I PICENI

I Piceni, nostri progenitori, erano un popolo di pastori, erano bravi a fare la guerra e coltivavano la terra. Sono comparsi intorno al nono secolo Avanti Cristo e dal sesto al quarto si sono messi pi in vista. Attraversavano il mare per commerciare. Cercavano ambra, stagno, rame e ferro che con abilit e ingegno lavoravano e ad altri popoli manufatti riportavano. Erano messaggeri di cultura i loro villaggi non avevano le mura. Le donne, al contrario di quelle Greche, erano molto stimate e andavano in giro tutte ornate, avevano fibule, pettorali e pendagli e nei capelli dei rari fermagli. I Piceni tenevano ai loro funerari corredi e preparavano con cura tutti gli arredi. Nelle necropoli abbiamo trovato oggetti e gioielli che abbiamo copiato, ce ne sono pi che mai

armi, ciotole, vasi, rasoi che hanno usato anche gli eroi. Cerano anche dei piccoli oggetti che sembravano tanti giochetti Cavallini e manine, rappresentanti credenze divine. Pure i bimbi erano importanti, inumati, rivolti verso Oriente, a guardare il sole nascente. Sulla tomba di Capestrano s trovato un oggetto strano: una statua davvero imponente, che il ritratto del capo di quella gente. Aveva in mano una spada e una lancia strette sulla sua pancia. Era un guerriero assai valoroso che si meritato un po di riposo. Quando gli archeologi hanno scavato questo reperto tutta la storia hanno riaperto, essi hanno dato nuova lettura a quel popolo di grande cultura. Che in Europa era arrivato da quel tempo incalcolato.