16.05.

2009

Nota stampa:

Riguardo il live de La Resistenza all’Università del Salento

È stato uno spettacolo ricco di significato e partecipazione, quello tenuto da La Resistenza lo scorso 14
maggio nell’Università degli Studi di Lecce. Calato il vento, che nel tardo pomeriggio aveva prefigurato una
serata poco consona ad un live all’aperto, un nutrito pubblico ha fatto da cornice all’esibizione de La
Resistenza. Non solo il duo elettrofolk di Enrico Cervellera ed Angelo Milone a colorare lo spettacolo
oraganizzato dal SUM Project di Andrea Verardi, ma anche le atmosfere gotiche e trascinanti dei Sublime Follia
e dei Broken Pixels. In scaletta è di scena il 24 aprile, alle 22 e 30, nello Spazio Sociale Arci Zei di Lecce
(Corte dei Chiaramonte, 2). Un ritorno, quello del duo mesagnese, dopo il live del dicembre 2007. Da allora,
tanti i passaggi notevoli de La Resistenza, primo fra tutti la collaborazione con Teresa De Sio per il progetto
“Riddim a Sud”, l’album che ha visto il nome del gruppo altosalentino accanto a quelli Ginevra Di Marco,
Raiz, Mau Mau e la stessa De Sio. Nell’autunno scorso, il video de “La storia del perdente”, con la regia di
Michele Salvezza e Marcello Saurino, è trasmesso da All Music e numerosi canali satellitari. Proprio il clip è
nei finalisti degli ultimi PIVI e Rockol, i due più importanti premi per videoclip indipendenti. È di questi
giorni, invece, l’uscita e la distribuzione nazionale della terza compilation legata al progetto SUM (Suoni
Universitari in Movimento), album per il quale La Resistenza è stata selezionata con il brano “Non
dimenticarlo. Il live allo ZEI avrà in scaletta due inediti, “La grande famiglia” e “Ti sorprenderai”, oltre ai già
noti “Paiava” e “La ballata ti lu clandestinu”, rivisitati col rinnovato kit di percussioni elettroniche di Angelo
Milone. “Un’occasione per saggiare il riscontro della gente nei confronti di quanto stiamo oggi producendo in
studio”, spiega Enrico Cervellera, voce e ideatore del progetto. E non solo: “Tolte le spese – spiega Ramon De
Pascalis, organizzatore dell’evento – il compenso della band e il ricavato saranno devoluti ai terremotati
d’Abruzzo”. Info: www.laresistenza.it.

A cura dell’Ufficio Stampa de La Resistenza

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