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LAVIADICASA Ricordoquestaviatantiannifa,nonc'eranotantecaseallora...mapercorrerlaerafaticosocome oggi.Lastradaerastrettaenonc'eranomarciapiediesiguazzavanellafanghigliad'invernoe quandopioveva,sitrascinavanoipiedinellapolvered'estate.Esempre,dall'inizioacasamia, percorrerlaeraunagranfatica,chepiegavaleginocchiaefacevavenirvogliadilasciarsicadere,o camminareaquattrozampecomelebestieeibambini.Nonc'eranochepratiintorno,ed'estate intericampidipapaveriedifioridicamomillaodorosi.Earrivarefinoacasa,dalfondodellavia, dopounagiornatadiscuola,erasempreunacondannacuimipiegavoconanimorassegnatoesenza lacertezzadiarrivare.Lamiacasaera(ed)lontana,laviastrettaeangusta,duemacchinequasi nonpassanosenzasegnarsilefiancateospostarsiglispecchietti.Dicevarassegnatoedrammatico miopadre:"Ungiornocitoglierannounpezzoditerraperallargarelastrada",eppureleiancora cos,strettauguale,ancheseconglianniiltrafficoaumentato. Cresconoglialberi,masoprattuttocresconoipalazzieconloroimarciapiedi.Cosadessonon sembrapidipotersiritrovareinmezzoallastradaperavermessounpiedeinfallo,o semplicementeunpo'piinldelconsentito.

Maancoraiomimuovoguardingoenonmifido,di questastradafaticosaeruvida,ostinataanonfiniremai.Eancoramisottopongomestoallasfidadi arrivareemichiedoquandoavrfineiltravaglioemiritroversullaportadicasa. Orailmioviaggiounosfilaredimodestevillette,dipalazzinediqualchepiano,edipalazzonidi provinciaacuisiaffaccianomammeintenteabatteretappetieachiamareragazziniribelli,dispersi neicortiliosullastrada.Eppurenell'ariasentoancora,comeuntempo,unospiritochemichiama. Oraametstrada,laviasiinnalzaesiincurva,collegandosiaunquartierepopoloso,cheuntempo nonc'era.Chiabitaoltrequellacurva,nongiungepidirettoacasa.Devepassareinmezzoa un'andronedeserto,affollatodipilonimutiecitofoni.Macosteggiatalapartecheimmettedinuovo sullastrada,tuttoritornacomeuntempo...oquasi. Lastradaoraindiscesae,nonostanteimarciapiedi,ancorasuisuoifianchispuntanociuffid'erba selvaggi,lecasesonopibasseesivedequalchestallaquael.Quiilpaesaggiomenocambiato rispettoauntempoeancorapossoriconoscerequalcosadellamiainfanzia,laviasilenziosaincui latravanocanirandagi,caniallegriscappatidaigiardinideiloropadroni,scavalcandonegliaguzzi cancelli.Ancoral'abbaiaredeicaniingabbiatimifasussultarequandopassodavantiailorogiardini eancoragoffitrattorisiavventuranoversoquelcherestadellacampagnaoneritornanoaffaticatie sporchiditerra. Infine,dopolastalladeiSirtorielacasadiquelliilcuipoverofigliosemprestatounpo'strano, ancoraunavoltaeccomigiuntoallameta...Ancheoggi,aquantopare,illungoviaggiofinito.

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