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BES haalOd Sica cymnaca ities Bagh jain Roweniin cin ddinmdiads “pind Viddeedagunine. i pee aalle “ " MirRopuziumB Det REvISoRE ' er fake git to II Corso Scientifico 8 stato tenuto da a Steiner, cone 11 primo, nella Seldonfochule €1 Stoscerdas Bel pubolioo oi trovavaue all'inoizea 1o stesso Phoo! esas maggivr parte incegnanti della Waldorfschule di oud A? Steino: Rieti ete aggiunte aloune porsonalita 41 formasiohe matomatioy © cotontificn, aeudri dolla Sookets Antroposofioa e poche altres A un pu bred Aagiioiat potiva (paciars’ cous efyeatens|iestitesitent a MfeeaTsitcnieese nse Goi Sprite re uel ell aranc/eiaY-oraatofRsyciaentans pails sad staat conoreti dolla sua attivits © che orano atangote Peete sfasees a are un sistema ai fistoa elliuepores ala aubian devia por eritare tataspaetasieal eniate avemeestoto micetalpetblioustaneetusecital sviluppare alcune questioni sclontifiche o dt lsd tazosndlasvofoTas- iaaeeetea Parte Gi quollo persone oho poosodovano 18 p eee Banna ei cose stato dato cozo impulso a un gruppo doterminato| Goa 2a pubtlicasionsg ora a dleposisione at quant gor sn eondistone tio ‘ ndicazioni di ricerca. Nell'oi eae ee re SrusCono dalA ntera,opazac-Qoseter/va|ooneidess a antec tts | “Yiel corso si dice anche che esso vuole offrire aualefa agli insegmantt pe Giutcrii nol loze lavoro, che 8 ad tentanonte pedagozioo, E* chiaro ghe non ef fasta digoporro 1a fietoa agli aliieviy we coas neapre nelle opere di R. stoiver Gh intonde fomare @ istrize 11 ponsiero o 1a conoscensa che deve pol ese, porate 8 concopire 1a roalti in node diverse, Alla oua caniora Goethe avers gid Zoshtsuato quests concesione della rokidthel ecapo delle sctonze naturali @ ape Sielmente in quello della fisica, ua la fisica delle scuole ne 8 ben lontene oggi= Fea gysubelete pord un fatto che Aliumina curivsanente la situasions attuale, 11 f-tto e103 ohe alouni fisici, pochi, ma tra strane un notovole interesoe por gli studi di Goothe one Por otra 150 anni sono (/ stati rifiutoti dagli eoienzigti, e Lo svolgimento dello losioni di dol ta quoste corso aptora di pi por i1 pubblico atti Sa sorprendente per 41 pubvli/ svilupvobella fisica dopo la morte a1 ht. wales Chi sia al corrente dolly Steinor © legga con suffictonte aper! ore Come quoste descrisioni matonat usieme del corso condueano con prooisi¢~ i che sono stati decisivi per la fisica: le equazioni della concucibilita ol ealors eon coetficienti immaginari e@ 1 ‘ascunzione dei numeri cuporimazinari Soll fisica, IL fatto oe si arrivi a qu:si «88 possono sembrare solo uncgasodio nell "4; punt Golte fisica atomiea mos; ck qual "a como la prow; ato On si crodesse finorea @ prea. Golla pth rovento fisica atostoae B ve alla fine Golla xr cho la fisica moderna an ovilupp: ghe si conporta, rispetto alla materia est So 9 un oftnttoai prossions 8 1a ddagraai Per il fisico xoontenporaneo conferenza si a | +3 Quosta frase ~ ha un suond diversg che non per 4 fisiei obs sa-guirono 42 corso, 11 conessto in oui parla 2. Stoinen # quello totalmene diverso in cus 1a Tisica aternx atomica 3 stata portata rioonuscere 1 no dt ‘antinateria non pemetto= © antimateria, 3 of si prosonta ‘@ veritA enersa dalla fisica atonioa considerare uguali "materia negativam * muvvo L'interrogative 4i cone si comport 1, intr. IT rispetto alle veriti della natura sviluppate nol corso, Il giudizio devri essere dcdosto dalla vera’ oumprensions del corso in confronto oon lo Wiee dolla fisica atoaica, {ndicazioni per una rispostata ei trovano,oléwe cho in questo cons0, sparse nell'intera opera di R, Steiner. Se ne trova una molto importante nolla conferonza " L'etertzzazione del sanguo" nol volume "Il oristianesime osoterico @ ia guida spirituale dell ‘tumanita"(1911) in cui oltre al mondo fisico o iperfi- sico & descritto anche il mondo ipofisico. , Cosi nolla pubblicaziune di questo corso nailgipx nell'Opera ania di Re Stei- nex sono onersi aspotti che aggiungono qualoosa a quanto queste conferenca pote= vano signifioure al moento in oui furono tenutes Por L'odizione di quoste corso valgeno, oftre alle consuste osservaziont [a1 fatto cho le conferenze sono cate pubblisate come manoseritti non riveautiy ‘anobe altro informasioni pid prociso. Le difficolta por stenografare un corso @4 quosto tipo sono imuense pezohd Ltozatora parla, disegna, sorive © comple expo= rinonti nolle stesso tenportanto che seupra quasi inposoibilo un rescconto parole . por parola, Per di pid non si sono trovati gli stegagrammi ma solo la lore traagior Genes Lo studio doll'Opsra Onnia .— dimostrate ohe elouni errori ai trascrizione erano dovutd ad abbroviegiont interpretate da chi non era pratico doll 'argonentos A, Stoinc) a proposito della pubvlicazione dei corsti soientifici disse una volta ai ever dovuto correggere le parole Kohl (~cavole in luogo ai. carbonid} parchd le fresi ritrovassero un senso. Non aboieme dovute fare correzioni ai questo tipo, Forse saranno risaste nel testo qua e 1A inosattesze di qusto genore perchd 4 revie sori hanno voluto anzitutto evitare di deformare in qualsiasi noéeil ponsiero autentioo dell'autore @ non si tratta qui di ponsiori omnali. In una seconda tase 4 revisori hanno avuto a disposizion> una seria dl occa plari dolla prina edigione in cul 1 vari lettori del corso avovano insorito proposte @i corroziont che anavano da singole osservazioni a sagsi peti por 1a stampa. I revisori hango csaminate tutte quoste numerose proposte © le hanno uate Lives ramento, Devono a queste ls spoigaziona ai aolti pasai dubbi @ molti citi taiuti. Hon mancano invoce 4 passi in oui 41 tosto attuale risale al testo dolla trascrisie eno originale che era stato alteratoy non senza valido motivo, all'epoca della prima pusblicazione del corso. _ Il titolo e il sottotitole dol presente volune sono stati sdelti dai revisori. Originarianente ora chiamato "Secondo corsojaientifico" © "della teoria del oalore", I Conferenzay Stoocarda 1 1920 Continuiano ora le nostre osservazions soientifice iniziate durante 11 mio ultino soggiorno (1), Partird questa volta da quel capitole ai osservasioni fi- siche che pad avore speciale impovtanza per stabilire le basi ai una Woltanacha~ ung scientifica, oosia dall'osservazione delle condizioni del calore nol mondos Oggi oon questa indgrodusione cercherd di mostrare fino a cho punto le os servazioni che fareno oi daranno 1a visione compleasiva del significato delle 4 Sonoscenze soientifica nell'ambito della Welstanschauung umana e@ come ocostruire cost le basi di impulsi pedagogic’ por 1'insegnamento delle soiense naturali, | Come gia dotto, comincoreno da una specie di introdusione generale @ vedreno poi fin‘ dove giungerono, Lo studio del calere aveva gid preso fin dal XIX secolo un aspetto che ave= Ya fatto progredire acsai la ooncesione matorialistica del mondo, § questo perchd le condisioni del calore nel mondo permettono di distogliere 1o sguardo dalle vera natura del calore, dalla sua essenza glo dirigono invece sulle manifatacion1 meo- eaniche prodette da queste condizioni dalloalora, Ti ealore, L'uome lo conosce por primy.coca per 11 fatto ai provare nea zioni che dofinisoo cone freddo, tiepide, caldo, ecc.en prosto perégli uomint si acctgono ai dare cool indicazioni di sensazioni vaghe @ comunque soggettiv Chi facia un semplice esperinento — non occorre esoguirlo qui, perderemuo troppo ‘tempo, ma ognuno pud farlo per conto suc~ si porsuaderd di questo. Ponsate di avere qui un recipients pieno d'acqua ( 2) ad una. temperatura. ben ‘determinate t, destra un altro reoipionte piono d'acqua alla temperatura t-t! : Greet bot oS ossia notovolmente inferiore a quella del primo reoipiento, e eeiniotzal un altro recipionte a tomporatura tz t+t'. Se inmorgete un dito di ogni! mano nel due recipienti esterni, percepite la temperatura di ognuno di questi due. Inmergete Pot le dita gid bagnete nel recipients centrale e noterete che 41 cito che & stato nol liquido e temperatura pid bassa porcepisce la temperatura di reoipien= fe controle cone rolativanonto pid calda, montre 41 Abkmedite che ® state sel liquido pid caldo la risentira Some fredda. Cosi. ls stessa temperatura appara Sogsettivamente diversa a seconda s@ si 3 stati soggsttivamente esposti ad una © ad untaltra temperatura, Tutti sappiamo che se soddiano in cantina provia~ mo sensazioni diverse secondo le stagioni., Anche il termonetro segna senpre la stessa temperatura in Cantina, questa ci sembra calda in inverno e fresca Adtestate. Da questo si conclug& dapprima soltanto un fatto che la sensasione soggettiva del calore non & decisiva e ai dovri érovare un modo Per stabilire textemperstore Obbiettivamente la temperatura di un Oggetto o di un ambiente. moeag gore aud cho mi dilunghi sulle aanifestazioni olonentari del oalore e cone aradtt strimonti slonentari per 1a su misurazione, Li diano per gia Conosciuti. Posse quindi dizer wale Se misuriamo obbiettivamente col tormonetro la teaporature di un ooxpo e a eee) sth aun samenioni ns demrene ¢ grat ope» een 2 sao ott cp a ee renter ee i ohapastesinate ‘e quelle soggettivo per mezzo della eonsasione , ai cui 1tucmo 3 paaiecer pan tutto 04d a oui si mirava nol XIX secole possiano een an —aietingione 8 stata in un certo senso feconta @ ha dato buoni risultati. . nmonente in cui per progredire nei vari dampi della cono— bane teri A to di certd atti, Boco perohd oggi imxsatamm dovranne ara eee aa axl cQUsbaia' et pervine!talafeoticent sven todondaanaYorosTate eee daktinesaToes! Liinciuensa delle oonelusioni che vi ko appena dosoritte. seam? gatoyane donandas Beiste una, differonza,una differenza veramonte obbiettiva tra la constatasione,per me2z0 del mio organisamo,della temperatura i un corpo © di um ambiente @ la constatasions di questa per mezzo di un termomatro— oxeth =pud escommi utile fare questa distinzions nella vita pratice- oppure mi inganno 80 trasfericco questa distinzione nelle mie’ idee e nei concatti ohe baranno poi sviluppati dalle scienza? Tutto il nostro corso servizi a mostrare cone aavono escore inpostati questi problemi. 8 partendo dal problent pit inportanti arriverd a quelle questioni cho oggi—perch3 nun ai 8 tonuto conto ai quosté fakbi- oget sfuggono alla vita pratica in oampi importanti, B vedrete come anche sfuggono all a vite nel campo delle teonicas Por ora voglio solo farvi notare aanto seguot @ causa di ovnsiderasiont che vi spiegherd inuediataments non si prosta pil at- tonzione all'essenza stesca del cclore. E cost si 8 por-a la possibilita di met- tere quosta essenze del aslore in rapporto oon L'organizzasione con oui deve in- Yeoo essere masa. in rapportorspocialnents in cert campi della vita praticay eon LMorgnnisno unano stesso Se vogli-ano oggi indicare per soami capi ai che sh tratte~ 8 solo 1'introduzione- dovbiano notare. che ogzigiorno, in casi ben detormi= nati yotano obbligati a misurare la tenperature dell'organiaad umand, p eas in caso ai fobores Da oid vedete che 11 rapporte doll'escensa soonogciuta,-por ora Sconoaciuta del calorg-col corpo unano-ha una certa imzortanza, Pil tardi noteré sepotti pil radicadi, oome si oomporta in processi chimicl @ teonici, Ma non Potzeno studiare in aodo giusto 41 rapporte tre essenca del calore » organiano waano se partireno da uns conoscensa meccanicistioa dol calore, pezchd allore of stugziresbe 41 fatto che: nol corpo unano oviste una ricettivita diversa ali tes, Senza del calorey secondo 4 vari organis Il cuore , 11 ‘egato, 11 polmone hanno diversi modi di. comportarsi rispotto al oslore. All'ossorvasione § afuggito §1 fatto che non st possono. studiare voramonte corti sintoni ai malattie se non si tiene conto delle diversa capacita di calore dei singoli oxganiy por 11 tatto che studiare 11 calore dal solo punto ai fista fleice non oi ha dato 41 mode ad cepirlos Ogstsnon stano at in grado di trasfeize nel campo della vita organios 3a concozions dakzestors fisica del calore como 1'abbian ereditata dal XI seslo. Lo pud notare chiunque abbia osservato i danni dolla cosiddetta ricerca xkix fisica poi campi pid clevati, ome ia conoscenza dell'essenza organica stosan. Koco Perchd devono oss ro poste certe domande, domande che richiedono priaa di tutto Concetti ohiari, teampeegatts Qmtn'dy: : sSLBIVELO“GEBToHS"oi Ta Pik softrize propri, nelle scienza esatte sono 4 oon- cat’ comfusd © Usa Cnvepnides ~ ae Che cosa significa roalnonte quando dicot se ho tuffato un éitoadestra @ uno a sinistra e poi 14 immergo insiem in un recipiente di una determinate temperatura, ( fige 1) ho sensazioni diverse, che cosa significa mai? Per sta~ bilire un'opinione esiste realmente una differenza obdiettiva rispetto alla mi- gurazione col termometro? Pensate un mosento, immergete il termouetro qui (figs ly a destra) @ poi lo innergete qui ( figs 1, contro) otterrete indicedont di- verse secondo se l'avote inmerso noll'u no © nell'altro recipiente. Se vi servi= rete di due texmometri invece che di due dita fla colonna di merourio dara va= lori diversi in ognuno dei due ternometri. Qui ( destra) avrote valor} pid bassi e qui ( sigistra) valori pit alti. Yna colonna saliri, Lteltreboenderas Vedete, i t2rmometri si conportano come le vostre sensazioni, Per stalilire un concetto dtevidenza non osiste nessuna di¢ferenza jra 4 duo teruouetri o la sen— sazione delle vostre dita, Gli uni o gli altri ci dicano 1a stessa cosa t le dif= foronza rispetto alla condicione precedenie.Ma per quanto riguarda la nostra sen— sagione dobbiamo tener. gent. zih un fattor non’ abbiamo in noi il punto zero, Se lo avessine in nol’ parbsusa non solo constata-e quello che 8 evidenza imnodiata, ma anche .sssaaaS un mezz0 per riforire la temperatura percepita soggettivamente @ un punto gero dentro di noi, allora, par mezzo di qualcosa che non partiene @ tutto of3 , non appartiene a questi processiy potremmo constatare in noi -o1d che constatiamo coi ternometri. Vedste quind{ che non esiste una differensa por 1a constatasione del concotto, Eeoo che cosa deve essere. presentato come domanda se vogliamo giungere a concetti chiari nello studio del calores Tutti i concetti che esitonobra sono poco chiaris# non crociate che questo non abbis oonseguenzet il fatto’ a4 non poter xxxrz stabilire in noi un punto zero 8 in rapporto con tutta la nostra. vita. Se potessimo stabilire in noi un punto zero y avrommo uno stato di co~ soiensa totamente diverso, una vita animica totalmente diverse, Proprip per 11 fatto che questo punto zero oi 8 nascosbo, proprio per questo viviemo la nostra. vita. Perchd, vodete, nolla vite yplto dipende dal fatto che nell ‘ongentano umano —-@ in fonde anche, in quello aninale~ non si percepiscono alouniprocesst ehe avvengono in nole Se doveste percepire in sensazioni oggettive tutto of che avviene nel vostro organiano ,pensate quanto avraste da fare. Bonate al pro= Rsso ai digestions, so doveste soguime tutti i particolari. volte ai cb che Figuarda le nostre condizioni di vita si fonda eul fatto che non xézinsyori= nontiamo con 1a coseienza certi procossi che avvengono nell'orgsniam. A queste appartions il/fatto ai non portare in noi il punto sero, ai non essere termonetri.Cosi che ‘la distinzione tra oggettive @ soggettive cone ai fa ad solito non basta per le consideracioni pid avanzat@ dei fatti fisict, E! una questions, quests: rimasta insoluta nel pensiero degli uomini fin dal tenpo dell'antica Grecia © chofallora|poteva rimanore non zisoltas per il futuro, I filosofi dell'antica Gracia, infatti- ~oggi devo farlo notare anche a costo ai sembraxvi ped: Non cosi Zonone (3)¢tra 4 primi, iante= hanno indicato alou = ni processi del pensiero umano che si trovano in contraddisione flagrante con e418 che & verit& esteriore, Basta che vi ricordi la storia di Achille edella tartaruga della quale ho spesso parlato, Boe Sion Pigs. 2 Supponiano 41 avere qui la strada S$ che Achille, A, pergorre , dolamo, fin un tompo determinate correndo pid in fretta possibile. E qui abbiamo la tar taruga T che ha L'anticipo AT. Achille insogue 1a tartaruga, Prondiano il mo= mento in oul Achi}ie, spriva qui in T. La tartariga continua e ceminaro, Nel tempo in oui iextkvtsrsex percorre il tratto AT, la tartaruga 8 arrivata qui (a 1) © nol tempo in cui Achille porcorre il tratto seguente ( 7-1), la tam taruga 8 arfivata qui ( a 2). B cosi 2a tartaruga avanza sempre di un peszetto @ Achille deve sompre percorrere dietro di lei lo spazio che la tartaruga ha. gi& percorao; quindi Achille non riesce a raggiungere le tartaruga. A questo disoorso reagisoono in gonero gli uomint cone gli animjéi alount qui presenti, Lo vedo dalle voste eapressioni, Voi pensates " So bonissimo che Achille ha ben presto raggiunto la tartaruga, 8 una sciocchezza concludeze che Achille non racgiunge msi le tartaruga perch deve sempro percorrere dietro di lei lo epazio che la tartaruga he gia percorso.”£" una sciccchezza, dice la gontes Ma non si pud dire cosi perch’ la conclusione 8 obbligante e definitivas Non si pud dire nulla contro questa conclusifne che non & stupiday ma angi 8 ecce— sionalmente intelligente dal punto di vista dolla rasionalitA unana. 5 assolu- tamente obbligante e non si riesce a superarlas Ma da che dipende tutto o13? Finch’ vi contontate di ponsare soltanto non potete ponsare diversanente da | questa conclustone. Ma non pensate cost porchd considerate la verita e sapate | che Achills raggiunge ben préte, come & evidente, la tartaruga. B allora inpastio-| giate pensiero e reelts e non vi fidate pad del Pensiero. L'uono non osa pid | affidersi al ponsiero @ cosi enche voi mxatzisrchi pensa cosi a uno soiocco, | Gol solo pensaro si arriva ubicamense alla conclusions che Achille non rag~ giunge latartarugs. Ma da che cosa dipende? Dipende dal fatto che quando appli= alla realta il nostro pensiero con la logica sola, il nostro ragionamdto di— venta falso rispetto ai fatti realis Deve diventaro falao+ Tutte le vebte che applichiamo ella roolta 11 nostro pensiero ragionale non possiamo non dedurre false " verita". Dobbiamo concludere infatti che Achille ,quando insegae la. tartarugs. deve percorrere ogni punto che la tartaruga ha gid percouso, Logi= camente 8 esatto, Ma in r2alt& non fa cosi, non tocoa i punti, téxsaexcceante famnaxtixermaxgiictangent imcumzxganta 4 sui past sono pid lunghi di quelli della taztaruga, Achille non fa lo stesso percorsoe Dobbiamo quindi guardare e418 che fa Achille e non suka contentarci solo di pensarci su. Allora ottenia- mo risultati diversi, Quoste cose a volte fanno poca impressione sulla costien— ga degli uomini, main realt® son» molto importanti, E proprio oggiy nolla nostra epoca di sviluppo soientifico sono mobto importanti. Riusciamo infatti a trovarci bone con le cose solo se oi rendiamo conto di quanto of) di voro nolle nostro idee sulle manifestazioni naturali quando passiamo dalla evidenza alle cosiddette spolgazioni. G48 cho evidente, ha solo bisogno di ossere dosoritto, non & vere? L*esperimeato che ora faccio pud essere desoritto semplicemonte. Ho qui una sfera, Se la getto in questa buca , vi entra, E' questa ora l'ovidensa . Ora 1 eno Geass teorie che fadaricowo, ~ 10-74 soaldiemo un poco questa sfera. Wiote cho la poso sulla buca, ma che non vi entra pid. Vi entrar ai nuove solo quando sari abvastanza raffuoddata. Nol momento in cui ln raffreddo versandovi sopra aoqua, cade-nella buca+ Questa & Ltevidenza. E' o13 che basta che io desoriva’ Mettiamo invece che 40 cominoi a formulare teorie, Comincord in modo molto rozes, si tratta solo doll 'introdu> sions, Serebbe questa una sfera che si comp: tonte particelle, molecole, atomi, quello che volete. : — B questo non 8 pil evidenzay Ty questo momento sono abbandonato i Rs dell tevidenza e in questo momonto ho una parte veremonte tragica. La tregedia 8 sentilr solo da coloro che possono penotrere questi fatti. Quando esaminate ge Achille possa 0 mono ragsiungoro 1a tartaruga potete cominolare’W akrvit "Achille deve fare lo-stesso pereorso della tartaraga, quivdi non potra mai raggiungerla, ei pud dimogtzarlos" Allora fate l'osperimento. Prendete la tartaruga @ Achille o ta altro, anche se non 8 veloce cone Achille + 3 dimostrerete sempre che l'evidenzm prova esattanente 41 contrario di quanto ico 1a conclusiones La tartaruga sar’ subite raggiuntas So ora volate formulare teorie sulla. sfera, su cone. sono organizzath gli toni @ le mokecole che 1a conpongeno senza poter guardaro nell'interno 9 veri= “floare, sidte solo in grado di fomulare teorte @ oid in questo campo non & migliore 4i quanto ei-dice 41 Achille ohe non pud regstungere 1a tartaruges B oid signisica che portate tutta l'incompletezza del ragionamento nel vostro riflettere ou cid che non & pil evidentes Et questa la tragedia, Wot fabbrichia~ 30 spiogazioni ou sptegastont intanto abbandoniano of3 ohe & evidente, 9 oom chino di epitgare costrusndo 1potesi e teorie. B la conseguenza 3 che’diStaa dobdiazo seguire solo 11 nostro ponstero e che quostopensiero of abbando: f proprio nel momento in cui oltrepassiano 1'evidenza. = 4 FBLoorso precedente (4) ho parlato a lungo di queste difforenza illustrande il netto confine tra forononia @ meccenica, la foronomia descrive sole procosed 44 movimento o di equilibrio, me si limita a constatare l'evidenzas Nel momento 4n out paoeate dolla. foronomia alle moccanica, quando si deve introdurre 41 t concetto di forza e di massa non oi basta 41 solo ponsiero, ma cogliamo della evidonza quello ohe acoade+ Il. ponsioro non of baste pid net PAD som tof prom sesst fisioi in cui ha parte la aacsa+ E le toorfe sons Rel NER SESETO grote Ge-@ mon. conta~ si sono dimostrate pratiche in canpi linitati , sono sorte in modo tale ohe per verificarle si dovrobbero farzesperimenti fin nelle molecole @ negli atomis Questo vale per il piccolo, ma vale anche per 11 grandes Ricorde- + rete che nelle mie conferonze vi ho sposso fatto notare qualcosa che ora prondera.un aspotto esclusivancnte sttentifico. Ho detto soventer 11 fisico si fa sul cole rapprosentazioni partendo da quello che sa sulle oondisioni del cclore e da altro che collegs con queste e custraisce teorie.S descrive con una corta pretesa di esattozza quali siano le condizioni fisiche del. sole. Ora ho seapre dotto cho 1 fissei sarevboro proprio assai stupiti ae potocsore fare le prova di rocarsi veramonte sul sole e vedessero cho quanto hanno caloolato © dedotto dalle condizioni terrostri mubha corrieponde Alle realtA del sol Gueste cose hanno oggi. vora inportanza pratica per uanto riguarda lo svilup- PO soiontifi-o del tenpo* Proprio in questi glomal si 8 diffusa nel_sonde la 4430 " she anche a Zerlino son: stath presentati ad una societA scientigica ‘Tieteul ail dalle ctoosche sulla copies reat luce delle stelle nol cosno Procurati con grandi fatiche dalli'Inghilterra, B giustamente fu fatto no- ‘are quanto seguer six era detto + Le ricerche di Einstein (5) ¢ at altri. sulla teoria della relativita sono state in parte sonformate, per dire gualoosa di definitive si dovrobbem pors studiare con L'enalisi spettro~ Grafioe 41 coaportanonto della luce solare. durante 1'eolisse, Si vedere allora quatcoga che non si pud constatare con gli strumenti fisict di cai di- sponiamds Questa notizia si collega con 1'ultima seduta della Sooieta ai Fisica di 4erlino, 5! straordinariamente intoressante. Zk Dopo 4 questo si dp- vra.cercare una via per studiare la luce del sole oon 1"analios spettrografica, Seranno necesvari strusenti di pisurasions di cui ancora non aisponiano. Allore corti Zatti (7) « cut (at FS Bot ocore eon la Scienza dello Spizito , saranno songermati, cone 8 gid accaduto negli ultimi anni, por fatti che sono stati confermati per mezzo di strumenti, come anche vol sapete.Al tora d arrivera a capire che 4 impossibile trasferire quanto Si sta calcolendo dalle manifestazioni del calfore sulla terra alle ovndizioni del cosmo, alls oondisio: lel sole imnar‘nare che la corona solare @ simili si producano por fatti analoghi a quel— li osservati sulla terra, Proprio come il nostro pensiero ci inganng quando abbandontano L'evidenca per inventaze teorie ai aolecole od atoni, oot tf ine g-nna quando passiamo al macrocosao @ trasferiano sual sole quanto desuniane —— dall'evidenza dolle condizioni torrestri. Si credo che il sole sia una specie di - prora di gus ardonti. Invoce abbiano nel sole quslcosa di totalnonte diverse, secondo la densita o altrimentiy non & questo che conta qui- Ha dunque una. certa intensita di azione, Questa pud ridursi anche a. ZeT0, Ossia possiane trovarei di fronte a uno Spazio apparentemente vuoto, ia. Ron finisce qui, @ anzi non ha mai'fins. coo Unesupios pensate di dires ho un figlio, 3! un tipetto leggerinos gliho lasciaty un piccolo patrimonio, ma ha Gia cominciate & spenderlo.tion pots avoro niont ‘altro @ mi console penaando ohe si dovra fore mare a zeroe Gia; RE“Gi aspotta un’altre Gelusions, mio figlio cominoia a fare dsbiti. Non ei femma allo zero, la casa diventa pill grave dolio wee, ha un xzrx significato rocley pezchd, cone padre avrd a1 aeno ve wis figlio fax TA debditi che non se mio figlio si femera a 26TO, Vedete doobiano pensara in questo aodo per quanto riguarda le condizioni. sul solesLi non si va a zero » Ma ad una rarefazione ancora maggiore; si. parla di gas rarefatto @ ardonto, ma si dovrobbe arrivare a zero © emoee oltre. (1d che infatti ‘si troverebbe aul sole non sarebde Paragonabile al no= stro spazio ane erste SBESEBS nemmeno paragonabile al nostro vucto che corrispondo allo zero, ma‘oltze To serog sarebbe in una condizione 4 intensita materiale negativa. Dove atitraxe il sole si troverebbe una Cavita che penetra Nello spazio vucto, ¢'3 quaicosa di meno denso del Vvuoto. Quindi tutti gli effet @ hon di prossions o sinili, quindi va corona solare nn deve essere Rexatierctere af Pensata cone fa oggi 11 tisico, nafeaduts"s2nto che non of verificano, come si erode, offotti di prossiond con 1 ‘indice verso lostorno, ma effetti ad rigucchio 44 desta oavita nollo spacic, delle negasions della materias ¢ aud 1a ragiona a ie ‘ Gi aovandona, Il costro ponsiero oi abvandona di Zronte al maorocosno coma of Soandona ai fronts al aicrosoede, tol cago che vi he, intSeate ei poasono cole fpumulac trie cugli atoat. caando giudfnienopfeGMdizical di calore del no~ Bare. alorey a8 sperisentiano éifferenzes 38Sta0n giudichiomo i veri stati ai Il tondtzo, ench'esso mostra dilforsnze. Porcepiano la differenze tra 41 nostro Grado Gi o-lore 9 quollo delitaabtonte, © cone dingutrano 1 fatti, anche il ter nonetro fa la stessa coss, us stabilendo, per eempis, il punto zoro abbiano maschos rato 1a cosa con dati che nn hanno mossun rapporte coi fatti caistonti, e qui ch troviato di fzonte a qua(oosa d'importcnte ai cui sf dove tenor conto, quando ri- volgiano la nostra attonzions alle manifestazioni della luce vuol dire ohe soguiamo 1 le manifestagioni delle luce por mezzo di un organo nottanonte isolate nel nostro organisno. L'ho spiogato nol corso pracedonte, B peroid in realtinon osceviano mai 1a luce= 1a luce @ un'astrazione- aa osserviano invese ssanifeot aioni di colori, vtande invece osserviamo soggettivanonte il oclore ltorgano che lo riceva 0. porco= pisce 9 tutto lorganismo, Pusto Lozganisae corrisfonde qui al nostro oochio, non 3 un organo isolate, Ui esponiamo al calore come qualcosa di intoro. Quando 4 osponiafy al calore con una parte, p, os. un dito, 3 cose una parte dell 'ocohio Fispetto alltoochto intoro. Mentre l"ecohio 8 un organo isolate quindi por not 41 nondo della luze si oobiettiva nei colori, per il oalore non 8 cosis Siomo tutto un organo del culore. sa proprio per que-to dall'esterno aon oi si presenta Asplatamente cid che produce 41 calore come invece ci viene incoatro isolate e48 che produce la luce, Il nostro occhio 8 obsiottivato nel nostro organisno, 1d che 11 oslore fa aj andlogo non possiano yercepirle porch’ siamo noi stessi. Ponsa- te por eseapio se'con l'acchio non poteste vedere i colori ma solo distinguere lu- finosita,o i colori, in quanto tall, fossero completamente soggottivipfossero pure sengazionisnon vodreste mei i colori. Parlereste ai chiaro @ di scuro ma i colori non susciterosboro nulla in vol. Cosi 8 per 1a peroozione dol calore. Le ifforonze che prrespite nolla luce grezie all'isolanento deli'occhio ,non le por copite pit nel mondo dol calore, ita vivono in voi, quando parlate di azzurro e af Fons0 aveto questo ezcurro @ quest» rosso al di fu-ri di’ voi, Cuando parlate dello analoge dol caloro= por il fatto ai essere voi stessi 1'organo a1 calore- avete in YoL qusllo che nel calore earebbe asurro e rosuo, lo siote voi stessi, Zoce por hd non no parlates B questo rende indisponsabile per la convscenca dell'essenza obbiottiva dol celore un metodo totalmente diverso ds quello per 1osservazione 11 fesconza, Esf1a Luce che 8 obbiettiva, E nelle concezioni del KIX secolo nulla ha evuto un effete pil traditore, dire, che questo continuo unificare schematicamento, Nel- 1s fisiologie trovate sempre la "Fisiologia dei sensi" cone se osistesse qualoosa Gel genersl Come se ci fosse ualcosa di cui si potosse dire cho vale equalminte por L*orcechio cone per ltocchio, obddirittura per 41 senso dol tatto o del calores B! assurdo parlare della fisiologia dei sensi e dire che quoste o quello & porgesion: sensorias Si pud perlere solo della perocziona isolate dell'occhio, della perco- zion isolata dell'orecchio, della percozions isolata delt nostro orgnnisno in g ante orgeno del czlore e cosi via. Sono tutti fatti diversi od ereano solo vuote strutture astratte quando si pazla di un processo sensorio unitacio, Eppuro ovgh troverote dovuniue la tendonza ad unificaro queste cose, § cost si erriva a solu- gioni cho sarosverevaddirittura usoristiche ce non fossero cosi nocive por la nostra vitas Se uno dico s "Seco un ragaago che } stato picchiato da un altro ragazzo" @ po. afforaa “Ieri state picchiato dal suo mestro, 11 suc maestro 1'ha picchiato, Ho notato bette nei due casi, non c'd differonza. No conclude che il maestro ohe ha plochiato dari a i1 ragazzo malvegio obs habiechizo ogsi sono wlla stessa essonza interiors." sarsvve una asurdith, savebbe proprio imponsibile, Si faccia pord ora l'osporinento segucntes sappiamo che so facoiano cadere in un certo modo 4 raggi 4i luce in uno epecchio concave essi corrono paralleli, se 11 raccogliamo con un altro spocehio concavo si riuniscono in un fuoco e producono manifestazioni @i luce. Si fa lo stesso con i cosicdetti raggi di c2lore e si pud anche qui con~ stataro che si raccolgony 4 raggi in uno epeochio conoavo o ei riuniscono in un fuoce, ef pu-d verificare col termonetz0 che cosi si ottione una specie ai punto fooals dolk calore-Alhora si dice che 3 la stessa cvsa como per 1a luce @ luce e calore si basano eullo stesso fatto. Ciod le botte di lerie le botte di oggi sono la stess: cosas Chi formulasse conclusioni simili per fatti dolla vita quotigiana serovse uno sciccce, ma chi lo Tomula nol sanyo efdentisien, cone avvisne ogsi dovunque, non @ uno scivcco ma sposso uns personal its di un corto pest. Ogsd pore si tratta di arrivare a concotti chiari ,ovidenti sonca 4 quali non si va avanti.skkrinenkt Non si arriver mai a una Weltanghauung univorsale sulla base Gi una Weltanschauung fisice se non si cerca proprio nol campo fisico~ di arrivare a concetti chiari ed ovidenti. Sapotea ed & stato dimootrate chiaramente nal pio ultino corso qui= 0 alaeno abbastanza chiaranonte= oho Bol campo della luce Goothe ba msss0 un po! dfordine, 2a non & stat» riconosciute, Tl EZE campo delle manifestacioni di calore & perticolarmentei difficile perch’ in epooa postgoethiana le manifestagioni Gi ealore sono confluite nel cacs delle considerazioni teoriche , e nel XIX secolo la cosidcetta tooria meccanicistica del galore ha combinato un gusio dopo l'altro. Sie perch’ ha presentato concetti di evidenza in un compo dove l'ovidenza non arriva, sia porohd, dove non arriva 1'e- vidonza ha esproso concetti ftacilmente acvessibili anohe a chi credo= a torto= di saper penseres Sono quei tali concetti con cui fi ropprcconta che un goo in i toGlpionto eaeseee cfiuso da ogni lato ci conpono ai tanto particelle gascose, Qurste particelle,perd, non stenno forge, ma si muovono continuenente . B se sono in continuo movinentoyna~ turalmonto, nella aegior parte doi cesi, poichd queste particollo e@ relativanonte distanti tra lore, por lungo toapo sono piccolo si mucvoranno conga soon trarci tra loro, ma alla fine una particolla no inoentzeri un'altra e rimbalzord indictro, © cosi si ursszu scontrano 1e particolle gcose nol recipient». Si mo- vono , oi Doabardano in continuacions. Tutti questi piccoli urti noamangey Producuno una pressions sulle paroti del contenitore. Inolt ai .isurare la teaperatura, Allora ci diciano tutto 1"insi Vinento, sonnatd ‘22 abbiano la possibilita emo 8 in sontinud no= ie particolle si comburduno e simuovono,, urtano contro le parcth. Se Tisceldiano i1 gus le particolle accelerano sompre di pid 41 loro movinonto e - Brtano sempre pid forte contro lo pareti. Si ha la possibiliti €i dire allora; Sho cos" 41 caloro? movicante dello parbicslle. 8" anche vero che omai por 41 potere dei fetti stessi queste rappro.ontazioni hanno porse inpurtanza (3), na Selo apparentenonts, Tutto {1 node di ponsare ei busa ancora saquosti pringipi. Steno solto fleri dolla cosidéotta tooria meccanicisticn del enlore porchd senvra spiegare molte cose, Dovrebe, ad ostypio spicgare questo: @iso ou una ouperficie qualsiasi il Lavuze che faccio, 1a fatioa, si trasforma in oalore, Posse ritrcsfornere il ealoro in lavoro, p, 0%, con 3a locomotiva a vapor in cui ottengo aovinento pr nogze dalcalore. S cosi si 8 arrivati a So faccio scorrere un ~ 4 a quosta rapprosontazions cozrente 0 molto conoda.s GSERES|rueed> enteriomonte od che oryade nello spazio noto tutti processi seccaniot. La loconotiva e 4 vagoni si mucyono eco, Quando poi compio un lavoro e ne dorivacalore non 8 ao- caduto sltro che questo: 11 moto porcebilo esterioraente ei 3 trasformato in mote @i particolle, Una rappresentasione molto conoda, Si pud @irertatte al mondo di- pende dal movimento: il movimento visibile nun fa che trasforsarsi in movinonto invisibile ho allora 8 percopite cone caloro, ia 11 oalore non 8 che urtare © premere delle particelle gascse che si scontrano © battono contro le paroti aoa Poco alla volta il cslore # stato trasformato nella sua asconza in quollo cho accadrabbe so tutta le corona/solare|coninciasse a mucversi in versi contrarl, so urtasse contro le pareti cdc. “Cuesta 8 la ra;eresentazione Claustana (9) ai cid che avrione in un ambiente pieno di gas quo ta toorla 8 stata fommulata porch’ si 8 soguito 41 regionamonto della corsa di Achille por fatti non visibild 9 non of si eccorge cho si tratta delle stesse impossibilita cone quando si fa 4] dizsor= 50 ai Achille @ della tartaragae O:sia le cose non atanno cone pensiamo. All "interno @i un embionte pieno di gas non accade quolio che innaginiano qanndo trasferiamo 4 cono2tti delle coco non visibili a quello evidenti, Qussto volevo dirvi oggi come introduzione. No vodete che tutto 11 modo e il - metodo del ponsiero cho si 8 formato unk spefcialmentc nel XIX secole vacilla dalle fondanenta.gusto punto di vista ,infatti, dipende quasi soxpro (al fatto che cid che osserviemo cone fatto cvidente ce lo rappresentieno in modo da trattare Ltcspreasione ,ancho matenatica,dell'ovidenza cosi da ottenerne rapprosentazioni @iffercnsiali, Quando trovandoci davanti a un fatto constatabile, como un aublonte pieno di gas ad una doterminata prossione, 10 celcoliano matematicenonte partendo dalla rapprecentaziones qui avvongono movimenti di particelle ainime,lo trasformta= mo in rappresentazions differenziale, o por cid stenso possiano ossere portati a oredsre che se intogriano di nuovo mikinza ottenicmo risultati ¢orrispondenti allo realtd, Dodbiano ricenoccere cho quendo effettuiano i1 pascaggio dalle solite rap~ prosentazioni di calcolo a e quezioni aifferenzicli, novpossiono graxtoriers al nuo— vo .uoste equazioni in calcoli intogralig senza uscire conpletononte dalle realti. Alla base dolla fisica del XIX socolo ¢'8 proprio questo: che per l'errata conpren= sione dei rapporti 2 za integrali 0 difforenziali anche la realta @ stata intesa » 4m modo errato, Dobbieno tenor ven prosente she in certi casi si pud differenciare mache éa condizioni differonziali non si pud ponsore di potor integrare di nuovor in tal caso infaf noa si arrivereobo alle vorita ma a qualcosad di imneginario, Bt molto importante tenor conto di questo fattp noi riguardi delle sclonso—natus bali. Porchd,vedete, quando osoguo uns doterminate provesso di trasformazionoy quando dico + compio un lavoro e ottapgo calore, quindi posse riottenore di nuovo lavoro da questo calore ( o vedrono fin» a che punto il discorso 8 valido nolla natura inorjanica proprio nelle manifostazioni di calor2). Nonpars reeset wa eapovolgare senz'altro un processo organico, cond non posse capovolgere 1) procesai imorganiciy i processi plahetari, p. es. non sono roversibili. Non possiamo im aginare come roversibile il processo che va dalla Sornecione dolla radice di una pianta fino alle forsasione del fiore o dol frutto, I1 passaggic del geme al frutto non } reversibile cone un processo 4i natura inorganica, non corrisponde ai nostri calooli. £ nenmeno, ancho rostando nel campo inorganico, questo wale per alount processi macrovosaiel, So anche potussi oggi stadilire una formula por la crescita @ella pianta~ gareobs perd assai complicata- non vi potrei insorire certi valori ~L0~ con segao nogativ, Non corrisponde alla reclta. Won potrei poreorrere in senso ne~ gativo la formazions del fiore dalla foglias non posso capovolg>re il procosso. He“posso farlo con lo grondi manifestazioni naturald. Ma non diponde dal calcolo. Se voglio posso oalcobcre le condizioni di un cclisse di luna dol tempo ai Talete cicd prima delia nostra era, per esompio. Posso fare cnlcoli in avanti o indietro ma quai sompro sa posse capolvokgera ilwloole non posso capoyolgoro ‘le soquanze dolla realta. Coll'invortire il processe non possiamo tornare éall'attuale stadio 44 sviluppo doi tempi nostri a quelli pid antichi, p- es, a un colises di luna Gol tempo ai Taloto. Ma quasi sompre 018 cho ottengo col caleolo non corrispond @ alla rolata. IL calcolo non adorziace alle realt2, yussi sai. iaxalmnta Dobbiano on capire fino a che punto le nostro repprecentasioni e i nostri calcoli sono solo contonuth di rappresentazioni. Ancho so sono rovorsibild molla realtd In gsistond Yuosti processi reversibiliL 8" importante tutto cid perchd dovremo sostruire tutta latecria del celoro cu domande di questo gonorss fino a cho punto 1 processi naturali sono revorsibili noll'ambito dei processi calorifici fino a che punto pan lo sons?, HOPE ALLA I cui. (1) Quoste conferenza dal 23-12-1919 fino al 3-1-1920 furono pubblicate nell'O- pera Onnia col titclo "Goistesvissenschaftliche Iapulse aur Untyrickelung der Physik. Broter Naturwissenschaftlichor. Kurs." Dornech 1964, BiBl . 5,320, (Comso sulla luct). (2) Quoste esperimente col tre rocipionti contenonti acqua a diverse temperature 3 deccritto da B. ach ell*inizio del suv " Prinzipien del Wrmolohre, historiech kritisch ontwickelt" ,iiindisr Loipsig 1596,ma allo scopo di illustrare teorie contrarie, Lo stesso esperimento 8 descritto anche noi pil roconti manucli dd fisica por dimostrere l'inattendibilita delle per2ezioni sonsoriali. (3) Zenone di Hlea, circa 490-430 a, G, Abievo di Parmenide. Secondo Aristotele sarsbbe 1'invonture della dialetcica. (4) So ne parla nel I corsoscientifico ( corso dsulla luce) vedi anche (2) (5) Ae Binstoin . atmaxtx Ulm 1379- Frinceta,19553. ¥ondatore, tra l'altro della teoria speciale dolla rolativiti nel 1905 e della t oria enarele della rolativiti nel 1915. (6) Quasta seduta dolla socita tedesca (i Yieica avova avato luogo il 20—2-1920, ciod sol: dicci giorni prima, In essa 4ax v. Lowe pot8 prosentare und fotografia Procuratagli da uno soienziaty inglose, Zxkkaxtter doll 'eclisco (ai) totale ab solo avvenuta aixtsssica il 29-53-1919 in Srasilo. Secondo la teoria zonerele della rolativita le stelle visivili inaediatanente vicine al sole evrebbero dovuto apparire epostat 9 dalla forza di graviti del sole. I valori misurati conformavano in piono 1s teoria, Yolla discussione che sogul la presentazione delle f togrefie- che & ln cosa cho pid ci intezessa qui- non si trova traccia negli atti dolla SoobatA é4 Fisica. R. S. fa questi conni probabilmonte basandosi su articold ai zimmnali cho perd non sono stati ritrovati. Ma quanto si disse nel 1920 sulla teoria genorcle del- la relativité in occasions della spodicione inglese por studdare l'oclisse é& Squalche indicazions sulle pronosse dalle quali sono partite. P; es. Sonnonfe}d -ll- eon il suo "Sericht bor ai allgenoing dolativé : ee ee ne hh dhe Saneeaeinn, Solgtiyptttothoorte une YS osurung on dor ( Rolasione sulla teoria gebbrale della rebbtivit& suo esume sulle basi dell tospe~ rionza)t " Nelle spottze solare lo linoo spottrali dovreboero apparire spostate verso 41 raac0 rispotto agli spettri ai forti lusinos) terrentri o questo come conseguon ga dailtatirezione eolere, Questo spostanento 3 pord cosl infinitesinele che non 3 atato notate fin-re ed § alksuxptcLinito dolle pvasibilita degli epparecchi. Pord nol corso doll'anno 1920 si crovetto ai aver notato questo spostamonto." R, Stoinor si intorssseva moltissino alla questione , non tanto per la conforma dol- 1a tooria della rolativits in quanto tale, ma piuttoste per la possibilita di influire sui colori dollo opottre por mezzo di forgo esternos Nelle confrenze XI e XIT di questo corso si pono quoste problemas (7) uo stesso oorsy presenta osompi di questo confemme, Si veda 1'introduzione det revisori. (8) Non si ricorda pid oggi 1a significative letteratura eu questo argonento pubblizata verso 1a fine del eecolo scorso e 1"inizio del yostro, Bccone elount psenpit B, wach! Die Analyso dor Supfindung" 9 edie 1922, pags 253-256:x8" Cone ulteriore conquista ( dolie =ricorche precedenti) dovbiape considerare il fatto che 11 fisico non si laseia pid incontare dztk- dai trudicionali mozci intellottuali delle fisioa+ Sela solita "Matodta' pud essere considerata come un siabolo inconsoto/éel pensiero Qoolto natuxale] fer un conplosso relativensnte stabil Gi elenenti SensoFiali, of3 dove ValFe tanto i pid per gl atomi e Le moleoole ortificiclmente ipotiazatd in chinica 0 in fisicas Questi mezzi conservano la loro importcnca wr scopi molto lini- tati, sono ls cimbologia economica dell'esperienza fisico~ chinite, ile daquest sin~ oli, cons da quelli dell'algobra ynon oi si pud acpettase pik di quante in essi non gia stato messo, ogeia non pid chiarinenti © speigazioni cho dallTosperchza stecsa GA nol campo della chimica dobbia ovitare ai dopravelutare i nostri sinbobl, © tanto mono dovra impadronisrsi di noi 41 ponsioro mostruoso di utilizzare gli atomi per spiegare process psichici. Gli atomi sono solo 4i quet caratteristios conplessi conplessi sensoriali cho ritroviono noi ormpi pid linitati della fisica @ lla cbimicas.. va, Se scindiazo tutto il mondo matericl: in .olemontiche sono contenporanosnente incho elomenti dol mondo psishics, 0 che cone tali chianicao abitualaente sonsa~ Gioni, 9 inoltra consideriame cone unico compito della scionza lo studio dot rap~ porti, dolla connessione dell 'interdipendenza di questi elemonti di uqusle natura im tutti 4 compi,aszz abbiano buoni motivi per fondaro sa queste rapprosontaziont tutta una strutture monistica e di Liberarci dello spiscevole o ovnfuso dualismo. So consideriano la Hnteriacwme assolutemonte stabil» © imutabile si distrugge in realts 41 rapporto tra fisica e psicologia. « Foc dopo lapubbdlicazions dolla prima ediciono di questo scritto (1885) un finico ai spiegd quanto fossi statowadestro. Soconde Lui non poteveno analizzare le sontazioni prima di conoscers percorsi degli atoai nol corvello, Pot tutto si sarsbbe spiegat da sd, Quaste parole che avrebvore trovaty terreno favorevele in un giovane @ol tompo di Lapalce si carovbero oviluppate in una tecria psicologica sulla base @4 un ‘movimento nasicosto' (1) non poterons avero nossuna influenza eu di me. Ebbero pord L'offoto di fami chiedors scusa in segroty a Dubois che col suo 'Ignorabimus" ni ora parso pyofonganente exrato, Bois , riconoscendo 1'insolubiliti del suo =12- Problema aveva fatto un progresso notovole, © questo Picon-seinento-di-4gasranza (aveva) era stato una vera liberazione per nolti uomini cone dinostra 41 grande o quasi incon Prensibile succense dol suo discorso, Non eveva perd coapiuto 11 passo pil inportante 41 rondorsi oicd conto che un problema dichoarato inoulobiloxaxyzim per principio debba @ipendere dalla pzata,( capovelts) pro entazions della douanda. Anche lui come moltd altri crodeva che i strusento per una scionza fuse invece il mondo roale. " W Ooveld " Dio Uo vomvindung des wissenschaftlichon Haterialisnua" ( TL suporanonto del naterialisno scientifico) Conferenza tenuta alla terza assonblea generale doi medici e ricorsatort soientificl tedeschi a Lubecoa 41 20-9-1895, Pubblicata in Abhandlungon und Vortriige, Lispisa 1904.3"... Dal matouatico fino al medico pratico, ogai uomo che Ponst soientificamonie, alla domanda sit cone ingagini il mondo ' visto da dontrot clase sunori 1a sua opinions dicendo che ta i corpi si conpongono di atomi in movinento @ che Guest atomi o le_torzo checgiscono tra essi sono le rollata wltine dalle quali si con. pongono lo singole nanifestationi.., 8" mia opinionc, mia persuasiono che questo concet= to Goncralmente accottato & insostonivile, cho questa visions meccanicistica dol mondo non corrisponde allo scope per il quale @ stata costruita, che 8 anai in contrasto con tutto lo voriti indubbie © riconosciute, La eonclusione éi tutte cfd non pormotto dubbty questo funto di vieta solontificanento insoatonibile deve essere aboandonate @ posaibil- Bente sostitz'to da uno migliore,.Sara pil fecilo scoprize 1"insufficienza della solita cuncozione seccenicistica che l'esattezza dolla nuova soluzione che vorrei chianare gnorgoticns'(Si veda anche quanto dice R. Steienr cul discorso di lubecca di Ostawald nel suo “Cocthe Naturwissenschaftliche Schriften" (Scritti scientifici ai Goothe) Vol 4 1 parte, 1597, Bdizione tascabile Stutgart 1962, pagg 217 seg. ( Cap. XVII: Goothe contre 1'atomisamo.) G. Hola, "Die Enorgrtik nach ihror goschichtlichen Entwickelung" ( Sviluppe storico Sell'enorgetica) Lipsia 1993, pagg. 144-146: "quanto gid osposto ct poruette di ricordare oho fin nogli anni ottocento sttanta la tommodinanisa era stata strottemanto’ eollogata con la tooria cinstica doi gas, dell'atomo, cio’. Si ponsava zha all'ineirca che nolle Legsi deliitonorgia © doll'ontropia si trattasse di sovrappesizioni in dlocoo, auffi- elonti per corti scopi, specialnents tecnici, ( come in noc2anica sono utili 1"inte- erale di centro di graviti o itintazmnts di suporfioie o l'intograle ai energia) ma che non pornottono di soguire le finezzo della naturajn’ di spingore lo sguardo néle mecsenisno dell'interno doi corps... Ohi persogue tutto cid che avviono nel movinento degli atomi cose massimo scopo della -consscenza della naturas.. pud consi= doraze la tornodinanica como una teoria confusa perohd a questa sono accessibili solo rapporti cho gli soubrano invece conseguonze tardive di processi interiori secondo lui pil vori ed osatii. Si deve cugerare questa visions atomistica @ nn solo nel oanpo doll'enorgia: vi prondono parte concgziont pi gonercli, 1'onorgotica ha solo scoaso notevolmonte la fodo nelle nocesaisa “Abosione © nelle sordisfacioni che dovrebboro consentires.., Mi sembra inutile al giorno é'ogsi scendere in campo con olengore ai ami contro l'ipotesi neccanicista per so, ha esaurito 41 suo compito.., Si dove pord coabatters il desiderio ai mantenere in pedi questa ipotosi moccanica per mezzo i ogni sorta di artifioi cone so fesse pik inport-nte l'esistonza df atomi in movi- mento che la doscrizione di esporionze su quosti- fa prima di tutto si deve oombattore la confusione dell'onorgia con L'ipotesi molecolere “13 Bevlebts 6 cular one col suo lavoro fondanontale del 1047 ha introdotto questa confu~ sions tra idee di enorgia e ipotosi molecolari.z. Uayer ne totalmente libero e anche in Inghiltorra l"influonza di W. Thomson ha mantonuta pik pura la teoria Gell'enorgias Th In Gomania il provalore crozcenta doll 'ipotosi mooaanicistiche appare ascai evidente nel: - io cviluppo individuale di Claucius. I1 suo primo lavoro del 1350 vedo noll Yonorgoticase. una nuove soienza accanto alla meceauica; mai noi laveri pid rocenti si fa strada sompre di pii l'ipotosi aulecolare e di conseguenzguindi tutto lo sviluppo dolla scionza in Germania dagli '850 fino agli '830 non @ che la decadenze dolla pura intorkxiezectictere chioregza intuitiva ai ODeee L'opora di Gibbs 8 invece completamente libera da questa provonzione sulla meccanica degli atomi, ¢ stabilisco in piona libertad le conse= Guonre Zak stringonti deils duo proposizioni principal, senza lanciare squarad nostalgic’ od cbligui vero la meccanica, Cosi si presenta la sua opera alla sguardo di chi segue lo sviluppo storico, E" qui cho l'antico ¢ grande ponsiere ai Mayor ha praso vita in forpule matesatiche libero da ogni abbbollinonto di ipotesi molecolari. Ske ribro questo in cui 4 processi molscolari sono trattati senza 1'intorvonto doll tappae “rato chimice degli atoaiy in cai le toorie delltolesticiti, della capillarita, della erig.-ilicgaziono, dolla forza elettronotoria sono esposte conza 1'intervonto della solita origine atomical Hudo e puro vediene 41 vero oggotte delle conoscenza teortoa dolla natura,., Non 019 quinéi da stupirsi co la gonte non ha capito sibite quo ‘st1 davert i Gibbs, anbhe so Maxwell ha indicato insictentomente quanto fosse importante.” | (9) Rugolr & Clausius, K¥slin 1822- Bonn 1838, Fisico teorico, I auok trattati sulla usoria uoccanica del cslore, che originariensnte erano stati puddlicatd negli Annali df Poggenéerf? sono raccolti in tre voluni: “Die Yechanische Wumothoorio", Braunschwoig 1276-91, Sono notevoli 4 sud Lavori del 1950-1956 ad ori sntamonto fonomenvlegieo oho si collegano a Carnot. Wal 1057 8 presentata 1a teoria atomica dol calore in un trattate, "Uber dio Art der Bewegung, welche wir Wrme nonnen." ( Su quel tipo di movimento che chianiano calore;) ge I Gonierense, stoccarda y 2-5-1920 Fin @a deri abbieno accennato che cid che chianiano abitualmente corni si dilateno Per offetto del celore, Ossi o minciano a vedere cone si cilatano i cosiddetti orpi solidi sotto "influenza del calora, 3' seaplice ed el-ementaro in principio. A questo scopo abbiano qui sicteneto una sbarra di ferro do che le cose oi restino bone inpresse e possiane not utiliszarls ueiltinsognanento. Scaldiamo ora questa sbarre, Por rendsre evidente le dilatazione adoiano qui il braccio ad una leve che indichor’ sa questi sogni le altoraciond di Lungh 5) Quando spingo qui col ditu 1a levetta si nuove verso 1'alto. ye ~ Se VA ‘ Viaroto, ancho ohe quando sccldiano fa sberra 1a lancette ei musve verso 1'clto cone foraando che la sbarra si allunges 8 vedete eks ora cone sale la lansetta coll! mont toaperatura, cid che dimostra che la dilstasione eresco con le tenpe- ratura. Se invece della sostenza di questa sbarra utiliccacsi un altro netalloe misurassine con precisione, otterreano una dilatazione div-rce, Trovereace che corpi diversi hanno dilatazioni diverse, Cosi che dovreno constatere prina ai tutte che la capacita di dilatazione, Ltampiozca cio’ delle dilotezione, dipouds dolla sostonca.Per 11 noaonto trascuriano il fatto di trovarci davanti un cilindro, Ine maginiono © prima di tutte di avere qui un detersinato coro di lunghezza determi- nata, senza profondita oe larghezsa, Osserviazo cied la ailatazione second> una sola dinonsione, Se ce lo rapprasentiamo ecco che cosa si ottiene( fig, 6): by © Se qui adbione fisuato una oberre chetGogliago considsrars solo cone lunghezea, per la temperatura ~ i1 grado di caloro= da oui vartiene indicherene la lungheaze @iaesta sberra cone LgIniichiano poi cone bla lunchess> della sbarra quondo ® riscaldata di un grado, Tico ora che queste sberre si allungeno in node diverso Secunde 1a sostansa di cui sono s.mposte. Possiane sonpro indicare la misura della diratazions~ qui das verso be con una frazione che corvisponde el rapporto tre Gilstesions @ lunghoaca originaria dolla charres Indicherexe cio= oscia 1a grontecna prop reionsle delle Gilatazione cong . Bobstane quindl ponsars la lun ghezza cho ha ls sbarra dopo la dilatecione- lunchesza I+ cone sonma della lune sheave origincria L, e del pecastto che vi si 8 exsiunto a ccuse della dilatesions. Dovbiazo quindi ezyiungera questo peazetto, Per il fatto chad @ una frazionc che 4 il raprorto tra ia dilat cena originaria, se noltiplico Ly per A ottongo 1a tendsnza alla dilst 0 dslle sbarre, 3 por il fatto che ah la dilatasions sgiere quaate pil te la teapezaturay devo nolit— plisarla per la torporatura , Coal che posao dire che la lunghessa L delze sbabra dozo 1a diletazione a: ta tanto Cio3's0 voglio calcolare 1a lunghozga di una sberra dilatate dal calore devo moltipli- caro'la lunghesza originaria per un fattoro che qui 8 indicato oon 1 pid 1a tempers tura, moltiplicato per la capacitd relative di dilatazione delia sostanza)zkexaazramn decuemme. I fisici usano indicare con A 12 coefficients di dilataione della sosta a, Ho considerate qui una sbarra. Nella realti nun esisteno sbarre senza altesza “@ senza lunghesza, Nella roaltA abbiano corpi tridinentionali. Se passiano da questa @ilatacione nol senso dolla lunghezza a una diletezione- per ora colo pensate- di una superficie possiazo trasformare questa formala nel modo ssguonter Inmaginiano di Prondere in considerazioneg, inveco della dilatazione nel senso della lunghosce, 1e G@ilatasione di una superficies Se abbiaso qui una superficis ( fig 7) debviamo ren @erci ben conto che 1a superficie si ailata secondo le due dinensioni e che C103, dom po dl riscaldanento dovrebbe arrivare a questa grandeaza. Non avremo quindi sols le @ilatacions L nol senso della lunghesza , ma anchre la dilataziona nol senso della jergheasa be So Osserviano la dilatagione in larghezza,qui Ly vediano ai nuovo 1a | Sarma eg ohe di. nuove ec one“in questa direzione gid indicate , verso L, Adbiano qdindit en aL, (leat) Q) Se oaserviano ora la dilatazione in lerghesza B da B, devo sorivere~ed & logicor poichd la Regge ai diletacions rimane le stescat E B= Bint) (2) Peno Sapete che Ltarea si Ottione moltiplicando la base por L'altesza. Per avere 1'area della superficie originaria moltiplicdado & per 8 4 @ quella delle superficie acpo le dilatasione moltiplicendo 4b, (1+, +t) per B, ( ledt). LB = bo (1+at) Bo ( 1eat) (3) essias |. Be Ly Bo( 1A t)* (4) cio’, sviluppandor Lb = L,b,( le2atea’t?) (5) j Gon cfd aVrei la formula per la dilatagions di una euperficiv. Se alla ouperficie agciungtm 1a profondita [por ottenere wi volune] agisco allo stesso odor ; xoxbecct TBD a LBP ( idata't+at?) (6), Guardondo questa formula vi prego di tenor ven presente quanto segue 4 $e osservatequesta female (6) vodreto cho 1gbrina volta t appare alla prina potenzay 1a seconda volta slla ssconda potonza, e 1ultiaa volta olla terza, Vi prego di tener preatet questi duo ultini casi ,ibportanti per le formula della dilatesione, Ricordate oho per la dilatazione di un corpo tridimensionale abbieao una foraula che conticne la terza potenca della tenperatura, Por ora labsiauo da parte la seconda potenza della tomperatura. E' molto importante ricordare the abbinno qui la terza potonsa della tenperatura. -16- 4 Podbienc ricorders che quihella Waldorfschule tutto deve avere ortentanento pedacogico Hed 8 ouindd dene che vi ricoréi ohe quando studierete nei sobiti manuali di fisica questo discorso trovere una notevole differenza con quento vi ho detto, Vi splego ora ~eome 8 soritto nei mamsli, Vi si dice che~ @ um numero relative, gonersimente una ->fragione (1). La diletazione & molto piccola rispetto la lunghezza originaria della ..sbarra, Quando kw una fragiono ha nel denominatore una cifra maggiore che nel numere~ tore, so la elevo al quadrato o al cubo ho un cifra molto pid piccola, Se faccio il quadrato @i un terozo ho un nono, © se faccio 11 cubo ai un terzo ho un duecentoscttante- ~. simos Ossie la terza. potenza.d gid una frazions aclte, molto piccola, % % uma frazione che gencralmente ha un denominatore molto grande. Scco perch® i menuali di fisics in “s-uso Giconos ee faceio il quadrato A o addirittura/il cubs) 2? con cui devo molti- Plicare t ottengo frazioni cost piccols che posson> essere trascurate, Cosi i manunli vencludonc + lasicamo l'ultina parte della formula di dilatacione © scviviamo solo: L..B.}- =" cos 11 volume che prende il corpo quando si dilata per una zert tempera data, serivo quindi ¥ (volume): 2 % 7 Vomv, (134%). (7) : * Te gene Spree eseratie: es pepeastat one dei solidi tenendo presente che a 061 Piccoli che possono essere trascurat Sapete che 8 descritte cost nei soliti manuali di fisica, ua @ cost che si cencella laj), \ cosa pid importante quando si vuole studiare la teoria del calore secondo la realti. || @ilatazione por Calore non la ritroviamo solo nei corpi solidi, mg iK re anche nei liguidi, Ecco qui un liquido, 8" colorato per essere pil vi- sibile, Noi scalderemo quesro liquide, (fig. 8). Vedete che dopo po chi minuti 1a colonna di liquide colorato sale, ne decurrete che 1 lim . > & Quidi si dilatano come i solidi. Vedeteril Liquide colorato sale, quin— i @i 41 liquide si dilata ‘col calore, Possiano ugualmonte studtare la di- Astasions di un corpa gasoso, A questo scopo abbiamo nollo alanbicco del ‘arda presa dall'ambiente esterno. ( fig. 9). Ghiudiano 1'aria che ra si trova nell'alembicce e la scaldiamo, Abbiamo qui un vaso oonunicante. La proprieta dei vasi comunicanti @ che il livello del liquido contem~, to &@ uguale in tutti © due, Vedote ora che cosa succede se risceAdiamo " 1eria che si trova quis Se riscaldiano cio& um corpo gasose. Lo fec= > camo per zaxan tihaz0 del recipionte ( figs 9) contione acqua tiscal- ~ (> ~ + z 2 40%, Vedotesigia ale Pospleasi davanti alle atifestactont prodotte dagli esperinenti ecoguiti senm. 41 ponetore in questi ultini teapi © che potranno di nuovo penontrare @ vivere fecondanen_9-nol pensioro umano quando ‘sors, stata ritrovate la via non cole per fare apsrinenti 9 soguirli dali'{stevnoi, as per pentrers rialnento nol processe Gella nature, : Yedetey” cuando si penetra.nel divenire della natura ei arriva a trovare mito Anportatte tutto questo, che ei presentino ciod nuovi rapporti rippotta alla fe, golsa di dilatazions quando passiane dai corpi solidi a quelli gasscsi. ua non arriverfno mai a possedere lo avolgiaento di questi fatti secondo realts se non avreno ampliato tutta la maniora di vivere rappresnatandooi questi fatti fisioi, gueli casi sono oggi davanti a nod, A quanto detto finora si aggiunge un altro fatto di eocezionale significato. : Ra quato abotamo esvosto si pud formulare, non 8 Yore, una regola gonoralet 4 corpi riscaldati si dilatanoy di miovo raffreddati si contragzon, Cocteshs Possiano formilare 1a regole genersler Col. risealcamento mt i oorpi of @dlatano, gel raffroddamento si oontraggono, da dalla fisica olenentare eapote cho esiston, eovenivnty eocenions principale #l'acqua, Se voglieno dilatare L'acque farle ai nuovo contrarre notieno una cose stupefacentes so facciano raffredéare Lamaua she si trova a une temporatura af 8° vediamo che in offotsi diainuisce ai voluze, ~ Dizol quasi che } sottinteso. a se contimiiano @ raffrodéurlay non si contrae pid si dilsta, Cosi che 11 ghiaccio prodotto dall'acquay — 0 parlereno anche ai questa femmazione— per il fatto di assere dilatato, quinéi meno dénso, gallogria. Stram Msifestazions quosto ghiecoio che gallegsia sull'acqual 8 dipende proprio dal fatto che le legge generale della dilatazione e dalla contrazione presenta in esto caso una irrogolirita, per oui Ltacqua non segue conpletamente la regola genarale. § tutta la nostra oxgankzzasione naturale sazabve diversa ee non esistes- 8 questa scoszione, Se osservate una vasca, uno stagno, notarete ohe anche nell'in- “verno pik froaéo si foxar uolo una orosta a ghinccio 9 che 1acqua non gela fino in fondo 8 so non geia fino in fondo ® proprio perokd il ghiaccio gallegria ty @ forma una copertura one ampeaisce cne 11 reuto celi‘ecque si rarrreacit avete, sempre una cresta di ghizccio sppra 1l'acqua protette. b'ecsezione che acdlano desoritta 8 in rapporto di grande import.nza oon 1'econoaia, -pordonate l'espm sione un po' borghesuccia- della axturax «ostra neturee Ora, il nostro mode di con siderare 1 fatti fisicl, el quale dobdiamo ~abitusrci, deve essere quello gi& in~ ek + Afcato nol-mio corse precedente, dovbianc“avitare di seguire la via ai Achille-eb la. tartaruga. Dobbiano evitare di non riconoscere l'evidenza, dobbiomo.a tutti 1 co sti sforsarci di rinenere noll'evidenzey in quello o108 she pud essere constatato, Ci atterreano quindi sempre all'evidenza daila quale cercheremo di ottenere la spiogezions delle manifostazioni, 3 terrono prosonti, restando nol campo dei fatti, Proprio quelle chge che si presontano all'evidonzat come la dilatasione e 1'so— cezions che oi ai presenta con L*acquay con unliquidcseciod+ & questo 8 vero goothes nesino nol campo della fisicas - Teniano presente un fatto che non 8 teoria ma un fatto constatabile nel mondo esternot col passaggio allo stato gassoso— sulla terra~ avvieno 1'unificazione delle \Waria sostange. EB col passaggio allo stato solid verso il basso compare 1"indivi- @ualiczaziono, 12 differenziarsi secondo individul. Se ci domandiamo cone possa essere cosl, quale ne sia la regione, perchd col passaggio dallo stato solido- d= traverso quello licuido- allo stato gassoso si ha una unificazione, coi concettd 4i cui disyoniamo e.tuslmente non troviemo una riepesta. Dobbiano cominciare a domanéarei ~ por rinanere noll'evidenza- da dove viene la pousibilits di portare 4 corpi a ailatarsi 9 quindi anche progrossivanente alla gassificastone gable @ rattoristica unificazione? 4asta ripensare a quanto sapete dei proceasi forreotri per rissonderet se non ci fosse 1'attmtts azions del sole non avromno sulla term tutte le manifestasioni che avvengono anche por effetto del calore. Dovete rivolgere lo sguardo alla immensa importanza del “ole in tutt. il suo essere per le manif stazioni terrestri+ se tenate presente questo che 4 un fatto reale dovrets anche. Girvit questa manifostazione, 11 passdzgic cid dalle stato sclido , attraverso *, quello Liquide, allo stato gasseso non potrobbe aver luogo se la terra fosse abbands nata a se stessas Solo andando oltre le condisicni terrestri potrommo trovare punti ai riferinento per quusta rappresentarci questo fatto. Ma cosi abbianc dette qualco— ea ai grendissine importanza. ‘Infatti per 1'influenza dell'Accadomia del Cimento © ai quanto ad esss si collega, il pensiero fistsa delle fisica epAyaymtcedsn- saAiicatings perse ogni contatte con le rappresentazioni pil angtiche, ancora usate in Grecia, e fu spogliato del soprannaturale. E vedreté che nei prossimi. giorni, acnhe senza 1'aiuto della storia, pattende dai soli fatti,arrivereze allo stesso risultato, Riuscird a epiegarai meglio inserendo un brove ‘riassunto storim: Ho gia dstto che & stato perduto il vero significato dei concetti @ delle idee con oui nelltantica Grecia ei capiveno le manifest sioni fisiche. Si 3 cominciato a fare esporimenti 0 si eono riprese, diroi letterslments, 2a reppresentazioni e Le ides dolla Grecia senza soguire il procesce mentale usate allorae & cosi i'e manita dinenticd in certo senso quanto, secondo i Greci; era collegato con quests Feppresentszioni ficiches L'antica Grecia non diceva :solido, liguide, g-esos0. potroszo rendre con le nostre parole quello che intendava 1a Grecia se dictanor Cio chrera solido, era indicato nella Grecia antice come terra cidPobe era Liquide ora indicato nella Grecia entice come acaus C13 oe era gasscs0 era indicato nella Grecia entics come aria. BY un orrore orsdte che a9 ritroviamo in soritti autiohi, ancors influenzatS dal shacimeaniosie iS ae ne 7 si “ age i modo aipencare dell'antica Grecia 12 parole terra, acoua e aria vadano inteso & cond@ il significato che diamo ogzi a questi termini. Guande troviamo in testi an- tichi la parcla acqua ,dobbiamo tradurre:licuido, cuando troviemo terra dobbiamo tradurre :zmrsm solido, Solo cosi tradurreamo esattamente gli sorittori antichi. B propriv in questo & qualcosa di molto importante, Per 11 “che lo stato solide, who gid detto che ne parleremo in seguito, na oggi voglio spiegarai con questo excur eee sus storico- per il fatto che lo stato so! ra chiamate terrs, si esprimeva ro— prio il Zatto che questo Gig stato saiido Migets elle loggi del nostro piansta RE terra. Il solido era ohiamato terra perché si voleva dires quand2 un corpo diventa solido osde completamente sotto 1'influenza delle legge terrestri. Quando un corpo diventa liquide non 8 legato solo alle legsi terrestri, 2a wdipende dal) ‘influenes ai tutte il sistema planotario. Le forze che ei fanno valere in un corpo liquide, ; potzote ancora oostruire que La . Sta potonza con un cubs con un corpo nello. apdsio.?Pensate che ho la potenza LY she dovo fara sa 1a voglio rappresentare? Dalla linea posse passare elle cuporfi= Gis, della superfitie de volumes ma che devo fara se voglio rappresentare oon 10 stecco metodo la cuarta pogenze? Nén posso fare nulla nel nostro spazio tridimensi mle. Questo vale solo per dilmnsioni spasiali matomatiche, 4a abbiemo visto. ohe. il celore, per quanto si canifesta con la ‘tomporatura, non 8 rapprosentabile in Gimonsioni éello spazio, Vi 8 ancora quelcosa. Altrimenti 11 calore che & in uma sbarra potrobbo essere intes® done se scorresse soltanto lungo questa obarra. La consoguenza di 18 3 che. se voglio oasere coezente nel dio lavoro non posse intorprotare nello stesso modo le potenze di + come le potenze delle dimonsioni ello spazto. Non sono in condizione di pensare 1a steson cosa delle potenze ai. % @ delle potenze di Lo di qualsiasi altra dimensione dello. Bpezio. © se, per esexpio, ogsi ne parlo solo como di una.ipotesi, so , psr esompio avessi solo Ja prima. potenza dit -¢ non la potessi espria-ro come una Linea, la potonza t mon sarobb» eoprimibile cone superficie, 3 la p tenza t non potrabbe essere eqros= Sa como volume. Come per lo potonze matomatiche esco dalle dimensioni dello spa= Bio dopo a er formato 1a terza potonca, cool dovrokeforse ( por t) uecire dal mstro spasto o(fon esserm pit contro Calla torca potsnaa> Pensato allora che la deve essore inzaginata di natura completamente differonte dalle dimensiont dello spazio. Dovreste immaginare a bitualmente la ¢ gia come un specie di quadrato, © 11 tt cone teraa potonza e il +3 come una quarta potenga con la quale si esce dallo spazio. Alloray penzate, quosta formu- Is avrebds un aspotto conplotanonte diverse. Il t%di questa forma mi ocostring ad uscire dallo spazio tridinensionale, Lo dioo ora come sexplice ipotasi, com Pssibilita, come si fa per lo formule matematiches quando infatts cmunisetale un triangolo ¢ constetate che ha tre angoli, avete anzitutto un triangolo pem Sato. Dato che il pensiero & troppo pigro jve lo disegnate per rappresentarvelo, Ha il disegno non ha niente a che fare con questo, Avete il dato t la sonme Gogli ongoli 8 180°. Oppure: in un triangolo tettangolo 1a sonna dei quadrati Sostruiti sui cateti 8 uguale al quacrato dell'ipotenusa. Sono cose che trattino cone ho trattato ora il nelle sua potenze, Torniano ora indistro @ vediamo che cosa abbiamo constatato come manifestazione: In geonotria si fa coal: quando devo studiare ua triangolo per un ponte © sivaili si verifica quello che ho Pensato del triangolo astratto. Quello che ho ponsato di_t astratto ha una certa snalogia coh cid che 8 rapprosentato dalla fusione ed evaporazione; ci avviei— Biamo sempre pil, ma passo a passo,Non sono riuscito a far ontrare nelle dimenlo- ni spaziali 1a fusione © 1'evaporazione. Posse farlo sole se interronpo la curva eboi la ricomincio.. Se corrispondono le prenesse indicate poco fa, sarei ancl obligato a uscire dallo spasio tridimensionale alla terza potenza, al cubo della tenperatura, Boo, vi Yo moctrato la via che si deve seguire se si vuol tentare ai racco- Gliore le manifestazoni del calore per ottensre qualcosa cone nel corso prece- dente per l'osservazione della luce. Il fisieo Crooks (2) & Partito da promesse en diverse. BYcurioso notare che con i suci studi sia arrivato @ un risultato simile a quello che noi abviano post- ora come ipotesi e di cui dimostrereno la Verita nolle prossine osservazioni. anche @rooks considera i cambiementi ai tor Peratura cone, qualcosa chem ha ebhe fare con una specie di quarta dimensions dello _spacio. 3! importante ricordarlo qui perchd i relativisti Seguaci di Rinsteir uecendo delle: tre dimension dello spazio, sijvedono costretti a péwsare al teapo © 8 indicarlo come quarta dimensiories Crooks invece si vide costretto a considera~. Te cone quarta dimensione 1'dumentare:o diminuire della temperatura. Questa a- un digressione storica, . Fer queste-manifestazioni vi prego di ricordare quanto gia detto prima. Eo Gpttcr posse posare qui un cualsiasi corpo solido che mantarri 1a sua forma, che ciob contorni doterminati. Un corpo liquide, dtvo versarlo in un recipionte, vi forma una superficie di livelloe per il resto prende la forma del contenit ore. Hon 8 cosi per un. corpo gasoso 0 un vapore che si espande in:tytte le diresion Por trattenerlo devo metterle in un recipiente chiueo da tutte le parti. Questo recipiente chiuso de ogni Parte ne determina la forma, coskéch3 il gas ha una’ forma solo quando & chiuso da tutte le parti. z Se ho un corpo solido questo. ha una for— ma proprio porchd 8 solide; In’certo senso. ce * i*ha por conto suo.Trascuriamo per ora il liquido che 8 uno Stadio Tatermedio passiemo afcorpi gassosi. I] corpo solido 8 finito per conto suo da cid che devo Provvedere ai gasr una ch lusura tutt‘intomo. Ke nel gas appare qualoosa di specia ie, Se qui avete del gas e lo volete xinchiudere in un recipionte pid piccoro (la " Steasa quantita di gas) //reyvicinando le pareti da tutti i lati, dovrete spingere, ah : esercitare unaprossione, dia dovrete auperere la pressions del gas. Le pareti ‘che determinano la forma ricevono questa pressione. possiemo quindi dire: un gas che ha la tendenza a sfuggire in tutte le direzioni 8 trattenuto dalla resistenza delle pareti {del recipiente]. Per il corpo solide questa resistenza @ insita nel corpo stesso, Cosioché io, senza. fabbricare teorie, ma solo tenendo pyesentt i ; " 7 i : SR an eerR % a Page i fattd posso definire coal l'opposizione polare tra gas e solidi: o13 che devvo sggiungere al. gaa dalltesterno 8 insite nel solido, Ora pez, se raffroddate 12 gas. potreto ritornare di nuovo al punto di ebollizione e riavere 11 liquidos se conti- nuate 11 roffreddamento Zino al-punto di fusione otterrete di nuovo 11 corpo solide. B questo significa che por mezzo di processi collegati col calore non avete bisogno @{ produzro }o forma dali'esterno, ma che invece la foraa si produce da sola dall'in~ foro, cidSch8 non ho fatto altro che caabiare le condiziont a calore d.evidente che -questa foraazione 8 in qualche modo in rapporto co 1'dyorazione della temperatura. “xs Wel solido 0'8 qualocosa che nom c'era nel gas. Se noi appogziano un solido con- ‘tro una pareteqiesto non preme contro la parete a mono che non lo spingiamo noi, Ma se prosentiano al gas una parote solids esso vi escrcita sexpre una prossiones Vedoto, arriviane qui al concetto di pressions @ dobbiano collegare 1] aamati sorgere della pressions con il calore. Dobbiano quindi direr si devg trovare uw - deterainato rapporto tra la fornasione dei solidi lle rsssione delle. pareti contro Lespandessl Wai "cae de tutte ie sexsi, ee 5 questi repporti arrivemo, spero veramentes all'essenza della relasione tra - Galore e corpis ae or wcbsend se : ees x (1) Hon: st. tratta qi. ai una rappresentasione grafica consueta, ma qualeosa come 1a riprodusione del prodesso: le curva sale quando sale la tenporatura © @ rimane: forma: quando le teaperatura 8 oostante. (2)siz witlion Crooks: Londra 1832— 1919. Piskoo chinico, 4 QUARTA CONFERSNZA.STOCCARDS'¢4-MARZO 4920 Avzote forse osservato che tutte queste considerazion{ of portano a una neta, Voglisno confrontaro une sorie di manizestasioni nol o:mpo del calore in mode de potor arrivere a scapiivere in che cosa consista questa essenza Gel calore, Finore adviemo visto dlcune relazioni che of si sono presentate Por mezzo di manifestazioni nel ccmpo del onlores pil precisanente abbiano d= servato il reporto tra calore e facolta di dilatazione det corpi. Abbiane pot tontato 4i rapprosontarci eloune inmegini sulle forma éi corpi solidi, 1i— guidi, gassosi, © asroiform. Evi he’ anche parlato dei rapporti dol calore con queste trasformazioni dei cozpir passaggio dallo stato solido a quello 11— quido,s quello gassoso o wepore . Vorrei mostrarvi ora quolle manifestéaioni che si prosentano quando trattiano i gas, i papori, dei quali gi& sappiano-che sono in gemma in un corto rapporto col cclore per il fatto stesso che possiam Ottonore un gas per aezzo del calore @ che poi elterando di nuovo la tenpera~ tara possiane riportare un corpo gasoso 0 un vapore allo stato liquide. Sapete oho se abbiamo un corpo solide na le possiamo conpenentrere con un altro goli= @.Ltosservazione di quoste condizioni elemontari 8 inportantiocima ee gogliano Ponetrare la vera ossenza del celore, Mostrereme ora como il vapore che produ oiemo qui passa prir- in questo alabicco e vi si troverA dentro (2). Biempi- emo dunque questo alambiceo poco ella volta con vapore acqueo .¢ poi con un altro vapore intxaiatta 44 cui potete vedere 1e formasione perchd 8 oolorato. ( Btesperimento 8 eseguito). Avete visto che benchd avessimo riempito 1'alambde- 0 con vapore acgueo l'altro vapore 8 penetrate nello spazio gia ricapito da Vapore acqueo, Ossia un gas che si trove in un ambiente non no inpedisce 1"im grosso ad un altro gas. Toniamo dunque presente questa manifestazione: che ~~ tod compi gassosi 0 vepori sono — entre certi liniti- componetrabili tra loro, Vi presento ora undetsta nanifestazione che vi mostrerd ancora un altro epporte del calore con a)tri fatti. Abbiamo gui nel tubo _sinistm( tg ») 1} Bary. aria-nelle stesse condizioni dell'aria esterna che oi avvolge abitualmento, Ricordo che ltaria in oui siamo immersi continuamente & sottoposta a una. Gerta progciono, la nostraselita prossione ataosferios, Pee Lemma venohe noi"; Possiano dire quindis Laria che abbiano qui dentro a sintetee ” subiece le stesca prosbione dell ‘aria aell'anoétnte © sterno © lo ef vede dal fatto che’ il merourio & allo stesso livello-a destra e a sinistra, Proprio ce 4 oS deve da questo stesso livollo della colonna di merourio vedete che qui ( a destra) L'ari eterna che pud entrare liboranente dall'alto, subisce deattanonte la stesna pros sione dell'aria contonute nol tubo chiuso da ogni late ( a sinistra), Produrre- mo ora un combiamento anmentando 1a prossione sul tubo di cinistra. Lo possiao ottonere alzando il tubo di destra ( fig. 17, 2). Fatto questo abbiamo aggiunto alle solita pressione del tubo di sinistrs anche le pressions dovuta alla colonna di mercurio innalsata. Cio’ ho agziunto 11 poso della colonna éi mercuric da qui 2) a qui( b). Per il fatto che alla pressions esercitata qui dall'aria oi & aggiunta le pressione che corrisponde al poso di questa colonna ai serourie, vodiamc ehe il contenuto, 11 volume , ccue & chiemato, dell'altro tubo 8 diminuitos possia~ Bo coal diror quando esereitiane una maggiore prossione eu uifas questo dininaisce 44 volume. Dobbiemo tener pr senta questo: che ciod 1 volume di un gas © la res- psione eseroitata su questo gas sono inversemente proporzionali, Quonto maggiore la pressions , tento minore il volumo., tento maggiore & 11 volume, tanto minore deve essero la pressions, esdrcitata sul gas. Da questa manifeatazione possiano derivare Ltequaziones il volume Vysi conporta rispetto al volume V_ in modo inverso dolla prossione P, rispetto all prassione Py POM GT. Pg Pay de cut ate cot Vas Py Wye Paw Da questo otteniamo una logge relativdmente goneraley—possiamo parlare solo di. legged relativamence generali, vedromo poi perohd— dunque da quosto possiano otte= nero per il rapporto. tra volume e pressions noi gas che il prodotto di volune @ pressione rimane uguale per i gas se la temppratura rimane inveriata. queste mani= febazioni devono essere messe in rapporto tra loro se vogliano avvicinarsi alla essenza del calore. B poichd da questa osservacioni vogliano ottenere sia una das Podagogica per L'insegnamento che conoscenze per noi, si tratte qui di tenor ~ Presonte il perisiero della fisica moderna anche di impararo a conoscore o13 che Fe per pebamei districareédai diversi ostacoli,-chiamiancli cos}~ che le fisica moderna impedendo. la conoscenza reale dell'ossenza del calores £9 ricordate che essenzialments abbiamo avuto a che fare oltre che col oalore anche con la dilatazione del volume, ossia oon altorasioni dello spazio e della pressions, dovrate dire - devo parlare con 1a massima precisions per arrivare al nostro scopo, cosa che genoralmente in questo campo nun accade= dovrote diret nel corgo delle nostre osservazioni sul crlore ei sono presentati fatti meccanioi: alterazioni di volume, ai pressione.Fattifmecoanioi, dunque. Ora, per la fisica moderna, quando si osservava il calore si presontava questo: fatti meccanici. > E tali fetti meccaniol erano quelli su cui si studiava-no le manifestazioni di “galore. In certo senso $i lasciats nell'ignoto 1a" essenza del oclore mentre si Osservawno essenzialmente 1 processi meccanici che si avolgepeno per offetto del. calore, Froscindendo dclla sensazione di calore comgda qualcosa ai goggettivo~ si osservats nel cambinmento di temperatura ~ di sensazione di calore- si o serva per esoapic -1a dilatazione del merourio, ossia qualcosa che appartione elle maniSestazioni mecconiche. Si studia txuitpamtxmtmrs: 11 rapporto tra con dicioni ai calore ~ p. es. di.un_ gas —@ le condisioni di pression continuereno ancora a farlo- e di nuovo 2efer ad osacrvare qualoosa di meccanico Isoian- do quasi da parte Ltessengu del colore.Abbismo visto deri che o'@ una buona ra— gins per cui 11 cslore 8 stato lasciato da. parte. Abbiano infatti visto ohe app@ne introducianc 1] calore nei nossri calcoli questo oi presenta difficolta per i-calooli abituapli, dato che non si pud trattare la tersa potenza ai una =31- tonperatura some una qualsiasi terza potenza dello spazio, « poichd la scienm convenzicnals dol caloro non ha saputo utilizeare la terza potenza delle tenpo— retura ha cancollato dalla formula di dilatasione anche 1a seconda @ terza po- tenza doll touporstura, come vi ho gik detto uolla convorsasion& precedents. Dovete perd ora Rageiten he at tiie eo 41 csloré ef si presonta sempre noi fatti moccanichy Spevielmonte in fatti mazcaniet dello spazio, I fatti Gelio spazio esistono e su questi sifanifosta il ealore. E quosta semplice conside= regione ci costringe a trattare il calore come stattiamo quella linoa nello spazio che oi porta dalla prima alla:seconda potenza della dilatazione. Se esaninieno la prima jotonza dolla diltazione — le linea @ pol vggliamo pavsare all'osame della seconda potenza, dobdiamo uscize da questa linea, Dobdiamo,oiod aggiungere al- la prima dimensicno-la seconday dobdicno. pessare dalle prina alla seconda potenza. Dobbiano pensare le direzione della secon= da potenca come totalmente diversa da quella della prine potenca. ( Fig. 18) : Fa. wo B quando pensiamo alla tenporatura dob~ ee baamo fare esattemonto 1a stessa cosa, In certo sonso la prima potensa 8 nolla @ilatacioy 11 cambiomento di temperatura 8 qualcosa che in rapporto oon la die latazions si presenta cone qui la soconda lines rigpetto alla prima, Won po» 80 cisegnare diversamentes quando aggiwngo il cembiemonto ai tenperatura alla dilatazione egsiungo }ordinata all'ascisea, Ma questo ci costringe a trattare tutto cusnip ‘ éal celore, oic3 la variasione di temporatura,non cone una prima potenza , ma gii cone seconda potensa.e la seconda potenza cone terms B quando abbiano la terza potenza della teaperatura non possiemo restare nel n0- ~~~ stro solito spazio. Una riflessione sempliés, ma basata ou concetti sottili, vi mostra che quando studiamo il calore che regna nello spazio- ossia nella terza di- mensione,~ 8 impossibile’ rimaneze «in questa terza dimensiones vi mostra che dal momento. in'cui avoiamo a che fare con le tre dimensioni dello spazio, so conte: plia= mo gli. effetti del.calore, sicno costretti a uscire dallo spazio stesso. La: fisica moderna, quando spiega le manifestazooni noll "interno dello spa~ zio tridigensiopate, ei da cone conpito ai rimanorvi, B poichd si 3 data queaso compl tortneie edideean si, pwd trovare il calore entre lo spazio tridimensionale, iL calore le sfugge . Won pud comprendere il calore che nelle sue manifestazioni entro 1o:spazio tridimensionale, Vedete, questo 3 un punto importantiseimo, dove quasi si dove passare un Rubicone , gid nelle manifestezioni fisiche, nelle manifestazionb della natura inorganica, per arrivare a conoscenze superiori, E si deve diret proprio perohd si tontato oosi poco di arrivare a una certe o hiarezza, mragxia sa questi punti, proprio per questo, 0'8 cosi poca chiarezza anche nel campo delle nostre cono- sconte superiori. Ponsate un po': se i fisici insognassewo ai loro studenti che ei éeve uscize dalle solite condizioni dello spezio in cui hanno luoge 4 processi meccanici per gsservaro le manifestazioni djcalore, Questi mestri della fisica dovrebbero suscitare in quegli uoaini che sono considerati persone ragguardevoli, percha hanno studiato qualcosa come la fisica~ dovrebbero suscitare in loro 1'idea che non si pud voranente conoscore la fisica senza uscire dallo spacio tridimesionale “32- su yord sarebe assei pid fecile suscitare una visiono suporiore anche nelle Sgons qualsiasi, Questa gente, anche senza aver studiato fisica dirobbe i non possiage giudicare, ma quelli che hanno 'studiate fisimsanno @ passare dalla fisica dello spazi ad altre condizioni éiverso dofjuel— i: a0 ai vébificano nollo spazio, Beco porch’ & tanto importente riconoscera nel- sies quoi rapporti che corchiano di descrivere up in quoste nustre ossozva~ Altriaonti, ei si troversbte seapro nelle stesse condizionit da una parte crebve di diffondere unex tre la gonte una eonssconza fondata su basd spizituali ,aonire dali'altre i fisici direbbero + noi spieghin:0 tutto con rocessi pursmente meccaniei. ~& questo porta 1a gente a coneludoro che nollo epa~ aa solo proc¢ssi neccanicl. @ che la vita quindi deve ossore un proces- sicos 4 procossi animicidevono essers processi meccanici © coal ancho 4 4 dello spirito. La" vera scionza" non vuole saperno di basi spirituali dol jondo. 8 questa " vercheienza" ha un grande peso di autoriti, proprio perch’ nto non la conosce,.(uello che convsctano, genoralmente lo cappiano anche giu- & care, nd ei cvstringe con violencza autoritaria, So fesse pid popolare la cono— conse Ai questa "soienzs esata” le violenza autoritaria di certe persone chs ai smumctioimantipecmiactiinoteiroestt eonsiderano propeiotarie propric + cesta "ocienza esatta" diminuirebbe assai. i SIX secolo ai fetti gia descritti si 8 aggiunto quanto ho gid accennato, che non solo ai riconoscono solo fatti meceanicd nelle manifsstazioni del ca- na che anche si pud portare il colore nei fatti meccaonici, cone xmsta vedoto comune macchina a vapores 84 riscelda © appare 41 fatto meccanico del novi- o.Yezeversa fatti meccanici come attrito @ simili possono essere riportati al 4» poreh® quelle che & un processo meccanico produce ~ cono dicono- 1a compar 1 eclore. Cosi si possono trasforaare le une nelle altr: manifestazioni di oro @ manifestazivni meccaniche. Por ogsi esamincromo 1a questiom solo prov= onte @ preliminarmonte @ poi studicreno le singolo manifestazioni di questo & anche scoperto che non solo i »processi del culore si possono trasformare in progessi meceanicl, aa anche quelli elettrici o ohimici. Da qui oi d sviluppa- to Cig) che 8 stato appunto chiumatonol XIX coculo la teoria meccenicstica del elors, cuesta tepria neceanicistica cone prima principio afforma ohoil eatere put iyastormersi in prestazioni medceniche 0 viceversa, Sard bone osainare con Pit attonzione questo giudizio, Non posso rispamiarvi l'esamo dolle component’ elementori dei ciudicd che eppastengono al ecmpo dulla fisica. Se proprio pez queste Osservazioni decisive non ricercassino questo componcnti elomentari dod Qiudizi devrenco rinunciars a trovare 1a chiarozza proprio in un cnapai decisive come quello dcl celore, Dobbiano quindi donandarei che cosa significa sa il ealo- re che suseitv in un luogo - cone nella macchina a vapore- produce actinento oster Tere cig’ Lavoro seccanico cstorto®WChe cosa significa ca lo trasfomo nel siudi— wrt Lavoro moceznico externo 8 stato fornite dal ealore? Vodiano di Stincusre chigrameate 048 cho abbiano come fatti constatadili 0 ci che vi ogsiungiane Come giudizio, Abbiamo constatato che un fatto che si maz#SsSS come processo di_calore si aanifesta poi como un pmactsgobitavoro, un processo meccanico. A questo @ ctate azgiunto il giugisio. che il processo calorifico, il calore in qua nto tale si 8 trasformate in proc:sso maccanico, in prestazions ai Lavoro meccanico, 1 =33- 0 in quosta stanca @ vi trovo una teaporatura gtadevolo, mtro o anche incoascianentes, senza newmeno ossrimarmslo, ponso ¢ Wi questa stanza, mi siedo al tavolino a scrivo qualcoss, 3 questo in soguite a quanto accadute primay cfod sono ontrate nella aten= retura he egity su dl me, 2 poi 3 stato prodotto quello che ho 3%2. Fotroi incerto senso dirmis se avessi trovato qui una tenperctura da 3 na carci sc-ppate via enon avrei compiuto quel lavoro, non avroi seritto 7-40 cho poi 4 state pubblicato. Se a questi fatti ag;iimgo il giudido soguontes sclors che ai & stato fornito si 8 poi trosformate in lavoro ohe 3 Giventato lo in seguitos 0 tx ovidente che n:ll'esprimoro quosto giudizi» ho omesso 304 Ciixche Ho omesa0 cid che potevo compiera solo per mozzo di mo stesso. voglio ottoncmpla.verita. devo asoumoro nel giudizio anche quento hd ones= Feecenta ora la domanda 1 se nelle. serie di fatti equivefonti 2i-eui-ho-pane iss cone -nel-serinanta dalla losonotiva esiste calore che ho prodotto cone Aol ricceldamento éslle caldaia, o poi ai produce Lavore, 11 movinont della loco motives o io dico eks soltanto che il calore ef 8 trasfornato in lavoro, non ho esresco forse Lo stoss0 orrore anche: qui cono quendo be nel giudizio procadente psslatodlla tracfercazione dzlla tomperatura[dolla stonza] noll‘attivita, 2 ai 8 manifostata solo porchd“Bi sono azusaxtarestomu? insorito? Potrobbe sombrare quasi inutile fare notare un fatto cost ovvio, ma & proprio questo fat= to. cosi ovvic che oi dinentica, cha sfugge in tutta la tooria meccanicistica del cdbires Sppure Ga quasto dipendono solthsstne.gose."Sipende che si uniscano no dol aomonto ix cui dalla fers doi fatti meccanicd ci mosa in egisce il calore si deve abbendonars lo spazic tridixonsicnales secondo 9 si osservano lo mantfestaziont ester. delle natura uxana, monca qualcosay acleose che s'finserisco quando 11 calore ei trasforna in una mia opora df cvando 41 cclore ai trasforna in questo mio soritte, dalle stesso mani= Fosteaioni esteriori del mio corpo posso notare cho si inserito quicosa. i trove gmuumttentxéxtioia a dover lesoiare lo spazio tridimonsionale cresna i oolong gi oh aunteant< trosforma in uanifestasiono ostoricks pooso zoo le "Di Amportante di questa trasfornezione avvione fuori dalle spscio tridinensionale. § coamette Lo stesso errore di cuporficialitA cuando ci tresforsaions del oslore in attivita meconnica cia quando parlo della 10 del eclore in mio lavoro diponticando che 40 stesso sono inssrito Le Mo. tasso cid ba anche una conseguonza aolto inpottante, univorsele, poich’ ingo a considerere la nature encho nollo suo aenifestagiont dnorganiohe @ priva i vita innodo,da sentiral condetto in: una escQnsa che non. si exprimo nollo espacio tridiyonsionalo; ‘che in corto conso rogna al dili dello spacio tridivtensionsie. @ questo 3 un fatto decisive per Losservazione dellessonza stos= sa dol calors, za che abbieno mustrato tutto ci con parte elenentare del. giudizio nel campo del colozo, pesiano Hornaro un peecinttvrrm a quanto adoiano acconnstopee, al rappocto colltuoze col calora. Possicao confrontare altri canpi ai porcezione 9 olla poreczions del calor. Ho gi ricordato ukm por eaxpho cho cro 1a luce vediamo quasta parceziono dolla luce © del colore le= ni bon distinti. racchiusi nol nostro organismo coci cho non pos~ 7e Ui trovarei con tutte Ayavetro organism esposti atieosenss dolla =34— iuso ma. cho oi troviano osposti [alla porssaione} dolla luce 9 dot colo: toon / uns parte del nostro orgenisno, Lo stesso valo por L'acustioa, por la pineSeye™ iona del suont. Con una perts di noiy con lfudito oi troviano coposti alla Porcosiune delltoszonca del suono, Ma al caloro ef troviazo osposti con tutto il nostro organieno od 8 questo che condiziona il nostro rapporto col calore. 3 £9 oseorviai neglio 0 co cerekiano di trasforuars quasto fatto,diotom puro, in conosconza unena dobbieno dires quooto celoro sino noi steast, Finchd in quanto uonint ci auovierzo qui noll 0 spazic slaao noi stosci quoat2 calora. Se pord iazogimate una tomptrature pil alta di un paio di continaia di gradi non saroto igentici a questa toxporatura, nd lo onrese noanche se la ponsaste pil dassa €i conto gradi. Il caloro ,gunquindl 8 quaicosa dentro a cul stiano soaproy oho sporinentiano oocagaulate afk Qgacueto senza pord accoglierlo nella cosotonzay “ovprondieno cosdanzd solo quando prosonta variacioni dalla nore. A quost® fett possiaro ora aggiungerno altros quando vi svvicinate a un cazette riscaldato o constatato la toaperatura col voatzo organicno-'o potete ‘9 oon le punts delle dita delle moni o det piadly con altre parti al corpo, eons por osoapie il lobe dell 'orcochio~ in corto senso potste percopim il calore son tutte il corpo. Con tutto il corpo potrote pereopire ancora untaltra cosat 1s jrossione cho vi 8 esorvitata, 3 anche por questa constatazione non dipondete da un organo speciale del vostro coxpo cone l'occhio por la percezions doi colo- ri. Sarobbe aolto gradevole so almeno la toata foose esento da questa sensagione @4 procsione, ion of accadrobde @1 uartarle in aodo spABeovole @ ei portamne pot lo consequenze, Possiono diros osiste una strotts onslozia ara not rapporti col Eco oatorne por il modo di perepiro ola il aalors ohe la pressions, Abdiemo Gib parlato osgi dei rapporti dolla pressione con L'alterazione del volume. Tor= Biase ors all'organisno unano e troviago che te 41 calore 8 in stretto rapporto corks prossionc, 3 doddtano bone tener presente tutto eid por quentosoque. Dovoiaro perd pronetters ancora queleose « Sapote ohe proprio noi solitt max mueli di fisica o di fistologla oi ad grends importonza al fatto chopendiamo de- torninati organty © cho pntiiano nod etesoi per la porcozione dolle abitusl4 gualith doi sonsi.Mobieno Ltocchio per 4 colori, Ltoracchio per 1 suomi, £1 sto por datermincti process chinioi, ecc. in tutto Ltorganiamo 8 cLtribuito in cezto modo L'organs unitario del celore @ anche 1"organo unitario dla prosaione Si ticorda perdshe noi porcepiane altro manifestasioni por le queli mn absinno erceai spocificis negnotioe, clettricita che riconcgciano solo noi lore offettl, che in corto senso sono al di fuoriy che non porespiano direttanente, Si dice cacao: se LL nostzo cochte fosue sensibile alltolettricita invoce cho alla luce, lo telografico ne vedredve Ltolottriciti che lo percorre, Percepi= zoove Ltolett-icits non solo noi suoi effotti, na direttamento, cone peraopisca rastamonts 4 process di luce e di colorg, Poasiano dire solo cho 1"slottricita & cusloosa por oul non abbiano orgeni dt peroociona dirotta, Ssistong qualita et @olle natuca por le quali abbiano organi dt porcezione @ altro por le aiali non lL adota-o. Cosi af dices fe eno ora se por chi considori lo menifestacioni con lsmdte pid aperta non vi sia anche qualoosa di pid cho non por quolli che formulano il giudizio eppona citato, Sepote tutti quanto siano strottenents dipondenti chaqualla sho-chianiaxo le nostro abituali roppresentaziont passive con tui 1i. porsepiemo 2 S@bfo inprossiani dolitocctiie © delitorecchiog @ coze lo sian mono daquelle del guste o del 1*ogorato, 35 Sq provate a fero D Guleucddslla vootra vita di rapprosentazioni cuperiori= pare 4 tondo dsl Linsuccsio- vedrote che nolle parole che usiazo por rapprosontare 1 Roctri concettd oi possono xiaantrutr riconvseero i rest dolle pik alte quolita sensoriali, La ctossa pazola_o 33 GOGi astrattay & in rapporto con ho vi: Tico che_& 018 che osiate, oid cha ho veduto, Halla parola. Ltovor vedutes 5 cenza cadore nol materialise ~ vodromo pzibi porehd non 3 he= cosearle cadorvie posstemo diro cho {1 nostro mondo di razpzscontaziont 8 cone un filtro doll vodero o doll'uciros gik meno doll'odorara o dol guctars, perohd guosto porcogziont dol sensi sone mono insorite nol nostro onde é4 reppresonta- pionis Por il fatss cho 1a naotra cossionga 8 ctrottanente unita a quoste qualita sonserisli superior’ cca raceoglie anshe quoste repprocontagion’ passive riorl. Ho .Moli*snins portinno anche la voloti @ ricorderote quanto volts nolle conferonze antropesofiche ho datto che L*ucmo dome rispetto alle volenti, In fondo 8 svoglio colo rol cenpo delle roppreventazionl passive cuportorte Gusllo cho voloto, infatti, lo perespite sole por aocao af queste rapprosonte= slonie Avote la rapprocontasioncs 10 sollevo quccto bicckiores Gud le oomponontd dolla reppr sentacione sony qucloosa im cul rimangons rosti della Ppercezione esto Pioro, Vi rapresentato qualecsa che appartions ell*anbit» dolla visibilitl, Anche Gsondo lo ponsate avote la riproduzione dol visibile. cuosta immagine non potrote ottcrerla in modo immediate dal processo volitivos da cid che accede quando etondo= to il braccio, prondete in mono il dicchiore, 10 alzates Questa Eun processo oho risano conplotamente nell *incongeto, gamsta quolle cha avvione tra coccienza © process pil sobtili nol braccio. B* un fatto inoonsoio questo glictatt a4 sonno a cui oi adbandinieso dall'adderaentarct al rlevoglio. Ma pocoian nogere Lecistonca di quosti fattL enche co non Ghee Vit. ii percepicae? Questi procossi covone oa- Udelo otrattanente logati con la nostra e5= seque a, comza uneney porohd sine noi cho solle~ vicno 41 bicohiors. Holla nostra eascnza, unena ciouo portati da cfd cho vive son~ #0 codiazions relia nostra concienza a 7 quoi prosssci di volont& che in corto no. i see ; do oecoas call tabituale doninio della co- Voloute, " mt ay soienta, Notiioso che tutto dal dlvopra af ihe 4 4 questa linoa ( figs 19) appartenca al compo della cosstonzas 0 che quante rin: al étsotte, cio} acfonda nat proceact dolle volonti ste al difurori dla co~ scionza , Passiaas do qui allo menifostacioni ostoriori dolla natures trovicno Ltosshic atrottanento coliegate com le aanifestaciont dei colori, con qualcosa, ied sha affercicwwo con la cosoionzas L'oreechio collogato con le monifestasiont si sucnty quolcosa cho eoguinao con la ovgcionca, Pid attutiti, aa coxpre ancora porespiaild celle coastonca -ooso in stato di cogao~ Al gusto © ltodozete. Adotano Gatti fabtd che oppartensone desicanonte alla cossionca ma cho sono anche in sezatte zopporte ool conde estornd. Saande port pasoiaae alle conifestasioni sagnotiche of olettricho cid cho vivo nolltolotiricit’ © nel mognetisno eco. sfugze alla nostra possibilitd di poreopizo por isnodiats contatto dol nostri orgonk con 1s natura, CL sfuszoe 8 allora 4 fisicl o i Sisiologi éioono ¢ Mion ebsinsze organi por queste perconiont Os 79 of tova encho sono fattibhe possone easore conosaisti colo dall'estornoy aono fuori « ( Ficly An sito). AvdLace un onmpo @ cai of avviciniczo quando andieno verse 42 aondo eatorne, Aboiono menifostazionh di lucoy di calore., Ma dove oi _Sfugzono le mam, mifestazioni dell'olettricita? Hon le sontiomo in rapporto own até v “organis Quando olaborisxo nanifostasioni di suono o di luse attoniano impronte elaboute tok filtrate nolla nostra rapprosentozions, Wa quando pessiano’ qui in basao ( Figs 19 ,roueo) il nostro stesso osuere of sfugze nel voleros Vi. @ird quolcosa di peradossalo, a avate il tompo di rifletterci fino a do- mani, Ponsate di osvere non uoaini viventi, ga arcobalont viventit oon la coscicn~ za oi troviemo nolla parto verde dolltaroo balonoy dollo spettro. Za una parte confinereane con 41 blu 6 vicla dell'iride , con 1"inconsciv, cho of sfuggizebte do un lato, cone l'oloBiricitas dall'altra parte confinereano ool gialle ¢ ctl roseo cha of sfuggirebbore cone oi sfugro verso 1"intorno la nostra volonti, Se fousine erocbalono non porcopirease il verde come non percepiano : dizettanente id ohe sic torchd lo vivianos Pord qui confineremso~ porchd.in-serte-noda— usgende dal verde passiamo al giallo~ con la nostra intorioritd.s Dirommos io —_ aroobaleno, mi avvicino al mio rossoj cho in quanto intoriore non perespisoo pis 10 proabeleno, mi avvicino al mio viola @ aszurre si8 ord mi afuggoe So fossine cuasti iridi pensanto o viveuti, saremo 2 avreazo da un “agto 41 pole vicla e blue dall'eltra 41 polo rosa 0 glalley cone ora, =in cuanto uomini~.con la nostra coscicnea ci trovieno tre le qualitd noturcli che 08 sfuggonoy cone magnotisae od olettriciti o le qualita intoriori che oi sfuggone cone lo nonifestazioni delle volonta, Bota (1) Kencono 41 diseguo o i dati pid precisi su questo eaperinentos =38= QUINTA CORFEAONZA, Stocoarda 5 marzo 1920 [ Vi evrei voluto moatrare anche oggi qualche altro esperimento per a conforma Gig Aonoe guistiono el croarci sella @igdak forna a alls sus discolusions, Il ges dissolve la figura, 11 ooli@s le costrulicces Acotsintglezo anche ella tronsigione tra quest Quo Zasty © proprio quocta transigions 8 particolersonte intorsssonte, Guande tonete presente 1o ctadio Intorzedio tra aolide.o goa = Ltecquay un corzo licaide, clod= no avato bisogno al tonorlo in un rosiplonto ohiuso da omni, porto, a2 ia uno cho ofa Ghiuco colononto in fondo @ of latieIn alto forse {2°iisad‘el Livollos con la aw Ley 1a Linon di yraviti— la Linoa cho unisce una perticolls col contro dolla tozre~ 3 covpre porpendicolazy Posoiose cool aire shaxsitsesaicen ai avor qui uno ote D Antermodio tra ovspo S8t8!2a 0 goseI2 gas nonprasonta roccuna superficie Gf Livellos 41 Liquide no ba unge IL solido ba tutttintorns of che 41 licuido ba do un Late solo. fig t) ‘yohote, ch tratta qui di un ge;porto molto intorsssante @ cicnificativor’s che ot mostra come 41 solide aia circonéato da uns specio di caporficlo ¢1 Livello prow Gotta dalle cia stossa nature, Erditecqua cone ci produce quosta cupnrficte di 1i- volo? Le Linea ef grovitd dolla torza le 3 porpondicolare.btaccan si procara quot: puporficie dl Livolio modiante L'intore torra, Posgiaze gangs dir€ alioras gxnco nodieso L’ascua ogni punto di uosttacqua ha cob tutta 1s torza lo stesso reppor to i omni vunto dol corpo solide oon ou-leose litinterno ai enc. Porotd t2 ~ é Srpo solide, §.cualcosa - ai. chiuso:a,cui corrisponde 1*acqua uel puo, papporto coat $27ES ESAS P gustenes, 98, Neuss seul SESE gS ccupsouee San FaoyweRRoete oF Si sottrae a questorrapporto! con la tefra, non ha asasumaxsuperficie di Livello. Ba tutto quoste vodete pord che siano costzatei @ ¢ormare ad un ant: = bitter ieee procecenti vi avevo gia fatto notere cho colt) lates oe Haantica 41 corzo solide era chianato torre 5 nun par quolle repereoen ziont supyzficieli che ogi ei collegano oon cuaste e0c03 12 ei fncovn sows ok oss cestonth tf gite oho AL coro eatieo poorace da el a vartawe shotionea y vo Ottonors dalla torres I1 colido pronde per oo. stesso tuzyarky 1, ae dolla terra. Abbisno 41 diritto di diro solstantor la tollurisits x aaa : “4-0 ~15=. rislede nei corps soli@f. Non risieds complotamente nell'acquay ma la terre ha ancora il conpito di formare la superficie di livello. / Yedste dunnue che quando si passa del solido al liquide diventa nocesserio estendcre il nostro studio oltre a quanto ci troviame davanti. Non possiano evere infornazioni sall'acgua se non considerinmo cone untunita tutta L'acqua dastesa sulla terra ¢ non mettieno quosta uniti in repporto col centro dolla terre. Ex LOsservare fisicanente un pozzo d'acqua come un pozzo di soliéo 8 una sciocchezm come sarebbe una sciocchezza osservare oomo orgenisme a sé un pozzo del mignolo he io enputassi dal mio corpo, I troncone muore, ba un significate cone Grgania sno solo collegate. con 1'érganismé intero. Il significate che il corpe solide ha per s%, L'acqua non lo ha, Lo ha solo in rapporto con tutta la terra . 3 questo vale in gonere per tutti i liquids sulle terra B ancora, quando passiaze dal liguido al gassoso vodiano che il gas si sottree al dominio torrostre, Non forma la aclita superficie di livello, partectpa a tutto cid che. non 8 torrestre. 3 questo significa che dovbiano cercere quanto ha effetto nel, ges non solo nella terra ; ma nei suoi dintorni, dobbiano andare in cpazi pid ampi e cercare 13 le forse. Per conoscors le legzi doi corpi gasosi none'8 altro che l'osservazions di tipo astronomico. Vode cosi come + tutto s!ince- risce in tutto l'insiene terrestre quando eseniniago le manifestazioni presentate fino ad ore, B quando grgivieng al punto di fast ona) © al punto di ebollizions ci si presentang o- -Sav¥or8Staperacenti, Se arriviamo infatti al punto di fusions donk Sizeitas del termestre di un corpo solido che si provvede da sb i forma e Gi cossiona a cid che 4 di tutta la terra, La torra comincie ad agzredire corpo solide quando pasea allo stato liquido, Il corpo solide aerivato al punto di fusione passa dal proprio cumpo al c:mpo di attivita di tutta la terra. Non 8 pid individuele. = quando trasformiamo il corpo liqaido in corpo geasoso si scioslie anche il rapporte con la terra rapprosentato dal livello di superficie e, eho nol momen}o in cui passa allo stato gessoso,il corpo pasea nol campo oxtm torrestre, si S22%zxe in certo senso dalla terra.{uando esominiamo un gas trovie mo.nelle sue forze qualcosa che si & gid sottratto alla terrae B proprio quind esaminismo quoste genifestazioni nun possiaro fare a meno dal passaro dsl tarzan fisico-terrestre al cosnico, Nn sarenno aolla realtd dei fatti se non sapessimo notare cid che realmonte agisae nelle cose. B a questo punto ci si presentano manifestazioni ben diverse: prendiamone una che conoscete bene e che vi ho gia fatto notare. L'acqua si conporta in modo diversot il ghiaccio galleggia sull‘acqua perché & meno denso, e quando & pasm dello stato solido a quello liquide, aumentando la temperatura, divonta pit pesan- te 6 mumnxizasa-pii donso. Il ghiaccio galloggia sull'acqua solgper questo. Ab binmo cio’ tra O° 6 4° qualcosa per cui l"acqua si s0ttrac ai processi che ab- Diemo invece osservato o61l"aumentare della temperatura: che cio’ i corpi di ven > tano sempre pi rarcfatti quando si riscaldano.Questo spaaio di 4 gradi in cui Ltacqua divente sempre pil densa 8 aolto istruttivo, Che cosa vodiano qui? Vedia mo lottare l'asqua. In quanto corpo solide 41 ghiaccio, con le sue coosioni inter, ne ,ha una specie di individualita. 3 ora deve altruisticemente distribuirsi in tutta le terre. lon accotta subito questo altruisno, lotta contro questo passag- gio in un altro campo. Si dove tenor assolutamente gonto di queste cose, Allora comincia’ad avore un significeto ltosservazione che in certe condizioni, nel mesumk:punto di fusions, per esompic, e di evaporazione L'sumento di calore constatabile col termemetro sparisce. Sperisce come sparisce L'attivita dol. corpo quando passiemo nell'idmeginativo. Parleréno encore di queste cose, S=mmm Enon vi senbrer cost paradoasale quando cerchiamo ai seguire cho coon avvieno | quando uno stato ai calore ci costringe ad elevare alla terza potenca 1a tebpen. tura, ciod in questo caso alla quarta dinonsione e cf costrings qiiindi ad maize uscive deblo spazio, Toniano praconti all'anina queste queste prenesso, ne ripar~ Levene doneni, Cone L'attivita del nostro corpo pessa nol campo spiritusle quende arrivieno all'innaginatives, cosi potrebbe aver luogo un pessoggio tra 11 vieibile ostriomentoy of8 che avviono noll'ambito dol calorey-ansanifistaxtont 9 manifo~ stazioni nascoste che oi sono indicate solo quendo l'aunento di calore, ém quam to calore misurabile col ternoactro, sconpare alla nostra vista. Ci dobbiano ot ehiederes che Gosa accade dictro al sipario? Cone avore informasioni sui proces si che avvengono 1A diotro? Questa 8 la domanda. cke oi poniano ogsi, Domani ne parlereno ancora. (2) questa frase } monca nolla trascrizione, Non risulta chiare come 8 stata desoritta la pesizione dell'essenza del calore nei confronti delle pressionoy facolta di ascumore forma ecc, o delle temperatura. | (29 L snuel Kant KOnigaberg.1724; ivi 1304, Cfr. Prolegomena per una metafi~ sica che pud apparire cone scienza;" Prina perto " Cone & possibile la matenay tica pura?" Par. 6 sogg+ (3) cfr, Cone si raggiunge la conoscenza di aondi superiori. § Op. Omsk Dornach 1972, bibl 10 6 " ba scienza ocoulta" Osa oania, Dornach 1963, Bbl. 13. Una te— serizions collegata con le scienze naturali si trova in “Liniti de@Je conoscenm della Noture” Op. Ounia Dornach 1969,Bibl 322,specialmente nelle conferonze Te 8. (4) Si veda la quinta conferenza del corso sulla lucop dove si parga della realtAlella vel@cita rispatto allo spasio « al tempo, ; (5) Wella trascrisione invees di"certezl"S scritto " difficdbta" si trattercsbe di un errore dello stenografo, come & stato notato da diversi lettori del corso. (6) Cer. “La mia vita " . uifkno Boceas 1940_pag.65«. 47 + Stoccarda 46 marzo 1920 , Comincere-> occi col gueréare aloune menifestasioni in cui como collesaté s tou ¢ dilatazione dei corpi., © cosi vodrete che studiande cid cho =. in questo tipo di osservazione si arrive a capire cho cosa sic in realéd ciore, Osserviendintanto cid che ci appare del contexuto di questi” 1), tel primo tubo (1) abbiamo una colonna di nercurio como pil un poco d'acqua, In queste condizion’ acbienteli 1'acqua jaushonte, Rumsimomnothteresttemeranimintiomsmmms Abbians l'acaue lo spasio vaoto ¢ possieno dire cha l'acque evapora. La 2 che si trove qui dentro evapora cantinuamente. Possien> orasione dalla presenza del vapore acquco noll'intorne [esl © lfaltezsa della colouna @i mercurio di questo tubo (1) con qudlla = Gel beronetro ( b) che subisce la normale pressione atmosfcrica cua se, evaporatay Oscia vapore acqueoy vedeto che la colonna (1) @ pid . u:la colenna (b). Bt naturcle che sia pid basse’ gerchd subisce una pressio= » seatze 42 mercurio dol baronctro (b) non & sottoposto a nessuna pros— spaaio vuoto e ia coloma di mercurio subisce solo 1a pressione atno- qualo 8 in equilibrio. Qui invece, in (1) le colonua @ spinte ia base 9 vediano che qui ( b) abviano una colonia pid alta. La colonna (1) la pressione- 1a cosidéet'a forga di tensione~ ecercitata dell'acaua. i trova qui e preme 1a colonna di mcreurio wmreo il basso. Vediono yopore prene senphe sulle pareti 0 che muzt esercits una data pros— dota tecperctura. Possianddinostrarle riscaldando la parte supericre nest CL votre. Vedte che la colcnna di mereurio sconée sedpre di pily ocsia anenta. Vediano eiod cho il vapore preme tanto pil forte contro lo jovjo 24M alte 8 la suo teaperatura. Vodete ora come ia colonna di morcu- oe cone 1a forza di preasione- di tonsione- oumenta coll'ounentare cella 2s, oresca il volume occupato dal vepore, Wel secondo tubo ( 2) abbiene coh sal neronrio. Vedete L'alool ‘licuido in um certo spazio, Ha L'cicol =tosoo per-exi anche questa colonia di mercuric @ pid bassa di quella . Se 1a miguro vodo che & ancora pil bassa di quella che contoneva acqua_ ac. Bobbiage attendere che la colonna ( 1) salga di nuovo fino oi i 9 oxo avova trina che la riscaldessimo, Vedreno cosi che la tensione diponde 2elie costence ubiliscatas ed 8 maggiore col 1'alcol che non coll'acquae UKW ; b 4 2 % ne qui (2) © vedrote che la tonsione sar’ molto maggiore con "9 Celle ‘temporature. So poi reffreddiano 11 vapore fino a riportazio dvure inisicle, la colonsa di mercuric risalos oscia con minore preo~ nizore tonsione. Vedctey le colonna riscle. Sek tere tubo ( 3) atiims 0 nolle stesse condizioni, abbiamo agriunte otera ora, Vedotos qui la colomna & molto bassa. 5 vodote da quosto cho ce fac~ eisne evaporere Letero~ in condiezioni egueli} asso osercita una pressions molto se dellacqua, che eVaporas La preacione ecorcitata da un gas diponde dalla ijjo-retwre na anche dalla nstura dol gas. Vodete anche qui come 41 voluse auncn— ealdanento 9 ché 1'otere ovaporando escroite una prossiono maggiore 2iacoudl, Ricordicn quanto abbieno osservate in quoate aanifestacion’ percha peie Cosi che arrivereno a un risultato. Uae nanifestosione che voglio farui opecialzonte notaro 8 1a ecquenter da wo dotio finora o dalle nosiopiti fistea clenentare sapote che possiano tram efmnare corpi colidi in liguicd o corpi Liquidi in solidi se facoiono cuperare 2 Lalte © verse il basco il cosidie:to punte di fusione. Ore, quando un corso ido Givonta, di nuovo colico- cic’ "pana sotto al punto €i fusionc= oi ‘si present, 10 WN corpo solide, Ha il fatto notevole aelmale dobuicndtenor conto nel no— stro escze 8 che so applichiono al corpo diventato solide una pressione ancora pid forte Gi quella in cui ai d solidificate, questo solide si mat Liquofa ai nuavoy cio® diventere di nuovo liquide con una temperatura jmfcriore 9, quolla in cud 18 solidificato. Sapote cho a 0? 1'acaua diventa ghiaccio, IL ghiaccio quinds - dovrebue essere un corpo solide a titts le tonperature inferiori a 0°, Fareno ora. con questo ghicccio ua esperdaonto che mostreri cone potreno liguéfarlo conse. auncnivrse lo tenperaturas Se volessino Liquofarlo in condicioni noraali dovroazo gunciscr¢ 1a tenperstarag ma non aunentereno 1a tenperatura, oscrciteroze inveco ghiaceio ma forte pressione £4, Per fare questo appondereno quosto peso (1) ghiceoio si aciogliord qui. Vedrote quindi cho il ghiacoio sara tagliato pom a cotte 1a. pressiono oscreitats del filo di ferro. Vi aspattereste vi niaccio togliato in duo dal filo ai divid@& in due poset cho cadranso a crtae. Se fareso abbastansa presto vedromo riusciro 1'esporinonte. ( Il taglio ghacsic ewiera si lentenente cho solo alla finodlla confcronza of. aggiunge )e 50 vi awicinatg potrete constatare che sacho so, ecpottiano cho 42 coapletatto non dowbbiano tenore ché i due possi di giacoie cadano a acois si richiute sul pessaggio del filo di forre, il filo lo attra= , cede a terra.na il blocco di ghiaccio rimane intero. Vedote cosi che ovse%elle pressione del filo of produce acquey me appona vione a mancaro ona Ltaccin Givonta di nuow ghisccio, ilfaglio si chiude, gusty, one del giaccio a temperatura invariata dura soldanto finchd si eserci~ sions. quindi pozsiano Liquofare un corpo ancho a teaporatura pil jucile ¢fiSs fusione.In tel ceso y per rimanero Liauido, dve essere monte~ 0 presciono. Appena questa d interrotta ricsonpare lo ttate solide, Ecco ccas avreste visto se aveste aspottate qui encora quelcho ora, gencnte a favoro dole nostre osservazioni & quanto soguce posuiaro THUiAwe au quclunque corpo misting, - in vie generale queste vale per tuttd ce poccono formare leghos possono cio’ unirsi conpenctrandosi, senza = conposizioni chimiches Abbiano qui una provetta con piombo. I1 piouto 3 3079, passa cid dallo stato colide a quollo Liguido, In untoltra qevebte abblano bismute cho fonde a 269° , 0 qui asbiazo ctagno che fonde a 232%, 0 ciod tre corpi 2 cui punto di fusiono supora 4 200°C, iFondercao quostd, nijli farono pasuare allo stato liquide e poi 14 unireno in modo oho af ino in une loga sconce formaro ua composte chinico. ( I tro metalli ci coporatenonte © poi mescolati). potroste ora ponsare se insergiano cea Boltente ognuno di questi motalld separatanente restor’ solido perchd ha un gunto di fusione 2 0° o un punto di obollisione a 100°, quindi nes= @i questi notalli otra fondere in acqua bollznte, Proviano ora dinsorgere qua bollcnte questa loga di tre notalli. Si vede cubite cho cosa acuads. un tornetiotre alltinterno dé questa legas constatiaxe in questo niscuglio 14 oncdra Miguido une tonperatura ai 175%, Mescuno doi tro metallia sareb= ore liguido a questa tonperatura, ognuo sarebbe gid solidificate, Inveca doi tro motalli 8 ancora liquide. Possiane intonto dire s moscolando 4 Joll4 41 puntd di fusione, 41 punto di Liguofaciono delle lega @ pid besco 9 di ognuno dei tre notelli cho 1a compongono. Vedeto come i corpi st scono reciprocanente. E questa 8 una bese inportante peril nostro studie ‘entasiond dol calores ” ' Ora cho 1a lega encore Liquids ha roggiunto 2 100° 1a intergiano nelltecqua yollente che ha la ctessa tonperatura, Facciano reffreddare ltecqua. Osvorvizzo la tonperatara, La-loga metallica 6 ancora liguida alltintergo, ma oi colidifiche- wae Arrixiono cfod al punto ai fusion. Ltacgua si raffredia ol dicotto del cuo pasto Gi cbotlisione e vedendo quale tenperatura ha reggiumto itacque quando la eat fossiano conosccre 41 punto di fusiono della lege stossae uneae, che 1a lega ha wa punto di fusiono pid bacco Gi yucllo di ognano talli che la compongono, (2) ; Abione azgiunto questa constatasions alle altre por avere una basa pid a al. nostro studio, Porsiano unire aloune oscervasioni a cid’ che ovbiano Gia visto ieri a proposito della differenza tra state solido liquide e gasos0. 0 vapore—, Sapete:che 4 corpi colidig un gran nunero di uetalli c altre sostanse nminerali-ci prosentano non solo in forme indefinite, ma ancho in forme ben dofinite. ett4 eristalli, Poacians dire cost chenolle condision’ anbiuntali in cud sulle terra 4 corpi ei. siprosentano 4a foraa ai crislalli, in fornc,cio’, nite Dobbicno riflettore cu questo fatto @ riglettere su cose corgane 0 @4 cristellé © quali cicno le forse alle base di teli formaciond ce Por repprosentarci quosti fatSi dovbiano vedere come ai conporta tusso ifdnodene di corpi golidd che si trovono sulla superficie torrostre ¢ non irottanconte collegati con quoste? Sapote che co prondicn in aano ua corpo 0 © pod lo laceiano cade sulla terra, Hella fisica si desorive questo Giccndo cho faterra attire i solidi - ecorcita una forse, Por effetto di ay forge di gravits yo Gravitasione 41 corpo cade a terrae So abbiaco en corpdlicuide oe lo raffreddiaxe, quondo die si solidizica oi ai proconta con detersinate forse cristalline. Quaic 8 il rapport. tra le i avit& alla quale soggiacciono tutti 4 corpi solidi © le forza cho dob- stone @ fano ai cho 4 corpi solidi si proscatino in fore cristel~ venissine innsginare la forsa di Gravitd @no tale, por cui um corpo se vogliano parlare di quosta forza 23 S-eacore vste Sor: 2 contonporanconente 8 causa della forsazione dei cristalis, Tutte le eristolli sono sogsette a questa forza di gravitie ogni corpo cogue Vita qasithmt indipendentenonte Gal suo aspotto estericre. Se a corpi solidi togliano 1a base au cui posaio-lim vodione catere & lince paralleles Possiano rappresnetare cosi questa caduta: possiano @ sia in foraa dei solidi ecai cadono serpendicolarnente sulla cuper~ ae ( Fige 22) cod pod trocciamo la perpondicolore di quoste lince eniano una superficie parallele alla superficie torrestre. Posciazo cuperficie parallola alla suporficie torrestre o perpendicalare a Quosta superficie 8 colo pensatas C4 domandiono, za dove & reale cuperficie? B' reale nei corpd liquidi ( 3). Se prendo un liguido e lo met— 49 ia un sestzassantoctoiontewodo sealaante presente garitartnn wettincdepam La perpenéicolaro alle linca di cadwea, soma (Rolla superficie di Livollo, ray 2 E che cosa } questo? che ca significa? Simoarrivati a qualcosa di in~ pense imortonsa, Ponsate a questo, quslouno potretke dirvi, por spiogare la Tide dei liquidit ecco un recipicnte cho canticno un liquide che forme una Ci! Livello, Ogai particelis del “liquide tonde a codere in terra, Le 2: Livello & prodotta per il fatto che le fore del Liquide stesco impo= wuaanciscoso alle particolle ai cadere a terra, Questa superficie existe vore= & AL Liquido”Ghe 1a produces. Fonsate ora, se” pendete 1a posizione iniziala dei cori solidi che lasciate catero lenatura stessa vi presenta quello che & disegasto quiy in scguito a questa agghmgere 1a cuporficie del ligiide, So aprofon 048 che fate col pensicro nol Liquide lo di,ostre- 8 di corpi solidi. Quecti. vi raprrecontano quelle che esicto matorial + Posciaaghire > fiforpe in ctcto di basca agcrogasionc, il corpo conportaacnto sulle superficie terrestre ci preconta cono untinaagi= Ansito nel liquide, di ci che impdisce matorialconte nel lignido i geste Linea cone linca di ceduta, E diventa evidente quando 2 il conportenente di un corpo colido in tutto 41 suo rapporto con le ty satec Che aema posso ottenere in questo modo. Se lisognasad le Linco di superficie di livello della caduta di un sistexa di corpi solidi ot— @olltefette della forza di groviti. EB sarcbbe Licnagino dolla o stato Liquide, copaammammacontinsare. Se leséteno E¥acqua qui ( in una coppa) con eraiwra, cuesta ei prosciugs= ecuy porchd ho dotto che tutio & syhret te eort in eontinva cveroraciorce Ossia ai trove in uno steto rolae 9 Giron Ltaoqva fovza une cuporficke dk Mvollog & tzatto= GL GolVO Woy Cove forms lo cupewficid di Livelic, Evon0ra 4 papidenente nol vaotoe Possimo quiadé dire co racecars lo Zo quali 2scqua’ tonite a sfurgiro (Sige 23) questo sarsnuo lo LLfscqna ln e2i-dizesione & mcusta Peaicents mista quando So dinogna queate Linco fymegele cucli ideddDtacgus evozora. 20 cho Llincagine Gi un gas racchiuco dn un rocipdente e cha © oh 2i9 dn egnd dirocioncs Sulle cuprficie dcellacius esiste uns tondances cho ce .cOGno por sraRcaria, 6 L"inmogine di e46 che avriena roalmcnte quando lsasio iivero ua g23.che ak digfende do ogad partes Posco dire cozis oid cho noto ach forsa D Llunegino/ai quanto 3 reaifiinta oatcriale nol gos. : Wee ~ ay b? a Auniexe wa fotte cerioco: se cacorvicco in mode clusto 4 Mauied trovicao cask Colic stato gesvosog 20 oscerviane ncllo stesto modo 4 solidt trovinss in esti innagind dello ctato Mauidos In.ogni ctato si conifosteizo ime 4, Collo otete precedents Patendions questo concette eitora verco Ltaltos tzovisnoooal che net solid’ vediaso Linmogine doi Liquddt, nok LMauido 1magino g29 o-nei gon Lanagins del calore, Questfulcins d Al punt cho approfoadi= | Pex douank, Voylio pord dirvi ancora questo, Abbiond tontato ogsi ei trovaro A pagvagyto éal “ges al ecloray conan. cam pli chisro,.6 ce contipporozo lo. jesse pereorss Gok pensicros a solide Linnegine del Miquiao Ligeide AMimmagine ¢ol gansose BOL gaoseco Limsagine del ealore averse Sette vere i oftcncrd rivolastons clio i: ¥ cing noliéamaamamada cicto go0s000. Dobvoiono cevos: $2er2 del celore nol corp allo stato gucconde Ha écbbicno farts nod Gcoaviviess Iinsions delle nanifeatasion’ che abidaco euservate nolo della fisies attuaio non ar 30. G Dullas Se pord considderdtno quentd si } manifesiato ned corgi por ofcito della prossione oy votrero che cfano in condiona di farci rivolare dc? gag che 5a Ltessenzs del clore, sce anche nel roffreds 0 lo Sone vento in-otaté licuidi © Bolidt, Sereno Sti a coguire che cova sia Lesseana del calorey ¢ lo vedreno nel nodo sie Jento rei Ges. Vedromo nello state liquide o nelic state solico so econ Gcl colore subiace por proprio conto una mame altcrasionopemenmt éiversa.o poi, atausa Gi questa differenza, cone si manifesta nei gas y= dove of prosoata le cue innoginai~ gach Liguido e yelsolide, per giungore infine alla ve= Pa essease icl cslora, (2) In questo esperinonta wn peszo di ghinos: ace. in rosisiono crizzontale sosstenute colo ai duc lati osterni. Baleetee aes ‘oro a cui & apzssamm legeto un pero , pocato al ceatroy lo toglia poco alla volte. * {2) I2 punto di fucione 6 Gi 94° nella lega compocta di cue porti di bicmuto, um Gi piombo e une di cincd. ( Cosidetto netallo dei RoesT.?"J) (3) Il pascageio cot PREB2e ai corpi liquidi @ indicate nella fig. 29 dal 4isogno di un recipionte cho segue quello delle iene di caduta @ della superficie 44 Livello ¢ le cospranto. ae (4) \Si vade meticPcoitorensa » a y.vposits dol rapporto tra volume © prossione noi gase ; nee & HZ = Stoccarda » 7 marzo 1920 che ieri cbbiano skstomate qui un peszo di ghiccio in modo tale che Lepetterei di veder cadere @ terra iiue pezzi tagliati dal cappio@ Sui di Zeroa cui ore attaccato wfyeso. E benchd Ltesperimento fosse appene iaisiate evete potuto canstatare che non sarebbe an&ta cosi e che dopo la fusione ia diresione col pessaggio del fil di ferro il ghiaccio si era aimeshnadiZormato Fichiudendo subito il teglic. Questo significa che 1a fusione 8 avvenuta solo per cffetto blla pressions. » mo poichd aoateniano,{l, gifsccio nelle sua condisione dt gaigccio- 1'essenza del caloze- uso questi migrant’ con: ne precisione- 1'essenza del oalare mim agisce quijin modo che il ghiaccio TES questo vi stupisce, non @ vero? Ma vi stupisce colo perchd non lo ew csominete obbicttivamente come si deve faro quando si segue lo svolgersi di una ma- nifestosione fisicas In un altro caso fate continuamente questo esporimento ¢ non vo ne stupite,, quando oi8 agitate in aria una matita, tagliste l'aria che poi oi richiude, §88guite lo steaco nostro esperinento di ieri col blecco di, ghiaccio na in un anbicate, in un ca..v divorso, Na possiano impmrare parecchio da questo Sasto perohé vedieno che agitendo la matita nelltarie — senza tener conto ora le varie condizioni~ per la smskumexsinecmxt natura stesse dell'aria il teglio 5, she avbiano fatto si richiude de solo. Quando pensate all'ariase poi le pensata + divisa da un teglio e sempre ~dixg nuovo riunenstesi , vedete che la sostenza. | @elltarie compie tutto cid che percepiite, “Se prendéte un corpo solide, cone qui. Zl ghiaccio, il calore campie in esso cid che 1'erie fa da sole nelle propria so— f stanza. (1) Ossia evete una giusta inmegine di cid che avviene nel calore, e di nuove abbicxo 1a conferma: che osservando lo stato gassoso o di vapore — lteria 8 ~ ‘un gas o un vaporé—abbiamo nel processi materiali del gas 1'itfaegine di cone 2s procede l'essenza del éalore. Se pod studisso le manifestazioni del calore su un corpo solido abbiano da na parte il corpo solide, dall'altra cid che avvione nell'ambito del calore. In gerte censo vediano chiarampnte nel calore l'itmagine di cid che vediono nel gos. Posciexo ore concludere- cio’ no, non concludere, descrivere l'evidenze— posciamo Gire: se vogliano avvicinarci alla vera essenza del oalore dobbicno cercare di pe~ netrare per quanto possibile nelltinterno dei corpifascosi. Hin cid che avvione ei corpi gassosi vedremo le inmagini di,que¢llo che avviene noil'interno dell'essen— : + Rivets, 7 F sa dol colores CAsicchd le natura oi mmiiisha quasi per magia ln'immagine dei procosci del calore im alcune nanifestasioni dei corpi gassosi. Vedete che i] no~ sto filo conéuttore 8 ben diverco dal,aodo attusle di consdderare i fattdacl 9 elle scicnzeg naturali e non solo delle fisica. Ma dove porta quel modo di sdoro? Ho qui unl. librdfi Eduard Hartmann (2) che tratta dal suo punto ai vista o' perticolare, la Fisica moderne, appumto, Bf un uono“che pagtends dallo to del tempo prdéate si d creato un anpiv orizzonto, cosicchd come Tilosofo che in gredo djparlare di fisica, Hattmaxcurttats Il prino capitolo comincia, 2 ¥ us fisiea 8 la soienza” della trasformcioni e migrazioni delltenergia e osizione in Pattori © addendi" (3).Neturalmente dopo aver att custo quanto segue: La valiéita @i questa definizione 8 indipendente del fatto 5 si consider 1'enere‘a come un ultioun a a8 stante che possiaxo suddividere so~ arn silte shidls tn code di proparare gli esperinent: oro © cho 1o ai concideri cone itproetto reainente cestituite da Tatvorl~ ¢ indiponderte anche da qnalniasi opinions olla coatitusions { Gucsta dcfintzions procotie wltanio cho tytte 1e porcesion? iportors’ chltonergiay che Ltencrgic pad camviaro lvoe © et3o_@ che,cecendo 43 concatto cho no abbiano,d sconzonibiles! So wha porcona of coprine 4n quocto modo, che cosa significa? Significa cho sero G4 Cofiniro quello che & fistoasente presente davanti a nod consa cho ofa Scossczio porotzare 1a gostensa, Si formula una definisone cho metéeltk rexda inux “ale ponetrare Ltescense porchd si exclude Lesseasns Si formula ua concctto dd onere Gia © Gi dico tutte o48 che of appero ficicamenta estoricracate 8 solo tratforma= questa encrgins Osniay of toglic ad concetta ocad exsenc: lit, ¢ quanto afle: iQ sullnci 6 sicuri a dsro alneno dcfinicionl sicuze, 5 questo ontre raprresontaziond di fision in modo spaventoces b* pence Grote tanto cho ogrt Sisto Gifficilesnte'in grado €i gare csperinenta che of pro- Fecimcate quolle cho esicte. Giibtoce: ptrunents cho utilisciano por lo wosee Dieerche di Zicica como ergeniszatd in modo tale da ricultare quacd aistorts © tcorie dolla Zistcs contcngorances Gi & diffhoilo wakwealy cuolld ef out eisno por aevivare a ponetrore Leszonsa delle cose, Lo sclyessa si avrd quan 2 Upewreao un cor. nuncre di persone cho dapereranno lo gengemucnse notedicha Golte ora pesotresiono nolLtogsonsa éollo waniestasions fisiche 0 cho gaidanertace ansi gli stocs’ struncati nor la me in uedo tale che si pooca peeo alia volta penctraro Llesconca, on cserie trasformare il nostro node di comccore teutet REE concctti, on tatd Ch ricerca cocondo 11 nostro punto 24 vista (4)e ero Topidenonte gli uomind dal nostro panto di viste antropocoe Sicopcdan 6 nocoucarieg oc non poccine fore uscdze doi coliti binari 1 conauctd Gi possares Bobbiane peter dinostraro ails gontoy pa rcsco ela coperinentt, Lio che Giciaso deltceoso & SSa%te—e"come ogi poscons furo i fisicd oho weno strunonti prodotti in ceric, dinoctroroxamm ol pubblico= dinoctrore ‘Sencatce che eid cho dicono 8 esette. Per noi 3 indiaponcabile spingorei nO ct vere yousiorg fisico. B per far queate covvisce continnare a provetero ton ie d& rapprogentesion’ osae vi ho gid indicate nod Giorni precedentiy 0 oprinenassc on oalféco ressiune 'e OGsSITS quelle che accede, @ pok extainanto quole Geto d portato o Lasciar pordere mA? che rezecpizco © a toner cote colo © v0 caloobates Cool anchecl fa quento experiacnte, lo stoaso che proventore alia nostra ening i1 ped presto povsibile, 41 p42 presto pooci= S sf cyolga durante 1a lezicnes Abbiowo qué una rasta o ele Qn ta sono Uigsida, Uetiicuo in cote 1s rota con questa trasforantore in ado da ~ 2 1 ggehis che, produce il lavoro, amsa.cack Por il fatto che #1 aa 8 Levire neceanteo eee Locaua a cul 8 innorea la musta avrone denento dolltacqueminona Avrozo Ltesporincato ; ico o @ tracformacions Gi quello oke & chicnate lavore seecsnica in Gos anche, da cnergia termicas Bbicao ore una teaperatara dé 160 novo tra. qualoke tenses ra ancora a quanto gid dctto. ADin.o. tontate a compreadera 41 doatine sto fisioo dei coxp$ portandclé oltza al punto dé fusionoy oltre el panto v ciale def ecrpd 2 da e8 cho £m 2 ¢ hanne una atrut 2} Ligtidon 9 glo ip a3 rolativan: alae 2 STS sotico quindd so waa forma coltday vende la foraa del contenitoro, ¢ per formare 1a suserficioe di livollo ei conifests ogaclnento tutte interno al corpo colido= Atilice 2 la torre. Tutte quosto orsail preconte alle aostra anisaeguine aco dize altro che questo; quanto considericagle coma di 0 eullaterre, quando vogliaco concidera:lo 4 voranente dol punto co dobbians pensarle ccna voranonte wn corpo con 1a torres I colidd 2 questo legase con la torre, of individuslizcao, acquictome forma proprias srbocemmmanncpromtcontooontosievenpresvisniztotiorttotessmaste Se considerine quollache la fisie: usaale chioma la force di gravita e la vediazo eone origine dolla sunérficie di Lvello dct ligaidty mpicne olla cola avidenza, cobbiow moanicimags introdurre nol corpoyosiies [i un "Guts qualatast ei5 cno gonralmonte si prosonta perpen jolaxwente olla cuporficie Gi Livollos, Porsiargionsare Sedpentetmit che ofS cha ha rapzorto 2 lo superficie di lim Yollo 6 cho 5 obiaasto forsa di qravitd delle terze si trovi in qualche modo an= °o produca i var Livoll4, copi cho 41 corpo solids indivi= “ig craviti, Vediano cho 41 corpo solide pronde por cd-la Yodiane pord anche che l'effctto dolla auperficie at livelle Ss non forma superficdo d& livolics forza ai cravit! sporicco quando passione ai corpi gossboie 1 So vocliaxe dare una fore al geay wn licito al suo voluno,2bbbicco netterlo in ws reoipieate chinso @a ogni partce Guindig pasando dof liquidi of geo vodioe ro sparire 1a superficie di livolle, Vediazo che 11 gas si copande anche oltre cuesto ultine residue di forma che ci monifeste oncora nel livelle, ¢ vedianp cho tutti i gaa - che cd cf prosenteno cone untunith col loro unico coofficicnte onc= si 1iboreno dalla terra cone untunica eaterias Sossite ora molto csattenente questo ponsicre: in quanto uoninie orgonisal, 3 ci corsonio, ‘Sicta sulla terra colida, siete tra le monifostasion’ che sdusono 4 corp bolidd della torras Guesti corpi cottoctenuo site forse dé cre= ith cho apparentenento= si manifesta dovunquce Cosi ch/voi,y stance sulla terra cone tominis aveto interne a voi i compl solidi che in quclche aodo ci ono appm printi della forsa di gravita.por otterre 1a lore forma, Tori pord vi ho \pstrato eho 4 corpé cadendo prosuntans “nna monifestesione alle quale potete pensare una. suporficia Gi Livollo idcales cho potcse trovare dovunqusy o in quosto azixta ave te qusicocs che vi si presonta come un continuum, cho sidifionde & tutto, che & 2 goiso un Liquids inviéibiles fa) (figs 22) » Cosicchd 4 corpi solidi, in quant: si miovono e procucono manifestagiond, con la comma di questo manifectasions Poppecccatne un Liguido (a)» Fanuc cid che fa um liquids v si 9 sulk terra pereépians o sete Olle Lorcazione Gi livollos Ponsicno ora che co Swewas vivessino in quanto woaini ou un sarem=9 orgmnisnotd nel cedo adatte por viveret., Lovre: troverch ol dicopra della rlicic di ifvello di quests ligut: E come ora ci troviano nei rpporti col Liquide, of troverceso 21 ned confrosti dof coc. TL cos ofusgo da i lato, @iro che non soremo in credo ai poreepire la forca dh OO PTOpPice Possicna jeakeno forca dt gravith of3 cho nolia ceed ST- r l'influenza della terra perch’ passa nel tutto, nel licuido. IL / icojprende una superficie livello della teréa e deve essere conserva~ mrad P Seguiana encora le manifestazioni- vedreno poi di comprender}e in modo pit cone ereto- notia:o gttttdd che quando 1a quantita di liquido APSSSEST2"23 toma la Geceia, la forma uxt sferica, Dunque, i liquidi » Quando sono in quantit2 sufficien- tenente piccola, henzo la possibilita di liberarsi dalla forza generale di gravita edi approptiarsi in questo caso speciale di cid che produce nei cristelli deterni- nate forme poliedriche. I liquidi han.o la caratteristica di darsi una struttura unigamee dio questa sfera, 1a posso vedere come la sintesi, il Compendio di tutte le possibili forme poliedriche, di tutte le forme di cristalli. Se poi procedo dal liquide al gas trovo un tendere verso l'esterno, un dis- solversi della forma sferice, ma questa volta verso l'esterno. Ora arriviamo a un concetto piuttoste difficile, Pensate ai averehiavanti'a voi una fonga senplice: un tetraedro e di rivoltarlo come si rivolta un guanto. Per fare questo/@ovrete pas- sare prina per la forma sferica e poi produrve il corpo negativg, pex-41 quale tut— te le condizioni sono negative. In certo senso 8 cosi: se qui avete un tetraedtro eno, dovete inwaginaze il tetraedro negative conela vuctd] ricavato in aualeoca asfera. E se @i solido. Qui c!8 il gas. Pensate aliora x questo volume Solido una cavita a forma Gi tetreedro.Qui 8 il vuoto. Se interpretatg questi faiti in modo reale , per tutte le grandezze che si riferiscono al tetrgedro dovrete usare velori negativi. Cosi avrete il tetraedro negativo, il tetraedro vuoto, scuvato, mentre di solito nel tetraedro o'8 materia. E lo stafdio intermedio, in cai il tetraedro de positive Giventa negative, & la sfera( 5). Ogni corpo policdrico prima di diventare negativo bassa-nrima ner la sfera come per un punto zero, per una sfere zero. Seguiano concretamente questo processo ner evs,i Abbiane corpi solidi con strutture, questi passano per la forma liquida, ossia per la forma sferica, e diventano gas. Se vogliamo considerare i gas in modo esatto dobbiano considurarli figure, ma figu- re negative. Arriviamo cosi a figure che possiane capire solo se -passendo per la © che quando arriviamo a proces- si gassosi che sono immagini per noi dei processi del calore, non arriviemo admoa- Bmuwzxtt assenza di forma mef2 forné}per noi difficilemnte comprensibili perché siamo abituati alle figure del nostro ambiente che sono figure positive e non negatives Contemporancanenteperd vediano che ogni corpo xnuguixentrixtiocigquidextaxquaiens che aebia a che fare con‘lo. steto‘liguido si trova in uno stadio intermedio, nelio ¢ stato 9. che ha uma fora. e gid che chiamiano senza forma, ossia * tea la forma negative. Abbiamo sn qualche esenpio con cui poter seguire qualcosa di simile nel nostro ambiente, qualcosa che vediamo senza rendcrcene veramente conto? Quando ci troviano | Gaventi alla fusione 4i un corpo solido o all'eveporaziane di un liguido non pro- sfera sero- giungiano al negativo. B questo vuol termedio tra. ¢: viamo senzsazioni particolari. Ma potremzo partecipare in qualche modo 2 un evento st anoparteciparva o di fatt: scinione contisuonentes Vi prene 0 Qi cguore uoniad le torza y vicino a nobly © colido su cui posone i corpi che aroducone interns a ssazioni che vediono. Inoltra 41 liquido t nolla terra o le ope tongono. 4 compl erccosi. B of® verononte una gran differen. mioare,tunto por intedderei, = vodrexs rok neato qioras dol. calore ‘a 1a notte dol caloro. Che cos!3 la. a lace, 3 ot wa por efferte dolbtessexza comaéce doi calores Ghe cosa pad soon rend tza poco queste aenifostaciond sui. 2a in nodo da vedere intcato iengers molto facilzents ool pensicmee por cifotte dolla. tutte la terrae posciaro per ore limitare’ a dire Ltatassfera cstre= tendo od una forca, Durcnto ls slore, quando chody cba non 9 ceposti al cole con 1a torre, quenic ba torra 8 lacolate a co steccay quando PED camnciparst daglt affettd doi colo comico, esca tendo & a dorsi ma foraa Olidas coms la gocoda tendo alla foraa solide quando yzb cotiparsi olla forsa di Gravita aubicataio, Quando studiano la notte.del calore im luogo dolla notte della. luco abviano il continuo tendere della terra vorse una formas Quando oi dice ¢ torra tende a prendere 1a forse ai une goccia iesproscione non, ocatta, Boos Due ronte la notte del eclore la terra tonde verso aolto ai pid osssyie Getseanldscae sion¢e. E cid cho crorinentiono durante 1a notte 6 41 continue comparize di Linco Qk Sorsag contrs di giorno, por Mtinflucnsa del sole, ia luogo il comtinso éicaolvors: i quecte eristelliscazion’, 41 continuo moeramet= volo: cuporare 1s fora: EB quando si parla di crepuscolo mattwmala dol calore © di cropuccolo sorale Gel calozo vogliasa in fondo dire che la torra= dopo aver tentsto di cristalldasesai guranto 1a notte dol oslore- ackoglio 42 auo procosco ai cristaliissasiono @ con Lfalba Hprenie 1a cua etruttara sfuriea con Ltatzosferey poi tonde « diffonderate Depoil goon: €el estore toma 42 erepaccolo sorale 81 csloro. DA nuovo 1s terra tose a srictiilezzisrnt formore um cfere of 3 cristellizsersi durante la nottce Dobviamo guind’ conprendera la terra in tutto um procosso cocnicos di notte la terra tonds a Antbiscanat contrarsi, cos2 che so il processo continussce por la scone arsavcl golo,la tomra finirebbe ool diventare wm cristali ia questo & iszedito in teape porchd lo torza, gee: worse ig, fece doll*alba del ealsre con lo forma sfom Tica pod inista G4 nuove ER ’espaulsFoi gnalo opacio cocutes, fine a che 41 crepue ssalo del cclore riprenie 2 contrastare quoste fordes La nostra torray quindi » nomp & qualeosa cho potrouco Gicoguaro nollo opasio con Liniti nott4y sa qucicosa ohe Occilie continusnente nol conte, dc? chorno dol colore alls notte del colores Dovreno equipaggiore i nostri istituti di ricores per questi fattl. Oltre snonetei ed igroxctri deyreno ioummirn agfingore altri othnentd ai one cho cirornettoran:.o di nootrare cho dctormminati proceisi of svelgono nollfinterno dol torrostrop~tel gas ¢ nod liquidi torrestri- hanno sicinento divorce di, gliomas 0 €4 mite, 3 uueve tipo di easorvazione fici in ergomonte c+ por socco dintruncs esistors tra notte ¢ gioras in tu! nei cos « In futuro dovreno fore certi oc: notte © dovrene avera e ol Orta ONES vee re nottild dice Roano luge nod lie omno © Pipotorl ibilicoing che oiano ongono 2 ¢ compatoso sobble vecer 9: qi In mostra via @ Col coun. riecres be Qvremio compitt wok of oocapa pochissind, calvo qualche © Di £0 quaicoga gid ogct, elmens in certs ozai, ieicialoonte 1a nottey escursre la ctassa ccs Ha nen of fanso inveso all'idea di tracforire Subkincrbiesti ofd cho potre identi, so ve no fossero, dt trosfersrld melltinterno dei corpi sorta df forsee di scanbi tra ctoni o "idea di poter studiere tutte durante 12 difforenso delle atrutture cristalline sole od giozne o noi dt notte, Loco qualeoss di oni si 2 to conto, Golo cock ei arriver) alia vera ficiea, Oggi le verie manifest: ‘isiche ch apraiono orgenizaate caoticaconte. Parliane a4 cnergia neocent ole cme ticolan anions, cay por eoomploy periinno di onorgia ecustion, na quondo of otwdieno in fisica quoste: conor cho non sf ticne conto del. fatto cho tutte 1o cnorzie ueccanicho non poaseno mani festarsi che dove eoistono in quolcho modo corp’ colitis Lo Andicono che non of trovieco pid nolLteabéte dei corpi lic! c&So dol Liguido of trova a coté ctrada tra. L'enorgia necosaio: ¢ quelle fivondo pord wookeno dol coop in cad osaorviens phi fecilmente 1encre! giles, dal cnaro efod des corpi geasoct, orrivianval oosiddctio stato ai ac: sione Limitrofo, ossic cl calore che si trova 22 di copra de cas, cono 4 si trovano al Gi copra caf corpi solidi, 8 pur couprentere’, evremmos Betl'interao doi colide trovercaso cone ccratteristice 41 acosenico, 0 al} ol gascoso liacustico. Cone abbiaco 1: ache 41 calore, o trovercno qué pia in alto qualcosa con. zsbobbiono coreaze ancora queleosa ai disopra del eslora, Tra questo = nostra concuote sini acusticho che ai svolgono nolltaria dovrebbo il Liguido of trovn ra i corpi solidé ¢ o mongie ceusticke ck cosicchd stom 41 aoustica, Be pete crOea= Liquids, interno ciate da porte 41 liquide Iaciéono de porte 7 ora indichions afforvare in qualche modo Mooaensa dol éaloray quando a: 42 Iw G stesso modo dovrete coreare cl4 stata intorned:! fino alltzs Bovote troyore quateoua che of trovi ol cdl ozgoone, invece Baz: fy ai trove al di que dell essenssa col szlores dete cook 41 tentative ci furmilare vorazonte auesti conoottd ab £4: 20 of trova tra 3 ole # tro= ols, sbtroe doll tos do doi quoni, por quanto si manifests eica cho stration’ o afferrino voranente 4 Latta fisicl. Coak cone 1a geonot: Serra veronente le fvmme delle sponte, mai concotté ended non pocsona affore oro mulltalize che il covinonte dei, porni solidi cock 4 concetti Gog ora ch fom 9 adSerrene vermancnte 9 Penotraso neiltescensi fibicay Bobbin £ tontotivi per altro manifestesiond cho avvenzeno al ¢i cotto dolla ofera sero « 29 $rovar 60 mo tendere ella formazione di questi concetti. 3 penso che sarebbe - Giusto se si tentesse di estendere gli esperimenti nel modo indicato ogsi, se si comprendesse in questi esperimenti quelcosa che 2 sen— pre stato trascurato: il temno e il decorso del tempo- e cid parten-, do da quell*tuniversale del quale fa anche perte la Waldorfschule (6). NOTE (1) Nella seconde lezione si & parleto dell'acqua e del ghiaceio co- me “eccezione cardinale". Questa eccezione vale anche per la ligue— fazione del ghieccio sotto pressione. Poche altre sostanze si corperte- no ello stesso modo, e.sono quelle che come il ghiaccio, zellezriano sul loro liquido di fusione; per es. il bismuto e il gellio. (2) Béuerd von Hartmann: Berlino 1842-1906. Spesso citato da R.Steiner si veda "La mia vita”. Opera principale hilosophie des Unbewussten" che suscitd grande sealpore ella sua pubblicagione del 1869. H. studid in seguito diversi campi speciali. delle filosofie, za anche della vi- tae delle scienze. Il suo "Die Weltanschauung der sodernen Physik" fu pabblicato nel 1902,,.IT ez’ nel 1909. (3) E.V.Hertmanz, "Die Weltanschauung der modernen Physik", peg. l= (4) Poco dopo questa corso a Stoccarda fu fondato ltistitute éi ri- cerca nel quadbo della societ’ per azioni Der kommende Tag, ‘con una sezione per'‘le fisica. Le cattive condizioni economiche della societs per azioni porterono alle chiusura di questo istituto cuandc R.Steiner era encora in vita (1924). Gli esperimenti che si erano cowinciati in seguito ai corsi scientifici e che aveveno. portato in porto risultati positivi, furono interrotti. Kon si sono pik verificat: in seguito aualoghe vossibilit& di eseguire esperimenti nella stesse misure e col ti studi non hanno pit trovato sdeguata continuazione. (5) La figura negativa in opposizione alla figura positiva 2 state studiate pili profondemente d= R.Steiner in séguito, enecialmente nel corso (1-16. genneio 1921) "Rapporti tra i-vari campi delle scienze no- tureli e I'astronomia" Op. Omnia bibl. n.323. in oui 8 stato creato il termine “entispazio" e si parla di geomeiria proiettive. (6). La Weldorfschule fu fondata da Emil Holt (1876-1936) nel 1919 per i-figli degli operei delle fabbrica di sigarette "Waldorf-Astoria" e con le caratteristiche di scuola elementare e media ‘per maschi e fen— mine, diretta de 2-Steiner fino alla sua morte (1925). R.Steiner scelse il. corpo insegnante al quale téeneve corsi di prevarazione. (a) Untinmegine del liquido per mezso dei solidi si pud evere néi chicchi che prendéno la forma del recipieute, formano una superficie 44 livello cos. (¢. 1- o fevue dori uabeper: onto che deve mostrare, secondo il panto di vista consueto, sico si trasforma in calore, servendoci di una ruta a pale fatta + tecaua, portata alltattrite con l'acqua, Abbiano dinostrato che l'attrito sealda l*acquas alltincirea il contzarios Abbiamo nostrato ieri cho si deve trovare do una spiegazione per SEZ meglio, questi fatti che-non cor 1tidea ‘“ssmzn produsione del calore por\trasformazione dil lavoro. Produrreno per meso di una combustione otterreso pressione, tonsiones qualcosa 2 Prodotio dal ealore.B secondo lo stesso principio per il quale funzio— =f > ie sacchine a vaporo, tracfemneremquesto calore in lavore meccanico site cella pressiones Popciano agire la prescione de un lato qui sulla sux vesco © questo SLLIIEs sara spinto verso 1'alto, (1). Pacoiamo poi NW roubal to: ora in basso, Ab il movimento ascendete ¢ discendente, L'acqua che si “reddenentoy 1'acgua di condensazione, entra in questo recipiente. E & syolto tutto questo processo vedremo se il calore che si 8 prodotto qui 2 tutto in laoro: nel movimento cic8 ascondente-discendento del invece ci sia stata dispersione djcalore. I1 calore che non & stato chs 8 endato disporso dovrebbe presentarsi nel riscaldanento dell'acaua. celore & stato utilizzato per produrre lavero meccanico non dovrebye nento ai temperatura deli'acqua di condensazione . Se o'@ un aumento = sonst" cu, ae cfe8 possiono constatare col temonetro che L'acqua am 3 pil calda “viva normale, allora questo riscaldanento dipenge dal calore che abbia~ indi tutto il calore non si 8 trasformato in lavoro, nom siamo riu— acto en@ra, Voglieno dunque esaminare se tutto il calore pud ess, vero @ se xe rimane una parte che si manifesta nell'acaua ai cox = 8 2 20%, vedremo quindi se l'acqua di condensaziona ei 8 raffredda: usa tonperature pill alta perch’: parte del lore 8 rimasta inutil ses il vapores l'acqua di condensagione gocciola da questa parte, In questo ~ssswe in fungione una machina, Se L'esperinento 8 riuscito troverete che +5c..gozione presenta qui una temperatura notevolmente pid alta. Questo & ~2- . percorrere per fare 1'inverso dell'osprinento di iori, Trasformicno \, ouloze im lavoro moccanico ~ il movimento del pistone- e mostriamo che & inzes— tzasforaare completamente in lavoro mecoankco tutto ile calore prodottos re un resto di calore non trasformato inflavoro, Quindi tutte le volte izsieae il calore per produrre lavoro rimane una parte di calore mmmtra- che noa si lascia trasforuare in lsvoro meccanico. Per ora toniaio pre~ che abbiano visto, ma rappreQantienoci 4 pensieri di coloro che seguo~ Zisica abituale, si. trova prima di tutto davanti al fatto che possiano tresfornare, come of lore if; ivoro meccanico, @ lavoro meccanico in calore. B come ho gid ri- coréat2, da questo si 8 formate l'opinione che ogni forma dixmaiues di cosiddetta avgia di questo tipo - energia tempica, energia meccanica,—mxxixfniunubextars » cwimenturrmexsierttrrrtermmitivexsrptse ci pud trasfornare nell'altra, o° si Zare iuesto esperimento anche per altri tipi di energie, Non preoccupfononi co? ora & li'ampiezza delidtrasformazion’, solo del fatto, I1 pensiere del fisico satenporenco. dice cosiz quando appoxs untencrgia, un'effetto di forse 8 impossi- Gerivi da qualoosa che non sia un'energia giA esistente, Se ho, cic’, un i sistema chiuso dicnergie , di cnergie di una data forma, e mi si presen altre energie, queste ultime devono essere tturimitint anit: trasformazio— rsie cid esistenti nel sistena, In nessun sistena sista chiuso pud eppari- vn'energia che non sia il prodotto di un, trasformazione, Eduerd von Hartmann insterito nella sua filosofia imxristminte il punto di vista della Shes tenporanea, come vi ho gid accennato, ha cosi espresso ba cosiddetta logge della teoria meccanica del. calore: " B impossibile un moto perpetuo del tipo", Che cosa saredbe un note perpetuo di primo tipo? Serebbe una organiz— 2 che pemettesse Ia nascita di un'energia come tale in un sistema chiuso di Elo Hartmann riascume questa serie di fatti dicendo: " Un moto perpe~ 3 primo tipo 8 inpossibile" (2). Arriviaso ora alla secomia serie di fatti cho! sono presentati oggi con ilhostro esperimentos. in un sistema di energie ap~ he chiuso possigno trasformare un'energia in un'altra, Si vede perd che » trasformazione cosgaeta perd ad alcune regole dipendenti dalle quelita 2gio.—e cic che l'enezgia temmica non si trasferma completaaente in o— ‘dle te esters se L'energia neccantca in calore, Serobve goseibile yin questo si- trasformare une energia noll'alztra, Eduard von Hartmann enuncia dicendo " Un sistema cos concluso in cui si potesse p. os. trasfor- 1 calore presente in lavoro meccanicos o imxmuiust tutto il Javoro nec= a iaove im calore, in cui si avesse un movimento circolare, sarevoe un por- mobile di Secondo tipo, Ma, dice lo Hartmann, anche questo secondo tipo sa— inposcibile. Queste sono in fondo le due leggi della cosiddetta tersodina— cho per gli studiosi del Xike XX) secolo nel campo della fisica: erpotuo di primo tipo § impossible", "I1 moto perpetuo di. secondo ti— pilot, EB tusto questo 8 collegato con la storia dolla fisimdel secolo primo che ha fatto notare’ l'apparente trasformazione del calore in > a2 a: enfgia , 0 viceversa & stato il medico Julius Robert Mayer (3) rapporto tra calore e altre forme di energia osservendo nella zo- cretiemgtibh Gl sengue vanoco qualita diverse be Welle sone fread, uso, - abe . fs tun #2, tous eee 9 noim cue Sexe \Acli'organisme unsno oi avova ta ti €4i lavoro, se Gi queste osperienze cho ha poi noltiplicate costrai una too 2 che si pus riassumere diccndo che une forma di enorgia pud + Questa studio 8 stato pod continuate da altri tra cui demholts 3 © Gi Honkoltz nol quale cerca di costenore la teoria neccmnidtotion = cirfa negli anni 1640= gid questa teoric 8 cone postolata alla beso ro délio Hertmannt 13 note perpotuck at prino tipo 8 inpoccibilog o poi= to porpotue 8 impousibile le varie formo Gi cnergia dovono eccore “trasfor= So une éollo oltre, necsuna forma di encrgia pug sorgere dal nulla, Que= gg , considersta cone un acciona, padxxenumecrizotamntenetsi] moto pore oss2 @i primo tipo & inpossibile= pud oscere tracformata nell'altra: 1a somma del= ie caergic ecictonti nol casa mondo 8 costanteson si creono energie, nd ai distrage '» Si trasformano coltonto. La sonma delle exrgio nel mondo & coctantes=Le due ogsi g Bon esiste noto porpetuo di prino tipo’ | ¢ 9, soma delle energie nol rondo & costante Scene in fondo la stessa cosa, E’ilmz caso ora di rivodere questo punto di vista. seve 41 node di pensare soguite fin qui nol nostro studio. nento fatto per tragfzymare il oalore ne’ cociddetto lavoro abbiaco visto che nclia trasforaasione patte del calore si dispordey che 11 calore si ri presenta, ossia che solo una parte del calore si trasforma in lavoré, in un'altra energia, inentrgia secconica, Si pud applicare questo processo alltuniverco cone hanno fatto anche i filosofi del XIX secolos Guesti dicovano all'iacirca cosis ned rondo in, cai viviano esiste calore, esiste lavoro, Sifsvolgono continuanente pro= acforaadions éi celore in lavoro, Vodisno che d indicpensabile 1a pro~ store por la croazione di lavoro meccanico. Pensate a quanta parte dol- nostra tconiea & propric £ ndata gul fatto che il levero 8 prodotto partendo dal. eclore originerio. Ma 4n quosto vedisno che if calore non 8 mai tok utilizuate to— © nel lavoro meccasico, che ng rimane scipre unfesto, B co 8 cosi, tutti & guccti vecti dovrebbero sonmarai cosi che non potreno pill ottenora lavoro nee ani non potrome pil $rasfornaro 41 calore in exsmziammenz lavoro. I rusti del calo- 2¢ inutiliscato si sommano ¢ il nondo arriver3 a un punto in cui tutto il lavoro meo- senicg cara trasformato in ca bre, Sid anche detto che L'universo im cui vivieno #inira in ue corte di galoneg, cone si pug anche ire in code pil colto. Parlcro— no in coguito oncho. dol Gsidesse di. ontropia, Per ora ¢i intorossa attingore da cuntizsosest esperinanto pensiori sulltunivers nei riguerdi dell'uomo, stannie oi. espresso in modo divertente dicendot cho si vedo e ai di > ne&to della fisica che 41 procesco del mondo in cui vivian at ha luogo vorificano vari fatiie fatti di ealore da un Loto, fatti Bic.anick Ja fine tutti fatti neccaniod saran.o tracfornati in fotti aeato punta non si pote pid predurro lavoro meccazico: 42 mo: fine, Le manifestasion£ fisiche, dice von Hartaana , dinostzano 2 seikeatay ci esaurisee. Ecco come si esprine a proposite dei po in cui viviono, Viviemo quindi in un mondo chejmantienc cof, a che ha tendonce srallentare seapra pil fino ad escurirsi- réemto= were le parole @3 von Hartmann. icno perd ora segaire con attensione quanto seguot esiste una qualche nos~ Po una conne di procossi in un sintoaa chingo? Scguitemi attonta= ino ol nic nateriale da osperi.onto,non ai trovo in uno cpa~ questo » non somo proprio sicuro che iz questo spazio vuoto non s@ presenti co perch’ non vedo che cosa contenga. Mitrovo mai con 4 mici esprrimenti in’ xi sistema chiuso? EB quello che compioy col pid semplice osprrimento, non 8 gié un intervento nel processo totale delltuhiversyohe mi circonda? E compicndo tutt guesto osso forse pensare che rispotto all'insiee dell‘universo produco qusicosa Gi simile s quando prendo un ago ¢ mi pungo? Quando mi pango provo un dolore cho at sco Gi afforrare unpenaicre che alirimentd avred offarrato, Ma ce voglio 29 di tutto cid che avvione in tutte lo sue conseguenze e rapporti non ni tare a toner presento solo la pressione dell'ago e la lesione della pol~ @ dei muscoli, perch’ cosi non osserverei 1'intero procedso. Il4 processo non esaurisce qui. Se prendo un ago mi pungo sbadatonente provo i dolate e ni pisraggos B questo altro offetto non compronsibile se studio solo cid che avvione n questo peszo di pelle. Eppure questo ritrarsi per la puntura non 8 che 1a cone tinuagione di quel processo che descrivo quando tengo conto solo della prina parte. Se voglio t=erpresemts descrivere 1'intero processo devo tenor presente che non ho punto Seimmty“Gli aditi Goll'ag, ma un organisno che vasonsiderato nol suo insieze, che reagisce come un unico organismo e come tale produce quello che 8 1a aunza del primo fatto. ago qui dire sonz"altro davanti all'esperimentos (f%% 26) ho risoaldato, pro— Govto lavoro meccanicosil'eslore residuo che oi trova nell'acqua di candensazione avanza por conto suo? Hon sono in rapporto cosi stretto con questa orgenizzazione cone se l'avessi qui intima puntura del dito. Emon L'apparizione o. la conserva zione del calore, 1a sud presenza nell'acqua di condensazione potrebbe dipendere dalla reazione di tutto il grande sistena su questo processo qui, come il aio orga~ reasiscve alla puntura dell'ago. Devo dunque tearumbr prima di tutto teher ts che non posse considerare nai organizzazione dell'esperimento cone un ivioua chiuso, ma ricordare che @ invece sotto 1'idfluenza dell'embiente @ anche elle energie che oventualnente influissero sull'ambiente stesso, a a B : Supponiamo ai aver in un recipiente un li~ Colicghiamo a questo un altro fatt Fay gaido con la superficie di livello per cui deduciano éke esiste un effetto di gm 42 porpendicolare alla superficie di livello. Pensiamo che questo liquid raffred~ i si solidifichi imommxsttin. aeveied a"bensare che questo lince ei forae qui sono axtinmmeurts anche incrociate da altra linea di forza in altra Sono infatti queste lixee di fora che mi costringono a tenere il li- esiste. solo per mezzo della serfieie ci livelio. 80 ora, con la solidificazione sorge una forma satouzs conclusa, strutturata 8 indispensabile supporre che alle forze preesistenti se no altre,. Lfosservagione dirctta dice che si aggiungono altre forze a stenti. Sarebbe assurdo pensare che queste forse che dinno la foraa rent nell'aoque perchd in tel caso avrebbero gid prodotto la forma. 32 sono apparso in seguito. Non possono essere state congenute nel sistena a, devono essere venute dall'esterno, Se prendieno questa nanifestazione are come e saciuagen guelle .deno dires quando compare una forma, una struttura, essa co one, Se zaxkimz ci limitiano a quello che ci appare come evidenza la 226 come nuova creaziones Lo vediano in modo evidente quando un liquido ena appare come waa RLovA creazicny o ccompare quando fac ‘sro 42 corpos Ricsaniniono tutte ofd dal colo punto di vi= Che cosa risulta da tutte questo processo quando trasforaiano a in concetto? Se rigulta che il corpo solide corca di rondor— oats, cerca di stra:turarsi in un oiotena chiuco, ehaxta ne risulta oho xtro Manbionte por divontare ua cistena chiuco, woh cho proprio 4n quento colidiSSearai dol Lguide of trovisno hers cone ve avanti al tentative dolla netura 4 arrivare cl roto porpetue. Questo wpotue noa ch crea proprio porohd dicistcaa ,on 8 locate a oo atcoco,iia » toove dnflucnso da tutto Lonblonte circostante. semstaca Procedic,o nolltecane fovidensas nel nostro anbiente, noi quodzs vari punti_enjgte 1a tondenca a fore tata cobile. fa a questa tendensa si oppond [uss controtendonsas, uelltonbionte ci produce la contro-tendrnsa,ckexfoma la tendtypa od on= esto mato perpotuo, Pensapis cool si modifica kaxtmmém= completamente nodo'di poncare astratio dolls ficica dol XIX cecolo che parto dsl prigcipio clo sa moto perzotus 8 ingoactbile, ror ead coc, Se invoco teniano conto dei fattd dob= Biano dics il cote porpetuo vale prodursi continuanonte,na-a cogtitusions dob cosn 10 inpodicces x 5 ta fora, del.carzo colio che cost? 5 Ltospressions di questa lotta. Lats ms cxe ci S823°Sci°corpe colido 8 atocpressione deliclotta tra 1a sostonsa ie qsonto individualita che vuole produrre un note poxpotab o 41 tutta Ltintore Getto, if Tata rolotive cho inpedicoo questa formasione che vorrebve ever luogo im ecode La forma di un corpo a il risultate di questo tendero a divomare ua ee perpetuam mobile. Inveco di peppetaun mobile paterkudieny fare piacere a certa rei dire nonado, un | Basen seesstee er epoEee, Sele, in cB le proprie nerente 1a propria forma, ‘ian = © questo & 41 momento decisivo= arriviens a cazovolgere tutto och vistas moa tanto dolla ficics in quanto fa esperiscntl, ma di tutto Bl nedo 4 ponctre dol KIX secole che lavorava cullbasa di concetti non velidd @ one con -riusciva @ vedera cho nella natura osiste la tendensa a fornare.cié cho i ore. pase idiles Por questo tipo di ponsiere ora rolativoconte fecile ooibilo, tia 11 nate porpetuo non & impossibile peril cotive a= ah ria sono pein £ ficicl, & inpossibilo porchd acl momento in cud wei in un qualcha corpo= mubito Ltanblonte prova Wavidio~ por uscre osprossions dolla norcle= e@ non laseia naceore 42 goto porpetua. questo spotue quindi 6 impossible a causa dei fotti »non por un motivo di logica, © ven imenginare quante cose 2 rovercio si trovino in una teoria cho propri postulati fondencntal fuori dolla voritd, So vogliaw rostare seieco ovitare lo scheaa che vi ho gostrate tori © che Bholato~ 7s bo cuttos ebutene S1 eaapo Goi corgi solddt, T carpi colidé sono quola ci te Confinanta con quosto & 42 eanpo dof Ligtidde Le of dgosolvons Gaside'? corpi ai Hauefaneed teproat 9 al solide lo trovia~ oah, nel lore discolvere 1a formay nolla loro tendonsa a éioporder= cgativa, E come si manifests questa forma negative? Osserviano senza corp gaccock 6 acréd form’, occorvicnols pe cc. 1L dove appare V4 ho porlate dori del canpo deil"acustica, te cho 42 czono nol suo corgere ose=eosteMeScIow-e-ra=— “3- “66— rio ofa al csmpo confinante col gua coce i2 liquido coufina coi solidi, che como d corpi colidi ci dimo 1'inmagino dei liquidi ¢ 4 Liquict 1 oro insiency com 4 G20 ch dinno latinaacine del cxlores ©43 dobuions inzaginere £1 campo del calore cone contingnte| col conpo det gad oe AL e.loro postulersjuneX 6 so incoguite corchord di procodere por moszo di analogia <1 verifichoremo nollie considerasiond che soguircnio~ nol ceapo della dowd core re jualeostaltre invece dt condoncasioni © rarcfacionis x. v. Divontone aatonia = Diventare opinstaale Grlons Porna norntiva, Contiensasiono= Rarefazione no pagasto oltre 42 cclore come qui ( da basso) cono possato oltre 4 liquidd, Se prina avote una forma poldde ponclusae pod si arriva in un corpo goccoso Sat abla forsa Manas ond coprincycoidensasione o rarofasione, cho cosa dove eccadoro qui? Tinchd of) condensasione © rorefasione cotste ancora la catcria, Nace le one Gontinua a continua ancora si finisca colltuccire dol compo della no 5 gc continugano-nantonendo sonpre lo otossd carettere dovrore Gires diven= oterisle= divontara cpirituales Se saliaiocltre il compo dol colore entric= no nella X, Se mantoniozo lo stosco carattere che esisto nél passagsio da:la f4= sara solide c quella liguida pasostaycal condenoarai ¢ rarofersi olltoscere: materia hon. osuore eateries, Hon possiano fora a mono di parlaro dollteasere natcria- @ non score natoride Oacias so supericno 41 ccnpo del caloro entriase effettivanen= to in-qualcesa che of prosonta in certo aenso come 1a cluste continuazioge di oid che avovano sssorvato nok compl. faferior’, Il corpo colido resiste at caloro; 223 non co le fa contro 4 corpi coli(d. I1 Liquide segue cid di pid le inten el colores Il ges, poly somo conpletecente Igintensioni del calorcs lascin ccloze facela di lad cid cho vuole, anci not cuod process matoriald 8 cadi— IHnzesine della steaca esceaza dol calores Poaso dire che 41 gas 0 racl= i XX suo coaportanontos LYanslogia della satcria col_calere_cunssta via via che procedicno dal S6bfdo, passande por 41 liquidoy al ase Oasia Maucfo- cveporeccions dolla matoria slgaificano che 1n natoria divente soayre pid cslores guando pord supero 41 compo del calorey quando ciod 1a materia 5 couco divonta Sgnnammpss versnoxte sisile al colores cllora si distracco dunquo il colore ci citus tra duo conpd ossentialnonte ascad dtversie ello opizito e 41 osapo della nateria, “ra questi duo O 41 ca7po dol com pasvagsio olla realta o-4 coubra ora piuttosto difficile perchd éo un la © calire 13.dovo tutto scmtra spiritualiscarsi soapro pid o dolltaltze scoadere d.yo tutte diventa conpro pid astoriale. A quanto sombra cf sate vorss L'infisite e si scende verco l¥infinites ( mmtimxhexz}x vedi le freeco ncllo C4 of procenta ora untaitra afclogia che vi diaemo ogi perchd soguente singoli fatti noturald of p25 aviluppare una soicnsa acturale cana aii force 3 utile prosoatare questi fatti cllasmostra oninas te allo spotize cone core abituslncnte aveto Ro og Veriay Ancurroy Indaco ¢ Violotto. + Azancione, ei colori dispocti a sfugare uno accento ali'altro cone ci un S8R04 Jerste perd che lo cpottre non finisca qui nd cui. So lo soguiono do gacute Lato ( cinistra) arrivdane in sone seapre pid caldoy pod arriviono in of8 pid Ince na solo csloro: 1a coua dell infrarosco, Oltro Atoiono pid luce g abbione l'ultrovicleste che cviluppa solo offotts chinkei, ocsoie materiali. coe Sapete pore cho nol conco dela tooria Coothiana dei colord ( 5) quests lie ore trasfomata in cerchio o che si poccono riordinaro 4 colori di— nentes cosicchd non si ocserva solo 41 comportanonte dolla luco dalla solu si forma uno'spottro, ma il comportancnto dol buio dal quale of forma ane so uno $po%s70, In tol eaco al contro non ci ha il verde al contro aa 41 color Sior ei posde © da questo portono gli altri colori, So oscervo Ltoscurita ho lo PO Hocdvavys wo adossto-k due opettrd ottenge Wsaied colori ven ototiazs in uh corchio 2 rocco, erancione, ciallo , vordo azcurro, indccoy, violotto. wut dL violotto diventa coupre pil cinile al flor di peceo, qui abbinno due sfunoture tra Al ficr ci pena a il viclettoy qui cltro duo ofunaturo tra il fior ai posco o 41 Posse 5 Cobh, so soguite L'dnoicao di cuecté colori avrete’dodiei condicion’ di colori, so poco usere questa ecpredsione. Da quosto potete vedere cho 04g cha ce Uitualnoste ch chinca opottro pad ancho casere pencato cools poose qui far necco= Fe questo corchic di colori. Posto farlo divestare co“pre pil cronie in uma diro~ sione, I cisque colori qui in alto andrabsero verso 1a seriforin fino © scompae rire conpletenontc, Le porte inferiore do. cerchia acsoni,licrS senpfe di pid a una Fotta; cost cyebt 1a solita suquenga dei colori dello spottroy dopo dich& cho cli eltei cinjxo celori cono sconparai dalltaltro lato, wtto qui i colori, Kon potrebbe aui ( cchoaa page 66) ycon questo pecsagsio verso Itinfinite avvonire quolcoca como qui nello apottro? tion potred, ciod arrives Fe a quslcos; d4 uneciale corcando che cosa ecvade quando questo che qui ( schema) soabra sperire vorco Itintiaite descrive invoce asa ourga ¢ torna qui? Lon potzobe do essere qualooca esne un altro sputtzo che coaproada da ua iate 1a condisiono €o oltre al culore fino niiimatta olla asteria, ma che potred gortare dolltaltre lato a chindezo. 41 c2.chio cone notlo spettro des colori al punto col fier a4 poscot Tene domand questo corso dipeactoris ~69- | | | . BONA C ARDA. 9 KARZO 1920 ands si parla, d ‘as: 2: i gi forze st pice abtu | grande skgertasdehte dastermagignh Gh derertg anerele,gseg™“o, 0, ftetee atta force, Col nostro studio ci avvicineremo sistenaticanente proprio a cig che ctro a queste trasformazioni ai cnorgia, A questo scopo, dopo L'esperi~ to ai deri vorrei prosontarne un altro col quale produciono lavoro ma por mezzo a diversa da quella che appare a prina vista, Produrreno in ua canzo @ivezso un! innagine di quello che 8 avvenuto icri quando abbiono fatto girare la Tuota: micviano 1a ruota, ciod producgondlavoro. Potrenno infatti tracferire i1 mo- to della ruota in quaieke ummacchinjeng qualsiasi e utilizzarlo come movinento. Hettereno in moto 1a ructe facendo cadere sulle pale 1'acqua che per la sua forza di gravita ford girare lo ruote, Le forza che si trova nell'acqua corrente 8 quella che trasforaiono in forza di rotezione della ruota. ( eaperinonto.) Fareno scorrere 1'acqua entro questo recipicnte in modo che 1"acqua formi un livello prima che nell'esperinento precedente. Quello che vogliano nostrare ora & che lo. fornazione @i un livello in basco rallenta il movimento della ruta. questo novinento della ruota divonta senpre pid lonto via via che la superficie di livello inferiore si avvicina « quella superiore. Possiano dire cosit ce indichiono come a #4 Ltaltezza del Livello assoluto da cui. l'acqua scorre sulla ruota e indichiano cone h L'aktezza tra il punto ascoluto del livello dell'acaua e il livello che abbiano in basso cou htabbiono una diffrensa h-h'e possiamo dire: cid cho possiama produrze con 1a ruota dipends in qualche nodo dalla difference dei due Livelli. gu ie 2 kh Fa. U9 JN oes Vedreno in seguito im quale gods. Wel nosteo esperineats di ieri ci siano tro— vati di fronte a unitE{fiirdica di livello . Diciono di indicare con t 1a teapera— tura dell'anbiente allfinizio dell'esperinento e con t! la teaperatura seaiseus™ col riscaldanonto per produrre lavoro neccanicommimarimmincicivateiors movendo ciod il pistone.si potra dire:dalla differensa tra 4 e 4" dipende 41 lavoro fornito, & anche in questo. caso dipende da qualcosa che pud essere indicato come differenza di livollo. a Vi prego di notare. in modo speciale che questi due esperimenti ci mostrano seapre dove si ha “2 che fare con cid che oggi 8 chiemato trasfermacione ai e~ nergia wi troviamo differenze di Livollo, Quale-sia il ruolo della differenza di livello, che cosa si trovi dietro la trasformazione delle energie, che cosa abbia conbinato Zduaré von Hartmann prima di arrivare'a una definisione delle menifeste- sion ficiche, lo troverexo solo xxamtx continuando il corso del nostro pensicro i ieri sulle nanifestazioni di calore @ portandolo a una specie di conclusionc. In questi casi dobsiano sempre ritornare a una bella cspressione di Goothe @ _ . ppoposito delle manifestasioni fisiche, Pur usando volta per volta porole diverse che cosa sono nai tutte le cose che appaiono por mezzo di appa- weechiature fisicho rispotto a quello che ci arriva per mezzo delitoregchio dcl m= sicista stesso! (1). Goethe valeva dire che sex si raggiunge lo scopdi Goservando__ fisiche 4n rapporto con. 1'nomo, Secondo Goethe si pud arrivar’ #2 quonde vogliane riportare wdiarle verenente Moz.Ed 8 stoto questo mode di pensaré che ha portato olla wta della pill roconte tocrda neccanicistica dol calores c4a nuova tcoris mececnicistics dol caloro deriva in fondo da ccoperto aL Hayows nolltorganicno unans, Il Kayor, che era nodico, quando opora- Giava, cio’ in cone tropiccle, avava notato che 41 cangue vonoso do opicd prenontava un colere pill rocco che quollo degli abitantd nordiches B ne concluso giustenonte che 41 processo cho produco 1s com songue venogo & diverse secondo 41 clima pil o mono froddo, o dipen= Ltuomo deve cedere pil o nono calore alltanbicnte estcrno 0 quine ropzorto conclucno gigzimoatis che questo lave cho L'uome produco Yiorlormente 42 process dell'introdusione dolltossigonoy che quoste processO & notevelncate interioriasato quando Ltuono ha mono bisogno ai lavoraro con ltembionte csterno, Ossia, ai tropici, dove 1'vono ha mono bisogno di codero calore ail nte esterno, L'uondis anche meno bisogno di conpiore un lavoro con Lossigen- -storso che non dove cado pil calore alltanbiente circostante, E cost nelle sono pid frediem L'uono 3 costituite in code de esscre magciormonte in Tap= porto colltestorno a causa del lavoroche produce por mantenérsi in vita oulla,tom Fa. Deve levora’ ro colltessgons dolltoria pik nollo gone fredde che nolle zone vora pil aiidit in co ctosso cho nel suo cxbiente estore. Votose © scconisno ai tutts lorgeniszesions de-ll ome, Vodete che teste che 1tant caterze cia pid calzo porck8 1'ucno lovori interiornonte in nodo pil individuale cho non in um ombionte gmtommndcc freddo dove invece devo collabsrare di pit con i processi osteriori doll'anbicnte, 2 é questo proceso che rapprosenta in corto modo il rr: partitd lo teoris mec: a preseatara nol 1842 ER Piccolo cppocto agli Ann Poggendorff (2), B da quo~ Eciato tutto di bovinonte del poasicro fisico ched-rat coguise. Eppuro Ltespocte dil Mayer agli Annali Poggendor?f fu rifiutate perchd privo di tebmate quslsicsi intersgoo {S}z (3), E cock 3 ourioso notare che oggi 4 ficiod dicono di aver portite lo ficica oi tutttalira via a partire dal 1842~ nontre proprio allora-41 trottato dAl uayor fu dichtorctoprivo di intorouse dai nigliori fisicé Gol soncate che-non lo vollero pubblicare negli annali Poggendorff. (4). Si ped dire che questo trattate he conclaso 41 poriode dolle osservezioni fisiche- pit 0 mono complete, S-voro- sz che perd potevano ossore riportate all‘sono o fino alltucro sneoza in senso gocthicno, Dopo questo trattato inizic una fisica che rede sia nécocserio por 1o studio ecire cone ce Ltuone non esistonse quando ci studiano 4 Wt Equocta” anche la corattoristics del pensiero fisico attuale, Anci licationd si indica cou indicpensabile al bene della fisica ~ che roi in esto che ci riferiscs all'uono, che riguardi 1*uono stese procesci orgonicd, Perd cock non ci arrive a aulls,Sari 1e continuazionc ero di dori, ponsicre che parte dad fatti rocliy o ommiuans farci tuono WaAzttf 1¢ nonifcstasion’ fisich es Partondo dai solidi, trovicno in questo campo La forma. Passinno a forme colo nella suporfic: colds, dove izveco di livelloy poi a jicdio imteraedio, quol+| =n. clo cho vaiste nei coiidi [fone formal solo come quelessa senza nante col campo dei gas troviandrod. 12.294 alla nostra ks Abbiono visto icri che co comtigjuia- mo lo stecco corse di pondlastVeobbiano seasare por la & a naterialiszazione ¢ de noterialiasesione.3! quaci sottinteso cho ci possa avanzare della Xa umaYoa acllo cpettro ci pud avonsore dol verde all'tazsurroy al violetto usa Z cock ¢ © alltultroviolettos | | | j | | | | a a coats, ratte ora Gi ctudiare 11 repporte reciproco tra questi compl. In ogmmo ai easi Garaticristiche cho vorsei chiccare rortatzici delle 2 figura chiusa, nel cenpo dei gas 1a figara gueci fluida- 1a oondensasions ¢ rarefazione- che, ¢ ni bEghord noglio= accompa— (ua in corti epi Lescenza del suono, indo dol calore arriviaso ol compo dolla X yodiano ia naterialissesione o denatcrislicsazionc. E qui ci proscata 1a domandas quake influonsa ecercita ua campo pall'eltro?¥i bo gii fatto notare che quando par tions del ges possiano penscre 4 suck procesoi done imuccini Gi quanto eccade nol 50 dol caloro, Possiano dire cho 11 gas 8 cone trascinste del oclore ¢ nollo gua forms netoriale ai adatta alla volont3.dcl calore, cosicchd nei procesai. che | si avolgono in enbiente soturofdi gep= nei processi legati al gac~ vediomo quasi. | Lo innagini @i cid che ezimnnmsstticuramatet calore « Possiono dire quindi: | nel ges trovieno 10 icaaginl di quello che avvione nolltessoaca del colores Yon si | | vediono apporire éotorningt ¢. -engaellol canpo inferiore vedian: ca pad fare a nono €i dandcinero 41 gea 0 il ecloro como compenctrati Ltuno dallteltroy cos cho il gas, nella sua diffusione nollo spagio » 8 verenonte preao dal volore dol oalore. Dunne gas ¢ calore si conpenotroreducre o questa conpenotrazione=per nosze dei procossi gaasoci~'ch rivolercbve cid che avvionc reclnente m1 cenpo del ‘cclores Posciono dire dixmaus encore cho 4] Liquido ha con 41 gas un rapporto anom | Yo a quello del ges con 41 calore, Il colido oi presenta con 1 Liquide 1o stesso | | ropporto che il liquids ha col gas 0 1 gaa col calorc. a Ma cho cosa ci presenta nol campo del solide? Appaiono figura, figure vere propric, figare concluse in ob. B queste of denro Ltinnagine di cid cho evvicne nol Posoiako ora passore o un campo U- por ora peso cone ipotesi— 10 Gi formilare concotti per vodero poi oa poccia~ enpo delle manifestasions percopibili ecterdormontes Fortande aventi questo pofisiore che fee s$it0 voi stoasi, ha radicd aolla redid y ‘creereno i concctti coi quali speriagp di progredire nelle veritd. Cho cosa eccam epobne ce vi fosoe una recltd cone 41 canpo 0? Nel ccmpo U dovrobbe spparire cone ienarine cid che nel compo precedente= nel coapo dei solidird fatto reale ed ostern: Stomapo U oi dovretbe riprodurre le immagini del caapo dei solidi, tol compo solidi vi sono dxmspint forme, forme prodéotte dalla loro intima escensa o alac- = del lero repporte col mondo = questo lo vedreno in sequite- ma dovono apperire 0 nei lore reciproci repportie compo dol liguides el Gisotto del solide, © corcbi: mo ucarli in quelche node nel o: “Te~ sue €i nuovo ol campo dei liguidd, sai, com la ouporficio di livelie cho verso L'esterno, abbiaze questo ligtido come un corpeMinicdl in a la terra, Debbionofuindd considerare le forsa di gravita cone ‘ine alle forse che egiccono sulla forca dei solidi, By oontinuondo exte questo pensiere, dovbieso trevare qualcosa che he Iuogo nol conpo U 9 Goi aolici ho luogo la fora cho d& L'immogino dod Mguidi, In cltra vedere nel cenpo U l'effetto che le varie forne ecorciten le une e.Dobviano vedero come nasco qual @2a per L'offotto che le varie forae c= tono Le une sullo altre. Dovrobboro osistere nolla real+’ qualcosa prodotto do delle forse che agiccono le une sulle altro, Ogci Sbbiano tole l'inisio Gienclesce-di-cinile, Prondieno un corpo; p. os, 1a tozmolina~ che port in od 41 principio delle forma, Foccigay,asiro 1a, + io giro ltinting: tendenge della forna= cast cho ME SoraS fh Stal ate GEESRSS ono wna pinna Cegaggmy di toraalind’é guardicno attraverso . A volte st yud querdare abiraverco, a volte la wicibilitd ci occura. B' bastato canbiare la posicione reciproca delle due toraaline, aver mosco in raprorto divorco 1a loro fore forzettiees Questa nonifestasiogo 8 in strutte rapporto coa auolle per cub si hanno le cociddette figure di polarizaazione~ a quanto pare a causa del peasoggio della. luce attraverso sistent di corpi diversomente fornati, Quest figure di po— arizsesione cono seipre prodotte por ltoffetto zentzmara delle forney/le une sulle alizre, Ci troviazo davanti a un fatto sinfoleros nel compo dol solide vodiamo ugual- ronte un altro campo che. riepotto al colido~ci. conportia come 41 solide rispotte el Liquide. £ oi donondianos dove si produce nel caapo U— por a della forza fornatrico-quello che appare gumdo nolcanpo del solide Siete Ja gorse 44 grevitd Zornatrice, che nel Liquide invece produce solo superficie ai livcllo? Doveiano ricponderct appare quando octerviamole cociddette figure di polarizcastone che si trovano in un cenpo Giocente al di sotto del canpo coi solidi, Ip questo ecco guardicno realnente in un caapo che of trova al dicotto dol colido, Vediano perd enche qualoos'altro, Potroauo infatti guaréare por un posco An wa sinilo sisteaa di corpi e potrebycro accadere fatti di ogai gencre Soe eetokts @olle varie orzo cho rappresentano L'offette deligvaric forae le una sulle altro, ma non vedrenco null go nod corpi solidi non penetrasse ancora qualcoza oltre = 4d por cui. i1 coapo gol golido si conponctza col campo U, Por ecenpio vi penotra enohe 1a luce che [pesas—# i1i questi offotti della forma. quanto vi ko descritto ia ha portato le ficica dol XIX seoolo a ctudiore 48 che cvviene all'intcrno della luco o hu ithe indotta a considorare cid che ap~ pore per mecso della luce cons fosse la 2uce stesca.Se si guardano quecte figure 4i, poloriszasione si dove corcare per queste un'origine che noa sia la luce, 6: che evviene qui nom ha nulla ache fere cont la luce, ba luce ponotra solacente an che in questo compo @ rondo visibilo quello cho avviene, che le forme cio’ pronto Bo corattore di insasin: mei vari ox fronte ali penctrazione in qaosti diversi o Arrivercao ora in aodo obbicttivo a cid che ci si presenta p. os. melocnpo dol ges per cesco dell: forno ancora mello stato ftatea unifornenente fluido, B arri- vercno a consotti pda chiari per quanto gid dette, 14 dove conpaiono eddonsancnto e raxefasio: cacione di quests rarefaaione o addoncaccato pevsonticno allo nostra anins fotti acustici per resto dolltorgaio dell'adito, E non é4 cork necesaa- identificare le condensezioni e rarcfacioni dei gaS.con cid che of si proscnta cone effotts dei diversi suoni sa dovroxo invece corcare che cosa ai produco nol so pre; Poasiane cosi dire troviano di fronte alla enotraaione pi che avdiamo spiogato come un ventaglio, ci troviaco in reclta ci suazione 0 ravetlitGni dei gue, Sqreae condotti a atzes descrivere cho ovvicno: Lasciano per ore senze dofinizione quello che indichiano 3 "2 quendo yReduciano nei gas deterainate condensasiond e rerefecio: 1 2 Togole appare cid che a nod ci presenta ccecientenente come percezione ecto edo di descrivere i fatti noa & forse parellelo a questtalto quan- sco isaginare ael ccna toapercture solte alte, oupertori sf 1009 esiste una sono fornarci © vivere?- Potreno dire: so in un qualche tuogo del 9 esisto ans cosi vacta occillasions di tenperatura 4a cai 11 coloro pesca da una tenf@rature olto alta e una molto bassa, esiste qualcosa di interncdio eze ty Ltuono pe arime ms sussistere eo vi sono anche determinate condiziont perchd Roses questa a ensal foe Girone pord,che }tuope & Ltoseillasione dole tenporaturo 256 asco @ verso Llays Ba area es tee @iciano continusrente: ae altro cho Ltaddensarsi ¢ i rarofarsi doll'aric, il ouono 8 un novie nonto ondoso che si ecprine con addeasanenti ¢ rarefazioni doll’aric. & cost per Gino L'abitudine di riconoccere nella rarofasione e condencesione delltaria 42. portatore [cupportd] del cuono invode del euono stesso,Cosi anche per 41 gas dob = Ddianginaaginare qualcosa che penctre nel gus pur appartencndo ad un altro campo © che Hel campo dei gas eppanto acquista 1a prosrict& ad comportarsi cone mediatore tra il ges e il nostro camsuhins organo dell'udito, Sole formlando i concetid én guecto coo ci si esprico esattanente a proposite delle monifostasioni fisiche. Se port si formilono i concct+i in modo eke de identificare x 41 avon o 1a formacio= Be Gol suono eon le vibrocioni dollteria oi pad ecucre anche indotti ad identsai- cere 1a luce con lo vibresioni dell'tctorosSi comprende dopyrina in-node—inprecico © soi ef proseque coll"insaginerescol ponsare tutte un mondo di atti che in realta zou é eltro cho il prodotio ai poncieri inccattd, Da nolti punti di vista c4d cho dice 1a Fisica, specidmctte alla fine del XIX secolo non &.altre che 42 ricultato Gi ponsieri itAsamée poco preciai, E(fMlando segaions 1a Fisica consucta cd tro- vienoinche noi a dover usardfGéncetti ficici mulltaltro che le creaciont adn pen- sierd poco preciso, Si trotta por ora ai questor so semnzisa dal conpo dol calore andiono avanti ink ZZ ee in corto censo la proszettiva di dover continuaro alltinfinitoy ed Sgualnento qui ( alle 0) abbiano Ia stesca prospottiva di continuare elitinfinito, ‘in da ieri vi ko fatto notere ne abbiane lo stesso nello’ spetiro dove, co ch ok iS procenta Jo spettze coneuetoy 0 continugiZio dal verde per Ltesmsz0 al violetto, avensiongrerca Linfinito, 0 por lo mono verso Lfindefinito, 5 lo atocso avvicne im Givecionc dol roscoe BpNheN Pecndiono tutte Io spetire comploto= tutto 41 compo na deli nanét jol colore> 0 FO imiaginione)famats conzosto da tusta la cc~ zie dei codices colori cho of pus conatterdzzare in unborchio — in basso 41 verde, in alte il fivr ci pesco, o tra questi glialtri colori=. possiano immaginere questo corchio# forci senpre pid gronde: i1 flor di posco ci sfuzse verse i'alte @ score 2 verso il rosso e Gailtaltre verso i1 violotto © dltze wr turti ¢ dues Hele solo una parte di cucllo che oi sarebbe se nel “14 -- - b Rincuc a cee aangtaa potessers apyarire i colori ai ceapleto nel mondo del— le. naniZ ad cho circondans gli ucmini, No abbiano invece colo una partes osa G4 nolte inportante. Se prendete uno doi coliti mamuald €& fisica © coorrete ltottica, trovorete quella che 8 1a consucte sptisasione é& una ar: apetoicle dello spottre~ Larcobelond, Se atcte coguire concetté sentirote un poco sconvelti, Infatti le spAégacioni dell tercobalens cons dete in modo tee che oi rimane conza Llarco. SL 4 ob: ifugiarci nol le gvoce Gi plogcia es@guire tutta wna serie di percorai dei raggi di luco_nolltin~ elle cocce © pod si deve ricomporre L'innagino uniteria doll"arcobaleno éa ecole imnaginiy-cho dipcndono tre 1'altro del modo in cui si métzove ri- so a loro= 4 magink prodotte da gocce di ploggicsInsomsa in questa spicgasione to uno vickone atomistics di gamBanug une aonifostasione che inveco ci ci prosen— itorias Ha si rénang pid seonvolti ancora ohe davanti eli 'arcobaleno,skox lo spottroma che 1a natura of offro, quando ci rendiano conto che ai cud si porla anteterticty in realtd non oppare mai solos Por quan Wlcte of8 seapre anche wn coconde arcobalena, E cid cho } unite non pud essere divicos I duo arcobaloni, dei quali uno a pid notto doll'sltro, sono indivi= sibili nocossarianente. Per spiégere il prodursi dolltarcotcleno non si pud neameno tentare gi cpiegare colo una dello duc fasco colozate, ma ci si devo rondere ben conto d2tie totalita della manifestacionc~ 1a totclita relative- 8 cualeosa che 3 @iverso ol contro ed ha ai nergini due strisco colorate, Uno dei marging 8 LYarco pia notte, italia Ltarcobalem nono netic, Ci troviano daventi « umibit em che =e notlofrande natura e che in rooltA si insorisce quasi neli*intoro Tutto. Sri0 come qualeosa di uniterio. Guardando con attensione vodicno anche to chinrenente che il secondo arcobeleno, larcobaleno socondario, b il roveacio Gol principale, IL secondo pad esscre inteso quasi cone L'inzagine opecalare del prinog rispecohia il priao che 6 pid visibile, Quando dunquc passiano dello manifo~ ptasioni parsicld che baaxo luogo nel nostro anbiente a=maite colle totalita zo~ lativa di fronte alla quale ciftrovicne quando prengiaco la terra in ropporte con. 41 sictena coonico, ci troviano ai fronte a qualeosa che cumbia completanente aspet— to. Por ora mi limito a parlare della manifestesione che studicreno acglio pil ia Por 41 fatto cho of ai presonte il secondo arcobalenc, quello cho ci oppare ani ( 30) diventa wa cistcna chiuco, questo sictona non 5 chiuco finché mi tro- vo 4i fronte athio spottro speciale, 2 quello cho appere nel mio ambiente, D le nenifcctasione!dell'arcobaleno dovrebbe indurai a poncare che quando produco questo spottre con un coperimento & cone se afferracci 1a natura por un nuet angolino ¢ ni locciasci poi ofuggire quelcosa dalltzites anglo.9 3 che esiste ancora gualcoss dtaltro nolltignoto Giacchd per ogni o i sette colori & necos— 19 anche Ltarcobaleno seconderics Hottote ora in raprorto questa manifestasione ¢ la cua trasfornanione in con— cetio con landemcato dol nostro concatto reale cho qui ( vedi schema Py JL) abbic- no prego in considerazione, Abbiono teateto qui ( Fig. 30) di richiudero suse stor 9 ii nostro di colori che si eatende vorso 1! toy riportando un cenpo cull'al- tro, = s0 lo i ( schema) che cosa accadrebse? So uscicno dai solidi in Ue poi, continuiane ancora a scerdere potremio fore un porcorso cho ritomaa in ito e si ccida in alto, Sc ora ceguiano questo percorso verso il basso che pod nite © si chindey che coca si foraa qui? Che cosa accade qui? (5). Per portasviel prverd ora questa vier pensete di avansare ia uma diresione in ix eisoeao che rappresenta questo fatto (6), Diciono di partire dalla cfera di cad otto che la gravita divente nogativa, Siano in corto senso arrivats a Ges) ni [TRIESTE wee ene eggighel caxpo del liquido e del solido. Se _perd continuiano - gnerlo- dovreaso tomnare dall'altro lato. Quando torniazo ghe ci torna dall'altro lato dovrebbe penctrare nol. canzo mamtre continuo dal campo del solido al campo U, se riprendo qui Fig. 31 tutte 10 etrascics, 10 rivolto e lo faccio entrare qui, lo devo fare passave niummcomt,ontrare qui. Potrei anche disegnare questa figure in nodo che il passagcio dalla sfera gero al liquide, al colido eel campo U sia tale che torno di movo indietro e tornc di nuovo qui dentro. (7). Potrei quindi dire: osservo Si gas ohe tonde a entrare dove ho Aigemeto Mecmurre, verso questo lato. Ha nella cireclazione ‘dei mondiySzriese Ssenotra qui dentro, lo xzkk improgra ma vi compare dentro solo come innagine. C43 inprega ci che torna indictzo/Ve°in 1A, ¢ vi compare dentro come immagine, Il liquido,, nelle sua essenza Yo aa Teq- a2 41 componetrarsi del processo cosnico ee penetra il campo dol solido rincorrendolo e vi coapare come forme.Oppure un qualco— sa, che nel nostro disegno sinbolico si trove pil in alto, ponctra nel cenpo del gaa e si canifeste in questo come suono, Riflettete su questi ritorni ia dietro e compenctrazioni dei procossi cosmici, sarcte portati necessarianente a pensare non sole a una circolazione cosmica. me anche a una circolasione sif2sva per cui » ta Pig. 33 quello che avanza qui, quello che avnze, ritorna scapre dentro a quello che gid esisteva. De questo avete la base per pensieri reali, per cui vi sari pil facile riconoscere la comparsa delle luce~he dove troversi in tutttaltro compo nella naterie, in quanto 1a agteria & cid che si ellontona, montre 1a luce le segue © gi_incorises, quindi se volete studiare queste cose con formile matenatiche sic~ | te costretti ad ampliare un poco queste formule, Se volete; rbioO-Sinbolo del serpente che si morde 1a coda, il simboko delltantica saggesza, Per’ antica caggesza exavamukeaitnce eoprimeva ‘tito que sto per noazo di sinboliymentre noi dobbiano avvicinarci a fatti realis (8) | i oralnente: " Liucno perd si trova cosi in alto che sontabile, Che cost} una corda con tutte le sue ro # che. cosa, wliGate da Ry ors Dotsohor Hotional-Literatur, Yol 4. Ps IZ, pag 3513 edsTacocbi! ne in Prosa", Stuttgart 1967, page 2le | + ayer spedi ogli Annali Pogyeaderff ua testo intitolate "Deterai= sesiono qualitative e quantitative dolla force." ohe fu ctaxpate colo dopo la cua sulla cue vita, Publ. do portonca di Mayor per la fickea Kritee der unbelediea dataz" (oo ‘once della natura ipaninata,) vedi note sequoatcs noa ricposo gai all'invio afl Eayor, nd clic lottere con cud quosti | ar testosbo coritte fu poi troveta dopo 1a morte: del Pogsenderéf { 1877) tra le cue cartesiion @ stato posibile sapere se il Poggondorff cbbis monifestate 1 suo dispresco per il Hayer a parole oltro cho col suo conporto- | sL'onico del Mayer, G. Riinclin corive inves: ~ ;gOLo cho no crano allaba:e.'In uno ceritto extobiogre! cli anni. | 1260 ( Dal lascito pubblicato del Hogeauch , loc. cit.) 41 Neyor dice réfcrengcd ai 1642s * A quell'cpoca due errord inportants dinturbavans 11 corso del nic ponsice sdivans di errivare a Gonprondere/i fatti (chiaronsntp, Voi conpond’ di sies Gi quod teapi, oltro alla tcoria del parallckogranna dolle forze la nicura ento era data cement, © questo insiexe con i concetti di forza centripe- ta @ centrifuga, residuats della sonole net stfene ni trasci- nua lebirinto di ipotesi sist! | esse fare buona impressions cui i fossori di Tubinge ai qual nelLtostat novitd, masato non mi distolse dal zis evor) 0 catore 48 ovidente 3 no) dal_-quedz: - Ms ena ri fopere dol Rayer, Mayer ossseS: Qi Pogzonte: perla dé11Q sug "stzavegansg", Pord nol conco della si dove toner conto anche éi quanto sfagc) ai contonm che si troveva insione alle "stvavaganzo". dozte (1796-1877) pubdbdlicd dal 1824 al 1677" ers Ficerche in diversi canpi della fisica oe della chini— ie notodi di misurazionc. Storico della fisica »mubbli+ Biograficoelotterario della storia delle coienze esotte”cha ro- 22 di €000 studiosi, le lore vite @ operc, (1863, continuato fino al 1952 de egsendorf? deve importanaa senpre colle basi sperinentali, dispressava dcoi— sancate le spesulastond ontones dese nol WoL 160 degii Annoli, re a forse (4)dcnen Christi 224 por °: (5) Hon 8 stato pescibile trovero unlintorprotacione univoca della pazola: = gud. (6) «osteo @isegno non’ facilmente conpreadibile ge non lo si vode toaguancx > +: Zeer Dal confronte del testo con i disegni nei veri csamplari del nanoseritto o4 pud cosi ricostiuires una superficie escurra pil o meno rettsngolare rapprosonta a dal gas fino atle stato_solido. In elto o in basso si unisceno 2 canpi: calore, X,¥,5 oprure Uy ma questi “strascichi" rossi sono rirtogeti o fatti entra- e compo asgurro, @ probabilmente da destra.e da cinistra, La gronde differensa iato cinistro ¢ quello destroy como appare nolla nagzior parte dei menosorit= tio onche m ths yrina edizione dovrebbe essote stata prodotta dalle copie sicces— sive @ ripotute. 5 4 : = . (7)btia07% sila figura 32 © ie purolo acritte sotto di essa si trovano solo ella copia ¢i uno dei partecipanti al corso e sono prodabilmente un sua sua aggiun— ‘ta. Possono perd servire a capire acglio, ab (8)Zope questa frase nella trescrizione sogud ancora:"Dobbieso perd superare questo: Prococso” cho noa cexbra drottamente connesso alla porolo procedenti; nrobavile” monte nance unc frase internedias (a) Tormalina, dal cingalese toremalli; silicato di composizione diversa, contenente Sempre boro ¢ alluninio. I suci oristalli sono dieroici, assorhono cio’ le Iuce in pid Gs wns dizociche, Poichd la tornalina 8 esegonale © quindi dopsianente rizrangentey un Fegeio di luce che le penetra 8 separate in ragzi piani polarizzati: uno perpendicola— ve ell'asce verticale getto ordinario ¢ un altro, afeponginozig, pareliele alitasse. Le lestre tasliate parallelanente ailtasse verticale/ gemmettons 1% pascagcio del solo Tessio streordinario, Quando due lastre di questo tipo sono sovrapposte in. posizione Feciate la luce non passa, Un paio di lestrg di questo tipo forma ux apparato molto in scsplice noto come "pinze di tormalina" usato in passato per l'esane doi mincrali » 2. “(Dalle E, Britannica e £7, Treccani) } 2 polaris: DECIMA CONFERENZA -STOCCARDA 10 HARZO 1920 Prima di continuare le osservazioni di ieri,che sono ormai vicine alle conclusions vogliamoconfermarie ancora con qualche esperimento, Facoiamo passere la luce attra~ ~ verso questa fessura, produ:remo cosi un cilindro di luce e nel oilindro inseriaso un patlone annerite conyrerofuno, cost che 1a luce non lo attraversi, Su questo terso— metro portiamo ad esprestione o1d che avviene, Vodete qumttuxrkexcktamices i] nostro cilindro, diciamo cilindro di energiay fa passare e&sme qui cid che ci si manifesta come luce e produce la discesadslla colonna di merourio. ( Fig. 34). Abbiano cid che di solito appare per effetto di una dilatazione. Dobbiamo quindi premettere che qui . a . ectialhe bt be == Ne : “nega : Fea. 3¢ passa colore producendo una, dilatasione, dilatazione che diventa visibile con la Sincesadella colonna di mercuriosPossiano dires se raccogliessimo qui. il fascio di ¢ in un prisna avrenno lo pettyo, Nom produciano lo spettro, ma xaxmugiimarx af Serpiono 1 Ince, le raccogliano, @ per il fatto di averka raccolte oid che si tro- va in quest cilindro di energia abbiemo qui una forte d-latazione,sMedete, 1a co lenna di mercurio scende notevolmente, Uettiano ora oul.percorso del cilindro di energia wna soluzioge di allume @ vediamo che cosa accade, C4d che passa attraversc © si manifesta @ nod per il suo aspetto luminoso 8 stato da.noi influenzato por \tinterferenza di una solugione di allume.Vediano ora che cosa accade per effetto ai questa soluzions, In questo modo, vedrete che possiamo ristabilire l'equilibrio tra ithito destro e 41 lato sinistrodella oolonna di mereuric. Vedste cosi che prima era passato atrkmougxmg del calore che ora é trattenuto dalla colonna di mer— curio.Von passa pid caltre, anche qui 8 espressa soltanto la temperatura ambiente, Wel momento cio’ in oui inserisco 1a soluzione di allume nel cilindro di enercia impedisco al calore di pposeguire,.Ciod, da quello che m4 si manifesta contempora aeanente cone luce e calore tolgo 41 calore lasciando passare solo 1a luce, Oltre la luce passa qualcos'altro ma. per ora limitianocd a questo. Vediamo che, nei con~ fronti deli'energia luce-calore, si pud fare in modo da lasciar passare la luce e fermare il calore per mozzo della soluzione di allume, Boco una manifestazione da fener presente solo come tale, L'altra manifestasione da tener presente prima di continuare il aostro studio 8 questat so vogliano esaminare 1'essenza del calore possiamo studiarne il comportamento soldando un corpo qualsiasi in un puo punto qualsiasi,Zvtiamo che non si riscalda solo nel punto in oui portiamo il calore, ma che questo Cclore si diffonde via via ai punti vicini fino ad essere distrituito per tutto il corpo, Se mettiamo un altro corpo in centatto ool primo si riscalda anche questo, diventerA pil caldo di quanto non fosse prima, e nella fisica attua— SERS ST NS a8 i f - io si usa dires il elore ei difvonde peyeondusione, 34 parla di condusione di . Il calore 2 condotto da una parte del corpo all'altra, 8 condotto éa un sso ad un altro che @ in contatto, Con osservazioni molto superficiali si @ sta~ to che 1a conduzione del calore varia secondo le sostanze, Se prendete in mano antestremit& una sbarga di metallo e ne tencte l'altra nel Spence” la. soorete subito cadere porohd 41 calore passa rapidamente da un oapo all'altro. dices i motalli sono buont conduttori, Se invece fate lo stesso con un bastone Gi legno non sarete tentati ai lasciarlo cadere per effetto della conduzione di cu lore, Il legao 8 un cattivo conduttore di calore, Si parla gvsi di buoni e di cat= tivi conduttori, Ha questo fatto si spiega gon un altro esprimento, Non lo poosis— no octaire oggi perohd sarebbe inutile cercs¥al/il°ghiacclo © poi lavorarlo in modo speciale. Sarebbe stato impoasibile, Si potra fare questo epprinento in tenpi. pid Favorevoli, Si prepara una lente di ghiaccio, una lente come quelle di vetro y © Bi fe. fesgygiere 41 calore da una fonte di calore, una fiamma, Cosi, come si dice ERE EE" BSSEon0 raccogliere 4 raggi di luce si possono ragcoglicre 4 raggi calori~ fici. Por metzo del termonctro si pud conststare che ha, luoge qui una specie di raccolts ditalore per effetto della lente di ghiacoido attraversata dal oalore che si diffondeva. ( Figs 35) : Route 8 MOcece eee SS ees Da questo esperimente & facile vedere che qui non accade lo stesso ohe nella. condu- pione di calorey pepohd il calore ‘si sia diffuso, percha altrimentd 1a lente di chiaccio non sarebbe rimasta una lente di ghiaccid. Abbiamo invece dus qualita di ncizcer diffusione del calorer una che influstoe sui corpi mei quali diffonde i2 calore @ Laltra a cui 8 indifferente oid che si trova sul percorso del calorey In questo aso avrenmo a che fare con le diffusione dell'essenza del oalare vers 6 propria, vediano in certo. senso diffondersi 1o stesso calore, Se oi vogliano espri- nor com precisione dobbiamo prima di tutto chiedere: che cosa si diffonde quando comunichiamo 41 calore a un corpo e vediaflo che si riscalda pezzo per pezzo? Non ci esprimiano in podo poco chiare dicendo che & 41 calore stesso che si diffonde da un punt? sii raitro del corpo quando constatiamo questo riscaldamento solo sul corpo stesso? 5 Ancora wna volta riggrdo. cho si. $r ti precisi. Invece ai (ie ‘$Fenddtea una sbarra di ferro, di tollo cbbastanza grossa e scaldatela, ma non troppo in modo da non far maley i una estronita, Fate salire su questa una fila di bambini e dite loro di stril- += ma non troppo forte~ quando percepiscono il calore. Strillord, prima uno, poi oltro, poi un terzo e cosi via. I bambini strilleranno uno dopo L'altro. Non rete perd certo di direiquelle che ho notato nel primo ma%chictto si 8 tra- *c al secondo, al terzo al quarto eco, Perd se qui ( a un capo) si scalda e ( alltaltro) arriva la sensazione di valore, 41 fisico moderno dice che il a di formulare Tappresentazioni @ concet- 3 giod la sensagione del calore= pezzo per peazoy come aud dove 4 bambini ~~~ ‘ano via via che sentono il calore. Ma non direte che gli strilli si tras@ust— tone. Provoreno ora enche a mostrare 41 comportamento dei vari metalli-che abbiaso cui in forma é4 sbarre- nei confronti di quelle che si chianano condizioni di calo- re 0 cerchereno ai presentsre concetti rispondenti s realtds Qui vorsiamo soqua JuoG caida, kexpmeierintent ratsererixinmrmimsittomgs Le sbarresi_scaldeno perchd hanno la parte inferiore inmeraa nell"scqus, Vediamo' éita che cosa accade oltone ~~ i lore & stato trasneseo.In realt& non fa che osservare quello che fa il corpo-che Acaun bedlewte | a il ora che si riscaldano una dope l'altre formnddhna specie di scale, Abbiano la pos sidilita di. seguire 1'effetto del oalore sulle varie sostanze. ( Pigs 36. Le sant sbarre sono state tinteggiata con ioduro 4i mercurio di color giallo che diventa rossiocio per effetto del calore. Il cambiamento di colore avviene dal basso in | alto con velocita diversa sulle varie sbarre,) Ii Piombo tra i metalli @ quello j che si dice 11 peggior conduttore, i calgres= Faced 2 Sa opti esperinenti per continuare a formarci un'idea gener Esenza ‘re, per salire poco alla volta a cid che 8 in realtd 1'essenza del calores | Teri, proacguendo 1o nostre ooservazioni abbiano visto che, quando guardiaso i vari canpi dei corpi possiano riconoscere 11 campo dei solidi nel quale seguiano essenzialmente of8 che ha una forma. Abbiamo wio stadio intermedio nei liquidi © pod passiano ai gad. Nei gas troviano 1a condensazione @ rarefasione che possianc conoiderare oorrispondonti alla, forma nei solidi. Pol, come altro stadio interne Gio, abbiano proprio of8 che cerchianor 41 calores Abbiano gid visto per quale mo- tivo lo possiane sorivere qui (1) (schemas) Pody come gid dette entriano in una 2 2 Te . X Formasione 44 materia- dematerializzaztone frase Campo dol lore seudimsniyi tne naatlint fe Corpi Fiquidd Corp’ solidi Forma To specie ai X 0 so continuassino 41 pensiero realisticanente, troverenno naterializ- gasione ¢ denaterializzasiono, dovrenno salire a una Yu una Z y analoganente a cone, ho gia dottoy nello apettro della luce troviamo 11 passagcio del verde al Violette attraverso L'azaurroy @ pod, apparentenante, verso 1'infinito. Teri pord Uuoiane dovute constatare che ohe possiano continuare 11 campo dei solidi aut ( in basso nello schema) in. una specie di Us Cost che se vogliamo restare ‘nella feaita possiane dnmaginare 41 canpo dei corpi come rappresentate nell tordinanento dollo spetiros ena gi tratta ora ai continuare 11 pensicro espresso fin da ierit cosi come pocota~ no riavyicinarg nello spettzo “che of ofugge dal lato del violetto @ dal lato det rosso riuuaus in cerchio lo apettro che si allontana in lines retta verso destra @ stra, cosi possiano pensare i vari campi degli stati dei corpi come esten~ dentisi verso un lato e verso l'altro caratterizzati non da una retta che si perde nell'infinito verso un lato © verso l'altroy ma pensare invece che o1d che qui va apparentonente verso 1'infinito o 1"indefinito torna indietro qui, ¢ questo anchoy! cosicchd abbatano davanti a nod qualcosa che ha carattere di otreonferenzio, perlomeno, 4i linea che ritorna su di sd, Si presenta ora 1a domandas. um che ogsa troviano qui? (2) Potremo trovare qualcosa osservando #lommkite epettro onsueto. Partendo dall'ottica Goethiana sappiano ai poter conporre lo epettre prendendolo non unilateralmentey, 1a oon tutti 4 colori, cosl da avere il verde come colore centrale se facciano 10 spettro del chiar, @. 11 fior di posco come colore centrale se facoiamo lo marttktaxt spettro del buio. Abbia~ mo dungue:verde azzurro e violetto che soorre nel fior di pesco da un lato @ el lato opposto: verde, arancio, rosso sfunato fino al fior di pesoo, Quando chiudiamo la oir conferonza notiano che i fior di pesoo si trova al punto di saldatura, Se ora chiudiamo 41 cerchio degli stati deoorpi possiamo trovare qualcosa qui? Siano arrivati a un punto importantissimo. Che cosa dobbiano mettere qui come nello spettro dei colori, che ci serve da modelloj abbiamo messo 41 fior di pesco? Che cosa dobbiamo mettere qui? Cercherd 44 condurvi e forse il pensiero non vi sar& troppo aifficile, tanto pid ohe risulta dal mondo stesso dell'evidenzs. Che cos'd oid che oi troviano davanti © che of sfugge in certo senso verso un lato 0 verso L'altro, ~~ cone lo spettro dei colors, : ga un |aijto, verso, il rpsso e doll'altro verso il mindsyiole%te? Cao conta ses an ee ae niente meno ‘che a tutta’ ~ AS je naturasIn quello che 8 chiamato 41 regno della nature non trovate nulla che non ) @obbe ossere inser nella " formazione di figural, al disotto dimesta, o 11 dove cono ¥¥x2 X,Y, Z@ cost via ( sthena), La natura oi efugge da uh lato quando seguia~ mo i vari stati dei corpi fino albalare, oi sfugge dall'altro quando seguiamo le fdrme prima nel campo del solidoy pod del subsolido, le vediano come figure dt pola= Pigzazione in cui la forma agisce sulla forma, ~ Lo. potete osservare:nella tornalina. vedeto i? chiaro & fo soure- 8 l'effetto Beciproco delle forme che si manifesta ora nel chiaro, ora nello scuro= e cosi vias . 3 E! per noi essenziale, oray arrivare a sapere che cosa dobbiano mettere 41 quando seguiano Ia hatura da un lato. fin dove iycontra quella che possiano chiamare rhe. 1a corrente che viene dal lato oppostds 0,0 cosa of qui? L'uomo. L'uomo in quanto alley es Gui 8 l'uomo, Ltuomo & aud al contra in modo da afferrare quello che,yione | sia mond da, an lato che dall'altro, Come afforré” quello che viene’ da questo lato?’( "dai thdio). Ha una forma, So esominiano 1a oua forge tra quelle che hanno i corpi dobbiano diror Ltuomo ha una forma, Quindi ni tré¥ayih lui ofd che ha effetto formativo. 04 dobbice | mo chidée ancora: oid cha agisce come ‘forza formatrice appartiene alla sfera della Swwuacoscienze? Non glia cosciensa skexamres dell'uomo, Inmaginate di non avere 11 concot= verso 5: ‘go dolla forme" dando guardate voi stessi o persone intorno a voi. Non potreste ot- | ‘tenere il concetto di forma per esperienza interiore., Siamo formati ma non abbiamo questa forma nella nostra cosoiensa immediata. Che cosa abbiano inveoe? Si_pudappren~ wmondadcrlo poco alla volta osservando senza progiudizi lo sviluppo dell'uomo nella vita fisica, In principio, quando l'uomo entra nella vita fisicasd molto plastico rispetto alla me forse formative, deve oiod essere formata sotto molti aspetti. Pil 8 vicina Ltinfanzia e pil sono forti le forse formatrici, mentre 1a veochiaia @ acconpagnata dalla scomparsa 44 queste forze, B nella stessa aisura in oui scompaiono queste forze L oe Bis formatrici, compaiono in noi” lb forze @lla rappresentuzione, possianofappresentared senpre meglio le forme, via via che perdiamo 1a facolta di formare ndi stosci. 3 specialmente nel periodo della crescita de11 monguesto 8 un fatto chisro ed evidente | cone tanti altri fatti chiari ed evidenti, Vedete quindi che si pud direr possiano = | sperinontare le forse formative, possiamo sperimentare che: cos'& che forma 1 corpi Debt s511' gatorao, B in che modo lobperimentiano? Per 41 fatto che diventa asax rappro= | sentazione in noi, Siago ora arrivati al punto in oui riportéimo all'uomo la forza. | formatrice, La forza formatrice non 8 qualoosa che of si pud sognare in un modo o in un altro. Dobbiano rispondere alle domande che’ci pone 1a natura non dpoculando 0 |, tHlosofegciando, ma partendo delle realtds B gella realti vodiano questo: a forza He ‘ormatrice oi si presenta 14 dove 1a forma stessa si dissolve n appresentazioney 12 dove diventa rappresentasione. Nella reppresentazione aperimentiamo cio che of sfugge verso L'esterno come forse, mmxxext montre 1 corpi prendono forma, Se mottiand qui’1'uomo (3) ‘possiano dire che ogli sperimonta le forme come Tappresentazione dal basso verso 1'alto, E che cosa eperimenta dall'alto verso 41 wan. basso, dove, se partiamo dal gas ci si manifesta l'aspetto del calore, che cosa spe= Tinenta L'uono qui? Ora se guardate esi senza pregiudizis le manifestasiona nell 'uomo stesso, non potete fare a meno. dal chiedervis quale & 41 rapporto tra la volonta dell! wom ¢ le manifestazioni di calore % Dovete tener presonte ‘quanto of 8 necestario, dalam punto di vista f4-‘ologion) “Gollaborare col gendo esterno per produrre calore <- © arrivare al volerelfjanfre fealisaiamo i1 volersfigpare 42 calore.Dobbiano: quindt Jmanbeconsiderare 1a volontd cone affine al calore. Ceci ome dobtiano considerare le forze _fopmative affini al rapprosentare, cosi anche dobbiano considerare quanto si diffonde alltesterno cone calore come affine attaxtuetts volonta,.in noi. Dobbiano pensare al le .calore came volonta, emma, sperimentiano dtxmxtera nella nostra volontA l'essenza del ‘calore,. : wade Se dunque ci si presenta la forma esteriore, coma dobbiamo definirla 7la vediamo, questa forma, in qualsiasi corpé ‘solide, Sappiamo che se questa forma fosse in un Guztzke modo qualsiasi trasfermata dal nostro processo vitale sarebbe nata la rap~ presentasione.Questa rappresentazione, perd, non 8 nella forma esterna. Etcome quando si vede il distacco della parte shimico-spirituale per la morte di un essere corporeo, quando guardo dall'ésterno 1s forme delle natura non trove quello che ori- gina le forme, In verita non o'8, Hon o'8,. come in un oadavere non o'8 pid 1"animico= spirituse, ne 913 stato. Quando rivolgo lo sguardo al mondo esterno-tevo-dtrer Nelle forza sateieaiated 2 attivo- enon dico stato attivo, ma & attivo, © vedremo perchd+ 48 che vive in me come rappresentazione. Quando nella natura percepisco calore agisce in qualche modo ofd che in me & volonta.Nell'uono che rappresonta © che vuole abbiamo o1d ‘che no mondo esterno ci 4° “I'grementa apeots cone forma @ come oalores fra il volere o,il rappresentare abbiano tutta una serie di stati internedi, Ba~ sta che oscervianosmai steasi oon’un po! ai buch senso per renderoi conto che non si ha mai ga rappresentazione senza esercisio di volonta, Gli uomini del nostro tempo, specialmente Ferovand piuttosto scomodo ogni sforzo’ di volont&, st Breferiscono abbandonarsi alla volonta incosoiente, allo scorrere dei pensieriy non amano far pe~ netrare la volontd nel campo dei pensicro, Tuttavienon esiste maiun pensiero total- mento privo di volontd, cosi come non esiste volontal priva di pensiero, quando dunque parladmo di pensiero « volonta, éi rappresentazione « volontd si tratta piuttosto di limiti dati da undq lato da oi che/carattertems di pensiero @ dall'altro da oid che ha carattere di vdlonta, Yossiamo dire allora che quando sperimentiam in noi la volonta portatrice di pansiero @ 41 penetero colm di volontA, sperimentiano roalnente nO. “8 83- ed effettivanente 11 formarsi. esterioe e l'essenza del calore della natura,Non esi— ste altra possibilita che quella d4 cercare dentro 1'uomo 1'essenza di 018 ch Ctr. _atliZssta esteriormente con le sue manifestazioni. Soguiano ancora, 41, gorscii queatdpensiere, Se percorrete gli stati dei corpt in ua direzione pot#ss dire di dover’ contimare verso 1'infinito, @ cosi anche noll'altra dirosione, Come devon essere le cose qui nell'uomo? Devono essere e= sattanente opposto. Si, quello che dobbiago seguire verso 1!infinito, fino a porderlo di vista ( vedi schema) dobbiano Fiportarlo indietro, Invece di andare cosi, verso 1'infinito fino a che non lo possiano pid seguire, dobbiano pensare che qui ( nell'uomo) sfugge fucri dallo spazios cosianche cia che viene dal basso verso l'alto dobbiano innaginarlo cone se Usicisse dallo spasio. Ossiat 1a forza che si trova nol calore deve manifestare 41 suo effetto sull'uono uscendo in lud Gallo opazio, egualaente 1a forsa formatrice takttmama esce dallo spazio nell'uom, B quosto significa cho dobbieno arrivare pell'uomo e un punto in cul ofd che si manifesta nello spazio del mondo eterno exam = forma 0 diffusions di calore- esce _ dallo spasio e qui diventa impossibile esprimere ,atematicamente oid che esce dallo spazio, ~ Vediano qui, orcdo, in modo molto significative come l'osservazione oggettiva nelle nanifestazioni della natura oi costringa a ustére dallo spazio nel momento zt in oui giur~‘amo all’uomo e lo inseriamonel suo giusto contesto nell'essere della natura, osattamente come qui ( schema) dobbiamo rappresentaroi lo spazio infi~ nito verso 1'alto 0 verso 41 basso, Quando arriviamo all'uomo dabbiamo uscire dallo spazio, Non possiano trovare nessun. simbolo ohe esprima spazialmonte 41 comporta— nento delle wanifestazioni naturali nell'uomo, Rapprecentare esattamente la natura significa che le dovbiamo abbandengre quando 1a rappresentiano in rapporto con Ltuomo, Altrimenti-quando toniamd“presente 41 contenute delle natura rispette all "uomo-non arriviano all'uomo. Che cosa significa questo da un punto di vista matematico? Pensate a quelle Linea con la quale seguite lo stato ded oorpi verso 1'1jdefinito(UJe indicate 4 suoi valori come positavi. In questo caso dovelindicare come negative oid che agisce nell'uoma. Che cosa siano positive @ negativo= credo che uno dei nostri profesuori ci gard una conferenza sull'argomento~ ne parleremo nei prossimi giorni per sapore come 1i dobbiamo intendere (4). Cid che of appare qui chiaramonte } che xdabkioopactere uabvamgatien 1'esconza del calore— in quanto essa eppartiene al mondo esterno- Gobdbiamo portarla nel negativo quando la seguiamo nell'uomo. Cosi anche dobbiano portare 1'€ssenza della forma nel negativo quando 1a seguiuno. nell! ono, In realta dunque, oid che vive nell'uomo come rappresentazione si comporta nei confronti di oi che five nel mondo esterno come. forma allo stesso modo della serie dei nemeri positivi rispetto alla-scrie dei numeri negativi e viceverses Deianoburer % come per 4 crediti e i debiti: odd che 8 oredito per gli uni 8 debito er gli altri e viceversa, Arriviangqui al fatto che 48 che nel mondo esterno & forma vive nell'uomo come negative, Se quindi dicQums fuori, nel mondo esterno vi- ve un corpo che hanateria, devo anche dire: se rappresento 1a sua forma devo rappre sontare anche 1a faterda in modo negativo. E in che modo si caratterizza la mate— ria, per me come wong? $i caratteniz: 41 ‘suo effetto di pressions, Sextzttms~ Se dalla materia che si mxrsiiusizes"oone effetto di pressione passo alla mia rapprosentazions della forma , devo trovare 41 negativo della pressione 1 L'egfetto 44 aspirazione.0ssia non possiano rappresentare materialmente oid che avviene nelld" ome come rappresentazione se raffigurdamo simbolicamente la materia come positive, Dobosamo rappresentarci 41 contrario, Dobbiamo pensare che nell'uomo agisce qualcos: | che @ opposto alla materia come 41 negativo al positivo, Dobbiame rappresentarctlo, e4d che agisce,come un effetto di aspirazione se mixesspresmmttom sinboliss&ino la noteria come effotto di pressione, Se andiamo oltre 1a materia arriviono al nulla, allo spazio vuoto, Hla se andiamo ancora oltre arriviaio al meno-che nulla, a o13 fl che aspira hommtwriz(Gscorbé) lomateria,passiamo dall'effetto di prossione a quello sspirazione, E qui ‘siom arrivati a cid che sihanifesta a noi come rappresentazion: B sey vomtinuanimdtinaszinus gsservgriano dall'altro lato gli effetti del calore vediano che vanno nel negative perchd passano in noi. Hacono dallo-spaztos—By per continuare l'immagine, sono assorbite da noi. Le possediamo nolla loro imagine ne= gativa, Non sono diverse, come una soma non cambia se 8 oredito per gli uni e de= | dito per gli altri. T1 calore esterno non cambia quando agisce in noi, anche se dob- | | Diamo indicarlo con 2,000 seme nesativos non sanbia affatto,xtantixcumax i shutewaxosprinsremelituanexxpas— s Ma per la forza stessa dei Batti vedeto che piano costrotti a rappresentare noi uomini non come qualcosa di materiale, ma di. Dmmowbreserteua che qovite in nod. qualovsa che non solo non 8 nateriay ma ohe ancl oh comporta rispetto alla materia come l'aspirazione rispetto alla/pressione, E se pen= sate alla nostra. gggenga unana nella’ sua purezza dovete immaginarla come qualcoga . | che assorbe, che Senkxx continumnente 1a materia, | Cho Ta fisica moderna non abbia sviluppato questo cancetto, questo concotto | della materia negativa che si comporta verso la materia esterna come un effetto & acpiranto rispetto a un effetto di prossioggecco 1a disgrazia della fisica moderna, BE cié cho noi dobbiamo sviluppare 8 questos nel momento in cui oi avviciniamo ad. slcuni effetti che si manif-stano nell'uomo stessa dobbiamo dare a tutte le nostre forme un. carattere diverso, Per le manifestazioni di volont&;grandezze hegative (piv wispetto alle manifestasiont ai oalores per le manifestasioni della rappresentasione: | grandezze negative rispetto alle forze delle forme, - pes | OTe : : | (1)Le esposizioni che seguono ei riferiscono sempre a uno schema che manca nella copiay ma non abbiamo. indicazioni che facciano pensare ohe sia stato disegnato un nuovo schema durante la conferengaB' da supporre che subla lavagna fosse rimasto lo Schema del giorno precedente che durante la conferenza servi da base per altre spie= gazioni ¢ fu anche completato con altri disegni, questi gltri disegni non oi sono pervenuti ¢ lo schema 64 pegs 80 d stato ripreso da quedéo dai curatori del libro, (2) La parole qui 8 di difficile interpretasioney proprio a|causa della mancanza, di, isegnoe Saat sep presale ae ' (39 diversi” letters del. corso. sono schema, an modo concorde producends un. iat rivets score “nie 44 questo tipot 4 *UNDECTAA CONFELUNZA = Stoocarda 1, Marzo 1920 — = Zeno ogc’ 41 cosiddetto spetszD ai luce nei suot rapporti con le nanifestazioni cHaiche © calorificwiche in onso riscontriano, Potreno oapire pid facilomte di che si tratt, se produciamohino sy “delle varie parti, Proézttiano uno spettro facen ta fessura, (btanla 8 oscurata e ei produce ttesporinento dello spettro.) Vedete, abbiamo uno Gelio spettro, & uno strumento sul quale potremo esservare qualcosa, /Proveromo ora Gy mostrarvi came nella Parte rossa dello spettro appaiono ai prefercnza effetts ai calore, Potrete osservare fin dtora questi effetti ealore notando che quiy per effetto del cilindro dienergia~ per cosi dire- L'aria si dilata e quindi spinge ig w2cilindro ai alcool che qui soende © qui sale (2), Questo abbassanento della co- lonna d'abool ci mostra che in qusta parte dello spettro abbiamo un vero effetto acl calore, Sarebbe molto interessentey ma non 8 cosi facile da fare, mostrare che s@ spostiamo lospettro e teniamo lo strumento mal violetto non compare questo aumento di calore, Quindi L'effetto del calore 3 visibile essenqialmente nella parte rossa dello spettro. & ora, ¢ 3 abbiamo oconstatato la presenza dell'effetto del calore por is Giscesa della colonna @'jicol nella parte rossa e gialla dello spetiro, cost potronoleder-e aut apparire effettd chimici\Rella parte del Dluvioletto. A questo Scopo mettiame nelle spazio Percorso dal violetto dello spettro una sostanza e ve= Gromo che divonta fosforescente, ossia che si producono in essay per questa foafo- Teséonza, effetti chimicis lo ricordate dalle Ossorvazioni fatte durante il corso Precodonte, Vadete dungue che existe anche una differenza interiore tra quella Parte dello spettro che sfuggo verso l'infinito da un lato ¢ quella che sfugge dal lato opposte. Vedte come questa Sostanza 8 diventata luminosa per effetto dei cosiddetts Taggi chimici, Possiamo anche riuscire ad abolire la parte centrale dello spettro, la Hite che & veranente luce, Ciod, non ofriuscira completanentey ma abolireno 1a? parte contrale, ossia produrrd/8sourita invece che luce facendo cadere qualche goo~ cia di tintura d'iodio nella sogtanza ohe of ha formato un prisma 44 solfuro di car ‘bonio. Otterremo cosi’ una mistura di solfuro di carbonio e tintura di iodio, Et una Sostanza che non laccia passare 1a luce, Se potessinotare 1'esperimento al completo, Go purtropro non si pud= of & pord possibile indicarile 1a vie~ ostreream che in un lato dello spettro afpaiono effetti ai caloreynell'altro manifestaziont chimiche, montre 1a parte voramente ai luce, 1a parte Centrale, sparisce, Se mettessi allume nel percorse, si Anterromperebbe l'effetto del calorey e vedreste risalire la colonna dtalcol, percha 1'allume, la solugione dtallume, Ampedisce gli effetti del ealore= lo dico osprimendomi con una certa prudenza, Se 1'allume fosse qui la colonna aloo] | Tisalirebbe molto presto Perch non ha pid luogo il riscaldanento, Avremmo qui uno | spetiro fredio, * Ez ned SiHaainigressante notare che si pud far sparire la parte chimica se Soy ae nel percor: S"Bpetro ed inserisce solugione di esoulina (a). Disgraziotamente ser oug 7@ siano potuta proourare, In questo caso rimangono gli effetti di luce © ad Sahores ma oi intorronpono gli effetti chimiot, Nettiane ora una golusione df todie im solfuro di carbonic © sparira 1a parte centrale dell spet:ro, Yedete chiaranente 1a paste rossa ohe perd non dovrebbe comparire S¢ lesperimento-fosns :porfettanente *UIDECLA CONFERANZA = Stoooarda 4, Marzo 1920 — Vorrei oggi costruire una specie di ponte tra le spiegazioni di questo corso e quel- }e@l corso precedente, (1), of sara cost pid facile continuare 41 discorso, studie~ erie Oct 11 cosiddetto spessza ai luce ned suot rapporti con le nanifestazioni GRaiche © calorificeiche in oaso riscontriano, Potreno capire pid facilomte ai che si tratt, se producionolino apetire e ne studiamo 41 comportamento delle varie Parts Progxttiano uno spettro facendo passare 1a luce atireverse questa fescura, (Lraula 8 oscurata e si produce l'esporinento dello spettro.) Vedetey abbiamo uno Spotize su questa lastra, Hoterete che abbiano inserito qualesea nellaparte rosca dello spettroy 8 uno strumento sul Yale potremo osservare qualcosa, /Proverono ora Ci mostrarvi cane nella parte rossa delle spottre appaiona ay Preferenza effetti Gt colores Potzete osservare fin dora questi effetii oalore notando cho quiy per npbevto del cilindro dienergia~ per cosi dire- l'aria ef dilate ¢ quindi spinge ip a2 ;-ct1inaro ai alool che qui soande 6 qui sale (2). Questo abbascanento della com iosna dtatool ed mostra che in queta parte dello spestro abbiero a, vero effetto Got calore, Sarebbe golto interessante, ma non cosi facile da fare, mostrare che Gs aw ctiane lospettre @ teniano lo strumento nal vicletto non compere questo aumento GH Sclores Quindi leffetto del calore d visibile eacenqialaente nella parte rossa Geilo spettro. F va, cone abbiano constatato 1a presonza dell 'ertetes del calore Per 28 discesa della colonna a'glool nella parts rossa @ gialla delle spetiroy cost potrenoleder-e ass apparire effetti chimici)itella\parte del bluviolotio, ‘A questo anon nettiano mello spasio percorso dal violetto dello apettro una sostanca ¢ vem Grono che diventa fosforesconte, ossia che si producone in essa, per questa fosio- seria entes Vedeto dunque che eaiste anche una differensa interiore tra quelle arte dello spotize che sfusgo verso 1!infinito da un lato ¢ quella che sfugge dal lato opposites Vode cone questa sostauca 8 diventata luninosa por efreite det cosiddetts Fo6G, Chimicd, Posslano anche riuscire ag abolire 1a rarte centrale dello spettro, la pFte che 8 veranente luc. £408, non ofriuscira completanentey ma abolireno 1a? parte centrale, ossia produrre7Sscurita invece che juce facendo cadere qualche goo ie di tintura dtiodio nella sostanze ohe of ha zormato um prisua ai golfure as car- Bonio. Otterreno cosi una mistura éi solfuro di cartonio @ tintura di ioio, Bt una Sostanza che non lacoia passare la luce, Se potessinokare 1'esperinente al completo, we a i7oPPe ROM si pud= ei ® perd possibile indicerle 1a viee ostrerenme che ia un lato dello spettro opaiono effetti di calore,nell altro nanifestazion, chiniche, Rontre 1a parte veranonte di luce, 1a parte centrale, eparisce, Se aottensi allace rer Poreorsey sf intorronperebbe LVeffetto del calorey © vedreste rigalire Le colonna Gielcol, porohd 1'alluney 1a solusione d'alluse, dapedisce gli effetti del calere, le Gico csprinendoat con una corta prudenza, Se 1'allume fosse qui la colons atalool Pisalirebbe molto presto perch® non ha pit 1uogo {1 riscaldasento, Avrenmo qui uae spetiro freddo, s Pu orgie GHGetgggressante notare che of pud far sparire 1a parte chimica se nel percorssjdsilo'Spetro of inserisco solugione di escaline (9). Disgraziatamente fon ce 18 siano potuta proourare. In questo caso rimangono gli effetti di luce © ad Gatoros ma ei intorronpono gli effetti chimioi, Mettiane ora una coluzione a todig in solfuro di carbonio © spariza 1 parte centrale dell spet-ro. Yedete chiaramente 1a pamte rossa che perd non dovrebbve wmparire ce Mdesperinenta-fosne:porfettamente oq piuscite= vedete lo parte violetta @ nol centro nulla, Condy ocecuande una apocio a4 frosione doll'esperimonte,c4 8 riuccito 44 togliore lo parte pit importante della Juoc, 1a Pte centrale, Je facessine 1ooperineato in modo conpletoy come 8 riuscito o J vari sperinentatoriy eo. ol Dreher @) @ Hallo, cinquant'anni fo potrem aboliro e complotanonte le duo gone luminose © riscontrare da una parte L'aumonto di teaporne alo tua, cho Mmaondy 6 dollfulira gli offottd dod ragci ohimicd como oimanifostono Bolla Tale Mootoria Sinorecconte ", Guenta d tutta una acrie di esperinent’ che non 8 ctata an~ Ye cora portata a tof-fnup una corte 44 esperinenti della moscima dmportanen, Ch Dom oe ” gtra come cf Ancorines noli*inoieme dol mondo of3 che provvoca effottd nollo spottross iro Hol mio corso procadente » che ho tenuto qui stocc, ho ,ostrote toffetto di una forte calamita gulle condision’ dello spottro (5). Aloune lineoy clowns foraosiont dello spettro sono alterate daila fora che parte dolla calamita,Dobbiano ors allan gare i] ocmpo dei ponsicr’ collogati oon questi fattiy fino ad avere il penoiero pro= pric™huosti fatti f4oicd, Dalle nostro ooservasion’ precedent’ sapeta che uno opot= tro complotoy 1 rinoteas clod di tutts 4 color’ pocdbildy dovrebbe ossere di dodicd colori, cho dovremno avere uno spettro oircolare invoce di uno spettro esteso in uno ddrosiona dollo spacios Avrommo qui verdo, qai fior di pososy qui violetts « qui roc= coy in meaco lo altro efwgature d4 colordy dodioi sfumature di colore nettomente Gistintes (Pigs 35)> ‘ Sie f + Il fatto 3 che questo spettro all'intorno delle condisioni torrestri pud odlo * esuere rappresentate coma inaogine, Componiono uno spettro nelltonbito dolla vita, terrost:© poosiano solo rappresentarlo cond immagine @ : 3 et oR solito spottro che passa in Lina retta dal rosco per 11 verde fino all'azzurre e ol violotto, Abbiano oi9o lo spottro che ai pud dcrivare da quelle pracedonte, cone ho ¢4 dette divorce volte, facondo diventare seapro pit ampia la cireonferonzog 41 fior di posco sparinc: vorco Ltaltay 41 violotto va verso 1'infinito da questa parte (doctra nel digogno) @ £1 resco apparontenonte voroo Ltinfinito da quest'oltra . ( cinistra nol dinogno)s 41. verde rinane nel centro. C4 poacia,o porre 1a domanias dalla formasione dei colori al completo, é2 quo= sta fordSiono ded dodici colori = che pure deve ascere possibile= como nasce quota opetire inconpleto, quecta strisica paraialo di colori? Se amettote ipototicamente TIS" che lospottro circolare feast nasee qui ( discge),potete imsaginore che - om no forse che i. dtlotand @ tirandoto <——>. varso Ltontornos Devrebbe vonire 41 n= noxtdin oxi la parte auperiore si strappa ed il arohtoy per effetto di quoste forse % trasformato in linea rettay oocia in: lunghesca infinitay in lunghesza apparenteacn— te infinitas s Quando noli',nbito dolla vita torrona of troviamo daventi a questo opcttro raf= figura-bile con una linca retta dobblon chiodoreie come pud nancerc? Pud nacocre solgperchd dalla conpletessa dei colori si separano 1 sette ben noti odleri, Sono oe | tiatd fuori da quolle che forse de devono agire in qualche mod@ nello spettrd. Ka abbiano gid trovato queste furge mel campo dell'esistonza terrectre quando abbida~ noparlato delle fore lla forms, Anche questa 8 wi'asione della foraat 1a gtrute tura circolore 8 stata tr ettay abbiono trovate qui untazione formatriee, Ed & addirittura, direi, palpabiie che in qualdhe luogo ell'interno della terra agiscono forse che rendono possibile 11 nostro spettre, dato che vediano che 1a struttura taterna dello opettro pud essere influenzata, alterata dalle forge macnetiche, 5 se 8 cosi dobbiamo supporre ohe nel nostro spottro, che consideriano sonpre prinaricy poosano agire forse, Nol nostro epettro abituale dob= Dione quindi trovaro non solo variosiont 44 luce a anche quelle forse che rendono nocéssario di simbolizzare lo epettro conmeto oon la linea rest: Colleghiono questo ponotero on quello che si presenta o noi, 7ucne,’ abbiano fatto altre volte, risaliaco dal solido formato, pasando per 11 liquidoy al oonden= | sato © airadatoy al gas olc’y al calore @ & cid che abbiomo chiamato matorialiazonio— ne @ doaatorialiszazione nella X. Qui ci sppare una maggiore intensificosione dol L'obdensoros @ diradarsi ol di copra dcll'escenza delcalorey come 1'addensoarsi e/ | diradarsi o4 ei presonta come 1"intensificaziones 41 fluidificarsi della fovimo. | Quando la forma ef sologliey quando abbiano ne gas le forma variabiloy questa & LMntensificazione dolle forma deterainato, E qui che cosa appare? Apparo 1'intohsi= fiasione del diradarsi ¢ condensarai, Tonote ben presente che entrieno in un ow dove appare lu'intensificasione 421la condensasione @ rarefasione, | Hatorioliszaziono= denaterinlizzgsionoy eouro, chiaro Galore a v Condensaziono~ rarefazione m Biouido Strutiura solide Che cooa significa intonoificasione della rarefasione? Quando 1a goteria= non & voro= diventa sempre pil rorefattay cix annunsiay quando 3 un corto tipo di materia che cosa lotta con lei quando si rorefd sonpre 44 pid. Quando 1a rendo seapre pid denta constato che non Inscia passare 1a luce che #1 trova dictro di eusay via via ohe divenda pid sottile 1a lascia passare, Se assottigiio ancora sempre di pid alla fine oi oppare 1a luminoeitd come tale,Quinda 04d che qui devo pensare come an= cora situato nel campo della materia, mi apparira seapre empiricomente cone prescnsa 44 lumincoitds La donaterializsazidne mi apperird come chiorey 1s asterializzasione mi apparira sempre come belo, Wel campo quinda degli effetti nel mondo devo conside= rod,i1. Mochiararst cone dyttustficasione della rarefasione @ Labbugarsi come te | s@veora insufficlonte, cosicchS 1'addensamento non si presenta ancora cone materia, nentro 4 suod effetti sono in diresione dolla natoria, | Voabta ani sopra i1'oq,po del calore trovo 41 campo della lucey @ 41 campo dol colore ni 44 olctens bone anche nel campo della luce, Se pensate che 41 compo info= riore d4 sempre come un'immagine dol campo immediatamente superiore, dovrete trova— ve nell'easenza del oalore qualcosa che sia in qualche modo 1'immagine del riachis= rarsi e ogourarsi, Dobbiamoperd anche tener ben presente che non solo ritroviamo udm questo modo la parte Guperiore del campo dilla reclt& nella parte inferiorey ma anche la sona inferiore ddel apo della realtd in quella superiore, Se ho un com “9 Yo solide pud trovarst nol canpodel 1iquido con : . la forma pua Ponetrare in alto n ar aie ee eae el campo confinunte che non ha pid pid forme, Taplto ae oe eet jo mie rappresentasioni devo toner ton ponoents chia Teciproco compenctrarsi delle qualita della realta, : + Ha que: Pronde una forma spectale nel campo del Golore, Oscia la deuaterialiszasione dese” overe un effotto dalltalto al basse nel. calore Vedendo da una parte 1a #endonza Pialiazasione, Se quindd yoelio re ohe in che 8 raffigu- ocanici sti: icalore di un Clousius (6). ePpasio chiued\-" 5 palline atomiche MOO s4 urtano in tutte Le diresiondy st soontrano @ compl GMT gente in egtonsiones B cook ak locretar 11 culore onnlar. "Ay Wutth geteriors pura wovimenta caotico, in questo urtare contro le pareti o urtarsi tra loro delle parti= cclle materiali, E su queste particelle 8 anche sorta una questione agsai wivace Por decidere se innaginarle olastiche o non elastiche, Resta ancora da dedidere se st proteriace, 3a, formula ei corpi elastic’ o mono, 84 wimeva un pensioro limi= ~~ tatoVaifo"spasisy a2 movimento ello apqato quando of dicova 11 .oalore 8 dovimentod Woi dobbiamo dire in modo assai diverso: 41 oalore & movimento, & movimentoy mo movimento da intendersi come a “Wovimento por oud in ogni parte dello spazio dove oi ha calore esista la tendensa a crecre eoistenza materiale e a distrug- gerla. di nuovo, Hon 8 da stupirei che 11 ocalore sia necossario anche a noi nel no stro organiem, Abbiamo bisogno dol calore nel ngstro organiom per trasfornore continuamonte o4d che ei estonde nello smzio in of che non si estende nello opasio. Quando porcorro lo spasi2, o13 che ocompie 1a mia volontA & formasione ai epaclos Qussato lo rapprecentoy ¢*2yur*cosa al di fuori dello opasio. E che coaa rende poo= aibile ame, 4m quanto organiszazdone unanay d4 osvere coordinate octornanonte con lo coudasiond torrratri di forma? Porcorrendola, 1a tradformoy tracforno 1tintera figura delle torray segno puntd nerd in un fuogd, combio continuamente la cua forciag E che cosa mi rende possibile conprendere interiormente, ned mioi pensierd senza ‘Spazio, come ccservatore 04d che 4o cono noll'insiome della terra e che oosa of mo~ nifesta come effetto opagiale? 11 fatto che io stesso trascorre l'esistonza nel meszo [Beaiua, non contrd del calore che permotte continuanente che effetts nateriali-onaia spaziali- oi trasformino in effetti non materiali, inquegli effetti oio8 cho non. Scoupano opasio, Sperimento quindi effettivanente in me of8 che 8 42 oclore ia witat movimento, movimento intenso oscillante vontinuimeyte come un pondoloe dal. campo degli effetti dt pressione a quello di effetti a4 aspireziouc, ST i 0= i Pensate di avore qui 11 Aimite tra prossione @ aspirasiones O14 effotti di prone sione decorrono nello spasios ma gli effetti di aspiraztone,in quanto tali, non do= orrono nello spasio, ma fucri di esoosI miei ponotorty infattt, pooano cull'effotto 44 aspirasionc, ma non soorrono nello spatiog Quiy oltre quosta lines ( figs 38), ho ‘Uossensa 44 sposies duenie mi rapprevento o4d che non saccade nb nel conpo della pressions, nd 41 quello dell 'aspiragione, ma nella son 44 frontiera tra tutti e due e-cpasiale Spasio effetto di aspirasione Preseione LIMITS Campo deli'essenga del calore eens eee ic TR ee ho quolle che avvione nol compo delltossenga del «ivresriccroa continua di equilie brio tra. effettd di proasione di tipo materiale ed offett 44 aopirasiona di tipo spirituale, 5' streordinario come corti fisted ogci olano at. * cidy dictane pure, mocct col nooo ga quoste cose, ma mon le vogliano anaottores Il ficico Derlt nove, Hox. Plantie (%.) 2%ha dotto una volta chioramentes ae voglinno arrivare oi rap» presentarts_.cid che si d ceapre chianato etere, prina condisione, oggiy accondo le conoscense ottenute dalla fisiony 8 di non imaginaré questo etere come material Questo ha dotto Plack, 41 fisico borlinose, (9). L'etore,dunquoy non dove ooccre im= | maginste coma qualcosa di paterialcs Gidy na o1d cho troviace al di qua docli offotts ol calorey dove gid oppatono manifestaziont dolla luce, non posoiano inmacinercele cone materiale perchd non ritroviano la caratteristioa attuale della motoring 1'of= fetto di pressions, Onaiay ucciagbdal compo della matoria ponderabile @ arriviano in + tin compo che i fa sontire dovunque ma che si monifesta come oppoato alla natoria @ che posaiaco rappresantared por mosso degli effetti 44 aspirasione che partono da ogni compo dolla naterta, Hatumimonte va ds 8d che of rapprosentiogs la materia cone effetto di prossione, ‘Arrivicno cost ad afferrare imacd{atamonte 1'essensa del calo= re cone un novinents intonsivoy come un mote pendolare tra effotti di aspirazione @ 44 proasioney ma non ci penoi od una pressions sposiale da un Isto o ad un'acpiraziom~ ne altrottanto epasiale dolitaltrey ricordiamoc’ i dover uscire dal conpo della natoriay odallo cpagio tridinensionale quando vogliano comprendere 11 onloro, Se 42 fickoo eoprime olount effets por meszo di forme e o¢ queste forga)oontongono forzo nel caso che queste ferso siano indicate con cogno negativo = quando lo formlo di PreSssono ono indicate casi che posoono valore cone formule di acpirazioncy ma nollo stecso teape si tiene provente che non of resta nello opazioy ma co no ence def euttom con queste forme ci arrive al compo dogli effetts della luce e del ocloro, Ciod oi arriva solo alla motA dogli effetti del calorey perchd gid nel calore abtiano 11 gioco reoipnoco di aspirasione « pressiones Quotte cones mioi cari ar1oly prendono ogsi un acpetto che dired piuttocto too= rico ce le dgccrive vost al pubblicosiia non. dobbiono mai dimonticare che una parte della nootzs tecnica pid moderna 8 sorta per effotte del > pensiere-materialistico _ @ello seconde meta dal XIX secolo che non possodeva questo tipe dt rapprenentasiond, > quindd queste rapprecentasion’ non possond comparire nella nostra. tecnica. Se-perd ‘woloe ad osfwragrone considorate quanto sono sta}: ieconde per 1a teoniea queste roppresentasiont coat unilaterali, potete anche ianaginare quali consequense tooniche avrenmo ge oltre ella forza di progsione che ora figura sola nella tecnica, utilizzassice onche 16 forse di acpirazions. Infatt’ 1e forge di aspirasione spasial{ che ef hanno sono sonpre forge di presoiones le forse ai aspirasione 44 oul parlo 10 ono qualitati= vamente opposte alle forse di pressions. Deovronno essere spaszate via'nolte cose che figurano ancora ogsi nella fisioa. Ossta dovreno davvero pagzar vis 41 concstto usunle 4. di enorgia che parte in fondo da questa groccolana rappresentasioncs Se ho oalore in wn punto pocoo tracfermarlo in lavore , com abbiano visto nol nostro’ esperimonte in oui 11 calore ha potuto jasere trasformate nel moto dcllo stantuffo. Ke nollo stesso tonpo abbiomo anche vieto che rimoneva seapre un rosiduo di galore, ohe avevano potuto trasformare solo una prte del calore a nostra disposisione in ofd che 12 fieico chisna lavoro meccani= 0, © non avevano potute trasformare il resto. E quebta ora la legge che aveva in= otto EGtcmA-Yon Hartmann q formilare 1s seconda della pid importantd leggi delia finioa moderna (.6)1° un méto perpotuo di secondo t4po 8 Amposaibiles Altri fisiety ps ose Mach (19), 44 cud si parla molto a proposito ded nuovd avie luppi della fictoay echo ha gid molto approfondite divora’ argonontly ma che of vede gid che 8 ctato un uomo molto acutoy "ma die ha saputo usare 11 suo none solo sotto 1"influonga dolla cultura, materialisticay cool che si trovano sempre alla base concesioni matorialistichoy Mach cerca di continuare qutiliszare le inmogin @ 4 concetti di cui disponey con la aa sugucias E trovii in lui questa carattori= sticot appanga & posstbile.= seguendo 1e rapprovontasioni fieiche consucteyarrivare Bl limite dove cominoiano 4 dubbi sa desorivore quosti dubky molto bono, corn a @isperante perchd arriva solo fino al linite Ree 4, dub fey Beara © @ necossarto esprinere axak un'opinione nel eu Sree ett ecear Nae meno cost come 1'ha espreaga Hachs/dices." Yon ta sonao attribuire un valore é4 lavoro ad una quantita éi‘(albtg che non ai pad trasformare in lavoro”, Abbiono visto che questa ‘quantita d4 calord.esiste, " Sentra quindi che 41 principio d4 energis- cone wm altro concotte di soatensay ofa valido solo per un campo linitato di fottl, oltre 41 limits del quale of of fonno. 41lusion4y por anore deli'abitudines (11)" Pensate, un fisico che conincia a riflettero gulle manifostasioni gho gli sf prosen= ~ tano @ che 8 costretto a dires nel decorso dei fatti vedo una parte di calore che non posso pid tracfornare in lavoro, ¢ non ha il buon senso di intendere questo calore cane energia potensiale come lavoro non visibiles Si pud forse parlare dele 1s trasformazione d4 oslore in lavoro alltintorno di un detarminato canpo di fattiy al di fuori di questo non vale pid, B oh dice in gonere che ogni energia pud essere trocfeaate in un teltra, colo por anore doll 'abitudiney cock che por anore di que eta abitudene si coumottono facilmente errori, B' molto interessante inchiodare la fintoa proprio qui dove ei sooprono 4 dubbi the dovono necensarianente ooistere #6 si osserva con oriterio logico la serie dei fatti, B non o'8 forse gid una via in oui 1n fistoa supora so atesca » ce 4 fistol sono’ costretti a fare queste ammis~ sioni? In fondo 42 principio di onergia non & che una affermasione che non rege ora pit in piedi come al tempo di Ercrimx Hobusholta @ suod contomporaned quando era vangelo, Posvono estetere comp! in eat Sn si yud pid eostenere questo prin— odpio di enorgias _Tedetes 90 94, domandiacs) cone roppreeentare sinboldoaentos in fondo eee TCE. he @inognano tutto diventa simbolico— come tentare di raffigurare simbolicancnte o4d che appare nel campo dell'escenga del calore? Se riunite tutte le rapprosenta~ toni oho vi ho svilupznto @ oon lo quali ho tentato divisalire alla escenaa dol calore arriverete ‘affigurare cosi 1'ewsensa del calores inmoginiano di avere as Fea. 39 uno spasio ( azure) ricapito a4 determinat{ offe.ti, a4 offetts at prosotoney quad avrenno 1"ascenga di spasio ( rosso) riempita da effetti di aopiraziones Se ‘ve lo rappresentatay ottenete qui qui un compo-e con questo canpo aqualooealtro che si Anoinua alltintorno vi spurisce = abbaune profettato in fuori nollo spa~ 240 qualcona che pud escore pensato solo come spasiole~ aspaaialey porch8 1a parte Tossa deve escergponssta coms aspasialee Prendote questo spasio qui ( sesurro @ rog- 90) come la reppresentagione gi of che & spasicle= aspagialo, tonoginote dd Tapprecentare 18 che & intéAbive por mosco di ef ohe 8 Bs¥dholvoy di ofd in oud serge continuamonte 1a matorias Pord montre lo materia of oreay dall*altra porte si foraa Ltimateriale che penetra nellnmatoria @ annubid la cua materialitay ab= diomo un turbine fisicowspirituale che si manifesta perohd continuanente 04 che serge como fieico & annullato da 18 che sorge ono epirituales Abbiono cosi un of= fotto a1 vortioe dive. nasce 41 fisico ed & distrutto dallo opiritualey nasce Jo sprituale od ¢ wospinto dal fisicos Abbiano un continuo penetrare deli 'aspastio nello spatto § tontinuancnte cfd che 8 nello spasio & assorbite da quelle entits oho 8 fuori dallo spazios ©4d ohe vi descrivoy mict cart .omioly 88 ve lo rapprecentate, dovete discgnarlo come un vortices Ma nel vortice non #4 dove vodore che una rapprecontazions ecten= Siva molto estoriore deliintensivo. B cost of ciono avvicdnatd oll'essenza dol calore direi anche ool. discgno. C4 rosta ancora da mostrare quale sia 41 od}orte=— mento del calore che produce altre manifestasionis (a conduttivita del oalore, 0 42 punto di fusions di una loga molto pid basso a1 quello ai cissouno det quod singold metalld 0 41 significatodelia oBagazhh di effetti chiniot dt un leto Jol- lo spottre 6 di ##fottd onlorifios fil 'altros (ccopDoyrone corcare le anions del calore come Goathe ha riceroato 1e asioni della tuce (14) 0 dovrengpot ousninare come 1a canonoonsa dell esueneadsl caloro. abbia offetto sall'co della ma tematioay sugld Anponderabil4 della fisicay-ossiay in altri ternini come #4 debkano costraire formule matenatichs reali che possano es= sere utiliczate pe ese nella termica 0 20 % eg 5 33- x More (B) Weds note (1) della prina conferonza ¢ anche 1a quinta conferensa del I corso ¢ 41 voto di discussione, senpre del prino corsos (2)iianca 41 aisegno, perd dalle parole ei comprende che 8 stato usato un opparece | ohio simile a quello della figs 34, ma rionpito d’alool inveoe che d4 mercuric, | (3) Bugen Dreher, Stottino 1841~.Borlino 1900, (4)R. Steiner nol 4 volune degli soritts shtentifios di doethey 2 parte pag 147 ( Berlino 1897, ristanpa Stoocards 1921) aveva oosi riassunto in una notas™ Dopo Gocthe si sono distinti per studi sulla " materia luninoda” Beoquerel ed Eugen Dreher. Grasie of genioli esperimenti di quest'ultino studioco abbiano informasiont 44 grande daportanaa su questo ergomentos ( Cfrs Beitrge mi unserer modernen Aton und Molekulartheorie vs Drs, kugen Drehors Halle 1862, ps 108-127). Dreher espose | alla luce *noteria luninoca" vorde ( of8 onche quella violetta me prosenta minord Feazioni) alla luce sia del sole senza colori sia a luce cho attravorsava divorse sostanzes Si servi di By una efera di vetro incolore riompita d4 una soluzione concontrata di allume © potaacie, 2 d4 una ofera uguale riempita a4 4odio » colfuro 4 carbonioy 3 di una efera ugualo ricmpita ai soluzione concotrata a4 esculina 4 dd una afer rienpita d'acqua distillta » ba-solugione concentrata 44 allume # potassio fa si che nello spasio compat dallo apottre non af presentino effatts a4 calore, quella diddtodio che non appaiano effetti chimicd ( ps es, non annericce 41 oloruro dtargento)? Tutti quest’ efffotts of monifeatono invece usando 1a quarta sfera, La "aaterta luninosa” ohe era stata esposta alla luce che aveva travoraato 1s solusione di allune @ potassie @ 1*acqua presentava (al buio) una dooisa lumi= nooitd ( fosforescensa), in-vece quella ohe era stata esposta alla luce cho aveva travorsato 1a solusione di iodio o di esculina non presentava tracce di luminosita, Droher esposs poi 1a materia fosforescente a luce divorsamonte modificatas Si no= strd cosi cho cYo per effetto lla, luce che aveva travorsato le colusioni di 1oddo © di alluno 1a luninosita diventa dapprina pil intensa » @ pot sparioce del tuttos maitre perdura se & stata esposta alla luce che ha traversato 1s solasione 44 allu« ne © potasndo. Quest ultima oxsorvasione corrisponde a quell'altra ben nota por oud Ja"natoria luminona” che par esaso stata esposta un certo tonpo alla ludty avova perso 1a cua fosforescensa 1a potova riscquistare se rigcaldata - ma solo por una volta.Se la materia non & pil fosforescente un secondo riscaldanento serve solo 80 8 stata eoposta ancora une volte alla lucesDa queste osservazioni riculta che lo lusinoeitd ( 1a fosforescenza) delta “natoria luninosa" 8 poodotts dalla ctessa forsa. che produce effetti chimiol. I1 calore. pud far apparire la fosforescenzay m non pud dere alla materia 1a facoltA di esncre luinoaay anzi distrugge questa fax lt? quando fa manifestare questa forforescenzas Peroid le masse df luce # cui & stata tolta la oapacita a4 produrre effetti chimici, ma ohe mantengono la facoltA di produrre calore ( passando attraverso 1a solusione di esoulins) producono prima Ltaunento della focforesconga @ pod 1a cua totale soomparsde, ~' (5) I corso séientifics, HA? Opera Omniny pag 1160. (6) (12) r colori sono aston dolla luce, aaiodt © goffucnaes Pregaatoay. == dei coloris + eee " ne pes 2) Esoulinas Giucoside contonuto i “1a certecode dell "Aesculus Ryppocastanus @ anche nella radico del Gelsoniun soaporvirenss Por idrolial si soinde in enouletina @ gluco pics O4 priesenta in crictalld aghiforml s1ncolorly solubild in aoquas Dotats di prom v7)" prietd antdmalariches Assorbe 4 raggi wltraviolett’, usata-un tenpo per questa sua’ proprietd in certd tipi a4 fonofilue - pe ANA, ZA eva * SEERe queste conyeryasioni DODICESTMA CONFERENZA . Stocearda 12 marzo 1920 Dobeiamo purtroppo zi: domani saranto messi a 2 vou essere se dovrd ai ni Ltinsiene che 36% anche icoto, Studicrone ossi gli esperimenti chic 2 Gonani,e dopodomeai ari Soria. . Per ovine dere di vedere Lescenga dol ex deve ricordure ot Sao corte difficolta perdapoize che cosa sic vorenonie Potrasparente, In questo aomento non zo dol calore. fle speciclaente dopo ater Sseguito gli esporiaenti vedrete cho dalla luce ricayieno a presentazicni che ci _. dlutano a comprencore 1'esuenza dol calore, Gone ho dutte, esistono corre che cosa sia wa corzo relativanente tragparents © eno cosa ade 601 Oss+a, um -oFpo che westza cociecco goto 1indiuenca celia luce. Devo exprin Kn modo diverso é: cous si parla cilgolito. T1 linguagsis Gollafisica attuale dirovie: An corpo Opaco 3 ui corpo che, per dcterminate carstteristicht deli Fimanda i ragei éi luce che cadono ga ai esco o quinds aiverte Visibilo cone c. fo Ron pissd accettarc di egprincrai cosi perchd queste free aon corzispondono ai fotti ma sono czrcscioni ai veoris proeciotonti @ ditonainate one non possétce acoct— tere cost. semstalizo, com evidenti, Parlare di regsiy parleve ai roggi Teoria. Ne ho gig perlato nol aio corso precedente (1). fatto ¢ che ci netlgchgahie son @ rogcio di Iuce, me iauogine, tonizwle ben presente, Siono-—-—' dire cosi senstaltro: un curpo trasperonte 0 corpo che pox delle sue molecole si leccia travorcare dalla luce, soatee ws, corpo opace & an oi che Fespinge 1g luce. 5 che possidilita oaiste ai giustiioare cosi, c Teoria? Se ricordeie cic cosa vi ho gostrato in quecti giorai dei Papoorti, rankix dei campi della ro corpi ‘solidi, Liguidi, goososi, escens> dol calorey X,%Z » © Pot in basso, confinaxte cod solidi, i1 campo Uy, vi scndote conto cho il compo del galore deve evere razporti col canpo d.lla luce, @ avere once repporti col campo de~ Sti effetti chimici. Dtoliva parte cid che oi apnre cone figura fluida, Girei, nelis esgenze del colore, nclitessenza dell'aria, deve averé anche un corte rapporto oon Cid che € essenze de cuono. T suogmi of manifestono in-fatsi nei casi di rar zone © condensac. i corpi gassosi o acreizormi, Fotremmo surporze che 18 dove abbiano as: ata, Xe Senza della luce. Ka 12 questionc 8 questas sexi! ‘ovo parlare di tutto wells cose ancora necessarie Vereno 2 una conclusicne tared nelle nostra lahat: McnEGrrs l'esscuza della \vce dobbiamo ricercare anche 1'essonza della trasperenza di certi corpi. Questia trasparenza non deve essere ececata samutziies nell'tessenza della luce © solo nei eeeeerh Ma luce @ corpi solidi, abbiano il campo Je questo campo U uel aco ese Fetri deve im Qualche nodo avere tufrepporte cod corpi solidi che si trovano sulla superficie terresire, dovzemo perjoneno porre la. éoganda ® laverare per rispondere Yargurie quedio Yeten Goo grorne ahs 2i campo U sui corpi colidi o sucims: 4 ¢ i nctelli abitualnonte opachi? Ecco le ques: Vitmo eccupore, 2 tvovereno le via per rispondere a queste donaode co proviano orcs Kompletare il concetto di calore come ci ni & presentato deri, nor,sezco da altri concetts F Neturelmente Si @ ris.o nol compe della Fisica 2: cone manifectasioni di calore, Abbiana visto quet processi che sono compresi ncl Siivita del calore,e che vi ho buchs nostrato. Abbiano onziwutio dizfusione di calore nolla conduttivit2,nello scozrere ciod del lose gia in ta zorpo sia in pid @rpi a contatte. Questo scorreds dol “ato come un ligquido indefinito, coné sc vi foccel'immagine rrere del calore, dello stato di calorc. = ora“si pud coliegare @ ano le, epparonse esternes come l'acqua scorre via in un ruccellog o2— ar ‘éelftecpo si trova in un punto diverso da quello dove si trovava pri- ‘ane anche seguire lo scorrene del celore da un punto elltaltro, quan— do ha luogo 1a cosiddetta conéuttivita, Divorsi. studiosi hanno riflettuto eu questo scorbretolle candizioni di calore nel senso della conduttivita. Potrenno citarne diversi, na porloromo qui di Fourgier (2) ohe ha dato roppresentazioni abbastanza chiare allo caali'ci collegnereno por vedere che cosa pensarac bacamool sulle conoscnnne cba abbiano acguistate fin'ora, Iu.cginiafe éi trovarei di fronte a un corpo conclusfo, ua netalio qualoiasi che fosse oni nettancate éclimitato da un piono, e anche qui altrottanto uettencnte Gelinitato da us altro piano, Innaginianole che continui verso 1'infinito verso Lialso e vers? il basco. Toniano un lato del metsllo nell'acque bollente e cor— chiano @i nentenerlo a una temperatura U,che in questo casopotrcbbe essere Py 05+ i 100°, © corchd. ~ di mantener 1altro lato in contatto con ghiaccio in fusione ottencnde la tenperature U, inquasto caso 0% Se innaginate tutto l'insiome ded fatti, seiewteteesnd abbiono qui una differonzas qui Uy , © qui Ug U, —T, of eid cha nos’ sia col ma, cosi pos: abs differensa di tenperatura u ‘gaiaocio in fusione oc Cro Pig. 40 pa questa dizforenza di temperatura dipndem la conduttibilita del calore.i atural— mente Quand: da differenne ** temperatura 8 grande ltandemento della condbttivita, 2 diverse do quando 1a dificrenza di temperatura & piccola, “er ottenere lo stesso effetto non cd & nocessario un grande quantun di calore quando la differenze di remperature ¢ piccola ma me ne serve uno maggiore quando la differensa 21 tenperc~ tues & granccsDovo quindi dives la quantita di calore necescaria per produrre un date offetto dipende da aiesta differcnza di temperatura U, —U, + Zipenderd inoltre ton solo ca questa cifferenza U, ~U, , ma anche - se indico con Gla tunehossa deL corpo-. le quantita di cclore nécescaria per otéenere un effetto sed ninore per una. acer Luncesce, spamatm Di grande © maggiore por una lungheaza pit piccolasftard esse ia secSetose noporaionale alla lungaeaza L, Poss anche o2Lco— lare per una cosione @ la quantiti di calore neceacaria por ottencre un dato effett delle conduzions di calore, Pid grande questa Seyi, tamts pid calore mi s: necessaria, tanto pil piccole sara la sezione, tanic eno celore misard-necessa— rio. Punque = & direttanonte proporsionale, dovrd noltiplicare per questo. Finalmente tutta la faccenda cipender2 dil tenpo, Zovré moltiplicare per il tenzo (3) Perg queste grandenae non mi digno senz'altro il calore, naturcinonte dovrd nolti- plicas tutto per qualcosa in“éi cia gid il calore~ perch tutto non 8 calorc— per -qna costante che rappresenti la misura di celore, por g, 0 cosi ottengo la quantita f @4 colora vs Questa quantith di colore 8 dirottanente proporzionale aUy-T7 ° gi altri fattori @ indirottanonte proporsionale a 4 Quando nell'insicno raragomte tutti g]i altri Zettori con Ty - U1 vedoto che abvicge a che fere con qualcosa che scorre, non dinxktmronts con una condisione di calore dizettamate, o con qualcosa che | si riferisoa al calore, ma con tha diminusione di calozey con una differensa di livello.) wi racchendo @i tenerlo seapre presente. Cone si ha une differenza di livello quando da una chiusa ci fa cadere aoqua dall'alté al basso nottendo in moto una ruta a. paley @ come la forsa notrice che si sviluppa iponde dalla differenza di livello, cost anche qui abbiano una differenza 4i Livello, 0 ai questo va tenuto onto. Se ora vogliano avvicdnarci ancora ai pit ell'cssenza del calore dobbiono seguire ancora untaltra consideresione del Fourier, per proseguire rettificandois queste ma- | mera di pensare consuto o avonzare poi nel nostro studio in modo'pil veriteizo che = | | | | | | | non i fisiei doi XIX e XX sccoli, Ho ricordato ora solo quello che accade quando si conduce 41 oclore da un liaito alltaltro del corpo,, ma presuppongo che avvenga ancora qualco:a alltinterao di questo corpo. Hi chiedo ora: so per ipotesi il calore non procedosse regolarnonte qui da sinistra a destra ma irregolarnente noll'interno, cow no dovrei uti" zzare queste formula per Be irregolerita dell'interno? Se aaquma dun~ que ci fossero irregolaritd nelle distribuzione del caloro, se il calore foase con- ito da quia (ve Figs 40,la inca di coliegenento alltinterno del motallo) e cosi via, ya 2rosa in caonseiderazione anche questa diffusione del calore nelitinterno | | Dovrei pr dn consideragione quello che si manifesta come alterazioni-di ueste @ifforonze asiitinterno, dovrei studiare cid che aécade nel corpo stesso por equili~ prare gli cffetti di temperatura, E come potete facilmente ved.re tutto eid tra= sforneredue le aia formule, Dovrei dires ; 3 che fare con 1a lunghosza B ma con piccoli tratti, B voglio osservare in questi picdoli tratti allo stesso modo che per tutta l'ampiezza e UjeUi . Si tratta i tener presente qui dentro dx per piccold trattie 5 % ae jo faccio, con questo quotiente finalé. si trasforna in = Me AS Su ¢ £1 piccolo avansare del calore, E se osservo witto cid ve periodo Gi tonpo, devo ancore moltiplicere per dt, So non tengo > posso omettere il dt, Quindi in yw avremno Qtespressione del cusniun @ cove egsore adoperato . in un punto, dalla cosa stessa, per lworo inte del: per seguire in tutte le diresioni le differense di tomperatura necessaric, @ per conpeasare Le aifferenze ai tenperature, Dovete tenaypresente che questa formic prot eq. as Ae @ Gti effetti che ei prosentano qui por le difsfenze interne di tonpe~ progo ora di.osservare in rapporto con questo quanto abbiano 29 aeri in noo appena abbozzato ¢ che donani mk saré molto pil chiaro quando “2 gisunenti adattiper la gerinentesiono, Posso prd dire fin da ogsi che a presentare come appaiono i rapporti del calore, della luce e degli US yeiot nolio apetiro, Fin da ieri ho fatto notare che se ho il solito spetiro terzestre ho al centro cli effetti della luce, da questa parte ‘gli effets | Sl doe - duet atin | < galore ‘luce | effetti chimioi ey feds Bo naces. \ @ Gi questos ebbiano visto che se vogliano tracciare un disegno ai tro non posciamo rendore con una linea retta questa imuagine cho deve sondore offotti di iuce, Gi oclore, effetti cbinici, Se trazciaco coi la linee ( orizzontale) dodbviano uscire oui a sinistra ( in avanti ricpetto al trovare il simbole corrispondente al calore, E per gli effetti chintet @obbiano oadare di qua-( fuori dol piano all'indietro), Si potrebbe fore viceversa | | | ma per il momento ricordiamolo cosi. | cabo in, =F | Mam.’ OD eS Pig. 41 | i } Dunque aon abbia.o nescuna possibilit’ di restare alltintorno di quosto piano 30 voglicno roppreaentare il eclore sinbolicasente, md abbiano possibilita ai ree stare sa questo piano se vogliono indicare simboliconente gli effetti chimioi. By pew conpzexdere tutte questo, dobbiano ronderei conto ai cons rappresentere questo . 8° espriaiamo un qualsiasi quantom dicalore operante noll'interno di un corpo— © per mezzo di questa Forme? Cone dovrenno indicarlo se avessino un quantun chimi— co in rapzorto quabtitative con questo? Hon ei arriverobbe a mulla se non i in~ troducesse una indicssione che opiegasse cone- meatre per ilcalore dobbiano Wécire, ssdare vyorso ifestora, con gli effetti chinici dobticno inveco anéare verso Ltin— | tern, Senza tener proconte tutto oi8 non si epproda a nulla, Se prendiane law | qui coné usa grondezza positiva = potreano anche prendcrla come grandezza negatim | so clinteruses coveare 1a Gistetbisione corrisponiente degli effetti chintel yosstano | t t serivere il corrispondente WE me -Qe dt (2) Gaesto corriszonde agli effetti chimici, E questo Mig 6-9. 7 vd AX onde agli effetti del calore, In reeltA quoste osservazioni ci mostrano gid cho non possiamo seegliore solo le $i%2 quando voglieno comsorre formule in ci esprimere che abbiano a che fare = un campo studi o un campo di effetti in cui compaiono effetti chimici e calore, sia normale conbastione quando vogliago mettere in rapporto 41 pRocesso chigics cob cslore, se lavoriano con formule,dcbbiano mettere al negativo per gli ei corrispondenti cid che mettiamo al positivo per gli effetti di calore, Se conti: 0 a studiare vedete che il calore si piega in set senso verso l'ester- 2 Gli effetti chimici verso 1tinterno ( Fig, 41); resta nel bsei0 sologeid che & esente nella luce. “a se avete riservato il + per il calore, il — per gli effetti chi- ci, per indifere gli effetti della luce non avete pit né il positivo né il negativo. B allorea tutto o43 che intuite appona, tutto cid che oggi non 8 ancora spiégato i rapporte ¢: ri positivi e negativi col pustkiviz numeri inmaginari, dovete utiliz— {| warldper Sfetti della luce, E se avote a che fare con effotti della luco dirote (4) _ au me Vt eae “GAP Gg caloo#are con nuneri innaginari, con rapporti matenatici di numeri 2 cummext ottenere davvero i rapporti tra effetti di luce, di calore ed siei che trovano sul campo comune di sperimentazioje. ve] Abbieno detto ,peré, questa stricciat ai spettro che formiano all'interno delle & in fondo che 1a circonferenza dello spettro allargata © lecerata « lo leto avrebbe qui in alto il fior di pesco. Se per mezzo di forze immense hindero ih corchio la facia dello spettro avresté in alto lo saldstura epparentenente vq vorso ltinfinito ad sinistra © verso lfinfinito a dostray ne pgnsare che questa caldatura, uon la si ottiene cosi semplicemente por azo Gi un covohio, Infatti so si paca por 41 calore,, contomporanosmonte si esce esiva-in1i ( in avonti) , se si passa per $1i effetti chinici si va dall'altre parte (ell'indietro), Vi trovate ora nella situazione di dover ondare di qua appe~. rentenente vorso 1'infinito, © di dover endare di 14 apparentemento verso ltinfinito. Avete il compito sgradevole di andare come su una retta(¢a sinistra a destra) @ di Faggiungere i] punto infinitanento lontano © di ritornare poi deli'eltra parte, se questo punto infinitenonie lontano ( 2 destra) & lo stesso di mesttaltro ( a sinistra e almcno sicte qui sul piono, Ma uz ora devietc, andata di qua ( a scinistra avanti) @ poi di 12 ( a destra indietro) e non potote ritornare se noa premottcte che 1'in- Zinito conéuce da una parte eGilteltra allo stesso punto. Wa mentre vi recate di 14 avanzate anche nell'infinito, Vi movete quindi in modo tale che non solo andate da uns parte verso 1'4nfinito, ma anche andate anche in qua (5) (Fig. 41, la froceia 2 sinistra indica "avanti" nello spasio) nell'infinito e dovete ritornare da Guo infiniti (che corrispondono alla linea oriszontale e elle direzioni delle frecec). seguite cuindi un camnino doppianente complicato, E solo allora trovereste questo Zicz di.pescos cio’ non solo saldando i due copi [dell tarcobalena|na anche gence 2d augolo retto dall'una eall'altra mrte, noginte di trattare la fascia dei colori con un'elettrocalamita, dovreate rotare Questa cletrocalamita, E questo vi porta a diret quollo che trovereste reste scriverlo con una formula che esprinesse tutti questi ceratteri, Do— ote allora zicorrere 2 quello che di oui si 8 parlato ieri nelladiscussione (6): i nuneri iperimaginari. (7). ; Vi ricorderq,forse che abbiano potuto dire che questi numeri inporinaginari sono discussi, che ncn si arriva a spdZgarli bone matenaticanente, cho in certo senso non si arriva nenmono a seriverli tyfode univoco, Vi sono addirittura dei ma ténatuci che Cubiteno che si possa avere {1 diritto @i parlare i questi numori Amperifissineri, La fisica ntgsea non conduca ad una accurata Zormulasone dei numeri imperSZiagineri, ma la necessit2 di questi muncri imperimaginari ci porta a pensare i ohinici, della luce e del mlore, © anche quello che accade ancore no usciamo ¢ vi rientriano dall'alto. Chi ha l'orgeno adatto amesto trova slcose di speciale, Prova qualcosa che, se ci si riflette bene, offre nolto ettivemtele manifestezioni fisiche, Voglio dire che nslle scienge neturali si hanno le stosse difficolta quando si studia la natura inorganica e servendooi dei concetti delle natura inozganica si cerca ai capire la vite. Hon si riescc zor messo delle Tappresentesioni della natura inorganice. Blo si vedo anche Tcrchd oi sono studiosi che diconos l'organizco deve cssore stato prodotto itinozganico per mezco di una protocreazione. Perd 8 inpossibile collegare qual- s,Q reale a questa concegione, Altri studiosi, come Proyer o simili (8) fanno vare tutto 1'inorganico dall'organico, avvicininandosi cosi di pit ella verita. Innaginano la terra cone un corpo originarianente vivente, ¢ cid che oggi 8 inorga~ le sue scorie, qualcosa che 8 ,orto ed 8 stato eliminato dalltorga~ Guesti non erriveno oltre un'inmagine solita. Le stesse difficolta uma comprensiouc pik approfondita degli oletironi, Guesto pasud, col. isiori della tcoria Schrddingor o alla tooria dolla rolotivita ha sibilita di pensere nel senso dolla fisica atomica alla "antjimatoria"™ eric. ( Hanchestor)1841— Ticebaden 1897, fisiolegs isueaschaftlicho Tatsachon und Probloas" Derlin 180 ¢ iner © Wilneln Proyor , Gostorbon on 15-guli 1g97# Megazia’ fir istenpato in "tiethodische Grundigen dor Anthroposophio 1684-1901" mack Biul Ma 30 pogy 346= 359. Reykond Borlino 1618-1696, fisiologe/ Il sx0 discorco spesco vie, oda Sicinor " Uber dic Grenson des Naturorkeanoas&" fu teauta il 14 agosto 1672 —inélla 45sina riunione dei. imedici o naturalisti tedeschi a Lipsia. Du Bod: -1o4— ASDICESI:A CONF-RUNGA Stoccarda 13 marzo 1920 Potromo ogzi seguire eisfecpe: imenti, come evevo intenzione fin da deri, che oi. porteraano ad una conclusicne provvisioria delle nostro’ riflossioni, Cercherd éomani ai portare a termine tutta le seric di osservazioni che abbiano fatto durante cuesto « Cousteteroxo ora che inpelata, all'interno di oucllo che chianiamo il cansuetto wpsz spettro solare o della luce si allacciano tra lore = e in modo assai corattcrjstico-efiebti di calere, di luce, ed effetti chinici, Abbiano gia visto ieri che corté @NwgSi devono allacciare a questi anche gli offetti di vita, pon abbiah: perd il ,odo di far entrare nella nostra sperimentazione questi effetti Possiano invece fare per gli effetti cHimiah ., di luce ai calore, Per to un tipodi csp¥rinento seaplice che permotta di nostrare lo spettro & luce a dodici colori nolla sua attivita, Sard queste il compito dell'fstitute dt vicerehe che sorger’ nolltonbito delle nostre iniciative, cosl certe Picerche non solo sarenuo concluse, aa anche conplotate. Vorrei farvi notare ancora qualcosat se prendiano, sia pure ipoteticamento, gli offotti ai vita eo cequiano 4% Ime allacciarsi deglicffetti di vita, effetti ai calore, effetti ai luce of effetti chinici qll'isitorno delle nostra serio di espe~ zimontt BsF_0F@ almeno progettata~ ci manca PEESSLe un conpo igportante che si pid fisico degli altri offotti citati, of man... gli effetti acu stici. Quosti effetti acustici ei si presentano preferibilnente per aezz0 dell aria nossa, ciog. per mezzo del movimento di un corpo gassoso o aereifore. B qui sorge la donanda inportante, fondanental@: Gom'é che da un lato arriviano arréztmo agli effetti di vita che sono gid abbozzatincllo spettro di calorc, nollo spetiro di luce enello spettro chinico, o &ll'altro arriviario agli ofetti acustici? B! una domanda questa che ci si ripresenta quando diano uno sguardo a'insicwe alle varie manifesta ziopie dovecno studiarla nel senso della weltanschauung goetbiona per 1a fisica, come abbiego fatto finora e sulla quale non dobbiano fabbricare ipotesi e teoric, Mostrereno ora per prima cose (1) questo: praidiens tao spottro facondo pacsare un cilindro di luce attraverso un prisna, nel porcorso di questo cilindro di luce 0 une solugione di allume @ togliano asi allo spottro gli effetti del calore. Se aettiano dungue questo alluno nel percorso dello sretire gli togliano gli effetti del calore, Facciano prina salire il ternomotro po Wyo idali'effotte di calore che si trova nel corpo dello spettro, Inseriano ora itallune nel percorso dello epottro— poiché L'allune sottrae gli effetti del calore, dovreno veder scendere la eolonna del termometro, ( il termometro che era salite molto rapiéomente, rallent ore la solita) ba prova 8 gid data del rallentanesto della sclita del merourio. Dunque 1a soluzione di ellune toglie allo spetiol'effctte di calore. Possiano a siderare le prova riuscita, L'eaperinento 3 gia stato fatto altro volte ed 8 berfoto. Fareno ora il secondo esperimente con 1a soluzione di iodio in solfuro di com vonio inserita nel porcorso del cono di luce, Vedrete che le parte centrale dello spetize & completanente sponte. L'altra parte 8 notevolmente indebolite, Dalle os— servazioni fatte durante 41 corso precedente sapete che la perte centrale roppre— senta csseasialnente gli effetti di luce, La soluzione di icdio in solfuro di cor onic azresta la luce, come L'allune arresta il colore, Il tormptre risale ora ra— pidanente perch 8 ricomparso l'effetto di calore. “41 torso esprinento che fareao consiste nell'inserire nel percorso del eilinar €4 luce una soluzione 7 esouliaa, Questa ha 1a proprieté di abolize gli effetti chinici, oosi che aatsbi “" > vengono a mancare "4 ello. spell ve- io sogsic -105~ Qssiano duncue trattare lo spettro in modo da abolire: | con 1a soluziono di allune, la porte del calore \ con'la solus. di iodio in solfuro di carb. 1a parte della luce | Gon la soluzioné di esculina la parte chimica. i Por gli effetti chinicd noteremo che quando abbiaro le parte coantee Relig | spetiro|ea egpzo fosforescibile aiventS fosforescente, Beco, avbieno incerito nel gens di taco qhecto corpo. Se lo Piparat@, gli fate ombra enche con la aeno, vedeto | che 8 Zosforeacente. Glikoglicrono ora 1a fo¢foxescensp col calore, Lo nevtiano di nuovo nello spettze ma ol passagsio aeiz SARS fi -G8fano 1a soluzione di escu~ lina, L'effetto 8 molto sottile: non si vedo nessuna fosforesceaza, Ci rendiono aunque conto che i capi della luce, del cclore, degllar * { chinics producons effetti. Da tutte le osservazioni fatto potcte con-cludere con una corta sicurezza che tra questi campi deve esistere un rapporto, una relazione analoga a quella che eaiste tra quelle cose oy. .igiomi scorsi ho indicsto cone canpe dell’X, campo dell'Y © campo dellaz. Ti" Sea a identificare poco alla | Yotta questo due serie di cempi. ‘rina di tutto escerviano cuanto segues cappiancloone che se abbieno qué il conpdiel ealoro o aui i nostri campi X, Ye Z, gui ebbiano 4 compi del ges, del Liguido, del solide, © qui 11 campo U di cui abbiano perlato ( vedi schema p-106). ova conpre restando nel cempo delle manifestazioni, ae ~te ricordare che abbiazo no- ato un corto qual rapporto di scombio tre gli effetti del calore @ cid che accade im una qualunque materia gassosa, Abbieno potute osservare che in cid.che comple 41 ges si trova L'espressione materiale per cid che fa il calore, Tenieno ora pro— gente Bid che eécade in questo rapporto dimummbtaci=n reciproco tra gas e calorey nte con un pensicre tanto reale da pormetterci di avere una viesione gvidente di questo accompeguarsi de2ld effetti del calore o degli effetti materia~ 1a del compo del gas. In ouesta evidensa potreno snche trovare le differenze tra 41 cdtlo X e 41 compo Gol ges. Bacta ricordare oid che vediano tante volte nella vite cid che chiemieno luce non si cdforta rispetto el gas come il calore, Il ges non segue eid che fa 1a luce, Quando si diffonde 1a luce il gas non 1a segue préndondo una maggiore élasti¢ita e cost vio. Dungue quando 1a luce vive nol ges il suo repporto 3 diverso de quello dl - del calore obf give nol gas. Dalle precedenti osservezioni sbbiano potuto dire: 41 Miguido 2 tra {1 Lit =~t gaa ¢ solide, Al calore @ tra X @ gacy Zanche: il coqpo del solido di 1"immagine del campo del liquid, 41 campo cl lignido 28 1finmagine del campo del gas, i1 campo del, gas ad L'itmesine del cogpo del caldre.Possiano ora dire ancho allo stesso modot 41 nostro X pub essere gereto nel calore, il calore a sue volte @ zaffigurate nel compo doi gas. In certo sénso nolcompo del ges abbiano-immegini di innagini Gi X, Tonete presente che queste immagini di imnas: si trovano pealmente nel passagzic dolla luce nell'aria, NZb codortanento dell’ Qnuaycon le sue varie menifostasioni,rispetto alla luce abbia- Ro non wnlinnegine dirctta, ma il comportanento indipendento della luce nell'aria, nel gas, E un comportenente cosi indipendents che _-possiamo fare questo pera~ GRE “yi ringiano il quadro di ua peesagcio, appendiengil quadro in une stonca 0 fotogre’ endo fotografo la starze, se combio queloose nelle stanza ne contio tutte 1a configurazione, Se avensi L'cbitudines gurente que= Ste conference, ai sedermi coapre sui mresta sedia, © se aueloune mal disposto nei accadrebbe auelle che accede a volte gpporti delle cose che si trovano a stonze. nici confronti ne la toglicese di nascosto mi nella vita: mi ritzoverei seduto per terra, I 7 =lo6- : iferenents | nella stanza carbiano\se cambio qualcosa che si trqvi nolla stanaa stesca, Se cambio Gi posto i] quadro non canbicranno i rapportiVicile figure cipinte trantictnzs. Tutto ci che & riprodotto nol quadro 8 indipendonte nei ‘suoi rapporti reciproci da quantd canbianenti avvengono nella stance. Cosi sono indipendenti 4 miei esperimenti in. qualsiesi evojente piono ditaria, I miei esporinenti col calore non avvengono in— adpend Yambicnte, ve ne sicte accorti de soli perch’ poco fa qualcuno he osserveto che tutta le stense ci 8 riscaldsta, Posso esegaire nelle loro essenza i nied esperincatd sulle luce, pozso prescinderc da questcy cosicch8 in realté quan~ 40 nelle stanza piena daria foccio esperinenti con X ottengo gli stesoi rapporti di quando csperinonto con la luce, Posso identificare la X con la luce. Se continuate Z vite Saat ¥ effetti chinica X_luse <7 | calore | X" campo del_aas Y' iguido slide ! ilrnaioro identificherete ¥ con gli effetti chinici , Allora le Z dovra casere Gentificata con gli effetti vitali, Vedeto che esistono repporti éi una corta indipendensa (? ra ik campA della luce e wl gas questi stessi rapporti si trovano se si continua il pensieros.potrete farlo voi sissi,-ogsi ci porterebbe tropzo lontanos endo si cercazo gli cffetti chinici nel liguido. Infatti per ottoucre effetti chimi- ci ci sorviemo sexpre di soluzioni, B 14 dentro gli effetti chinici si conportand pro- sic come la luce nell'oaria, Dovremo identificare la Z coi solidi,, ossix, se indico questo canzo con Zs questo con Y @ questo con X, ho qui il calore come stato interne-. ica dl gas con Xt , il liquido con ¥* il solido con Z* ho Bvanti agli occhi ZX ¥ calore x* 4 gt in X" come luce nol ges in I" come effotti chimici nei liguidi in Z' per ore come gli effeti Z nei corpi solidi, finora abbieno impareto a cone scerli cone forma. ie Node Otteniano cosi come una sorie di inserimonti che non sono altro che la espressione rappresentata di cose che sono ,olto reali nella vite: K in X' @ il ges riempito di luce Y ia XY" 8 il liquido in cui avvengone processi chimici. | Zing dopo le osservasioni éi ieri noa potete pil dubitere che comesalendo dal calore trovic 1a luce, cosi salendo della luce.troviano gli cffetti chimici, cosi anche da questi. do? iano arrivere agli effetti di vita, No abbiano comincieto a parlare jeri. Possiano aunque dires % in Z? effetti di vite in corpi solidi, Ha offetti di vita noi corpi solidi non esistono, Sapziano che per le vita terro~ stre 8 indispensabile alneno une corta quantitd di liqaido, Nol solido puro noa-eei— ja tersstreslie questa steasa vita terrestre i 4m certo senso cho of non sia al dild @i ogni realta per- si forma nell ¥1 ¢ 1K ncll'K', 20 corpi solidi, troviomo corpi Liquidi, troviemo gas. Troviano corpi solidi senza effetti di vita, Nella sfere torrestre vediemo che gli effetti di vita | si Gispicgano accanto ai corpi solidi ed ontrano in rapporto con questi ¢ cost via. ia nel campo tcrrestra non troviano quell!inmdito unirsi degli effetti di vite oon | vid ce Ehianiano’il solido)fiel conpo tervestrd, E qui da questo ultino anello Z ingt | @lo- siogo portati nekeesitdo in corto senso a quello che dove accadere énn Y in X', wee | € Xin X', Ossie: quando sulla terra ho un corpo Liquide, questo si deve troverc, an- che se inhodo attonuato, in repporto coi Zothi chiniciy cone il corpo solide con la j vita, E quando ho il gas nel canpo terrestre,1o gets RUSS nello stacsso repporto co& Ta’"""(iin come 8 41 corpo solide con la vita;e cosi sono portato 2 ricong— soere cho solido, liquide o cag nel campo terrestre, “™ "*>FFFeHSaR-auaicosa & norte nei loryrepporti ulteriori con luce, chimica ¢ vite. Non 8 possibile rendere questo pomsiero accessibile cone ci vorrebbe oggi se con-| do 1a ricorca della cosiddetta ovidenza, Per vedere queste consiégrazioni come ‘con— sideresioni reali dovete’ slavorerle intoriormente, collaborando, E so continuerete 41 pensiero trovorete che osicto una offinitA tra solide e vivente, tra liquid ed effetto chimico, tra gas e luce e che il lore sta in certosenso a parte, a anche che questo rapporto non si esprinc inmodiatamente nel campo. terrestre. Questo rap— porto-come sppare sulla terra-indica un altro rapporto che vi fu un tenpo e ora non & pid, I rapporti trtoriori tra le cose ci fanno penettare nella rapprecentazione Gel tonpo, Se giardate un cadavore siete portati in reppresentazioni tenporcli, IL cadavere 8 18, Deto oscervare tutto cid che no fa un cadaver, che gli dd quellta— spotte, Dovete osservare Roninico-spjzitualey perché il cadevere di per s8 non ha alouna possibilita éi suscistere, Non* darcbbe mai un corpo umano senza la presenza dall'eninico-spirituale.Ltaspetto del cadavere vi costringe a dires & come se fosse stato absandonato da qualcosa,— Ba 3 cone se diceste i1 solide terr-estre & stato wate dalla vita, 41 liquido terrestré dalle enanazioni degli effetti chini- ci, 41 ces torrectre dagli effetti irragsionti di lucd. E so del cadavore jmssiano guerdare difuove 1a vita alla quele era legato per ltanindco-spirituale dai corpi iéi della terra gottiomo uno cguardo nel pascato © riportiano questi corpi solidi | ti fisici prededenti, quando il solido era legato alla vita, quando la terra = { anon era un solido cone @ ona, nello stesso modo in cui v quel cadavere non un codavere cinave giorni 574qa.— quando il colido non ora dapportubto mol ter— | dove il solido pad apparire solo legato alla vitay dove il liquide pud solo re legato ad affetti chimici @ 42 gas solo legato ad effetti di luce.Dove, in parole, nea cfora gas che non fosse interiormente illuninato, che non bril- cse contenporanéanon per i suoi addensom i scuresse @ fosse fosforesconte cone a ondato; dove non solo c'era il liquide, ma enche un vivo e continuo effotte chimico. B alla base di tutto cra la vita che si concolidava, come ci consolida p, es. nelle fornazioni delle @rna dei vovini, dow | la vite ovaporaves, af Liquefaceva e cosi di soguito, In breveyle stecsa ficica cd sosptinge dol nostro teupo a un tempo antcriore, a quando 1a terre aveva campi Giverci, quando cid che ora @ divicog i campi del gas, del liquide, del solido da un lato e i campi della luce, degli effetti chinici ,della vita dali'altra~ tutto cid era riunito, questi compi non si intersecavano, erano cone ripiegati ( vedi frecce nello schena p. 106). B il calore in mezzo. Apparentenonve non partecipa dle mies) e i 3 e rarofasio: interiori, m= si e ori come compi delle poncerajeilité, & nella sua propria essenza sia uno stato jozie, Teovieno nol-calore uno stato dtequilivrio tra l'eteri- ndcrale, dixaxt=s } contemporaneaqente ciee etere ¢ materia 9 ser iL fatto ai essere duplice ef spicga quello che troviano senpse Gronze @i Livello, senza le quali non potreano Zar nulla » 2b sla nol campo del calore, ge acemete questo corso di pencicri , sarete condotti vere2 qualcosa di nelto Nortante Gi gonto non possa dervi le secondo Leggo delle temo- Tm TL noto perpetuc di cecondo tipo 8 inpoceibilor|i2 nostro pensiers| siase wa canpo @iyanifestaziond che @ collogato o@ Gltre nanifestacioni Galic quali 5 ypa4ificato noile cue qualita, saonde 225 ven persuasi che un teapo il campo del Gas ¢ lo della luce eras } opin, che Liquiai e@ effottd chimici Zoznaveno un tutto unicos @ cost di seguito, cove3e in grado di pensare 1e due opposiozions polari dol caps del colore Gone antani2i oricinaria, Ossie pensercte che il colore dei cup! passati era tie al isopes da cone @ ora, Arrivorete allora a dire: oid che ogci chiesiaso che non 3 che Ltespressione di entiti fisiche, Gi essen~ aziene fisica, seesistonti na un significato limitate nel tenpo, Le fisica non } oteraar tide pmeltri tipi di realta, Neturalnente dove il ges 2 interiors inoso abbian conpletamente diversa daduelle in oui il gono tra loro relativanonte indipendantie . Aprivriano dunque a gierdare verso un passato in cui vi cro verse un avvenize in cui sari untcltre fisica ancora. B le nosite Gesere gu} che ci riproduce le manifestasioni attuali, oi? che © Siente iamediato. Questo 1o si dove comprendere dalle fisica st csa per x tere il paradosso, anzi nor te. ficiehe eelie nostra epoca, formilare ipotesi @ poi aprlicare queste inpste— Sia tutte 11 cosmo, apslichicme le nostre ipotesi torrestri a tutto 41 cocno ¢ dimentiehiano che of3 che conoceiaso della fisica d lisiteto temporalacnte ol campo terrestre, Ghe sia liniteto nollo spasio L'abbiano. git visto; pezch® nck momento in cui pessiano nelle sfera in cui finisce la i gjee 2 geavits @ tutto tende a cence ke i a varso J esterno, in quel mt 3 finisce La nostra immagine 2isi- i ca de\ mondo. Dobbiano dircz la nostra terra @ limitate non som Je ello spozio, ma anche limi- \ fata nello spazio sone qualiva fisica,. ed § una sciccchesza Pig. 42 pensare che uscendo dclla song Bs fi si pongers.cpesuscends solte gone rete (fg d2) ASRS URS.2 5 Byte 5 tanto ampossivile 6 cf pongare dvutilizzare queste s' eggi fisiche in un tempo anteriore o ultc— More wx deto periods di. sviluj esta 8 Lossurdita della teuzia ai x Laplace ch. crede ai poter a: a ferent ere nel passato cid che ci 8 dedotto dalle sttusli condizioni ficiche delle + eradoss0, ma scicechezzay di studicre lo men: ato f & fyori guclcosa ° Ak ra. a 8 anche pazsia dell'astrofi attugle ch. crode di poter ~policare pe ese alla costitusi tugione del sole cid che -169- Q stete studiato dello logci ficiche della torra, 2 & ,olto inpertate mottere in rapport quoste nostro oguardo di snifcatasioni ctudiate con quello che isulta quondo rifo= 1'déra queste due serie di menifestezioni, i& notato che 4 fisici Sono arriveti alitopinione cosi ben forculate da ann con 1a dolla tormodinamica = che quando ciod si tracfora ecloro in lavors mecconico <'3 compro un residuo di calore e che tutte dovri finire in calore 0 ro rire 19 norte &t colore, Questa opinions Zduaré von Hartmann 1'ha espresua dicondos doll'univorso ha tondonga 2d osaarirsi ( a rallontarci) " Va benoy ane cs his pave che avvenga questo procease ded noni nol conso indicato, cha cosa serine allere? legli esprinonti: cho dovono nettere in evidensa proprio 8 a dea vodiano apparie il calore. Vo ett seated o cppezire il calore, B quello che vodiac opparire continea a . Se prbézcensino luce dal, calora potrenj dinoafrare ogualnonte che tut= ¢ nella Inco corrisponde wi calore » no pud coxriczondero Giw=es=ssato L& dslore rispette ol procesco maccanico nol senso della scconda legge delle - molinenicay 62 in cons oppoatos B cost anche il rapporto tra nanifestasion 4 @4 luce o ;enifoatesioni chiniches a Sette questo ei ha condottd a dire cho dobbiono inaaginare 1Mintoro spotire coszico cans wa gorchio -ao si richiude, Se quindi foase vores cid cho non 8 che Gi una certs soric di penifostacioni, che l'entropia dol nostro coano socio, cho 41 procgsea coenico tonde of escurinci, sercbbe gid prov— saeste procésso fescdf BEEliotononte deguito da un altro. Qut of esting disegne) dalltaltra part arrive, dobbiaxe disognerio come 3)e Se effobtivancate apparisce la norte per celore da un lato, dali! bbe qualcosa che 1a compensa, qualcosa che rissetto alla norte dei ioze 4& mondo, Basta oscorvere obbiotti\facntdla coxifosteciones sfiea anche che nolla fistca oi parte da conciderssioné cho non dei nonai cone osserviano abitualnatte lo spottro colarty visio 4b rosco vozso 1!infinitos ¢ come quando dalltaltzo\focciam ccom = ito come quando incogzicno Ltazsurre verso Ltinfinito, ez dob~ > sinbolizsoria il procesco ded mndi con un cerchto, 5 sicbelSccione 41 proceso dei mondi coaun cerchio, dentro G4 esco ob~ che si trova nei nostri campi, Ma inquoctd conpd non abbiano ,otivo di 2i acustiod, Infett? questi non si trovaio, in corto sence, nebirbians ovions davonti 2 qualcoca ai diverso, te parlarcao donantt croziove ak pene aan mei edi td apparcedht legcer ‘iy dod quali non @ otato trovate 41 disocno. 0 § © Pi 42 procosco dol mondo ( cossice?) si avvicina ol comple 9 texte pid divontono pico lo le cue Cifferease df intoncitty 0 tonto pid lenienente pommSa ef of avvieina oll'oquilibrios con difference infinitenone Piccole ci ct avvicina tz con infinita lentossa, 31 procesco non finiccs in node éctor Bo 3 ci avvicina infinitonentu alllintt eyuilincio, cool che poccieno trocourare i1 resto infinitenonte lung por 1a cua iafinita piccolotsa, La losso olla dininssione del valoro incegna che 42 procesco cocaico of osaurinzce © che in un tespo dotorminato dovra arrivare a uao stadio in oui non cogo pid posctbi- 4 trasfornasiond ci enercia o quoato ascedorina ohe lo differonsa ai teaperstura divengmo infinitenonto piccole," Ed vy Hattaanna, Grundriss der aturphilosophic! (esystea der philosophic is Crundrias, vol IZ) Bai Sachsa 1907, pag. 92. (3) don esiste “> dtaogo riprodacibile, an- a CONPERENZA .STUCCARDA 14 MARZO 1920. rovvicorianonte con qualche altra indicasione, 5? <9 cho tutto cid che sbbiano inisicto in questo corco e nel corso preeedca~ ca chiaro quando sareno in condiziono di continuare quecte oscervacioni 1 lesione di ogst ferd ancora notere qualeosa. Ferd vorrei azcora oatra attenzione sul( davefests di quatto abbiaw studiato abroposite dellteccensa del oalore e doi suck affini~ e delle rapprusontesiond cho avote tuto Zormarvis Ricordiaeoncora una volta che abbiaso distinto 4s conpi della realt ficicas 70 dol sdlido che abbiano chiomsto Z¥, 41 esnp0 dol 1iyuide cho abviano chisnato I", 2 campgdel gas o delltaria cho abbiono chienato X', Abbioro pod in nonce i2 scnzo dol calorc, X 8 42 campo dolla luca, T 41 canpo degli effetti chi— effetti del suono processi chinici Tori abbic-o studieto certi rapporti che sussistono~ superando 11 compo del co- lore, tra X eX", traYe YX, E abbiano cercato di conprondere cone gli offottd chimici st realicsino preferibilnente nolltolencnto Liquide, Chi cerdsdi copiré a | ci trova infatti che dovunque essai abbiano luogd, tutto 643 cha 3 nica, ceparaciono chimica, disecgrogesione chiniea ¢ in corto modo, to Liquide. 5" nececserio cho 12 liguido contin: con 1a cas caret- teristicn cpcoialo fin dentro al solide o al gaa perchd ancho inhucbti abbiano luogo ie Quando porliano. della nostra chinica terrostre'possiane vedere com pisultett vicendevoli degli effetti chinici ¢ dol liquido nella relativa so- ati due comply un conpenctrarai o un corte leggrod in quosta comp nostra chintos terrestre rappresestorebbe in certo modo 41 vivificare Liquide por meso degli effetti chinicd, — ~ quosté capi delle realti,rotete ben innaginare che ron dobbia~ cempo agisca sulltaltro colo al dilla dol cclore e del gacj anci 4 Ramo influenza Ltuno cuilfaltrd, Anche gli altri compl produ noll’uno 6 nelltaltre campo delle realta Fosaiane cosi dire a9 gli effotth chinici agiscono prevalontexonte ncl mozzo licuide come imteriorc, dobbieno ancho inacginare che eaistono effetti. cha tno Cal conpo degli effetti chinici al K* , che ciod ocisteno anche ‘of— 4 dolla chinica nol gas, nol] "acreiforite eo “effetti chinici™ non dovete porare a processi chimici, Quando dico dovete ‘pensare a quello che ci ei manifesta chiaronente cond un 1. spiritusliccats, cella parte acsurro-violetta dello spottro, 12 Gi of proscuteno nella loro indipendenca dalla esistonca no~ -2i2- teriale, Quondo invece parliono di mf processi chinici parliano gi della nateria conponetrate dagli gffetti chinici. Qyesti effetti li dobbicno immaginare come qual= cosa che nou na.nulla a che fare con la nostra materia ponderabile, ma che compe netre itelencnto liguido cone per un'affinit2 interiore di cui ieri vi ho descritto il carattcre. Ci domandiano orat ma quando questi nimmnt effetti chimici scelgono i agire nelltelenento a bro pil vicinoy diciamo, l'aria, che cosa succede? Allora -restiano ¢ nell'evidenza= si deve produrre/qual ose fel gay che possieno im- noginare in certo modo paragonandolocon cid che osiste nel, liquido, Nel liquide Ltossense degli @ffetti chinici, afferra le materia, sconvolge le materie, cosicché queste aatoric stesse entrano fra loro in rapporti reciproci. Quando immaginiano Lelenexto Liguide debitaro pensar’ la‘dentro le stesse materie entrono in rap— porti rociproci pMt'sroces: mich Inmaginiano pord che gli effetti chimici non arriviz fino ad aggredire le materic steese, immaginieno che le eleborine solo @ell'esterno, che rimanfeno un po! pil lontani di quanto possono essere nel liquids in tel ceso appare quelessa che,come offetto collaterale dmwaxnantermsizptintarte cgli cffetti chimici deve nostrarci pid forte nei corpi acreiformi che nei liquidi. In quel caso deve aver luogo una maggiore indipendenza dell'imponderabile rispotto al rortatore materiale, Wei progossi chimici 1"imponderabile eggredisce fortemente la neteris, Qui siano portati in campi dove non esiste questa forte aggressione, cove enzi l'imponderebile non rimane dentro la materias @ i1 caso dell'acusticas degliettetti del suoge EE tro nol eff ote” = chimico-aaterial® ltimponderabile oh completatente insersdpaet audio; ~~” _ -~ abbiano 41 vero autoconserversi dell'impon— crabile ntlia neteria.gereiforno, nel gas. Ma questo ci porta a sualesstaltrot ci mae a cover dire: deve esserci una regione per cui 1'imponderabile afferrra diret- tononte 1o materia ncl Lignidos mentre ifimponderebela afferra di meno la materia quando $1i effetti dol suono compaicndhei corpi gassosi. be Se ab i sonso @i cid,che 9 interiomonte evidente ne/ fisica, quando os— gerviano sli offotti chinicd =SiefEBatiane ovidente che quests mronenn effetti chinici si comportino come ci comportano, che cio® l'énponderabile sis, cone « muvgknxinnims un marchio sulla materia, B cid 8 possibile solo @QAde s@ st Geatia df ceteris terrostze 2 la terce stesoa cho afferra L'inponderabile « La for ge lla torre afferrano in certo senso l'effetto chinico, e Leyora,pell interno dol— le nateria liguida, Ved%o le fora formatrice distesa “ ****¥°cx tutte 41 eanpo delet sezsespoorrio perchd questa Zorga s"impedronisce . ~~: dell'effetto chintco che 1a compenetra. So pord conprendiano bone che-qai gi tratta della forze della terre, dobbiano anche presupporre la forza opposta per comprendere esattenente la tessitura del suc— Ossia dobbiano inmaginare che nel. suono agisce quella tendenze cho guperere le forse lla terra in tutte le dirosioni dello spazio y @ portare , tersa 1'impondcrabile, Questa 8 larerticolarita della fisico del sucnoy acustica eke siano in grado di studiare i processi materiali con 1a fisica Za udlato, e che dall'altro non dobbicagpreoceuparei delltacustica quando viviano 1 nonéo doi suoni con la nostra sensibilita, In quanto uomini sensibili, che co— aoustica? Ltacustica 8 bella perch ci svela regole e legei interiori licgperieaza soggettiva dei suomi 8 ben lontono da cid che si svolge nella mate— 2 come fisica del suono, B questo 8 cosl perch® l'elenento del suono mantiene la 2 indipondeaza per il feito ai essere originate nella periferia del cosmo, nen- chimici nelle materia liquida si dinostmne originati dal centro del- Poe , —1b- a Fin da ieri dopole conforenza 4a dott Kolisko (1) avronso gia potute ricor— ésre il rapporto che ci si presenta quendo risaliono a unlosservacione-di-tipo wniversale, che poesiane cic’ rappresentare ltordinanonto periodico degli elenenté con l"innegine dell'ottava. Qui appare J'analosia tra le legsi intoriori dei suond @ tutta la struttura della materia W4Y7Gi prepara a dicpbgare effetti chinict. Bcosi si ciustifica il fatto che noi intondiazo tutte i legerei e seioglicrai dolltosistenza terrestre come immagine estina ¢i una musica intorjore doi mond e che questa imsica interiore dedinondi ci si riveli solo in casi eccozionald nella susica terrestre. Non possiamo pensare questa musica torrestre cosi: cid che & in noi suono “alltesterno 8 aria in vibrazions. Questa frase dove essere cousidorata sciceca, come se “@iccssino: cig} che sei esteriormente, cone corpo, interiormente visto come ania, lo soi sole por te, Coci of manca il sor, z Gi manca egualMM,. 41 sogsetto se vogliano pensare che il cuono, con le cue ren gole interiori 8 identico alle condencazioni o rarofasioni doll'aria, montre queste sono soltento il suo supporto nel mezzo aroifome esterno, Se conprendete bene tutto questo potete vedere the nei processi chimici abbiano un certo repporto dé X con Yt e negli offet+i del suono abbiamo un certo rapporto con X! (vedi schena pegs 121). Here darian 0 Vi ho gid detto che quando restiano all'interno delltuno o dell'altro campo siano seapre riporteti a cid che nel mondo esterno percepiano come differonze di ivello, Cercate ora difpercepize cone differenza di livello cid che troviomo qui,’ cercate di sentire qualcosa come la somighanza con una differenza di livellos per esenpio come ci appare 1a forsa di gravith in una cascata dove anche la forsa mo~ trico delle ructa [Rossa dall'acqualdiponde dalla difforenza di livello. Cercate Gi readervi conto qhe (2) differctize di tomperatra, di calore, di suono, L'caui— Librarsi dolle tonsioai clotiriche, sono tutte basate sulla difforensg fi livello. Dunque difference di livollo. Ci troviano sempre deventi a differonze ii tivelio. quando seguiamo gli effetti. Ma qui, che cosa abbiamo? ( schema, pag 111, Y,%' ) Qui edbiano ij affinita interiore tra cid che percepiamonello spettro e neliz liquide per 1a materia. E cio che si presenta a noi che osscrviano un processo chimico non 8 che 1, differonza dell' esistonza tre gli cffctti chimicie le - forze che si trovano nelk liquide, Y-¥! 8 una difforenza di livello. Ci appare una differenza @i livello minore Y-K' cho-si Speencll'effetto del suono, Bosh chqpossianoflire : “vet congvonti dei canpi della realt un processo chinico pud ossfaz per uod tna Gifforonga,di Livello tre effetti chimici o forse del liquide. # 1a conparsa del] tone well ‘aria deve ossere por noi. 1a difference di livello tra cid che formando gli effetti chinici & nel mondo una forse Sudo’ dalltesterno, da una prte o dt la materia del ges, dei corpi acreiforni{ sab? athel BE anche cid.che si manifesta per mezzo questi cnpi dellarcelt& si manifesta perch? si formano queste differenze di livello, Anche se restiano Sofan solo ele= nentos calore, 0 gas 0 acguay tutto dipendé da differonza di livello, Noi perce- i questi campi tra lore proprio a cause delle diffrenze di piamo le divers Livello degli effetti 4i. questi anpi steasi, se hunque ricapitolepictutte questo arrivérete alla seguente conclusiones quando esriviano al liguide ¢ alle sya superficie relativa “dobbiano dire: ‘per i corp i abbiono le forse della terra, Nelle osservazioni precedenti avete po= tuto nogeracsquete le. forze della forn—'che per restare nella fisica roderna potreno chisnre onergic fimurative= quanto queste forse sino affini alle forza ai gravita, . ~-PisSerd da queste forze che si manifestano come forza ai gravitd pasciano a quelle eltre forge che - a causa della zekmiitie grandezca dolla terra ~ ci manifestano come livello, trovieno um sfero, Cid che sono tutto le varie siperfick di livello dell'acque foraa nelltinsieme una sfera, So oi svuctanento Eh ga spazio 4. ko spingiand dol” ~~ _. centro della torza verso l'esterno, terso queste sfere ch troviano a dover dire: noll'ambito della terra le forze che agiscono nel campo del solido sono forse recchiudentis le forze che egiscono nel liquide possono essere raggitste nella loro configurazione costruendo qui una tengente o un paano taygensiale. “a ce andieno ancora oltre, se ci spiygiatopltre il caapo delle sfere dobsisno dire: el disotto di aueste sfore abbiano le forze formatrici per i qostré corpi solidi, con fore fornatrici che sulla torre otesca raccbiudono i volumi dei corpi. Gui ( afera tratteggiata) ci trovicno davanti e una forma unica porch’ le varie forne ci uiiscono e si campenetrano fino a produrre quella forme unica” che dclitclenento liguido delle terra, Ha quando usciono di qua ( fuori della sfere) che reppresentasione dobbiemo avere, Gato che siano usciti de. : oid che prende forme singolej/éhe dalltinterno fa si che un corpo solido sia concluso in £8 cosi che l'insiono abbiai una forma} come dobbiano aunque innaginare le cose una volta che siono usciti da qui? Dobbieno immaginare L'opposto. So qui abbiano corpi solidi riempiti di materia, dobbienq-Tmmaginars qui Gavee@ lo spazio con un vuoto di materia negativa. Qui abbieno il riempinento dello spazie e qui lo svuotamento dello spezio. Ltuono deve arrivare a rappresentarsi come possibile questo svuotamento deflo spasio. B €10 che accade sulla terra non 2-2 -. ~nppare come influenzato dak un colo lato- altrimenti i processi sulla term sarebvbero ben diversi~ o la terra stessa appare influenzata da tutte le parti. Per ora dico solo cosi, ce ne occupereno meglio pod. Ps ess non sarebbego possibili le differenze nei continents e nella di stribusione delle acque trg il polo nord e il polo sud, se intorno alla terre si trovasce solo uno spazio vuoto, Gli effetti di questi vuovi nello spasio dovono venire da diverse parti, Se li corchiemo , 1i troviamo in cig che negli an— tichi casteni cosnici erano chianeti i pianoti, tre 4 quoli si annoverava anche il sole. {gal nostro anbicnte terrestre} Siano cosi porteti fuori |Eztzscinnmss uel coEHO © dobbiano trovare la transi- aione da une parte,delle,cpagiy all'ltra, wia trancisione tra spasio piono o ox io vucto, B poM@La-fana Gresidmo pensare quest vuoti. di spacio localiszeti not piane}i che. ¢ sgondano la terra, E poichd oid che ~SS48°° _ ner i1 vucto dello spacio "48380 aspirasione e cid che qisce pez le forza della pressione si manifesta cone forza formatrice, cone pressione, dovungue hanno luogo fatti ter reciri ayzeano luego sosabi tra 1e terra e itcomne . Soasbi che si nonifestano in quclle configurasioni di fatti terrestri che ricerchicno ebitualmente nelle forze e attrasioni molecolari nontre,dovrenno fare come un tempo, quando si partiva da -115- af Ga Bivens oonoscenze diverse, Voi trasforiono oid che evviene in figurecdini as pare fantasia, invece di comprendere che negli effeiti dimateria~ cai parteciva re itimponderatile= si esprime llintero costo nei suoi + C43 cho fan to stoBle, 218 che compiono 4 giganti quando si presentand-coi loro repportd recipro-| Chas Rei processi terrestri, dovectbero farlo 4 nanorottoli dolldnolecole o de~ | zB uesto abbi ,0 bicog.o, di sapere ,quando calcoliono 0 dicogaeno | | at | ei atoni. 2 di g ai us: processo materiale @1la nostra terra, che questo non 8 altro che l'imuagine 4i influonce reoripoche oxtratternstri, cosmiche, é Vedso ora che gui ebbiano la forza di rieapire 1o spazio con le materia ( fig44 | Qui abbiexo sonpre ancora questa forza, na questa forsa si 8 rarefatta e a un cer | to momento arriver’ al lato opposto, arrivérd allo svuotamento dello. spazios $4. 44 ~ Al contro deve esastere una cona in cui lo spazio,-in 9Go~ si lacora, so posso usare questo termine, Dobbiamo die allora: il no~ corto stzo suato che ef appare tutt!intorm © che 2 cone un recipiente per i nostri gow | efgessi Fisici, deve oscere intinanente legato con i nostri pes#esti fisici., deve i Feporecentare qualcosa che si trova dentro di esci. tia quando pesaiano ondera— jf bile ali tincondersbite lo spazio si laceray ¢ quando ci lacera, gallo strappo | esce quelcosa che non clera prima, Inmaginiano di lacerare lo spsio tridimensionale | Ci camendiazo, che coca viene fuori dallo strappo?— Se mi taglio un dito, ne esce 2 che perd resta nello spacio tridincnsionale, ia se taglio lo spasio stesso esce quelessa che @ gid nell! acpaziale. ~Yedete, cuesto 8 uno dei punti che nostra essai chiaramente come le nostra so= 4a concecione della fisica si trovi su vie errate. Quendo eseuitno esperinenti con | Liclettricita in aula, dobbiano senpre asciugare accuratamente le nostre apparec= ehiature perchd diventino cattive conduttrici di elettricita, altrinenti non si com bina niente, Esiste perd Ltopinione, e ne bo parlato abbastanca spesso-(§) secon— | éo cui Lielettricita @ prodotta alla frizione delle nuvole - che sono certanente | wside- si producono elettricit? e lenpi e tuoni, Almono cosi pensano i fisici, BO | questa 2 uno delle pit assurde rappresentazioni che si possom innazinarc, | Chi, Bor arvivare ad un concetto pid reale Ui2usi. quanto abbieno studiato e | cercaio ci mettere insiene nelle nostre riflessioni sulla fisica, rover’ che nol roranto in’ oui appare il lanpo , lo spazio si lacora, 0 cid che ricmpie 10 spazio intenocncate, unidinonsionalmente, esce come il sanguo quando mitaglio il dito. Omni volta che la luce appare acconpagnata da calore lo spazio si lacera 6 ci ri- ‘12 che cose cf@ all'interads mentre nelle conouete tredimensioni ci presenta solo ltestorno. Lo spazio ci duce nel suo interno, |§-3-75 + agli effetta a4 agpireaione dell Mime poyderabvile . Il calore sgorga da ogai parte, Se ora imnaginate che si tratta qui @i quei processi che qualche giorno fa abbiano chienato processi di condattivita, divete collegare a questa l'altra innagine: che questa conduttivita del celore @ legata alla uateria ponderabile, contrerianente a quanto aibiane mostrete per iL calore vero e proprio che'si diffonde, questo stesso calore che si diffonde lo tz0= Viano come 018 che sgorga quando lo spacio si lacora, Che effetto avr questo calore? Dell'intensit& dello sp.sio avra offetto nell'estensione, Dall'interno dello spasio influtza sul suo lavoro ostoro, Quando entra inrapports con un corpo assistiano a ells ponifestesione per cui la tendenza propria dol calore 8 trattenute,-il— el effetto ai aspirazione si trasforma in un efffetto di pressione , che olla tenden~ za cosmica dol celore si oppone la tenéenza individualizcante della materia, ten- denza che nel corpo solide divonta forza foraatrice, Hel ealore, nell'apparire del calore Gugyue, © por quanto questa comparsa portg.conduttivita, dobbieno cercere una tendeniza a diffondersi, non in raggi, na in tutte le dirosioni; dovbla~ mo corcare il rispecchisrsi dolla materia inponderabile nol/la materie ponderabile 3 0 dell"imponderahile nella materia ponderabile, I1 corpo che condueo il calom lo porta a ,anifestersi percnd reopingo il calore inpond.rabile cho urta coutro la sua materia, e lo respings intonsivanento e non estensivanonte cone 1a luce, che invece ci torna indietro solo nelle sue immagini, Yorrei ora che partcnéo da queste rappresentazioni cone usiano formularle, le rielaboraste ¢arrivinste a rendorvi conto ©: di trovarw devanti a rappresen— tasioni sature di voriti, B che queste rappresentasioni sature di vorit& oi portano 7" s comprensione vivente Goll! esistenza cosuica, ve lo nostrera 1"iinagine codlusiva. Vi ho gia fatto notere in che cosa coasista la percezione, 1a percezione sog- gottive delle tenperatura, Percepiano le differenze soggottive di teaperatura tra il nostro onganisae @ £1 mondo estore, come fa anche ii tormonctro, Ve 1™ho git fatto notare . ila ogni percozione dipende dal fatto che noi siezo quolcosa all'in- terno di un certo ambiente , © cid che si trova fuori da questo ambiente diventa no- stre percesione, Non possiono contesporaneanente essere uaa cosa o parcepirlas bx Goboieno seapre essere qualcosa di diverso.da quanto percepiano. Se percepieno i mx suoni— proprio in quanto li pereepieso~ noh possiano essere suoni noi stessi, B por Fispondere senza prevencioni alla domandas che cosa siano quando percepiano i suoni? erriviaro a quosta conclugionps noi, siane qualcosa che 8 L'altra differonza Gi Livello, questa difference ai, 1:vello PBPncaio scuena pag. 121) 1a percep ro, mentre non perce SPREE singe TY! in quel momentos qued processi chimici che si svolgono regolamente nel nostro organisno liquide accoapaguando le nostre percesioni di suoni, quello sieno noi, Cid che 8 prodotto innoi dagli offetta chinici tracoie nol mondo disegnd melto regolari, Sapete che 41 corpo umano di compone solo per una minima parte di sobfanse solide, per pil del 90/5 8 und colonna di liguido G48 che ha luogo nel nostro organismo quando -ascoltiamo una sinfonia= e sono proces— si chimici nolto sottili- 8 una miractloea struttura interiore contimuanente fosfo= resconte, Eoco che cosa sisno, 1a uthimica di un quadto di suoni, Hoco cone perce- piemo il mondo dei suobi,i—e raven noi stessi chimicamente cid che & il mondo dei suoni nei senso che vi no ~ O2xaio - + , 4 446 ben 20-4- -7- nonta 12 comprensione dell'uono quando _ Yo portiano a capire Perd si tratta di arrivare a questo sonza formare in noi quelle rappre— 4 estvatte testocare alla fisica odierna .Dobeiano invece spingerci fino Stasioni che sono verenente collegate col mondo, col mond> obbicttivo. vutto cid che 8 scionza dello Spfito come aspirazione téconoscenza ma aspiregione alla riflssione tonde a riportare nellosviluppo dell ‘umeni— perché sarebbe bene poter condinuare~ “{ boi lavori iniaiali che abbiano compiu- to in queste duo settinane. Vodcte conc dovungue nol mondo attuale quore qualcosa i antico. Questa norte ISIS Hiconosce forse proprio nelle rappresentasi sica con le queli non si approda a nulla? E noi qui, entre corchiano di costrai- re untevidénze fisicay|inuisdoF ~~" ancompleto— non vediaxo prorio in que- sto che ci trovianca una svolta dell'evolusiono unana? Gari anici, ricordianolo sempre, dobbiano continuare questi studi a cui han— no dato un nuovo impulso 4 dottori von Baravalle, Bliinel, Kolisko, Strakosch, (4) nei vari canpi, ¢ tracuettere questo impulso per 1a continuazione, Tutti 1i fuori dicono che si dove fare qualoosa, fondare univorsita popolari. Ha che cosa intas dono quando parlano di ~ universita popolari? Ci dinno l'esenpio delltuniver— sit& popolare danese. Ma che cosa Avy fronvolere scumts universit+” popolari? Si trasferisce nelle universita popolari quello che si 8 fatto nelle vecchie université. Gosi non si crea nulla di mucvos cosi quello cao finora avove infetteto solo 1a no- stra cultura infott\er’ anche tutto 41 popolo. Et veranente desolante cover pénsare che uel futuro tutto cid ohe 8 stato devastato dalle teste dei nostri vomii di settnza o di culture —e l'abbiano constatato— passando per le universit® popolari “icherl. tutta 1a popolasione istraita dolla terra, Se vogliano fondare uni- 48 popolari dobbiano curare prina di tutto ohe vi cia insegnate quelcosa cho TLS"SU2 stossa configurazione intoriore, Ci occorro prima ai tutto quella scienza che pousa essoro praticta nelle universita popolari, Invecesi-vorresbe sen pre zestare in suporficio © prendero solo quello cho c' cid. Proprio cae in poli- ni non vogliono aicnte 4i nuovo a ritentano sempre daccapo col vecchio, Gli st socialdemocratici non vogliono costruire nionte di nuovo, voglino conti- nuare @ provare con il vecchio stato e solo 1i vogliono portare il loro granollo di senape, @ cosi anche noi movinenti spirituali di ciltura non si vuol tendere a un rinnovenento radicale del nostro tipo di cenoscenze, ma linitersi a diffondere tra il poplo solo 41 veechio , solo cose arivate al tranonto, = tutto questo © parti- colarmente chicro nel tipo éi pensieri sulh fisica. Corto in questa serie di conferense avrete trovate ua e 18 parecohie insuffi- cienze perché sono state conferenze molto succinte, perd da questa serie evoto visto che & indisponsabile ricostruire dalle fondamenta tutto il nostro mondo @i vappresentaziond fisiche, chimiche, fisiologiche e biologiche. Ma per questo & necesserio riZoraare non solo le scuole, ma anche le scienze;. Se qui nella nosts souola Weldorf si potesso arrivare a formare le classi via via verco l'elto e con- temoraneanonte alla scuola costruissiao, l’université per la quale abbianp gettato ilbexe in questi giorsi, raggiungerenno quello che deve essere raggimnto se voglia~ no che 1a civiltA europea zon sia distratta, n®)cempo spiritucle. Pensote wn mononto alle orribili attivita delle = + universita attuali Se ne stenno lonteni dalla vita reale e si leggono reciprocanente lunghi tosti sedendo in belle aule dove nossuno escolta L'aliro, Perchd cf questo fatto ni di fi fica gli vom -118- carioso, uno 8 specislista in un capo, l'altro in un altro. B cosi 41 medico non ascolia il matematicgs"e quando il medica” lege 2 sua valta, il matenatico segue col ponsicro tutttaltze cose, E tutto questo non 8 cho vecchissine tradizione. Bt qui che si dove inserira il rinnovenontos questo rinnovenneto deve coninciare dalle centro delle attivitd spirituali, si dove essere pozsuasi di questo. Possiano dire davvero che se si arrivasse a portare nella strutture scolastica questa aspirazione per un xiovo tino di veritd, crziwars potremno raggiungere gli scopi che xamna=a devono essere ragsiuntie 4 VedéSe, o'3 molto da fare, E solo studiando i particolari ci si rende ben conto @i quanto ci sia da fare. Ecco perché @ cosi infinitenente dcplorevole che proprio quélle persone che ‘rasfonano in frasi soltanto i vecchi progiudizi delle cono— seenza unena - sono arrivati solo a questo, avrebbero avuto il teapoi(ai fare meclig™ riescono 2 raccoglicre gresdi capitali per istituize 1¢ loro gee @ sinili. Wai no coffriono in modo speciale porchd ciano ectpeQeHettte osciendy dolla nececsita di un mondo veranente nuovo. Non ci possiano avbendonare “qlitiilusioner fate maazg,upiyersita popolari”! Dobbiaso vivere nelle reeltd ¢ renderci conto che por prins ixi2"S°necossario avers qualcose da inceguare in queste universit2, 3 so “quasi tra le righe, dirci— della scienza mifintizta attuale si 8 sviluppata una tecnica feconde, quanto pil feconda diventer’ so si divulcher quolla scienze alla quale aspiriomo, p. ec. proprio nel canpobella fisica, Sapete che da ogi. parte si corca éi uscize dalle vecchie teoric e penetrare la ver... cosicchd le rappro~ sontozioni siono permotate di verita, Ci dovra essere anche une tecnica che si com porGir8 inode eucolutanente diverso dalla tecnica atiuale, Peatica e commscenza ono senpre collegate. 5 se oggi , @i unquelunguo cenpo si dice che deve essere. riformato, come p. es, della fisica, oi vede subito che cosa va fatto, Se & giunto ornai il nonento di separerci, vorrei pregervi di continuare e oleborere quanto iz @ stoto qui esposto brevenente. Potcte contimere il levers. I fisici matenati~ ci che sono qui tra noi Saranno in crado di rivedere le voochie formule, Vedrete che quondo méclaborerete le vecchie formule insorendovi le conoscenze ottenute dalle succinte indicesioni cho vi ho dato, vedrote che queste gormule subireno tresfor= nesioni, che sono vere e proprie motamorfosi, ¢ da questo agorgheranno diversi fatti che potranne avere unlicportenza iuagmix tecnice innonsa per lo sviluppo delltuma— nits, E qualcoca che non si pud nonmeno indicare, por ora basti alludervi. Dewbiano conciudere gra queste riflossioni , che continaino dipende dal vostro lavoro indipendente che vi raccomando inm modo speciale, 5! urgonte occuparsi dol progresso dolltunauit3 noi tre campi (5). Oggi & ungentg, Prino,zamkh non possi= zo poradere tenyo porch il caos & alle porte, secondo! Hoi si arriva a solusioni giuste so non coh la colleborazioue regolata degli uomini. Beco perchd dobbiend ¢ ad claborare in noi. quanto ci @ stato présentato, E proprio—nelle-scuo— la alder? vodrete che: Gppena provercte 2 wiiliscare nell tincognancnto elouni concetti rottificati oe abbiono elakorato qui, serete subito capiti. B ve- dete che riuscirote enche quando cerckerete di applicare queste cosc nella vita. Sercbbe eugurabile cho ormei aoa si parlesse Gi scienza : a un pubblico che eppren de, si qualcosa, aa che & sempre esposto= come ho gid detto durante questo corso — al giudisio dei " vericcienziati" e delle "Autorita," Queste “Autorita" non inma~ ginano nenncno che in tutto quello che studiaze si insoricce la totalita, Dal modo continu: 4i parlare ci potrebbe forse noterlo. la parola, vedcte, ci serve a creare rapporti reciprocd Parliano pgn eseapio 44 wna spinta, Con questa parole indichieno une spinta che abbiamo dato noi, @ sob -119- per ouosto parliano poi ai spints anche persone. Oppure, vicoversa, parliaso éi cid cho avvicne im: noi com parole prose da fatti del no mdo esterao, Eppure non sappiano di dover quardare nol mondo esterno, nel cosno planctario so vorlaco compreadere la costituzione del corpo unano, E so non dappiano fare questo non siayo nennoso in grado di inparare le cose inportanti, Possicce inpesoze aclti fated ainutl giardando ol miososcopic ilgemme di wna pleats 0 lteabrione di un anincle, 9 wa cellule nicrocoopicas certo scopricno cosi une quantita 41 cose interessaitd, iia le cose veranente inportanti, quolle che riusciaao a intuire,le scoprirenso se sepessizo riconoscere gli stessi fetti microscopici quando hanno luogo nacrocosmicaments, Se sapessino riconoscere cone elle natura estertore omtmionc’ continuancate fecondazioni e isterilinenti, se. studiessino cone i pianeti evpno escere cansidorati punti di partenza per gli effetti fisicd inponderebili della fisicas so sapessino conprendere i1 cosmo nei sui punt} da oui dipendono i gorai delle piante, i gemi degli minali, so studiassiao s2eSS2 quello che cerchiano dove non 8, in una cellule del aicroscopio, se ceroassino di vedere prina 4 tutte quanto ei circonda, allora ci'che farcuno progresci. Le via 0 gid chibasonte indicata ogi, ma 8 picne di ostacoli, Questi ostecoli sono le srovenzioni_della-gen- te, difficili da superare. Sta a noi fare ai tutto per supererii, Speriano 4i poter.continuare ancora un giorno questi studi.(6) Lz ambiente dove non si tromo Horn (2) Bugen Kolicko, Vienna 1893-Lonéra 1939, maestro ¢ medico scolestico della scuola Waldor? a Stoccarda, autoro di seritti di aedicina e di storia naturale, Dal voto i Aiccussione di R. Steinar’ sonbra cho il titolo della sue confercnze fosse ell"incirer "Chisica senza ipotosi.™ (2) questa frase 8 Iounosa nclla “trascrizione. (3) Probailmoate A, Stoincr conobbe questa teoria atxtonzz quando ora ancora studonte Yella lettoratura noa apyPe espressa in questo modo cosi somplicistico, salvo nei” primi teapi quando ci era notata L'anclogia del lcapo con 1a seintilla clevtrica. a. Josannis riaccume ooci le ipotesi dol tempo ( Voce-Toudre nelle Grande Encyclopédie, sonzajate, ma circa del 1696: " Ltanalogia tra 41 lanpo e 1a scintille oletirica fu notata dal coaento in cui si fu ink-91d0_y di. prod: sointille abbastanca grandi, e si fa cosh portati a crelere che nell'ataosfera siverificassero le stesse circostanze chomms produeevano eletiriciti nelle nost%e machine, Queste ultine utiliceavano la one 0 Lfinfluenze di corpi vicini elettrificati, Da oid deriva Ltipotesi del carico elettrico delle nuvole dovuto uxfzizicx alltattriko contro le montagne o altro (4) Rermesn von Beravelle, Vienna 1893-Dal 1920 inseqmanate nelle scuola Woldor Gi Stoccarda, fondatore di eltre ecuole Waldorf negli Steti Usiti, gutore di scritti la matonatica, fisica, Astronomia e pedegogia, Erast Blinel , 1804-1952. Natenatico insegao’ tra Laltro alla souola Waldorf di Stoccarda, Alozonder Surekosch, Briinn (Soravaia) 1879~ Dornach 1956. Ingegnere architetto, incsegnante alla scuola Waldorf di Stoccarda, dal 1919 . Nel 1921.fu chiamato a dirigere 1'!Istituto di ricerche scienti- icke "Der Kousende Tag.". E. Kolisko, vedi nota (1). coapi dolla vitat vita dello spirite, del diritto o doll'econcsia, era in piona attivitd per portere 8 conoscenza del pubuiico 4 lla trizarticione declltorganisas sociale, ci veda "i punt ossenzia= eatione socicle rispette alle miccssitd dolla vita nol racials nelLtav~ veniro, Pl1i Docea, Jorine 1920, id .Op Owiwin, Dornach 1961, bIDL Ne 235 (6) dal 1 ol 16 geancto 1921 bbo luogo ua torso corso a Stoocarday Votd nota (5) dolla 7 conforonzae” ee Bee ©

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