1,'J'.1111,
1 .i111.i1"I",,

Afferra l'elmetto.
Conall

Laegaire, quell'elmetto mio. Cosa trovasti


nel sacco, oltre la paglia i cocci e quattro stracci
che avevi preso per moneta sonante?
Cuchulain

No, no. Ora datelo a me.


Prende l'elmetto.
Canali

L'elmetto mio e di Laegaire. Tu sei il pi giovane.


Cuchulain
Riempiendo l'elmetto di birra.

l'uggia per terra l'elmetto

I ls,T1Hlo,

ha combattuto ad ovest
contro i Testa di gatto ,
Allo spuntar del giorno
erano tutti morti
e lui si port via
il tesoro nascosto.

Io non voglio tenerlo.


L'Uomo Rosso lo ha dato a uno solo,
io voglio darlo a tutti: a tutti e tre o a nessuno.
Dobbiamo far cosf: passarcelo l'un l'altro
per tante volte, e berci sempre dentro
obbligando alla pace questo gatto che ci vuole defunti,
e per questo si messo a far le fusa. Bevo alle vostre mogli,
e bevo a Emer, la mia.
Si sente fuori un gran chiasso, e delle urla.

l'elmetto e lo guarda con gioia.

Fuga (o gioco dintrecci tematici, fugato)


t111 passo baldanzoso.

Per Dio, cos' questo baccano?


( 'uual]

'.lii vuoi che sia, se non i carrettieri, i servi, gli stallieri


, lu- li1iga110 fra loro, e il peggiore il tuo Laeg,

<

li 11111.linn i: Laegaire;
1111 ti 111:111 e la collina,
8(,

87

il tuo cocchiere. Andranno avanti fino ali' alba,

Altro

cosi nessuno in casa riuscir a dormire, n a zittirli,


n si sapr mai il perch della chiassata.

Nel migliore dei casi, si tratt di fortuna.


Altro

I )al di fuori, un suono di corni.

Ma Conall, dico ...

Eccoli, li sentite? Si odiano tanto da usare il suono dei


corni
per soffocare le voci degli altri, e le parole di verit
non s'odano. Bevo a una vita lunga e fortunata
per te, e ad Emer, bench sia litigiosa.

Altro

Lasciami parlare ...


Laeg

Diventeresti muto, se il gallo del pollaio aprisse il becco.


:.,n:hieri, stallieri, sguatteri irrompono di corsa. Recano grandi corni e altri si rumenti, oltre a mestoli e vari arnesi.

<

Altro

Prima che il tuo galletto nascesse, il mio gi combatteva.

I .,li'!!

Sono Laeg, cocchiere di Cuchulain:


il mio padrone il gallo del pollaio.

Laeg

Tieniti il tuo nonnino. Ora suonano i corni per disprezzo


perch dicevo che mai ci fu altro gallo
meglio di voi da quando si combatte.

< 'a rrrtticrc

( .onall saprebbe strappargli le penne.


Altro
Mormorii confusi.

Conall ha preso l'elmo.


Lui il migliore e io sono il suo uomo.

I .acyaire (a Cuchulain)

[~ inutile, non c' niente da fare.

Cuchulain

Chi che ha cominciato?


( :()//tilt

( .ontinueranno cosi fino al mattino.

Stalliere

stato Laeg.
11 ltro carrettiere

Laegaire il migliore,
perch a Connacht, mentre Conall si riposava
e asciugava il bicchiere, batt gli uomini gatto .

Altro

Laeg che ha cominciato.


/.a,g

Un uomo alto, volpino, entrato nell'androne

Altro

Laegaire? Che cosa importa di gente come noi a


un uomo di tal sorta? Lo fece per divertirsi.
88

e ha gridato, con voce robusta come il vento,


111(11tre

stavamo a cucinare, che c'era un certo elmetto


89

o qualcosa del genere, destinato al migliore del mondo.


Perci ho gridato il vostro nome
( ; I i altri gridano e suonano il corno, coprendo in parte il resto del discorso
di l.acg

ed essi ne negarono i meriti,


preferivano Laegaire e Conall, volevano coprirmi la voce;
ma la mia voce forte e vince ogni frastuono.
Allora si attaccarono ai corni, e me li suonavano in viso.
Siccome nessuno mollava, decidemmo di venire da voi:
togliamo l'elmetto a Conall.
.\'talliae

No, Conall il migliore, qui dentro.


Altro

Datelo a Laegaire, che punf gli assassini.


e .'111:h11lai11

Non piti nessuno. Per far finire ogni rivalit


ahhiamo mutato in una coppa di pace quel maledetto
gatto.

lo ho bevuto per primo. Poi Conall. Ora dllo a Laegaire

<

Un altro

Cosi, ti sei preso ogni onore.


Laegaire

Cuchulain, tu hai bevuto per primo.


Altro

Se Laegaire beve, ammette d'essere ultimo, il peggiore.


Altro

Cuchulain e Conall hanno bevuto .


Altro

Sei perduto, se ne assaggi una goccia.


Laegaire
Appoggia l'elmetto sul tavolo.

Pensavi di mostrare d'essere il migliore


quando hai bevuto per primo?
Cucbulain
Bench parli con voce molto forte, le sue parole sono coperte in gran parte
dai mormorii della folla.

Quell'impostore del mare, la vecchia aringa paonazza voleva che noi litigassimo, per questo ci ha dato l'elmetto.

.onall d, l'elmetto a Laegaire

che faccia le fusa nelle sue mani, e tutti i servi sappiano


che quando vi entr la birra, gli artigli si spuntarono.

Mndie di Conall
\pingc indietro Emer.

Ti graffier sul collo e sulle spalle.

I in se100

Cosf va bene, adesso tacer.


Altro

Cuchulain ha ragione;
sono stanco del corno, che mi ha assordato come una
campana.

Mui;l di Laegaire

Passate avanti a me se potete.


Mio marito ha sconfitto l'occidente.
"101:/1, ili Conall

., 11w11, i11 ginocchio attraverso la porta per tener fuori le altre due che la
r n uun

< :()11tro

Cuchulain, tu hai bevuto per primo.


90

., ""'

che cosa ha combattuto


le ombre sfuggenti e solitarie,
91

indifese nell'aria dolce e mite?


E che cosa ha portato, oltre la paglia e i cocci?
Mop.fie di Laegaire

Tuo marito ha inventato questa storia


mentre tremava in solitudine
e annegava in un mare di terrore.

possedute e nutrite
da gelosia e desiderio,
perch sono la luna di quel sole
e l'acciaio che si tempra su quel fuoco.
I passaggi nelle pareti sono terminati. Cuchulain toglie la spada dalla porta
e le tre donne entrano insieme.
Emer

Emer

I orzando il passaggio in avanti.

Sono Emer, e basta per capire che passer per prima.


Nessuna passer prima di me, n render onore
ad altro uomo prima del mio.
Cuchulain
Mette la sua spada di traverso alla porta, sbarrandola.

Venite, chiudiamo questo litigio.


Ciascuna di loro ha ragione, ciascuna la moglie di un re.
Sfondate quelle pareti, abbattetele al suolo!
Le nostre mogli passeranno insieme, ognuna da una
porta.
Laegaire e Conall cominciano ad abbattere le pareti. Ciascuna moglie si avvicina al passaggio che il rispettivo marito sta aprendo. Emer sta sulla porta e canta. Alcuni dei presenti che hanno con s gli strumenti possono suonare per accompagnarla.
Aria espressiva di Emer

Emer

Nulla di ci che ha fatto;


ma la sua mente, che fuoco,
il suo corpo, che sole,
mi hanno portato pi in alto
d'ogni altra donna del mondo.
Il dono che sa dare
se stesso, nel vento,
per questo le altre donne
diventano fredde, o bruciano
se incontrano i miei occhi,
turbate come dal vino
da un pensiero segreto,
92

Cuchulain, dstati dalla tua pigrizia. Continuer a cantare


fin quando non avrai le labbra tese contro chi voglia toglierti
un poco del tuo onore.
Moglie di Laegaire

Menti. il tuo uomo che ne prende al mio.


Moglie di Canali (a quella di Laegaire)

Donna bifronte, tu parli adesso ma fosti prima a cominciare.


Cucbulain
Prendendo l'elmetto dalla tavola.

Un paese pu insultare un altro finch ambedue non se li


porti il mare
e le pagliuzze litigheranno tra loro finch il pagliaio non
sia distrutto;
lo stipite strider finch la porta non sar abbattuta,
e i boccali possono urtarsi finch la birra non si versi in
terra.
Ma lui, non far nulla.
< ;ella

l'elmetto in mare.

M )'.lir di Laegaire
<,

Non era per la tua testa: hai detto


per me o per nessuno e lo hai buttato.

i\1,.1'.!1, di r:011t1ll

M 11

11<

dovrai rispondere, perch era del mio uomo.

appena l'esistenza di ombre che si muovono senza far distinguere di


chi si tratti. E nel buio si odono voci basse, cariche di terrore.

Conati

Cuchulain, tu hai rubato a tutti e due.

Una voce

Laegaire

Neri come il carbone, e con la testa di gatto, sono saliti


dalla spiaggia.

Il maggior torto
che possa essere fatto a questo mondo, tu ce lo hai fatto.

Altra voce

Emer
Impugnandoun pugnale.

Ne ho visto uno prendere una torcia, e soffocarla con la


mano.

Chi per Cuchulain?

Altro

Cuchulain

Un altro di quei cosi neri ha tolto la luna dal cielo.

Silenzio!

( ; radualmente una luce entra nella casa, dalla parte del mare, mentre la luce della luna comincia a tornare. All'interno non c' nessuna luce e le grandi travi delle pareti sono oscure e cariche di ombre, cosi come risultano
,;rnri i personaggi, contro la luce esterna. Si vede l'Uomo Rosso in piedi, in
nu-zzo alla stanza. Gli uomini dalla testa di gatto stanno accucciati o in
pi,di, vicino alla porta. Uno ha in testa l'elmetto verde, l'altro tiene la
1.ra11de spada.

Emer

Chi per Cuchulain, dico!


Ricanta la canzone di prima, questa volta per agitando minacciosamente il
pugnale, a mulinello. Mentre canta, la moglie di Conall e quella di Laegaire
impugnano anch'esse i pugnali e si precipitano su di lei. Ma Cuchulain le
spinge indietro. Allora Conall e Laegaire snudano le spalle per colpire Cuchulain.
Moglie di Laegaire
Gridando forte per coprire la voce di Emer.

Fiato nei corni, forza, per soffocare la sua voce!


Moglie di Conall

1101110

Sia pagato il mio debito: qualcuno si inginocchi qui davanti


per darmi la sua testa: o tutto andr in rovina.
, "11d111lain
10

Moglie di Laegaire

Stallieri e scudieri obbediscono, si mettono a soffiare nei corni, o cominciano a lottare fra loro. Sulla scena c' un rumore assordante, e la lotta si
svolge in una enorme confusione. A un tratto, per, tre mani afferrano le
tre torce e le gettano fuori dalla finestra. Tutto diventa completamente
buio, salvo per una luce tenuissima che viene dal di fuori, la quale mostra

94

Aria in forma di Scherzo

I la giocato e pagato con la testa: ora giusto che il debisi paghi


ed ahbia anzi di piii: perch'egli un ospite.
( ; I i dar la mia testa.

Gridate forte, soffiate nei corni, forza! Forza!

Soffiate, soffiate nei corni, gridate, battete le mani, che


non si senta!

Rosso

11w1 ,

<1111i11cia a lamentarsi.

Mogliettina, sta calma.


vivo, viaggiavo lontano, per tutte le terre del mondo
, 11"11 sono stato fedele: ma al termine della mia storia
il 111in nome salir tanto in alto e tanto splender che tu
,,11 i1i :il di sopra di tutte.
I

l:1

Postludio

IL POZZO DEL FALCONE

Emer

(1917)

Circondandolo con le braccia.

Sei tu, non la tua fama, che io amo.


Cuchulain
Cerca di allontanarla.

Sei giovane, sei saggia, puoi trovare un uomo pi gentile


che segga nella casa.
f't'l'Wllaggi

timer

Vivi e siimi infedele.


Cucbulain (allontanandola)

Fermeresti la grande oca del pollaio


quando ha gli occhi fissati verso il mare, e volge il becco
al salino dell'aria?

T,r Musici (dal volto truccato come una maschera)


I .11 ( .uardiana del Pozzo (dal volto truccato come una maschera)
I I II Vecchio (con una maschera sul volto)
1111 ( ;iovane (con una maschera sul volto)
I ,1,.,, a: l'Et Eroica Irlandese.

Emer
Levando il pugnale contro se stessa.

Anch'io voglio venire sulla strada della grande ala grigia.


Cuchulain
Le toglie il pugnale.

Che osi? osi? osi? Cresci dei figli,


spazza la casa.
Si apre la strada attraverso i servi che gli si fanno intorno.

Lamntati, ma lascia la mia strada.


Si inginocchia davanti all'Uomo Rosso. Un momento di arresto.

Presto, al lavoro, vecchio spregevole. Devi sparire quando canta il gallo.

96

'>/

Potrebbero piacerti anche