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A IM R P E T N A

Gianluca M. Lacerenza

URBANA
#poesieurbane

ARETHA EXTRA - 1 Gianluca M. Lacerenza Urbana #poesieurbane 2013 Gianluca Lacerenza 2013 Aretha Editore Aretha Editore Via Conversano, 86 70013 Castellana Grotte (BA) www.arethaeditore.net ISBN 978-88-97983-05-7 I edizione 2013 In copertina: Immagine Gianluca Lacerenza elaborata da Solcom - Soluzioni per comunicare (Castellana Grotte -BA) Progetto editoriale: Jennifer Boakye Immagini interne: Gianluca Lacerenza Sito ufficiale: www.gianlucalacerenza.it Finito di stampare nel mese di dicembre 2013 da Tipografia Effedi Putignano (BA) - Italia per conto di Aretha Editore Tutti i diritti di copyright sono riservati. Nessuna parte di questopera pu essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro senza lautorizzazione scritta dei proprietari dei diritti o delleditore.

#poesieurbane

URBANA

Quando muovi le strade la citt un labirinto finisco sempre alla tua porta. Edmond Jabs Non mi preoccupo delle rime. Raramente ci sono due alberi uguali, luno accanto allaltro. Fernando A.N. Pessoa Il nostro bottino di guerra la conoscenza del mondo: - cos grande da stare fra due mani, cos difficile che per descriverlo basta un sorriso. Wislawa Szymborska

approdo

le regole

a questo punto esattamente un punto che ci vuole. l, nel suo estremo tentativo di sintesi a ricordare quanto poco rimane quando una regola diventa labuso di realt. ma a cosa serve una regola? uno strappo, un epitaffio, un barlume. una risposta grammaticale proveniente dallabisso dove scomodamente attende, le regole sono storpi che sincamminano nel sole dei passanti ferroviari che conducono allinutile. commemoriamo allora questa trovata ancestrale che guida nellincertezza che una certezza sia la risposta giusta alle domande delluniverso intero. dove trovo una risposta mi siedo come un albero in un vaso. tante le radici, tante le regole quanti i rami e le foglie. ma cos che non mallungo, non rinasco, ma mi adatto ad una regola senza espandermi in questa infinita terra.

#World Trade Center Memorial, New York, Usa dove mi siedo non cresco, non mi espando, come un albero in un vaso

permanenza

#Piazzetta Tancredi, Lecce, Italia suggerisci il desiderio di essere cercata in una frase libera (non fra queste parentesi)

ore 11:06

di questo quadrato ho fatto un cerchio per girarmi attorno cos da non perdere la strada, ho allungato un braccio per centrarmi, trovare il mio raggio perch tra le ombre della geometria del consenso stato semplice prendermi in giro. nel teorema prendi il posto della soluzione nel tuo infinito periodico.

partenza

# Gare Saint Charles, Marsiglia, Francia nei porti delle traversate arrivano e si riposano tutti i passi fatti, esattamente per arrivare fin qui

paradossi dal nuovo mondo

anche quando la speranza in bancarotta luniverso continua ad espandersi tra la mia lingua e la mia mano. senza sosta cresco nella stanza della terra, andando e tornando, ripensando al sonno e alla signora che passa. mentre i palazzi fuori crescono dentro me tutto si rimpicciolisce.

INDICE
approdo le regole Foto uno, New York alla Poetessa dei navigli foto di gruppo Invito a scrivere lo stato dellarte appuntamento equa riflessione La mia generazione ha sonno profumo di cosmo del viaggio, del tempo Foto due, Chiang Rai la caverna allentrata nulla di ordinario ore 21:25 piccoli accorgimenti armonici dialogo tramante doppia ma andata Foto tre, Boston permanenza il rito Foto quattro, Lecce Ballata spezzata ore 15:34 splendori geometrici ore 11:06 diario urbano Questa citt pag. 7

pag. 31

Foto cinque, Milano Primavera Portea le tue spalle reggono in due attimi manifesto millenovecentottantre armona risvegliami nel tempo che ora ho storie comuni di attesa allontanati da casa Foto sei, NewYork partenza paradossi del nuovo mondo Foto sette, Londra ore 01:43 Casa sulla spiaggia lelenco da rifare scrivere di tutto ritardare il sogno tutto andr a meraviglia Foto otto, Marsiglia un buon giorno vale pi di una buona notte lavoro Moderno il mio secolo digiuno a sacco ore 19:38 Foto nove, Barcellona Tecnologia semantica ore 20:04 premonizioni Foto dieci, Parigi La partenza pag. 57

www.gianlucalacerenza.com www.arethaeditore.net

LAUTORE GIANLUCA LACERENZA

Gianluca Maria Lacerenza, nato a Monopoli (BA) nel 1983, alla sua prima pubblicazione con questa raccolta di poesie. uno psicologo sociale con la passione per la scrittura, laureatosi a Roma dove ha vissuto alcuni anni prima di trasferirsi per lavoro a Milano. Attualmente vive e sopravvive in Puglia, sua terra nativa.

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