4 PRIMO PIANO martedì 3 novembre 2009

CRESCE LA PAURA. GLI STRANIERI NON SI FIDANO E CANCELLANO ANCHE SETTIMANE DI VACANZE

E in città è fuga di turisti: decine di prenotazioni annullate

POMPEI. Se non è psicosi poco ci manca. Sta di fatto che la morte
LA NUOVA PANDEMIA. della povera Emiliana, stroncata probabilmente dal virus della
LE PRIME INDISCREZIONI SULL’AUTOPSIA nuova influenza ha fatto il giro d’Italia e d’Europa. Tutti i
telegiornali di mezzo mondo hanno raccontato della tragica fine
ESCLUDEREBBERO PATOLOGIE PREGRESSE della 11enne e trasmesso immagini di Pompei. Inoltre hanno
ALLA BASE DEL DECESSO DELLA 11ENNE sottolineato che il contagio a Napoli e provincia è molto più alto
rispetto a tutte le altri parti d’Italia. L’effetto è stato immediato.
Molti turisti, soprattutto stranieri hanno contatto gli alberghi della
zona per chiedere la disdetta della prenotazioni. Hanno addirittura
chiesto l’annullamento di intere settimane di vacanza.
Preferisocono perdere caparra piuttosto che rischiare. A nulla
valgono gli appelli delle Autorità che rassicurano tutti,
specialmente le persone che non hanno patologie. I primi effetti si
vedono sulle casse degli alberghi che hanno visto crollare le
presenze nel giro di cinque giorni. Sono però allarmi ingiustificati
che dimostrano quanto si conosca poco di questa malattia e quanto
la disinformazione possa condizionare la vita di migliaia di
persone. Se vero è che il picco influenzale ancora deve arrivare
allora gli albergatori sono realmente preoccupati per quello che
sarà la possibilità di contagio nei mesi più freddi ovvero gennaio,
febbraio. Per adesso è corsa ai vaccini.
Bruno Pavone

POMPEI LO STRAZIO DEI FAMILIARI, L’ACCUSA DELL’ARCIVESCOVO LIBERATI: «C’È QUALCHE PECCATO DI OMISSIONE»

In duemila per l’addio ad Emiliana di Carmine Alboretti
POMPEI. C’era tutto il quartiere
Tre Ponti ai funerali della piccola
Emiliana D’Auria, svoltisi nella Par-
rocchia dell’Immacolata Concezio-
ne. Oltre duemila persone hanno
seguito la celebrazione presieduta
dall’arcivescovo, Carlo Liberati. In
prima fila i genitori Francesco ed
Annunziata, la sorella più grande
Anna - che ha commosso ricor-
dando la “cocca di casa” - e il fra-
tello Ferdinando; su un lato le au-
torità, tra cui i sindaci di Pompei,
Claudio D’Alessio, e Scafati, An-
gelo Pasquale Aliberti con i rispet-
tivi gonfaloni ed una rappresen-
tanza di giunta e consiglio. E poi
tanta gente comune che ha voluto
portare l’ultimo saluto all’adole-
scente, risultata affetta da influen-
za di tipo A e morta nel giro di 48
ore. Tutto si è svolto in un clima di
silenzio e di rispetto per il dolore
della famiglia. La bara bianca, ri-
coperta di gigli, è stata accolta da
un lungo, caloroso, applauso. «So-
no qui - ha affermato il Delegato
pontificio Liberati al suo arrivo - co-
me pastore per portare un po’ di
I funerali di Emiliana DʼAuria (nel riquadro): palloncini bianchi accompagnano la bara fuori dalla chiesa a Pompei (Agnfoto/Nicois)
speranza. Non entro nel merito del-
le polemiche che sono state fatte dopo aver preso parte alla celebra-
in questi giorni. Il mio ruolo è quel- zione, ha annunciato i primi prov-
lo di sensibilizzare e di spingere af- vedimenti adottati dalla Unità di
finché si faccia presto». «Forse - ha crisi costituita in sinergia con il di-
concluso - c’è qualche peccato di rettore sanitario del distretto 85,
omissione». Il presule ha rivelato Salvatore D’Ambrosio. A partire da
che avrebbe voluto che le esequie mercoledì cominceranno le vacci-
si tenessero in Santuario, ma di nazioni. Intanto, dai primi accerta-
aver deciso diversamente per non menti autoptici, la bimba non
privare Tre Ponti di un momento di avrebbe avuto patologie pregres-
preghiera e di empatia: «Non sa- se. Si seguiranno i criteri contenu-
rebbe stato giusto». Don Sebastia- ti nelle linee guida del Ministero
no Bifulco, il giovane parroco del della Salute. Giovedì toccherà ai di-
rione, è riuscito a stento a tratte- pendenti della municipalità vesu-
nere la commozione. Emiliana fa- viana. Nel frattempo comune ed
ceva parte del gruppo dei mini- Asl cominceranno una campagna
stranti: «Oggi il Signore ti ha volu- di informazione e sensibilizzazio-
to più vici- ne sulla in-
no a lui. Qui Ai funerali i sindaci di Scafa- fluenza per
siamo come ti, dove la piccola frequenta- evitare che
una fami- va la scuola media, e quello si diffonda il
glia. La di Pompei, hanno partecipato panico tra le
morte di con la fascia e il gonfalone famiglie.
Emiliana ci D’Alessio ha
tocca tutti, ma, da cristiani, sap- dato disposizioni che gli agenti del-
piamo che lei è viva, in mezzo a la polizia municipale e gli operato-
noi, anche se non la vediamo». Al- ri della protezione civile restino 24
l’uscita il feretro è stato accompa- ore su 24 a disposizione dell’unità
gnato dalle coetanee della ragazzi- di crisi per tutte le esigenze che si
na che hanno lanciato petali bian- dovessero prospettare, anche in
chi lungo il percorso fino al cimite- termini di gestione dei flussi per la
ro cittadino. Il sindaco D’Alessio, effettuazione dei vaccini.

IL RICORDO LA POESIA È STATA LETTA DAI COMPAGNI DI SCUOLA DELLA I E

“Autunno, albero spoglio, solo...”

di Vincenzo Sbrizzi
POMPEI. “Emiliana un fiore spez-
zato prematuramente che il signore
ha accolto e custodisce accanto a
se nella sua casa celeste”. Così re-
cita un piccolo manifesto che cam-
peggia il quaderno delle dediche
che raccoglie tutte le testimonian-
ze degli intervenuti al funerale del-
la piccola Emiliana D’Auria. Un
elenco infinito di firme e frasi stra-
zianti tra cui si leggono quelle delle
insegnanti e dei compagni di clas-
se. “Caro amore sarai per sempre
nei nostri cuori, nella nostra mente
e nella nostra vita. Ti vogliamo un
mondo di amore, ciao piccola la pri-
ma M della scuola superiore Marti-
ri d’Ungheria”. Poche parole scritte
dai piccoli e dai loro genitori le cui
lacrime non riescono a fermarsi. “Il Dobbiamo solo pregare per lei. Per i loro bambini, dalla scuola non c’è
tuo canto resterà per sempre nei no- quanto riguarda i nostri figli non stata data nessuna indicazione e a
stri cuori” scrive la maestra Elena penso che li manderemo a scuola noi non resta che pregare». C’è an-
che con lei ha condiviso e alimen- prima della settimana prossima spe- che la madre di una piccola com-
tato la passione del canto. “La tua rando che non gli accada nulla». pagna delle elementari: «Quando ve-
maestra che per cinque anni ti ha Girano delle voci di altri bambini niva a casa e mi diceva attraverso
amato” recita il ricordo dell’inse- che devono stare sotto controllo e il citofono “sono Emiliana”, tra-
gnante Maria. E gli altri maestri: “Un noi non volevamo nemmeno portar- smetteva gioia. Aveva degli occhi
angelo in vita vispi e furbi e ama-
che continue- I compagni: “Caro amore, sarai per sempre nei nostri va tantissimo le
rà in un mondo cuori, nella nostra mente e nella nostra vita. Ti voglia- poesie. Finite le
diverso. Tvb i mo un mondo di amore, ciao piccola”. La maestra: elementari l’abbia-
maestri”. La “Il tuo canto resterà per sempre nei nostri cuori” mo vista meno
viva voce di spesso e non la ve-
una madre di un compagno di clas- li qui ma loro sono volti venire a tut- devamo da un mese». “Autunno, al-
se la descrive come «una bambina a ti i costi» confessa un’altra madre a bero spoglio, solo, anche io vivo mo-
cui brillavano gli occhi e adesso cui fa eco un altro genitore di un menti di tristezza”, uno dei versi da
l’unica cosa che possiamo dire di lei compagno di classe: “Dobbiamo es- lei scritti. Poi solo le lacrime dei
è che non c'è più è una cosa scon- sere tutelati da chi di competenza. compagni di classe in testa al cor-
volgente. L’ultima volta l’ho vista Noi non siamo dei medici siamo so- teo che squarcia gli applausi nel suo
Il dolore dei familiari della piccola Emiliana
mercoledì a scuola e stava bene. lo genitori che vogliono proteggere ultimo viaggio.

IL SOGNO: “MI CONOSCERÀ TUTTO IL MONDO” L’ALLARME COETANEA DI BOLZANO DECEDUTA IN CLINICA AD INNSBRUCK
Il suo idolo era Amii Stewart Ragazzino 11enne muore a Roma, 16 le vittime in Italia
Voleva fare la cantante pop time. TraL’influenza A fa altre tre vit-
loro un bambino di dieci
diagnostici e alle terapie del caso.
L’aggravamento improvviso, so-
bambina di tre anni, risultata posi-
ROMA.
tiva al virus della nuova influenza, è
sociali fa sapere che «sulla scorta
delle indicazioni fornite dall’Unità di
POMPEI. Una ragazza che sognava, metà poetessa metà cantante. «Non anni, morto ieri presso l’ospedale praggiunto nel giro di un’ora, ha por- ricoverata in terapia intensiva al- Crisi, istituita il 29 aprile 2009, con
chiamatemi Emiliana - diceva - chiamatemi Amii, Amii Stewart». Voleva Villa San Pietro di Roma. Esami da tato al decesso del bimbo avvenuto l’ospedale di Merate. E c’è pure un Ordinanza del presidente del consi-
infatti diventare una star della musica pop, della tv, come la cantante di parte dei sanitari sono stati volti ad in tarda mattinata. L’assistenza in- caso di isolamento in casa per so- glio dei ministri del 31 luglio 2009 è
colore americana, suo modello. Lo stesso sogno di tante sue coetanee. accertare se l’improvviso aggrava- tensiva durante il momento critico, spetta influenza A ai danni di un’in- stato stabilito che il 40% della po-
L’arcivescovo di Pompei, monsignor Carlo Liberati ha officiato i funerali mento dello stato di salute del bam- informa l’ospedale, è stata «imme- fermiera di 26 anni. La donna, che polazione italiana (circa 24 milioni
ha invitato a evitare allarmismi, eppure Emiliana sembrava, forse era, bino, affetto da una polmonite bat- diata e di massimo livello». È morta lavora in una struttura ospedaliera di persone) fosse vaccinata contro
sana. «Non sono venuto qui per alimentare polemiche. Bisogna però terica, sia stato causato dal virus la bambina bolzanina di 11 anni ri- del Nord, si era presentata nella gior- l’influenza AH1N1». L’anticipazione
dire in questa terra a volte si registrano pigrizia, indolenza e peccato di dell’influenza A. In Italia salgono co- coverata per l’influenza A alla Clini- nata di ieri al pronto soccorso del- della campagna vaccinale inoltre è
ammissione». Prima del rito funebre è salita sull’altare Anna, sorella di sì a 16 le persone decedute dopo ca universitaria di Innsbruck. Lo l’ospedale civile di Agropoli con la stata avviata per contrastare l’arrivo
Emiliana: «Hai lottato fino all’ultimo e hai vinto perché hai distrutto il aver contratto il virus H1N1, otto hanno reso noto i sanitari. La pic- febbre, ma senza alcuna delle com- del picco influenzale che, rispetto
male che c’era in te. Amavi scrivere poesie e ne scrivevi tante. La più delle quali nel capoluogo campano. cola era stata tenuta in vita per die- plicazioni individuate nel caso di agli altri anni, si è verificato in anti-
bella era “Tristezza”. Ti piaceva cantare. Volevi diventare una star. “Mi Il bambino morto ieri nella Capitale ci giorni con una macchina cuore- febbre suina. Sottoposta ad indagi- cipo. «Pertanto, alla data del 30 ot-
conoscerà tutto il mondo” dicevi. Hai avverato il tuo sogno. Ora tutti ti era stato ricoverato il 21 ottobre polmone. In mattinata le sue condi- ni per accertare l’eventuale presen- tobre scorso, tutte le Regioni sono
ricorderanno». In chiesa c'erano i gonfaloni dei Comuni di Pompei, dove scorso nel reparto di pediatria del- zioni, già critiche, avevano preso a za del virus A, è stata rispedita a ca- state in grado di iniziare l’offerta
vive la famiglia D'Auria e di Scafati dove Emiliana frequentava la prima l’ospedale Villa San Pietro-Fatebe- peggiorare. Nel pomeriggio, poi il sa con il consiglio di isolamento do- vaccinale. Una terza quota di vac-
media. A Pompei le scuole resteranno chiuse anche domani. nefratelli di Roma. Il bimbo, T.M. 10 decesso. È intanto ricoverato in con- mestico, come previsto in questi ca- cino sarà distribuita nei prossimi
Nell’auto dove è stata custodita la bara, l’impianto audio ha diffuso anni, aveva una pleuropolmonite dizioni gravi alle Molinette di Torino si. Intanto i pediatri di famiglia av- giorni». «Complessivamente, con
proprio le note della canzone della Stewart. «Ti accompagnerà nel tuo batterica. Nel corso del ricovero il un uomo di 44 anni affetto da in- vertono che è «illogico vaccinare tut- queste prime tre consegne, alle Re-
viaggio» ha ha detto con le lacrime agli occhi Anna, mentre mamma piccolo paziente era stato sottopo- fluenza A H1N1, obeso, ma non af- ti i bimbi». Intanto il ministero del gioni sono distribuite più di 2 mi-
Nunzia e papà Franco non trovavano pace. sto a tutti gli accertamenti clinico- fetto da precedenti patologie. Una Lavoro, della Salute e delle Politiche lioni di dosi di vaccino».