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PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E


PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E
PRINCIPALI STRUMENTI
PRINCIPALI STRUMENTI
Introduzione
Introduzione
Corso per Master CORIPE
Luca Lodi Maggio 2001
2
INTRODUZIONE
INTRODUZIONE
- LE BASI
- LA STORIA
- VARIABILI CONSIDERATE: PREZZO, VOLUMI,
TEMPO, PROFONDITA
- RAPPORTO CON LANALISI FONDAMENTALE
- I PRINCIPI CLASSICI
- I GRAFICI
- GLI STRUMENTI DELLANALISI TECNICA
- IL CICLO
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- Studia lo sviluppo dei rapporti di forza tra domanda e
offerta
- Utilizza quasi esclusivamente i dati ufficiali di borsa:
prezzi, volumi, tempo
- Presuppone un comportamento abbastanza omogeneo
nel tempo degli operatori
- Cerca di sfruttare landamento ciclico dei mercati
LE BASI LE BASI
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- Considera di fondamentale importanza i fattori
psicologici degli operatori
- E un metodo di indagine induttivo basato
principalmente sullutilizzo dei grafici
- Lo scopo principale lindividuazione della
tendenza
LE BASI LE BASI
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La tendenza o trend
La tendenza o trend
- Crescente: quando le quotazioni, rispetto al time-frame
considerato, si muovono in direzione rialzista
- Decrescente: quando le quotazioni si muovono in maniera
discendente
- Fasi laterali: fasi di mercato nelle quali crescite
temporanee si alternano alle correzioni
LE BASI LE BASI
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Tendenze
Tendenze
LE BASI LE BASI
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La teoria di
La teoria di
Dow
Dow
- Pubblicata su articoli del Wall Street Journal tra il
1900 e il 1902; nel 1932 Robert Rhea scrive la Dow
Theory in maniera piu organica
- E la base di molti degli attuali sviluppi dellanalisi
tecnica
- Ha lobiettivo di individuare i cambiamenti delle
tendenze principali dei mercati azionari
LA STORIA LA STORIA
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La teoria di
La teoria di
Dow
Dow
in sintesi
in sintesi
- I prezzi scontano tutto: sono leffetto congiunto di tutti
gli operatori che nel loro complesso posseggono tutta
linformazione disponibile
- Il mercato si muove seguendo 3 tipi di trend: primario
secondario e di breve periodo
- La relazione tra prezzi e volumi: questi ultimi
generalmente crescono nelle fasi espansive e
decrescono nei declini
LA STORIA LA STORIA
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La teoria di
La teoria di
Dow
Dow
in sintesi
in sintesi
- Tendenze, massimi e minimi: i rialzi sono segnalati da
massimi crescenti mentre i ribassi da massimi e minimi
decrescenti
- Principio di conferma (il mercato il barometro
delleconomia): i diversi indici azionari devono andare
nella stessa direzione per segnalare una tendenza
- Il trend rimane in atto finch non ci sono segnali di
inversione: il mercato si muove seguendo dei trend che
rimangono validi fino al sopraggiungere di segnali in
senso opposto
LA STORIA LA STORIA
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I tipi di trend
I tipi di trend
LA STORIA LA STORIA
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I prezzi
I prezzi
- Rappresentano il valore che il mercato attribuisce al
bene o al gruppo di beni e attivit legati ad un titolo o
indice
- Nelle rappresentazioni grafiche si distinguono il
massimo, il minimo, lapertura e la chiusura
- Il massimo e il minimo sono riferiti al time frame
utilizzato; possono riferirsi a 5 minuti di contrattazione
come ad un mese. Analogamente lapertura e la
chiusura (il primo e lultimo dato dellintervallo)
LE VARIABILI LE VARIABILI
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- Il volume il numero di compravendite effettuate
nellunit di tempo
- I volumi vengono rappresentati con delle barre
verticali poste generalmente alla base dei grafici su
una scala separata
- Lopen interest, utilizzato solo per i derivati,
rappresenta il numero di contratti aperti (un contratto
aperto significa una posizione long + una short)
I volumi
I volumi
LE VARIABILI LE VARIABILI
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Stefanel
Stefanel
-
-
Volumi
Volumi
LE VARIABILI LE VARIABILI
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Il tempo
Il tempo
- Il time frame di riferimento legato al tipo di
movimenti che si vogliono cogliere
- I dati vengono normalmente aggregati su base mensile,
settimanale, giornaliera e intraday (fino a 5 minuti)
- Losservazione congiunta su diversi time frame
consente di avere una visione dellandamento delle
quotazioni permettendo lindividuazione di scenari pi
completi
LE VARIABILI LE VARIABILI
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Il tempo
Il tempo
- Importante perch certi movimenti tendono a ripetersi
nello stesso lasso di tempo e/o ciclicamente
LE VARIABILI LE VARIABILI
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TIM
TIM
-
-
Andamento di lungo termine
Andamento di lungo termine
LE VARIABILI LE VARIABILI
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TIM
TIM
-
-
Andamento di medio termine
Andamento di medio termine
LE VARIABILI LE VARIABILI
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TIM
TIM
-
-
Andamento di breve termine
Andamento di breve termine
LE VARIABILI LE VARIABILI
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La profondit
La profondit

- Rappresenta il numero di titoli che, allinterno di un


indice, si muovono nella sua stessa direzione e
concorrono a determinarla
- Se alta il trend forte se si abbassa probabile
uninversione di tendenza
- Unindicatore abbastanza diffuso la A/D line,
Advance/Decline line
LE VARIABILI LE VARIABILI
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Fondamentale
Fondamentale
-
-
Tecnica
Tecnica
- Indaga le cause della
valutazione dei titoli
- Cerca di confrontare il
prezzo con il reale valore
del sottostante
- Il prezzo legato alla
capacit di generare utili
nel futuro
- Prescinde dalle cause
che generano i prezzi
- Studia i prezzi come
effetto dellinterazione
tra domanda e offerta
- Considera la pluralit di
operatori sul mercato
con diversi obiettivi e
orizzonti temporali
CONFRONTO CONFRONTO
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Fondamentale
Fondamentale
-
-
Tecnica
Tecnica
- Utilizza i dati di
bilancio, quelli relativi al
mercato di riferimento e
i dati macroeconomici
- Utilizza solo i dati
ufficiali di borsa:
prezzi e volumi
principalmente
LE VARIABILI LE VARIABILI
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Telecom
Telecom
-
-
target price 14,7
target price 14,7
LE VARIABILI LE VARIABILI
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- I prezzi scontano tutto, sono infatti leffetto congiunto
delle aspettative di una molteplicit di operatori (tassi di
interesse, inflazione, politiche monetarie, utili societari,
ecc). Riflettono inoltre sempre lequilibrio tra domanda
e offerta
- La ripetitivit nei movimenti dei prezzi nel tempo
fornisce la possibilit di stabilire delle regole; gli
operatori si comportano in maniera analoga di fronte a
situazioni analoghe
I PRINCIPI CLASSICI I PRINCIPI CLASSICI
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- I prezzi si muovono in tendenza: questultima pu
essere crescente o decrescente a seconda della direzione
dei massimi e dei minimi
- Le tendenze sono intervallate da lunghi periodi di
congestione, le fasi laterali, nelle quali massimi e
minimi si susseguono senza una definita direzionalit
I PRINCIPI CLASSICI I PRINCIPI CLASSICI
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- Movimenti primari, secondari e minori: i primi
rappresentano la tendenza di fondo, i secondi sono
correzioni e recuperi, i terzi sono costituiti da
movimenti temporanei di breve termine
- Conferma degli indici (intermarket analysis):
importante che una tendenza di fondo e soprattutto
una sua inversione individuabili su un mercato siano
confermate dalle analisi fatte su altri indici ad esso
legati; tale indicazione previene i falsi segnali
I PRINCIPI CLASSICI I PRINCIPI CLASSICI
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Movimenti primari
Movimenti primari

Movimento
primario
Movimenti di
breve periodo
Movimento
secondario
I PRINCIPI CLASSICI I PRINCIPI CLASSICI
27
Movimenti primari
Movimenti primari

I PRINCIPI CLASSICI I PRINCIPI CLASSICI


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Candele
(candelstick chart)
Barre (bar
chart)
Linee
I GRAFICI I GRAFICI
29
- E il modo pi semplice di rappresentare landamento
di un titolo
- Generalmente unisce le chiusure dei prezzi che sono
considerate pi importanti
I GRAFICI I GRAFICI
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Minifib
Minifib

Grafico lineare
Grafico lineare
I GRAFICI I GRAFICI
31
- I prezzi vengono
rappresentati per ogni unit
di tempo con una barra
verticale che indica
massimo, minimo, apertura e
chiusura
Bar chart
Bar chart
massimo
Apertura sulla sinistra del corpo
Chiusura
sulla destra
del corpo
minimo
I GRAFICI I GRAFICI
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Minifib
Minifib

Bar chart
Bar chart
I GRAFICI I GRAFICI
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Telecom Italia
Telecom Italia

Bar chart
Bar chart
I GRAFICI I GRAFICI
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- Le candele giapponesi sono costituite da
rettangolini verticali colorati in maniera
diversa a seconda della direzione del
movimento giornaliero
Candelstick
Candelstick
massimo
minimo
Corpo nero quando
lapertura pi alta della
chiusura
Corpo bianco quando
lapertura pi bassa della
chiusura
I GRAFICI I GRAFICI
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Minifib
Minifib
-
-
Candelstick
Candelstick
I GRAFICI I GRAFICI
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Stefanel
Stefanel
-
-
Candelstick
Candelstick
I GRAFICI I GRAFICI
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-Questo tipo di grafico, abbastanza
raro serve per filtrare i piccoli segnali
-E costituito da colonne di x in
corrispondenza dei rialzi
- e colonne di 0 in corrispondenza
dei ribassi
Point & Figure
Point & Figure
I GRAFICI I GRAFICI
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- La scala dei prezzi pu essere aritmetica o
logaritmica
- Nel secondo caso una stessa distanza verticale
corrisponde pressoch ad una stessa variazione %, nel
primo ad una stessa variazione di prezzo
-La scala logaritmica particolarmente adatta ai
grafici di lungo periodo
La scala
La scala
I GRAFICI I GRAFICI
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Espresso
Espresso
-
-
Scala lineare
Scala lineare
I GRAFICI I GRAFICI
40
Espresso
Espresso
-
-
Scala logaritmica
Scala logaritmica
I GRAFICI I GRAFICI
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- Analisi grafica: supporti e resistenze, trend, figure
- Medie mobili: permettono la creazione di serie in cui
volatilit, causa dei falsi segnali, risulta ridotta
- Volumi: rappresentano principalmente un elemento di
conferma e di grado di partecipazione del mercato
- Indicatori e Oscillatori: servono ad individuare la forza
delle tendenze individuate con gli altri metodi e ad
anticipare le inversioni
GLI STRUMENTI GLI STRUMENTI
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Le fasi e la psicologia degli operatori
Le fasi e la psicologia degli operatori
Tipologie di operatori
Accumulazione
Convinzione
Speculazione
Distribuzione
Panico
Frustrazione
IL CICLO IL CICLO
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Le tipologie di operatori
Le tipologie di operatori
- Orizzonte temporale: lungo, medio, breve termine e
intraday
- Ci sono i grandi investitori che comprendono tutti
gli operatori che muovono ingenti capitali; tra questi
ci sono anche i gestori di patrimoni comuni (fondi
principalmente)
IL CICLO IL CICLO
44
Le tipologie di operatori
Le tipologie di operatori
- I piccoli risparmiatori investono i frutti del proprio
risparmio generalmente senza grandi conoscenze
- Gli speculatori hanno ottiche temporali per lo pi di
breve e medio periodo. Cercando di sfruttare al
massimo i movimenti di mercato e a volte
inducendoli possono accentuarne la volatilit.
IL CICLO IL CICLO
45
L
L

accumulazione
accumulazione
- E una fase nella quale si assiste ad un movimento
laterale che segue un lungo ribasso.
- I grandi investitori anticipano il mercato
acquistando titoli a prezzi convenienti ma senza far
crescere troppo i prezzi
- Il resto degli operatori ancora impaurito dai dati
negativi provenienti dalle varie analisi
macroeconomiche e dai resoconti economici e
finanziari pubblici sulle societ
IL CICLO IL CICLO
46
La convinzione
La convinzione
- E la prima parte della fase del rialzo nella quale
volumi e prezzi crescono in maniera consistente
- I media fanno la loro parte nellincutere ottimismo
negli operatori
- Gli acquisti vengono effettuati dalla maggioranza
degli investitori
IL CICLO IL CICLO
47
La speculazione
La speculazione
- La crescita delle quotazioni subisce unesagerata
accelerazione
- La maggior parte dei risparmiatori cerca di trarre
profitto dalla situazione entrando sul mercato
- Molti titoli risultano a questo punto sopravvalutati,
a volte vengono pubblicati target price basati su
scenari azzardati (vedi titoli tecnologici nel 2000)
IL CICLO IL CICLO
48
La distribuzione
La distribuzione
- Speculare allaccumulazione caratterizzata da una
fase priva di direzionalit dopo un rialzo consistente
- Gli operatori protagonisti dellaccumulazione
monetizzano i loro guadagni senza far crollare le
quotazioni
- Alcuni risparmiatori continuano a comprare
- Difficilmente vengono fatti segnare nuovi massimi
IL CICLO IL CICLO
49
Il panico
Il panico
- Il ribasso iniziato nella fase della distribuzione si
accentua con elementi di speculazione ribassista con
possibili vendite allo scoperto che fanno aumentare
i volumi
- Il sentiment diventa decisamente negativo e molti
risparmiatori perdono fiducia liquidando le proprie
posizioni
- Gli analisti forniscono informazioni pessimistiche
sulle societ alimentando il pessimismo
IL CICLO IL CICLO
50
La frustrazione
La frustrazione
- Lultima parte della fase di ribasso coincide con la
perdita definitiva di fiducia
- Molti operatori non credono piu in possibili rialzi e
vendono molto spesso con pesanti perdite
- Prosegue londata di analisi negative diffuse dai
media
IL CICLO IL CICLO
51
Mib30
Mib30

le fasi evolutive del mercato


le fasi evolutive del mercato
Accumulazione
Frustrazione??
Convinzione
Panico
Distribuzione
IL CICLO IL CICLO
52
Il ciclo economico
Il ciclo economico
Dura da 3 a 6 anni
I diversi mercati sono sfasati rispetto alle fasi del ciclo e
ne anticipano landamento
RECESSIONE
ESPANSIONE
Gold
Bonds
Gold
Equity
Bonds
Equity
IL CICLO IL CICLO
53
I diversi mercati finanziari e il ciclo
I diversi mercati finanziari e il ciclo
Azionario: riparte prima del massimo della recessione,
quando cominciano a farsi strada ipotesi pi
ottimistiche
Obbligazionario: comincia a crescere con linizio della
recessione. Questultima, infatti, genera probabili tagli
ai tassi di interesse che, come noto, spingono in alto le
quotazioni delle obbligazioni
IL CICLO IL CICLO
54
I diversi mercati finanziari e il ciclo
I diversi mercati finanziari e il ciclo
Oro: sale quando, a ripresa iniziata, cominciano i timori
inflazionistici e la liquidit rischia gli effetti della
svalutazione. Ultimamente per le banche centrali
hanno cominciato a venderlo sistematicamente,
generando una svalutazione di lungo termine. Una
funzione analoga potrebbe averla il dollaro
Mercato valutario: riflette le relazioni tra le economie
avendo quindi un andamento pi indipendente rispetto
al ciclo economico
IL CICLO IL CICLO
55
PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E
PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E
PRINCIPALI STRUMENTI
PRINCIPALI STRUMENTI
Analisi grafica
Analisi grafica

Le figure di inversione
Le figure di inversione
Luca Lodi Maggio 2001
56
ANALISI GRAFICA
ANALISI GRAFICA
- Strumento di base e originario dellanalisi tecnica
- SUPPORTI E RESISTENZE
- TREND
- FIGURE DI INVERSIONE
- FIGURE DI CONTINUAZIONE
- LE CANDELE GIAPPONESI
* La precisione dei dati
57
ANALISI GRAFICA
ANALISI GRAFICA
- SUPPORTI E RESISTENZE
- IL TREND
- FIGURE DI INVERSIONE
58
- Possono essere statici o dinamici e rappresentano i
livelli di prezzo che fungono da barriera allaumento
o diminuzione di prezzo
- La loro tenuta, cio lincapacit dei prezzi di
infrangerle ne aumenta la validit e indica la
difficolt, anche solo temporanea, di proseguimento
del movimento in atto
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
59
- Le rotture indicano invece la forza della tendenza che
riesce a superare la pressione di acquisto/vendita in
senso opposto
- Una volta violata una resistenza questa diventa un
supporto
- Viceversa un supporto perforato assume la funzione
di resistenza
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
60
Supporti statici
Supporti statici
- Sono tracciabili qualora si verifichino 2 o pi minimi in
prossimit dello stesso livello di prezzo
- Sono costituiti da linee orizzontali che sostengono i
prezzi in caso di movimenti discendenti
- Sono molto importanti soprattutto perch facilmente
interpretabili da tutti gli operatori
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
61
Supporti statici
Supporti statici
- Dal punto di vista psicologico se nel passato un
determinato prezzo stato considerato conveniente
probabile che anche nel futuro sia associato ad una
pressione in acquisto
- Se non tiene, cio viene perforato, si presume una
consistente forza dei venditori e le prospettive
peggiorano
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
62
Supporti statici
Supporti statici
- Le aree supportili sono a volte piu efficaci poich la
reazione degli operatori difficilmente ugualmente
immediata
- Possono essere considerate le ombre oppure solo i corpi
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
63
Resistenze statiche
Resistenze statiche
- Sono tracciabili qualora si verifichino 2 o pi massimi in
prossimit dello stesso livello di prezzo
- Sono costituite dal linee orizzontali che si oppongono ai
prezzi in caso di movimenti ascendenti
- Anche in questo caso la facilit di individuazione ne
determina limportanza
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
64
Resistenze statiche
Resistenze statiche
- Dal punto di vista psicologico se nel passato un
determinato prezzo stato considerato troppo elevato
dalla generalit degli operatori probabile che lo
stesso atteggiamento si verifichi nel futuro
- Se non tiene si presume una consistente forza dei
compratori e le prospettive migliorano ulteriormente
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
65
Resistenze statiche
Resistenze statiche
- Alcuni analisti preferiscono considerare le ombre, altri
solo i corpi
- Spesso si definiscono delle aree resistenziali in ragione
del comportamento non uniforme degli operatori
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
66
Bca
Bca
Fideuram
Fideuram

Livelli statici
Livelli statici
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
67
Adelphia Comm
Adelphia Comm
.
.

Livelli statici
Livelli statici
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
68
Applied Matts
Applied Matts

Livelli statici
Livelli statici
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
69
Supporti dinamici
Supporti dinamici
- Una serie di minimi crescenti pu essere unita da una
linea obliqua che costituisce un supporto dinamico
- Lipotesi che i prezzi seguano, nel loro movimento
ascendente, tale supporto appoggiandosi di tanto in tanto
in corrispondenza di correzioni temporanee
- Servono per definire i trend e assumono la funzione di
linee di tendenza rialziste
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
70
Supporti dinamici
Supporti dinamici
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
71
Supporti dinamici
Supporti dinamici
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
72
Resistenze dinamiche
Resistenze dinamiche
- Una linea che unisce una serie di massimi decrescenti
costituisce una resistenza dinamica
- Il movimento discendente dei prezzi dovrebbe seguire
tale resistenza testandola di tanto in tanto in
corrispondenza di correzioni temporanee del trend
- Servono per definire i trend e assumono la funzione di
linee di tendenza ribassiste
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
73
Resistenze dinamiche
Resistenze dinamiche
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
74
At Home
At Home
Cp
Cp
-
-
Resistenze dinamiche
Resistenze dinamiche
SUPPORTI&RESISTENZE SUPPORTI&RESISTENZE
75
- I mercati si muovono secondo trend ascendenti e
discendenti che si alternano con lunghi periodi di assenza
di direzionalit
- La direzione dei massimi e dei minimi ne determina
linclinazione
- Tutti gli strumenti di analisi hanno lo scopo
fondamentale di individuarlo e/o anticiparne le inversioni
- Ci sono i trend primari, secondari e di breve termine
(teoria di Dow)
IL TREND IL TREND
76
Le trend line
Le trend line
- Le trend line (linee di tendenza) hanno lo scopo
fondamentale di definire precisamente il trend
- Sono supporti e resistenza dinamiche che guidano le
quotazioni nella direzione della tendenza
- Il corretto tracciamento permette di verificare la tenuta
del movimento in atto e di verificare possibili cedimenti
- In caso di rottura sono fondamentali altre conferme per
ipotizzare inversioni
IL TREND IL TREND
77
I canali
I canali
- La linea del canale la parallela di una trend line e
insieme a questultima pu costruire un canale che
contiene i movimenti dei prezzi
- Il pavimento del canale pu dare origine a temporanee
correzioni del trend sotto forma di temporanei rimbalzi
- La violazione della return line indica invece
unaccelerazione della tendenza in atto e/o la necessit di
tracciarne una nuova piu inclinata
IL TREND IL TREND
78
Bipop
Bipop
-
-
Canale discendente
Canale discendente
IL TREND IL TREND
79
Bipop
Bipop

Tenuta del canale


Tenuta del canale
IL TREND IL TREND
80
Biomet
Biomet

canale ascendente
canale ascendente
Il supporto
diventa resistenza
Rottura del canale
IL TREND IL TREND
81
Autopistas
Autopistas

linee di tendenza
linee di tendenza
IL TREND IL TREND
82
Altadis
Altadis

trend e canali
trend e canali
IL TREND IL TREND
83
Amadeus
Amadeus

linee di tendenza
linee di tendenza
IL TREND IL TREND
84
- Sono delle configurazioni grafiche che, quando si
verificano, possono dare origine ad inversioni di trend
- E importante che siano accompagnate da altri
segnali di conferma come i volumi o gli indicatori
- Non vanno ricercate secondo parametri troppo rigidi
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
85
- Doppi massimi
- Doppi minimi
- Testa e Spalle
- Tripli massimi e minimi
- Fondi e top arrotondati
- Spike
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
86
Requisiti
Requisiti
- Trend primario in atto
- Rottura di unimportante trend line
-Volumi elevati soprattutto nei rialzi
- Lampiezza e laltezza delle figure ne aumentano la
valenza
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
87
Doppio massimo
Doppio massimo
- E una figura di inversione ribassista nel senso che al suo
verificarsi potrebbe verificarsi uninversione in senso
decrescente
- In un trend al rialzo si verifica unampia oscillazione che
nella fase discendente rompe le tendenza primaria, un
successivo rialzo crea un secondo massimo al livello del
primo e con volumi decrescenti si verifica la definitiva
discesa con rottura del minimo precedente
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
88
Doppio massimo
Doppio massimo
- Il completamento avviene con la rottura del minimo
relativo
- Lobiettivo minimo della figura costituito
dallampiezza della doppia oscillazione che deve essere
proiettata verso il basso a partire dal punto di rottura
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
89
$/Franco svizzero
$/Franco svizzero
-
-
Doppio massimo
Doppio massimo
Target
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
90
$/Franco svizzero
$/Franco svizzero
-
-
Doppio massimo
Doppio massimo
- Lo spread tra Dollaro e Franco Svizzero molto
tecnico, come si pu osservare dal grafico. Si
possono contare almeno tre figure di inversione
(Doppi Massimi) che, dopo essere state completate,
hanno centrato il target minimo.
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
91
Aceralia
Aceralia
-
-
Doppio massimo
Doppio massimo
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
92
Pirelli
Pirelli
-
-
doppio massimo
doppio massimo
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
93
Doppio minimo
Doppio minimo
- Lindividuazione di un doppio minimo deve far
ipotizzare uninversione del trend ribassista in atto
- Alla fine di un trend ribassista si forma un primo
minimo che viene ritestato dopo unampia oscillazione
senza essere superato. La reazione dei compratori tale
da rompere il massimo relativo e completare al figura
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
94
Doppio minimo
Doppio minimo
- Analogamente al doppio massimo, una volta
completato, il primo target rappresentato
dallestensione verticale della figura proiettato verso
lalto dal punto di rottura
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
95
Finmeccanica
Finmeccanica
-
-
Doppio minimo
Doppio minimo
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
96
Finmeccanica
Finmeccanica
-
-
Doppio minimo
Doppio minimo
Seguendo un andamento analogo a molti altri titoli del settore,
Finmeccanica in trend negativo dai primi mesi del 2000, ma,
giunto in corrispondenza del supporto di lungo periodo posto a 1
euro ha iniziato a costruire una figura di inversione. Le quotazioni
sono rimbalzate due volte su tale livello dando origine ad un doppio
minimo non ancora completato. I volumi crescenti sembrano fornire
ulteriore significato alla configurazione che, sui grafici daily appare
ben chiara. Anche alcune divergenze sugli oscillatori confermano la
possibilit di un`inversione di tendenza.
Un primo tentativo di violazione della neckline per fallito, forse
anche a causa del clima generale di sfiducia; il livello dei volumi era
del resto abbastanza basso.
L`eventuale rottura al rialzo, che avverrebbe a 1.16 euro, sarebbe un
segnale estremamente positivo per la prospettiva ipotizzata.
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
97
Doppio minimo
Doppio minimo
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
98
Doppio minimo
Doppio minimo
Il doppio minimo si completato ed i corsi hanno violato
la neck-line; come si pu vedere, in atto il pull-back
sulla linea del collo (non si deve assistere a chiusure
inferiori a 1.10); gli indicatori (si veda la parte
nellovale), avevano preannunciato lupside, suggerendo
di aprire posizioni lunghe sul titolo (quando la linea rossa
aveva intersecato dal basso verso l'alto quella verde).
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
99
T
T
-
-
bond
bond
-
-
Doppio minimo
Doppio minimo
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
100
Testa e Spalle
Testa e Spalle
- E una delle principali figure di inversione che pu
manifestarsi su tutti i time frame
- E costituito da una massimo detto testa e due pi bassi
alla sua destra e alla sua sinistra dette spalle
- La linea retta che unisce i minimi delle due spalle detta
neck-line, linea del collo
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
101
Testa e Spalle
Testa e Spalle
- Dopo aver disegnato la testa e le due spalle le
quotazioni completano la figura con la rottura al ribasso
della neck-line.
- Lobiettivo minimo costituito dallescursione tra il
massimo della testa e la linea del collo
- Il livello dei volumi dovrebbe essere alto sulla prima
spalla e sulla testa, abbassarsi durante il declino della
spalla destra e aumentare nuovamente in corrispondenza
della rottura della neck-line
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
102
Testa e Spalle
Testa e Spalle
- Spesso accade che dopo il completamento avvenga un
movimento di pull-back sulla linea del collo. In caso di
recupero di questultima la figura viene negata
- Il testa e spalle rovesciato, figura di inversione rialzista,
si sviluppa in maniera analoga ma i volumi sui minimi
non sono importanti.
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
103
Banca Intesa
Banca Intesa
-
-
Testa e spalle ribassista
Testa e spalle ribassista
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
104
La Fondiaria
La Fondiaria
-
-
Testa e spalle ribassista
Testa e spalle ribassista
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
105
La Fondiaria
La Fondiaria
-
-
Testa e spalle ribassista
Testa e spalle ribassista
Questo grafico mostra un chiaro testa-spalle e
landamento dei volumi al formarsi del modello: lo
sviluppo della testa non stato seguito da elevati volumi
(come invece accaduto per la spalla sinistra). Durante
la realizzazione della spalla destra infine, gli scambi
sono diminuiti ancora per aumentare gradualmente alla
perforazione della neck-line (in rosso).
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
106
Aem
Aem
-
-
Testa e spalle rovesciato
Testa e spalle rovesciato
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
107
Aem
Aem
-
-
Testa e spalle rovesciato
Testa e spalle rovesciato
Anche se l`estensione leggermente ridotta e lo sviluppo dei
volumi non esattamente canonico ben evidente un testa e spalle
rovesciato appena completato. La rottura del neck-line avvenuta
poco sotto i 2.7 euro sui quali le quotazioni sono successivamente
rimbalzate nel classico movimento di pull-back. L`obiettivo
minimo individuabile in area 2.9-3 euro anche se la prima
resistenza statica posizionata a 2.8 euro.
PER CHI POSSIEDE IL TITOLO
Posizionare lo stop loss a 2.6 euro e il I target a 2.8 il II a 3
PER CHI NON POSSIEDE IL TITOLO
Buy up 2.81 euro. Stop loss a 2.65, target a 3 euro.
GIUDIZIO FONDAMENTALE: SELL
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
108
Mediolanum
Mediolanum
-
-
Testa e spalle rovesciato
Testa e spalle rovesciato
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
109
Mediolanum
Mediolanum
-
-
Testa e spalle rovesciato
Testa e spalle rovesciato
Da met marzo la pesante correzione di Mediolanum sembra essersi arrestata
analogamente a quanto successo per molti altri titoli del listino milanese.
La sostanziale tenuta del supporto a 9.6 euro, alla luce dei successivi sviluppi
delle quotazioni, costituisce il minimo di un testa e spalle rovesciato la cui
rottura della neck line avvenuta pochi giorni fa a 12 euro circa.
La figura stata confermata con le quotazioni stabilmente superiori alla citata
neckline e l`obiettivo minimo posizionato oltre i 14 euro.
Per negare questa impostazione sarebbe necessaria una correzione che
perforasse i 12 euro: in tal caso si potrebbe reinterpretare l`andamento delle
ultime settimane come fase laterale.
E` comunque prevedibile un pull-back anche osservando il livello di
ipercomprato di alcuni oscillatori e considerando la possibilit di realizzi da
parte degli investitori in utile che su questo titolo possono aver guadagnato
anche il 20%.
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
110
Hdp
Hdp
-
-
Testa e spalle
Testa e spalle
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
111
Unicredito
Unicredito
-
-
Testa e spalle composito
Testa e spalle composito
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
112
Cintas
Cintas
-
-
Testa e spalle composito
Testa e spalle composito
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
113
Sap
Sap
-
-
Testa e spalle
Testa e spalle
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
114
Tripli massimi e minimi
Tripli massimi e minimi
- Sono varianti del Testa e Spalle nei quali i tre
massimi/minimi si trovano sullo stesso livello
- Landamento dei volumi dovrebbe essere decrescente
con unimpennata in corrispondenza della rottura dei
minimi/massimi
- Lobiettivo minimo laltezza della figura
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
115
Mittel
Mittel
-
-
triplo massimo
triplo massimo
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
116
Mittel
Mittel
-
-
triplo massimo
triplo massimo
Sebbene la societ risulti poco liquida (lo si capisce
dallanomalo andamento delle quotazioni e dal chart con
numerosi gap), visibile sui grafici settimanali un triplo
massimo la cui rottura ha permesso in sole tre sedute il
raggiungimento del target minimo.
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
117
Mib30
Mib30
-
-
triplo massimo
triplo massimo
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
118
Fondi e
Fondi e
Tops
Tops
arrotondati
arrotondati
- Sono delle graduali inversioni di trend che formano
andamenti dei prezzi tondeggianti
- Anche i volumi si muovono in maniera analoga:
diminuisce fino a met figura per poi riprendersi nella
nuova direzione dei prezzi
- Si verificano abbastanza raramente
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
119
Spikes
Spikes
o movimenti
o movimenti
aV
aV
- Inversioni improvvise di trend senza segnali
premonitori
- Avvengono dopo trend molto ben definiti senza
rilevanti correzioni
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
120
Enel
Enel
-
-
Spike
Spike
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
121
Enel
Enel
-
-
Spike
Spike
Il grave downside scaturito dalla perforazione di
importanti supporti, ha causato un rapido abbassamento
dei valori, seguito da un altrettanto rapida ricopertura
delle posizioni. Questo movimento che si presenta con
una forma a V, prende il nome di SPIKE.
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
122
B. Pop. Verona e S.
B. Pop. Verona e S.
Gem
Gem
.
.
-
-
Spike
Spike
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
123
Hdp
Hdp
-
-
Spike
Spike
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
124
PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E
PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E
PRINCIPALI STRUMENTI
PRINCIPALI STRUMENTI
Analisi grafica - Figure di continuazione
Luca Lodi Maggio 2001
125
ANALISI GRAFICA
ANALISI GRAFICA
- Strumento di base e originario dellanalisi tecnica
- SUPPORTI E RESISTENZE
- TREND
- FIGURE DI INVERSIONE
- GAP
- FIGURE DI CONTINUAZIONE
- LE CANDELE GIAPPONESI
126
- Si verificano quando il prezzo pi alto/basso del
massimo/minimo del periodo precedente
- I pi frequenti, detti common gap, si presentano per lo
pi nelle fasi laterali, in mercati deboli e con volumi
relativamente bassi
- Le altre tipologie, pi importanti dal punto di vista
previsivo, sono i gap di rottura, di fuga e di esaurimento
I GAP I GAP
127
- Si dice chiuso quando le quotazioni ritornano sui valori
antecedenti il gap stesso ripercorrendone lestensione
- Spesso assumono la funzione di importanti
supporti/resistenze
- Al rialzo sono detti upside gaps, al ribasso downside
gaps
I GAP I GAP
128
Rolo
Rolo
Banca
Banca

Common gap
Common gap
I GAP I GAP
129
Telecom
Telecom
-
-
Common gap
Common gap
I GAP I GAP
130
Gap di rottura
Gap di rottura
- Si verifica in occasione di rotture significative e ne
costituisce una conferma: configurazioni grafiche, uscita
da fasi laterali, inversioni di tendenza
- In quelli al rialzo importante il supporto dei volumi
- Anche detto break-away gap
I GAP I GAP
131
Impregilo
Impregilo
-
-
Gap di rottura
Gap di rottura
I GAP I GAP
132
La Doria
La Doria
-
-
Gap di rottura
Gap di rottura
I GAP I GAP
133
Gap di fuga
Gap di fuga
- Anche measuring gap o runaway gap
- Si sviluppano durante movimenti direzionali a met
strada tra il completamento delle configurazioni ed il
raggiungimento degli obiettivi
- Raramente vengono chiusi poich fungono da
supporti/resistenze in caso di correzione della tendenza
in atto
I GAP I GAP
134
Pirelli
Pirelli
-
-
Gap di fuga
Gap di fuga
I GAP I GAP
135
Bipop
Bipop
-
-
Gap di fuga
Gap di fuga
I GAP I GAP
136
Gap di esaurimento
Gap di esaurimento
- Posti alla fine di un movimento ne preannunciano
lesaurimento
- Sono anche detti exhaustion gap
- Il livello dei volumi non generalmente alto
I GAP I GAP
137
Stm
Stm
-
-
Gap di esaurimento
Gap di esaurimento
I GAP I GAP
138
Gefran
Gefran
-
-
gap di esaurimento
gap di esaurimento
I GAP I GAP
139
Island reversal
Island reversal
- E una figura di inversione costituita da una serie
compatta di contrattazioni isolata dal resto del grafico
con due gap
- Alla fine di un movimento direzionale si crea un
exhaustion gap e dopo un certo numero di contrattazioni
si verifica un gap di rottura nella direzione opposta
I GAP I GAP
140
Aedes
Aedes
-
-
Island reversal
Island reversal
I GAP I GAP
141
Tiscali
Tiscali

Gap vari
Gap vari
I GAP I GAP
142
Cintas
Cintas

Gap
Gap
I GAP I GAP
143
- Si configurano come pause del trend in atto che
riprende dopo il loro completamento
- Rispetto alle figure di inversione si possono definire di
breve periodo perch normalmente si sviluppano pi
velocemente
- Sono i triangoli, rettangoli, flags, pennants, wedge e
swing di misurazione
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
144
Triangoli
Triangoli
- Quando unendo i minimi e i massimi con delle linee
rette vengono raffigurate figure triangolari con lapice
verso destra
- Possono essere di tre tipi: simmetrici, ascendenti e
discendenti
Triangolo
ascendente
Triangolo
simmetrico
Triangolo
discendente
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
145
Triangoli
Triangoli
Almeno 4 punti di
reazione
La rottura avviene
tra e dello
svolgimento della
figura
Il volume decresce gradualmente
per impennarsi con la rottura e
completamento della figura
Generalmente il tempo di
svolgimento va da 1 a 3 mesi
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
146
Triangoli
Triangoli
-
-
obiettivo
obiettivo
Obiettivo minimo
Obiettivo minimo di
tempo e di prezzo
Il movimento successivo
alla rottura ha linclinazione
di quello antecedente
il triangolo
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
147
Triangoli simmetrici
Triangoli simmetrici
- I due cateti sono entrambi obliqui, uno discendente,
laltro crescente
- Possono essere tanto rialzisti quanto ribassisti;
essendo figure di continuazione lo si deduce dalla
direzione del precedente trend, del quale si preannucia
il proseguimento
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
148
At Home
At Home
-
-
Triangolo simmetrico
Triangolo simmetrico
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
149
Tiscali
Tiscali
-
-
Triangolo simmetrico
Triangolo simmetrico
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
150
Triangoli rettangoli
Triangoli rettangoli
- Hanno uno dei due cateti orizzontale: in quello
ascendente il cateto superiore, in quello discendente
quello inferiore
- Generalmente sono di continuazione ma possono anche
avere una funzione contraria: il triangolo ascendente pu
assumere il ruolo di bottom, quello discendente di top
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
151
Fib30
Fib30
-
-
Triangolo rettangolo discendente
Triangolo rettangolo discendente
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
152
Montedison
Montedison
-
-
Triangolo rettangolo ascendente
Triangolo rettangolo ascendente
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
153
I.net
I.net
-
-
Triangolo rettangolo
Triangolo rettangolo
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
154
Broadening formations
Broadening formations
- Si possono includere tra le formazioni triangolari solo
per laspetto geometrico
- Si sviluppano in maniera opposta ai triangoli
manifestando una volatilit crescente lungo due linee
divergenti
- E una formazione di inversione che si trova spesso
sui massimi
- E piuttosto rara
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
155
Broadening formations
Broadening formations
3 massimi
2 minimi
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
156
Broadening formation
Broadening formation
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
157
Diamante
Diamante
- Figura rara, si trova principalmente sui top ed una
figura di inversione
- E una figura composita: broadening formation e
triangolo simmetrico
- il calcolo dellobiettivo analogo a quello per i triangoli
- Il volume cresce con lo svolgimento della figura
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
158
Diamante
Diamante
Obiettivo minimo
Obiettivo di tempo e
prezzo
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
159
Telecom
Telecom
it
it
-
-
Diamante
Diamante
FIGURE DI INVERSIONE FIGURE DI INVERSIONE
160
Rettangolo
Rettangolo
- Anche chiamato trading range o congestion area
- E un periodo di consolidamento con le quotazioni che
oscillano tra due linee parallele
- Landamento del volume crescente durante i
movimenti nella direzione del trend (in caso contrario
potrebbe esserci uninversione di tendenza)
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
161
Rettangolo
Rettangolo
- Fornisce interessanti opportunit di operativit basate
sugli oscillatori
- La durata va da 1 a 3 mesi
- Non c il calo dei volumi riscontrabile nelle altre figure
di continuazione
- Lobiettivo lampiezza verticale del trading range a
partire dalla rottura
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
162
Rettangolo
Rettangolo
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
163
Fiat
Fiat
-
-
Rettangoli
Rettangoli
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
164
Rettangoli
Rettangoli
La rottura al ribasso del rettangolo indicante una fase di
trading range, ha amplificato le vendite che hanno
trovato una prima battuta darresto sul supporto
individuato dalla proiezione del doppio dellaltezza della
figura citata. In termini pi semplici, il rettangolo aveva
unaltezza di 1.2 Euro e la parte bassa transitava da 26.5;
il primo supporto dopo la perforazione di 26.5 era 25.3
(ottenuto come 26.5-1.2), mentre il secondo 24.1
(ottenuto come 25.3-1.2)
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
165
Flags
Flags
&
&
Pennants
Pennants
- Abbastanza comuni, sono formazioni che si trovano
nelle pause di trend molto bruschi
- Devono essere preceduti da movimenti precedenti quasi
verticali sostenuti dai volumi, mentre questi ultimi sono
bassi durante lo svolgimento della figura
- Si concludono in breve tempo, da una a tre settimane
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
166
Flags
Flags
&
&
Pennants
Pennants
- Le bandiere sono costituite da oscillazioni allinterno di
un parallelepipedo con inclinazione opposta al trend
precedente
- I pennants si sviluppano in maniera pressoch
orizzontale tra linee convergenti che formano una sorta di
triangolo simmetrico di ridotte dimensioni
- In entrambi i casi il trend dovrebbe percorrere la stessa
distanza percorsa prima dello svolgimento della figura
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
167
Pennant
Pennant
Forte volume
Brusca diminuzione
delle attivit
Nuova
accelerazione
dei volumi
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
168
AEM
AEM
-
-
Pennants
Pennants
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
169
Mediaset
Mediaset

Pennant
Pennant
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
170
Olivetti
Olivetti

Pennant
Pennant
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
171
Flag
Flag
Forte volume
Brusca diminuzione
delle attivit
Nuova
accelerazione
dei volumi
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
172
Adidas
Adidas

Flag
Flag
(+doppi
(+doppi
max
max
e
e
min
min
, gap)
, gap)
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
173
Italmobiliare
Italmobiliare

Flag
Flag
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
174
Wedge
Wedge
- E simile ad un triangolo simmetrico ma linclinazione
opposta al trend: il falling wedge quindi rialzista mentre
il rising wedge ribassista
- La durata in linea con le altre figure analoghe non
supera i tre mesi
- A volte possono essere figure di inversione; si potranno
trovare quindi dei rising wedge vicino ai top e dei falling
wedge sui bottom
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
175
Wedge
Wedge
Linclinazione opposta
a quella del trend
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
176
Swing di misurazione
Swing di misurazione
- Il rialzo/ribasso delle quotazioni diviso in due
movimenti paralleli interrotti da una breve correzione di
inclinazione opposta che pu ripercorrere da 1/3 a
della strada fatta nella prima fase
- La seconda parte del movimento giunge a raddoppiare
il percorso della prima
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
177
Swing di misurazione
Swing di misurazione
Forte trend
Pausa del
trend
Ripresa del
trend
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
178
Munich
Munich
-
-
Swing di misurazione
Swing di misurazione
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
179
Boing
Boing
-
-
Swing di misurazione
Swing di misurazione
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
180
Italcementi rnc
Italcementi rnc
-
-
Swing di misurazione
Swing di misurazione
FIGURE DI CONTINUAZIONE FIGURE DI CONTINUAZIONE
181
PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E
PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E
PRINCIPALI STRUMENTI
PRINCIPALI STRUMENTI
Analisi quantitativa
Analisi quantitativa
Luca Lodi Maggio 2001
182
ANALISI QUANTITATIVA
ANALISI QUANTITATIVA
- MEDIE MOBILI
- VOLUMI
- OSCILLATORI
183
- Possono essere semplici, ponderate, esponenziali ecc. e
danno origine a precisi segnali operativi
- Sono medie degli ultimi n valori di una serie storica;
generalmente si utilizzano i valori di chiusura
- Danno origine a serie storiche che presentano una
volatilit ridotta rispetto alle chiusure
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
184
- Forniscono segnali operativi quando vengono
tagliate dai prezzi o quando due o pi di diversa
ampiezza si intersecano
- Producono segnali di conferma delle tendenze
individuate con altri strumenti
- Costituiscono livelli dinamici di supporto e resistenza
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
185
L
L

ampiezza
ampiezza
- Le ampiezze pi diffuse sono 3, 5 (settimana), 22
(mese), 200 (lungo termine)
- E importante sceglierle in funzione dellorizzonte
temporale delle operazioni da eseguire
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
186
Diverse ampiezze
Diverse ampiezze
200 giorni
5 giorni
22 giorni
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
187
Medie mobili semplici
Medie mobili semplici
- Sono costruite come semplici medie aritmetiche degli
n valori precedenti alla data di riferimento
- Sono tra quelle pi diffuse per limmediatezza del
calcolo e dellinterpretazione
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
188
Medie ponderate e spostate
Medie ponderate e spostate
- Vi sono vari metodi di ponderazione che hanno la
funzione di dare maggiore peso ai dati pi recenti.
Generalmente si parte dall-nesimo dato che si
moltiplica per 1 fino al primo che si moltiplica per n,
poi si divide per il numero di dati
- Le medie displaced, invece, sono calcolate spostando
in avanti la media di n periodi (ad esempio la media
spostata di 3 giorni quella di 3 giorni fa). Hanno lo
scopo di eliminare molti falsi segnali ma, ovviamente,
sono meno sensibili alla ultime variazioni
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
189
Medie mobili esponenziali
Medie mobili esponenziali
- Sono medie ponderate in maniera esponenziale che
attribuiscono maggior importanza ai dati pi recenti.
- Mantiene la memoria di tutta la storia del titolo e si
calcola in maniera ricorsiva
) 1 ( ) 1 ( ) ( * ) ( + = k M q k P q k M
q = peso dato allultimo prezzo
P = il prezzo
M= la media esponenziale
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
190
Medie mobili a 22
Medie mobili a 22
gg
gg
Media mobile semplice
Media mobile esponenziale
Media mobile semplice
spostata di 5 gg
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
191
Buste
Buste
- Intorno alla media mobile viene a volte tracciato un
canale formato da linee simmetriche ad una distanza
costante
- Le Bollinger Bands sono costituite con linee poste alla
distanza di una standard deviation
- I limiti inferiore e superiore delle buste cos costruite
fungono rispettivamente da supporti e resistenze
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
192
Bollinger bands
Bollinger bands
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
193
I segnali operativi
I segnali operativi
- Lincrocio dei prezzi con la loro media dal basso verso
lalto indica un segnale di acquisto. Analogamente per i
segnali di vendita
- Quando si verifica lincrocio di due medie mobili di
diversa ampiezza: se quella di ampiezza pi limitata
incrocia laltra dal basso verso lalto si configura un
segnale long; viceversa per i segnali short
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
194
Segnali operativi (5gg/22
Segnali operativi (5gg/22
gg
gg
)
)
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
195
Segnali operativi (8gg/18
Segnali operativi (8gg/18
gg
gg
)
)
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
196
Segnali operativi (9gg/18
Segnali operativi (9gg/18
gg
gg
)
)
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
197
Medie mobili come supporti e resistenze
Medie mobili come supporti e resistenze
MEDIE MOBILI MEDIE MOBILI
198
- Sono un importante indicatore di conferma
- Sono crescenti nella direzione del trend anche se lo
sono di meno durante le discese
- Aumentano in corrispondenza di rotture significative
e/o di completamento delle figure
VOLUMI VOLUMI
199
VOLUMI VOLUMI
200
VOLUMI VOLUMI
201
VOLUMI VOLUMI
202
OBV (On
OBV (On
Balance
Balance
Volume)
Volume)
- Mette in evidenza la pressione della domanda o
dellofferta al fine di verificare la consistenza delle
tendenze
sv : segno della variazione dei prezzi
- Lanalisi viene fatta sullandamento e non sul valore
assoluto che irrilevante
- Landamento analogo o divergente dellobv-line e dei
prezzi indica la conferma del trend o il preludio di
uninversione di tendenza
) (
1 t t t t
sv V obv obv + =

VOLUMI VOLUMI
203
OBV
OBV
-
-
divergenza rialzista
divergenza rialzista
Minimi decrescenti
Minimi crescenti
VOLUMI VOLUMI
204
- Gli oscillatori permettono di verificare la qualit di
una tendenza e di anticipare le sue inversioni
- Nelle fasi laterali segnalano situazioni di tensione
dovute ad eccessi in acquisto/vendita
OSCILLATORI OSCILLATORI
205
OSCILLATORI OSCILLATORI
206
Regole generali
Regole generali
- Generalmente hanno un range di oscillazione standard
(-1/1 o 0-100)
- Quando raggiungono certi valori si dice che sono in
ipercomprato o ipervenduto
- Se si muovono in divergenza con i prezzi indicano
inversione di tendenza
OSCILLATORI OSCILLATORI
207
Segnali operativi
Segnali operativi
-Il passaggio sullo 0 o sul livello di neutralit pu dare
origine a segnali operativi
- Importante attendere altre conferme prima attuare le
strategie
- Spesso vengono utilizzati con una loro media mobile
dando origine a segnali operativi in caso di incrocio
OSCILLATORI OSCILLATORI
208
MACD (
MACD (
Moving Average Covergence Divergence
Moving Average Covergence Divergence
)
)
- E la differenza tra una media mobile esponenziale di
breve termine e una di lungo (es. 12/26)
- Il range di variazione non ha limiti e il valore di
equilibrio lo 0
- Come indicatore trend following viene utilizzato
insieme alla propria media mobile, generalmente a 9
giorni, detta signal line, generando segnali di
acquisto/vendita
OSCILLATORI OSCILLATORI
209
MACD
MACD
- Lintersezione con lo 0 indica segnali di
acquisto/vendita (corrisponde allincrocio delle due
medie mobili)
OSCILLATORI OSCILLATORI
210
MACD
MACD
OSCILLATORI OSCILLATORI
211
MACD
MACD
OSCILLATORI OSCILLATORI
212
MOMENTUM
MOMENTUM
- E la variazione tendenziale dei prezzi e misura il ritmo di
crescita dei prezzi
- Quando >0 si presume trend crescente
- Linclinazione misura laccelerazione dei prezzi, quando
piatto, il ritmo di crescita costante. Se linclinazione
positiva significa che il ritmo di crescita sta aumentando
- A volte si normalizza dividendolo per la massima
escursione o per 2 std deviation
OSCILLATORI OSCILLATORI
213
Espresso
Espresso
-
-
Momentum
Momentum
OSCILLATORI OSCILLATORI
214
EOE
EOE
-
-
Momentum
Momentum
OSCILLATORI OSCILLATORI
215
ROC
ROC
- E unindicatore di momentum in forma percentuale
- Il livello di neutralit 100 oppure 0 se viene calcolata la
variazione % anzich il numero indice (Ad es. Trade
Station)
- E molto utile confrontare lo stesso indicatore su
estensioni diverse: breve, medio e lungo periodo (5 gg, 60
gg, 200 gg)
n
n
P
P
ROC =100
OSCILLATORI OSCILLATORI
216
ROC
ROC
OSCILLATORI OSCILLATORI
217
RSI (Relative
RSI (Relative
Strenght Index
Strenght Index
)
)
I : media esponenziale delle variazioni positive
giornaliere di prezzo
D : media esponenziale delle variazioni negative
giornaliere di prezzo
RSI = 100- [100/[1+(I/D)]]
- Permette di valutare la forza di una tendenza
attraverso il rapporto tra la media degli incrementi e
quella dei decrementi di prezzo
OSCILLATORI OSCILLATORI
218
RSI (Relative
RSI (Relative
Strenght Index
Strenght Index
)
)
- Varia tra 0 e 100, oltre il 70 indica ipercomprato, sotto
il 30 ipervenduto
- Se in divergenza rispetto allandamento dei prezzi pu
indicare possibili inversioni di tendenza
- Nelle fasi laterali la condizione di
ipercomprato/ipervenduto pu anticipare il movimento
contrario dei corsi
OSCILLATORI OSCILLATORI
219
RSI
RSI

divergenza rialzista
divergenza rialzista
Minimi decrescenti
Minimi crescenti
OSCILLATORI OSCILLATORI
220
RSI
RSI

ipercomprato
ipercomprato
e
e
ipervenduto
ipervenduto
Ipervenduto
Ipercomprato
OSCILLATORI OSCILLATORI
221
Stocastico
Stocastico
- Si basa sullidea che negli uptrend la chiusura si avvicina
al massimo del range di variazione mentre avviene il
contrario dei down trend
- la cosidetta K-line indica la posizione che lultima
chiusura ha rispetto al range di variazione degli ultimi n
giorni
n n
n
n
L H
L C
K

=100 %
OSCILLATORI OSCILLATORI
222
Stocastico
Stocastico
- la D-line detta rallentata, permette di rendere un po meno
sensibile la K-line, troppo difficile da analizzare
- Numeratore e denominatore del rapporto sono delle medie
degli ultimi valori (con m<n)
- Le zone di ipercomprato e ipervenduto sono
rispettivamente 75-85 e 15-25
n n
n
m
L H
L C
D

=100 %
OSCILLATORI OSCILLATORI
223
Stocastico
Stocastico

segnali operativi
segnali operativi
- Quando nelle zone limite (ipercomprato-ipervenduto)
- Divergenze con i prezzi: quando i prezzi hanno minimi
decrescenti e lo stocastico li ha crescenti o al contrario
con, rispettivamente, massimi crescenti sui prezzi e
decrescenti sullo stocastico
- Incrocio della K-line con la D-line vicino alle zone
limite: dallalto verso il basso in ipercomprato e
viceversa in ipervenduto
OSCILLATORI OSCILLATORI
224
Stocastico
Stocastico

segnali operativi
segnali operativi
- Failure: quando la K-line attraversa la D-line e
tentando di valicarla nuovamente fallisce aumenta la
significativit del segnale
- Hinge: il rallentamento di entrambe le linee con
andamento quasi orizzontale aumenta la probabilit di
inversione di tendenza
- Divergenze inverse: segnale di continuazione del trend;
si verifica, ad esempio, quando la D-line fa segnare una
nuovo minimo ma non la curva dei prezzi
OSCILLATORI OSCILLATORI
225
Stocastico
Stocastico

ipervenduto
ipervenduto
/
/
ipercomprato
ipercomprato
OSCILLATORI OSCILLATORI
226
Stocastico
Stocastico

incrocio %K/%D
incrocio %K/%D
OSCILLATORI OSCILLATORI
227
Autostrade
Autostrade
-
-
Stocastico/condizioni di attenzione
Stocastico/condizioni di attenzione
OSCILLATORI OSCILLATORI
228
Autostrade
Autostrade
-
-
Stocastico/condizioni di attenzione
Stocastico/condizioni di attenzione
Violata la resistenza dei 7 euro sempre pi evidente che il movimento di
Autostrade di tipo laterale compreso tra il supporto statico dei 6.6 euro e i
7.4. Attualmente il titolo si trova quindi nella fase oscillatoria ascendente che
potrebbe concludersi nell`arco 0.2-0.3 euro di ulteriore guadagno.
Un`occhiata agli ocillatori, in particolare allo stocastico, indica per la
necessit di avere prudenza: non solo siamo in condizione di ipercomprato ma
anche in prossimit di un`intersezione della %K sulla %D dall`alto verso il
basso, segnale di vendita soprattutto nei trading range.
PER CHI POSSIEDE IL TITOLO
Stop loss a 6.98 euro, target a 7.35 euro.
PER CHI NON POSSIEDE IL TITOLO
Buy area 7.01 euro - stop loss a 6.8 euro - target a 7.4
OSCILLATORI OSCILLATORI
229
Stocastico
Stocastico
-
-
divergenze
divergenze
OSCILLATORI OSCILLATORI
230
Stocastico
Stocastico
-
-
Failure
Failure
OSCILLATORI OSCILLATORI
231
Stocastico
Stocastico

Divergenze inverse
Divergenze inverse
OSCILLATORI OSCILLATORI
232
%R di
%R di
Larry
Larry
Williams
Williams
n n
n
L H
C H
R

= %
- Oscilla tra 0 e 100
- Al contrario degli altri oscillatori lipercomprato al
di sotto dei 20 mentre lipervenduto al di sopra di 80
OSCILLATORI OSCILLATORI
233
PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E
PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E
PRINCIPALI STRUMENTI
PRINCIPALI STRUMENTI
Analisi grafica
Analisi grafica
-
-
Le candele
Le candele
Luca Lodi Maggio 2001
234
ANALISI GRAFICA
ANALISI GRAFICA
- Strumento di base e originario dellanalisi tecnica
- SUPPORTI E RESISTENZE
- TREND
- FIGURE DI INVERSIONE
- FIGURE DI CONTINUAZIONE
- LE CANDELE GIAPPONESI
* La precisione dei dati
235
LE CANDELE GIAPPONESI
LE CANDELE GIAPPONESI
- Consentono di avere una visione sintetica e immediata
dellandamento di mercato anche pi chiara delle barre
- Di origine giapponese, la tecnica si rif anche a quella
militare come desumibile dai nomi attribuiti alle
configurazioni grafiche
- SINGOLE CANDELE
- GRUPPI DI CANDELE
236
Le candele singole
Le candele singole
- Marobozu: continuazione del trend
- Spinning top: segnale di incertezza
- Doji: segnale di massima incertezza
- Hammer (o martello): segnale di inversione rialzista
- Hanging man (o impiccato): segnale di inversione
ribassista
- Martello rovesciato: segnale di inversione ribassista
- Shooting star: segnale di inversione ribassista
237
Marobozu
Marobozu
- Sono candele che non hanno ombre
- Mostrano la massima forza del trend in atto perch dopo
lapertura si muovono nel senso del trend senza esitazioni
e chiudono sui massimi/minimi
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
238
Biosearch
Biosearch
-
-
Marobozu
Marobozu
Le ombre non sono nulle
ma particolarmente
limitate
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
239
Spinning
Spinning
Top
Top
- E una candela speculare alla Marobozu che presenta un
corpo piccolo con ombre estese
- Manifesta lincertezza del mercato che non sa che
direzione prendere e dopo ampie oscillazioni chiude non
lontano dallapertura
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
240
Italcementi
Italcementi
-
-
Spinning
Spinning
Top
Top
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
241
Intermobiliare
Intermobiliare
-
-
Spinning
Spinning
Top
Top
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
242
Doji
Doji
- Lapertura pressoch uguale alla chiusura
- Lindecisione che manifesta potrebbe trasformarsi in
inversione di tendenza, occorre per attendere segnali di
conferma
Dragon flly
Gravestone doji
Long legged
(ombre ampie)
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
243
Mirato
Mirato
-
-
Doji
Doji
Segnale di
conferma
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
244
Finmeccanica
Finmeccanica
-
-
Doji
Doji
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
245
Hammer
Hammer
- Lhammer (martello), posizionato in
un trend ribassista ne pu anticipare la
fine
- E costituito da unombra inferiore
almeno doppia del corpo e quella
superiore nulla o molto limitata
- Dopo una spinta al ribasso i rialzisti reagiscono su un
supporto riportando le quotazioni verso i livelli di
apertura
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
246
Cendant
Cendant
-
-
Hammer
Hammer
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
247
Contel
Contel

-
-
Hammer
Hammer
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
248
- Simile allHammer
rappresentato da una real-body di
ridotte dimensioni posizionato sui
massimi e unombra inferiore
molto ampia
Hanging
Hanging
man
man
- Il cedimento che avviene durante la seduta indica una
reazione dei ribassisti che, se confermata nelle
successive sedute darebbe origine a inversioni di
tendenza
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
249
I Grandi
I Grandi
Vaiggi
Vaiggi
-
-
Hanging
Hanging
man
man
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
250
Mibtel
Mibtel
-
-
Hanging
Hanging
man
man
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
251
Martello rovesciato
Martello rovesciato
- Il martello rovesciato ha implicazioni opposte al suo
omologo Hanging man
- In un down trend le quotazioni si muovono al rialzo
durante la giornata ma in chiusura ritornano sui livelli
di apertura
- Successive conferme segnalano
una possibile inversione il rialzo
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
252
Generali
Generali
-
-
Martello rovesciato
Martello rovesciato
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
253
Generali
Generali
-
-
Martello rovesciato
Martello rovesciato
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
254
Shooting
Shooting
star
star
- Candela opposta allHammer indica la possibilit di
uninversione di trend in senso ribassista
- In un trend crescente, dopo
lapertura il titolo inizia un nuovo
rialzo con nuovi massimi ma in
corrispondenza di una resistenza o
poco sopra avviene un
ripiegamento che riporta le
quotazioni sui livelli di apertura
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
255
Sai
Sai
rnc
rnc
-
-
Shooting
Shooting
star
star
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
256
Cts
Cts
-
-
Shooting
Shooting
star
star
SINGOLE CANDELE SINGOLE CANDELE
257
Gruppi di candele
Gruppi di candele
- Bullish/Bearish engulfing: pattern di inversione
- Harami: pattern di indecisione
- Morning/Evening star: pattern di inversione
- Dark cloud cover/Piercing line: pattern di inversione
- Three white soldiers/Three black crows: pattern di
continuazione
- Falling/Rising three method: pattern di continuazione
- Abandoned baby : pattern di inversione
- The window: pattern di continuazione
- Couterattack lines: pattern di inversione
- Separating lines: pattern di continuazione
258
Engulfing
Engulfing
pattern
pattern
- Si verifica quando il corpo di una candela si estende oltre
quello della precedente che era di segno opposto
- Bullish engulfing pattern
- Bearish engulfing pattern
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
259
Bearish engulfing
Bearish engulfing
pattern
pattern
- Dopo un trend rialzista una candela apre pi alta della
chiusura precedente ma levolversi delle contrattazioni
la portano a chiudersi pi in basso dellapertura della
candela precedente
- Ha forti implicazioni ribassiste a causa della forte
reazione raffigurata dalla seconda candela
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
260
Gefran
Gefran

Bearish engulfing
Bearish engulfing
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
261
Gefran
Gefran

Bearish engulfing
Bearish engulfing
Il movimento al rialzo di gennaio 2001 giunge al
suo termine con un exhaustion gap, completato,
con la seduta successiva, da un bearish engulfing
pattern. I due segnali sanciscono con forza
linversione di tendenza.
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
262
MIDEX
MIDEX

Bearish engulfing
Bearish engulfing
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
263
Bullish engulfing
Bullish engulfing
pattern
pattern
- In un trend ribassista una prima candela si muove nella
stessa direzione; quella successiva apre ad un livello
inferiore della chiusura precedente ma si chiude con un
movimento al rialzo che la porta a livelli superiori
allapertura precedente
- Anche in questo caso la forza della reazione dei
rialzisti fa presagire uninversione di tendenza
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
264
Mibtel
Mibtel
-
-
Bullish engulfing
Bullish engulfing
pattern
pattern
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
265
Aem
Aem
-
-
Bullish engulfing
Bullish engulfing
pattern
pattern
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
266
Harami
Harami
- In giapponese significa donna incinta
- E composto da una candela grande (la madre) seguita
da una con il corpo ridotto (il bambino)
- Maggiore la differenza tra le
due, pi il trend dominante
dovrebbe perdere il controllo
- Lharami cross si ha quando il
bambino una doji
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
267
BB
BB
biotech
biotech
-
-
Harami
Harami
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
268
B. Sardegna
B. Sardegna
rnc
rnc
-
-
Harami
Harami
cross
cross
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
269
Morning
Morning
star
star
- Le morning star sono formate da
una black real-body di elevate
dimensioni e una seguente white
real-body (la star) molto ridotta con
gap. Il corpo della 3a candela va
oltre la met di quello della prima
- La prima candela di ampie dimensioni conferma il
trend, cos come il gap ma le ridotte dimensioni del
corpo della seconda mostrano una prima indecisione; la
terza candela che apre con un gap up da il via
allinversione di tendenza
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
270
Morning
Morning
star
star
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
271
Evening
Evening
star
star
- Analogamente a quanto avviene
nella morning star dopo la star di
indecisione il gap down sancisce la
forza dei ribassisti
- Le evening star, al contrario, sono formate da una
prima candela bianca, un gap-up, una candela dal
corpo ridotto e un gap down che precede la terza
candela con corpo che va a coprire almeno la met di
quello della prima.
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
272
Alitalia
Alitalia
-
-
Evening
Evening
star
star
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
273
Dark
Dark
Cloud
Cloud
Cover
Cover
- Una long white seguta da un gap up, ma la chiusura
oltre la met del corpo della candela di partenza.
- Si trova in un trend rialzista e
pu indicare uninversione
ribassita, il gap in apertura della
seconda candela non infatti
confermato dalle successive
contrattazioni che chiudono il
gap e tornano sul corpo della
precedente
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
274
B. Toscana
B. Toscana
-
-
Dark
Dark
cloud
cloud
cover
cover
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
275
Piercing
Piercing
line
line
- Speculare alla dark cloud cover, inizia con una
long black e un gap down sembra indicare la
decisione del trend ma la chiusura ritorna oltre la
met del corpo della prima candela
- Levoluzione delle
contrattazioni segnala un
mutamento di umore e la
perdita di controllo da parte
dei ribassisti
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
276
Piercing
Piercing
line
line
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
277
Piercing
Piercing
line
line
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
278
Three white soldiers
Three white soldiers
- Pattern di continuazione
rialzista costituito da tre
candele bianche
- Lipotesi ottima avviene
quando le aperture sono
comprese tra la chiusure a
il mid-point di quelle
precedenti
Three white
soldiers
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
279
Three soldiers
Three soldiers
al rialzo
al rialzo
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
280
Three
Three
black
black
crows
crows
- E una formazione
ribassista formata da tre
candele nere delle quali
lapertura compresa,
nella migliore delle
ipotesi, tra il massimo e il
mid-point della
precedente.
Three black
crows
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
281
Three
Three
black
black
crows
crows
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
282
Rising
Rising
/
/
Falling three methods
Falling three methods
- Formazioni di continuazione che si possono trovare sia
in up-trend che in un down-trend
- Una prima candela conferma il trend; altre 3 (ma anche 2
o 4) vanno in senso opposto ma senza rompere il max/min
della prima; infine una quinta candela riprende il trend
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
283
Rising
Rising
/
/
Falling three methods
Falling three methods
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
284
Abandoned
Abandoned
baby
baby
- E costituita da una doji star con ampio gap e la prima e
terza candela di ampie dimensioni
- La prima candela coerente con il trend corrente, la
terza lo inverte
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
285
Abandoned
Abandoned
baby
baby
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
286
The window
The window
- E lanalogo del gap nellanalisi
occidentale
- E un forte segnale di conferma
resistenza
Supporto
- Il test e tenuta del gap un
buon segnale e unopportunit
per aprire posizioni nella
direzione del trend
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
287
The window
The window
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
288
Counterattack lines
Counterattack lines
- Formazione di inversione in entrambe le direzioni
- Si forma quando 2 candele consecutive hanno la stessa
chiusura ma sono di colore opposto
- La direzione
dellinversione quella
della seconda candela
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
289
Separating lines
Separating lines
- E una formazione di continuazione
- Si forma quando due candele di colore diverso aprono
allo stesso livello
GRUPPI DI CANDELE GRUPPI DI CANDELE
290
PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E
PRINCIPI DI ANALISI TECNICA E
PRINCIPALI STRUMENTI
PRINCIPALI STRUMENTI
L
L

operativit
operativit

Luca Lodi Maggio 2001


291
L
L

OPERATIVITA
OPERATIVITA

-Lanalisi tecnica principalmente uno strumento


operativo
- SEGNALI OPERATIVI & STRATEGIE
- OBIETTIVI
- STOP LOSS E STOP GAIN
292
I SEGNALI OPERATIVI E LE STRATEGIE
I SEGNALI OPERATIVI E LE STRATEGIE
- Buy up
- Buy area
- Buy market
- Sell down
- Sell area
- Sell market
- Ordini stop
293
Buy
Buy
up
up
- E un segnale di acquisto sulla forza che viene
utilizzato nei casi in cui si attende un segnale di
conferma del trend in atto o di una possibile inversione
- Il livello di entrata normalmente in prossimit di una
resistenza; a volte anche sulla chiusura di gap
- limportanza dei volumi
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
294
I
I
Buy
Buy
up
up
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
295
I
I
Buy
Buy
up
up
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
296
I
I
Buy
Buy
up
up
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
297
I
I
Buy
Buy
up
up
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
298
I
I
Buy
Buy
area
area
- Vengono impostati quando si prevede una debolezza
momentanea del titolo
- Generalmente vengono utilizzati nei trading range o
nei casi di correzione allinterno di trend rialzisti
- Si ipotizza la tenuta di supporti statici o dinamici
- Nei trading range spesso si guardano gli oscillatori
che, in ipervenduto cambiando direzione anticipano i
prezzi
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
299
I
I
Buy
Buy
area
area
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
300
Buy
Buy
area in un trend rialzista
area in un trend rialzista
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
301
Buy
Buy
area
area
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
302
I
I
Buy
Buy
market
market
- Non vi sono situazioni specifiche ma vengono
utilizzate quando il contesto fortemente rialzista
- Si compra a mercato principalmente nelloperativit
intraday, quando i segnali si verificano troppo
repentinamente
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
303
Sell down
Sell down
- La vendita viene effettuata sulla debolezza, quando
cio, si verifica un chiaro segnale ribassista
- Il livello operativo viene individuato sulla rottura di
supporti statici e/o dinamici
- lipotesi uninversione di trend o linizio di una rfase
direzionale dopo una congestione
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
304
Sell down
Sell down
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
305
Sell down
Sell down
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
306
Sell down
Sell down
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
307
I Sell area
I Sell area
- Vengono impostati quando si ipotizza lesaurimento
della forza del titolo e si tenta di vendere sui massimi
- Si ipotizza la tenuta di resistenze statiche e dinamiche
- Segnali di conferma potrebbero arrivare dalgi
oscillatori: condizioni di ipercomprato e/o divergenze
ribassiste
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
308
Sell area in trend discendente
Sell area in trend discendente
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
309
Sell/
Sell/
buy
buy
area in un trading
area in un trading
range
range
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
310
Gli ordini stop/
Gli ordini stop/
limit
limit
- Gli ordini permettono di fornire al broker il peggior
prezzo al quale si desidera concludere loperazione di
acquisto/vendita
- Per operare con strategie di buy up/sell down pu
essere inserito il prezzo stop: solo quando verr
effettuato almeno uno scambio a quel prezzo lordine (a
mercato o at limit) sar inviato al mercato
SEGNALI&STRATEGIE SEGNALI&STRATEGIE
311
-Configurazioni grafiche
- % e ritracciamenti
- % e Trailing stop
GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
312
Le figure
Le figure
- Generalmente lanalisi delle figure corredata dal
calcolo di unobiettivo minimo la cui metodologia
dipende dalla figura stessa
- In ogni caso una volta completata una configurazione
grafica, le quotazioni tendono a percorrere una distanza
equivalente alla sua estensione verticale
GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
313
Quanto un mercato rialzista pu scendere (ritracciare!) mantenendo
il quadro positivo? Ovvero
Quanto un mercato ribassista pu salire (ritracciare!) mantenendo
il quadro negativo?
Coefficienti di ritracciamento pi diffusi
DOW
33%
50%
66%
FIBONACCI
38.2%
50%
61.8%
GANN
37.5%
50%
62.5%
GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
314
L
L

alternativa dei
alternativa dei
trailing
trailing
stop
stop
-In un trend del quale non si conosce la fine, a volte
opportuno utilizzare i trailing stop
- Spesso vengono utilizzati nei forti trend
- Non si chiudono mai le posizioni con il massimo
guadagno ma si evita di uscire troppo presto e sfruttare
solo la minima parte del movimento
GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
315
Gli stop
Gli stop
loss
loss
- Quasi ogni strategia comprende anche lo stop loss
- Ha la funzione di chiudere le posizioni in perdita
limitata
- Rappresenta qual livello di prezzo al di sotto/ di sopra
del quale viene negata lipotesi tecnica su cui poggia la
strategia
- Generalmente viene posto al di sotto di un supporto
statico/dinamico
GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
316
Gli stop gain
Gli stop gain
- Quando la strategia sta procurando dei profitti viene
posto lo stop gain
- Ha la funzione di chiudere le posizioni senza
compromettere lintero utile
- Viene posto, come lo stop loss al di sotto di importanti
supporti/resistenze staitche o dinamiche
GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
317
AEM
AEM
CASI COMPLETI CASI COMPLETI
318
Monte dei Paschi
Monte dei Paschi
CASI COMPLETI CASI COMPLETI
319
Unicredito
Unicredito
CASI COMPLETI CASI COMPLETI
320
FIAT
FIAT
CASI COMPLETI CASI COMPLETI
321
FINMECCANICA
FINMECCANICA
CASI COMPLETI CASI COMPLETI
322
FINMECCANICA
FINMECCANICA
CASI COMPLETI CASI COMPLETI

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