Sicurezza

24.06.2009 Il Senato ratifica il Trattato di Prm

Voto favorevole di tutti i gruppi parlamentari. Istituita la banca dati DNA e impronte digitali. Mantovano: Da oggi risposte ancora pi celeri nel contrasto alla criminalit Con il voto favorevole di tutti i gruppi parlamentari, il Senato della Repubblica ha oggi definitivamente approvato il Trattato di Prm, relativo alla cooperazione transfrontaliera per il contrasto della criminalit. L'approvazione in terza lettura avvenuta senza modifiche. Un altro passo in avanti nelladeguamento della legislazione italiana - ha dichiarato il Sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano - quanto al contrasto dei crimini pi efferati. Poter disporre di sofisticati e pi precisi mezzi di accertamento dellidentit degli autori degli illeciti permetter alle forze di polizia e allautorit giudiziaria di fornire risposte di giustizia pi celeri e pi vicine alla realt. Il Trattato di Prm, sottoscritto il 27 maggio 2005 da sette Stati membri dell'Unione Europea (Germania, Spagna, Francia, Austria, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo), ha lo scopo di rafforzare la cooperazione di polizia in materia di lotta al terrorismo, alla criminalit transfrontaliera e all'immigrazione clandestina. L'Accordo prevede disposizioni concernenti lo scambio di dati relativi a DNA e impronte digitali, lo scambio di informazioni su persone inquisite, sugli autoveicoli e i proprietari degli stessi, sul possibile utilizzo di Sky Marshalls a bordo degli aerei da parte dei Paesi che intendano avvalersi di tale strumento, sui rimpatri congiunti, sulla falsificazione di documenti e sui pattugliamenti congiunti di frontiera.