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Giravoce

- scuola news Luned, 26 marzo 2012 Anno 2 Numero 9 0,50

Prima pagina Cronaca


UN GIORNO IN 5A
Di Stefania Barba-Rosie

Incontro alla Pasqua


Di Anna Maria Martelli (5A)

La preghiera della Quaresima

Se per alcune persone il marted 13 un giorno sfortunato, per me stata una meravigliosa giornata! Prima mi presento: mi chiamo Stefania e sono unalunna di 5a elementare di Mirabello. Ho passato una bella giornata con gli alunni della 5A della vostra scuola e, naturalmente, anche con la loro maestra Elisabetta. E una piccola classe, come ben sapete, con otto bimbi, per molto accogliente. Mi hanno fatto sentire come se fossi l da sempre. Sono dei bravi ragazzi, simpatici, scherzosi e aperti a nuove amicizie. Insieme ci siamo divertiti e abbiamo costruito un piccolo pensiero per la festa del pap. Mi sono sentita molto bene con loro e, se non fosse lultimo anno di scuola elementare, chiederei di trasferirmi nella loro classe! E stata una bella esperienza e sar contenta di ritornare. Un grande abbraccio a tutti.

Ogni luned, i bambini della 5A e di 3B si recano nella chiesetta per fare la preghiera della settimana e, i giorni successivi, a turno, le altre classi. Una volta in chiesa, le insegnanti ci parlano del Vangelo della domenica e introducono la parola chiave che rappresenter limpegno per la settimana. Dopo aver letto una preghiera insieme, cantiamo una canzoncina. Se noi bambini siamo riusciti a mantenere limpegno durante la settimana, le maestre accendono una candela, simbolo di come stiamo vivendo questo tempo di Quaresima. Al termine saliamo in classe per la lezione. Adesso siamo alla quinta domenica di Quaresima e fino ad ora gli impegni sono stati:PERSEVERANZA, ASCOLTO, FORZA INTERIORE, CAMBIAMENTO e DONO DI SE.

Hockey che passione!!


Innovazione straordinaria
Di Lucilla Pisi (5A)

Grazie al nostro istruttore di motoria, Riccardo, da qualche settimana, a scuola, si pratica lHockey!!! Non sul ghiaccio come state pensando, ma sul prato; sicuramente meglio, perch potete praticarlo dove volete. Bisogna usare solo una mazza e una pallina e bisogna colpire la pallina solo da un lato della mazza. Niente ghiaccio e niente pattini, solo movimento veloce dei piedi, quindi corpo in movimento continuo. Pensate che una volta, noi di classe 5 e di 4, abbiamo giocato a Hockey in giardino e ci siamo divisi in squadre da tre. Abbiamo costruito le due porte, per fare gol, con quattro coni e abbiamo cominciato a giocare. Nella partita ci sono stati molti falli, ma ci siamo divertiti comunque. (continua) (continua)Naturalmente questo cambiamento ci ha reso tutti euforici e tutte le volte che c motoria, ci impegniamo talmente tanto che a fine giornata siamo molto stanchi con un gran mal di schiena.

Provare sport diversi e non molto comuni, appassiona molti di noi e succede che qualcuno chiede ai genitori di poter continuare lattivit interessata anche fuori dalla scuola.

GIOCHI DI LEGNO
Giochi dei nostri nonni
Di Benedetta Melloni (5A)

A febbraio venuto a scuola il nonno di un nostro compagno di classe per mostrarci i giochi che si usavano un tempo. La mostra stata allestita in palestra e tutte le classi della scuola sono andate a visitarla. Era tutto bellissimo, perch erano oggetti fatti a mano da lui con materiale povero (legno, carta): trottole, macchinine, una bambola di pezza, pistole che poi abbiamo provato, e un paio di trampoli, con cui Lorenzo ha fatto una dimostrazione. La mostra stata fantastica e avremo unaltra occasione per costruire noi stessi i giochi presentatisperiamo presto!

NOI E LA MENSA
Classe 3A

In mensa, tutte le maestre fanno ridere,perch portano una cuffietta spaziale sulla testa. Inoltre urlano sempre perch noi bambini parliamo ad alta voce,quindi si crea molta confusione. Noi bambini ci divertiamo a urlare cos le maestre non hanno pi voce,cos non riescono a parlare al momento della lezione. Poi ci sono "i suoni"del campanaccio,dopo tre volte.....intervallo seduti;dopo quattro volte, invece dell' intervallo,dettato.....ma solo una volta in tre anni capitato! In mensa ci danno quasi sempre la frutta ,invece pochissime volte ci danno il gelatoche a noi piace di pi.
Le maestre Lavoro di squadra con Roxana

Indagini e grafici tra i banchi di scuola


1) Ti piace mangiare in mensa?

2) Quale cibo ti piace di pi?

3)Chiacchieri in mensa?

4)Ti piacerebbe se la mensa fosse in giardino?

Ti piacerebbe poter scegliere il cibo in mensa?

Buon appetito!!!

Un intervista a Claire
Di Ilaria De Luca (5A)

ENGLISH

ITALIANO

Do you like working in this school? Ti piace lavorare in questa scuola? Very much!Its the best school in the world! S, molto!E la scuola migliore del mondo! 1) What dont you like about the children in the school? Cosa non ti piace dei bambini della scuola? The only thing dont like that I cant take Lunica cosa che non mi piace che non some of them home to do my cleaning, posso prendere qualcuno di loro a casa cooking, ironing, etc per fare le pulizie, cucinare, stirare,ecc And give my children a rest!! E far riposare i miei figli!! 3)Do you get on well with the other teachers? Vai daccordo con gli altri insegnanti? Oh, yes! They are very nice, in fact Oh, s! Sono molto simpatici, infatti mi they are teaching me lots of new words insegnano molte parole nuove in in Italian and all about local customs! italiano e molte cose sulle tradizioni locali! 4)Do you prefer living in Italy or England? Preferisci vivere in Italia o in Inghilterra? WellItaly is very different to England!! BehLItalia molto diversa
dallInghilterra

And I love living here with you, but my heart belongs to England. 5)How good is your italian? Not as good as yours! Youre always correcting me!!

Io amo vivere qui con voi, ma il mio cuore appartiene allInghilterra. Hai appreso bene litaliano? Non bene come voi!! Infatti mi correggete sempre!!

Cultura e societ
VIVA LA PUBBLICITA
Classe 4A

I bambini di quarta e quinta hanno lavorato ad un percorso pubblicitario, che li ha interessati e divertiti molto. Il proposito era far ragionare gli allievi sugli obiettivi ai quali punta la pubblicit, a cui siamo sottoposti quotidianamente. Sono stati proiettati alcuni spot pubblicitari e abbiamo evidenziato il messaggio che essi ci mandavano e su quale punto debole gioca questo business. Insieme abbiamo capito che: 1) la pubblicit cerca di invogliarci ad acquistare un prodotto per convincerci che se lo avremo diventeremo pi importanti ed entreremo in un gruppo di persone privilegiate e vincenti. 2) Se avremo quel prodotto saremo persone pi felici. Abbiamo, poi, voluto trasformarci in pubblicitari, anche noi!!! Quindi, ci siamo procurati carta, forbici, i-pad, giornali, macchine fotografiche, computer e.scelto un prodotto da pubblicizzare!! Abbiamo creato un vero e proprio SLOGAN per convincere i nostri compagni ad acquistarlo!!! Ecco i nostri lavori:

Nicolas pubblicizza una coppa di soldi

Francesco presenta un videogioco

Davide propone uno Giovanni propone delle Spay addormenta pupazzi malvagi scarpe speciali

Pietro V. pubblicizza Una macchina tecno

Emma invita al cibo biologico Pietro B. fa pubblicit alla scuola

Andrea pubblicizza un farmaco

Faccia a faccia
Di Thomas Benedetti ed Eleonora Fava (5A)

Qual il tuo colore preferito?


Il bianco. Il verde, perch sono uno che spera. Come sono i bambini della tua classe? Sono molto bravi e molto vivaci, diciamo Vivaci perch sono a immagine e che la vivacit sinonimo di intelligenza. somiglianza del maestro. Ti piace ascoltare la musica? S molto, soprattutto la musica classica. S, perch mi fa sognare. Italiano. Quale materia preferisci insegnare? Storia, perch mi piace quello che ha fatto luomo in precedenza.

Ti trovi bene in questa scuola? Mi piace tantissimo questa scuola! S. Ti piace fare scherzi nelle altre classi? No, non li ho mai fatti. No, per sono un tipo scherzoso. Ti piacciono i maestri di questa scuola? S, sono tutti molto simpatici. Molto, perch sono belle e intelligenti. Cosa ti soddisfa durante la lezione? Lattenzione e linteresse dei bambini. Vedere i bambini che imparano tante cose.

Hai un hobby? Ne ho tanti, ma il mio preferito leggere S, giocare a tennis e a poker, suonare e viaggiare, quando ho tempo. la chitarra. Cosa pensi di Alberto? E un ottimo collega di lavoro e simpaticissimo come persona. Cosa pensi di Melissa? E una ragazza preparata, gentile e disponibile.

Nota di Thomas: Proprio per la sua passione per la storia abbiamo chiesto ad Alberto di

farci una lezione sui Romani e le guerre puniche. E stato molto interessante perch ci ha fatto un bel ripasso e ci ha raccontato tante cose nuove. In particolare ci ha parlato della figura di Annibale, un comandante cartaginese che attravers i Pirenei e le Alpi per arrivare in Italia; qui riusc ad allearsi con molti popoli perch appariva ai loro occhi come un liberatore che li avrebbe sottratti a Roma. Assistere a lezioni di altri insegnanti, a volte, davvero stimolante. Anche Riccardo venuto a farci una lezione di scienze sul sistema muscolare e dovrebbe venire a farne una anche sul sistema nervoso.

HO IMPARATO CHE..
Intervista di classe (1A)

Presi dalla simpaticissima idea dellintervista che i bambini di V hanno rivolto alla maestra Melissa e al maestro Alberto, anche noi, bambini della classe I A, abbiamo pensato di lasciarci intervistare dalla nostra maestra riguardo a . Cosa ci piaciuto imparare di pi sino ad ora a scuola?. Volete sapere lesito dellintervista? Leggete qui le nostre risposte: Augusto: - La cosa che pi amo sono le sottrazioni e i dettati-. Giulia: -Adoro i dettati perch amo scrivere da sola-. Vittoria: -Mi piace ascoltare la maestra quando spiega gli argomenti di religione-. Veronica: - Le addizioni sono la mia passione, soprattutto quando le svolgiamo tutti insieme-. Tommaso: -Mi piace tanto scienze-. Ilaria: -Adoro scrivere-. Andrea: -Amo leggere-. Laura: -Amo ascoltare la maestra quando spiega scienze ma soprattutto quando ci parla degli animali-. Emanuele: -Adoro la matematica, tutta-. Emma: - La cosa pi bella per me fare i lavoretti di arte-immagine-. Federico: -Mi piacciono le verifiche perche mi metto alla prova e riesco a capire cosa ho imparato-. Charlotte: -Amo fare le sottrazioni-. Fabio: -Adoro le sottrazioni e i diagrammi dei problemi-. Rita: -Adoro creare, fare i lavoretti e colorare-. Chiara: -Mi piace imparare a scivere bene, correttamente-. Bianca: - Mi piace imparare tante cose anche se una grande fatica!-. Noa: -Adoro matematica e le verifiche-. Caterina: - Mi piace imparare tante cose nuove perch sono molto curiosa!-. Alice: - Mi piace la maestra quando spiega-. Niccol: -Adoro religione perch imparo Ges e mi piace anche scienze perch mi piace conoscere gli animali-.

Romanzi in classe
Di Lorenzo Beghelli e contributi vari (5A)

Gli alunni di 5A, ogni venerd, leggono un libro intitolato Ascolta il mio cuore di Bianca Pitzorno. A volte legge linsegnante, altre volte, un alunno; infatti il libro viene preso a casa, a turno, dai bambini per poi leggerne qualche capitolo ad alta voce in classe. Questo libro parla di una bambina di nome Prisca Puntoni che va a scuola insieme ad alcune sue amiche. Il suo sogno diventare scrittrice e sposare lo zio Leopoldo, zio di Elisa,la sua migliore amica. E molto fantasiosa e scrive spesso temi divertenti grazie alla sua fervida immaginazione. La loro maestra, di nome Argia Sforza, molto cattiva ed esigente, cos ogni giorno di scuola si trasforma in una battaglia tra alunne e maestra: le bambine cercano di incastrarla per farla cacciare dalla scuola e organizzano insieme parecchi scherzi. Riportiamo un pezzettino del suo tema sul mestiere di suo pap perch, durante la lettura in classe, ci ha divertito molto.
Io non so quale sia la professione di mio padre. Glielho chiesto tante volte, ma lui ha risposto che meglio che noi bambini non ci impicciamo nei fatti dei grandi. () Mio padre di solito lavora di notte. Una volta lho spiato mentre usciva e ho visto che aveva una mascherina nera in faccia, un sacco vuoto sulle spalle e in mano un mazzo di chiavi e un manganello. Aveva i guanti.() Una volta, quando rientrato, sono andata a guardare cosa aveva nel sacco. Cerano molti gioielli, mazzi di biglietti di banca, candelabri dargento e, proprio in fondo, cera una mano mozzata, ancora tutta gocciolante di sangue, con un anello prezioso infilato su ciascun dito, compreso il pollice.()

Langolo Degli artisti e Degli scrittori


FIABE PER TUTTI I GUSTI! (INVENTATE DA NOI!)
Parte 1: prime 10 fiabe (le restanti 10 sul prossimo numero!)
Classe 3B

Abbiamo imparato che la fiaba ha alcune caratteristiche importanti: deve presentare un protagonista, un antagonista, un aiutante o un oggetto magico. Il protagonista chiamato a superare un problema, ma avr sempre il suo lieto fine!! LA PRINCIPESSA JEMMA di Beatrice Marra In un paese lontano, viveva una fanciulla che si chiamava Jemma, si era seduta sulla fontana del suo castello con la sua amica Raja, una tigre. Jemma stava cercando un principe ma nessuno di loro le andava bene. Stregons luomo pi malvagio del regno, desiderava essere il suo principe ma lei non voleva. Stregons la costrinse e la rap, la principessa fece un urlo, un principe la sent e la and a salvare insieme a Raja; Raja sal sulla testa del malvagio e gli diede un graffio sulla spalla. Lo stregone venne messo in galera, perch era stato cattivo e aveva tradito tutti. Jemma spos il principe che laveva salvata e tutti vissero felici e contenti. IL SUPER RE di Ludovico Costa Tanto tempo fa cera un re che si chiamava Allan. Era un re molto forte, bello. Un giorno arriv nel suo regno il suo acerrimo nemico Smaczimus morte. Combatterono a lungo, il cattivo se ne and perch sapeva che non ce lavrebbe fatta e scapp dal regno. Allan lo segu, ma Smaczimus morte era troppo veloce, il cattivo scapp nel suo castello; il re cammin a lungo e trov una super spada magica, loggetto lo guid dal cattivo. Smaczimus morte e Allan combatterono ancora, ma il re con la spada vinse la battaglia e Smaczimus morte mor.

LUCA E LO STREGONE di Leonardo Gesi Molto tempo fa un bimbo povero, di nome Luca, viveva con i suoi genitori in una piccola casa abbandonata. Il bimbo era alto, gentile, intelligente e generoso. Un brutto giorno uno stregone capit in quella citt e rap i genitori di Luca. Lo stregone riteneva che gli antenati di quella famiglia avessero ucciso suo fratello. Il bimbo sconsolato and a piangere in un bosco, le sue lacrime fecero crescere un albero magico. Quando Luca piangeva si sent una voce: Luca io so dove sono i tuoi genitori, tieni questa spada e vai a sud. Dovrai attraversare tre prove e dopo troverai i tuoi genitori. Il piccolino si incammin, la prima prova era uccidere un drago a due teste, la seconda prova era andare negli abissi marini e estrarre linchiostro magico della piovra , infine la terza prova era andare nel paese dei suoni e sopportare tutti quei rumori. Le super tutte e tre e trov lo stregone, con la spada, i consigli dellalbero e linchiostro riusc a uccidere il cattivo. Si riprese la famiglia e tutti vissero felici e contenti. IL REGNO di Nicol Maselli Cera una volta una principessa in un bosco che faceva una festa con i suoi sudditi, la principessa era: molto alta, generosa, bella, gentile. Un giorno successe che una mano gigante rap la principessa, la mano era il mostro della strega. Disse: Questo popolo non avr regina. La strega era bassa, gobba e vecchia. Un uomo stava per distruggerla, ma lei scapp. Luomo dovette battere otto mostri: un occhio, un elefante, uno scimpanz, un drago, un orco, uno scheletro, un diavolo e la mano. Alla fine luomo salv la principessa e lei scapp. La strega si butt nella lava perch aveva paura. Tutti vissero felici e contenti. IL PRINCIPE E LA PRINCIPESSA di Andrea Alberghini Cera una volta una principessa che viveva in un castello; un giorno un drago brutto e cattivo la rap, il re era disperato. Un giorno per caso pass di l un valoroso cavaliere che chiese al re cosera successo, il re rispose: Un drago ha rapito la principessa. Il principe la voleva salvare; ma quando stava per partire lo ferm un mago che gli diede una spada magica. Il principe part con il suo cavallo. Trov il drago, fecero una lunga lotta e quando il drago fu sfinito il principe sfoder la spada e gliela infilz. Da quel momento vissero felici e contenti.

LAVVENTURA DEL CAVALIERE di Daniele Campanini Un giorno, in un castello, arriv lorco Lord Scurius che rap la principessa Isabell per sposarla. Allora il re e la regina scelsero un cavaliere per andare a uccidere (il malvagio) e salvare la loro adorata figlia. Il giorno dopo, il cavaliere, si mise in cammino. Quando arriv si trov davanti un enorme drago, allora il cavaliere fece un fischio e arriv la tigre Raja che azzann il mostro; poi il cavaliere trafisse il drago con la sua spada magica che quando colpisce un animale torna indietro. Quando incontr Lord Scurius per il duello finale bast solo che Raja lazzannasse cos salv Isabell e la port al castello. E tutti vissero felici e contenti. GLI ORFANI di Sara Facchini In una casetta cerano una sorella e un fratello orfani, erano tanto tristi perch erano stati abbandonati dalla mamma e il pap. La bambina si chiamava Daisy e il bambino Fabio, il loro animaletto Lola. Un brutto giorno Daisy e Fabio vennero rapiti da un drago, che li chiuse in una stanza buia. Allimprovviso trovarono un sassolino per loro non capirono che era magico e Daisy disse:Cos questo sasso sembra brillare magico!. Dopo un po Lola decise di metterselo al collo prima che arrivasse il drago.

Arriv il drago e Fabio chiese:Perch ci hai intrappolato?. Il drago rispose:Perch il mio capo che me lo ha ordinato e si chiama Chiara. Lola disse:Se non ci dici dov noi ti trasformeremo in una statuetta. Va bene vi dir dove si trova: nel castello oscuro. Per fortuna dopo due ore arrivarono al castello e gridarono:Chiara, Chiara; lei rispose:Eccomi eccomi. Fabio disse: Perch ci hai attaccato?. Perch io sono povera ma anche cattiva. Fabio chiam Lola e disse: Trasformala in polvere. E pom! In polvere e i bambini felici e contenti tornarono allorfanotrofio. LE AVVENTURE DI ROMEO di Oliviero Ferrante Cera una volta un ragazzo di nome Romeo molto coraggioso e buono; tutto nel suo paese procedeva a meraviglia. Si riusciva a vendere a guadagnare e tutti erano felici. Soltanto un bambino non era felice, un bambino di nome Marcus. Era nato lo stesso giorno di Romeo. Romeo gli chiese cosa gli succedeva e lui gli disse che aveva perso un diamante e gli era caduto dentro un fosso; gli chiese di aiutarlo. Allora Romeo and dentro la fossa ma, appena mise il piede Marcus gli chiuse lentrata con enormi massi. Marcus lo rinchiuse perch lo invidiava e gli stava antipatico. L sotto era tutto buio, si gir di scatto perch aveva sentito dei rumori e vide uno scimmiotto di nome Pio color oro, che stava camminando. Romeo lo stava per toccare ma Pio gli disse: Non toccarmi o diverrai doro come me, uno stregone di nome Marcus mi ha fatto un incantesimo. Allora Romeo non lo tocc , Pio gli lanci un oggetto; era una pozione che faceva diventare invisibile e forte chi la beveva. Allora Romeo la bevve e spost gli enormi massi e usc con il suo amico. Appena usciti andarono da Marcus e tra Marcus e Pio inizi una grande lotta, visto che Romeo era invisibile prese per una gamba Marcus e lo seppell vivo. IL GIOVANE CAVALIERE di Ludovica Villani In un tempo lontano cera un regno governato da un re e una regina che avevano appena avuto una bambina di nome Linda. Passarono degli anni e nel gruppo dei cavalieri si aggiunse Romeo, che era abbastanza giovane, che era innamorato della principessa Linda. La principessa aveva molto oro e anche un piccolo aiutante, il suo cane Giumbo. Una notte destate la strega del villaggio si intrufol nel castello e rap la principessa per avere tutto il suo oro. Il giovane Romeo era andato a salutare la principessa ma si accorse che non cera, cerc per tutto il castello ma niente allora and a salvarla. Aveva capito che laveva rapita la strega, si intrufol nella sua tana e vide che la principessa era intrappolata in una prigione. Romeo si era portato Giumbo che era un cane speciale, il collare conteneva il potere di ipnotizzare le persone; allora mentre il cane ipnotizzava la strega Romeo la attacc e salv la principessa. Il giorno dopo il cavaliere Romeo e la principessa Linda si sposarono e vissero per sempre felici e contenti. LA SPADA DI ATREIO di Giacomo Melloni In un paese lontano, un ragazzo di nome Atreio, passeggiava lungo un fiume e ad un tratto una spada scese dal cielo, perch qualcuno potesse proteggerla. La sua luminosit era impressionante, la lama era affilatissima e sul manico cera un simbolo che pareva un ariete. Il giorno dopo nel cielo si form come una gigantesca nube nera e da l scese un uomo che aveva la faccia di un teschio e una mannaia al posto della mano destra di nome Matremox. Atreio non sapendo che la spada avesse un potere non sapeva che cosa farci, ma ad un tratto arriv Matremox che voleva la spada. Per fortuna arriv subito il migliore amico di Atreio, Dexter, e lo aiut. La spada fece un abbaglio di luce che uccise Matremox e poi come per magia divent pi grande e pi affilata e sulloggetto cera il nome Atreio. Da quel momento in poi divent un valoroso guerriero.

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Un po di buonumore
Giocando con le frasi Pazze
Di Chiara Mandrioli (5A)

Come ogni giorno, in redazione, arrivano notizie per ogni rubrica. Eleonora, che si occupa di sport scrive larticolo con grande attenzione. Allippodromo di Cesena Il cavallo correva in groppa al suo padrone, mentre allo stadio il calciatore fischia rigore allarbitro. Benedetta, invece, che si occupa della rubrica natura, scrive il suo articolo: La Zebra ruggisce contro il leone, il dinosauro fu schiacciato da una formica durante lera glaciale. Thomas tutto impegnato, rosicchiando la matita, scrive: Alla stazione di Torino i viaggiatori trasportano i treni. Lucilla ed Ilaria che si occupano della rubrica di cucina, ecco che scrivono:Il pesce ha fritto il cuoco. Lorenzo, Chiara ed Annamaria preparano tutta limpaginazione, aggiungendo foto per ogni situazione, poi lo presentano al capo della redazione che lo legge e fa unesclamazione: Questa s che una folle redazione!. Questo breve racconto, lho scritto con mia mamma, giocando con le frasi pazze che avevamo scritto in classe, durante una lezione ditaliano. Il significato di quello che si scrive, cambia se sinvertono le parole e creano divertenti ed improbabili situazioni. Ecco altre frasi pazze: Il topo insegue il gatto, che fugge nella tana. Un pallone rincorre un bambino. Il ladro abbaia al cane. La nave precipita; laereo affonda. Il poliziotto ruba i gioielli e il ladro lo insegue.

UNA STORIA TUTTA FACCE


Lavoro di gruppo con immagini (5A)

1 storia ideata da Ilaria, Lucilla, Anna Maria, Lorenzo.

La signora Abulia,

il signor Lucano,

la figlia Camusa,

il figlio Sicano,

il cane Ligure

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passeggiano nel parco,

inciampano e cadono allindietro;

si rialzano

e ridono insieme per lincidente.

Se ne tornano a casa.

2 storia inventata da Benedetta, Stefania, Eleonora, Chiara.

La signora DO,

il signor RE,

la figlia MI,

il figlio FA,

il cane SOL

vanno in montagna,

si riposano al rifugio,

vanno a sciare

e urlano di gioia in discesa.

Finita la giornata, tornano a casa.

Ci vediamo ad aprile Buona Pasqua da Giravoce

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