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March 28th, 2012

Published by: M5SRENEWS

Reggio 5 Stelle News


Congedo
By Alessandro Marmiroli on March 28th, 2012

PS. Dato che quasi nessuno sa dove si trova lEcuador. sotto la Colombia e sopra il Per, a ovest c lOceano Pacifico e ad est lAmazzonia! Alessandro Marmiroli Tweet

Con questo post comunico le mie dimissioni dalla carica di Consigliere di Reggio 5 Stelle presso la Circoscrizione Sud. Ho ricoperto questo incarico dal marzo 2010, quindi da un periodo pi breve rispetto a quello dei colleghi Valeriani, Cerullo e Olivieri, perch la nostra lista dovette prima vincere un ricorso al TAR affinch le venisse riconosciuto il seggio che, inizialmente, era stato assegnato ad altri a causa di un errore del Comune di Reggio. Sono quindi due anni esatti di mandato che si concludono oggi, perch tra pochi giorni partir alla volta dellEcuador dove trascorrer i prossimi 5 mesi a lavorare con una ONG. Penso che non vi sia motivo di lasciare il posto vacante per cosi tanto tempo e che il ricambio nei portavoce del Movimento sia utile per permettere a sempre pi persone di capire il funzionamento delle Amministrazioni Pubbliche e di rappresentarvi degnamente le idee a 5 stelle. Perci tanti e calorosi auguri di buon lavoro a Chiara Mussini, che a breve si insedier come nuova consigliera-portavoce della nostra lista. Qui e qui la mia attivit in Circoscrizione e alcune altre iniziative che ho portato avanti al di fuori di tale sede. In particolare, vorrei ricordare il lungo lavoro svolto con i comitati civici contro il proliferare delle antenne telefoniche, che ha portato allapprovazione in Consiglio Comunale del Piano Antenne e la raccolta di 7.000 firme per realizzare un bosco urbano nella zona del Campovolo. Continuate a seguirmi sul mio blog, su facebook e sulla mia rubrica e arrivederci allautunno, la Lista Civica proseguir nelle sue mille battaglie quotididane!

Cittadinanza attiva: Fare e capire le amministrazioni locali.


By Andrea Costa on March 28th, 2012

Gioved 29 marzo 2012 lassociazione dei Grilli Reggiani ultima serata, di Cittadinanza Attiva, per capire come funziona il consiglio comunale e come i cittadini possono partecipare allattivit amministrativa del proprio comune. Tema di questo appuntamento: il lavoro dei consiglieri, le interpellanze, le mozioni e tutti gli atti che servono ad amministrare la cosa pubblica e come un cittadino pu interagire con la propria amministrazione comunale. La serata, ad ingresso gratuito, si terr presso la Gabella di via Roma 57 a Reggio Emilia dalle 21.00 alle 23.30 circa. Venite numerosi, perch il fiato sul collo delle istituzioni non mai abbastanza !!! VI ASPETTIAMO Tweet

March 28th, 2012

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Mediopadana. Realizzare un grande parco fotovoltaico.


By Vito Cerullo on March 28th, 2012

Il 10 novembre 2009, quasi due anni e mezzo fa, veniva richiesta dal sottoscritto in Comune e dal consigliere Ferrigno in Provincia una Commissione durgenza sulle illegalit nel ciclo dei rifiuti reggiano. Il 25 ottobre, infatti, nellambito di una conferenza stampa relativa alla fusione ENIA IRIDE, il sindacato CGIL aveva espresso palesi preoccupazioni sul ciclo dei rifiuti e sulla tracciabilit degli stessi nei nuovi assetti che la societ stava scegliendo. In tal modo si raccoglieva lappello dei sindacati, in relazione alla possibile entrata dei rifiuti in circuiti di smaltimento illegale.

Realizzare un grande parco fotovoltaico sopra il futuro parcheggio della Stazione Mediopadana, per ripagare i costi di manutenzione delle opere di Calatrava. Le opere disegnate dal prestigioso architetto spagnolo, cio i 3 Ponti e la Stazione, sono a carico, e lo saranno, del Comune di Reggio Emilia, in termini di costi gestionali e manutentivi. Per i 3 Ponti solo il costo della bolletta elettrica di 35.000 euro allanno, senza contare i costi di manutenzione dellimpianto elettrico. La Stazione Mediopadana sar dotata di un imponente parcheggio per auto, di propriet comunale e a carico dellAmministrazione. Le aree destinate a parcheggio sono unottima soluzione per realizzare grandi impianti fotovoltaici, richiamando investitori privati in cerca di spazi dove investire nellenergia solare. Pertanto, Reggio 5 Stelle ha presentato un Ordine del Giorno approvato dal consiglio comunale. Un impegno di governo che porter alla realizzazione di un grande parcheggio fotovoltaico, progetto che coprir una parte degli enormi costi che saranno a carico dei cittadini. Matteo Olivieri Consigliere Comunale Reggio 5 Stelle Tweet

Dopo 6 mesi, il 17 maggio 2010, la nostra richiesta era ancora stata ignorata, e cos Reggio 5 Stelle ripropose di indagare sulle dichiarazioni dei sindacati. A fine 2011 i presidenti della Commissione comunale Salvatore Scarpino (PD) e di quella provinciale Paolo Roggero (Lega Nord) non erano ancora riusciti a soddisfare le numerose richieste. Giungiamo cos al nuovo allarme dei sindacati, a novembre 2011, in cui viene riaffermato che con le esternalizzazioni i servizi di raccolta rifiuti sono sempre piu carenti e poco tracciabili i flussi dei rifiuti. Viene cos presentato un ordine del giorno durgenza in Consiglio Comunale il 7 novembre 2011, che viene respinto dal PD, con il capogruppo Vecchi che dice di non ravvisare i motivi durgenza. Il sottoscritto trasforma seduta stante lordine del giorno non ammesso in una richiesta di Commissione e la consegna al presidente della Commissione Salvatore Scarpino (PD). Un mese dopo, il 7 dicembre scorso, viene convocata una Commissione sui Rifiuti, che ovviamente non ha ad oggetto le richieste che da 2 anni sto rivolgendo alle istituzioni di cui faccio parte, ma con cui poco ho da spartire in termini di attenzione e rapidit di intervento sui fenomeni di illegalit. Il 13 dicembre si tiene cos la Commissione dove si parla del nuovo Piano Rifiuti, ma non della legalit della situazione attuale. Giungiamo ad oggi, dove apprendiamo ci che sembra ovvio a chi non vuol chiudere gli occhi, e dove abbiamo reinoltrato richiesta di accesso agli atti per avere le richieste scritte, da parte di dirigenti IREN, del rispetto del contratto di servizio rivolta a subappaltatori e subaffidatari di servizi della raccolta rifiuti. Il caso dei ritardi delle commissioni entrato addirittura a far parte di un libro Mafia: le mani sul Nord, di Sara Di Antonio. C solo un modo di definire questi comportamenti, citando anche lanalisi che di recente il Ministro Cancellieri ha presentato circa il fenomeno della mafia al Nord: si chiama omert istituzionale. Quali sono i tappi di questo sistema? Tweet

Ndrangheta nei rifiuti urbani di Reggio, colpevole ritardo della politica


By Matteo Olivieri on March 28th, 2012

Non c da meravigliarsi di trovare la ndrangheta nel trasporto dei rifiuti urbani, con interdittiva del Prefetto. Da due anni e mezzo rilanciamo gli allarmi dei sindacati sulla legalit nel ciclo dei rifiuti, non si contano le richieste di convocazione delle Commissioni comunale e provinciale sullargomento, tutte ignorate. Denunciamo lomert istituzionale, e ci chiediamo quali sono i tappi del sistema. Come facilmente prevedibile, la ndrangheta entrata nel ciclo dei rifiuti reggiano attraverso lo strapotere nel settore dei trasporti.

March 28th, 2012

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Le opere del risparmio. Un sottopasso che si ripaga da solo.


By Vito Cerullo on March 28th, 2012

controllo ai sensi di legge, e la conferma che non mai stata presentata domanda per la gestione di attivit turistico ricettiva presso il residence. A nostro giudizio questo era appunto sufficiente perch il Comune si muovesse, ma stato fermo. Sulla questione non molleremo finch non si far qualcosa, e si pu fare subito. Sulla nota vicenda del residence nel complesso Fonti di Matilde Golf, in quella landa martoriata dal cemento che San Bartolomeo, abbiamo di recente fatto domande precise allAmministrazione Comunale. E del 17 ottobre 2011 uninterrogazione in cui chiedevamo: - se il Comune non ritenesse opportuno esercitare la funzione di controllo che prevede la Legge Regionale n. 16/2004 allart. 3, ordinando la cessazione dellutilizzazione abusiva di immobile ad uso residenziale con il ripristino della destinazione turistico-ricettiva ed il ripristino dello stato dei luoghi se il Comune avesse gi adottato i provvedimenti amministrativi di sua competenza; se il Comune avesse gi provveduto alla classificazione del residence edificato in esecuzione del piano particolareggiato di iniziativa privata approvato dal Consiglio comunale; e soprattutto se il Comune di Reggio Emilia avesse gi ricevuto la domanda da parte dellinteressato per rilascio di apposita licenza per la gestione del residence; Nella risposta del 15 dicembre ci sono 5 pagine con complesse disquisizioni giuridiche, frutto anche del parere legale commissionato allo Studio Legale Associato Stefano Baccolini Francesco Rizzo, costato al Comune 3107,04 euro. In tutto questo carteggio non un riga per dire abbiamo fatto o non abbiamo fatto spiegando le motivazioni, e nessun accenno alla convenzione urbanistica laddove si dice esplicitamente che era necessario fare apposita richiesta per esercitare la funzione turistico alberghiera del residence. Ma due righe finali sono alquanto esplicite: lo sportello preposto del Comune non ha mai ricevuto la domanda/scia per la gestione di attivit turistica alberghiera. Questo per noi il nodo fondamentale che coinvolge il Comune. Devessere tutta la struttura ad essere adibita a struttura ricettiva, con gestione imprenditoriale, dietro regolare presentazione di domanda per tale gestione del residence, non ci possono essere unit immobiliari che fanno storia a s, non ci possono essere contratti separati di luce, gas ed acqua, non ci pu essere qualcosa che va avanti senza quella licenza per la gestione della struttura ricettiva ! Ecco perch faremo tutti gli atti necessari per smuovere dallimmobilismo il Comune di Reggio. In altri casi simili che si sono verificati in Italia, si proceduto con la revoca dellagibilit, lordino di sgombero e lavvio della confisca, attraverso apposite ordinanze. Tweet

Inserito il sottopasso di via Lama Golese tra le opere prioritarie per la citt. Lopera si ripagherebbe in pochi anni con i risparmi ottenuti. Gi nellanno 2004 ACT aveva commissionato uno studio di fattibilit per la progettazione di un sottopasso tra via Lama Golese e viale Ramazzini, per accorciare il tragitto che compiono gli autobus che dal deposito si dirigono presso il centro cittadino. Dallo studio emerse il rilevante vantaggio economico dato dal taglio delle percorrenze per la maggior parte delle linee urbane. Se pensiamo anche alla diminuzione del traffico e dellinquinamento, il progetto acquista ancora pi valore. Dai km risparmiati per ogni singola corsa facile ottenere un risparmio sia in termini di costo del carburante, ad oggi alle stelle, che di impiego del personale. Lo studio quantific il risparmio nellordine delle svariate centinaia di migliaia di euro allanno, soldi che avrebbero permesso il recupero delle spese per la realizzazione dellopera. Nel 2004 il costo previsto era di 3.130.760 euro. Il risparmio sarebbe di proporzioni tali che lopera si ripagherebbe comunque ed in breve tempo. Su questa progetto ho presentato un ordine del giorno indirizzato al consiglio comunale. Approvato. Attendiamo fiduciosi che il progetto venga realizzato. Matteo Olivieri Consigliere Comunale Reggio 5 Stelle Tweet

Golf di San Bartolomeo: immobilismo del Comune


By Matteo Olivieri on March 28th, 2012

A fronte dei recenti sviluppi dellinchiesta sul residence presso il Golf di San Bartolomeo (con il rinvio a giudizio dei responsabili della vicenda e dellex dirigente del Comune), siamo ad inviare i riscontri di una recentissima interrogazione svolta da Reggio 5 Stelle in merito. Gli elementi che emergono evidenziano un gioco a nascondino dietro complesse giravolte giuridiche, una non risposta a nostra precisa domanda sullesercizio delle funzioni di

March 28th, 2012

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Banda larga NGN, si far la proposta di Reggio 5 Stelle


By Movimento 5 Stelle on March 28th, 2012

Reggio pu lasciare tutti i concorrenti al palo. Basta essere i primi MoVimento 5 Stelle Reggio Emilia beppegrillo.it P.s.: il giorno successivo allinvio di questo comunicato il Sindaco Delrio ha risposto, dichiarando che le aree interessate alla NGN riguarderanno anche il centro storico. Tweet

20 marzo 2012 comunicato stampa ore 15:16 Greenwich. Lannuncio del Sindaco accolto positivamente dal consigliere Olivieri:Avanti con la nostra proposta votata allunanimit dal Consiglio Comunale nel novembre 2010. La politica questa. Dopo laddio allinceneritore, lavvio della distribuzione dei prodotti agricoli a km zero in appositi mercatini e le proposte approvate sul risparmio energetico, il bilancio di met mandato ampiamente positivo. Accogliamo con soddisfazione lannuncio del Sindaco Delrio che la banda larga NGN sar sperimentata a Reggio Emilia. Non si capisce il motivo per cui limitarla a questa fantomatica Area Nord, ma il processo sar irreversibile. Cos il consigliere comunale della Lista Civica Reggio 5 Stelle beppegrillo.it, Matteo Olivieri, ha commentato le parole del sindaco Delrio, in merito allaccordo che lAmministrazione sta stringendo con un operatore delle telecomunicazioni per dotare la nostra citt della banda larga di nuova generazione, la Next Generation Network. Avanti con la nostra proposta votata allunanimit dal Consiglio Comunale nel novembre 2010. La politica questa, ha aggiunto Olivieri. La NGN consentir la trasmissione di dati, voce, video ed ogni tipo di segnale alla velocit di 100 megabit al secondo. Reggio Emilia deve diventare una delle prime citt ad avere linfrastruttura, leggera, del futuro. Che porta lavoro buono, meno spostamenti e inquinamento e comodi servizi ai cittadini. Olivieri ha ricordato che con la banda larghissima via cavo sar davvero possibile puntare sul telelavoro avanzato, sul rapporto digitale totale tra cittadini e Amministrazione pubblica ed altri servizi, potranno nascere aziende innovative, con un vantaggio competitivo notevole rispetto ad altre realt territoriali. Il bilancio di met mandato della nostra Lista Civica estremamente positivo, ha ricordato Olivieri. Dopo aver messo in cantina linceneritore e posto le basi per un ciclo dei rifiuti virtuoso, dopo aver promosso listituzione di mercati con prodotti agricoli a Km zero, e le numerose proposte approvate ed applicate per il risparmio energetico negli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica, continuiamo le nostre battaglie con laiuto indispensabile di centinaia di cittadini che denunciano problemi e propongono nuove idee. Olivieri ha ricordato che sono poi innumerevoli le proposte di innovazione approvate presso le circoscrizioni, dai consiglieri Davide Valeriani, Vito Cerullo ed Alessandro Marmiroli. Superando il ritardo tecnologico accumulato, anzi puntando ad infrastrutture telematiche di primissimo livello via cavo,

SANITA A REGGIO: Ritardo pagamenti negli ospedali reggiani, a rischio servizi e famiglie
By Matteo Olivieri on March 28th, 2012

Nonostante gli annunci dellAssessore regionale, alcune societ che forniscono servizi vitali in affidamento dagli ospedali reggiani non vengono pagate da un anno. Oltre al rischio per le aziende appaltatrici, una ricaduta pesante sui lavoratori e sulle famiglie, che di riflesso non ricevono pi lo stipendi. Interrogazione ed accesso agli atti in Regione. Allindomani dellannuncio da parte dellAssessore regionale Lusenti sulla riduzione dei tempi di pagamento ai fornitori, un allarme viene dagli ospedali reggiani. In base a segnalazioni pervenute alla nostra attenzione, esistono fornitori di servizi essenziali che non vengono pagati da un anno. Ci pone le societ appaltatrici in grave difficolt, e le ricadute si fanno sentire anche sui lavoratori e sulle famiglie. Le aziende, ovviamente strozzate dal ritardo, non possono erogare gli stipendi, ed alcune famiglie stanno per finire sul lastrico. Come si pu portare la gente alla rovina per le inefficienze della macchina statale? Ha ragione il nostro consigliere regionale Andrea Defranceschi a sottolineare che gli 8 mesi medi a livello regionale sono comunque troppi, anche perch le medie, come si sa, sono fatte di minimi e di massimi. Lasciare aziende senza un soldo per un anno strozzarle. Il MoVimento 5 Stelle in Regione effettuer interrogazioni ed accesso agli atti per chierire la situazione negli ospedali reggiani. Tweet

Stipendi IREN, il mandato per ridurli c gi


By Matteo Olivieri on March 28th, 2012

Nel Consiglio Comunale del 26 luglio 2010 stato approvato un ordine del giorno durgenza presentato da Reggio 5 Stelle che chiede di contenere gli stipendi e i gettoni.Listanza doveva essere portata dai Sindaci PD dellex patto ENIA, Delrio in testa,allassemblea dei soci che sanc la fusione . Se molti esponenti PD ritengono giustamente che si parla ancora di faraoni e non di amministratori, siano meno timidi e chiedano la convocazione di unAssemblea straordinaria.
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March 28th, 2012

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Leggiamo curiosi lintervento di molti esponenti PD, compresi sindaci azionisti di IREN, riguardo agli stipendi faraonici dei manager IREN. Non possiamo che condividere lo stupore, che per quanto ci riguarda puro sdegno, ma giusto ricordare in data 26 luglio 2010 stato approvato un ordine del giorno durgenza presentato da Reggio 5 Stelle che chiede di contenere gli stipendi e i gettoni di presenza. Questo ordine del giorno dava mandato ai Sindaci reggiani presenti allAssemblea dei soci di fine agosto 2010 di tagliare. Era lassemblea in cui si decideva di partorire quel soggetto che oggi accumula oltre 3 miliardi di euro di debiti. Non ricordiamo voci discordanti alla fusione, mentre siamo poi andati a verificare che fine avesse fatto quellimpegno politico, contratto da uno dei pi importanti soci di IREN, il Comune di Reggio. Venne convocata unapposita Commissione consiliare in cui lex Assessore Grasselli rifer che listanza era stata inoltrata, e che la vigilanza sulle richieste dellassemblea era in capo ai consiglieri di Amministrazione di IREN. Questi ultimi sono nominati da sindaci PD reggiani, torinesi e genovesi. E il PD che pu in qualsiasi momento tagliare gli stipendi dei manager IREN, attraverso i suoi rappresentanti nominati dai Comuni. Se non si ritengono soddisfatti del lavoro dei loro consiglieri, tra cui lex assessore regionale e super PD Lino Zanichelli, i sindaci del PD possono revocare loro il mandato, con effetto immediato. Se poi ritengono di aver perso il controllo sui consiglieri di amministrazione, possono chiedere una convocazione straordinaria dellassemblea dei soci, motivata con la riduzione degli stipendi e sostenuta con il numero necessario di sottoscrizioni che consenta di esprimere le quote necessarie. In questo avranno senzaltro lappoggio dei sindaci PD di Torino, genovesi, della provincia di Parma e di Piacenza. Insomma, una passeggiata. Il resto fuffa Tweet

Per i locali pubblici Ferrari ha risposto che le misurazioni della temperatura presso i locali della Panizzi hanno registrato i 20 gradi di norma, e non i 24 segnalati. Abbiamo ribattuto che non se ne pu fare una questione di termometri, e che se cos e provvederemo come Gruppo Consiliare a misurare con potenti strumentazioni! Ricordiamo che da quellinchiesta del Carlino emerse che molti utenti della biblioteca potevano rimanere in maglietta, e ci sembra difficile che a 20 gradi ci siano tutti questi uomini delle nevi in Panizzi. I risultati, illustrati dallAssessore, parlano di un aumento, seppur contenuto, dei costi del riscaldamento che sostiene il Comune, a fronte di nuovi locali in dotazione. Siamo convinti che si possa fare di pi, e che questi siano i limiti della gestione calore, che non spinge al massimo i risparmi perch non convenienti dal punto di vista contrattuale. Da anni diciamo che sono i contratti di Energy Service Company quelli pi adatti ad un consistente risparmio. Tweet

Sprechi energetici in negozi e locali pubblici, Giunta timida


By Matteo Olivieri on March 28th, 2012

In Consiglio comunale lAssessore Ferrari ha risposto alla nostra interpellanza sugli sprechi energetici rilevati da uninchiesta del Carlino. Negozi con porte aperte, locali della biblioteca a 24 gradi. Sui negozi Ferrari ha segnalato che le misure del Comune di Milano, volte ad impedire lapertura delle porte durante la stagione invernale, sono state ritirate, anche se non sono note le ragioni. Crediamo che questo non debba essere un ostacolo per procedere con un provvedimento del Comune che eviti questi comportamenti, specie da parte di catene in franchising che rispondono a logiche meramente commerciali, e che rispondo pi alle direttive dei piani alti che al buon senso richiesto a tutti i cittadini reggiani.

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