Principali evidenze

Roma, 20 dicembre 2010

Indice
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Capitolo 1: Rapporto cittadino-PA: principali evidenze Capitolo 2 Sanit digitale: principali evidenze 2: digitale e iden e Capitolo 3: Scuola e Universit digitale: principali evidenze Capitolo 4: Giustizia digitale: principali evidenze Capitolo 5: Infomobilit: principali evidenze Capitolo 6: Servizi alle imprese e per il lavoro: principali evidenze Capitolo 7: Banche dati pubbliche: principali evidenze Capitolo 8: Dotazione tecnologica, reti e servizi infrastrutturali della PA: i i li id PA principali evidenze Capitolo 9: Copertura infrastrutturale a banda larga: principali evidenze

Capitolo 1: Rapporto cittadino-PA: principali evidenze i i li id

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La PEC registra un ampio grado di diffusione nella PA, arrivando a quasi 20.000 caselle registrate in IPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni) Oltre il 40% dei Comuni ha una casella PEC, con punte del 90% in Umbria e del 75% in Friuli Venezia Giulia, ma con percentuali ancora basse (che non superano il 20%) in Calabria, in Abruzzo, in Basilicata e in Sardegna p ) , , g Oltre la met dei Comuni pubblica come previsto dalla legge lindirizzo PEC sul proprio sito web Tra i cittadini il servizio Postacertificat@ si sta progressivamente diffondendo, con 450.000 richieste di attivazione, gi cresciute negli ultimi 15 giorni di circa il 20% i i i

Capitolo 1- Rapporto cittadino-PA: principali evidenze i i li id

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Diffusione della PEC nella PA a livello territoriale - caselle registrate su IPA-

Fonte: DigitPA (dicembre2010)

Capitolo 2 - Sanit digitale:

principali evidenze i i li id
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Sul fronte della sanit, sono stati realizzati interventi per la digitalizzazione dei processi base Da qualche mese operativo lobbligo di invio telematico dei certificati di malattia da parte dei medici. Il 90% d i medici di medicina generale si abilitato per l ili dei di i di i l i bili lutilizzo d ll della nuova procedura Grazie alla nuova procedura in qualche mese sono pervenuti allINPS procedura, all INPS per via telematica oltre 2 milioni di certificati di malattia on-line. Il confronto con i dati dellanno precedente indica come nei primi mesi la percentuale di copertura d l nuovo servizio ammonta a oltre il 60% t l t del i i t lt

Capitolo 2 - Sanit digitale:

principali evidenze i i li id
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Numero totale di certificati di malattia trasmessi on-line su base mensile (pubblici e privati)

Fonte: Elaborazione Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e linnovazione su dati INPS (Periodo giugno-novembre 2010)

Capitolo 3 - Scuola digitale: principali evidenze i i li id

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Rilevanti le iniziative realizzate nel settore della scuola: nel complesso sono state consegnate oltre 22.300 Lavagne Interattive Multimediali (3.300 da d parte d l DDI oltre 17 000 d l MIUR 900 d ll R i i) del DDI; l 17.000 dal MIUR; dalle Regioni) stato realizzato il portale ScuolaMia che permette alla scuola di erogare servizi digitali alle famiglie In pochi mesi oltre 2 800 scuole di ogni famiglie. mesi, 2.800 ordine e grado su tutto il territorio nazionale hanno spontaneamente aderito alliniziativa Ad oggi, Innovascuola, portale che consente laccesso a contenuti multimediali, dispone di quasi 1.190 contenuti gratuiti dedicati alle Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Al portale risultano registrati oltre 2.000 utenti, di cui 751 docenti e 1.287 studenti

Capitolo 3 - Scuola digitale: principali evidenze i i li id

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Numero di accessi al portale Innovascuola 2010

Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la digitalizzazione della PA e linnovazione (30 novembre 2010)

Capitolo 3 - Universit digitale: principali evidenze i i li id

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Nelle universit sono state attivate iniziative per incrementare la copertura WIFI e ladozione di servizi on-line in 55 universit Oggi tali servizi sono disponibili per circa il 90% dellintera popolazione studentesca Inoltre stata impressa una forte accelerazione al processo di digitalizzazione e semplificazione amministrativa attraverso: liscrizione on-line la verbalizzazione elettronica degli esami il fascicolo personale dello studente lautomazione dei flussi informativi nonch ladozione di servizi VoIP

Capitolo 3 - Universit digitale: principali evidenze i i li id

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Delle 55 Universit che hanno aderito al progetto WIFI, risulta che in 28 Atenei la rete gi stata realizzata Le Regioni in cui lo stato di realizzazione pi avanzato sono Lombardia, Liguria, Veneto, EmiliaRomagna, Marche e Lazio

Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri avanzamento progetti ICT4 University (settembre 2010) Base: Elenco 67 atenei e scuole di formazione post-laurea statali, MIUR

Capitolo 4 - Giustizia digitale: principali evidenze i i li id

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Nel campo della Giustizia civile sono stati realizzati rilevanti interventi per diffondere la disponibilit di servizi telematici e informatici innovativi atti a consentire operazioni quali ad esempio la consultazione delle informazioni quali, esempio, relative allo stato dei procedimenti risultanti dai registri di cancelleria; la consultazione dei fascicoli virtuali relativi ai procedimenti di interesse; la trasmissione di comunicazioni e notifiche il deposito di atti e documenti notifiche; Il processo di digitalizzazione decollato in quasi tutte le realt nazionali con livelli diversi di implementazione nei singoli distretti Il sistema di consultazione dei registri di cognizione ormai disponibile in tutti i distretti, mentre meno diffusi risultano i sistemi di consultazione dei registri di esecuzione dei fascicoli Polis WEB PCT SICID e SIECIC esecuzione, PCT-SICID

Capitolo 4 - Giustizia digitale: principali evidenze i i li id

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Polis WEB Nazionale: consultazione registri cognizione (Tribunali)

Attivato Non ancora attivato

Fonte: Ministero della giustizia (15 dicembre 2010)

Capitolo 5 - Infomobilit: principali evidenze i i li id

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I servizi ICT legati al trasporto pubblico e privato sono diffusi soprattutto nelle citt medio-grandi, seppure non manchino casi di interesse in alcuni centri di media di i di dimensione i Quasi i due terzi dei capoluoghi di provincia dispongono di varchi elettronici con telecamere per lingresso nelle Zone a Traffico Limitato (ZTL) p g ( ) In circa il 40% dei capoluoghi di provincia possibile pagare la sosta con carta intelligente prepagata, ma solo nel 3% dei centri urbani si pu provvedere alla ricarica on li d ll i i line

Capitolo 5 - Infomobilit: principali evidenze i i li id

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Presenza on-line degli orari dei mezzi pubblici (% Comuni capoluogo)

Pianificazione on-line percorso l i i bbli i personale sui mezzi pubblici (% Comuni capoluogo)

Base: 110 Comuni capoluogo Fonte: Osservatorio Piattaforme Between (ottobre 2010)

e per il l lavoro: principali evidenze i i li id

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Capitolo 6 - Servizi alle imprese

Sono stati sviluppati servizi digitali innovativi in grado di far fronte alla complessit del sistema impresa e del sistema lavoro Poco pi di un terzo dei Comuni italiani offre servizi on-line rivolti alle imprese. Nel caso dello Sportello Unico per le Attivit Produttive (SUAP), (SUAP) meno di un terzo dei Comuni ha predisposto la disponibilit di un accesso on-line. La situazione ovviamente migliore nei comuni capoluogo, con il 40% circa che dispone del SUAP on-line I servizi per il lavoro, generalmente erogati su base provinciale, sono stati oggetto di iniziative territoriali alquanto diverse, che hanno determinato una presenza sul territorio di Sistemi Informativi per il Lavoro (SIL) articolati in modalit differenti

Capitolo 6 - Servizi alle imprese e per il l lavoro: principali evidenze i i li id

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Disponibilit onDi ibilit line area tematica Servizi alle imprese (percentuale dei Comuni con sito web)

Fonte: ISTAT, LICT nella PA locale, anno 2009 (novembre 2010)

Capitolo 7 - Banche dati pubbliche: principali evidenze i i li id

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Il quadro relativo alle principali banche dati pubbliche (anagrafe popolazione, territorio e fisco) risulta, nel complesso, consolidato Vi un buon grado di informatizzazione di base, tanto a livello centrale, quanto relativamente alle pubbliche amministrazioni locali. Anagrafi e g gestione dei tributi risultano informatizzati in quasi tutti i Comuni e le q dotazioni tecnologiche pi complesse possono dirsi sufficientemente diffuse anche nei Comuni di media dimensione A li ll di C livello Comuni, l messa a di i la disposizione i rete di i f i i in t informazioni agli utenti i i li t ti abbastanza diffusa Pi del 50% dei Comuni rende disponibili on line informazioni e servizi p relativi alle banche dati. Capillare il collegamento alle banche dati centrali

Capitolo 7 - Banche dati pubbliche: principali evidenze i i li id

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Livello di informatizzazione attivit Anagrafe e Stato civile (% Comuni)

ITALIA Piemonte Valle d'Aosta Lombardia Liguria Prov. Aut. Bolzano Prov. Aut. Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche M h Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata B ili Calabria Sicilia Sardegna 0% 20% 40% 60% 80% 100%

Informatizzazione in postazione locale

Informatizzazione in rete locale

Fonte: ISTAT, LICT nella PA locale, anno 2009 (novembre 2010)

Capitolo 8 - Dotazione tecnologica, reti e servizi i f i i infrastrutturali d ll PA: principali evidenze li della PA i i li id
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Il protocollo informatico, il collegamento a Internet e la gestione del personale sono ormai largamente informatizzati nei Comuni Sufficientemente diffuse sono le connessioni a banda larga e firma digitale, mentre Intranet e VoIP sono disponibili in una quota ancora modesta di Comuni In diverse regioni i Comuni presentano un livello di informatizzazione pari al 100%. Da evidenziare:
le procedure relative al personale in Sardegna la gestione degli atti amministrativi nelle Marche lIntranet e le connessioni a banda larga in Trentino-Alto Adige, g g , la firma digitale in Toscana il protocollo informatico in Umbria il V IP i E ili R VoIP in Emilia-Romagna

Capitolo 8 - Dotazione tecnologica, reti e servizi infrastrutturali d ll PA: principali evidenze i ii f li della PA i i li id
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Informatizzazione Gestione Atti I f i i G i A i Amministrativi (% Comuni)
ITALIA Piemonte Valle d'Aosta Lombardia Liguria P.A. Bolzano P.A. Trento Veneto Friuli VG Emilia-R. Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna

Informatizzazione Gestione Contabilit I f i i G i C bili (% Comuni)

ITALIA Piemonte Valle d'Aosta Lombardia Liguria P.A. Bolzano P.A. Trento Veneto Friuli VG Emilia-R. Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna

Informatizzazione Gestione Contratti I f i i G i C i (% Comuni)

ITALIA Piemonte Valle d'Aosta Lombardia Liguria P.A. Bolzano P.A. Trento Veneto Friuli VG Emilia-R. Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna

0%

50% 100%

0%

50% 100%

0%

50% 100%

Informatizzazione in postazione locale Informatizzazione in rete locale

Informatizzazione in postazione locale Informatizzazione in rete locale

Informatizzazione in postazione locale Informatizzazione in rete locale

Fonte: ISTAT, LICT nella PA locale, anno 2009 (novembre 2010)

Capitolo 9 - Copertura infrastrutturale a banda larga: principali evidenze b d l i i li id

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Ad oggi sono coperti da banda larga circa 55 milioni di Italiani Oggi l8,4% della popolazione italiana in digital divide, contro il 13% del 2009, considerando sia il servizio a banda larga fissa, sia mobile Dal 2009 ad oggi, il piano di interventi realizzato ha portato la banda larga a ulteriori 2 milioni di persone Entro la met del 2011 un altro persone. milione di Italiani sar raggiunto Nelle citt il grado di copertura in linea con quanto si registra negli altri Paesi europei. Problemi si rilevano ancora nelle aree scarsamente abitate In alcune aree del Paese il divario digitale particolarmente allarmante allarmante, come nel caso del Molise (dove il digital divide sfiora il 35%), della Basilicata (oltre il 20%), del Veneto e dellUmbria (17%)

Capitolo 9 - Copertura infrastrutturale a banda larga: principali evidenze b d l i i li id

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Digital Divide lordo complessivo da rete fissa e mobile lordo

(Rappresentazione provinciale, 103 Province)

% popolazione > 25% 20%-25% 15%-20% 10%-15% 5%-10% <5%

Fonte: Ministero dello Sviluppo economico, Dipartimento per le Comunicazioni (giugno 2010)

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Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione Corso Vittorio Emanuele, 116 00186 Roma http://www.innovazionepa.gov.it