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Ippolito Desideri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Ippolito Desideri (Pistoia, 21 dicembre 1684 Roma, 14 aprile 17 ! " stato #n $es#ita e missionario italiano in %ibet, e il primo e#ropeo esperto della c#lt#ra e lin$#a tibetana. &el 162 la prima missione cattolica in %ibet era stata 'ondata dal $es#ita porto$(ese, P. )ntonio de )ndrade, nella citt* di %saparan$, nel re$no di +#$e, %ibet ,ccidentale. -#esto re$no '# ro.esciato dal .icino Re di /adak( nel 16 0, ed anc(e la piccola ma .i$orosa missione $#idata dai missionari porto$(esi '# dispersa e la piccola c(iesa di %saparan$ distr#tta.

Indice

1 1io$ra'ia o 1.1 2ia$$io al %ibet o 1.2 /'insediamento a /(asa 2 3l con'litto con i 4app#ccini %ibetolo$ia a Roma 4 ,pere 0 1iblio$ra'ia

Biografia
3ppolito Desideri, era #no st#dente ecce5ionale al 4olle$io Romano e con'erm6 la s#a .oca5ione per le missioni delle 3ndie dopo #n pelle$rina$$io a /oreto. 3l +enerale della 4ompa$nia di +es7, 8ic(elan$elo %amb#rini, lo scelse il 10 a$osto, 1712, per aprire #na missione in %ibet, #n impe$no benedetto da papa 4lemente 93 con c#i Desideri ebbe #n'#dien5a prima della parten5a. Desideri a.e.a appena 2: anni ed era stato ordinato sacerdote non molto prima della s#a parten5a da Roma nell'ottobre, 1712. /a 'ami$lia Desideri a c#i appartenne il padre missionario '# iscritta alla &obilt* di Pistoia nel 17:2. 3l relati.o stemma per6 risale al settembre del 106; <#ando =rancesco di 1ernardino '# eletto 'ra $li otto priori della citt*. 3l blasone " scolpito s#i basamenti delle paraste dell'altare di 'ami$lia nella c(iesa di >an =rancesco a Pistoia.

Viaggio al Tibet
Dopo #n l#n$o e pericoloso .ia$$io da +eno.a a /isbona, da /isbona salp6 per +oa (3ndia!. Prose$#? .ia terra alla .olta di Del(i .ia /a(ore e >rina$ar (arri.ato nel no.embre, 1714!, do.e si ammal6 $ra.emente e so$$iorn6 sei mesi. Da >rina$ar cammin6 (con il s#o compa$no di .ia$$io e >#periore, il padre porto$(ese 8anoel =re@re! 'ino a /e(, capitale di /adak(, alla 'ine di $i#$no, 1710. 3l re e la corte li accolsero bene, secondo Desideri, c(e .olle 'ermarsi e ri'ondare la missione $es#ita. Per6 e$li do.ette obbedire a =re@re, s#o >#periore, e prose$#ire #n .ia$$io di''icilissimo di sette mesi (anc(e in in.erno! attra.erso l'altopiano del %ibet. 3 missionari mal preparati sopra..issero solo $ra5ie all'ai#to di 4asal, $o.ernatrice mon$ola del %ibet occidentale e capo della

caro.ana con c#i .ia$$ia.ano. Ra$$i#nsero /(asa il 17 di mar5o 1716, e <#alc(e settimane dopo =re@re ritorn6 in 3ndia, lasciando solo Desideri, #nico missionario e#ropeo in %ibet.

L'insediamento a Lhasa
Desideri '# rice.#to in #dien5a dal re mon$olo del %ibet, /aAan$ (/(a b5an$! B(an il <#ale ebbe di l#i #na b#ona impressione e $li concesse il permesso di nole$$iare #na casa nella citt* e pro'essare la s#a reli$ione. %#tta.ia, /aAan$ B(an $li consi$li6 di trascorrere prima #n periodo di tempo in #n monastero tibetano, per st#diare la lin$#a e la reli$ione tibetane (cio" il b#dd(ismo!, in.ito c(e Desideri accolse prontamente. 3n'atti st#di6 alla presti$iosa #ni.ersit*Ccon.ento b#dd(ista >era, della setta re$$ente +el#kpa. D$li impar6 rapidamente l'idioma, e tra 1718C1721 scrisse in lin$#a tibetana cin<#e libri, nei <#ali espone.a i do$mi del 4ristianesimo e anc(e ri'i#ta.a i concetti b#dd(isti della metempsicosi e della .ac#it* (stong pa nyid!, #sando il modo di ar$omenta5ione scolastico del b#dd(ismo tibetano, e accettando per6 nel contempo $ran parte del b#dd(ismo, sopratt#tto la s#a 'iloso'ia morale. 3nsomma, era #n compimento intellett#ale st#pendo, e il primo tentati.o di dialo$o tra le d#e reli$ioni.

Il conflitto con i Cappuccini


8a i 4app#ccini a.e.ano protestato poic(E la missione in %ibet era stata loro a''idata da Propaganda Fide nel 17; F1G, 8ic(elan$elo %amb#rini, >#periore +enerale della 4ompa$nia di +es7 ordin6 a Desideri nel 171:, di tornare in 3ndia. 3l missionario protest6 perc(E non .ole.a lasciare le persone c(e a.e.ano riposto in l#i la loro 'id#cia. Hna decisione della >anta >ede 'ece c(iare55a e Desideri, del#so ma obbediente, si ritir6 ad )$ra (3ndia! nel 1721.

Tibetologia a Roma
Dopo poc(i anni trascorsi a Del(i e Pondic(err@, Desideri '# mandato a Roma nel 1727 per prom#o.ere la ca#sa di beati'ica5ione di +io.anni de 1ritto. D$li port6 con sE anc(e t#tti $li app#nti c(e a.e.a scritto in %ibet, s#lle $enti di di.erse etnie, c#lt#re e reli$ioni. =ino alla 'ine della s#a .ita (17 ! si dedic6 alla p#bblica5ione del s#o Notizie Istoriche del Tibet. ,cc#pandosi di t#tti $li aspetti della .itaI la $eo$ra'ia ed il clima del paese, la $ente, trib7 per trib7, lJamministra5ione della $i#sti5ia, il cibo, le abit#dini, etc. 1enc(E i s#oi la.ori non siano per'etti, e$li (a descritto t#tto con $rande obietti.it* e rispetto. +ra5ie a l#i l'D#ropa (a scoperto la terra dei Lama. Desideri " considerato il primo %ibetolo$oK nel 1:16 lo s.edese >.en Ledin $li rese oma$$ioI
.. $li antic(i .isitatori del %ibet, Desideri si distin$#e come il pi7 importante ed intelli$ente . ((Southern Tibet, >tock(olm, 1:17, p. 278!!

Opere
Opere Tibetane di Ippolito Desideri S. J. (4 .ol.!, a c#ra di +i#seppe %oscano >.9, Roma, 3>8D,, 1:81, 1:82, 1:84, 1:8:. /ettere, M&oti5ie 3storic(e del %ibet e 8emorie de' 2ia$$i e 8issione i.i =attaMF/a Rela5ioneG, ed altre scritt#re in italianoI PD%D4L, /., 3 8issionari italiani nel %ibet e nel &epal, .ol. 4C7, Roma, 1:04C07.

Bibliografia

4. Wessels, arly Jesuit Tra!ellers in "entral #sia $%&'($)*$, %(e La$#e, 1:24. =. De =ilippi, #n #ccount o+ Tibet, the tra!els o+ Ippolito Desideri -$)$*($)*).., 1: 7K edi5ione ristampata &eNCDel(i, 2;;0. /. Petec(, I /issionari italiani nel Tibet e nel Nepal,.ol. 4C7, Roma, 1:04C07. >. 4astello Panti, Ippolito Desideri e il Tibet, Pistoia, 1:84. &atale Ra#t@, Notizie inedite su Ippolito Desideri e sulla sua +amiglia tratte dagli archi!i pistoiesi, PistoiaI >ociet* pistoiese di storia patria, 1:84. C ;pK 24cm ). /#ca, Nel Tibet Ignoto, Lo straordinario !iaggio di Ippolito Desideri, >.O. 1olo$na, 1:87 D.+. 1ar$iacc(i, La 01elazione0 di Ippolito Desideri +ra storia locale e !icende internazionali, M>toria localeM. -#aderni pistoiesi di c#lt#ra moderna e contemporanea, 2P2;; , pp. 4C1; . D.+. 1ar$iacc(i,Ippolito Desideri S.J.2 alla scoperta del Tibet e del buddhismo, Pistoia, 2;;6. D.+. 1ar$iacc(i, Ippolito Desideri S.J., Opere e 3ibliogra+ia, Roma, 2;;7 ). 2e55osi, Ippolito Desideri e Pistoia. 4n missionario gesuita pistoiese del Settecento, la sua importanza e la sua notoriet5, Pistoia, 2;;8. 8.O.>Neet e /. QNillin$, M8ission to %ibetI %(e DRtraordinar@ Di$(teent( 4ent#r@ )cco#nt o' =at(er 3ppolito Desideri, >.O.M 1oston, 2;1;. 8.O. >Neet, Desperately See6ing "apuchins, /anoel Freyre0s 01eport on the Tibets and their 1outes -Tibetorum ac eorum 1elatio 7iarum.0 and the Desideri /ission to Tibet, Oo#rnal o' t(e 3nternational )ssociation 'or %ibetan >t#dies (O3)%> Di$ital Oo#rnal n.2, )#$#st 2;;6, pp. 1C . R.%. Pompl#n, Di!ine 8race and the Play o+ Opposites, 1#dd(istC4(ristian >t#dies, no. 26, 2;;6, pp. 10:C17 . R. %. Pompl#n, MOes#it on t(e Roo' o' t(e WorldI 3ppolito Desideri's 8ission to %ibet.M &eN SorkI 2;1;. R.%. Pompl#n, M&at#ral Reason and 1#dd(ist P(ilosop(@I %(e %ibetan >t#dies o' 3ppolito DesideriM, Listor@ o' Rel$ions, 8a@ 2;11, .ol. 0;, no. 4, pp. 84C41:.

^Ippolito Desideri in Tibet


3ppolito Desideri (1684C17 ! Nas an 3talian Oes#it best knoNn 'or (is Nork in %ibet. Le .ol#nteered 'or t(e mission immediatel@ a'ter (is ordination in 1712, and recei.ed permission to $o in 171 . Le set o#t 'rom +oa in 1714 in t(e compan@ o' =at(er Dman#el =re@re. (=ilippi 28! %(e@ trekked 'irst to Bas(mir, t(en once inside %ibet Aoined t(e cara.an o' a princess bo#nd 'or /(asa. ,nce in /(asa, =re@re ret#rned almost immediatel@ to 3ndia. Lis orders Nere not to (elp establis( a Oes#it missionar@ presence in %ibet, b#t to $at(er intelli$ence on t(e acti.ities o' t(e ri.al 4ap#c(in missionaries. (>Neet 7! %(is le't Desideri to spend t(e neRt 'i.e @ears li.in$, st#d@in$, preac(in$, and debatin$ amon$ t(e %ibetans. 1@ (is oNn acco#nt (e Nas Nell recei.ed b@ t(e kin$ in /(asa, and seems to (a.e (ad $reat intellect#al 'reedom. D#rin$ t(at time (e prod#ced t(ree books in %ibetan meant to disill#sion t(e %ibetans and con.ert t(em to 4at(olicism. Le also kept a len$t(@ diar@ o' (is obser.ations. Desideri Nas e.ent#all@ 'orced to lea.e %ibet as a direct res#lt o' t(e con'lict betNeen t(e Oes#its and t(e 4ap#c(ins. Rome decided t(at %ibet No#ld be #nder t(e A#risdiction o' t(e 4ap#c(ins in 1718, and Desideri ret#rned to 3ndia #nder orders in 1721.

is !ccount of Tibet
%(e obser.ations are, 'or t(e most part, .er@ matterCo'C'act. 1@ (is oNn acco#nt (e (ad precio#s little acc#rate in'ormation abo#t t(e co#ntr@, and $oes so 'ar as to name all t(e so#rces (e (ad read be'ore $oin$. (=ilippi ;2C ! =rom t(at perspecti.e, it makes sense t(at (e No#ld note as m#c( in'ormation as (e co#ld, no matter (oN banal. Le describes e.er@t(in$ 'rom b#ildin$ constr#ction and (andicra'ts to marria$e ceremonies and t(e en'orcement o' laNs. Le notes political or$ani5ation, 'amil@ str#ct#re, and e.en (oN to breN a local alco(olic be.era$e. >t@listicall@, Desideri addresses (is a#dience directl@, as i' t(e reader No#ld likel@ be 'olloNin$ in (is 'ootsteps. 3n some Na@s (e en$a$es t(e reader's ima$ination directl@, sa@in$ t(in$s like , T@o#r bed at ni$(t is t(e eart( . . . and @o#r roo' is t(e sk@ . . .U (=ilippi 86! %(at partic#lar passa$e is not a romantici5ation, since (e makes (is discom'ort plain, b#t it s(oNs a certain re.erence 'or t(e eRperience. Lis p#rpose in %ibet, t(o#$( ostensibl@ reli$io#s, is not #nto#c(ed b@ a 'ascination Nit( t(e neNness and ot(erness o' t(e place. Desideri's diar@ is remarkabl@ 'ree o' t(e kinds o' A#d$ments and condescensions t(at o'ten pepper t(e acco#nts o' ot(er tra.elers in %ibet. Le does not call t(em dirt@ or backNard in $eneral, e.en t(o#$( (e is critical o' some o' t(eir belie's and practices. Lis moral A#d$ments come o#t in more s#btle Na@s, s#c( as describin$ Nomen's clot(in$ as Tmodest and decent.U (=ilippi 18;!

is Boo"s in Tibetan
)s a Oes#it, Desideri took a .er@ rational approac( to spreadin$ (is 'ait(. >ince an@ Norld.ieN N(ic( denied t(e eRistence o' t(e one 4(ristian +od Nas considered lo$icall@ impossible, Desideri's books Nere an attempt to eRplain t(e inco(erence o' t(e %ibetan reli$ions. (Pompl#n 162! %(e 'irst book Nas a re'#tation o' t(e notion o' reincarnation, t(e second dealt Nit( t(e ontolo$@ o' +od, and t(e t(ird Nas Nritten as a dialo$ betNeen 4at(olicism and %ibetan 1#dd(ism. 1@ Desideri's acco#nt, t(e books $enerated a lot o' eRcitement and sc(olarl@ in<#ir@, and (e Nas in.ited to take part in p#blic debates o.er t(e matter. LoNe.er, as %rent Pompl#n ri$(tl@ points o#t, readin$ t(e books poses at least one .er@ si$ni'icant problemI t(at o' translation. %(e@ Nere Nritten b@ a nonCnati.e speaker a'ter a relati.el@ s(ort period o' st#d@. Desideri (imsel' talks abo#t t(e pit'alls o' misinterpretation N(en (e disc#sses ambi$#o#s %ibetan Nords t(at can mean +od, $ods, or aspects o' $ods. %o add to t(e di''ic#lties o' a modern reader, a'ter almost ;; @ears, %ibetan, 3talian, and e.er@ ot(er spoken lan$#a$e (a.e e.ol.ed and c(an$ed.

#ources
de =ilippi, =ilippo, ed., #n #ccount o+ Tibet, the Tra!els o+ Ippolito Desideri o+ Pistoia2 S.J.2 $)$*( $)*). /ondonI +eor$e Ro#tled$e V >ons, /td., 1: 2. >Neet, 8ic(ael O. MDesperatel@ >eekin$ 4ap#c(insI 8anoel =re@re's 1eport on the Tibets and their

1outes -Tibetorum ac eorum 1elatio 7iarum. and t(e Desideri 8ission to %ibet.M Journal o+ the International #ssociation o+ Tibetan Studies, &o. 2 ()#$#st 2;;6!I 1C .WW

I primi anni e gli studi

3ppolito Desideri nac<#e a Pistoia il 2; dicembre 1684 da 3acopo Desideri e 8aria 8addalena 4appellini e '# batte55ato il 21 dicembre. 3ppolito st#di6 nel 4olle$io dei +es#iti di Pistoia e il 27 aprile 17;; entr6 nella 4ompa$nia di +es7 nella casa di >ant')ndrea al -#irinale a Roma ini5iando il no.i5iato il : ma$$io 17;;. Dmise la pro'essione reli$iosa il 28 aprile 17;2 dopodic(E '# tras'erito al 4olle$io Romano. Dal 17;6 al 171; inse$n6 nei 4olle$i della 4ompa$nia di ,r.ieto e di )re55o. Ritornato nel 171; al 4olle$io Romano cominci6 $li st#di di teolo$ia. 3l desiderio di partire per le missioni mat#rato dalla 're<#enta5ione de$li Dserci5i di 3$na5io e per la testimonian5a dei $es#iti missionari dei <#ali si conosce.a la storia (=rancesco >a.erio, Roberto De &obili, )lessandro 2ali$nano e 8atteo Ricci, ad esempio! si incontr6 con la necessit* da parte della 4ompa$nia di riaprire #na missione in %ibet dopo c(e i 4app#ccini a.e.ano lasciato <#el territorio nel 1711. 3 +es#iti a.e.ano 'atto .ari tentati.i nel passato, a partire da <#ello di )ntonio de )ndrade (108;C16 4!, di stabilire #na sede in %ibet ma la 4on$re$a5ione di Propa$anda =ide a.e.a a''idato nel 17; <#el territorio ai 4app#ccini. 3l 14 a$osto 1712 3ppolito 'ece domanda al +enerale della 4ompa$nia 8ic(elan$elo %amb#rini di partire per le missioniF1G. /a s#a domanda '# accolta il $iorno dopo e sen5a c(e completasse l'#ltimo anno di st#di '# ordinato s#ddiacono il 21 a$osto, diacono il 20 a$osto e sacerdote il 28 a$osto.

Il $iaggio da Roma a Lhasa


Dopo essere stato rice.#to da 4lemente 93, il 27 settembre part? insieme a padre 3ldebrando +rassi da Roma. Dopo essersi 'ermati a =iren5e e a Pistoia prose$#irono 'ino a /i.orno do.e si imbarcarono per +eno.a arri.ando.i il 1 ottobre. Da +eno.a salparono il 2 no.embre arri.ando a /isbona a met* mar5o 171 . -#i incontrarono i so.rani del Porto$allo. 3l .ia$$io da /isbona a +oa d#r6 dall'8 aprile 171 al 2; settembre 171 . 3l 1 no.embre il Pro.inciale )ntonio de )5e.edo $li com#nic6 la parten5a per il %ibet. Desideri part? da +oa tre $iorni e attra.erso di.erse tappe $i#nse l'11 ma$$io 1714, a Del(i, capitale dell'3mpero 8o$(#l. D#rante <#esto .ia$$io e $ra5ie alla padronan5a della lin$#a porto$(ese c(e a.e.a ac<#isito nel .ia$$io dall'D#ropa a +oa, Desideri si dedic6 alla c#ra spirit#ale dei marinai e di coloro c(e .ia$$ia.ano con l#i, ini5i6 a imparare la lin$#a persiana c(e era la lin$#a 'ranca dell',riente e st#di6 testi teolo$ici scritti in persiano da +erolamo >a.erio. 3l 10 a$osto 1714 ottenne 'inalmente l'in.io #''iciale per la missione in %ibet. +li si a''ianc6, come s#periore della missione, 8anoel =re@re. 3 d#e $es#iti si posero in .ia$$io il 24 settembre 1714K ra$$i#nsero /a(ore, nel P#nAab, il : ottobreK ripreso il cammino .erso nord attra.ersarono il 'i#me Ra.i e il 'i#me 4(enab, sostarono a +#Arat,

da do.e, il 28 ottobre presero la strada dei monti arri.ando nella .alle di >rina$ar, la capitale del Bas(mir posta a 18: metri di altit#dine. -#i s.ernarono e Desideri contin#6 lo st#dio della lin$#a persiana. 3l 17 ma$$io 1710 ripresero il .ia$$io e il ; ma$$io ini5iarono la salita per arri.are al passo di QoAiCla, a 0;; metri d'altit#dine. >#perato il passo lasciarono il 8o$(#l ed entrarono in /adak(, c(e era #n re$no indipendente, per ra$$i#n$erne la capitale, /e(, il 20 $i#$no. -#i si 'ermarono cin<#antad#e $iorni. =#rono ben accolti dal re &@ima &am$@alK i d#e $es#iti si tro.a.ano $i* in pieno ambiente tibetano, non solo per la tipica arc(itett#ra, per la lin$#a o per i tratti 'isici della popola5ione, ma sopratt#tto per la c#lt#ra e per la reli$ione. Desideri '# s#bito a''ascinato dalla sorprendente libert* accordata a t#tte le 'edi, dalle caratteristic(e della reli$ione i.i praticata e dalle somi$lian5e c(e ini5i6 ad intra.edere con il cristianesimo. Desideri .ole.a 'ermarsi a /e( per 'ondar.i la missione, ma il s#periore 8anoel =re@re a.e.a ordini precisi di ra$$i#n$ere le missioni c(e erano state dei 4app#ccini e per <#esto moti.o ri'i#t6 la proposta di Desideri e contin#arono il .ia$$io. Partirono da /e( il 17 a$osto 1710 e ra$$i#nsero %as(in$an$ il 7 settembre. +ra5ie al soste$no di #na $#arni$ione militare c(e accompa$na.a #na principessa mon$ola ri#scirono ad arri.are alla met* di 'ebbraio 1716 a >ak@a capol#o$o di #n $rande principato ereditario $o.ernato da #n /ama dotato di 'orte a#tonomia rispetto al potere centrale. 3l 2: 'ebbraio ripartirono lasciando de'initi.amente la principessa mon$ola e la s#a $#arni$ione. &el 'rattempo Desideri a.e.a ini5iato a st#diare la lin$#a tibetana. =inalmente il 18 mar5o 1716 i d#e $es#iti arri.arono a /(asa, capitale del %ibet e meta del loro .ia$$io F2G.

La permanen%a in Tibet

Pala55o del Potala a /(asa, residen5a dei Dalai /ama $i* al tempo di 3ppolito Desideri

Dntrata del Pala55o del Potala )rri.ato a /(asa, 8anoel =re@re, considerando compi#ta la s#a missione di accompa$nare e indiri55are Desideri, ripart? dopo appena #n mese per l'3ndia. Desideri, rimasto solo, '# con.ocato e interro$ato dal $enerale militare del re$no s#lle s#e inten5ioni. 3l $es#ita non nascose i s#oi intenti missionari e il s#o desiderio di restare in %ibet 'ino alla morte. 3l 28 aprile '# rice.#to in #dien5a dal primo ministro e il 1X ma$$io dal re /aAan$ B(an il <#ale, ben impressionato, $li promise prote5ione, soste$no e libert* di a5ione. 3 tibetani si mostrarono interessati alla reli$ione proposta dal Desideri e disponibile a ri.edere le proprie idee reli$iose <#alora si 'osse dimostrata loro la s#periorit*, la bont* e l'e''icacia della n#o.a .ia di sal.e55a. Ric(iesto di ill#strare la s#a reli$ione, e la di''eren5a con la loro, Desideri non si sent? pronto di padrone$$iare la lin$#a e propose di preparare #n testo scritto. >i dedic6 a <#est'impe$no con t#tte le ener$ie. 4ontin#6 a st#diare la lin$#a e scrisse tra $i#$no e a$osto d#e libri in italiano ini5iando la trad#5ione in tibetano del primo a$li ini5i di settembre. 3l 1X ottobre 1716, per6, arri.arono a /(asa tre capp#cciniI Domenico da =ano (1674C1728!, =rancesco ,ra5io della Penna (168;C1740! e +io.anni =rancesco da =ossombrone (1677C1724!. 3l Desideri li introd#sse a corte e li ai#t6 per la lin$#a. 3l rapporto, per6, nonostante le 'ormalit*, '# con'litt#ale. 3 4app#ccini non pote.ano permettere c(e nel territorio a loro a''idato ci 'osse #n altro missionario oltret#tto molto di.erso da loro per s#periorit* di c#lt#ra, capacit* e metodo missionario. &onostante <#este di''icolt* Desideri concl#se la trad#5ione in tibetano del s#o scritto c(e con il titolo ML0aurora indica il sorgere del sole che dissipa le ultime tenebreMF G, '# presentato al re il 6 $ennaio 1717.

/a presenta5ione '# appre55ata dal re il <#ale, per6, .ista la $rande di''eren5a con le loro creden5e, c(iese ancora #na disp#ta teolo$ica p#bblica tra il $es#ita e i lama tibetani, lasciando per6 a Desideri t#tto il tempo e i soste$ni necessari per potere appro'ondire ancora la loro lin$#a e la loro c#lt#ra. Desideri, cos?, insieme al capp#ccino ,ra5io della Penna, ini5i6 il 20 mar5o 1717 lo st#dio nel monastero di Ramoc(e, per passare nell'a$osto s#ccessi.o all'#ni.ersit* monastica di >era. 3l $es#ita appro'ond? i testi canonici del b#dd(ismo tibetano compresi nel M9an:urM (MTraduzione del messaggio del 3uddhaM, cio" la raccolta de$li inse$namenti diretti, in 1;8 .ol#mi! e nel MTan:urM (MTraduzione della dottrina del 3uddhaM, cio" i commentari indiani a$li inse$namenti, in 224 .ol#mi! e commentati dall'opera del ri'ormatore %son$ B(apa (1 07C141:!, sopratt#tto dal MLam rim chen moM (M8rande esposizione dei li!elli del sentieroM o M7ia graduale all0illuminazioneM!.

Desideri osser!; attentamente e descrisse mirabilmente la logica del buddhismo tibetano2 la

teoria e la pratica argomentati!a2 e la +ormazione degli allie!i2 ponendosi <uindi con intensa e calorosa applicazione <uotidiana2 a di!orare i libri canonici2 con+rontarne i passi principali2 annotandoli2 oltre a discutere +re<uentemente gli stessi argomenti con i monaci tibetani. semplari molte sue trattazioni generali e speci+iche2 come ad esempio l0illustrazione della ruota della !ita o l=inappuntabile analisi linguistica del +amoso mantra o mai padme h>2 che -.... pu; segnare il memorabile inizio della tibetologia in occidente. &

(Dn5o +#altiero 1ar$iacc(i, 4n ponte +ra due culture. Ippolito Desideri S.J. -$%?@($)''.. 3re!e biogra+ia , =iren5e 2;;8F4G. !

&el monastero di >era, Desideri ini5i6, il 28 no.embre, la stes#ra di #n n#o.o libro, ML0origine delle coseMF0G. 3l dicembre 1717, per6, il re dei mon$oli 5#n$ari %seNan$ )rabtan, alla $#ida di #n piccolo esercito, scon'isse #ccidendolo il re /aAan$ B(an (c(e era mon$olo -os(ot!, e sacc(e$$i6 /(asa. 3 4inesi, c(e considera.ano #n loro protettorato <#ei territori, il 24 settembre 172; occ#parono /(asa e sbara$liarono le tr#ppe 5#n$are. Desideri dopo l'in.asione de$li 5#n$ari e passato ad essere ostile a$li in.asori si ri'#$i6 nella missione di %akpoCk(ier, praticamente #n ospi5io predisposto dai 4app#ccini per la colti.a5ione dell'#.a necessaria per il .ino da messa. -#i Desideri prose$#? i s#oi st#diI concl#se nel 1718 la trad#5ione del s#o ML0origine delle coseM ed ini5i6 la scritt#ra del libro MDomanda intorno alla teoria del !uoto e delle !ite passateM, al <#ale la.orer* ancora 'ino a t#tto il 171:. 4omp? inoltre n#merosi .ia$$i nel %ibet s#dCorientale, nel bacino dello %san$po e del >#bansiri, .isit6 le re$ioni di Bon$po, &an$ e /oro e si a..icin6 all'att#ale con'ine con l'3ndia do.e, nel .ersante meridionale (imala@ano, .i.e.ano popola5ioni abori$ene c(iamati /opa dai tibetani. ) %akpoCk(ier Desideri rimase 'ino all'aprile del 1721 tornando solo poc(e .olte e per poc(i $iorni a /(asa. 3 problemi pi7 $randi non .ennero per6 a Desideri dalla sit#a5ione politica ma dall'atte$$iamento dei 4app#ccini i <#ali mal sopporta.ano il s#o stile missionario. Di loro solo ,ra5io della Penna si era dedicato allo st#dio della lin$#a mentre $li altri non ri#sci.ano a comprendere ed appre55are la c#lt#ra tibetana. +i* il 12 dicembre 1718 Propa$anda =ide, dietro le rimostran5e dei 4app#ccini, a.e.a in.itato i +es#iti a lasciare il %ibet. Desideri di'ese in o$ni modo la s#a missione e resistette 'ino al 1;

$ennaio 1721 <#ando i 4app#ccini nell'ospi5io di %akpo $li conse$narono #na lettera del +enerale %amb#rini (datata 16 $ennaio 171:! c(e $li comanda.a di lasciare il %ibet.

Il $iaggio di ritorno in 'uropa


) met* aprile del 1721 Desideri rientr6 a /(asa e il 28 aprile part? de'initi.amente. 3l ; ma$$io era a B#ti #ltima localit* tibetana prima del &epal. -#i si 'erm6 parecc(io tempo perc(E spossato ma anc(e per tentare #n #ltima possibilit* di di'endere la s#a missione in %ibet con lettere, appelli e memoriali. ) B#ti, a.endo ancora a disposi5ione importanti libri tibetani, pot" a$$i#n$ere alc#ni capitoli al s#o MLibro con+utati!o dell0error della metempsycosiM. /asci6 B#ti il 14 dicembre 1721 e il 27 dicembre arri.6 a Bat(mand#, do.e i 4app#ccini a.e.ano #n ospi5io. 3l 14 $ennaio 1722 ripart? e dopo essere passato a 1(ad$aon ed a.er attra.ersato il +andak e il +an$e, $i#nse a Patna do.e '# di n#o.o ospite dei 4app#ccini. -#i rice.ette il 10 'ebbraio 1722, #na lettera in.iata$li dal s#o +enerale il 28 $ennaio dell'anno precedente, nella <#ale $li ordina.a di rimanere a Del(i o in altra sede dipendente da +oa. &ella risposta, dopo a.er rassic#rato il s#periore s#ll'a..en#to abbandono del %ibet, si dic(iar6 pronto all'obbedien5a, t#tta.ia c(iese insistentemente di essere ric(iamato a Roma per esporre le s#e ra$ioni e di'endere il s#o operato in %ibet. Da Patna, poi, cit6 i 4app#ccini in $i#di5io ricorrendo 'ormalmente contro la decisione di Propa$anda =ide mediante #n appello a 4lemente 93. Desideri il 2 mar5o 1722 lasci6 Patna e dopo essere passato da 1enares e )lla(abad, il 2; aprile '# 'inalmente nella casa della 4ompa$nia di )$ra. -#i emise il <#arto .oto della tradi5ione $es#itica (Mobbedien5a al >ommo Ponte'ice per le missioniM! e il 1X ottobre si tras'er? a Del(i do.e appro'ond? la conoscen5a dell'#rd#, per'e5ion6 la lin$#a persiana e si dedic6 all'atti.it* missionaria aprendo #na sc#ola per $io.ani e ri#scendo nell'impresa di ina#$#rare, il 1X no.embre 172 , #na n#o.a c(iesa. Dopo a.er rice.#to dal pro.inciale dell',rdine di recarsi a +oa, Desideri part? ma comp? #n itinerario di''icilmente comprensibile. >ta di 'atto c(e nell'a#t#nno del 1720 si ritro.6 di n#o.o a Patna. )lla 'ine del no.embre 1720 Desideri si imbarc6 a Patna e na.i$ando s#l +an$e arri.6 il 2; dicembre 1720 a 4(anderna$ore da do.e ripart? cin<#e $iorni dopo per arri.are il 1; $ennaio 1726 a Pondic(err@. 3 +es#iti del posto lo sostennero nel s#o intento di non ritornare a +oa e di ritornare, in.ece a Roma a di'endere la s#a ca#sa. Rimase <#indi a Barnatak per t#tto il 1726 e ne appro'itt6 per st#diare la lin$#a tamil. )lla 'ine del 1726 rice.ette dal $es#ita Oose' Pin(eiro, .esco.o di 8eliap#r, l'incarico di portare a Roma i doc#menti per il processo di dic(iara5ione di martirio e canoni55a5ione di +io.anni de 1ritto (OoYo de 1rito, 1647C16: !. Proprio a 8eliap#r si rec6, .erso la met* di dicembre 1726, in pelle$rina$$io nei l#o$(i c(e ricordano il santo apostolo %ommaso e, in <#ella stessa citt* il 2; dello stesso mese rice.ette i doc#menti da portare a Roma. 3l 2 torn6 a Pondic(err@ per preparare al pi7 presto la parten5a. Desideri si imbarc6 la sera del 21 $ennaio 1727 per arri.are l'11 a$osto 1727 a PortC/o#is, nella 1assa 1reta$na. Dal 16 a$osto al 12 settembre 1727 si s.olse il .ia$$io da PortC/o#is a Pari$i, con soste a 2annes, Rennes, /a =l"c(e e /e 8ans, citt* do.e erano presenti i +es#iti e do.e ricette ottima acco$lien5a. ) /e 8ans $li '#rono conse$nati anc(e i doc#menti per la canoni55a5ione del 1eato +io.anni =rancesco de Re$is per portarli a Roma alla >acra 4on$re$a5ione dei Riti. ) Pari$i, ospite della casa pro'essa della 4ompa$nia di +es7, ebbe l'occasione di conoscere padre =rEmont, proc#ratore delle missioni delle 3ndie, )nneCOosep( de la &e#.ille, monsi$nor 1artolomeo

8assei (166 C1740!, n#n5io apostolico, il pistoiese +i#lio =ranc(ini %a.iani, diplomatico toscano. 3l 2 settembre incontr6 a =ontainblea# /#i$i 92 ed ebbe modo di parlare con eminenti personalit* della corteI il padre $es#ita 4la#de 1ertrand %ac(erea# de /ini"res (1608C1746!, con'essore del re, il cardinale LenriCPons de %(iard de 1iss@ (1607C17 7! e il cardinale )ndrECLerc#le de =le#r@ (160 C174 !. Da =ontainblea# il 26 settembre 1727, riprese la dili$en5a e dopo esser passato da 4(alonCs#rC >aZne, /ione e ).i$none, arri.6 a 8arsi$lia do.e si imbarc6 il 10 ottobre per arri.are a +eno.a il 22. D#rante la na.i$a5ione da +eno.a a /i.orno la na.e '# bloccata dai .enti contrari a /e.anto e Desideri pre'er? .ia$$iare a piedi per ra$$i#n$ere la s#a Pistoia do.e arri.6 il 4 no.embre. -#i contin#6 a la.orare alla M1elazioneM e redasse il M3re!e e succinto ragguaglio del !iaggio all0Indie orientaliM. Dopo essere passato da =iren5e ra$$i#nse 'inalmente Roma il 2 $ennaio 1728.

(li ultimi anni


) Roma Desideri tro.6 la 4ompa$nia impe$nata nella cosiddetta Mdisp#ta s#i ritiM e cap? s#bito c(e sarebbe per l#i stato di''icile di'endersi dalle $ra.i acc#se c(e i 4app#ccini $li a.e.ano ri.olto per essere andato, secondo loro, contro i princ?pi cristiani ed a.er 'atto MspropositiM. 3 4app#ccini rimasti a /(asa, pri.i di risorse e di ade$#ati rin'or5i, ritene.ano c(e le loro di''icolt* dipendessero da contro.ersia non risolta con il Desideri e dalle trame dei +es#iti, e cos? c(iesero insistentemente c(e la ca#sa 'osse decisa. Padre =elice da 8ontecc(io scrisse a <#esto scopo dodici MmemorieM e tre MsommariM di doc#menti c(e '#rono conse$nati a Propa$anda =ide. Desideri scrisse allora tre memorie c(e c(iam6 MDi+eseM. /a sit#a5ione si complic6 per il 'atto c(e ris#lt6 e.idente c(e il +enerale %amb#rini 'osse a conoscen5a dell'a''idamento delle missioni del %ibet ai 4app#ccini ed anc(e per la den#ncia c(e =elice da 8ontecc(io 'ece dell'inten5ione del Desideri di p#bblicare la s#a M1elazioneM sen5a c(e Propa$anda ne 'osse ancora a conoscen5a. Desideri a <#esto p#nto rin#nci6 a di'endersi scri.endo c(e tro.a.a disdice.ole

che due /issionari:2 !enuti dall0estremit5 del /ondo2 debbano <ui in 1oma perdere il tempo in accusarsi2 e in di+endersi2 in attaccarsi2 e in ischermirsi. &
(4it. in Dn5o +#altiero 1ar$iacc(i, 4n ponte +ra due culture. Ippolito Desideri S.J. -$%?@($)''.. 3re!e biogra+ia , =iren5e 2;;8, 8.!

)nc(e la 4#ria $enerali5ia della 4ompa$nia di +es7 .olle c(i#dere la <#estione. 3l 2: no.embre 17 2 Propa$anda =ide nella M"ongregazione particolare sulle <uestioni della /issione dei regni del ThibetM con'erm6 la decisione c(e le missioni del %ibet 'ossero a''idate escl#si.amente ai 4app#ccini. Dell'#ltimo periodo di .ita di 3ppolito Desideri sappiamo poc(issimo. 8or? il 1 aprile 17 4asa Pro'essa di Roma e '# sepolto il 14 nella sepolt#ra dei Padri della 4(iesa del +es7. nella

Opere
Per circa d#e secoli Desideri " stato conosci#to solo per #na lettera pri.ata in.iata al con'ratello 3ldebrando +rassi, p#bblicata nel 1722 in trad#5ione 'rancese nelle MLettres Adi+iantes et curieusesM, 'amosa raccolta di lettere scritte dai $es#iti dalle .arie sedi di missione, raccolta contin#amente

ristampata e tradotta in .arie lin$#e nel corso del 92333 e del 939 secolo. /a scoperta e la pro$ressi.a .alori55a5ione delle opere di 3ppolito Desideri si ebbe solo dalla seconda met* del 939 secoloF6G.

Relazione
Desideri d#rante il s#o .ia$$io a.e.a steso #na Mrela5ioneM c(e sen5'altro al s#o ritorno a Roma era $i* completa. Hna seconda .ersione, in tre libri, '# completata il 21 $i#$no 1728, dopodic(E intraprese #na note.ole re.isione c(e comport6 la di.isione in d#e libri del precedente libro secondo. -#esto la.oro di re.isione si interr#ppe dopo i primi tre capitoli del n#o.o ter5o libro e dopo a.er riportato in bella copia i primi d#e libri. 3 manoscritti rimasti, <#indi, sono <#attro, titolati in di.ersi modiI M1agguaglioM, M1elazione de0 !iaggi all0Indie e al ThibetM e MNotizie istoriche del Thibet e /emorie de0 !iaggi e /issione i!i +attaM. [ probabile c(e Desideri interr#ppe il s#o la.oro <#ando ini5i6 a scri.ere le MDi+eseM contro i 4app#ccini e sopratt#tto <#ando cap? c(e non $li sarebbe stata la possibilit* di p#bblicare i s#oi la.ori. 4onsape.ole, t#tta.ia, dell'importan5a di <#esto s#o la.oro, Desideri 'ece per.enire #na copia a s#o 'ratello +i#seppe. 3l manoscritto '# scoperto da +(erardo &er#cci (1828C1:;6! tra le carte del pistoiese =ilippo Rossi 4assi$oli (18 0C18:;! e descritto da 4arlo P#ini (18 :1:24!in #n articolo #scito nel 1876 s#l M3ollettino italiano degli studii orientaliMF7G. /o stesso P#ini p#bblic6 .ari brani del manoscritto nel 1:;4F8G, mentre #na trad#5ione <#asi inte$rale in in$lese '# p#bblicata da =ilippo De =ilippi (186:C 1: 8! nel 1: 2F:G. %ra il 1:04 e il 1:06 #sc?, 'inalmente, la .ersione inte$rale nell'ori$inale italianoF1;G.

Desideri ha lasciato una descrizione !i!ida del !iaggio2 arricchita da notazioni naturalistiche

sorprendentemente accurate e spesso note!olmente anticipatorie2 come nel caso della spiegazione degli e++etti dell=altitudine e del processo di combustione -..... La bellezza straordinaria della sua prosa costituisce un esempio alto di espressione artistica2 con il <uale l=autore2 attra!erso una semplice descrizione minuziosa e che potrebbe di!entare pedante e noiosa2 riesce a trasmettere tutto il suo sentire2 tutto il pulsare della sua !ita. &

(Dn5o +#altiero 1ar$iacc(i, 1i+lessioni su un missionario pistoiese troppo a lungo sotto!alutato, Ippolito Desideri BesploratoreB alla scoperta del Tibet e del buddhismo, in 3ullettino Storico Pistoiese 1;8 (2;;6! 100C166F11G.!

Manuale missionario
Dalle considera5ioni 'inali della s#a M1elazioneM, Desideri estrasse #n piccolo doc#mento a#tonomo, #na sorta di man#ale, il manoscritto del <#ale si tro.a alla 1iblioteca 2ittorio Dman#ele di Roma (ms. 1 84, nX 1, del =ondo +es#itico!. =# p#bblicato per la prima .olta da )n$elo +#bernatis (184;C1:1 ! con il titolo MIstruzione ai padri missionari nel TibetMF12G e s#ccessi.amente, nel 1:28 da /#i$i =oscolo 1enedettoF1 G e nel 1:06 da /#ciano Petec( c(e lo c(iam6 M/anuale missionarioM.

Opere tibetane
Desideri scrisse d#rante il periodo in c#i '# in %ibet alc#ne opere con le <#ali tent6 #n ori$inale dialo$o con la reli$ione e la c#lt#ra b#ddista dei tibetaniI

MT0o(rasM (L0aurora indica il sorgere del sole che dissipa le ultime tenebre! MSCi(poM ( ssenza della dottrina cristiana!

M3yu 60usM (L0origine degli esseri !i!enti e di tutte le cose! Mes legsM (Il sommo bene e +ine ultimo! MS6ye ba sa maM (La trasmigrazione delle anime!

/e prime <#attro di <#este opere, tradotte dal sa.eriano +i#seppe %oscano (1:11C2;; !, sono state p#bblicate tra il 1:81 e il 1:8:F14G. /'#ltima opera " ancora ineditaK il dattiloscritto della trad#5ione di +i#seppe %oscano si tro.a presso l'M3stit#to 3taliano per lJ)'rica e lJ,rienteM.

Bibliografia

/H43)&, PD%D4L (a c#ra di!, I missionari italiani nel Tibet e nel Nepal, Roma 1:02C1:06K in sette tomiI i primi <#attro I "appuccini marchigiani (1:02C1:0 !K dal <#into al settimoI Ippolito Desideri S.I., 1:04C1:06. +3H>DPPD %,>4)&, (a c#ra di!, Opere tibetane di Ippolito Desideri S.J., Roma 1:81C1:8:K in <#attro .ol#miI MT0o(rasM (ML=#uroraM!, 1:81K MSCi(poM (M ssenza della dottrina cristianaM!, 1:82K M3yu 60usM (ML=origine degli esseri !i!enti e di tutte le coseM!, 1:84K Mes legsM (MIl sommo bene e +ine ultimoM!, 1:8:. Dn5o +#altiero 1ar$iacc(i, La B1elazioneB di Ippolito Desideri +ra storia locale e !icende internazionali, in Storia Locale 2 (2;; ! 4C1; . Dn5o +#altiero 1ar$iacc(i, Il primo con+ronto tra cristianesimo e buddhismo, in #ppunti di !iaggio 82 (2;;6! 8C4 K 8 (2;;6! 44C4:K 84 (2;;6! 2C 7. Dn5o +#altiero 1ar$iacc(i, Ippolito Desideri s.:. alla scoperta del Tibet e del buddismo, Pistoia 2;;6. Dn5o +#altiero 1ar$iacc(i, Ippolito Desideri S.J. Opere e 3ibliogra+ia, Roma 2;;7. Dn5o +#altiero 1ar$iacc(i, L0esperienza tibetana di padre Ippolito Desideri, in &icola +asbarro (a c#ra di!, Le culture dei missionari, Roma 2;;:, 1;1C124.

)ote
1. \ /a domanda " p#bblicata in +i#seppe %oscano (a c#ra di!, Opere tibetane di Ippolito Desideri S.J., .ol. 33, Roma 1:82, 271C27 . 2. \ ) /(asa .i erano passati nel 1661 d#e $es#iti pro.enienti da Pec(ino, +r#eber e Dor.ille. &el 17;7 .i a.e.ano aperto #na missione i 4app#ccini abbandonandola, per6, dopo <#attro anni. . \ /o scritto " stato p#bblicato nel primo .ol#me di +i#seppe %oscano (a c#ra di!, Opere tibetane di Ippolito Desideri S.J., Roma 1:81. 4. \ [ il contrib#to dell'a#tore al 92 4on$resso della MInternational #ssociation o+ 3uddhist StudiesM del $i#$no 2;;8K si tro.a a <#esto indiri55oI F1G 0. \ /o scritto " stato p#bblicato nel ter5o .ol#me di +i#seppe %oscano (a c#ra di!, Opere tibetane di Ippolito Desideri S.J., Roma 1:84. 6. \ Hna rasse$na completa delle opere di 3ppolito Desideri insieme ad #na .astissima biblio$ra'ia ra$ionata " stata p#bblicata a c#ra dell'3stit#to >torico della 4ompa$nia di +es7 da Dn5o +#altiero 1ar$iacc(i (Ippolito Desideri S.J. Opere e 3ibliogra+ia, Roma 2;;7!. 7. \ 4arlo P#ini, Di una 1elazione inedita del !iaggio al Tibet2 del P. Ippolito Desideri da Pistoia2 scritta da lui stesso, in 3ollettino italiano degli studii orientali 2C (1876! C42. /'articolo " in linea a <#esto indiri55oI F2G. 8. \ 4arlo P#ini, Il Tibet -geogra+ia2 storia2 religione2 costumi. secondo la relazione del !iaggio del P. Ippolito Desideri -$)$D($)*$., Roma 1:;4. :. \ =ilippo De =ilippi, #n #ccount o+ Tibet. The Tra!els o+ Ippolito Desideri o+ Pistoia2 S.J.2 $)$*($)*), /ondra 1: 2.

1;. \ /a .ersione '# p#bblicata ne$li #ltimi tre dei sette tomi di /#ciano Petec( (a c#ra di!, I missionari italiani nel Tibet e nel Nepal, Roma 1:02C1:06. 11. \ /'articolo " a <#esto indiri55oI F G 12. \ =# p#bblicato nella 1i!ista uropea (1876! 121C128. 1 . \ 4'r. /#i$i =oscolo 1enedetto, Di uno scritto poco noto del P. Ippolito Desideri da Pistoia, =iren5e 1:28K l'introd#5ione al libretto " in linea a <#esto indiri55oI F4G 14. \ +i#seppe %oscano (a c#ra di!, Opere tibetane di Ippolito Desideri S.J., Roma 1:81C1:8:K in <#attro .ol#miI MT0o(rasM (ML=#uroraM!, 1:81K MSCi(poM (M ssenza della dottrina cristianaM!, 1:82K M3yu 60usM (ML=origine degli esseri !i!enti e di tutte le coseM!, 1:84K Mes legsM (MIl sommo bene e +ine ultimoM!, 1:8:.

di (iuseppe Toscano D'#ID'RI, 3ppolito. C &ac<#e a Pistoia il 2; dic. 1684 da 3acopo e da 8aria 8addalena 4appellini, in #na 'ami$lia patri5ia del l#o$o. 3l : ma$$io 17;; entr6 nella 4ompa$nia di +es7 a Roma e <#asi certamente comp? i s#oi st#di nel 4olle$io Romano, o.e si tro.a.a <#ando, il 14 a$. 1712, scrisse #na lettera (edita in appendice allo SCipo, 1:82, p. 271! al $enerale della 4ompa$nia, 8ic(elan$elo %amb#rini, c(iedendo di partire per le 3ndie orientali. Dsa#dito s#bito tale s#o desiderio, e$li .enne destinato al %ibet e il 27 settembre, dopo a.er rice.#to $li ordini sacri, lasci6 Roma. 3l 7 apr. 171 si imbarc6 a /isbonaK arri.ato a +oa il 27 settembre e attra.ersato Daman, >#rat, Del(i, alla 'ine di ma$$io 1714 $i#nse ad )$ra, o.e si accinse allo st#dio della lin$#a persiana. Ritornato a Del(i, il 24 settembre insieme con D. =re@re, s#o s#periore, part? per il Bas(mir. Dopo a.er atteso sei mesi per attra.ersare l'Limala@a, 'inalmente il 17 ma$$io 1710 si mise in .ia$$io per il %ibet con #n interprete c(e lo ini5i6 alla lin$#a tibetana, e il 26 $i#$no arri.6 a /e(, capitale del /adak(. )ccolto con $randi onori dal re e dal +ran /ama, il D. a.rebbe .ol#to restare, ma il =re@re pre'er? 'ar ritorno in 3ndia attra.erso #na .ia pi7 'acile di <#ella $i* percorsa c(e, come $li era stato ri'erito, attra.ersa.a #n re$no la c#i capitale era /(asa e, nonostante le obie5ioni del D., decise di se$#irla. Partiti il 26 a$osto, percorsero il %ibet per <#asi t#tta la s#a l#n$(e55a, per 5one in $ran parte deserte, in #n .ia$$io d#rato t#tta la sta$ione in.ernale, arri.ando a /(asa il 18 mar5o 1716. 3l =re@re ritorn6 s#bito in 3ndia, mentre il D. rimase a /(asa da solo 'ino all'arri.o dei padri capp#ccini (1; ott. 1716!. 4aratteristica dell'impe$no missionario del D. '# la con.in5ione della necessit* di apprendere per'ettamente la lin$#a del paese, di conoscere a 'ondo la reli$ione locale e, contemporaneamente, di ac<#istare in'l#en5a a corte per ottenere la libert* di propa$are il 2an$eloI era il metodo prop#$nato, pi7 di #n secolo prima, dal padre ). 2ali$nano e att#ato in 4ina dal p. 8atteo Ricci e nel %ibet dal padre ). d')ndrade. 3l D. stesso narra (Petec(, 2, p. 11 ! c(e lo st#dio del tibetano '# la s#a preocc#pa5ione nei dieci mesi di .ia$$io dal Bas(mir a /(asa. +i#nto a /(asa, M$iorno e notte mi applicai allo st#dio tra.a$liatissimo di <#esta lin$#aM (Lettera al ponte+ice, 1 'ebbr. 1717!. M[ incredibile l'ardor c(e concepii di applicarmi con t#tto lo s'or5o ... a #no st#dio ben 'ondato di <#ella lin$#a. Per tal 'ine ... sin all'#ltimo $iorno della mia dimora in <#el re$no, presi <#esto tenore c(e contin#ai per lo spa5io di <#asi sei anni, cio" di st#diar da mattina a sera, e per 'arlo pi7 comodamente di''eri.o il pran5o a notte, sostenendomi 'ra $iorno ... col be.er del ci* (tE! c(e manipolato a <#ell'#san5a " di $rand'alimentoM (Petec(, 2, p. 188!. -#anto allo st#dio della reli$ione locale .i si applic6 'in da

principioI MPer tal 'ine mi posi di t#tto proposito a le$$ere e scr#tinare con o$ni st#dio i libri principali di <#ella setta. Per tal 'ine da .arie perite persone anda.o inda$ando me$lio l'ori$ini, i riti ed opinioni di <#esta settaM (Lettera al ponte+ice, 1 'ebbr. 1717!. 3 primi libri st#diati dal D. '#rono la 7ita e le Pro+ezie di Padmasarpb(a.a. -#esto st#dio $li diede #na discreta conoscen5a della reli$ione popolare tibetana, tanto c(e tre mesi dopo il s#o arri.o a /(asa, Mne' mesi di $i#$no, l#$lio e a$osto, per di.ertimento dalla contin#a applica5ione allo st#dio della lin$#a, in alc#ne ore per ciasc(ed#n $iorno ero andato componendo in italiano d#e libretti. &el primo con'#to l'errore molto sparso c(e o$n#no si possa sal.are nella s#a le$$e Freli$ioneG mostrando c(e il cammino della sal#te " #no solo e t#tte l'altre .ie sono di perdi5ione. &el secondo con'#to la trasmi$ra5ione dei b#oni. )$li 8 di settembre cominciai da me stesso a trad#rre in <#esta lin$#a e per pi7 allettati.o ancora in .ersi %(ibetani, il primo di detti miei d#e librettiM. &ac<#ero cos? la prima opera in lin$#a tibetana, il T0oras (/')#rora! e il primo abbo55o dell'opera s#lla metempsicosi. Poc(i $iorni dopo l'arri.o a /(asa, il re$$ente /lia b5a B(an l'a.e.a 'atto c(iamare a pala55o e $li a.e.a 'atto c(iedere da #n s#o ministro d'onde .enisse e i moti.i del s#o .ia$$io. 3l D. dic(iar6 il s#o intento di propa$are la reli$ione cattolica come l'#nica .era e <#indi l'#nica in $rado di portare l'#omo alla sal.e55a. 3mpressionato 'a.ore.olmente dalla 'ranc(e55a e dalla 'orte personalit* del D., il ministro ne parl6 al re$$ente il <#ale .olle conoscerlo. &ell'#dien5a a..en#ta il 1; ma$$io 1716, <#esti pose al D. molte domande concernenti sopratt#tto la reli$ione cristiana, $li raccomand6 lo st#dio della lin$#a tibetana e $li disse di .oler essere istr#ito nella s#a reli$ione insieme con la s#a corte, esortandolo a mettere per iscritto le s#e Mistr#5ioniM (Petec(, 2, p. 1;0!. Da <#el $iorno le .isite del D. a pala55o di.ennero 're<#enti e l'ammira5ione del re$$ente per l#i sempre pi7 pro'onda. =# cos? c(e il D. $li dedic6 la s#a prima opera (#na specie di introd#5ione al cristianesimoI c'r. ibid., p. 8 !, presentando$liela nel corso di #na memorabile #dien5a il 6 $enn. 1717. &el mar5o 1717 il re$$ente, 'atto c(iamare il D., $li disse di a.er letto e meditato il s#o libro, di a.erlo 'atto le$$ere ed esaminare da .ari lama e dottoriI M3l parer di t#tti esser <#esto c(e $li assiomi e principiA in esso conten#ti son ben proposti e non lasciano d'appa$ar la ra$ioneK esser per6 molto opposti a' lor do$mi e opinioniM. Do.endosi ben pesare da #na e dall'altra parte le ra$ioni, prima di prendere #na risol#5ione, il re$$ente disse di a.er stabilito c(e si 'acessero disp#te 'ra il D. e i lama. /o consi$li6 <#indi di ritirarsi in #na lamaseria, o.e a.rebbe a.#to a s#a disposi5ione i libri necessari. 3l D. entr6 pertanto in #na lamaseria posta .icino al pala55o reale o.e rimase dal 20 mar5o alla 'ine di l#$lio, st#diando.i i libri del b9a 0gyur (Raccolta dei libri sacri del canone b#dd(ista!, e <#asi o$ni $iorno a.e.a con.ersa5ioni con i lamaCdottori. >crisse anc(e #n di5ionario dei termini propri della reli$ione e scienti'ici. [ $i#nto a noi #no MQibaldone di brani ricopiati da libriM, in c#i #na trentina di 'o$li riportano brani copiati da tredici opere del b9a 0gyur. [ certamente di <#esto periodo anc(e l'opera ssenza della dottrina cristiana, di.isa in d#e partiI nella prima .iene con'#tato il 'enomenismo #ni.ersale b#dd(istaK nella seconda parte .en$ono esposti i do$mi della reli$ione cristiana. 1en presto per6 il D. sent? il biso$no di #n ambiente di st#dio pi7 ele.ato, e ai primi di a$osto dello stesso anno 1717 si port6 nella lamaseriaC#ni.ersit* di >era do.e per t#tto il mese contin#6 lo st#dio delle opere dal b9a 0gyurK <#indi, per otto mesi, si immerse nello st#dio dei libri raccolti nel bsTan 0gyur e sopratt#tto i trattati s#lla .ac#it* (sanscrito E>nyatF, tibetano sto pa Cid!. Da solo, non a.endo tro.ato ness#n lama in $rado di dar$li spie$a5ioni, ri#sc? Mcon ammira5ione di <#ei dottori non solo a capir <#elle intricatissime <#estioni, ma anc(e a possederle per'ettamente e a saperle altr#i spie$are, come se ne '#ssi maestroM (Petec(, 2, p. 2;;!. 3l 1717 '# #n anno 'econdissimo pel D., non solo per la raccolta di materiale, ma anc(e per la stes#ra di alc#ne opere.

Hn'operetta in sei 'o$li datata 1] l#$lio 117, c(e potrebbe intitolarsi sercitazioni di logica, tratta dell'#so della lo$ica nelle disp#te, al 'ine di indi.id#are s#bito il p#nto debole di #n ra$ionamento dell'a..ersario. Porta la data del 28 no.. 1717 il primo 'o$lio di #n'opera di 'iloso'ia intitolata L0origine degli esseri !i!enti, delle cose... Dssa " di.isa in d#e parti. &ella prima dimostra l'esi$en5a c(e esista #na ca#sa prima, ori$ine di t#tti $li esseri .i.enti e di t#tte le cose, ca#sata da se stessa, sen5a ini5io e sen5a 'ine, la c#i caratteristica " l'indipenden5a. /a seconda parte " #n .ero trattato s#ll'interdipenden5a, cio" s#l .#oto di t#tte le cose. Partendo da <#esto .#oto (E>nyatF!, il D. dimostra c(e se n#lla nella s'era dell'esistente (a in sE la ra$ione della propria esisten5a, si de.e riconoscere l'esisten5a di #n )ssol#to, ra$ione di essere delle cose. /'opera termina con la data 21 $i#$no 1718. Datato 8 dic. 1717 " l'ini5io di #n'altra opera s#lla trasmi$ra5ione delle .ite, #na delle tre scritte dal D. s#llo stesso ar$omento in lin$#a tibetana. 2i si parla dell'a!idyF (l'i$noran5a!, dei dodici nidana (pratGtyasamuntpFda!, dei <#attro tipi di nascita (eH utero, eH o!o, eH putri, eH apparitione!, delle rinascite b#one (dei semidei, #omini! e catti.e (lem#ri, animali, dannati!. 3l D. tratta poi del 6arma ed escl#de c(e possa esser ca#sa di esseri .i.enti. /'esisten5a delle cose esi$e #na 4a#sa prima, perc(E non " possibile c(e .en$ano dall'eternit* a parte ante. &el 1717 il %ibet '# in.aso da$li Q#ri$ari c(e nella notte 'ra il ; no.embre e il 1] dicembre s'impadronirono di /(asa, #ccidendo il dicembre il re$$ente. 3l D. non ebbe a s#bire danni, ma essendo stato 'a.orito dal re$$ente, per pr#den5a lasci6 /(asa ritirandosi nell'ospi5io dei capp#ccini sit#ato nel D.a$s po, o.e rimase, eccetto <#alc(e .isita a /(asa, 'ino al 1721, la.orando intensamenteI 'in? l'opera L0origine degli esseri !i!enti, delle cose ecc., scrisse #n'opera s#l Fine ultimo e port6 <#asi a termine la $rande opera s#lla Mtrasmi$ra5ione delle .iteM. 3l Fine ultimo, $i#ntoci p#rtroppo m#tilo, s.il#ppa tre $randi temi. 3l primo " c(e lo scopo 'inale dell'#omo, non p#6 essere nE 3uddha, nE il dharma, nE il sangha ma solo l')ssol#to. 3l secondo tema .erte s#ll'esisten5a dell')ssol#to. 3l ter5o tema riprende e s.il#ppa la tesi a l#i cara c(e la dottrina della E>nyatF " .era e porta necessariamente ed ine.itabilmente all'a''erma5ione dell'esisten5a dell')ssol#to, #nico de$no Ml#o$o di ri'#$ioM de$li #omini ed #nico loro de$no Mscopo 'inaleM. /'opera termina con #na disc#ssione s#l 1arma. /a $rande opera s#lla metempsicosi, il capola.oro del D., ini5ia con #n inno al >i$nore c#i 'anno se$#ito #n inno all'opera di.ina della reden5ione, #n inno in onore del %ibet, dei s#oi sa$$i e del s#o popolo e la dedica al re$$ente /(a b5a B(an ed " concepita secondo lo stile letterario tibetano, alternando brani 'iloso'ici e composi5ioni poetic(e. &el 'rattempo a Roma la con$re$a5ione di Propa$anda =ide decide.a di a''idare la missione del %ibet ai capp#ccini. 3l $enerale dei $es#iti ric(iam6 <#indi il D., c(e s#bito part? da /(asa il 21 apr. 1721. Ritornato in 3ndia, la.or6 dal 1722 al 1720 a Del(iK nel 1726 era a Barmatak e il 21 $enn. 1727 si imbarc6 a Pondic(Er@ per l'D#ropa. )rri.ato a Roma il 2 $enn. 1728, si pose s#bito con ent#siasmo a di'endere i diritti della 4ompa$nia di +es7 s#l %ibet, mediante tre Di+ese, note.oli Mesempi di elo<#en5a 'orense e di ra5iocinio $i#ridicoM (Petec(, 2, p. 92333!. 3ntanto si dedic6 alla stes#ra della s#a rela5ione (Notizie storiche del Tibet e memorie de0 !iaggi e missione i!i +atta dalp. Ippolito Desideri della "ompagnia di 8esI dal medesimo scritte e dedicate!. Per <#est'opera il D. p#6 essere considerato #no dei pi7 $randi tibetanolo$i (c'r. i $i#di5i in <#esto senso di Petec(, e di +. %#cci, Italia e Oriente, p. 2;4!, in <#anto, padrone della lin$#a, sen5a ai#to di $rammatica e di di5ionari, ri#sc? a penetrare nei se$reti pi7 reconditi e pi7 astr#si della 'iloso'ia ma(a@anica, trasportata dall'3ndia nel %ibet. 3l D. " stato de'inito anc(e il pi7 $rande $eo$ra'o del %ibet (>. Ledin, Southern Tibet, 333, p. 1 !. 3noltre, per la in.asione de$li Q#n$ari e la conse$#ente occ#pa5ione cinese, il D. " 'onte di primissimo ordine, pi7 c(iara e 'edele alla .erit* storica c(e non le cronac(e tibetane e $li aridi doc#menti cinesi (Petec(, 2, p. 99233!.

3l D. intende.a dare alle stampe la s#a rela5ione, ma <#esta rimase inedita per ca#se non note. &el 'rattempo, il 2: no.. 17 2, la con$re$a5ione de Propa$anda =ide da.a il s#o $i#di5io de'initi.o a 'a.ore dell'a''idamento della missione del %ibet ai capp#ccini. Per il D. ci6 M'# il crollo de'initi.o dell'opera di t#tta la s#a .itaM. 3l 14 apr. 17 mor? a Roma nel 4olle$io Romano. ,pereI +li scritti del D. rimasero a l#n$o inediti, se si eccett#ano la Lettera alp. Ildebrando 8rassi (/(asa, 1; apr. 1716!, in Lettres Adi+iantes et curieuses, 92, Paris 1722, pp. 18 C2;:, e la Lettera ad ignoto (/(asa, 1 'ebbr. 1717!, in 3ibliotheca Pistoriensis, a c#ra di =. ). Qaccaria, 3, %orino 1702, pp. 180 s., e poc(e altre lettere p#bblicate nei primi decenni del nostro secolo. /e prime edi5ioni delle s#e opere risal$ono a$li anni 1:04C06, nella collana M3l n#o.o Ram#sio. Raccolta di .ia$$i, testi e doc#menti relati.i ai rapporti 'ra l'D#ropa e l',rienteM, promossa dall'3st. italiano per il medio ed estremo oriente. &el secondo .ol#me di <#esta, Imissionari italiani nel Tibet e nel Nepal, c#rato da /. Petec(, sono dedicati al D. i tomi 2C233. 3l tomo 2 (Roma 1:04!, oltre a #n'introd#5ione del Petec( pre5iosa per ricostr#ire la bio$ra'ia del D., contiene .enti<#attro lettere, la "itazione ai padri capp#ccini, il riass#nto delle tre di'ese e il libro 3 della rela5ioneK il tomo 23 (ibid. 1:00! comprende il 33 e il 333 libro della rela5ioneK il tomo 233 presenta il 32 libro della rela5ione, il 3re!e e succinto ragguaglio del !iaggio alle Indie Orientali, l'#ggiunta di una bre!e ricapitolazione di ci; che appartiene ai sopra ri+eriti !iaggi e alcuni piI importanti sentimenti dell0autore intorno alle missioni dell0India e Ilmanuale missionario. Pi7 recentemente sono state p#bblicate, a c#ra di +. %oscano, alc#ne opere in lin$#a tibetanaI T0o ras (/')#rora!, Roma 1:81K SC po (Dssen5a della dottrina cristiana!, ibid. 1:82K in prepara5ione " il .ol#me 3yun 90us (/'ori$ine de$li esseri .i.enti, delle cose ...!. &#merosi scritti inediti del D. sono conser.ati nell')rc(i.#m Roman#m >ocietatis 3es#I 8oa 7 , '. 10 r.I Hplicatio libri, Thibetensi idiomate conscripti, in con+utationem Pithagoricae sententiae de Transmigratione animarum :uHta Thibetanorum systemaK Ibid., ''. 100C16 I diario spese (in lin$#a porto$(ese!K Ibid., ''. 248C20 I lettere .arieK Ibid., ''. 280C ;8I abbo55o di #n'opera s#lla trasmi$ra5ione delle anime (in lin$#a italiana!K 8oa 74 ('o$li non n#merati!I Nes legs (Il +ine ultimoK ms. di .enti<#attro 'o$li!K scritto s#lla metempsicosi (dodici 'o$li in lin$#a tibetana!K esercita5ioni di lo$ica (sei pa$ine in lin$#a tibetana!K pre$(iere cristiane (d#e 'o$li in lin$#a tibetana!K 8oa 70I S6ye ba sa ma (trattato s#lla trasmi$ra5ione delle .ite, d#ecentotrentad#e 'o$li in lin$#a tibetana!K 8oa 76a, ''. 2C24I abbo55i di .arie opere (in lin$#a tibetana!K ''. 261C ;8I materiale ser.ito per la stes#ra dell'opera Toras. Ris#ltano perd#te le se$#enti opereI Dizionario dei termini religiosi e +iloso+iciK 8rammatica della lingua tibetanaK trad#5ione italiana del Lam rim c0en mo (3 $radi del cammino! di %so B'a paK Trattato sul B!uotoB (E>nyatF!, c(e 'orse " stato inserito nell'opera Origine degli esseri !i!enti..., la c#i seconda parte " t#tta dedicata alla dottrina del M.#otoM. 1ibl.I &. Delisle, Notes gAographi<ues sur le Tibet, recuellies par N. Delisle et publiAes par 9laproth, in Journal asiati<ue, 2333 (18 1!, pp. 117C121K 4. P#ini, Di una relaz. ined. del !iaggio delp. I. D. da Pistoia scritta da lui stesso, in 3ull. ital. degli studi orientali, 3 (1876!, pp. C42K +. &er#cci, Intorno al padre D. da Pistoia, in 1i!ista europea, 233 (1876!, pp. 28:C2:4K P. )mat di >an =ilippo, 8li illustri !iaggiatori ital. ..., Roma 18:0, pp. 41C 47K 4. >ommer.o$el, 3ibliothJ<ue de la "ompagnie de Jesus, 1r#Relles 18:1, 33, coll. 1:6 ss.K 4. P#ini, Il p. I. D. e i suoi !iaggi in India e nel Tibet, in Studi italiani di +ilologia indoCiranica, 333 (18::!, pp. 3C999333, 1C6 K 3d., Il 3uddhismo nel Tibet secondo la relazione delp. I. D., ibid., pp. 11 C102K 3d., Il matrimonio nel Tibet, in 1i!. ital. di sociologia, 32 (1:;;!, 1, pp. 14:C168K 3d., 7iaggio nel Tibet delp. I. D., in 1i!. geogra+ica ital., 233 (1:;;!, pp. 062C082K 3d., Il Tibet (geogra+ia, storia, religione, costumi! secondo la relazione di !iaggio delp. I. D. ($)$DC$)*$!, in /em. della 1. Societ5 geogra+ica ital., 9 (1:;4!, pp. 3C/932, 1C4;2K >. Ledin, Southern Tibet, >tock(olm 1:16C 1:22, 3, pp. 26:C27:K 333, pp. 1;C14K =. De =ilippi, Storia della spedizione scienti+ica ital. nel Kimalaia, "aracorum e Turchestan cinese, 1olo$na 1:2 , pp. 14, 121, 2;2, 212K 4. Wessels, arly

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