Appunto sul "Lathe Biosas" Oggi difficile viere nascosti. Non si vive nascosti, si vive in rete.

. Il posto meno nascosto della terra. possibile oggi applicare il "vivi nascosto" di Epicuro? E se fosse possibile, c' qualcuno che davvero lo vuole? Sarebbe utile realizzarlo? Nellepoca Alessandrina vi era la stessa identica situazione di adesso; certo non c'era la rete, ma c'era il cosmopolitismo, realizzatosi per la grande impresa di Alessandro. Pertanto il vivere nascosto di Epicuro spesso viene interpretato male; non il ritirarsi o lisolarsi da qualche parte. Non si concilierebbe con un'altra massima: vivi nascosto, ma pratica l'amicizia. Come si fa? Come si potrebbe sfuggire ad una simile contraddizione. Ecco, allora, che la giusta interpretazione consiste nel ritenere che il detto di Epicuro una proposta diversa da quella abituale. Vuole proprio contrastare il frastuono del mondo, perch non d la felicit, ma il turbamento. Infatti propone la vita in comune di una piccola comunit di amici, che continuer ad usare le stesse comodit del mondo, ma con un senso diverso. La loro una politica di uomini non arrivisti, ma consapevoli dell'importanza della filosofia che porta alla saggezza, perch libera dalle irrazionali paure della morte, degli dei, del dolore, dell'infelicit. Uomini buoni, legati da un fraterno vincolo di amicizia, che trovino la tranquillit nella costruzione di corretti rapporti reciproci, sanciti da buone leggi.