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k ronstadt 30

© Massimo Ghimmy

periodico mensile
Numero 30
Lunedì 12
Febbraio 2007

Kronstadt
uterine contro la
violenza di
arroganti genere

provocatrici
Nelle nostre moderne democra-
zie liberali da tempo sono rico-
nosciuti e promossi i diritti ci-
vili fondamentali. La parità tra
i sessi è inclusa nei princìpi ge-
nerali dalla Costituzione della
Repubblica Italiana e nel corso
dello scorso secolo molti passi in
avanti si sono fatti perché il di-
ritto fondamentale delle donne
di essere componente integran-
te ed attiva in ogni parte della
società fosse riconosciuto nel-
la realtà e non solo sulla carta.
La riconsiderazione e l’eman-
cipazione del ruolo della don-
na ha portato ad una profonda e
positiva rivoluzione nella socie-
tà odierna. I cambiamenti avve-
nuti nelle sfere del lavoro, della
famiglia e dei rapporti sociali in
genere non hanno però porta-
to ad un radicale cambiamento
Lettera aperta ai nella sfera del sentire condiviso
di larghi strati della società; in
Residenti di via Siro Comi particolare nella mentalità ma-
schile. Le statistiche e la crona-
E così Radio Aut ha riaperto una Giunta comunale a fare
i battenti. Una chiusura dura- gli straordinari e far marcia ca di ogni giorno purtroppo evi-
ta dieci serate. La semprever- indietro su un esposto firma- denziano numerose situazioni
de Provincia Pavese ha titola- to dal Sindaco in una manciata di barbara sottomissione fisica
to: “è la vittoria dei ragazzi!”. di giorni. Ci vogliono degli atti- e mentale attuata da uomini su
E mò che minchia dobbiamo visti, con le idee chiare sul lo- donne. Eppure il sentire comu-
rispondere, “abbiamo battu- ro lavoro e piena coscienza dei
to i grandi”? No, dei “ragazzi” loro diritti. E sono quindi ab-
ne della maggioranza dell’opi-
come li intende la Provincia bastanza adulti da riconosce- nione pubblica non accetta e
non riescono a montare da soli re e tutelare i diritti degli altri, non legittima questi episodi.
un’attività -senza soldi, e sen- quando ne abbiano la possibi- Siamo convinti della necessità
za che nessuno regali nulla- lità. Perché le tre famiglie re- di portare avanti e completare
solo col loro cervello e il loro sidenti in via non hanno mai
il percorso dell’emancipazione
lavoro non retribuito (forse in cercato coi gestori un dialogo
questo sono dei ragazzi, se per diverso dagli esposti legali o femminile. Il completamento di
ragazzi si vuole intendere “fes- dalla candeggina lanciata dal- questo percorso nel mondo della
si”), sciroppandosi una pigna l’alto sui giubbotti (indossati)? famiglia, del lavoro, della politi-
di procedure burocratiche da Dei lavoratori -non dei “ragaz- ca necessita di una totale rivolu-
cui tanti che hanno cercato di zi”- hanno preso via Siro Comi, zione nella mentalità maschile,
mettere in piedi un’onesta pic- un vicolo buio e angusto, e ne
cola attività sono stati blocca- hanno dato un grande valore affinché l’emancipazione fem-
ti. Dei ragazzi non costringono ...continua a pagina otto
minile come messa in discus-

La violenza sulle donne sione del proprio ruolo in socie-


tà non sia respinta con violento
La violenza esercitata da uomi- economico. La violenza sulle sciovinismo. Siamo convinti che
ni sulle donne è un problema donne è inoltre il prodotto di il mezzo per il riconoscimento
estremamente grave e com- una cultura maschile che legit- totale e concreto dei diritti poli-
plesso tutt’oggi globalmen- tima un ruolo di potere sociale tici e sociali dell’uomo, per evi-
te esteso (è la prima causa di consolidato che si manifesta at-
tare la trappola dello “scontro di
morte per le donne nel mon- traverso rapporti di potere sto-
do) ma purtroppo ancora sot- ricamente disuguali tra i gene- civiltà”, per costruire una socie-
tovalutato a causa di falsi ste- ri. Si tratta di un problema che tà che tragga forza dalle diversi-
reotipi e pregiudizi. Dunque è riguarda tutti, uomini e donne tà e non sia disgregata dal pre-
molto importante conoscere ed di ogni età, nazionalità e clas- giudizio, sia la diffusione di una
approfondire ogni aspetto del se sociale. L’elaborazione dei mentalità di tolleranza, rispetto
fenomeno attraverso una cor- dati dei centri antiviolenza ha
retta informazione. Anzitutto la dimostrato che, al contrario di ed accettazione reciproca. A co-
violenza sulle donne è, di fatto, ciò che si pensa comunemen- minciare da un rapporto fonda-
ogni abuso di potere e control- te, gli uomini violenti con le mentale come quello fra donna
lo attuato mediante il sopruso donne non presentano proble- e uomo.
fisico, sessuale, psicologico ed ...continua a pagina cinque La redazione
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http://kronstadt.splinder.com
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Numero 30
Lunedì 12
Febbraio 2007

La Gaia scienza Parità e cultura dei sentimenti


La morte violenta
I tribunali Statunitensi proi- ad un “banale” errore uma- Riconoscere due modelli di rap- ti Uniti, però, accadde un fatto alcuni paesi, quali il Kuwait,
biscono che un detenuto ven- no. Da un paio di anni, questi presentazione della realtà, il ma- che ancora oggi viene com- l’Arabia Saudita, la Giordania,
ga sottoposto a punizioni che aspetti sono oggetto di aspro schile e il femminile, non signi- memorato: l’8 marzo 1908 un le donne non hanno diritto al
“causino sofferenza gratuita e dibattito negli USA, anche se fica concettualizzare in modo gruppo di donne che avevano voto.
non necessaria, tortura o ago- spesso la più genuina osserva- rigido e statico le differenze di ge- occupato uno stabilimento tes- Le donne, durante questa du-
nia, e comunque non in accor- zione scientifica si combina al- nere. È riduttivo pensare che la sile morirono in un incendio. ra lotta per l’indipendenza e il
do con la dignità dell’uomo”. l’interesse di parte, producen- dimensione biologica definisca Nel 1910 a Copenhagen il pri- riconoscimento di una propria
Lo scorso Dicembre, a seguito do una pericolosa mescolanza l’essere degli uomini e l’essere del- mo Congresso Internazionale dignità, hanno spesso com-
dell’iniezione letale, il condan- di scienza e politica. le donne. Se il sesso è una dimen- Femminile proclamò l’8 marzo messo l’errore di identificarsi
nato a morte portoricano An- L’aspetto forse più inquietan- sione biologica, il genere è invece Giornata Nazionale della don- con il modello maschile, ma in
gel Nieves Diaz ha vissuto cir- te è stato sollevato nel 2005 da culturalmente costruito, e l’essere na. questo modo si sono aperte le
ca mezz’ora di agonia, durante uno studio pubblicato sulla ri- uomo e l’essere donna hanno un In Italia il movimento per i di- prime divergenze: non tutte le
la quale il suo torace è anda- vista The Lancet, dove veni- significato diverso a seconda del- ritti delle donne nacque in ri- donne desiderano imitare gli
to incontro a spasmi, mentre va sottolineato che durante le la cultura a cui apparteniamo. tardo rispetto ad altri pae- uomini. Inoltre, alcune donne
i suoi occhi si aprivano e si esecuzioni attraverso iniezio- In ognuno di noi esiste una parte si. Quando la rivoluzione emancipandosi hanno replica-
chiudevano davanti alla sparu- ne letale non è mai stato accer- maschile e una parte femminile, industriale, alla fine del seco- to gli stessi giochi di potere de-
ta platea di testimoni. tato il reale livello di perdita di la scommessa è riuscire a creare lo scorso, cominciò ad occupa- gli uomini.
Nel tempo l’iniezione letale ha conoscenza causata dall’ane- un equilibrio tra le due. re come forza lavoro anche le
soppiantato qualsiasi altro me- stetico. Semplicemente veniva Pensieri di cambiamento e
todo di esecuzione a causa del- somministrata una dose rite- rivoluzione quotidiana

Aladino Foto
la pubblica percezione che ta- nuta sufficiente perche` “mas- Il nostro dovere oggi è quello
le metodo sia relativamente siccia”. Secondo i dati raccolti di costruire una nuova allean-
“umano”. Sfortunatamente a nello studio, gli autori sugge- za tra donne, che non vuol di-
volte qualcosa va storto, ed ol- riscono che qualcuno dei con- re opposizione al maschile, ma
tre a causare la morte -consue- dannati potesse essere alme- ricerca di dialogo, di incontro,
tudine di per sé aberrante- i no parzialmente consapevole: di integrazione e di equilibrio
rappresentanti della legge pro- nei casi analizzati non c’è cer- tra la parte maschile e femmi-
curano persino una morte vio- tezza che i condannati fossero nile che c’è fuori e in ognuno
lenta. completamente privi di sensi, di noi.
L’iniezione consiste di norma anche perché l’agente paraliz- Non possiamo pretendere che
nella somministrazione se- zante impedisce comunque gli uomini cambino per noi,
quenziale di tre farmaci: un l’esternazione di qualsiasi sof- ma dobbiamo essere noi a dar
anestetico (il Sodio Pentothal), ferenza, a meno che non sia vita a questo cambiamento. At-
un agente paralizzante (il Pa- uno spasmo evidente. traverso un’analisi di autoco-
vulon) che porta al blocco della È ovvio, infine, che si dovreb- scienza, singola e collettiva,
dobbiamo liberarci dai model-
respirazione, ed infine il Cloru-
ro di Potassio per indurre l’ar-
be almeno tener conto dello
stato di salute di ciascun in- Foto di laurea li maschili, scoprire un nuovo
modo di interpretare il mon-
resto cardiaco. Senza la som-
ministrazione dell’anestetico,
dividuo, e valutare come una
persona potrebbe rispondere Sviluppo e stampa in 30 minuti do e batterci per affermare con

Servizi matrimoniali
la persona condannata andreb- ad un determinato trattamen- forza la specificità dell’identi-
be incontro, attraverso spasmi to. Ma forse per un uomo mor- tà.

Foto digitali in 30 minuti


raccapriccianti, ad asfissia se- to che cammina questo è un Il principio di uguaglianza tra
guita da arresto cardiaco, quin- lusso eccessivo. i sessi oggi si riveste della pa-
di un’anestesia adeguata è ne- A morte avvenuta, Jeb Bush ha rola “parità”. Il suo obiettivo è
cessaria sia per mitigare la dichiarato che “Diaz soffriva di che i due sessi condividano i
sofferenza del condannato, sia problemi al fegato e questo ha Corso Cavour, 16A 27100 Pavia luoghi del potere, che la loro
compresenza, scolastica e cul-
per preservare nella pubblica
opinione l’idea che l’iniezione
reso necessaria un’esecuzione
più lunga del solito, ma il pro-
Tel/Fax 0382/33866 turale, sia una compresenza di
letale sia un’esperienza quasi tocollo procedurale è stato to- potere decisionale e di respon-
indolore. talmente rispettato”. God bless Pagine di storia donne, si posero problemi qua- sabilità.
Purtroppo, l’anestesia duran- America. Da un punto di vista storico, la li l’orario di lavoro, da concilia- Non è sufficiente avere il po-
te le esecuzioni non è mai sta- Alessio Vagnoni, da Londra prima ondata di femminismo re con il lavoro casalingo, e la tere per essere democratici; bi-
ta oggetto di trials clinici, né di aveva unito le donne in quan- tutela della maternità. Si for- sogna dividere il potere. Que-
regolamentazione governati- to ugualmente discriminate, e marono così dei gruppi fem- sta è l’idea-forza che sostiene
va, né tanto meno è un proces- proponeva un’uguaglianza sia minili, all’inizio costituiti per la lotta per la parità. Una pari-
so standardizzato; inoltre, chi Per approfondire: in campo civile che in cam- lo più da donne della borghe- tà che inizia prima di tutto fra
si occupa della preparazione e http://nmrepeal.org/Docu- po politico-sociale. Le donne sia. In seguito si unirono a lo- le mura domestiche, nel rap-
somministrazione del cocktail ments/LancetArticle.pdf chiedevano con forza il diritto ro anche movimenti di donne porto tra i coniugi e nell’educa-
di farmaci molto spesso non è The Lancet, 2005; 366 al voto, all’istruzione, al lavo- socialiste. zione dei figli. Personalmente
personale altamente qualifica- (9491):1073-76 ro, alla proprietà. Pioniere del movimento per i credo che nella realizzazione
to (i medici solitamente con- http://servicios.vlex.com/ Il movimento femminista diritti della donna furono, tra di un progetto di tale portata
statano solo l’avvenuto deces- archivos//1_3/im_1_3_ è nato durante la rivoluzio- le altre, Anna Maria Mozzoni, un ruolo fondamentale è quel-
so), cosa che potrebbe portare 19427882_in1.pdf ne francese, quando Olympe Sibilla Aleramo con il suo libro lo che deve essere svolto in
de Douges presentò al gover- autobiografico Una donna ed primo luogo dalle madri, nel-
Anna Kuliscioff. l’indirizzare l’educazione dei

Digit@l point
no rivoluzionario una Dichia-
razione dei diritti delle don- Alcune delle tappe fondamen- figli, maschi in modo partico-
ne; contemporaneamente, in tali del cambiamento di condi- lare, verso una cultura dei sen-
Inghilterra, Mary Wollstone- zione delle donne nella società timenti (forse troppo femmi-
craft scriveva Vindication of italiana furono: il diritto di vo- nili? “uterine”, come dicono
RILEGATURA TESI DI LAUREA the Rights of Woman con ana-
logo contenuto. Nacque così il
to ottenuto nel 1945, la legge
1204/71 sulla tutela delle lavo-
ancora oggi in molti!) e dell’ac-
cettazione di quella parte fem-
movimento delle suffraggette, ratrici madri; la legge 151/75 minile che spesso tendono a
STAMPA DIGITALE molto attivo in Inghilterra, che recante il nuovo diritto di fa- nascondere e sopprimere. Nel-
si batteva per il diritto al voto miglia; la legge sul divorzio del la ricerca di un equilibrio tra
delle donne, che fu ottenuto 1970 poi confermata dal refe- maschile e femminile che per-

@
nel 1918. rendum popolare del 1974; la metterebbe a molti di loro di
Anche negli Stati Uniti il movi- legge 903/77 sulla parità di aprirsi, di accogliere e di ascol-
via S. Agostino n.4 mento delle donne fu attivissi- trattamento tra uomini e don- tare realmente un universo
27100 PAVIA mo e mai violento, al contrario ne in materia di lavoro; la leg- che, ancora alle soglie del ter-
Tel. 0382.309568 delle suffraggette che arrivaro- ge 194/78 sull’interruzione vo- zo millenio, è poco conosciuto
info@digitalcentersrl.it no a dar fuoco a negozi ed edi- lontaria della gravidanza. e genera paura.
fici pubblici. Proprio negli Sta- È da notare che ancora oggi in L.A.
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periodico mensile Lupus infibula...
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Lunedì 12
Febbraio 2007

Zinni si incazza FGM: una pratica perpetrata


Una finestra sulle gallerie d’arte in nome delle tradizioni
- seconda parte -
In questi ultimi
Nell’articolo pubblicato sul che ritenevano di avere intùi- in considerazione dalla critica, anni molteplici
numero precedente avevamo to e preparazione e amavano dalla stampa ecc... ma non per sono stati gli sfor-
elencato alcuni punti impor- trattare con artisti e altri ope- questo tali esposizioni e per- zi internazionali
tanti su come potrebbero esse- ratori. formance sono da meno! per combattere e
re e presentarsi le gallerie d’ar- Nel giro di pochi anni molti Allora perché tale distinzione? sradicare la mu-
te al giorno d’oggi e come ci si fattori hanno relegato tale atti- Un modo per rispondere po- tilazione genitale
potrebbe aspettare che il pub- vità a gente più o meno facol- trebbe essere questo: la neces- femminile (FGM
blico reagisca. Analizziamo ora tosa. Uno dei motivi principali sità di creare uno o più insie- o infibulazione)
la situazione reale. può essere la febbricitante lie- mi per decidere chi è dentro o e importanti so-
Le gallerie trattano di arte an- vitazione dei prezzi delle ope- fuori è forse presente in tutti no stati i risultati
tica, moderna e contempora- re degli artisti affermati: il gal- i settori e in tutte le situazio- concreti raggiun-
nea. Anche se si può essere lerista, come tutte le persone ni lavorative o sociali. Ma gli ti. Si pensi al-
portati a pensare il contrario, all’interno dei meccanismi, è agenti artefici della creazione la Legge italiana
quelle che si dedicano alla pri- stato portato, più o meno len- di tali limiti sono, tanto o poco, 09/01/2006 n.7
ma non sono molte. L’arte an- tamente, ad ambire al merca- meritocratici. recante “Disposi-
tica rappresenta un mercato to dei prezzi alti. Ricordiamoci Dobbiamo davvero riconosce- zioni concernenti
nettamente minore, costella- che un buon modo di far mer- re che per “essere accettato”, la prevenzione e il
to da frequentissimi episodi di cato è quello di piazzare il mi- anziché la preparazione e il va- divieto delle pra- tre ai 130-132 milioni di donne
falsificazione. Il mercato del nor numero di articoli al mag- lore dei contenuti della pro- tiche di mutilazione genitale che le hanno già subite). L’età
falso è organizzato: laboratori gior prezzo possibile. Oltre alla posta, l’artista debba prendere femminile” e al progetto finan- delle vittime dipende da vari
specializzati che dispongono rete di contatti, si è quindi fat- in considerazione solo e uni- ziato dal Ministero degli Este- fattori come il paese di origi-
di artisti e artigiani abilissimi, ta difficile la possibilità di aver camente l’entità dei finanzia- ri attraverso la Cooperazione ne o il gruppo etnico di appar-
distribuzioni e “spaccio” con in mano la “merce che vale”. menti e il rilievo sociale di cui italiana, che vede in prima fi- tenenza. Nella maggior parte
clienti mirati. Inoltre le opere Al tempo stesso viene meno il può disporre? la l’UNICEF insieme a Non c’è dei casi l’età è compresa tra i
non vengono necessariamente desiderio eroico e filantropico, Pace Senza Giustizia, AIDOS, quattro e gli otto anni ma per
attribuite, tant’è che oltre agli ritenuto addirittura autolesio- Chi vi scrive è Nicola Zinni, Tostan ed altre organizzazioni esempio in Tigrai l’amputazio-
autori famosi vengono scoperti nista da alcuni, di trattare gli giovane pittore, e vi ricorda che in un’azione destinata all’Afri- ne è praticata solo sette giorni
interessantissimi anonimi dei artisti giovani o, peggio, i “nes- chi vinse scrisse la storia; chi ca Subsahariana. dopo la nascita.
secoli precedenti. suno”. la compra vi entra, ma con un Il più importante successo arri- L’Organizzazione Mondia-
Anche l’arte contemporanea Quello economico diventa po’ di necessaria ironia vi dice va con la ratifica del Protocollo le della Sanità distingue quat-
è “arricchita” dai falsi, ma in l’unico discorso. La macchina anche che per vedere le mutan- di Maputo, entrato in vigore il tro tipi di mutilazioni genitali
maniera minore e più rischio- inizia a muoversi per mezzo del de alle ragazze prima bisogna- 29 novembre 2005 e approvato femminili:
sa: gli autori sono ancora vi- denaro. E tutti, nessuno esclu- va alzare loro la gonna, ora bi- da ben 16 paesi del continen- -la clitoridectomia o circonci-
vi e attivi, quindi diciamo che so, vogliono salirci. Le attivi- sogna aprire loro le chiappe. te africano. Nell’art.5 il Proto- sione in cui viene tolta tutta o
“qualcosa possono fare” per tà culturali, gli spazi improv- Come appare chiaro, negli ulti- collo condanna ogni forma di parte della clitoride;
contrastare chi lucra sul nome visati, gli allestimenti mi anni i fenomeni negativi non mutilazione sessuale e ne vie- -l’escissione che prevede
altrui. in luoghi alternati- sono gli unici riscontrati! ta la pratica. La sua convali- l’asportazione della clitoride e
Ma torniamo a ricordare cosa vi non vengono www.zinni.it da rappresenta senza dubbio delle piccole labbra;
sono le gallerie. Molti opinio- presi www.zinnisiincazza. un passo decisivo contro le di- -l’infibulazione o circoncisio-
nisti sono d’accordo sul fatto splinder.com scriminazioni di genere. Joan ne faraonica che è la forma
che fino agli anni 70 (consi- Scott in Gender and the politics più devastante e altamente pe-
deriamo come limite il boom of history scrive che il genere ricolosa, in cui viene eseguita
del mercato dell’arte degli an- è il primo stadio in cui si ma- la clitoridectomia, l’escissione
ni 80) aprire una galleria era nifesta il potere, ha dunque da e il raschiamento delle grandi
una possibilità alla portata del sempre rappresentato la strut- labbra poi ricucite così che ri-
cittadino benestante e tali at- tura gerarchica in cui la don- coprano quasi completamente
tività venivano intraprese dai na è in condizione subalterna. l’apertura della vagina;
coraggiosi con tanta passione Per molti paesi africani e non -pratiche atte a manipolare gli
solo la posizione degli organi organi genitali femminili.
L’era del diritto & il delitto della vita genitali femminili, all’interno
del corpo, individua l’inferiori-
Come si può immaginare que-
ste operazioni comportano
Nelle scorse settimane è bal- cariche di far corrispondere la infallibile, a tal punto da voler tà della donna rispetto all’uo- moltissimi rischi per la salu-
zato alle cronache l’argomento natura delle cose alla volontà a tutti i costi salvare una vita, mo, giudicata un “errore na- te delle donne, operazioni che
noto come “caso Welby”. Con- divina, vorrei tanto rispondere senza garantirne una vera, nel- turale”. La mutilazione viene spesso vengono effettuate da
vinto che ogni lettore sia me- che ogni qual volta ci sottopo- la volontà di affermarsi come dunque ritenuta un efficace persone incompetenti e senza
diamente informato, senza niamo ad una cura più o me- salvifica. metodo di controllo dell’uomo alcuna misura igienica. Inol-
dilungarmi in un inutile prelu- no radicale stiamo ragionevol- Ricordo che nel caso in que- sulla donna, in quanto la priva tre gli “strumenti da lavoro”
dio, passo al dunque. mente influendo sulla natura stione il malato si era da tempo della propria sessualità e quin- sono quasi sempre oggetti pe-
Dunque: ciò che mi ha infasti- delle cose e quindi, chiuden- espresso chiaramente e razio- di anche della propria fem- ricolosi e dolorosi: per la mu-
dito non è stato il solito tam- do il cerchio, sulla volontà di- nalmente, anche in conseguen- minilità. Gli organi femminili tilazione vengono usati vetri
tam politico religioso che si è vina. Bisognerebbe negare la za dei danni emotivi, sociali ed vengono visti come qualcosa rotti, coperchi di lattine e ra-
scatenato, ma piuttosto la stru- cristianità della medicina stes- economici che da troppo tem- di impuro e, quindi, da muti- soi; mentre per favorire la ci-
mentalizzazione becera e fuor- sa. E rido. po riversava sulle persone che lare. Le ragioni di questa bar- catrizzazione viene applicata
viante che si è creata di rifles- Piango invece quando noto lo accudivano: una compagna baria sono dunque molteplici: una pasta a base di erbe, latte,
so. per l’ennesima volta un vuoto fedele e pronta al sacrificio che sessuali, culturali, estetiche e uova, cenere e sterco. Infezio-
Ciò che avrei desiderato legge- culturale e politico aberrante, ha rinunciato ad una vita libera religiose. ni, emorragie, rapporti sessua-
re e ascoltare sarebbe stata una rappresentato da personaggi il- per il vero amore. È importante ricordare che li dolorosi sono le conseguen-
seria e approfondita discussio- lustri, soliti schierarsi da una Non si è trattato di eutanasia l’infibulazione non si identifi- ze fisiche più diffuse di queste
ne circa il limite giuridicamen- o dall’altra parte della barrica- in questo caso. Bensì di accani- ca come un aspetto della tradi- tradizioni tribali radicate. Per
te e ragionevolmente imponi- ta. Una politica sterile che si mento terapeutico. Quello che zione islamica. Si tratta infatti non parlare delle conseguen-
bile alla medicina e al corpo è esprime in relazione all’opi- si è perpetuato nei giorni, nei di una pratica trasmessa an- ze psicologiche, danni perma-
dei medici medicei, ogni qual- nione scontata del popolo, sen- mesi e negli anni è stato uno che tra popolazioni cristiane, nenti per queste donne per
volta si vorrebbe strappare una za avere opinioni in grado di dei tanti duplici, se non pluri- animiste, ebraiche e falasha sempre private della propria
vita al corso degli eventi. influire realmente sul popolo. mi, delitti giuridicamente ac- (ebrei etiopi). È una pratica sessualità.
Sorrido infatti quando sento di- Per contro rido di gusto nel- cettati e tutelati. Punto, a ca- antichissima, rituale, diffusa Sara Faggiano
chiarare al prelato di turno che l’impressione che la medicina, po, lettera maiuscola. in 28 paesi africani e in Estre- Per approfondire l’argomento:
la vita è un dono di Dio e che complice la tecnologia, comin- Onore ai Caduti perché di Essi mo Oriente. www.stopfgm.org
l’uomo non ha il diritto di espri- ci a considerarsi a sua volta so- è il Regno della Ragione. Ogni giorno 6 mila bambine www.dirittiumani.donne.
mersi. Alla necessità di queste prannaturale, onnipotente e Matteo Bertani subiscono l’infibulazione (ol- aidos.it
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nb: la statuina sta bene, ma non abbiamo ancora visto il riscatto...
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Numero 30

cronache Lunedì 12
Febbraio 2007

Untura moderna
E finalmente un’intervista
per la mia rubrica
Il termine Casalinga di Voghe- so che appoggiarlo; credo che
ra “è un’espressione popola- oggi noi donne siamo molto
re, assai comune nel giornali- più libere di quanto lo fossi-
smo, che vuole rappresentare mo cinquant’anni fa, ma biso-
quella fascia della popolazio- gna fare ancora molto, perché
ne italiana dal basso livello gli episodi di violenza contro
di istruzione e che possiede le donne sono ancora troppi.
un lavoro generalmente mol- Parlando di casalinghe, cosa
to semplice o umile, tuttavia è stato fatto per voi dalle Isti-
“rispettabile” per il suo sen- tuzioni?
so pratico di stampo tradizio- Allora, negli ultimi anni è sta-
nale. Di rado viene utilizzata ta istituita una assicurazione
in senso dispregiativo, altre che avrebbe coperto gli infor-
volte è usata come sinonimo tuni domestici che causava-
di saggezza popolare” (fonte no una disabilità superiore
Wikipedia). al 33% (legge del 3 dicembre
Dal 1996 esiste una Associa- 1999 n.493, n.d.r.);
zione, recentemente premiata nonostante il limite ci sem-
dalla RAI con una statua dedi- brasse ridicolo perché dispo-
cata, con sede a Voghera, che neva il risarcimento solo in ca-
le rappresenta; attualmen- so di infortuni molto gravi (la
te conta circa 60 iscritte, an- perdita totale del pollice crea
che se in passato ha superato una disabilità del 28%, n.d.r.)
il centinaio di aderenti. abbiamo aderito tutte perché,
Nel tentativo di scoprire qual- essendo il primo passo, era
cosa in più su questa Asso- necessario incoraggiarlo. Ora
ciazione, ho intervistato la credo sarebbe utile rivederla
signora Paola Zanin che at- ed estendere l’indennizzo an-
tualmente ricopre la carica di che per infortuni più lievi.
presidentessa. Un altro grande passo è sta-
Come è nata l’idea di creare to fatto recentemente (Sen-
l’Associazione “Le Casalin- tenza della Corte di Cassazio-
ghe di Voghera”? ne n. 18092 del 12 settembre
Una decina di anni fa, io ed 2005, n.d.r.) decidendo che, in
un gruppo di amiche, abbia- caso di morte di una casalin-
mo partecipato a diverse tra- ga, i parenti hanno diritto ad
smissioni televisive (Target un risarcimento per la perdita
e Maurizio Costanzo Show, delle prestazioni attinenti alla
n.d.r.) durante le quali ci veni- cura ed assistenza.
va spesso suggerito di riunir- E invece, che cosa dovrebbe-
ci in una Associazione al fine ro fare?
di dare voce alla nostra cate- Dovrebbero venire più incon-
goria, e così… tro alle donne che lavorano e
Di preciso, quali sono gli sco- che hanno i figli che vanno a
pi della vostra Associazione? scuola. Non si può leggere sui
Il nostro scopo principale è giornali che una mamma, alla
quello di liberare la casalinga quale era stata ridotta la pau-
dalla quotidianità, evitando sa pranzo da 90 a 60 minuti,
che si isoli e favorendo il con- si è lamentata di non avere il
fronto con gli altri. Per questo tempo per mangiare e anda-
motivo abbiamo organizzato re a prendere il figlio a scuola.
una serie di incontri con de- Se i datori di lavoro fanno fin-
gli esperti per parlare di salu- ta di non capire quante diffi-
te, di risparmio energetico, di coltà hanno queste donne, de-
nutrizione, di dermatologia… ve intervenire lo Stato. E poi
E poi, quando capita, ci ritro- si dovrebbe pensare al futuro
viamo al bar per bere un caf- di tutte le casalinghe, a quan-
fè e parlare di quello che suc- do saranno anziane, realizzan-
cede. do qualche struttura assisten-
A proposito di libertà che co- ziale in più.
sa pensa delle donne musul- Infine, si è mai pentita di
mane che sono costrette a aver scelto di fare la casalin-
portare il burqa? ga?
Il problema principale non è Cosa vuoi che ti risponda, as-
tanto il burqa in sé, ma la to- solutamente no. Una volta fa-
tale sottomissione all’uomo. È cevo l’impiegata, poi sono sta-
questo che noi non condividia- ta messa in cassa integrazione
mo. E poi negli anni sessanta ed infine licenziata. Così ho
ricordo che mia mamma an- deciso che mi sarei dedica-
dava in giro con il foulard, ep- ta interamente alla famiglia.
pure non le ha mai detto nien- Ora, dopo qualche anno, pos-
te nessuno. so dire di sentirmi molto più
Che cosa pensa del Manife- libera e serena anche se, pur-
sto spagnolo in appoggio al- troppo, l’unico rammarico che
la Legge contro la Violenza ho è quello di non percepire
di Genere? uno stipendio.
A dire il vero non ne cono- Ma questa è un’altra battaglia.
scevo l’esistenza, ma non pos- Ciop
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periodico mensile
... o vi dobbiamo spedire il suo mignolo???
Numero 30
Lunedì 12
Febbraio 2007 cronache
Inchiesta
La violenza sulle donne
...continua da pagina uno una metodologia comunemen- genere in maniera specifica e
mi particolari: abuso di alcool, te approvata e consolidata fon- che attui interventi articolati e
droghe e disturbi psichici. La data sull’accoglienza protetta e adeguati.
società , spesso giustifica la di- sul rispetto della libertà di scel- Recentemente è stato istituito
sparità dei ruoli all’interno del- ta della donna. Sono almeno un servizio telefonico su scala
la relazione legittimando così 100 le donne che ogni anno si nazionale (1522) che segnala
l’atteggiamento violento del- rivolgono alla Cooperativa per alle donne in difficoltà il cen-
l’uomo. Invece è importante chiedere aiuto ( 228 tra il 2005 tro antiviolenza più vicino a lo-
affermare che la violenza non e il 2006 ). La maggior parte di ro. Per le donne vittime di vio-
è mai giustificabile e che non queste donne ha figli e non la- lenza sessuale è attivo presso
esiste atteggiamento o provo- vora. L’autore delle violenze è la Clinica Mangiagalli di Mi-
cazione da parte delle donne nel 66% dei casi il partner, nel lano il servizio “SVS – soccor-
che renda lecito un comporta- 14% è l’ex partner e nel 2% la so violenza sessuale”, tel. 02
mento violento o aggressivo da violenza avviene fuori dalla re- 57992489.
parte degli uomini. te familiare e amicale. Sono La violenza sulle donne non è
A Pavia e nel territorio circo- inoltre in aumento le donne un problema solo delle donne.
stante, come in tante altre cit- straniere che vivono situazio- Si tratta di un problema soprat-
tà, le donne, in autonomia, ni di violenza familiare a causa tutto maschile ed è tempo che
hanno costruito reti di soste- dell’allontanamento dalla cul- gli uomini si assumano le pro-
gno e assistenza per le don- tura di appartenenza. prie responsabilità.
ne vittime di violenze. Infatti La Cooperativa LiberaMen- Ma non basta. Istituzioni, scuo-
ogni anno si segnalano mol- te sostiene il riconoscimento le, partiti politici, tutti devono
ti casi di maltrattamento sul- dei diritti della donna, la riat- agire per produrre un concre-
le donne soprattutto in ambito tivazione delle risorse spesso to cambiamento che renda le
familiare. La Cooperativa “Li- annullate dal maltrattamen- donne libere dalla violenza e
beraMente – Percorsi di don- to e il processo di separazio- libere di scegliere. E soprattut-
ne contro la violenza” da molti ne, sia fisico che relazionale, to libere di vivere la propria di-
anni è la realtà territoriale più dal compagno violento. Data versità di genere.
funzionale, attiva e competen- la complessità del problema è Kavida Foiadelli &
te nel fornire ascolto, sostegno necessario creare una rete di Alice Tassan
e informazioni alle donne in cooperazione con le istituzio- Si ringrazia la Cooperativa Li-
difficoltà. La Cooperativa ope- ni (servizi sociali, pronto soc- beraMente Percorsi di donne
ra all’interno di una rete regio- corso, medici di base) e le for- contro la violenza.
nale e nazionale di centri anti- ze dell’ordine che riconosca Per info associazionedonne-
violenza che agiscono secondo il fenomeno della violenza di pv@libero.it

DATI SULLA VIOLENZA DI GENERE 2005/2006


i dati sono stati elaborati dall’attivita’ della Cooperativa Liberamente – percorsi di donne contro la violenza
DATI RELATIVI ALLE DONNE DATI RELATIVI AL MALTRATTAMENTO DATI RELATIVI AI MALTRATTANTI

RESIDENZA totale percentuale TIPO CHI È totale percentuale


NP 14 6% DI MALTRATTAMENTO totale percentuale NON REGISTRATO 0 0%
PAVIA 75 33% NON REGISTRATO 0 0% MARITO 108 50%
PAESI LIMITROFI 40 18% FISICO 124 31% CONVIVENTE 49 15%
LOMELLINA 32 14% VIOLENZA SESSUALE 26 6% FIDANZATO 6 1%
OLTREPO 44 19% PSICOLOGICO 153 39% EX MARITO 29 12%
FUORI PROVINCIA 23 10% ECONOMICO 59 15% EX CONVIVENTE 4 1%
Totale 228 100% ANCHE SUI FIGLI 41 9% EX FIDANZATO 7 1%
ANCHE SU ALTRI 3 0% PADRE 3 1%
NAZIONALITÀ totale percentuale MADRE 2 1%
ITALIANA 166 73% VIOLENZA SESSUALE totale percentuale FIGLIO/FIGLIA 3 1%
U.E. 7 3% ABUSO INCESTUOSO 1 1% FRATELLO/SORELLA 2 1%
EXTRA U.E. VIOLENZA DA PARTNER 10 11% AMICO DI FAMIGLIA
con permesso 52 23% VIOLENZA DA /PARENTE 3 1%
EXTRA U.E. DATORE DI LAVORO 0 0% PARTNER GENITORE 0 0%
senza permesso 3 1% VIOLENZA DATORE DI LAVORO 0 0%
Totale 228 100% DA CONOSCIUTO 6 6% COLLEGA 0 0%
VIOLENZA CONOSCENTE 8 3%
ETA’ totale percentuale DA SCONOSCIUTO 4 4% SCONOSCIUTO 4 2%
non registrato 40 19% MOLESTIE SESSUALI 3 3%
< 18 3 1% NON REGISTRATO 69 75% NAZIONALITÀ totale percentuale
18 - 27 33 14% NON REGISTRATA 9 4%
28 - 37 55 25% OGGETTO ITALIANA 166 73%
38 - 47 54 23% DEL MALTRATTAMENTO totale percentuale U.E. 3 1%
48 - 57 30 13% NON REGISTRATO 0 0 EXTRA U.E.
58 - 67 10 4% LA PARTNER 189 71,3% con permesso 6 20%
> 67 3 1% MADRE 2 0,5% EXTRA U.E.
Totale 228 100% FIGLI/FIGLIE 41 15,6% senza permesso 4 2%
ALTRI/E PARENTI 12 2,9%
SCOLARITÀ totale percentuale ESTRANEI PROBLEMI totale percentuale
NON REGISTRATO 81 36% al nucleo familiare 7 4,10% NON REGISTRATO 89 38%
NESSUN TITOLO 4 2% TOSSICODIPENDENZA 18 8%
ELEMENTARE 14 6% DURATA ALCOLISMO 36 16%
MEDIA INFERIORE 41 18% DEL MALTRATTAMENTO totale percentuale DISTURBO
CORSO PROFESS. 17 7% NON REGISTRATO 8 4% PSICHIATRICO 8 3%
MEDIA SUPERIORE 46 20% DA MENO DI UN ANNO 44 19% PRECEDENTE PENALE 12 5%
LAUREA 25 11% DA PIU’ ANNI ­ 176 77% FAVOREGGIAMENTO
Totale 228 100% PROSTITUZIONE 2 1%
GIOCO 6 3%
NESSUNO 59 26%
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Kronstadt: l’avete mai provato con le pere?
periodico mensile
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Lunedì 12
Febbraio 2007

Violenza di genere: Donne & Barattolo:


campagna associativa Parlando al femminile
LiberaMente Ogni mercoledì sera, al C.S.A.
Barattolo, da qualche mese si
curamente lontani da esempi
di maschilismo o discrimina-
si potessero esprimere sen-
za limitazioni date dalla trop-
riunisce un nuovo gruppo… zione, a volte dinamiche pro- pa “femminilità” dei propri
L’ultima indagine OMS stima to conoscenze, pratiche, reti so- formato solo da donne! priamente maschili sembrano discorsi: la nostra volontà è
che una percentuale compresa ciali, azioni capaci di sostenere È un gruppo che nasce sull’on- prendere il sopravvento, trala- quella di recuperare momenti
tra il 20% e il 70% della popo- le donne. La Rete attualmente da di un entusiasmo respirato sciando problematiche senti- in cui il confronto e la discus-
lazione femminile nel mondo sta lavorando con il Governo questo autunno, nella prima te come rilevanti solo da una sione non siano influenzati da
abbia subito nel corso della vita per ottenere il riconoscimen- riunione che ha segnato un parte (quasi sempre inferiore differenze di genere.
una qualche forma di violenza. to della specificità e professio- percorso verso una maggiore di numero nei gruppi politici, Per questo abbiamo scelto di
L’ISTAT stima che siano 250 le nalità dei Centri Antiviolenza, apertura e partecipazione nel- cominciare come gruppo
donne che quotidianamente per il finanziamento pubblico la gestione e un rinnovamen- strettamente femmini-
subiscono aggressioni da par- ai Centri stessi e per la creazio- to delle attività del centro le. La principale ca-
te di un membro della famiglia. ne di un Piano d’Azione nazio- sociale. In questa occa- ratteristica che vo-
Nel 70% dei casi di donne ucci- nale, come strumento di lavoro sione, tra le tante realtà gliamo dare agli
se, la morte è avvenuta per ma- interministeriale. e associazioni presen- incontri è la li-
no del partner o ex partner. In occasione del 25 novembre, ti, ci siamo scoper- bertà nei conte-
Nell’arco della vita il 51% delle giornata internazionale contro te in molte a condi- nuti rispetto
donne subisce molestie sessua- la violenza alle donne, è ini- videre l’esigenza e ai desideri di
li. La violenza domestica per ziata la campagna associativa la voglia di crea- ognuna, sen-
le donne di età compresa tra i che non vuole essere semplice- re un momento za restringe-
16 e 44 anni è la prima causa mente una condivisone simbo- di confronto e ri- re il campo
di morte e invalidità. Prima del lica al nostro quotidiano lavoro: flessione al fem- a tematiche
cancro, degli incidenti strada- deve diventare un’affermazio- minile.Le moti- di genere
li e della guerra. Ogni minuto ne della volontà dei soci di es- vazioni personali o femmini-
nel mondo le donne subiscono sere parte attiva della lotta con- sono state molte- li, ma con la
abusi, sono umiliate,aggredite, tro la violenza. plici, ma tutte ri- consapevolez-
picchiate, violentate, sfruttate, È l’agire quotidiano di ognuno conducibili allo za che qualsia-
uccise, soprattutto dagli uomini sperimentare sogget- si discorso sa-
che sono loro vicini e, tutto ciò tivamente nel quotidia- rà affrontato
da millenni. no l’esistenza di differenze sotto una di-
In una società civile se la digni- di genere, che non si ferma- versa prospettiva
tà di un soggetto viene negata no alla banale differenza bio- proprio perché nato al-
si sminuisce la propria cultu- logica, ma investono i rappor- l’interno di un gruppo di sole
ra e civiltà. Nel settembre 2002 ti tra uomo e donna in senso donne.Questo non deve esse-
l’Assemblea parlamentare del più profondo, in tutti i tipi di pur- re inteso come un segnale di
Consiglio d’Europa raccoman- relazione con se stessi e gli al- troppo!) o chiusura, anzi, come un ten-
da agli Stati Membri di adotta- tri, in ogni campo. comun- tativo di elaborare pensie-
re misure di prevenzione, di Alcune di noi fanno parte di que limi- ri ed idee in uno spazio libe-
formazione, di elaborazione di collettivi, associazioni, gruppi ta n d o n e ro e accogliente, da cui partire
Piani d’Azione Nazionali per in cui vengono normalmente l’espressio - con una maggiore consapevo-
contrastare il fenomeno della sperimentate dinamiche “mi- ne, creando un vuoto nelle lezza. Con lo scopo di aprirci,
violenza di genere. ste” e questo non interferisce relazioni di dialogo e riflessio- raccontarci, esprimerci e con-
Evidenzia quindi come sia con l’efficacia dell’azione che ne. Fin dai nostri primi incon- frontarci con il mondo ester-
un problema di politica socia- ognuno di essi si prefigge. Tut- tri, invece, si è voluta crea- no.
le correlato alla condizione di tavia anche in questi casi, si- re una situazione in cui tutte Gruppo Donne Barattolo
svantaggio e discriminazione
in cui la donna ancora si tro-
va. La legge spagnola del 2004
prende le mosse da questa indi- che deve portare ad un cam- Le Colonne dell’accesso
LiberaMente.
cazione riconoscendo la violen- biamento della cultura, la vio-
za di genere, finanziando i Cen- lenza è dalla società ancora
tri Antiviolenza, promuovendo troppo spesso tollerata e giusti-
la creazione di una Rete inter-
ministeriale (Pari Opportunità,
ficata, minimizzata, lasciata al-
la solitudine, al silenzio di chi
Donne contro la violenza
Giustizia, Salute, Interno, Pub- la subisce; e il silenzio diventa
“LiberaMente – Percorsi di tra donne e minori che, do- La cooperativa si propone
blica Istruzione) e Centri Anti- collusione. È stato costruito un
Donne contro la Violenza” po un percorso di qualche di realizzare progetti di in-
violenza. muro simbolo del silenzio che
è una Cooperativa sociale mese, sono riuscite a sepa- tervento con i minori vitti-
In Italia invece nel corso del- relega alla sfera domestica la
Onlus di recente costituzio- rarsi e raggiungere una di- me di violenza, interventi
l’ultimo anno ciò che attiene violenza: ognuno è chiamato a
ne, che opera concretamen- screta autonomia economi- di prevenzione nelle scuole
alle politiche di genere è sta- dare la propria voce a quel mu-
te sul territorio pavese per ca, lavorativa e abitativa. per cambiare la cultura che
to oggetto delle cronache: dai ro scrivendo il proprio nome.
aiutare e sostenere le donne La Cooperativa si avvale del- discrimina il genere femmi-
nuovi e reiterati attacchi alla Rompere il silenzio è il primo
vittime di maltrattamenti, l’aiuto di operatrici apposi- nile, corsi di informazione
Legge 194 sull’interruzione di passo per uscire dalla violenza,
violenze e abusi. La Coope- tamente formate che garan- e formazione per operato-
gravidanza, al funzionamento tessere reti tra uomini donne e
rativa vanta di un’esperien- tiscono ascolto e anonimato, ri sociali, formazione conti-
dei consultori, all’approvazione istituzioni, è la trama su cui co-
za consolidata e una cono- esperte nelle tecniche di re- nua per le operatrici che si
della legge sull’affido condiviso, struire il cambiamento, su cui
scenza unica sul territorio lazione di aiuto, che sosten- avvicinano alla Cooperati-
passata nel silenzio soprattut- costruire nuove relazioni, nuo-
rispetto al drammatico pro- gono ed elaborano con le va, creazione di uno spazio
to per le conseguenze rispetto vi patti.
blema del maltrattamento donne interventi e percorsi specifico per donne stranie-
alle donne vittime di violenza Cambiare muro, per trasfor-
sulle donne in quanto è fi- specifici. re, promozione di iniziative
domestica. Le leggi che hanno marlo, da muro di silenzio e
glia dell’Associazione “Don- Alle donne in difficoltà a culturali volte alla sensibi-
riguardato la violenza contro omertà, a muro che denuncia e
ne contro la Violenza”, at- causa di maltrattamenti la lizzazione della popolazio-
le donne sono insieme puniti- respinge, con voci differenti, la
tiva in città e provincia dal cooperativa offre: consulen- ne.
ve ed assistenziali, consideran- violenza. Un muro che tutela e
1988. Tutte le socie fondatri- za ed assistenza legale da LiberaMente ricorda a tut-
do così le donne soggetti debo- protegge le donne.
ci della Cooperativa proven- parte di avvocate specializ- ti che la violenza contro le
li. Ma le donne che scelgono di Per contattare la Cooperativa:
gono dall’Associazione. zate, consulenza e percor- donne è un crimine, ma le
uscire dalla violenza non sono Corso Garibaldi 37/b tel/fax
La cooperativa LiberaMen- si psicologici, inserimento donne non sono deboli e non
deboli e non sono sole. 0382321361
te dispone di: un centralino in gruppi di auto-aiuto, assi- sono sole. Senza il riconosci-
Esistono in Italia i centri An- Orari di aperture della sede: lune-
telefonico e un centro acco- stenza nella ricerca di casa mento della libertà e della
tiviolenza, circa 100, di cui 40 dì-venerdì, dalle 9 alle 12
glienza; nei quattro anni di e lavoro, accompagnamen- dignità delle donne nessuna
con Case protette, dove le don- Tessera associativa socio sosteni-
attività della casa rifugio so- to sul territorio, mediazione convivenza è possibile.
ne in autonomia hanno costrui- tore: da 10 euro
no state ospitate 40 persone con i servizi. Alice&Kavida
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periodico mensile Dove osano i clamidosauri!
Numero 30
Lunedì 12
Febbraio 2007

[...] JULIAN COPE

Zayde The Serpentine Traveller - parte 1


La gelosia porta Alphonse ad indagare costantemente sul passato dell’amata Belasir, chiedendole chi erano “Il cantante rock spesso è incar- to 2005, manifesto corrosivo e
i pretendenti alla sua mano. Ella gli racconta del conte di Lare, ormai morto. L’irragionevole gelosia di Al- nazione di Odino, in tutte e tre feroce che attaccò senza mez-
phonse lo porterà a vivere in un desert (nome che nel 1630 designa una casa di campagna, ma forse ha già le vesti di Od, Ode, o Oder. Odin ze misure la logica imperiali-
un duplice senso) e la povera Belazir si ritirerà in convento. Questa è una storia secondaria, contenuta nel ro- era l’Uno, il Singolare, il Precur- sta e da terza guerra mondiale
manzo di Mme de Lafayette Zayde, costellato da numerose storie di squisita complessità. La forza di Mme de sore, il Padre di ogni cosa; ma (World War Pigs) messa in at-
Lafayette viene proiettata in Belasir, nella sua visione dell’amore e della dignità. La filosofia illuminista, che era anche l’Oscuro, l’Od, il Poeta, to dalla politica del cosiddetto
propugnava la parità dei sessi e il divorzio, permea il romanzo con un linguaggio eroico e barocco allo stes- il Superiore, ‘On’, l’Anticonven- ‘asse del bene’, con le inevita-
so tempo. zionale. Dato che non cavalcano bili conseguenze psicologiche
Traduzione a cura di Marta Vecchi la sua Musa vertiginosa, i critici instillate nella popolazione
rock lo studiano da un punto di mondiale, specialmente in un
Alphonse, vous me donnez un déplaisir mortel, de me faire
vista classico e meridionale. Ma occidente privo di unità spiri-
connaitre le déreglement de votre esprit;je vois bien que c’est un
il rock’n’roll maschile è un ritmo tuale e ormai votato alla plasti-
mal incurable; et qu’il faudrait qu’en me résolvant à vous épouser, je
martellante che incorpora il Vio- ca (I Will Be Absorbed, The Li-
me résolusse en meme temps,à etre la plus malheureuse personne
lento così come l’Effeminato e il ving Dead). Opera divisa in due
du monde. Je vous aime assuremént beaucoup; mais non pas assez
Poetico, e non nega nulla con la parti marchiata, nella sua pri-
pour vous acheter à ce prix: les jalousies des amants ne sont que
sua furia di Paganesimo da gran- ma, dal fuoco selvaggio della
facheuses; ma celle des maris sont facheuses et offensantes. Vous
di figli di puttana” (da Head On/ Detroit anni ‘70 (omaggio agli
me faites voir se clairement tout ce que j’aurais à suffirir, si je vous
Repossessed, ed. Lain/Fazi). Stooges, quelli sporchi e icono-
avais épousé, que je ne crois pas que je vous épouse jamais: je
Al tempo stesso ricaviamo co- clasti di Raw Power) e cullata
vous aime trop pour n’etre pas sensiblement touchée de voir que
me l’asta del microfono simbo- nel suo epilogo da un folk re-
je ne passerai pas ma vie avec vous, comme je l’avais espéré:laissez
leggi il frassino Yggdrasill, le sosi più che mai visionario, li-
moi seule je vous en conjure; vos paroles et votre vue ne feraient
arene rock i nuovi templi spi- sergico, psicotico (vedi Syd
qu’augmenter ma doleur.
rituali, la chitarra il martel- Barrett), esoterico, sebbene in-
lo Miollnir; ergo per associa- cline alla desolante interpreta-
Alphonse, voi mi date un dispiacere mortale facendomi scoprire il zione mitologica il performer zione di un Ragnarok immi-
disturbo che c’è nella vostra mente. È un male incurabile, lo vedo rock puro (in quanto contesta- nente (con i dovuti distinguo
bene, e se io decidessi di sposarvi mi condannerei inesorabilmen- tore, guerriero) ascende anche si possono percepire gli echi
te, e nel medesimo tempo, ad essere la persona più infelice della nei riguardi di Thor. di complotto globale teorizzati
terra. Io vi amo sicuramente molto; ma non posso, per voi, accet- Julian Cope è indubbiamen- nelle opere di Welles, Orwell e
tare questo prezzo: le gelosie degli amanti non sono che seccanti; te una delle sorprese più af- Huxley).
ma quelle dei mariti, sono seccanti e offensive. È così chiaro quello fascinanti capitate al rock de- Sito online: www.headherita-
che avrei da soffrire, se vi sposassi, che non credo che mai vi spo- gli ultimi vent’anni, vuoi per ge.co.uk (nel quale potete ac-
serò; e vi amo troppo perché non strazi i miei sensi il fatto che non il costante coraggio dimostrato quistare la seconda parte di
passerò mai la mia vita con voi, come avevo sperato: lasciatemi so- nella sperimentazione sonora Citizen Cain’d intitolata Dark
la, ve ne scongiuro. Le vostre parole, la vostra vista, non faranno (sin dagli albori post punk psi- Orgasm).
che aumentare il mio dolore. chedelici con i Teardrop Explo-
des), vuoi per il messaggio e la Stefano Morelli
costruzione simbolica, ritua-
le, medianica, concessa al suo
universo espressivo. Druido
maudit quindi, incomprensibi-
le se ci si ostina a considerare
arte e vita quali entità distinte.
Sono circa due anni che l’inte-
resse nei suoi riguardi ha rin-
tracciato nuove motivazioni di-
scografiche, quindi tenteremo,
negli spazi fruibili, di riportar-
vi all’attenzione di una tria-
de intimamente collegata alla
sensibilità pagana e integerri-
ma del nostro. Corpo del rea-
to fu specialmente quel Citizen
Cain’d (Lain/Goodfellas) targa-

Storiella da Febbre numero 21


“Scendi, dai!”, disse lui, e le di non poter fare a meno di lui. sa, slanciata, col rossetto scu- e a quell’ora. S’infilarono in un mo bisogni di soldi, no?”
aprì la porta della macchina Nemmeno riusciva a concepir- ro provocante e il fondotinta a intrico di vicoli dove non c’era “Cosa devo fare...?”
sforzandosi di sorridere. Lei la, una vita senza quell’uomo. nascondere i difetti della pel- spazio nemmeno per i bido- “Fai quello che ti dico. Non far-
lo guardò: era alto, i denti ri- Del resto non era abituata a le. ni della spazzatura, e la gente mi fare brutte figure.”
fatti, lo sguardo crucciato. Par- pensare, non era una persona “Scendi,” insisté lui con una ammucchiava i sacchetti ne- “Ma chi incontriamo?”
lava poco, in quel periodo; e razionale,: finiva sempre per gentilezza strana “ci stanno ri accanto alle porte. Una vec- “Un amico. Un algerino. Non lo
parlava veloce. Sembrava teso vivere le situazioni come se ce aspettando.” chia li guardava da un balcone conosci...” il suo sguardo si fe-
verso qualcosa di misterioso, l’avessero calata dall’alto. Erano in mezzo alla grande cit- con la ringhiera scurita di rug- ce gelido “sarà ora che fai qual-
una meta o un sogno, qualco- Lui le aveva comprato il bel tà, dove lei non era mai stata. gine. cosa anche tu, no? Mica posso
sa d’invisibile. Negli anni s’era vestito con le paillettes e glie- Non in centro, però: i palazzi Arrivarono di fronte ad un lo- guadagnare sempre io.”
un po’ stempiato. Aveva sorri- l’aveva fatto indossare quella attorno erano enormi monoli- cale con le insegne al neon. “Non capisco...”
so sempre di meno. C’era sta- sera (l’unico regalo da quan- ti di cemento sporco. La stra- Due buttafuori di colore erano “Non devi capire un cazzo.
ta anche la rissa, tra l’altro, la do l’aveva conosciuto). Era un da a quattro corsie non era fat- immobili davanti all’ingresso. Fammi fare bella figura e non
rissa dove gli avevano cambia- vestito incredibilmente corto, ta per camminarci, e le aiuole Puzzavano di spezie e cipolla. rovinare tutto. Guarda che se
to i connotati. Due operazioni, che lasciava cosce e spalle sco- spoglie servivano solo a divi- Lei si rifiutò di entrare: “Dim- rovini tutto non ti perdono,
il dentista pagato una fortuna, perte. S’era guardata allo spec- dere le corsie, non a rallegra- mi almeno dove mi porti!” chiaro? Se rovini tutto ti lascio
il processo ancora in corso. chio per un po’, prima di usci- re la vista. Lui sbuffò, rabbrividì e disse: in mezzo alla strada. E se resti
“Che aspetti, che aspetti? Sia- re. Dimostrava dieci anni di “Dove siamo?” “Andiamo. Ti faccio conoscere da sola con lui, fa quello che ti
mo in ritardo”, la esortava; e lei meno. Ancora bella, coi fian- Lui si tolse la giacca e gliela delle persone.” dice. Tutto quello che ti dice.
non l’amava (sapeva con cer- chi sodi. Alle superiori aveva pose sulle spalle. Disse: “Sta “Ma...” Non fare la schizzinosa.”
tezza di non amarlo). Con al- vinto diverse gare di atletica. salendo il freddo”. “Non farmi fare brutte figure. Enrico Bacciardi
trettanta certezza sapeva anche Le pareva d’essere una rus- Nessuno in giro, in quel posto C’è da fare dei bei soldi. Abbia- www.enricobacciardi.it
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Numero 30

visioni Lunedì 12
Febbraio 2007

Il bimbo nuvola
Il bimbo nuvola venne al mon- doglie: era troppo impegnata a ciglio imperlato d’appren- evidentemente disguidò, e il
do in una scoreggia inguinale impegnare l’anima al diavolac- sione dico, il bimbo nuvo- miracolo arrivò al babbo del
umida delle cosce grasse del- cio con tredici variazioni sul la si sarebbe spento giusto bimbo nuvola (con grande
la grassa madre massaia suda- tema di bestemmie dell’apri- avuto il tempo di accen- incazzatura del fabbro un-
Reg. Trib. PV n°594 - Stampa: Industria Grafica Pavese sas, Pavia - Chiuso in Redazione 8-2-2007 - Tiratura 2000 copie - 2006, Alcuni diritti riservati (Rilasciato sotto licenza Creative Commons 2.0 by-nc-sh)

ta ed unticcia di sudore di par- ticielo; e neppure l’illuminare dersi all’esistenza vitale gherese, che tra le altre
to imminente in una clinica aiutò il luminare, il quale ra- (sarebbe crepato insom- cose ci aveva smenato i
di parto bianca per madri par- vanava assorto le membra del- ma) lasciando tutt’al soldi del cero).
torienti. La madre, dolente, la paziente che aveva perso la più una macchia d’umi-
non lo vide né di fatto s’avvi- pazienza sessanta decibel d’ur- do di muffa verde sui Con una gradazione di
de affatto di questo bimbo nu- la fa. muri bianchi della cli- fosbury da sotomayor
vola che le scappava via dalle nica di parto bianca del- ai tempi d’oro dunque giato perché nessuno capì co-
membra smem- Solo il babbo coi baffi mar- l’uminare. il babbo miracolando me fare.
brate dalle ròn e le dita gialle di nicotina imbottigliò il bimbo
e d’attesa e il monociglio im- Ma volle il caso che nuvola in una bottiglia Qualche dì dopo i confusi co-
perlato d’apprensione notò lo quella mattina un fab- che sembrava messa lì niugi firmarono le carte del-
sbuffolo di accadueò allo stato bro ungherese, a ottocen- all’uopo, e tosto l’occluse l’incartamento nascite dell’uf-
brado, come dire, aereiforme, tomila chilometri di distanza, col grosso pollice da babbo. Il ficio nascite e se lo portarono a
che fischiava un la da teiera avesse acceso un cero alla Ma- bimbo nuvola aleggiava piano casa, un tappo di sughero della
abbandonando la carne madi- donna facendo istanza di gra- dentro la bottiglia, e come tut- mutua sulla bottiglia di vetro a
da della neopuerpera; e se non zia, Madonnina mia, di averci ti i neonati appena nati pian- ostare la dispersione nell’etere
fosse stato per lui, il babbo coi un miracolo piccino, così per geva lagrime di condensa sul- del bimbo nuvola.
baffi marròn e le dita gialle di ridere. Fatto sta comunque le pareti vitree della bottiglia
nicotina e d’attesa e il mono- che la Madonna o chi per lei di vetro. Non venne schiaffeg- NKB

Giorgio e il travione
Giorgio è lì, seduto sulla spon- re di un odio di un frocio che sogna di sognare d’annegare magari si sarebbe anche evita- Muore e rimuore, la faccia a
da del letto, nudo come una odia chi lo fa frociare, la mo- nel mare di merda in cui è na- to, ecco. pallone, blu come il grande-
betulla nuda e crudo come glie cornuta i figli che dormo- to e vissuto, trainato dal masso Piange il travy come un vitel- puffo, blu come un cielo gene-
tre etti di prosciutto sandanie- no tre nei lettini il cane la casa dell’enorme budello di notti di lo, piange e s’avvinghia nel rozo d’ozono, blu come il mare
le, mentre al lato dell’etto dor- il mutuo il lavoro il cazzo bar- letti di cazzi succhiati inculate grave budello mentre Giorgio dipinto a pastello su un foglio
me beato uno spondo dell’altra zotto di orgasmo infranto, pen- e schiaffi taci puttana. se la spassa. del sacchetto del pane da un
sponda, biondo/a/um di ca- sieri di sale di vino e di treni, Si sveglia dal sogno, si sveglia Muore e rimuore di culo e di bambino grassoccio col naso
pelli di parrucca e con le lab- le mani trenanti di morta mo- dal sogno, e sogna ch’è un so- boccapolmoni, Giorgio coita e che cola e le mani unticce di
bra rosso peperone rosso che rale adunche protese sul collo gno morire asfissiato dalle ma- lo riempie di schifo scaduto da cera.
macchiano di sangue di smalto gallino del bìmbo la bìmba il ni d’acciaio di un povero cristo anni di finto perbenismo e di E intanto Giorgio sburra co-
rosso le coperte rosso sangue bìmbum dormiente tradito da di Giorgio che ha dato il culo partite domenicane di golf col me un idrante nei meandri del
sfatte di sesso e d’amore com- un corpo nato sbagliato, giu- alla vita invece di prenderla di capo, accidenti signore vera- tranz col cuore di donna fer-
prato. sto una ipsilon di troppo, pen- dodipetto, e annaspa nell’aria mente un bel tiro. mo già da mò, eiacula e viene
Dorme e bea, ronfa e borbotta dulo e putrescente, marcito da di acqua le braccia scomposte Muore e rimuore, il viso river- e si svuota e viene di nuovo,
frasi sconnesse e connesse con dentro, che puzza la puzza dei e afferra fantasmi di spettri di so verso il cuscino sbavato di finché di lui non resta che una
esse lascia la scia, di guancia mali del mondo del bene e del vuoto. bava, sudata lumaca imbriglia- pellicola di pelle con un cazzo
sul guanciale, al gusto di sper- male che ammorba i sogni di Giorgio intanto gli/le/? è a ca- ta nei lenzuoli di un rosso che barzotto attaccato.
ma tabacco e brutte speranze chi vuol sognare. valcioni, l’ingroppa sgroppa gli fa male a guardarlo. NKB
un rivolo vivo di bava beccaris Giorgio l’afferra, il coccolo pone un pene turgido di voglia
cannonando dodipetto col pet- trans, gli stringe il collo, gli e di omicidio preterintenziona- Soluzione a pagina 46 stragrande maggioranza del-
to di uomo, il cuore di donna, tappa il cervelletto coll’unghie le, galoppa il travy che muore (Trova l’inganno) la clientela dei locali di Pavia
le tette di silicio o giù di lì. gialle dei pollici, le dita a stroz- due volte, una volta annegato e è composta da studenti fore-
Giorgio lo/a/um guarda, ne- zare la gola di basso. una volta di nuovo e di nuovo Il dott. Gonzi si chiede per- stieri (e il motivo di ciò è ov-
gli occhi lo iodio di un ma- Sogna il travione, e in sogno aperto in due da una libido che ché il Comune di Pavia ab- vio: i giovani pavesi sempre
bia ripetutamente ostacolato più spesso scappano da que-

Lettera aperta ai Residenti di via Siro Comi l’esercizio dei locali “Sottoven-
to” e “Radio Aut”, accoglien-
sta città mestamente povera
di luoghi di svago). Ora, que-
...continua da pagina uno tà, non un riparo dei “danni” con serenità, un qualsiasi dia- do le proteste dei residenti di sti studenti, non avendo la re-
di aggregazione sociale, svol- che loro stessi causano. E co- logo che non sia “mors tua vita via Siro Comi ma, allo stesso sidenza a Pavia, non hanno
gendo un servizio inestimabi- sta loro soldi e fatica. Il Sinda- mea”. E lavora -è vero, da poco, tempo, intralciando la libera diritto di voto, ed è per que-
le e unico in centro città. Ora co, dopo una prima mossa che da quando ne ha avuto la pos- iniziativa locale e ignorando sto che le loro esigenze sono
hanno accettato, nel dialogo ha instillato in chi l’ha votata sibilità economica, perché nes- le esigenze dei numerosi fre- tenute in minor conto rispet-
con le Istituzioni, di svolgere dei dubbi sulla sua conoscen- suno regala nulla- alla difesa quentatori. Dopo aver intervi- to a quelle dei residenti di via
un lavoro non di loro compe- za reale delle dinamiche e ne- ambientale della via in cui so- stato il sindaco Capitelli, egli Siro Comi.
tenza, preservare la privacy cessità cittadine, sembra es- no collocati. Si può finalmen- perviene a due possibili con-
delle tre famiglie vicine, in- sersi riappropriata ora di quel te parlare, tra chi lavora a pari clusioni: 2° causa: il sindaco Capitelli
fastidite dai rumori sulla stra- ruolo intermediario e gestio- titolo in fasce orarie diverse, o semplicemente odia la libera
da, non all’interno del locale. nale che le compete. È Il dia- si sa solo sbraitare? 1° causa (più probabile): ella iniziativa in quanto tale. Per-
Sia ben chiaro, è un servizio logo coi residenti che non è ha fatto “la furba”, perché ha ciò è “una fascista” (o una sta-
ulteriore che danno alla cit- arrivato. E RadioAut l’aspetta Simone Mattoli agito secondo un mero calco- linista, per il dott. Gonzi sono
lo politico. Si sa infatti che la la stessa cosa…)

Per commenti, domande, contributi:


I disegni in questo numero sono di Elena Balduzzi
Le vignette in questo numero sono di Matteo Amighetti
- Domenico Santoro, direttore, domenico.santoro@kronstadt.it;
Le foto sono di Simone Leddi.

-Simone Leddi, fotografie, symonled@tin.it; ronstadt Abbonamenti:


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