Sei sulla pagina 1di 1

CONVEGNO SANA 2012: CERTIFICARE I GAS SERRA, I CONSUMI IDRICI E GLI IMPATTI AMBI ENTALI NELLE FILIERE AGROALIMENTARI

Scritto da Filippo Piredda Da ormai qualche anni CCPB Srl sta lavorando ad una certificazione che consente la valutazione dellimpatto ambientale dei prodotti agroalimentari. Un servizio pe nsato alle aziende che vogliono ottimizzare la produzione e ai consumatori alla ricerca di migliori criteri di scelta per gli acquisti. Ne abbiamo parlato in un convegno durante SANA 2012: Certificare i Gas Serra, i Consumi idrici e gli impa tti ambientali nelle filiere agroalimentari. La nuova certificazione proposta da CCPB Srl in collaborazione con i suoi partne rs scientifici, costituisce un innovativo modello di valutazione basato su metod ologia LCA e incentrato su due standard tecnici che analizzano tutta la filiera di prodotto. Fabrizio Piva, amministratore delegato CCPB srl nella presentazione del convegno spiega: Oggi vi la necessit di rispondere alla domanda di sostenibilit che travali ca la sola compatibilit ambientale ed introduce la necessit di rendere ancor pi ambie ntali i processi produttivi, e fra questi anche il biologico. Per questo, continu a Piva abbiamo messo a punto un sistema di valutazione e di certificazione di die ci categorie di impatto fra cui i gas serra, i consumi idrici, luso del suolo, il potenziale acidificante ed eutrofizzante dellacqua e la produzione in ossidanti fotochimici. Uno strumento che consente prima di tutto di fotografare il process o e i prodotti che ne derivano, di applicare poi pratiche meno impattanti e di g iungere infine agli appuntamenti internazionali (dal protocollo di Kyoto in avan ti), in linea con le esigenze di una collettivit sempre pi attenta alla tematica d ella sostenibilit. La giornalista Michela Lugli di Agronotizie stata la moderatrice del convegno, G iuseppe Garcea di CCPB ha illustrato in generale la certificazione degli impatti ambientali. Gli altri ospiti sono scesi pi nei dettagli del suo funzionamento: S imona Bosco della Scuola Superiore di S. Anna ha presentato tutti gli indicatori utili per la misurazione dell impatto ambientale. Nicola Di Virgilio si concent rato sull applicazione della metodologia LCA nel settore agricolo e Francesca Fa lconi di Enea in quello zootecnico in tutte le fasi della produzione: dalla colt ivazione e l allevamento fino alla distribuzione e vendita. Concetta Rau di Nomi sma ha parlato infine della sfide per le imprese a cavallo tra energie rinnovabi li e cambiamento climatico, e quanto le prime possano convenire sia da un punto di vista economico che da quello ambientale. Filippo Piredda Ufficio Stampa CCPB srl

Potrebbero piacerti anche